Uno sguardo verso il Futuro: il possibile scenario interpretato da Cerved Group

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Transcript:

Uno sguardo verso il Futuro: il possibile scenario interpretato da Cerved Group Edoardo Romeo 9 Novembre 2011 Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit

Obiettivo Obiettivo della presentazione è quello di condividere i trend in atto a livello nazionale con un breve accenno allo scenario macro-economico futuro con un focus sui settori degli Associati AICS per evidenziare rischi e opportunità. In particolare, grazie all analisi e elaborazione dei dati Cerved Group, si individueranno i settori che potranno incontrare maggiori difficoltà e quelli per i quali le prospettive risultano più positive. CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 2

Contenuti Lo scenario attuale Focus sui settori AICS : lo scenario futuro secondo Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 3

Come è noto il quadro macro-economico non è confortante Valore (mn ) Tasso di crescita Outlook PIL Debito / PIL Scambi commerciali 2010 2010 2011 1 S 2012 1.556.029 +0,4% +1,0% 12.257.461 +2,3% +1,5% 1.842.826 118,4% 121,4% 9.816.372 80,2% 80,9% L Italia sta crescendo meno dell Europa e si prevede un crescita reale dello -0,1% nell anno corrente e del -1% nel 2012. Il rapporto debito/pil in Italia ha raggiunto il 121% verso una media europea dell 81% Le esportazioni crescono ma a un ritmo inferiore rispetto alle importazioni evidenziando la riduzione di attrattività dei prodotti italiani. Export 413.180 +14,2% +11,5% Import 440.786 +19,7% +12,3% Fonte: Eurostat - Dati destagionalizzati Elaborazione Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 4

Il rapporto debito/pil è in continua ascesa e raggiunge il 120% del PIL, in EU cresce più velocemente ma su livelli più contenuti Rapporto Debito pubblico su PIL Percentuale, trimestrale UE27 Italy Crescita ultimi 3 anni 130 120 110 +16 punti percentuali 100 90 80 70 + 21 punti percentuali 60 50 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Fonte: Eurostat - Dati destagionalizzati Elaborazione Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 5

Emerge qualche debole segnale dagli investimenti delle imprese Investimenti Valore (Mn ) Tasso di crescita 2010 2010 2011 1 S Ordinativi Vendite al dettaglio 317.369 +1,3% +2,3% 2.275.791 +2,0% +1,0% - +14,4% +8,8% - +17,1% +10,4% 1.268.373 +0,4% -0,6% 9.872.100 +0,8% +0,1% Nel primo semestre 2011 si nota una crescita degli investimenti in Italia ma non ancora degli ordinativi e vendite al dettaglio che registrano performance migliori in Europa Fonte: Eurostat - Dati destagionalizzati Elaborazione Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 6

Lo scenario occupazionale a livello regionale evidenzia realtà più virtuose Tasso disoccupazione, % Crescita disoccupazione ultimi 5 anni, % Trentino alto Adige Veneto Valle d'aosta Lombardia Marche Emilia romgna Toscana Liguria Umbria Piemonte Molise Abruzzo Lazio Calabria Basilicata Puglia Campania Sardegna Sicilia 3,5 4,4 4,4 5,6 5,7 5,7 6,1 6,5 6,6 7,6 8,4 8,8 9,3 11,9 13,0 13,5 14,0 14,1 14,7-1,7-2,5-1,1-0,9-1,5 0,3 0,2 1,2 1,5 1,0 1,9 0,8 0,7 0,5 2,9 0,9 1,6 0,7 1,2 Media Italia=8,4 Media Italia=0,7 Fonte: Istat CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved 7 Lince Databank Finservice Consit 7

I consumi delle famiglie a volume rimangono stagnanti ( al netto inflazione) Milioni (prezzi anno precedente) 1.192.283 1.235.917 1.250.168 1.254.891 1.208.870 1.265.845 Crescita media annua ultimi 3 anni =0,4% 1.150.255 1.109.460 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fonte: Eurostat CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved 8 Lince Databank Finservice Consit 8

