Il fegato è l organo che regola l omeostasi del colesterolo. scaricato da Principali funzioni della cellula epatica



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Transcript:

Principali funzioni della cellula epatica Sintesi proteica: Albumina; fattori della coagulazione (Protrombina, Fibrinogeno, Fattore V, VII, IX e X); transferrina, ferritina, globuline; fattori del complemento Sintesi dei lipidi: colesterolo, triglicerdi, fosfolipidi, lipoproteine ed acidi biliari Funzioni metaboliche: ossidazioni biochimiche; metabolismo dei carboidrati; metabolismo degli aminoacidi e degli acidi grassi liberi; chetogenesi; ureagenesi; metabolismo della bilirubina; captazione e catabolismo delle lipoproteine (LDL); metabolismo ormonale Coniugazione, solubilizzazione e deaminazione dei farmaci Funzioni specifiche della cellula epatica Captazione recettore-mediata ed endocitosi di molti ligandi (LDL) Secrezione dei sali biliari e della bilirubina Funzioni reticoloendoteliali: fagocitosi e processazione di antigeni assorbiti dall intestino Funzioni di accumulo: vitamine liposolubili (A, D, K); vitamina B12; metalli (ferro e rame) Il fegato è l organo che regola l omeostasi del colesterolo Mantenimento del volume plasmatico e della concentrazione degli elettroliti

Sintesi endogena del colesterolo Il fegato converte il colesterolo in sali biliari Cholesterol Cholate OH COO - HO HO Cholesterol 7α-hydroxylase OH Sali biliari La bile è la secrezione esocrina del fegato Prodotti del catabolismo del colesterolo Molecole altamente solubili che si comportrano come detergenti, trasportando così il colesterolo nel sistema digerente colati sali biliari (67%) chenodesossicolati fosfolipidi (22%) colesterolo (4%) bilirubina (0,3%) proteine (4%) litocolati desossicolati ursodesossicolati

Biliary Lipids Biliary Lipid Transport Lipid Class Daily Secretion (g) Liver Bile salts Phospholipids 24 11 Biliary Transport and Storage Duodenum Jejunum Cholesterol 2 Ileum Colon Fat Absorption and digestion Enterohepatic Circulation of Bile Salts Liver Biliary Transport and Storage Duodenum Jejunum Liver Synthesis 0.4 g/d Secretion 24 g/d Biliary Transport and Storage Duodenum Jejunum Ileum Colon Portal Venous Return (>95% of Biliary Secretion) Colon Ileum Fecal excretion (0.4 g/d)

Bilirubina sierica totale < 1 mg/dl Bilirubina diretta o coniugata < 15% della totale Classificazione dell ittero Iperbilirubinemia prevalentemente non coniugata Iperbilirubinemia prevalentemente coniugata Iperbilirubinemia prevalentemente non coniugata Eccesso di produzione di bilirubina (anemie emolitiche, riassorbimento di sangue da emorragie interne, eritropoiesi inefficace) Ridotta captazione epatica (farmaci) Alterata coniugazione della bilirubina (deficit genetico dell enzima glicuronil-transferasi, sindrome di Gilbert, epatopatie diffuse)

Iperbilirubinemia prevalentemente coniugata Difettoso trasporto di bilirubina nella membrana canalicolare (ittero di Rotor, ittero di Dubin-Johnson) Diminuita escrezione epatica di bilirubina 1) Danno epatico da processi infiammatori Epatiti: da virus da batteri (Staphylococcus aureus, Salmonella typhi) da elminti (fasciola hepatica) da parassiti (schistosomiasi, leishmaniosi) Epatiti autoimmuni Epatiti virali Epatite A: virus ad RNA non capsulato, incubazione 2-6 settimane Epatite B: virus a DNA capsulato, incubazione 4-26 settimane Epatite C: virus ad RNA capsulato, incubazione 2-26 settimane Epatite D: virus ad RNA capsulato, incubazione 4-7 settimane Epatite E: virus ad RNA capsulato, incubazione 2-8 settimane Epatite G: virus ad RNA capsulato, periodo di incubazione sconosciuto Sequence of serologic markers in acute hepatitis A viral hepatitis.

