Pagina 1 di 9 DOCENTE DE ROSSI ANTONELLA ANNO SCOLASTICO 2016-2017 INDIRIZZO MATERIA CLASSE AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING ECONOMIA AZIENDALE 2D PIANO RIASSUNTIVO DELLE UNITÀ FORMATIVE DI APPRENDIMENTO U.F.A. N 1 2 3 4 TITOLO DELLE U.F.A. IL CONTRATTO DI VENDITA (Ripasso) LA DOCUMENTAZIONE DELLA COMPRAVENDITA GLI STRUMENTI DI REGOLAMENTO DELLA COMPRAVENDITA LA GESTIONE AZIENDALE Dolo, 23 ottobre 2016 Firma Antonella De Rossi
Pagina 2 di 9 PARTE I: PRESENTAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DELLA CLASSE E LIVELLO DEI PREREQUISITI RILEVATI La classe è composta da 22 alunni di cui 13 maschi e 9 alunne. Il gruppo appare consapevole dell importanza della disciplina intesa come strumento essenziale per identificare e comprendere le problematiche economico-politiche, socio-culturali che li circonda. La partecipazione al dialogo educativo risulta sufficientemente adeguata. In generale si è potuto constatare che la classe è interessata alle attività scolastiche proposte. Solo un gruppo molto ristretto si dimostra poco attento e si distrae facilmente. LIBRO DI TESTO ADOTTATO di Germana Grazioli e Delia Stroffolino Futuro impresa 1 e 2 per il biennio edizione Tramontana MEZZI E STRUMENTI ADOTTATI Strumento fondamentale di lavoro è il libro adottato e inoltre lezioni di base, parole chiave, materiali on line, articoli di giornali, materiali raccolti autonomamente dagli studenti, calcolatrice, ampio e sistematico uso della strumentazione elettrica ed elettronica a disposizione dell Istituto: computer (registro elettronico), fotocopiatrice, stampante, LIM, videoproiettori, registratori ecc. METODOLOGIE RELATIVE AL PROCESSO D INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO Lezione frontale e partecipata. Utilizzo di percorsi operativi guidati e non, di analisi testuale, finalizzati all apprendimento del lessico specifico e dei contenuti richiesti dall insegnante. Esercitazioni pratiche presenti sul libro di testo e esercitazioni multimediali di MyStudio. Analisi e discussione di casi aziendali. Ricerca di testi, anche mediante Internet e loro analisi. Attività per lo sviluppo delle competenze disciplinari, presenti nel libro di testo. Visite guidate ad aziende locali. Interventi di esperti esterni. Esercitazioni tecnico-pratiche di gruppo e/o individuali. ATTIVITA D ACCOGLIENZA E D INTEGRAZIONE Le prime lezioni sono dedicate alla conoscenza della classe e dei singoli alunni cercando fin da subito di instaurare un buon rapporto docente/studente abituando gli studenti alla partecipazione attiva alle attività scolastiche proposte; alla condivisione delle regole di comportamento da tenere in classe; alla presentazione del programma del corso e il libro di testo. CRITERI DI VALUTAZIONE Le prove di verifica saranno valutate secondo i criteri analitici determinati dal dipartimento disciplinare. Il processo di insegnamento/apprendimento coinvolgente ciascun alunno/a sarà quindi verificato innanzitutto osservando la sua partecipazione alle lezioni, mediante costanti prove orali, ma anche esercitazioni scritte, prove strutturate o semi-strutturate, questionari nelle quali saranno tenuti presenti i seguenti elementi: - conoscenza degli argomenti - capacità di mantenere l ordine e il rigore nello svolgimento delle prove - capacità di stabilire relazioni e collegamenti
Pagina 3 di 9 - uso dei linguaggi specifici e degli strumenti propri della disciplina Per ogni trimestre/quadrimestre saranno previste da tre a quattro verifiche di tipo sommativo, mentre verifiche formative, informali ed informative, saranno più frequenti. La verifica sommativa è prevista alla fine del modulo per dare il tempo ai discenti di assimilare e rielaborare meglio gli argomenti trattati anche con l apporto di riflessioni o ricerche personali. Per la sufficienza in orale: coerenza fra domanda e risposta, informazione minima corretta, comprensione del materiale riproposto. Coefficienti di credito per una valutazione superiore (dal Discreto all Ottimo): chiarezza espositiva, capacità di interagire al dialogo, riflessione, collegamento con altre discipline, rielaborazione personale, capacità di sviluppo autonomo del discorso. Ai fini della valutazione dello studente per livelli di competenze, i criteri elaborati dal dipartimento sono stati dal docente così declinati: Da 1 a 4 (Gravemente insufficiente) 5 (Insufficiente) 6 (Sufficiente) Impegno e partecipazione: quasi mai rispettati gli impegni, si distrae in classe. Acquisizione conoscenze: ha conoscenze frammentate e superficiali e commette errori nell esecuzione di compiti semplici. Abilità: applica le sue conoscenze commettendo gravi errori e non riesce a condurre analisi con correttezza. conoscenze: non sa sintetizzare le proprie conoscenze e manca di autonomia. Abilità linguistiche ed espressive: commette errori che oscurano il significato del discorso. Impegno e partecipazione: non rispetta sempre gli impegni, talvolta si distrae. Acquisizione e conoscenze: ha conoscenze non molto approfondite e commette qualche errore nella comprensione. Abilità: commette errori non gravi sia nell applicazione che nell analisi. conoscenze: non ha autonomia nella rielaborazione delle conoscenze, coglie solo parzialmente gli aspetti essenziali. Abilità linguistiche ed espressive: commette qualche errore che non oscura il significato, usa poco frequentemente il linguaggio appropriato. Impegno e partecipazione: normalmente assolve gli impegni e partecipa alle lezioni. Acquisizione e conoscenze: ha conoscenze non molto approfondite ma non commette errori nell esecuzione di compiti semplici. Abilità: sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore. conoscenze: è impreciso nell effettuare sintesi ed
