EDUCAZIONE TERAPEUTICA TOSSICITA GASTROINTESTINALE TORINO 30.10.2007
TOSSICITA GASTROINTESTINALE NAUSEA E VOMITO STIPSI DIARREA DISTURBI DELL ALIMENTAZIONE MUCOSITE DISGEUSIA, SECCHEZZA DELLE FAUCI.
TOSSICITA GASTROINTESTINALE LE PERSONE CHE SOFFRONO DI TOSSICITA GI DI QUALUNQUE TIPO E GRADO, DERIVANTE DAL CANCRO O DAL SUO TRATTAMENTO, DEVONO AVERE UNA ASSISTENZA GLOBALE. QUESTA DEVE PREVEDERE UNA VALUTAZIONE CONTINUA E INTERVENTI MIRATI ED EFFICACI
FATTORI CAUSALI Malattia epatica o GI Intervento chirurgico CT RT - IT Tumore cerebrale Farmaci di supporto Inattività fisica Dolore Inadeguata idratazione
FATTORI CAUSALI Paura/ansia/stress Esperienze precedenti Dolore Anticipazione Umore/suscettibilità
CONSEGUENZE Squilibri metabolici Riduz. ADL e QOL Anoressia Riduz. compliance terap. Disidratazione Astenia, fatigue Deterioramento stato mentale Aumento peso care givers
Criteria for Grading Severity of Nausea and Vomiting* Enlarge Grade 1 Grade 2 Grade 3 Grade 4 Grade 5 *Adapted from Cancer Therapy Evaluation Program, Common Terminology Criteria for Adverse Events, Version 3.0, DCTD, NCI, NIH, DHHS. Nausea Vomiting Loss of appetite without alteration in eating habits 1 episode in 24 hrs Oral intake decreased without significant weight loss, dehydration or malnutrition ; IV fluids indicated <24 hrs 2 5 episodes in 24 hrs; IV fluids indicated <24 hrs Inadequate oral caloric or fluid intake; IV fluids, tube feedings, or TPN indicated 24 hrs 6 episodes in 24 hrs; IV fluids, or TPN indicated 24 hrs Life-threatening consequenc es Life-threatening consequenc es Death Death
MONITORAGGIO frequenza e intensità dei sintomi (diario) condizioni generali stato nutrizionale qualità di vita strategie personali segni vitali compliance terapeutica
INTERVENTI INFORMAZIONE EDUCAZIONE SUPPORTO ELIMINARE FATTORI AGGRAVANTI TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DIETA TECNICHE DI SVAGO
CONSIGLI DIETETICI- NAUSEA Mastica il cibo bene e lentamente Non preoccuparti se dopo la terapia hai nausea e non hai fame Evita cibi con fibre e grezzi (irritano la mucosa) Dopo i primi giorni inserisci prodotti vegetali e con gradualità legumi (lenticchie) Evita zucchero, derivati raffinati e dolci di pasticceria
CONSIGLI DIETETICI- NAUSEA Elimina proteine animali che infiammano l intestino Assumi pesce (omega3 - antifiammatorio) Usa il miso (ricco di enzimi vitali e stimola la digestione di proteine grassi e carboidrati) Cerca di bere lontano dai pasti per ripulire l organismo dalle sostanze tossiche
CONSIGLI DIETETICI- DIARREA Latte e derivati Cibi piccanti Alcolici Cibi e bevande contenenti caffeina Succhi di frutta e marmellate. Cibi e bevande che danno meteorismo Cibi ad alto contenuto di fibre Cibi ad alto contenuto di grassi
BANANE RISO MELE PANE TOSTATO BRAT DIET IDRATAZIONE 2 LITRI EVENTUALE NUTRIZ. PARENTERALE
STIPSI ANAMNESI STATO NUTRIZIONALE ABITUDINI ALIMENTARI INTRODUZIONE DI LIQUIDI FARMACI ASSUNTI ATTIVITA FISICA
STIPSI Controlla i movimenti peristalcici Introduci almeno 8 bicchieri di liquidi ogni giorno (aa per nefro e cardiopatici) Fai attività fisica regolare, inclusi esercizi addominali (nel letto o dal letto alla poltrona se ci sono limitazioni ) Aumenta l introduzione di alimenti con fibre come frutta, verdure, cereali, pane integrale (aa con molte fibre introdurre molta acqua; aa per pz subocclusi o con pregresso intervento chirurgico intestinale)
STIPSI Bevi una bevanda calda circa mezz ora prima della solita ora dell evacuazione Provvedi alla tua privacy Provvedi ad una posizione comoda Assumi solo i farmaci prescritti dal tuo medico Non usare supposte o clisteri se non dietro prescrizione (rischio di sanguinamento, infezione,ecc.)
"SE PUOI LASCIARE A TUO FIGLIO SOLO UN DONO, FA CHE SIA L'ENTUSIASMO." B. Parton