Impresa costruttrice: Coveco s.c.p.a. (CO.G.EU. s.c.p.a.)



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Elaborato: Capitolato generale Comune di Pero (Prov. Milano) Committente: Mercallina 70 srl Impresa costruttrice: Coveco s.c.p.a. (CO.G.EU. s.c.p.a.) Realizzazione di comparto residenziale "PII CRISTINA - MERCALLINA" Progettisti: Capo gruppo: Arch. Stefano Gaudimundo Ordine di Milano N. 7659 MASTERPLANSTUDIO s.r.l. Via Aosta, 2 Milano E - mail s.gaudimundo@masterplanstudio.it Progetto architettonico: arch. Stefano Gaudimundo - Masterplan Studio srl collaboratori: arch. M. Sormani arch. S. La Sala Progetto strutture: LBM studio ing. Luca Belloni Progetto impianti: Annoni Engineering s.a.s E01 rev. LUG 2014 Data 388_ES Codice SLS Redatto S.G. Veri cato S.G. Approvato

1

Sommario 01. PREMESSA... 3 02. STRUTTURA... 3 03. COPERTURA... 4 04. TAVOLATI, BOX, CANTINE E LOCALI TECNICI... 4 05. MURATURE PERIMETRALI... 4 06. TAVOLATI INTERNI... 4 07. COIBENTAZIONI TERMICHE ED ACUSTICHE... 4 08. IMPERMEABILIZZAZIONI... 4 09. LATTONERIA... 5 10. PORTICO E PERCORSI PEDONALI... 5 11. ATRII DI INGRESSO... 5 12. SCALE... 5 13. SERRAMENTI ESTERNI... 5 14. INTONACI INTERNI... 5 15. PORTONCINI DI PRIMO INGRESSO BLINDATI... 5 16. PORTE INTERNE... 5 17. PORTA CANTINA E BOX... 6 18. PORTE LOCALI TECNICI... 6 19. PAVIMENTI COPERTURE PIANE E TERRAZZE... 6 20. PAVIMENTI BOX, CANTINE E LOCALI TECNICI... 6 21. PAVIMENTI ALLOGGI... 6 22. RIVESTIMENTI INTERNI... 6 23. SANITARI E RUBINETTERIE... 6 24. IMPIANTO AERAZIONE FORZATA... 7 25. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO... 7 26. IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO... 7 27. IMPIANTO IDRICO... 7 28. IMPIANTO A INDUZIONE (COTTURA).. 8 29 IMPIANTO ELETTRICO... 8 30. IMPIANTO ELETTRICO DOMOTICO... 9 31. IMPIANTO MESSA A TERRA... 9 32. IMPIANTO TELEFONICO... 9 33. IMPIANTO VIDEO-CITOFONICO... 9 34. PREDISPOSIZIONE IMPIANTI ANTI- INTRUSIONE... 9 35. IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA.. 9 36. IMPIANTO ASCENSORE... 9 37. IMPIANTO ANTENNA TV CENTRALIZZATA... 9 38. IMPIANTO ANTI-INCENDIO... 9 39. IMPIANTO FOTOVOLTAICO... 9 40. SISTEMAZIONE A VERDE... 9 41. OPERE VARIE DI SISTEMAZIONE ESTERNA... 10 42. SOTTOTETTI... 10 2

3 01. PREMESSA La presente descrizione sommaria delle opere ha la finalità di indicare, nelle linee essenziali e generali, le caratteristiche del fabbricato, gli elementi di finitura e gli impianti previsti. L'altezza netta dei locali di abitazione è di m 2.70, mentre quella dei locali sottotetto senza permanenza di persone hanno un'altezza media di m 1.79. Gli ambienti al piano terra hanno un'altezza di m 2.40, mentre tutto il piano interrato ha un'altezza di m 2.50 con altezza massima di accesso di 2.40. La proprietà, il progettista e il Direttore Lavori, in sede di progettazione definitiva e nel corso dell'esecuzione dell'opera avranno facoltà di apportare modifiche ai materiali ed alle finiture indicate nella presente descrizione con intento di migliorare l'opera adeguandola alle necessità costruttive e, senza porre pregiudizio alla qualità dell'intervento. L'intervento prevede la realizzazione di due edifici residenziali di cinque piani fuori terra e uno interrato per un totale di 58 appartamenti, 37 cantine e 60 boxes oltre ai locali condominiali a servizio degli edifici. L'ingresso al complesso edilizio avviene tramite due cancelli pedonali protetti da pensilina e da un cancello carraio situato su via Gabriele