Pagina 4 di 9 7-8 (Discreto/buono) 9 10 (Ottimo) a qualche spunto di autonomia. Abilità linguistiche ed espressive: possiede una terminologia accettabile l esposizione è poco fluente. Impegno e partecipazione: si impegna e partecipa attivamente fa fronte all impegno con metodo proficuo. Acquisizione e conoscenze: possiede conoscenze che gli consentono di non commettere errori nell esecuzione dei compiti complessi. Abilità: sa applicare e sa effettuare analisi anche se con qualche imprecisione. conoscenze: è autonomo nella sintesi, ma non approfondisce troppo. Abilità linguistiche ed espressive: espone con chiarezza e terminologia appropriata. Impegno e partecipazione: buoni con iniziative personali. Acquisizione e conoscenze: possiede conoscenze complete ed approfondite e non commette errori né imprecisioni. Abilità: sa applicare senza errori né imprecisioni ed effettua analisi abbastanza approfondite. conoscenze: sintetizza correttamente ed effettua valutazioni personali ed autonome. Abilità linguistiche ed espressive: usa la lingua in modo autonomo ed appropriato. ATTIVITA DI RECUPERO Si ritiene opportuno verificare frequentemente il livello di apprendimento dei singoli allievi. Pertanto le attività di recupero saranno predisposte costantemente, in itinere, nel corso dell'anno per i discenti che dimostrino difficoltà nel processo d'insegnamento/apprendimento attuando interventi mirati alla valorizzazione dei talenti. Si ritiene possibile effettuare il recupero durante le ore di lezione curricolari, affidando lavori di approfondimento e esercizi più complessi agli allievi con conoscenze più consolidate, dedicando maggiore attenzione al gruppo che presenta lacune nella conoscenza o nella comprensione degli argomenti sviluppati. ATTIVITA DI POTENZIAMENTO E VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Ove si potesse osservare, nel corso del processo d'insegnamento/apprendimento, l'emergere di eccellenze, queste potranno svolgere esercizi più complessi, impegnarsi a casa nell impostazione di lavori personali da presentare alla classe. Ricerche di approfondimento su temi inerenti gli argomenti studiati. Approfondimenti mediante LIM con presentazioni, ipertesti, materiale illustrativo e multimediale. VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE Si rimanda alle decisioni del consiglio di classe.
Pagina 5 di 9 PARTE II: SCANSIONE DEI CONTENUTI E STRATEGIA OPERATIVA Titolo dell Unità Formativa di Apprendimento N.1 IL CONTRATTO DI VENDITA (Ripasso) Competenze attese: - Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle diverse tipologie di imprese - Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali - Ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date Requisiti attesi: CONOSCENZE Caratteri e fasi della vendita Obblighi del venditore e del compratore Elementi essenziali del contratto di vendita Elementi accessori del contratto di vendita ABILITÀ Riconoscere le fasi del contratto di vendita Individuare gli elementi essenziali e accessori del contratto di vendita Calcolare il prezzo di vendita delle merce in base alle condizioni contrattuali Periodo di applicazione: Settembre 2016 Tempi: 4 UD per un totale di 5 ore Verifiche: 1 Modalità operative: ARGOMENTO UD ORE CONCETTI TRATTATI DAL DOCENTE UD1: CONOSCENZA DELLA CLASSE E PRESENTAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE UD2: LA COMPRAVENDITA E GLI ELEMENTI DEL CONTRATTO DI VENDITA UD3: L IMBALLAGGIO DELLA MERCE, IL TEMPO, IL LUOGO DI CONSEGNA DELLA MERCE UD4: IL TEMPO E GLI STRUMENTI DI PAGAMENTO DEL PREZZO 1 Conoscenza della classe e presentazione del Piano di Lavoro. 1 Le caratteristiche del contratto di vendita. Le sue fasi. Il passaggio di proprietà della merce. Gli obblighi del venditore e del compratore. Il contenuto del contratto di vendita. Gli elementi essenziali e accessori nel contratto. 2 Che cos è e requisiti dell imballaggio. Le clausole che lo regolano nel contratto. Quando avviene la consegna. Come avviene. Chi si fa carico dei costi e dei rischi del trasporto. Chi paga il trasporto del vettore. Il luogo di consegna che influisce sul prezzo della merce. 1 Cosa deve stabilire il contratto riguardo al pagamento del prezzo. Quando si effettua il pagamento della merce, in che modo. Che cosa succede se il compratore non rispetta la scadenza di pagamento. Principali strumenti di pagamento.