Nel contesto di un tessuto imprenditoriale fortemente frammentato 100% = Aziende attive = 5,7 milioni Altre forme 25 mila 0,4% 58,6% Ditte individuali 3,36 milioni Società di persone 1,07 milioni 18,6% 22,3% Società di capitale 1,28 milioni 86,3% 7,6% 5,6% 0,6% < 2 extra small 2-5 piccole 5-50 medie > 50 grandi Il tessuto imprenditoriale italiano è fortemente frammentato: su 5,7 milioni di imprese, il 78% è rappresentato da società di persone o ditte individuali; tra le rimanenti società di capitale, solo lo 0.6% ha un fatturato > di 50 m.ni * 69% delle società di capitale pubblica il bilancio : totale 890k Fonte: Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 9

Il saldo tra aperture e chiusure d'imprese migliora Migliaia 500 Nuove Iscritte Cessate 400 300 200 100 0 Saldo 2008 2009 2010 2011 +32.473 +25.840 +72.342 +200.627 Fonte: Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 10

Segnali di ripresa: nel 2010 il fatturato medio per azienda è in aumento e il MOL è ritornato a livelli pre-crisi Fatturato ( 000 miliardi ) MOL/fatturato (%) 2,60 7,1 2,42 ~2,5 6,6 6,6 2,27 6,3 2007 2008 2009 2010 2007 2008 2009 2010 Fatturato Medio Mn. 2,77 2,79 2,43 2,92 MOL Medio 196 184 154 193 migliaia Fonte: Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 11

Il Sentiment di imprenditori e consumatori rimane molto negativo Imprenditori Consumatori Variazione tendenziale 2010Q3 2011Q3 +16,4-5,4 +23,1-4,6-6,4-9,0 +5,1-7,5 Interrogati sul futuro, imprenditori e consumatori italiani sono più pessimisti degli europei e la situazione presente risulta peggiore rispetto alla fine dello scorso anno Fonte: Eurostat Elaborazione Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 12

Contenuti Lo scenario attuale Focus sui settori AICS : lo scenario futuro secondo Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 13

Previsioni di crescita I settori AICS sono mediamente rischiosi e complessivamente non crescono più della media 8% Media ITALIA 0.63 6% 4% Altra Industria Dettaglio Altro Commercio Dimensione = Fatturato AICS 2% Media ITALIA 1.9% 0% Servizi -2% Industria Alimentare Ingrosso -4% 0,40 0,45 0,50 0,55 0,60 0,65 0,70 0,75 0,80 Bassa Rischiosità settore Alta Fonte: Analisi Databank-Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 14

Previsioni di crescita I settori AICS sono mediamente rischiosi e hanno tassi di crescita contenuti 8% 6% Media ITALIA 0.63 Ingrosso Ingrosso Per Costruzioni, A Industria E Agricoltura E Ingrosso Generi Alimentari M Ingrosso Abbigliamento Ingrosso Prodotti Chimici E N Farmaceutici 4% 2% K G B C F L A P D H Media ITALIA 1.9% Dettaglio Altro commercio Industria Alimentare D Commercio al dettaglio H F Commercio Autoveicoli E Motocicli Industria Alimentare 0% -2% -4% J 0,40 0,45 0,50 0,55 0,60 0,65 0,70 0,75 0,80 Rischiosità settore E N M Altra Industria Servizi B Macchinari E Apparecchiature Lavorazione Minerali C Metalliferi E Non, Gomma E Materie Plastiche G Trasporto E Magazzinaggio Industria Chimica E K Farmaceutica Industria Tessile E L Fabbricazione Abbigliamento J P Telecomunicazioni E Servizi Informatici Ristorazione Fonte: Analisi Databank-Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 15