D'Annunzio. I percorsi pedonali esterni sono di larghezza m 1.50, realizzati con pavimentazione antisdrucciolevole in masselli autobloccanti. L'area compresa tra i due edifici e quella interna alla proprietà è sistemata a prato condominiale ed è attraversata da un percorso pedonale che consente i collegamento tra gli edifici. Tutta l'area sarà delimitata da una recinzione metallica formata da pannelli con barre verticali di altezza m 1.10 posati su muretti in C.A. con finitura a vista di altezza m 0.50 Il posizionamento e il dimensionamento degli edifici sono conformi alle direttive del Piano Integrato di Intervento. Tutti gli alloggi soddisfano sia i requisiti di legge sia i requisiti igienico-sanitari di riferimento; tutti gli appartamenti sono dotati di balconi e/o logge coperte. Dal punto di vista numerico si hanno: n. 28 appartamenti di tipo "A" ad una camera da letto; n. 18 appartamenti di tipo "B" a due camere da letto; n. 12 appartamenti di tipo C a due o tre camere da letto. Gli alloggi dell'ultimo piano saranno dotati di sottotetto (senza permanenza di persone) con terrazze direttamente accessibili tramite scala posta all'interno degli alloggi. Le parti comuni (scale, ascensori, percorsi, ecc.) sono state studiate in modo da risultare completamente accessibili da parte di persone con ridotta capacità motoria. Al piano terra sono stati progettati diversi spazi ad uso condominiale sia a servizio tecnico dei fabbricati (locale raccolta rifiuti, depositi, locali tecnici) sia nell'uso più sociale del termine, nonché le cantine. Al piano interrato sono situati i boxes. Gli edifici saranno realizzati con strutture in cemento armato (C.A.) del tipo tradizionale ovvero con travi, pilastri e solette in latero-cemento, tranne la soletta di copertura dei boxes che sarà in lastre "predalles" e la struttura portante del sottotetto che sarà in acciaio. Gli edifici saranno isolati a norma di legge. L'accessibilità all'edificio è garantita da corridoi di larghezza variabile da 130 cm a 250 cm e spazi di sbarco in corrispondenza degli ascensori di larghezza 200 cm. Gli ascensori hanno dimensioni di cabina di 95 cm x 130 cm con porta a scorrimento laterale di 110 cm. Le rampe delle scale hanno larghezza 120 cm e parapetto di altezza 110 cm. 02. STRUTTURA Tutte le strutture portanti dell edificio sono progettate, calcolate e collaudate nel rispetto delle più recenti normative nazionali antisismiche, le NTC 2008 D.M. 14 Gennaio 2008. Le strutture portanti dell edificio sono prevalentemente in cemento armato gettato in opera; alcune parti di struttura saranno in carpenteria metallica e i solai saranno costituiti da semilavorati prefabbricati. Le fondazioni saranno di tipo diretto a platea e costituite interamente da cemento armato. Le elevazioni (pilastri, setti e vani ascensori) saranno anch esse in cemento armato e gli orizzontamenti (solai) saranno in lastre prefabbricate predalles nella copertura del piano interrato e a travetti prefabbricati con alleggerimenti in laterizio nei solai dei piani fuori terra. I solai saranno collegati e sostenuti da travi in cemento armato; queste trasmetteranno i carichi agli elementi verticali (pilastri e setti) che li trasmetteranno a loro volta alle fondazioni e quindi al terreno sottostante. Le strutture dell ultimo piano saranno in carpenteria metallica e copertura in lamiera grecata con soletta collaborante di calcestruzzo e la copertura dei vani scala e ascensori sarà in acciaio e vetro.

