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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2018/2019 PROF. TIZIANA COSUCCI CLASSE III E SCIENZE NATURALI Finalità 1. utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e oggetti; porsi con atteggiamento razionale e critico di fronte alla realtà, alle informazioni e alle loro fonti; riconoscere i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze 2. comprendere e utilizzare un linguaggio scientificamente corretto per analizzare e sintetizzare informazioni, spiegare fenomeni 3. affrontare la comprensione di fenomeni e processi e prevederne le conseguenze, tenendo in considerazione la complessità dei sistemi e le relazioni tra le varie componenti, anche con lo scopo di adottare comportamenti responsabili nei confronti della persona, dell ambiente e del territorio. Obiettivi minimi 1. Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi 2. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni anche a livello microscopico 3. Sviluppare capacità di astrazione e uso di modelli matematici per interpretare fenomeni non osservabili 4. Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà 5. Effettuare connessioni logiche 6. Riconoscere o stabilire relazioni 7. Classificare 8. Utilizzare linguaggi specifici 9. Risolvere situazioni problematiche attraverso l uso del metodo scientifico: formulare ipotesi in base ai dati forniti e trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate 10. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai problemi di attualità di carattere scientifico e tecnologico della società moderna Contenuti minimi CHIMICA ORGANICA Idrocarburi alifatici (saturi, insaturi) e aromatici e loro nomenclatura IUPAC Proprietà fisiche e reazioni principali degli idrocarburi I principali derivati degli idrocarburi con relativi gruppi funzionali BIOCHIMICA e FISIOLOGIA CELLULARE Riprendere gli argomenti trattati negli anni precedenti: (macromolecole biologiche -Anatomia umana) Metabolismo energetico: processi di ossidazione e riduzione. Coenzimi NAD+ e FAD. Anabolismo e catabolismo Respirazione cellulare, fermentazione alcolica e lattica. Rendimento energetico. Fotosintesi: fase luminosa e fase oscura IIIE 2018-19.doc 1

SCIENZE DELLA TERRA I materiali della Terra solida: i processi di formazione dei tre gruppi principali di rocce Forze endogene: fenomeni vulcanici e fenomeni sismici La struttura interna della Terra La dinamica della litosfera: la tettonica a zolle. Metodologie 1. Valorizzazione del metodo sperimentale attraverso l uso del laboratorio scientifico con l obiettivo di a. Ricerca della regolarità dei diversi fenomeni osservati b. Formulazione di leggi in grado di interpretare i diversi fenomeni osservati c. Comprensione delle teorie fondamentali di specifici ambiti della scienza attraverso l osservazione e la sperimentazione 2. Utilizzazione di un approccio laboratoriale anche in classe dando ampio spazio all applicazione delle conoscenze attraverso l esecuzione di esercizi e problemi con il coinvolgimento degli studenti 3. Cura particolare dell applicazione delle conoscenze teoriche da parte degli studenti nel lavoro autonomo dei compiti assegnati, evitando il più possibile memorizzazioni avulse da riflessioni logiche 4. Individuazione e analisi dell errore quale metodo per l acquisizione della capacità di autocorrezione e comprensione approfondita della conoscenza, tramite la riflessione in classe sulle verifiche corrette dal docente 5. Ricostruzione interdisciplinare delle conoscenze acquisite nei vari settori scientifici affrontati durante tutto il corso di studio (Biologia, Chimica, Anatomia, Genetica): evidenziazione dei nessi e riferimenti interdisciplinari durante le spiegazioni Strumenti (Materiali Attrezzature Attività Extracurricolari) 1. Libro di testo anche nella versione ebook utilizzato sistematicamente durante le lezioni in classe per la presenza di apparati multimediali che facilitano e arricchiscono la trattazione degli argomenti 2. Materiale fornito dall insegnante per eventuali approfondimenti: modelli, grafici, schemi, mappe, articoli di riviste scientifiche 3. Laboratorio scientifico, in particolare aula di chimica e fisica 4. Visite guidate 5. Partecipazione ad eventuali conferenze e seminari proposte nel corso dell anno e comunque adeguate al livello di preparazione della classe 6. Progetto Area Scientifica PLS area Chimico-biotecnologica. Approfondimenti affrontati attraverso laboratori sperimentali presso Dipartimenti Universitari. Il progetto si svolgerà in ore pomeridiane ed avrà come tema la Chimica Forense Approfondimenti di Anatomia in sesta ora Approfondimenti di Chimica in vista della partecipazione ai Giochi della Chimica, in orario pomeridiano La partecipazione alle iniziative proposte è libera ed individuale, non riguarda la classe nella sua interezza ma i singoli studenti interessati ad approfondire la propria preparazione in ambito scientifico IIIE 2018-19.doc 2