Pagina 6 di 9 Titolo dell Unità Formativa di Apprendimento N.2 LA DOCUMENTAZIONE DELLA COMPRAVENDITA Competenze attese: - Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle diverse tipologie di imprese - Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali - Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Requisiti attesi: CONOSCENZE Documenti della compravendita: fattura, documento di trasporto o di consegna, scontrino fiscale, ricevuta fiscale Tecniche di calcolo nella fattura L imposta sul valore aggiunto (IVA) e i suoi caratteri La classificazione delle operazioni ai fini dell IVA Il volume d affari e i principali obblighi dei contribuenti Funzione, contenuto e flusso dei documenti relativi alla compravendita ABILITÀ Individuare le funzioni e gli elementi della fattura Compilare il documento di trasporto o di consegna Compilare la fattura a un aliquota IVA e a più aliquote IVA Riconoscere le caratteristiche dello scontrino fiscale e della ricevuta fiscale Determinare l IVA nelle liquidazioni periodiche Redigere i principali documenti relativi alla compravendita Periodo di applicazione: Ottobre-Dicembre 2016 Tempi: 9 UD per un totale di 24 ore Verifiche: 2 Modalità operative: ARGOMENTO UD ORE CONCETTI TRATTATI DAL DOCENTE UD1: I DOCUMENTI DELLA COMPRAVENDITA UD2: LA FATTURA E IL DOCUMENTO DI TRASPORTO UD3: L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO UD4: LE OPERAZIONI IVA E LA BASE IMPONIBILE UD5: COMPILAZIONE DELLA FATTURA: SCONTI MERCANTILI UD6: COMPILAZIONE DELLA FATTURA: L IMBALLAGGIO 1 I principali documenti della compravendita. 4 La forma della fattura, quando può essere emessa, il suo contenuto. La fattura semplificata. Il ddt. 3 Cos è l IVA e quando si applica. Le sue caratteristiche fondamentali. Le aliquote IVA. Come si calcola l IVA da versare allo Stato. Adempimenti IVA per un impresa. 3 Come si distinguono le operazioni in base alle norme IVA. Che cosa sono la base imponibile IVA e il totale fattura. 3 Cosa sono, come si classificano e come si indicano gli sconti mercantili in fattura. Come si calcola la base imponibile IVA con lo sconto incondizionato. La compilazione della fattura con più sconti mercantili. 3 Come si indica e si calcola l imballaggio in fattura.