03. COPERTURA Gli edifici saranno sormontati da due differenti tipologie di copertura: piana praticabile, per quanto concerne le terrazze private accessibili dal piano sottotetto; e piana non praticabile al di sopra dell ultimo livello. Entrambe le tipologie saranno opportunamente coibentate. 04. TAVOLATI, BOX, CANTINE E LOCALI TECNICI Tutte le murature di boxes, cantine e locali tecnici, se non previste strutturalmente in cemento armato, saranno eseguite in blocchetti prefabbricati di calcestruzzo con giunti stilati a vista lavorati faccia a vista. Tutte le murature ed il soffitto dell autorimessa saranno tinteggiati con prodotti traspiranti. 05. MURATURE PERIMETRALI Le murature perimetrali avranno isolamento a cappotto con la seguente stratigrafia: Intonaco interno tipo Pronto gesso o con finitura al civile (bagni e cucine); Muratura in laterizio forato da 8 cm; Muratura in blocchi di Poroton (laterizi ad alte prestazioni termiche, meccaniche, acustiche e di resistenza al fuoco) dello spessore di 30 cm; Isolamento termico/acustico a cappotto tipo Knauf P.321 con pannelli di EPS Grigio Knauf dello spessore di 10 cm; Apposito rivestimento dei pannelli con finitura a intonaco tipo Knauf P.321 da 1.4 cm. La trasmittanza (U) di tali pareti è pari a 0,165 W/m2K. Il limite indicato dalla normativa è U < 0,34 W/m2K. 06. TAVOLATI INTERNI I tavolati interni saranno in mattoni forati da cm 8; nelle pareti dei bagni dove sono installati gli impianti idrici e/o le cassette dei WC lo spessore potrà essere di cm 12. Per le pareti dei bagni si utilizzeranno blocchetti di laterizio del tipo fonico. I divisori tra gli alloggi saranno realizzati con doppio tavolato in laterizio fonico di spessore 12 cm ed interposti pannelli di Mupan dello spessore di 5 cm. Tutti i tavolati di forati posati sui solai saranno isolati acusticamente da questi mediante posa sotto tavolato di uno strato di materiale fonoassorbente. 07. COIBENTAZIONI TERMICHE ED ACUSTICHE Tutte le superfici (orizzontali e verticali) a contatto con l esterno dell edificio saranno coibentate, nel rispetto della vigente normativa in materia di contenimento dei consumi energetici. Oltre a quanto previsto per le pareti perimetrali (vedasi Tamponamenti esterni) è prevista la posa di pannelli di isolamento termico in EPS da 10 cm all intradosso dei solai di alloggi soprastanti I' ambiente esterno (porticato, ecc.), così come la posa di pannelli di isolamento in polistirene a pavimento di terrazzi e coperture piane soprastanti alloggi (spessore pannelli 5+5 cm). La trasmittanza (U) di tali solai è pari a: 0,169 W/m2K per il pavimento di alloggi sopra il porticato (limite di normativa U < 0,33 W/m2K); 0,169 W/m2K per il pavimento di alloggi sopra il cantinato (limite di normativa U < 0,33 W/m2K); 0,236 W/m2K per il soffitto di alloggi sotto i balconi (limite di normativa U < 0,30 W/m2K); 0,226 W/m2K per il soffitto di alloggi sotto i terrazzi (limite di normativa U < 0,30 W/m2K). E' previsto l isolamento acustico fra gli appartamenti contigui (Mupan spessore 5 cm), tra vano scala/ascensore e appartamenti (Mupan spessore 10 cm) e sui solai tra tutti i piani dell'edificio (mediante l interposizione di un tappetino a taglio acustico Isolmant Radiante 5 (ΔdB: Lw= 30dB) da 8 mm e la posa di uno strato di isolante termo-acustico Biolite Le350 alleggerito Knauf (ΔdB: Lw= 15dB) da 10 cm). Tali isolamenti garantiscono il rispetto dei limiti imposti dalla normativa in materia di requisiti acustici degli edifici, come sotto riportato: indice di isolamento acustico per via aerea delle facciate: D2m,nTw 40 db indice di isolamento del rumore di calpestio dei solai: L n,w 63 db indice di isolamento acustico per via aerea dei divisori orizzontali e verticali: R w 50 db 08. IMPERMEABILIZZAZIONI Le murature interrate, la copertura del piano interrato, i balconi e i terrazzi saranno adeguatamente impermeabilizzati con speciali guaine stese a caldo. 4

