FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di secondo grado A. MANZONI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: FILOSOFIA DOCENTE: Prof.ssa Francesca ITALIA CLASSE IV SEZ. Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate A.S.2016 /2017 1. OBIETTIVI E COMPETENZE 1.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Essere capaci di mostrare tolleranza, di esprimere e di comprendere diversi punti di vista, di negoziare per giungere a soluzioni condivise Rispettare se stessi, i docenti, il personale della scuola e i compagni, interagendo positivamente con l ambiente e le persone Lavorare in gruppo senza competitività, ma con atteggiamento collaborativo che consenta uno scambio costruttivo di opinioni Dialogare con i docenti e con i compagni essendo disposti a rivedere le proprie posizioni e a cambiare atteggiamento alla luce dell evidenza Rispettare il Regolamento d Istituto 1.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Definire i concetti chiave relativi a ciascun filosofo e movimento studiato
Enunciare correttamente le principali tesi sostenute da ciascun autore o movimento filosofico studiato Comprendere e formulare le principali argomentazioni attraverso le quali ciascun autore/movimento filosofico sostiene le proprie tesi Collocare ogni filosofo studiato nel contesto storico-culturale in cui si inserisce la sua riflessione Descrivere le relazioni tra le questioni filosofiche studiate e alcuni dei problemi della cultura contemporanea discussi in classe Conoscere e utilizzare in modo complessivamente corretto il lessico filosofico, sia in forma orale che per iscritto Comprendere e analizzare i testi filosofici letti in classe Riconoscere concetti chiave della riflessione degli autori studiati in brani non noti 1.3 COMPETENZE Sviluppare l attitudine alla riflessione personale, all approfondimento e al giudizio critico, attraverso la capacità di: Problematizzare criticamente ciò che è dato per scontato, mettere in discussione la realtà Concettualizzare, individuando o attribuendo un senso attraverso l uso di concetti, valorizzando il rapporto di mediazione tra il concetto e l esperienza concreta Argomentare razionalmente la propria tesi, anche attraverso la ricchezza del confronto dialogico intersoggettivo e la valutazione di visioni plurali e divergenti Criticare: mantenere una visione ampia sulle cose, che permetta di rimanere aperti alla critica e al cambiamento 1.4 OBIETTIVI MINIMI RELATIVI ALLA DISCIPLINA Enunciare i concetti fondamentali di ciascun filosofo o movimento filosofico studiato Enunciare correttamente le principali tesi sostenute da ciascun autore/movimento filosofico studiato
Formulare le principali argomentazioni attraverso le quali ciascun autore o movimento filosofico sostiene le proprie tesi Conoscere e utilizzare in modo complessivamente corretto il lessico filosofico, sia in forma orale che per iscritto Riconoscere i principali temi trattati nei brani analizzati in classe 2. CONTENUTI DISCIPLINARI Lo studio della storia della filosofia sarà affrontato tenendo conto delle Indicazioni Nazionali ministeriali e anche dello specifico corso di studi scelto dagli studenti; a tal fine, grande importanza verrà data alla Rivoluzione Scientifica e ai suoi esponenti più significativi. Al fine di favorire gli studenti nello sviluppo della loro capacità critica, alcune ore di lezione saranno dedicate alla trattazione di temi d attualità, attraverso la lettura di quotidiani, riviste, documenti e tramite la discussione guidata. 1 quadrimestre 1. UMANESIMO E RINASCIMENTO Contesto storico Il rapporto con il Medioevo Il nuovo tipo di intellettuale 2. LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Contesto storico Galileo Galilei Bacone 3. IL RAZIONALISMO: CARTESIO La lotta per la ragione nella filosofia del Seicento; Razionalismo ed empirismo Cartesio: il metodo Il dubbio e il cogito Dio come giustificazione metafisica delle certezze umane Il dualismo cartesiano
4. IL PENSIERO POLITICO MODERNO: HOBBES, LOCKE, ROUSSEAU 1. DALL EMPIRISMO ALLO SCETTICISMO: HUME Il contesto storico in cui si sviluppa la riflessione degli autori trattati Hobbes: lo stato di natura e la guerra di tutti contro tutti; la fondazione dello Stato Locke: il diritto naturale, la fondazione dello Stato; l idea di tolleranza Rousseau: l uomo nello stato di natura, il passaggio dallo stato di natura alla società civile 2 quadrimestre 2. KANT Il criticismo come filosofia del limite Critica della ragion pura: il problema generale, i giudizi, la rivoluzione copernicana, le facoltà della conoscenza, il concetto di trascendentale Critica della ragion pratica Critica del giudizio (cenni) 3. HEGEL L idealismo tedesco I capisaldi del sistema hegeliano 3. STRATEGIE E METODOLOGIE X Lezioni frontali X Brainstorming X Gruppi di lavoro X Problem solving Simulazione di casi X Elaborazione di mappe concettuali X Discussione guidata X Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati
X Attività di laboratorio X Flipped Classroom 1. STRUMENTI X Libro di testo; X riviste specifiche; X testi da consultazione; X dispense; X opere degli autori trattati X Sussidi audiovisivi e attrezzature multimediali 2. STRUMENTI DI VERIFICA X osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi X verifiche orali X prove scritte X sviluppo di progetti X lavori di gruppo X approfondimenti X Questionari aperti, strutturati e semistrutturati DOCENTE: Prof.ssa Francesca Italia
Per la valutazione delle prove orali e delle domande aperte delle prove scritte, ove non sia diversamente indicato, si fa riferimento alla griglia allegata. GRIGLIA DI VALUTAZIONE Indicatori Descrizione Punti Conoscenza dell argomento e aderenza alla consegna Chiarezza e correttezza espositiva Capacità di rielaborazione personale Conoscenze nulle o gravemente lacunose. Gravi Fraintendimenti Conoscenze frammentarie, comprensione 2 superficiale Conoscenze e comprensione essenziali ma 3 sufficienti Conoscenze articolate, nonostante lievi 4 lacune o imprecisioni; comprensione discreta Conoscenze esaurienti e approfondite; 5 comprensione puntuale e precisa Forma espressiva confusa, tanto da rendere 1 difficile la comprensione Forma espressiva colloquiale o imprecisa, 1,5 lessico specifico assente Forma espressiva prevalentemente corretta 2 Forma espressiva corretta e scorrevole, con 3 uso sistematico del lessico specifico Manca la capacità di discriminare tra 0,5 informazioni essenziali e irrilevanti Capacità di individuare i nuclei concettuali 1 essenziali Capacità di fornire contributi originali ed 2 effettuare collegamenti interdisciplinari Totale 10 1