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Per quanto riguarda il primo punto Conoscenze Competenze Si passa alla discussione sul secondo punto.

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- Conoscenze: Fondamenti dell attività economica e soggetti economici ( consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit)

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Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Prof. GIAN CARLO MAZZONCINI DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 1^ SEZIONE C ECONOMICO

OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI) OBIETTIVI COGNITIVI Comprendere messaggi orali di carattere generale Comprendere un testo, individuarne i punti fondamentali ed esprimerne i dati significativi Acquisire una terminologia il più possibile specifica per le singole discipline Interpretare i fatti essenziali e le loro relazioni Saper utilizzare le nuove tecnologie OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Rispetto delle regole della comunità scolastica Rispettare il proprio turno durante gli interventi in classe Correttezza e disponibilità nelle relazioni interpersonali Flessibilità al cambiamento e propensione all autonomia Partecipazione attiva e responsabile al lavoro individuale e di gruppo Partecipazione attiva al dialogo educativo Puntualità nell esecuzione dei lavori assegnati Rispetto per l ambiente NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE NEL TRIMESTRE E PENTAMESTRE Le verifiche sommative scritte sono previste direttamente al termine del modulo, se quest ultimo è di durata limitata, mentre per i moduli che si sviluppano su più mesi le verifiche sono previste al termine di segmenti significativi degli stessi. In ogni caso saranno proposte almeno due prove scritte nel trimestre e non meno di tre nel pentamestre. Per quanto riguarda le verifiche orali sono previste una valutazione per il trimestre e almeno due valutazioni nel pentamestre. MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE In presenza di difficoltà di apprendimento da parte degli alunni saranno proposte attività di recupero in itinere con modalità diversificate, basate principalmente sull apprendimento cooperativo tra pari. Saranno inoltre proposte attività da svolgere a casa e, eventualmente, tutorato pomeridiano.

Potranno essere utilizzati anche gli spazi online, come Google drive, per permettere agli studenti di scambiarsi appunti o altri materiali autoprodotti, o fornire loro materiali da parte del docente, al fine di agevolare sia il recupero che l approfondimento, secondo un percorso volto ad incentivare l apprendimento cooperativo, la condivisione di conoscenze e l autovalutazione. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Eventuali interventi di approfondimento saranno attivati per gli alunni che raggiungeranno agevolmente livelli di profitto positivi e in relazione agli interessi che questi manifesteranno nel corso dell anno. METODOLOGIE Il processo di insegnamento apprendimento utilizzerà strategie basate sul cooperative learning e si svilupperà generalmente seguendo un percorso che prevede: interventi del docente per la problematizzazione attività di gruppo e/o individuali per analisi di casi anche in situazioni di auto-apprendimento comunicazione in fasi di intergruppo o plenaria interventi del docente per la sistematizzazione Nello svolgimento delle attività proposte saranno privilegiati: la presentazione e analisi di situazioni semplici tratte dalla realtà aziendale l utilizzo di documenti autentici problem solving - role playing - lavoro di gruppo in accordo con il docente di Informatica l utilizzo del laboratorio per realizzare documenti contenenti organigrammi, schemi, prospetti, tabelle.

PERCORSO FORMATIVO L obiettivo prioritario che le Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento assegnano all insegnamento dell Economia aziendale nel biennio, consiste nel favorire nello studente l acquisizione delle seguenti competenze di base: riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio, individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi, collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Tali competenze saranno stimolate nel corso dell intero biennio prestando particolare attenzione alla scelta dei contenuti da sviluppare e alle metodologie didattiche con cui favorire il processo di apprendimento degli alunni. Competenze Abilità Conoscenze TEMPI Scopriamo l azienda Acquisire un modello di riferimento per lo studio successivo dell azienda (i suoi elementi costitutivi, le scelte di fondo, gli aspetti organizzativi, i rapporti con il mercato, alcuni processi tipici, i risultati della gestione) Acquisire un bagaglio lessicale specifico minimo utile per comunicare oralmente le informazioni raccolte Sviluppare capacità di cogliere analogie e differenze tra realtà aziendali diverse Sintetizzare le informazioni acquisite sotto forma di schemi L attività prevede l individuazione da parte degli studenti di un azienda concreta e la somministrazione di una intervista al suo titolare attraverso un questionario. L attività ha lo scopo di far scoprire dal vivo che cos è un azienda, in che cosa consiste la sua organizzazione e come funziona. Si tratta pertanto di una occasione per apprendere i concetti fondamentali dell Economia aziendale attraverso una esperienza concreta. Le informazioni raccolte verranno riassunte e riferite in classe con supporti multimediali. Settembre - Dicembre L azienda e il suo ambiente Riconoscere le condizioni di esistenza dell azienda in termini di efficienza ed efficacia e le sue relazioni con l ambiente economico Individuare le condizioni di esistenza di un azienda Distinguere le aziende secondo l attività svolta, le finalità economiche, la dimensione e la forma giuridica Riconoscere la funzione economica delle diverse tipologie di aziende incluse le attività no profit Gli elementi costitutivi dell azienda Le diverse tipologie di aziende (in base all attivitá svolta, alle dimensioni, alla forma giuridica, alla finalità) I soggetti dell ambiente socio economico con cui l azienda interagisce Il ruolo dell imprenditore e dei suoi collaboratori per il conseguimento degli Settembre - Dicembre