5 09. LATTONERIA Tutte le opere di Iattoneria saranno eseguite con lastre di alluminio preverniciato 12/10 ad eccezione dei pluviali a vista che saranno in acciaio inox. 10. PORTICO E PERCORSI PEDONALI Il portico e i percorsi pedonali attorno al fabbricato saranno pavimentati con lastre di gres porcellanato ad impasto colorato tipo Ceramiche ABK serie Docks. I restanti percorsi pedonali esterni avranno pavimentazione in autobloccanti. Su tutto il perimetro degli edifici sarà realizzata una zoccolatura alta 20 cm con le medesime lastre utilizzate per la pavimentazione. 11. ATRII DI INGRESSO Il pavimento sarà eseguito in lastre di gres porcellanato ad impasto colorato realizzato da Ceramiche ABK. Le pareti interne degli ingressi scale saranno rasate a gesso e successivamente tinteggiate. I serramenti degli ingressi scale saranno in alluminio anodizzato a sezione maggiorata, le ante apribili delle impennate di ingresso saranno dotate di movimento servoassistito mediante gruppo motorizzato oleodinamico, costa e fotocellule nel rispetto della normativa vigente. 12. SCALE Saranno realizzate in cemento armato: i pavimenti dei pianerottoli, le pedate, le alzate e gli zoccolini saranno rivestiti con lastre di serizzo levigato. Le pareti dei pianerottoli, delle scale e i sottorampa saranno rasati a gesso e successivamente tinteggiati. I parapetti presenteranno struttura in acciaio e rivestimento in cartongesso. 13. SERRAMENTI ESTERNI Tutti i serramenti esterni saranno tipo Sistema RTT della serie R72TT, prodotti da Sapa Profili srl. Saranno realizzati con profilati estrusi in lega d alluminio e avranno il telaio fisso di spessore 64 mm e l anta, complanare all esterno ed a sormonto all interno, di 72 mm. Il sistema di tenuta è del tipo a giunto aperto cioè con guarnizione perimetrale flessibile, in EPDM, applicata centralmente sul telaio e che fa battuta su un apposito riscontro rigido posto sull anta, ciò garantisce la miglior tenuta anche in condizioni meteorologiche estreme. La serie R72TT, per un campione normalizzato (finestra a 2 ante 1230x1480) ha un Uw = 1,57 W/m² K (Uw=Uwindow) in combinazione con un vetro bassoemissivo Ug = 0,6 W/m² K (Ug=Uglass) e g = 0,06 W/m K (g= glass= trasmittanza termica lineare vetro). Tutti i serramenti saranno a doppia apertura ad anta e a vasistas (anta a ribalta). Tutti i serramenti esterni saranno dotati di zanzariera. Tutti i serramenti saranno dotati di avvolgibili motorizzati ed azionamento elettrico. 14. INTONACI INTERNI Tutti i locali di abitazione esclusi bagni e cucine saranno finiti mediante: intonacatura con intonaco del tipo "Pronto"; rasatura a gesso; Nelle cucine e nei bagni le pareti saranno finite con malta bastarda e/o premiscelata finemente frattazzata. I soffitti e le pareti delle medesime non interessate da rivestimenti saranno rifiniti con: stabilitura di calce idraulica; intonacatura con intonaco civile. Non sono previste tinteggiature delle pareti e dei soffitti degli appartamenti. 15. PORTONCINI DI PRIMO INGRESSO BLINDATI I portoncini blindati di primo ingresso saranno del tipo 3ELLE modello PS2321N (classe antieffrazione 3) aventi le seguenti caratteristiche: telaio in lamiera di acciaio zincato (sp. 20/10) con guarnizione di battuta sui tre lati; anta in acciaio zincato 12/10 irrigidita con 2 omega di rinforzo, coibentata con polistirene e guarnizione perimetrale; spioncino, maniglieria in alluminio anodizzato bronzo, 5 rostri fissi ed un chiavistello laterale alto; serratura (a Norma Europea UNI EN 12209:03) con chiavistelli comandati da chiave a doppia mappa ricifrabile; pannello di rivestimento interno in tinta con le restanti finiture; potere fonoisolante 41 db. 16. PORTE INTERNE Le porte interne a battente dei locali saranno del tipo 3ELLE serie Basica modelli Prima o Evo con anta

a pannello cieco di tipo tamburato rivestita con impiallacciature di legni a venatura trasversale o con laccature, ferramenta in acciaio cromo-satinato e maniglie in cromo-satinato pesante. Le porte delle cucine e dei bagni, compatibilmente con la struttura dell'edificio, saranno ad anta scorrevole a scomparsa (tipo scrigno). 17. PORTA CANTINA E BOX Le cantine saranno munite di porte di sicurezza tipo Ninz modello Rever ad un anta in lamiera zincata a caldo verniciata con polveri epossi-poliestere termoindurite in forno a 180 C. La porta basculante dei boxes (h*l 2,25*2,50 m) sarà in lamiera zincata e verniciata (spessore 10/10) e saranno dotate di motorizzazione ed elettrificate. 