Previsioni di crescita I settori del Commercio sono più rischiosi degli altri con significative differenze tra ingrosso e dettaglio 8% 6% Media ITALIA 0.63 A E Ingrosso Per Costruzioni, Industria E Agricoltura Ingrosso Generi Alimentari 4% 2% A D H Media ITALIA 1.9% M Ingrosso Abbigliamento N Ingrosso Prodotti Chimici E Farmaceutici 0% E N D Commercio al Dettaglio -2% M H Altro commercio -4% 0,40 0,45 0,50 0,55 0,60 0,65 0,70 0,75 0,80 Bassa Rischiosità settore Alta Fonte: Analisi Databank-Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 16

Previsioni di crescita I settori dell Industria sono posizionati nel quadrante più favorevole, minor rischio e maggiore crescita 8% 6% Media ITALIA 0.63 B Macchinari e apparecchiature 4% 2% K G B C F L Media ITALIA 1.9% C Lavorazione minerali metalliferi e non, gomma e materie plastiche G Trasporto e magazzinaggio 0% K Industria chimica e farmaceutica -2% L industria tessile e fabbricazione abbigliamento -4% 0,40 0,45 0,50 0,55 0,60 0,65 0,70 0,75 0,80 Bassa Rischiosità settore Alta F Industria alimentare Fonte: Analisi Databank-Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 17

Previsioni di crescita I settori dei Servizi presentano situazioni divergenti 8% 6% Media ITALIA 0.63 J Telecomunicazioni e servizi informatici P Ristorazione 4% P Media ITALIA 1.9% 2% 0% J -2% -4% 0,40 0,45 0,50 0,55 0,60 0,65 0,70 0,75 0,80 Bassa Rischiosità settore Alta Fonte: Analisi Databank-Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 18

Imprenditorialità: tra i settori AICS i servizi e il dettaglio crescono maggiormente Numero società iscritte Crescita media annua %, 2009-2011 Saldo imprenditorialità 2011 (Società iscritte-cessate)/attive Servizi 6,5% 2,8% Dettaglio 5,8% 0,8% Industria alimentare 2,5% 0,7% Altro commercio 2,1% 0,6% Ingrosso -1,6% -0,1% Altra industria -6,7% -0,8% Fonte: Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 19

I tassi di crescita della domanda per i settori del Commercio sono moderati Comparto * 2011 Previsione Commento Ingrosso +1.2% Leggera crescita, sottosettori in decrescita La GD e DO, discount compresi, aumentano il potere negoziale grazie alla crescente dimensione degli ordini. È alto anche il potere dei concessionari e grossisti specializzati, figure molto diffuse in Italia e soprattutto in alcune aree al Sud Dettaglio +2.1% Crescita Altro commercio +2.4% Crescita Volume di prodotti acquistati vincolato alla capacità di stoccaggio, diminuzione delle scorte. Fidelizzazione della clientela. Integrazione a valle con sviluppo del monomarca (franchising) Rinnovamento dei punti vendita La domanda segue un andamento ciclico a livello mondiale con forte concorrenza nel mercato interno Crescita dell aftermarket con prodotti ad hoc per tipologia di segmento Esclusiva di zona e non più di marchio *Previsioni di comparto basate sui soli settori di interesse AICS Fonte: Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 20

I settori dell Industria hanno tassi di crescita più favorevoli (al lordo dell inflazione) Comparto * 2011 Previsione Commento Industria Alimentare +2.3% Crescita Diffusione dei prodotti di pronto impiego di elevato livello qualitativo Efficaci politiche di contenimento dei costi di gestione a fronte dei sensibili incrementi delle materie prime Altra Industria +3.5% Crescita Prodotti più razionali e fungibili permettono una maggiore redditività con conseguente crescita ed investimento nei settori sottostanti, in particolare chimico e metallurgico Ridefinizione dei distretti produttivi con economie di scala *Previsioni di comparto basate sui soli settori di interesse AICS Fonte: Cerved Group 2 CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved 1 Lince Databank Finservice Consit 21