Pagina 7 di 9 UD7: COMPILAZIONE DELLA FATTURA: I COSTI ACCESSORI E GLI INTERESSI DI DILAZIONE UD8: COMPILAZIONE DELLA FATTURA A PIÙ ALIQUOTE IVA UD9: LO SCONTRINO FISCALE E LA RICEVUTA FISCALE 3 Che cosa sono, come si classificano, come si indicano in fattura i costi accessori. Che cosa sono e come si indicano in fattura gli interessi di dilazione 3 Che cos è e come si compila la fattura con più aliquote IVA anche con costi accessori non documentati 1 Cosa sono e come si emettono lo scontrino e la ricevuta fiscale Titolo dell Unità Formativa di Apprendimento N.3 GLI STRUMENTI DI REGOLAMENTO DELLA COMPRAVENDITA Competenze attese: - Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle diverse tipologie di imprese - Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali Requisiti attesi: CONOSCENZE Bonifici bancari e postali Assegni bancari e assegni circolari Servizi bancari di incasso elettronico: Ri.Ba, ADUE, MAV Carte di debito, carte di credito e carte prepagate Cambiali pagherò e cambiali tratta Conti correnti bancario e postale ABILITÀ Riconoscere le caratteristiche degli strumenti di regolamento bancari e non bancari Compilare moduli per ordini di bonifico bancario e/o postale Compilare moduli per assegni bancari e assegni circolari Compilare moduli per cambiali pagherò e cambiali tratte Riconoscere, in situazioni semplificate, le operazioni che movimentano il conto corrente Periodo di applicazione: Gennaio-Marzo 2017 Tempi: 9 UD per un totale di 24 ore Verifiche: 2 Modalità operative: ARGOMENTO UD ORE CONCETTI TRATTATI DAL DOCENTE UD1: I REGOLAMENTI CON DENARO CONTANTE E BONIFICO BANCARIO UD2: I REGOLAMENTI CON ASSEGNO BANCARIO 2 Quando le aziende effettuano i regolamenti con denaro contante. I trasferimenti a mezzo banca. Come funziona un conto corrente. Cos è un bonifico 3 Che cos è l A/B, quali elementi contiene e come si compila. UD3: IL PAGAMENTO DEGLI 3 Come si ottiene il pagamento di A/B. trasferimento dell assegno a
Pagina 8 di 9 ASSEGNI BANCARI UD4: I REGOLAMENTI CON ASSEGNO CIRCOLARE UD5: LE CARTE DI DEBITO E LE CARTE DI CREDITO UD6: I SERVIZI BANCARI DI INCASSO ELETTRONICO UD7: I REGOLAMENTI CON PAGHERÒ CAMBIARIO UD8: I REGOLAMENTI CON CABIALE TRATTA UD9: IL TRASFERIMENTO, L AVALLO E IL PAGAMENTO DELLA CAMBIALE terzi. La girata. Cosa succede se manca la disponibilità di denaro sul conto corrente. 3 Che cos è l A/C, quali elementi contiene e come si compila Come si ottiene il pagamento con un assegno circolare e come s trasferisce l assegno. 2 Che cosa sono le carte di debito e di credito. Come si utilizzano Cosa sono le carte prepagate. La sicurezza delle operazioni con strumenti elettronici. 2 Che cos è il servizi Ri.Ba e come avviene la procedura di incasso Che cos è il servizio ADUE e MAV. 3 Che cos è il pagherò, cosa contiene, come si calcola l imposta d bollo. La scadenza del pagherò. 3 Che cos è la cambiale tratta, quali elementi contiene. La scadenza del tratta. 3 Che cos è la girata, l avallo. Come avviene il pagamento della cambiale. Cosa accade se il debitore non paga la cambiale. Titolo dell Unità Formativa di Apprendimento N.4 LA GESTIONE AZIENDALE Competenze attese: - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio - Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle diverse tipologie di imprese Requisiti attesi: CONOSCENZE Operazioni interne ed esterne di gestione Finanziamenti di capitale proprio e capitale di debito Investimenti aziendali Attività di produzione come combinazione di fattori produttivi Disinvestimento per il recupero di nuova ricchezza e rifinanziamento dell azienda Reddito d esercizio Patrimonio aziendale ABILITÀ Riconoscere le diverse categorie di operazioni che formano la gestione aziendale Distinguere i vari tipi di finanziamenti aziendali e descriverne le principali caratteristiche Distinguere fra investimenti di lungo e breve periodo Descrivere l attività di produzione dal punto di vista dell impiego dei fattori produttivi Riconoscere le operazioni di disinvestimento e la loro funzione Definire il reddito d esercizio e il patrimonio aziendale e individuarne i componenti Periodo di applicazione: Aprile-Maggio 2017 Tempi: 2 UD per un totale di 13 ore Verifiche: 2
Pagina 9 di 9 Modalità operative: ARGOMENTO UD ORE CONCETTI TRATTATI DAL DOCENTE UD1: LE OPERAZIONI DI GESTIONE UD2: I FINANZIAMENTI AZIENDALI E GLI INVESTIMENTI AZIENDALI UD3: LA PRODUZIONE UD4: LE OPERAZIONI DI DISINVESTIMENTO UD5: IL PATRIMONIO AZIENDALE E IL REDDITO D ESERCIZIO 2 Definizione di gestione aziendale. Il luogo in cui l azienda svolge la sua attività. Le operazioni di gestione aziendale. 3 Cosa si intende per finanziamento aziendale, di capitale proprio e di debito. Cosa sono gli investimenti aziendali, i beni durevoli e d breve durata. 3 Come avviene la produzione. Come producono le aziende industriali, di servizi e le aziende commerciali. 2 Che cos è il disinvestimento. La vendita di un prodotto. Come s fissa il prezzo di vendita di un prodotto 3 Da cosa è composto il patrimonio aziendale e come si rappresenta Cosa si intende per reddito, per esercizio. Come si calcola i reddito d esercizio. I costi e i ricavi che formano il reddito d esercizio.