18. PORTE LOCALI TECNICI Le porte di questi locali saranno del tipo tagliafuoco REI 60 tipo Ninz (modello Univer) interamente zincate verniciate con polveri epossi-poliestere termoindurite in forno a 180 C. 19. PAVIMENTI COPERTURE PIANE E TERRAZZE I balconi degli alloggi saranno pavimentati con piastrelle in gres porcellanato antigelive ad impasto colorato Docks prodotte da Ceramica ABK secondo i formati cm 60x60 e cm 40x80. I terrazzi dell ultimo piano avranno pavimento sopraelevato per esterno in quadrotti di cemento granigliato dello spessore di 3-4 cm poggiante su sostegni regolabili. 20. PAVIMENTI BOX, CANTINE E LOCALI TECNICI La pavimentazione delle corsie di manovra dell autorimessa sarà realizzata in calcestruzzo e finitura superiore con spolvero al quarzo miscelato con cemento. I locali deposito ed i locali tecnici, i singoli box, le cantine e i corridoi (inclusi i filtri di separazione con l autorimessa) saranno pavimentati in piastrelle di gres porcellanato ad impasto colorato tipo Ceramiche ABK serie Docks formato cm 60x60 o 40x80. 21. PAVIMENTI ALLOGGI I pavimenti del soggiorno, dell ingresso dei disimpegni e della cucina, nonché dei locali s.p.p., potranno essere in piastrelle di gres porcellanato di prima scelta di misura 45x45 cm e spessore pari a 9 mm prodotti da Ceramica Valsecchia (serie Palladio) o in piastrelle di gres porcellanato smaltato di prima scelta nei formati 50x50 o 33x66.4 cm prodotti da Cerim (collezione Resins) posati su idoneo sottofondo in sabbia o cemento. Le camere da letto avranno pavimenti in legno prefinito tipologia 3 strip con tavole di spessore mm 13/14 di essenza rovere, iroko o afrormosia posate a correre con idonei collanti. In corrispondenza dei cambi di pavimento (per esempio tra disimpegno in ceramica e camere in parquet) saranno poste in opera battute in ottone lucidato o alluminio satinato. Nei bagni saranno posate piastrelle di ceramica monocottura di prima scelta tipo Ceramiche Marazzi (Serie SistemC) di formato cm 10x10, 10x30, 20x20 con posa ortogonale alle pareti a giunto ravvicinato. Tutti i locali, con la sola eccezione di bagni e cucine, saranno muniti al perimetro di zoccolini battiscopa nei colori e finiture in relazione alla pavimentazione scelta. 22. RIVESTIMENTI INTERNI I rivestimenti dei bagni saranno costituiti da piastrelle di ceramica monocottura di prima scelta prodotte da Ceramiche Marazzi (Serie SistemC) di formato cm 10x10, 10x30, 20x20 posate fino ad un altezza di 220 cm. 23. SANITARI E RUBINETTERIE Tutti i sanitari saranno della ditta CERAMICA DOLOMITE serie GEMMA 2 o equivalente. Tutti gli elementi saranno dotati di rubinetteria di primaria marca (DOLOMITE serie GEMMA 2 o equivalente). Tutti gli apparecchi saranno dotati di miscelatori. Ogni alloggio sarà dotato, oltre alle dotazioni nei bagni, di due prese d acqua e scarico, una per la lavatrice (ove possibile, generalmente nel bagno) e una in cucina per la lavastoviglie. Dotazione bagno padronale: vasca in vetroresina (ove possibile) della ditta CERAMICA DOLOMITE serie Clodia di colore bianco completa di gruppo miscelatore; lavabo con semicolonna, bidet e vaso della ditta CERAMICA DOLOMITE serie Gemma 2 di colore bianco completi di miscelatori, pilette, sifoni, sedile e cassetta incassata a parete, attacco acqua fredda e scarico per lavatrice. Dotazione bagno di servizio: piatto doccia della ditta CERAMICA DOLOMITE serie Libia di colore bianco completo di miscelatore e asta saliscendi; lavabo a colonna, bidet e vaso della ditta CERAMICA 6

7 DOLOMITE serie Gemma 2 di colore bianco completi di miscelatori, pilette e sifoni. Dotazione locali lavanderia (ove presenti) pilozzo tipo Vulcano. 24. IMPIANTO AERAZIONE FORZATA Ogni alloggio sarà dotato di impianto di estrazione nei locali meno nobili (bagni e cucine siano essi chiusi o aerabili). 25. