Distanza Totale Con gli Z-score è possibile standardizzare la variazione di parametri con unità di misura e ordini di grandezza diversi rispetto a un valore di riferimento, nel nostro caso la gara. T >85% Fcmax Distanza >25 W/Kg Decelerazioni >2 m/s² Distanza >15 Km/h Distanza >20 Km/h Accelerazioni >2 m/s²
In questo esempio teorico tutti i parametri considerati nell allenamento superano con la stessa entità il carico della singola partita.
Considerando il carico totale del periodo analizzato si osserva come il volume di ciascun parametro sia superiore a quanto fatto in una singola gara, ma non in maniera uniforme
Media partite amichevoli (n=27) dal 30/7/2014 al 12/10/2016 Carico di allenamento medio (n=7, 588min) dal 5 al 14 ottobre 2016 Considerando la media degli allenamenti nel periodo analizzato si osserva come la richiesta fisica sia molto simile a quella della gara, ad eccezione della densità dell allenamento (in partita non ci sono i recuperi come tra le esercitazioni). I parametri che meno si avvicinano alla richiesta di gara sono la distanza ad alta potenza metabolica (>25W/Kg) e il tempo ad alta intensità cardiaca (T >85% FCmax). Tempo >85% FCmax (sec/min) Distanza >25 W/Kg (m/min) Decelerazioni >2 m/s² (n/min) Distanza Totale (m/min) Distanza >15 Km/h (m/min) Accelerazioni >2 m/s² (n/min) Distanza >20 Km/h (m/min)
Nelle esercitazioni con palla analizzate i parametri meno vicini ai valori di gara sono: la corsa sopra i 15 Km/h (spazi disponibili insufficienti per toccare queste velocità?) l intensità cardiaca >85% FCmax e la distanza totale (densità dell allenamento inferiore a quello della gara, con recuperi passivi tra un esercizio e l altro)
Giocatore: allenamento Giocatore: gara Nell ultimo mese, in allenamento, il giocatore ha prodotto un carico esterno di poco inferiore allo stesso periodo della stagione precedente con uno sforzo percepito leggermente più alto. In gara, a parità di sforzo percepito, ha corso meno metri a tutte le intensità rispetto alla sua media della stagione precedente.
Giocatore 1 Giocatore 2
Distanza totale (m) media primi/ultimi 5 Distanza > 15 km/h (m) media primi/ultimi 5 Distanza > 20 km/h (m) media primi/ultimi 5 1000 500-22% 200 150 100-53% 80 60 40-88% 50 20 0 14 3 37 4 2 30 19 17 18 0 33 19 18 6 2 12 7 30 24 0 19 33 37 11 12 5 14 4 30 Accelerazioni > 3 m/s² (n) Decelerazioni > 3 m/s² (n) media primi/ultimi 5 Tempo > 85% FCmax (min) 15 10 5 media primi/ultimi 5-62% 12 8 4-60% 9 6 3 media primi/ultimi 5-81% 0 2 12 18 23 37 4 17 7 3 0 6 4 2 18 3 12 24 11 14 0 4 5 2 12 6 19 17 11 3
SSG E LA LORO MODULAZIONE IMPORTANTI REGOLE PER UNA CORRETTA PROGETTAZIONE DI S.S.G.
Velocità (Km/h) Percentuale Velocità Massima (%) CAT. Allenamento Partita Differenza Km/h Km/h % U17 27.7 30.4 91% U16 27.1 29.7 91% U15 27.5 28.4 97% Confronto Allunghi vs Gara Velocità raggiunta vs Gara 35,0 Allenamento Partita 110% 30,0 30,4 29,7 27,7 27,1 27,5 28,4 100% 91% 91% 97% 25,0 90% 80% 20,0 70% 15,0 60% 10,0 50% U17 U16 U15 U17 U16 U15
Morosi, Sassi R
Nella nostra proposta di allenamento, un certo numero di esercizi precedentemente utilizzati nell allenamento del calciatore sono stati sostituiti: Esercizi che prevedevano balzi su ostacoli e balzi monopodalici Esercizi con sovraccarichi elevati IN CONCLUSIONE, SONO STATI RIMOSSI TUTTI GLI ESERCIZI CHE POTEVANO CAUSARE PICCOLI TRAUMI ED ECCESSIVO AFFATICAMENTO MUSCOLARE LOCALIZZATO
Dati rilevati da: A. Ravaschio, R. Sassi, A. Tibaudi, Bioengineering Centre, S. Francesco Barga Hospital (LU)
Force (kg) 600 5m CdD (singola azione) Ecc. Conc. 500 400 300 200 100 0 Ecc. Conc.
Risultati I massimi valori di torque eccentrico e concentrico espressi nei tre piani (frontale, sagittale, orizzontale) per l articolazione del ginocchio e della caviglia sono superiori durante il CdD rispetto al CMJ ECC Torque [Nm] CON Torque [Nm] Flex/Ext Abd/Add Rot Flex/Ext Abd/Add Rot CdD 1512 1137 345 1107 1463 308 Ds 58 240 16 64 600 146 CMJ 1171 454 127 1042 563 139 Ds 319 238 39 484 328 42 Torque misurati all articolazione del ginocchio durante un CdD ed un CMJ,valori medi e DS. Dati rilevati da: A. Ravaschio, R. Sassi, A. Tibaudi, Bioengineering Centre, S. Francesco Barga Hospital (LU)
Proponiamo di allenare l esecuzione dei cambi di direzione con molte variabili, riferite sia agli angoli di piegamento delle gambe in frenata che agli angoli di movimento (45, 90, 180, ecc.); è inoltre possibile studiare esercizi in situazioni imprevedibili. è come si esprime la forza nella maggior parte del tempo negli sport di squadra
ARTE SCIENZA, CONOSCENZA, METODO,. E. CONOSCENZA: intesa come comprensione dei fatti, informazioni ottenute attraverso l esperienza METODO: inteso come insieme di regole e principi nella procedura da adottare per conseguire un azione efficace SCIENZA: intesa come l insieme delle conoscenze ottenute attraverso una attività di ricerca L allenatore deve avere ma soprattutto
ARTE L allenatore deve avere BUON SENSO: inteso come capacità di giudicare con equilibrio e ragionevolezza ogni situazione. Ciò che permette di individuare la soluzione migliore nell interesse del singolo/squadra, perché l osservazione è il primo metodo scientifico
Torino, 15 Aprile 2019