Potenziale evoluzione dell epatite B Sequenza di markers sierologici nell epatite B malattia subclinica (60-65%) guarigione GOT and GPT Infezione acuta epatite acuta (20-25%) portatore sano (5-10%) infezione persistente (4%) epatite fulminante e decesso (1%) guarigione (67-90%) epatite cronica (10-30%) cirrosi decesso carcinoma epatico convalescenza e guarigione Sequenza di markers sierologici nell epatite B Struttura genomica del virus dell epatite C GOT and GPT epatite cronica

Markers sierologici nell epatite C Potenziale evoluzione dell epatite C risoluzione (15%) guarigione infezione acuta epatite cronica (85%) cirrosi decesso carcinoma epatico epatite fulminante e decesso (rara) progressione verso la forma cronica Epatiti autoimmuni predominanza nel sesso femminile assenza di markers sierologici virali elevati livelli di IgG sieriche alti titoli di autoanticorpi (anti-nucleo, anti-muscolatura liscia, anti-mitocondri) 2) Danno epatico da farmaci e tossine Tetracicline Salicilati Etanolo CCl4 Isoniazide Amiodarone Sulfonamide Clorpromazina Steroidi anabolizzanti e contraccettivi orali associazione con altre malattie autoimmuni

Chemical Injury Mechanisms of Chemical Injury Chemical Injury Conversion to reactive toxic metabolite Direct combination with cell component mercury binding to sulfhydryl groups of proteins principally involves liver usually by P-450 oxidases involves free radical formation Free Radical Injury Mechanisms peroxidation of membrane lipids lesions in DNA - reactions with thymine protein modifications protein cross-linking protein oxidation Tipi di danno epatocellulare indotto da farmaci e tossine Steatosi micro e macrovescicolare Necrosi centrolobulare Necrosi diffusa o massiva Fibrosi e cirrosi Colestasi Granulomi

3) Danno epatico da alcool Ingestione giornaliera di alcool e danno epatocitario fino ad 80 gm tra 80 e 160 gm oltre 160 gm modificazioni modeste e reversibili rischio limite per un danno severo danno severo e consistente

Spettro istologico del danno epatico da alcool Fegato normale Degenerazione grassa (steatosi epatica) Epatiti alcoliche Cirrosi

alcool deidrogenasi CitocromoP450 aldeide deidrogenasi

cronic ethanol consumption Cirrosi epatica Fibrosi Noduli parenchimali Sovvertimento dell architettura parenchimale Cirrosi micronodulare

Eziologia della cirrosi Malattia epatica alcolica (60-70%) Epatite virale (10%) Malattie delle vie biliari (5-10%) Cirrosi criptogenetica (10-15%) Cirrosi macronodulare Patogenesi della cirrosi Deposito di collagene tipo I e III nei lobuli epatici e formazione di setti Neoformazione di vasi Deposito continuo di collagene negli spazi di Disse Infiammazione cronica e produzione di TNF alpha, IL-1 e TGF-beta Citochine prodotte da cellule endogene attivate (cellule di Kupffer, cellule endoteliali) Distruzione della matrice extracellulare Stimolazione delle cellule di Ito Sintesi e deposizione di collagene

Manifestazioni cliniche della cirrosi Ipertensione portale Ascite Shunts porto-sistemici Splenomegalia Cause fisiopatologiche di edema Aumento della pressione idrostatica: 1) da ostacolo al ritorno venoso - insufficienza cardiaca congestizia - pericardite costrittiva - cirrosi epatica 2) da ostruzione o compressione venosa -trombosi - neoplasie

Cause fisiopatologiche di edema Riduzione della pressione osmotica - glomerulopatie (sindrome nefrosica) - cirrosi epatica - malnutrizione - gastroenteropatie con perdita di proteine Shunts porto-sistemici Varici esofagee Caput medusae

splenomegalia