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO L impianto farà capo a una centrale termica che conterrà i sistemi di generazione del calore consistenti in sottostazione di teleriscaldamento per il caldo. Il teleriscaldamento provvederà alla produzione di acqua calda per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria con elevate efficienze grazie alla modulazione della potenza in ingresso che si adatterà al reale carico richiesto. La centrale ospiterà inoltre tutte le apparecchiature previste nell impianto: serbatoi di accumulo inerziale per il riscaldamento, serbatoi di accumulo acqua calda sanitaria, pompe di circolazione, dispositivi di controllo e sicurezza, sistemi di trattamento dell acqua fredda per uso igienico sanitario e per alimentazione impianto riscaldamento. La produzione dell acqua calda di consumo deve almeno parzialmente essere prodotta utilizzando fonti rinnovabili di energia. Nella fattispecie l utilizzo di teleriscaldamento garantisce il rispetto dei vincoli normativi imposti dai recenti Decreti Regionali, nonché dai Decreti Nazionali La gestione individuale di ogni singolo alloggio sarà effettuata mediante l installazione di appositi moduli di contabilizzazione e regolazione. Ogni modulo ospiterà due contatori volumetrici per il computo di acqua calda e fredda sanitaria. Saranno inoltre presenti valvole di intercettazione di tutti i circuiti, un filtro di protezione del tipo ispezionabile e valvole di bilanciamento idraulico dei circuiti. Il circuito sarà corredato di valvola di zona comandata da termostato ambiente. Per la maggior sicurezza dell impianto saranno adottati apparecchi alimentati in bassa tensione 24 VAC alimentati da appositi trasformatori di protezione a loro volta asserviti da apposita linea condominiale. La valvola di zona sarà invece alimentata a tensione di rete di 230V. Il sistema descritto permetterà la totale indipendenza di ogni singolo alloggio sia per quanto concerne la temperatura che per l impostazione degli orari di funzionamento. Il pannello di contabilizzazione di ogni modulo sarà collegato, mediante apposita rete di comunicazione BUS al sistema di gestione generale ubicato in centrale termica verranno raccolti e concentrati tutti i dati di consumo per essere poi trasformati con apposito software in spese per i condomini. L impianto di climatizzazione tipo per singolo alloggio prevede l installazione di impianto radiante a pannelli a pavimento. Il numero di circuiti è definito in base al numero di locali e dai rispettivi carichi termici. Ad essi verranno affiancati radiatori tipo termo arredo di integrazione nei servizi igienici per far fronte alle maggiori condizioni di comfort richieste per questi locali. Un termostato ambiente a programmazione settimanale con possibilità di programmazione su due livelli di temperatura nell arco delle 24 ore, consentirà di comandare la valvola di zona dedicata alla singola unità contenuta nel modulo di pertinenza installato sul vano scala. Nel caso di impianti a due zone la logica di comando della valvola di zona sarà determinata dai contatti ausiliari delle valvole di zona o valvole elettrotermiche sul collettore dei pannelli radianti e non direttamente dai termostati ambiente i quali comanderanno invece la valvola di zona o valvole elettrotermiche di pertinenza. 26. IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO Ogni alloggio sarà dotato di impianto autonomo di climatizzazione mediante fornitura e posa di split (posizionati nei locali soggiorno-pranzo e camere da letto) collegati alla pompa di calore condominiale (scambiatore ad aria) e regolabili autonomamente completi delle tubazioni del gas refrigerante e relative coibentazioni, delle tubazioni di raccolta e scarico condensa debitamente sifonate, nonché dell'impianto elettrico di alimentazione e controllo delle apparecchiature di impianto. 27. IMPIANTO IDRICO Ogni alloggio sarà dotato di contatore per il consumo d'acqua. La distribuzione dell acqua fredda e calda agli apparecchi sanitari, nei servizi e nelle cucine sarà realizzata con tubazioni multistrato giuntate mediante raccordi a pressare. Entrambe le reti di distribuzione saranno coibentate con guaina di polimeri espansi a celle chiuse, avente doppia funzione isolante e anticondensa. La distribuzione dell'acqua sanitaria calda e fredda avverrà mediante sistema a collettore, ubicato in apposita cassetta con sportello di ispezione. I collettori di distribuzione saranno dotati di rubinetti etichettati di