I Servizi complessivamente sono previsti crescere leggermente Comparto * 2011 Previsione Commento Servizi +1.9% Leggera crescita Sviluppo di processi di internazionalizzazione del know-how Integrazione di processi produttivi e consolidamento della catena del valore per i servizi intangibles *Previsioni di comparto basate sui soli settori di interesse AICS Fonte: Cerved Group 2 CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved 2 Lince Databank Finservice Consit 22

Il Cerved Group Risk Index indica nello scenario base una rischiosità stabile ma, nello scenario peggiore, una rischiosità maggiore di quella del 2009 Adverse Scenario Baseline Scenario 69,3 69,7 67,4 68,0 66,6 66,1 66,6 66,7 65,0 64,7 64,9 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fonte: Cerved Group 2 CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved 3 Lince Databank Finservice Consit 23

Il 2012 si presenta più rischioso per 3 settori AICS Settori AICS Crescita Rischiosità 2011 (Var %) Trend 2012 Baseline Adverse Ingrosso -0.3 +1.6 Dettaglio +0.2 +2.4 Altro commercio -0.7 +0.3 Industria Alimentare -1.9 +0.3 Altra Industria -1.9 +0.3 20 15 30 30 30 Servizi -0.9 +1.3 20 Fonte: Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 24

Potenziale fatturato a rischio degli Associati AICS Fra gli associati AICS, il fatturato a rischio, a causa dell aumento medio della rischiosità, è di ca. 250 Mn Settori AICS Fatturato 2010 (milioni ) Trend Fatturato 2010/09 Fatturato a rischio (milioni ) Ingrosso 8.047-2.6% 128,8 Dettaglio 10 +50% 0,2 Altro commercio 234 +18.5% 0,7 Industria Alimentare 18.268 +1.9% 54,8 Altra Industria 9.256 +11.8% 27,8 Servizi 3.253-7.3% 42,3 Fonte: AICS, Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 25

Gli Associati AICS hanno Rating migliori rispetto al mercato in 5 settori su 6 e marginalità maggiore in 3 su 6 Associati AICS Rating (1 = rischio minimo, 7 = rischio massimo) Marginalità* Media società di capitale per comparto Servizi 3,7 4,1 13,1% 32,2% Dettaglio 2,0 3,8-3,2% 0,8% Industria alimentare 4,2 4,0 9,0% 6,6% Altro commercio 3,0 3,8-0,6% 5,7% Ingrosso 2,8 3,4 1,7% 2,6% Altra industria 3,3 3,7 5,4% 6,4% * MOL/Fatturato Fonte: AICS, Cerved Group CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 26

I giorni di pagamento tornano a crescere ma su livelli inferiori rispetto ad inizio 2010 Fonte: Cerved Group - Payline CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 27

Da giugno 2011 si nota un trend crescente Fonte: Cerved Group - Payline CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 28

In sintesi Situazione macroeconomica complessa e dall evoluzione non chiaramente prevedibile, gli scenari possibili sviluppati da CG portano a un quadro simile a quello corrente Alcuni segnali dalle imprese, che investono ma sia tra imprenditori che consumatori permane un giudizio fortemente negativo I settori AICS hanno andamenti diversi con alcuni micro-settori in situazioni più favorevoli (la maggior parte dei settori industriali analizzati ha tassi di crescita superiori alla media) e alcuni in grave crisi (l ingrosso) La rischiosità nel 2011 risulta da stabile a in aumento. Anche per il 2012 si conferma il medesimo trend Gli associati AICS rappresentati in termini di fatturato aggregato, risultano più virtuosi delle rimanenti società di capitale in termini di Rating e come capacità di gestire l attività caratteristica L analisi dei giorni di pagamento segnala un trend in aumento per i settori AICS, anche se su livelli inferiori rispetto all anno scorso. CERVED GROUP Centrale dei Bilanci Cerved Lince Databank Finservice Consit 29

GRAZIE