sociale di riferimento Le scelte di localizzazione dell impresa Riconoscere le caratteristiche essenziali del proprio territorio per orientarsi nel tessuto produttivo L azienda e la sua organizzazione Motivare la suddivisione delle attività aziendali tra i vari organi e descrivere i diversi modelli organizzativi Individuare le relazioni reciproche tra l azienda e l ambiente socio economico di riferimento Individuare in situazioni reali i principali stakeholder di un impresa Distinguere ruoli e aspettative dei diversi soggetti aziendali, interni ed esterni Individuare i principali fattori di localizzazione in relazione alle diverse tipolgie di azienda Individuare gli effetti economici e sociali della delocalizzazione Individuare i vantaggi dei distretti aziendali Individuare le finalità degli incubatori d impresa Riconoscere le varie funzioni aziendali e descriverne le aree di interesse Rappresentare la struttura organizzativa di un azienda di piccole dimensioni esaminando casi relativi a semplici e diverse tipologie di imprese Riconoscere il modello organizzativo di un dato contesto aziendale obiettivi aziendali I processi di localizzazione delle aziende I fattori di localizzazione I fattori chiave di successo e le criticità dell economia locale I distretti, le reti di impresa, gli incubatori d impresa I settori trainanti dell economia locale Contenuto delle principali funzioni aziendali I modelli organizzativi di base (elementare, funzionale, divisionale) Strumenti di rappresentazione e descrizione dell organizzazione aziendale Gennaio - Febbraio Marzo Aprile La gestione aziendale attraverso gli schemi di bilancio Intepretare, in situazioni semplici, i risultati della gestione aziendale attraverso gli schemi di bilancio Riconoscere le componenti del patrimonio aziendale e del risultato economico Correlare gli elementi patrimoniali ai principali raggruppamenti degli impieghi e delle fonti Calcolare il risultato economico come differenza tra costi e ricavi d esercizio Distinguere l aspetto economico e finanziario della gestione Distinguere i debiti e crediti di regolamento e di finanziamento I fattori produttivi e il loro impiego nel processo produttivo I fattori produttivi e la loro remunerazione Le operazioni di gestione Il patrimonio aziendale Gli investimenti e le fonti di finanziamento Il risultato economico dal confronto tra ricavi e costi Gli schemi di bilancio come sintesi dei risultati della gestione azienda Aprile - Maggio

Redigere, in casi semplici, la Situazione economica e la Situazione patrimoniale TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Le verifiche scritte saranno prevalentemente di tipo strutturato e semistrutturato. Saranno valutate come prove scritte i report scritti che gli alunni dovranno produrre al termine delle attività individuali e di gruppo che saranno proposte all interno dei diversi moduli. Per quanto riguarda le verifiche orali sommative saranno oggetto di osservazione e valutazione le prestazioni degli alunni in relazione alle diverse attività proposte. A tale scopo saranno valutati l impegno e il rispetto delle scadenze nello svolgimento del lavoro domestico, il livello di attenzione e interesse che verranno manifestati in classe, la correttezza delle soluzioni proposte ai quesiti che quotidianamente saranno proposti, la partecipazione costruttiva ai lavori di gruppo e individuali, la pertinenza degli interventi e delle riflessioni spontanee in relazione agli argomenti trattati, il progresso nell acquisizione delle competenze, la correttezza espositiva e l uso del lessico specifico. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Nelle prove orali verranno valutate le conoscenze, le capacità di applicazione delle medesime ai casi concreti, la chiarezza espositiva e la capacità di utilizzare termini tecnici specifici della disciplina. Nelle prove scritte verranno valutate la correttezza e completezza delle informazioni, la correttezza e completezza dei calcoli, la presentazione dei risultati e la qualità della comunicazione. Nelle verifiche scritte che prevedono dati a scelta dello studente verranno valutati, inoltre, il rispetto dei vincoli della traccia, la coerenza delle ipotesi e dei valori scelti. Nel caso di problemi, viene indicata la soglia della sufficienza e si tiene conto della correttezza e del tipo di errore (procedimento errato, improprietà, anomalie rilevanti). Nel caso di questionario sarà dato un punteggio a ogni quesito. Nel caso di prove con uso del computer si tiene conto della funzionalità e della correttezza del progetto. Per le griglie di valutazione si rinvia a quelle predisposte dal Dipartimento. Pontedera, 12 novembre 2016 Prof. Gian Carlo Mazzoncini