intercettazione su ogni singola partenza di acqua calda e fredda, incluse le alimentazioni di cassetta WC, lavatrice e lavastoviglie. Per le alimentazioni delle cassette WC è prevista una rete di acqua duale alimentata da serbatoio raccolta acqua piovana. Un sistema automatico di pompaggio garantirà l approvvigionamento delle cassette con utilizzo di acqua piovana o di rete a seconda delle disponibilità 28. IMPIANTO A INDUZIONE (COTTURA) Non è prevista l'installazione di impianti a gas metano. L impianto elettrico è progettato per supportare l utilizzo di cucine di nuova generazione con piastre elettriche a induzione non fornite dalla cooperativa. 29 IMPIANTO ELETTRICO Ogni alloggio avrà il relativo contatore di corrente posto in apposito locale nel piano terreno dell edificio. Ogni alloggio sarà munito di quadro elettrico con protezione differenziale. L impianto elettrico dei singoli box sarà alimentato da linee elettriche indipendenti, una per ogni box, al fine di permettere l utilizzo di prese elettriche con la misurazione dei singoli consumi tramite singoli contatori derivati da un contatore elettrico comune. Le cantine saranno alimentate dal contatore elettrico del relativo alloggio. Tutte le apparecchiature elettriche installate, gli interruttori e le prese negli alloggi saranno marca Vimar serie Plana con placche di colore bianco. L'impianto luce sarà composto da: cucine: 2 punti luce deviati; bagni e lavanderie: 2 punti luce interrotti; ripostiglio: 1 punto luce interrotto; soggiorno: 2 o più punti luce invertiti; camera da letto matrimoniale: 1 punto luce invertito con accensione in tre punti distinti di cui due alla testata del letto; disimpegni (corridoi): 1 punto luce deviato o invertito (2 se corridoio > 5mq) con accensione in corrispondenza di tutte le porte che danno sul disimpegno; il comando di accensione potrà essere comune a due porte se queste si trovano a meno di 50 cm di distanza ed è possibile la sua collocazione tra le due; camere da letto singole e studi: 1 punto luce deviato o invertito; locale senza permanenza di persone (sottotetto) e accessorio: 1 o più punti luce deviati, 1 punto comando lucernario; balconi e terrazzi: 1 punto luce comandato dall interno dell alloggio in corrispondenza di ogni accesso al balcone/terrazzo stesso; è prevista la fornitura e posa di corpo illuminante stagno. L impianto prese sarà composto da: soggiorno: 7 derivazioni complete di presa bipasso; camere da letto/studio: 4 derivazioni complete di prese bipasso; camera da letto matrimoniale: 7 derivazioni complete di prese bipasso, di cui due poste a 60 cm dal pavimento nelle scatole dei deviatori posti in prossimità dei comodini; disimpegno: 1 derivazione completa di presa bipasso (2 se disimpegno > 5mq); bagni: 1 presa bipasso a lato del lavabo; 1 presa bipasso all ingresso del locale; cucina: 3 prese bipasso; 4 prese universali P30/Pl7 ; in corrispondenza di lavatrice/lavastoviglie dovrà essere installata una derivazione completa di presa universale P30/P17 protetta localmente con interruttore automatico magnetotermico bipolare con 1 polo protetto; la linea di alimentazione presa F.M. partirà dal centralino dell alloggio. Le derivazioni alla presa F.M. ed alle prese lavastoviglie, lavatrice e in generale elettrodomestici saranno realizzate con conduttori di sezione minima 2,5 mmq; locale senza permanenza di persone (sottotetto) e accessorio: 4 presa bipasso; balconi, terrazze e giardini: 1 derivazione completa di presa universale con grado di protezione IP55. ed inoltre sono previsti: 1 pulsante all esterno della porta d'ingresso tipo da incasso con placca rettangolare e targa portanome; 1 pulsante a tirante nei bagni con tirante accessibile dalla vasca e dalla doccia; 8

9 1 trasformatore di sicurezza di alimentazione 24V combinato con suoneria e ronzatore nel centralino di alloggio, in alternativa (per esigenza di maggiore udibilità), i segnalatori acustici potranno essere installati all esterno del centralino. 30. IMPIANTO ELETTRICO DOMOTICO In ogni appartamento verrà installato un impianto elettrico domotico modello Vimar (serie Plana) con funzioni di base (gestione illuminazione, gestione riscaldamento, gestione carichi e comando centralizzato avvolgibili) con possibilità di espansione con pacchetti aggiuntivi a carico dei singoli utenti. 