Informazioni sulla Banca Foglio comparativo dei Mutui Documento contenente informazioni generali sulle diverse tipologie di Mutui Ipotecari offerti per l acquisto dell abitazione principale BANCA DI PISA E FORNACETTE CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa per Azioni Sede legale Lungarno Pacinotti, 8 56126 Pisa. Direzione Generale: Via Tosco Romagnola, 93 56012 Fornacette (PI) Tel. 0587429111 Fax 0587429506. Sito internet: www.bancadipisa.it Email: bancadipisa@bancadipisa.it Codice ABI 08562.1 Iscritta all albo delle banche della Banca d Italia al n. 4646.6.0. Iscritta al Registro delle imprese di Pisa al n. PI00179660501 Codice fiscale e partita IVA 00179660501 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo Nazionale di Garanzia, al Conciliatore Bancario Finanziario, all Arbitro Bancario Finanziario ed al Fondo Nazionale di Garanzia. Informativa alla Clientela sui Mutui Ipotecari, come da disposizioni D.L. 185/2008 A seguito del decreto legge 29 novembre 2008, nr, 185, Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti crisi il quadro strategico nazionale e delle Disposizioni sulla trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari emanate dalla Banca d Italia in data 29 luglio 2009, è stato predisposto il presente documento che fornisce una informativa alla clientela sull offerta dei mutui ipotecari per l acquisto dell abitazione principale. Il presente documento riporta le informazioni generali sulle tipologie di mutuo attualmente offerte dalla banca, con la precisazione che dettagliate condizioni economiche sono contenute nei fogli informativi indicati a fianco di ogni tipologia di mutuo. I fogli informativi sono a disposizione della clientela presso tutte le filiali della banca e sul sito internet www.bancadipisa.it. Caratteristiche e Rischi tipici dell operazione di Mutuo Caratteristiche del servizio. Il mutuo è un finanziamento a medio lungo termine finalizzato all acquisto/ristrutturazione di un immobile adibito ad uso abitativo, il quale viene vincolato a favore della banca tramite ipoteca a garanzia del rimborso del finanziamento stesso. Possono accedere al finanziamento i clienti privati che non abbiano compiuto 75 anni di età allo scadere del mutuo Il debitore rimborserà il mutuo mediante pagamento periodico di rate comprensive di capitale ed interessi, secondo un tasso fisso, variabile o misto. In caso di estinzione anticipata (o di rimborso parziale) del finanziamento può essere richiesto se previsto in contratto un compenso onnicomprensivo.il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama ipotecario. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l aumento imprevedibile e consistente dell importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell importo delle rate. Mutuo a tasso misto Il tasso di interesse può passare da fisso a variabile (o viceversa) a scadenze e/o a condizioni stabilite nel contratto. Il contratto indica se questo passaggio dipende o meno dalla scelta del cliente e secondo quali modalità la scelta avviene. Vantaggi e svantaggi sono alternativamente quelli del tasso fisso o del tasso variabile. Il tasso misto è consigliabile a chi al momento della stipula preferisce non prendere ancora una decisione definitiva sul tipo di tasso. Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: possibilità di variazione del tasso di interesse nel caso di mutui a tasso variabile, in aumento rispetto al tasso di partenza; impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso qualora il prestito sia a tasso fisso; Pag. 1 di 5