Situazione di Partenza (valutazione in ingresso) La classe prosegue nel percorso positivo intrapreso già negli anni precedenti. Il livello di partenza è complessivamente soddisfacente. Alcuni studenti evidenziano buone capacità e ottimo impegno, altri sembrano più modesti. La classe comunque lavora con sufficiente interesse e partecipazione. Prove comuni standardizzate Verrà effettuata una prova comune nella settimana 7-21 dicembre 2018 sull argomento Tettonica delle placche Verifiche e valutazione Il docente espliciterà chiaramente: a. gli obiettivi delle verifiche b. i criteri di valutazione c. gli esiti della valutazione stessa In accordo con le indicazioni del PTOF e recepite dal Consiglio di Classe, lo schema di riferimento entro il quale verranno pianificate le verifiche, sarà il seguente: a. non effettuare nella classe più di una verifica scritta nella mattinata b. non effettuare più di due verifiche (scritte e orali) per alunno nello stesso giorno c. garantire per ogni valutazione scritta o orale, in ogni periodo di suddivisione dell anno, almeno due distinte prove di verifica 2. Tipologie di verifica: a. verifiche scritte: test (anche per accesso ai corsi di studio a numero programmato) b. verifiche strutturate c. simulazioni di prove scritte dell esame di stato d. verifiche orali e. lavori di gruppo e di ricerca f. relazioni di attività laboratoriali La valutazione globale finale, espressa con un voto in decimi, accerterà il raggiungimento degli obiettivi. Per la valutazione è utilizzata l intera scala di voti da 1 a 10 Alla valutazione globale finale dello studente si arriva tramite: 1. misurazione periodica riguardo a - conoscenze - comprensione - rielaborazione - capacità di articolare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari - correttezza del linguaggio - chiarezza espositiva 2. valutazione dell impegno nel lavoro autonomo, della partecipazione in classe, dell atteggiamento tenuto nei confronti del dialogo educativo-didattico, della progressione nell apprendimento, della costanza e serietà nell applicazione al lavoro scolastico. Per quanto riguarda la griglia di valutazione, ci si attiene alla griglia per le valutazioni orali del POF. RISULTATI ATTESI IIIE 2018-19.doc 3

A Programma svolto Si prevede di svolgere tutto il programma di chimica, biochimica e scienze della terra con richiami al programma degli anni precedenti. B Competenze e livello medio 1. Usare il linguaggio scientifico attinente alle discipline in maniera corretta 2. Descrivere ed interpretare un fenomeno in modo logico e chiaro 3. Porsi domande significative e saperne ricercare le risposte 4. Interpretare grafici, istogrammi e diagrammi, e usare termini adeguati nell interpretare il fenomeno 5. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo consapevole di fronte ai problemi del mondo naturale e di fronte alle questioni carattere scientifico e tecnologico della società contemporanea 6. Saper ricostruire in percorsi interdisciplinari le conoscenze acquisite nei vari ambiti dello studio scientifico affrontati in tutto il corso 7. Saper valutare la capacità di affrontare prove selettive per l accesso a corsi di studio a numero programmato La preparazione potrà essere adeguata nella totalità degli alunni, con livelli piuttosto differenziati fino a risultati ottimi, se si riusciranno a mantenere le condizioni per uno studio motivato e sereno. C Comportament i 1. Correttezza ed educazione 2. Autonomia nella organizzazione dello studio 3. Senso di responsabilità e consapevolezza 4. Orientamento verso future scelte universitarie comprendendo le proprie predisposizioni e motivazioni, scegliendo percorsi di approfondimento adeguati e usufruendo in modo mirato delle iniziative di orientamento predisposte dalla scuola IN ALLEGATO: 1) GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI Perugia, li 01/10/18 Firma Tiziana Cosucci IIIE 2018-19.doc 4

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCIENZE NATURALI PROVA ORALE DESCRITTORI LIVELLO VOTO Conoscenze estremamente frammentarie; gravi errori concettuali; palese incapacita di avviare procedure e calcoli; linguaggio ed esposizione praticamente nulli. Nullo 1-2 Conoscenze molto frammentarie; errori concettuali; scarsa capacita di gestire procedure e calcoli; incapacita di stabilire collegamenti, anche elementari; linguaggio inadeguato Gravement e Insufficiente 3 Conoscenze frammentarie, non strutturate, confuse; modesta capacita di gestire procedure e calcoli; difficolta nello stabilire collegamenti tra contenuti; linguaggio non del Insufficiente 4 tutto adeguato. Conoscenze modeste, viziate da lacune; poca fluidita nello sviluppo e controllo dei calcoli; applicazione di regole in forma mnemonica, insicurezza nei collegamenti; linguaggio accettabile, non sempre adeguato. Non del tutto sufficiente 5 Conoscenze adeguate, pur con qualche imprecisione; adeguata capacita nel calcolo, anche se con lentezza; capacita di gestire e organizzare procedure se opportunamente guidato; linguaggio accettabile. Sufficiente 6 Conoscenze omogenee e consolidate; padronanza del calcolo; capacita di eseguire i collegamenti principali e di applicazione delle regole fondamentali; autonomia nell ambito Discreto 7 di semplici ragionamenti; linguaggio adeguato. Conoscenze solide, assimilate con chiarezza; fluidita nel calcolo; autonomia di collegamenti e di ragionamento e capacita di analisi; riconoscimento di schemi, adeguamento di procedure esistenti; individuazione di semplici strategie di risoluzione di problemi e loro formalizzazione; buona proprieta di linguaggio. Buono 8 Conoscenze ampie e approfondite; capacita di analisi e rielaborazione personale; fluidita ed eleganza nel calcolo, possesso di dispositivi di controllo e di adeguamento delle procedure; capacita di costruire proprie strategie di risoluzione; linguaggio sintetico ed essenziale. Ottimo 9 Conoscenze ampie, approfondite e rielaborate, arricchite da ricerca e riflessione personale; padronanza e eleganza nelle tecniche di calcolo; disinvoltura nel costruire proprie strategie di risoluzione, capacita di sviluppare e comunicare risultati di una analisi Eccellente 10 in forma originale e convincente. Perugia, li 01/10/18 Firma Tiziana Cosucci IIIE 2018-19.doc 5