31. IMPIANTO MESSA A TERRA Tutte le parti dell'edificio che lo necessitano saranno messe a terra con impianto specifico munito di dispersori nel terreno e a norma delle vigenti disposizioni in materia. 32. IMPIANTO TELEFONICO Ogni alloggio sarà predisposto di tubazioni e scatole da incasso per l impianto telefonico con 1 punto di utilizzo in tutti i locali ad eccezione dei bagni. 33. IMPIANTO VIDEO-CITOFONICO Nell alloggio sarà installato un apparecchio videocitofonico per la comunicazione con il quadro videocitofonico posto all ingresso generale del complesso e all esterno dell'atrio di ingresso di ciascuna scala e con la possibilità di apertura separata degli ingressi di cui sopra. 34. PREDISPOSIZIONE IMPIANTI ANTI- INTRUSIONE ln ogni alloggio sarà realizzata la predisposizione dell impianto di anti-intrusione. Sono previste tubazioni vuote in prossimità di tutti i serramenti esterni e delle porte blindate per la fornitura dei contatti perimetrali. Altre tubazioni vuote sono previste in tutti i locali per la posa dei sensori volumetrici. Ogni alloggio sarà predisposto per ospitare segnalatore visivo e acustico esterno/interno, centralina di programmazione, inseritore allarme, quadro elettrico per alimentazione impianto, linea telefonica per combinatore. 35. IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA E' prevista l installazione di un impianto di videosorveglianza all interno del complesso edilizio, costituito da monitor con sistema di registrazione digitale e telecamere a circuito chiuso posizionate in corrispondenza degli accessi carrai e pedonali esterni di tutti gli ingressi ai vani scale, nelle corsie dell'autorimessa e nella corte interna per il controllo degli spazi esterni condominiali. 36. IMPIANTO ASCENSORE Gli edifici saranno muniti di ascensori a fune senza locale macchine tipo ThyssenKrupp conformi alle normative vigenti. Le porte delle cabine e quelle ai piani saranno automatiche con scorrimento laterale. La cabina e le porte ai piani saranno finite con lastre di acciaio inox antigraffio. Gli impianti avranno il ritorno automatico al piano in caso di mancanza di energia elettrica. 37. IMPIANTO ANTENNA TV CENTRALIZZATA Verrà eseguito un impianto centralizzato comprensivo di antenna TV per la ricezione del digitale terrestre e del digitale satellitare. Ogni alloggio sarà munito di n. 1 presa digitale satellitare (posizionata in soggiorno) e di una presa digitale terrestre in ogni locale abitabile con esclusione dei bagni. 38. IMPIANTO ANTI-INCENDIO GII edifici ed i boxes saranno muniti di impianto antincendio secondo i vigenti regolamenti. 39. IMPIANTO FOTOVOLTAICO Sarà realizzato un impianto fotovoltaico destinato a produrre energia per realizzare lo scambio sul posto con la rete di distribuzione cittadina, per una potenza complessiva di circa 20 kwp. l relativi pannelli saranno installati integrati nella falda della copertura inclinata dell edificio. 40. SISTEMAZIONE A VERDE Nella zona destinata a verde sarà prevista la stesura di terra di coltura, trattamento a semina e messa a dimora di arbusti e piante. Tutto le superfici a verde saranno dotate di impianto di irrigazione automatico.

41. OPERE VARIE DI SISTEMAZIONE ESTERNA E' prevista recinzione di altezza circa 160 cm lungo il perimetro esterno del giardino. Tale recinzione, che sarà completata da siepi sempreverdi, potrà essere interrotta da porzioni in muratura. Sarà altresì realizzato un cancello carrabile in corrispondenza dell ingresso all autorimessa interrata, completo di meccanismo automatico di apertura e chiusura. Tutta l'area esterna sarà dotata di adeguato impianto di illuminazione. 10 42. SOTTOTETTI I sottotetti senza permanenza di persona (non abitabili) e i locali accessori avranno le seguenti finiture e impianti: pavimento in grés porcellanato (tipo Valsecchia serie Palladio o Cerim collezione Resins) con prezzo di riferimento, formato e posa fugata come gli alloggi; pavimento galleggiante per i terrazzi in piastrelloni di cemento granagliato 40x40 cm posati su sostegni regolabili; predisposizione impianto di riscaldamento a pompa di calore (vedi cap. 25, Impianto di riscaldamento); impianto elettrico: 4 prese; 1 o più punti luce deviati o invertiti, 1 punto luce sui terrazzi; predisposizione impianti anti-intrusione.