CONDIZIONI ECONOMICHE DELL OPERAZIONE DI MUTUO SPESE Istruttoria (eccetto mutui in promozione) 1,50% su importo nominale mutuo Spese per la stipula del contratto In unica soluzione 200,00 Liquidazione a stati di avanzamento 250,00 Gestione pratica (addebito annuale e/o in fase estinzione) 0,00% del debito residuo in essere 5,00 addebito su c/c 10,00 per cassa/addebito presso altro Istituto (MENSILE) Incasso rata 30,00 per cassa/addebito presso altro Istituto (TRIMESTRALE) 60,00 per cassa/addebito presso altro Istituto (SEMESTRALE) Avviso scadenza rata 0,00 Stipula fuori sede 1.000,00 Invio comunicazioni 0,00 Sollecito pagamento rata 50,00 Commissione per rinuncia mutuo deliberato 500,00 Convertibilità del tasso (ove previsto) 5,00 Rilascio consenso alla restrizione di ipoteca 1.000,00 Rilascio consenso alla Rinnovazione/Riduzione ipoteca 500,00 500,00 (non dovute nel caso di cancellazione Rilascio consenso alla cancellazione ipotecaria dell ipoteca con le modalità di cui all art.13 comma 8 sexies e seguenti della legge 02/04/2007 n.40) Rimodulazione 500,00 Spese frazionamento 200,00 per quota, minimo 300,00 Spese per costi amministrativi imputabili a variazioni delle condizioni economiche effettuate con accordo bilaterale tra le parti nel corso dell ammortamento 500,00 Accollo mutuo Massimo 1% del capitale accollato (a carico della parte accollataria) Subingresso o variazione intestazione 100,00 (a carico della parte accollante) Certificazione interessi passivi 25,00 Certificato di sussistenza del credito 50,00 Spese conteggio estinzione anticipata 50,00 Estinzione anticipata Massimo 2% del capitale residuo con un minimo di 200,00 Abbattimento capitale Massimo 2% del capitale residuo con un minimo di 200,00 Rilascio copia piano d ammortamento 25,00 Sospensione pagamento rate 100,00 PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Progressivo Francese Tipologia rata Costante Periodicità delle rate Mensile, semestrale a scelta del cliente COSTI DI PRODUZIONE DI OGNI SINGOLO DOCUMENTO Per documenti ricercati negli archivi dell anno in corso e dei 4 anni precedenti 2,00 per ogni singolo foglio con minimo 10 Per documenti ricercati negli archivi degli anni precedenti oltre il quarto 3,00 per ogni singolo foglio con minimo 20 Spese per produzione documentazione catastale, spese notarili e oneri fiscali interamente a carico della parte mutuataria. Importo finanziabile Di norma al 80% del valore di perizia dell immobile (eccezionalmente fino al 100% e comunque un importo non superiore al valore iscritto nell atto di compravendita) Pag. 2 di 5
Mutui ipotecari Privati Residenziale Tasso Variabile Euribor 3 mesi F.I I0401 018 Euribor 3 mesi Da 5 a 30 0,052 3,00 3,00 4,49% Mutui ipotecari Privati Residenziale Tasso Variabile Euribor 6 mesi F.I I0402 015 Euribor 6 mesi Da 5 a 30 0,022 3,00 3,25 4,49% Mutui ipotecari Privati Residenziale Tasso B.C.E. F.I I0406 017 Tasso B.C.E. Da 5 a 30 0,050 3,00 3,25 4,75 Caratteristiche comuni alle 3 tipologie Arrotondamento Massimo 0,25 superiori Variabile Rata mensile, semestrale. Rata mensile o trimestrale Tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca centrale europea in forma abbreviata: Tasso BCE (Banca Centrale Europea) o MRO (Main Refinancing Operations) tempo per tempo vigente. Rata mensile, semestrale Media mensile EURIBOR a 6 mesi base 365 del mese antecedente l inizio. Revisione tasso Ogni rata Interessi di mora Massimo 3,15 punti in più del tasso ordinario applicato al mutuo nel momento in cui si verifica la mora, arrotondato ai 25 centesimi superiori. SPREAD Durata Spread da applicare alla rilevazione mensile Euribor 3 e 6 mesi Tasso B.C.E. Fino a 10 anni 2,60 2,80 Fino a 15 anni 2,70 2,80 Fino a 20 anni 2,80 3,00 Fino a 25 anni 2,90 3,00 Fino a 30 anni 3,00 3,00 Mutui ipotecari Privati Residenziale Tasso 5 x 5 F.I I0403 017 0,320 3,20 3,75 5,02% Euribor 3 mesi da 5 a 30 0,052 3,20 3,25 Al momento della stipula il cliente decide il tipo di tasso iniziale (fisso o variabile) che rimarrà in essere Regole di convertibilità per un periodo di anni 5. La convertibilità del tasso è possibile solo al termine dei periodi stabiliti. IRS5y il primo giorno lavorativo del mese di decorrenza della rata, per ogni quinquennio Arrotondamento La somma tra parametro e spread viene arrotondata fino ad un dello 0,25 superiore Revisione tasso Per il tasso variabile: in base alla periodicità della rata Per il tasso fisso: ogni 5 anni Decorrenza della variazione Dalla rata il cui inizio di decorrenza segue la richiesta della variazione del tipo di tasso fino a quel momento applicato Interessi di mora Massimo 3,15 punti in più del tasso ordinario applicato al mutuo nel momento in cui si verifica la mora, arrotondato fino ad un di 25 centesimi superiori. SPREAD Durata Spread da applicare alla rilevazione mensile Fino a 10 anni 2,80 Pag. 3 di 5
Fino a 15 anni 2,90 Fino a 20 anni 3,00 Fino a 25 anni 3,10 Fino a 30 anni 3,20 Mutui ipotecari Privati Residenziale Tasso Fisso F.I I0410 004 10 6,75 8,11% 15 7,00 8,15% 20 7,25 8,29% 25 7,25 8,21% 30 7,50 8,43% Mutui ipotecari Privati CDP Plafond Casa Tasso Fisso F.I I0409 004 10 (solo ristrutturazione) 2,90 4,06% 15 2,90 3,85% 20 2,90 3,73% 25 3,20 3,96% 30 3,20 3,91% Mutui ipotecari Privati Residenziale Promozione Soci Tasso 2,90 F.I I0411 008 Il cliente al momento della sottoscrizione del contratto corrisponde l interesse in ragione di un tasso fisso pari a 2,90%. Successivamente, nel corso dell ultimo semestre del quinquennio e comunque entro e non oltre la scadenza della penultima rata del quinquennio stesso, il cliente potrà comunicare alla Banca per iscritto, mediante raccomandata A/R il tipo di tasso scelto per il quinquennio successivo. 0,320 3,10 3,50 4,32 Euribor 3 mesi da 5 a 30 0,052 3,10 3,25 IRS5y il primo giorno del mese di decorrenza della rata, per ogni quinquennio Mutui ipotecari Privati Residenziale Promozione Soci Maggio 2015 Tasso 1,90 F.I I0412 004 Il cliente al momento della sottoscrizione del contratto corrisponde l interesse in ragione di un tasso fisso pari a 1,90%. Successivamente, nel corso dell ultimo semestre del primo biennio e dei successivi quinquenni, e comunque entro e non oltre la scadenza della penultima rata degli stessi, il cliente potrà comunicare alla Banca per iscritto, mediante raccomandata A/R, il tipo di tasso scelto per i quinquenni successivi al primo biennio. primo biennio tasso fisso 0,320 3,20 3,75 3,05 Euribor 3 mesi da 5 a 30 0,052 3,20 3,25 IRS5y il primo giorno del mese di decorrenza della rata, per ogni quinquennio Mutui ipotecari Privati Residenziale Promozione Soci Tasso Fisso F.I I0413 001 5 2,90% 4,32% 10 2,90% 3,89% 15 2,90% 3,73% 20 3,00% 3,74% 25 3,10% 3,78% Pag. 4 di 5
30 3,20% 3,84% Caratteristiche comuni alle 3 tipologie Mutui promozione Soci Spese per la stipula del contratto Istruttoria 0,75% su importo nominale mutuo Maggiorazione in caso recesso o espulsione dalla compagine sociale Tasso = + Spread + arrotondamento + 1,00% Parametri di EU3 Media dell Euribor a tre mesi relativa al mese di novembre 2015: 0,052%. IRS5 Quotazione dell IRS a 5 anni del 1 giorno lavorativo del mese di dicembre 2015: 0,320%; TUR Quotazione dell TUR Bce dal 10.09.2014: 0,050%. Tasso Calcolato sommando al lo spread e successivamente effettuando arrotondamento allo 0,25 superiore. Esempio di rata mensile prevista per finanziamento di 100.000,00 Durata anni e Spread Importo rata TAEG 15 20 25 30 EUR 3M + 2,90 IRS 5y + 2,90 B.C.E. + 2,80 Fisso 7,00 EUR 3M + 3,00 IRS 5y + 3,00 Fisso 7,25 EUR 3M + 3,10 IRS 5y + 3,10 Fisso 7,25 EUR 3M + 3,20 IRS 5y + 3,20 Fisso 7, 50 700,58 712,66 700,58 908,82 564,59 589,95 577,19 800,37 497,31 510,62 497,31 732,80 445,20 473,11 445,20 709,21 I.S.C. (Indicatore Sintetico di Costo) e T.A.E.G. (Tasso Annuo Effettivo Globale) sono denominazioni differenti dello stesso parametro. Esso è l'indicatore del costo totale del finanziamento, espresso in punti percentuali e disciplinato dalla vigente normativa in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali. Nel calcolo, oltre agli interessi sono ricomprese tutte le spese di carattere non opzionale, che la parte finanziata è tenuta a corrispondere. AVVERTENZA: I DATI SOPRA INDICATI SONO UN MERO ESEMPIO RIFERITO AI TASSI VIGENTI AL MOMENTO DELLA PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO. La misura dei tassi indicata è conseguente all applicazione dello spread ; in concreto l applicazione dello spread è, di norma, in misura inferiore in relazione ai dati risultanti dall esame delle richieste di finanziamento. 3,95 4,20 3,95 8,15 3,83 4,35 4,09 8,29 4,01 4,27 4,01 8,21 3,96 4,47 3,96 8,43 Pag. 5 di 5