PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
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- Olivia Niccolina Riccio
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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n ABANO T. (PD) Tel Fax Distretto 45 - PD Ovest PDIS Cod. fiscale sito web: alberti@provincia.padova.it PEC: albertiabanoterme@legalmail.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Anno scolastico 2012/13 Docente : Poli Giorgio Classe: 2 A A.F.M. Disciplina : Economia Aziendale Ore settimanali di insegnamento: 2 PRESENTAZIONE Caratteristiche della classe La classe, incontrata per la prima volta in questo anno di corso, è composta da 18 alunni, di cui 7 femmine e 11 maschi. La maggior parte degli alunni dimostra tendenza a distrarsi, ma se sollecitati a seguire con impegno, riesono a dimostrare una discreta capacità di apprendimento e, in alcuni casi, anche un certo interesse alla materia. Livelli di Partenza Tipologia delle prove attraverso le quali sono state acquisite le informazioni di partenza: X colloqui con gli alunni; X osservazione degli alunni. X prove d ingresso Altro Indicare Situazione di partenza: Dalla prova di ingresso, svolta in forma scritta solo su alcuni ma importanti argomenti del programma di classe prima, si rileva un livello di profitto gravemente insufficiente; solo due alunni si avvicinano alla sufficienza. basso (voti inferiori alla sufficienza) Livelli di profitto iniziali medio (voti 6-7) alto (voti ) Numero alunni: 18 Numero alunni: Numero alunni: 1
2 Obiettivi disciplinari RISULTATI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE in termini di Conoscenze Abilità Competenze 1. Classificare le operazioni ai fini Iva. 2. Applicare le formule dirette e inverse dell interesse. 3. Applicare le formule dirette e inverse dello sconto commerciale. 4. Applicare i metodi di calcolo della scadenza comune stabilita e della scadenza adeguata. 5. Distinguere la moneta bancaria cartacea da quella elettronica. 6. Riconoscere le modalità di compilazione delle cambiali. 7. Classificare le operazioni di gestione. Classificare le fonti di finanziamento. Classificare i fattori produttivi. Classificare gli elementi del patrimonio. 8. Redigere in ipotesi semplici lo Stato Patrimoniale e il Conto economico in forma abbreviata. 1. Recupero dal programma di classe prima: Caratteri dell Iva. Presupposti dell Iva. Elementi che concorrono a formare la base imponibile Iva; elementi che concorrono a formare la base imponibile Iva, ma rientrano nel totale fattura. 2. Concetto di interesse. Concetto di montante. 3. Concetto di sconto commerciale. Distinguere lo sconto commerciale dallo sconto mercantile. Concetto di valore attuale commerciale. 4. Concetto di trasferimento di un capitale nel tempo. Concetto di scadenza comune stabilita. Concetto di scadenza adeguata. 5. Caratteri e requisiti dell assegno bancario. Caratteri e requisiti dell assegno circolare. Modalità di circolazione degli assegni. Effetti del mancato pagamento di un assegno bancario. Concetti di giroconto e bonifico bancario. Procedure RiBa. Carte di debito e carte di credito. 6. Caratteri e requisiti del pagherò cambiario. Caratteri e requisiti della cambiale tratta. Scadenza delle cambiali. Concetto di avallo. Modalità di circolazione delle cambiali. Effetti del mancato pagamento di una cambiale. 7. Caratteri delle operazioni di gestione. Aspetti della gestione. Fonti di finanziamento e forme di investimento. Elementi che formano il patrimonio. Componenti del reddito. 8. Funzione del bilancio d esercizio. Forma e struttura dello Stato Patrimoniale. Forma e struttura del Conto economico. 1. Determinare la base imponi-bile Iva e il totale fattura in funzione delle clausole contrattuali; Compilare fatture a una o più aliquote Iva. 2. Risolvere problemi diretti e inversi del montante. 3. Risolvere problemi diretti e inversi del valore attuale commerciale. 4. Risolvere problemi di scadenza comune stabilita e di scadenza adeguata. 5. Compilare assegni bancari e circolari. Compilare ordini di bonifico. 6. Compilare tratte e pagherò cambiari. 7. Redigere, in ipotesi semplici, la Situazione Patrimoniale e la Situazione economica di un azienda. 8. Interpretare a grandi linee i risultati della gestione. Obiettivi Minimi Conoscere e saper applicare le formule dell interesse, dello sconto, del valore attuale e del montante. Saper eseguire semplici problemi con le predette formule. Conoscere le modalità di pagamento, saper distinguere 2
3 le caratteristiche dei titoli di credito rispetto agli altri strumenti di pagamento. Saper compilare a recto e a tergo assegni e cambiali. Conoscere gli elementi che formano il patrimonio e i componenti del reddito d esercizio. CONTENUTI DISCIPLINARI Verranno svolte le seguenti Unità di Apprendimento: I QUADRIMESTRE Titolo Recupero del programma di classe prima: L imposta sul valore aggiunto. La fatturazione a due aliquote Iva. Periodo Settembre/ Ottobre La remunerazione del credito: l interesse. Novembre Il pagamento anticipato di un debito: lo sconto. Dicembre L unificazione di più capitali. Dicembre/ Gennaio Gli strumenti bancari di regolamento. II QUADRIMESTRE Titolo Gli strumenti bancari di regolamento. Gennaio Periodo Gennaio/Febbraio Le cambiali. Marzo La gestione. Aprile/Maggio La rappresentazione dei risultati della gestione. Maggio/Giugno CRITERI METODOLOGICI 1 Lezione frontale limitatamente a introduzioni di carattere generale, esposizione di concetti astratti, approfondimenti; lezione partecipata con coinvolgimento degli alunni, problem solving, lettura di brani, esercizi risolti alla lavagna, domande-stimolo, scoperta guidata. 1 Lezione (frontale multimediale partecipata) Attività laboratoriale - Discussione guidata - Lavoro di gruppo - Simulazioni - Visite guidate - Lettura e analisi di testi, documenti, immagini, grafici - Progetti interdisciplinari: obiettivi attesi, monitoraggio in itinere, adattamento, analisi dei risultati finali - Relazioni, ricerche - Attività di laboratorio - Visione di filmati - Attività di feedback, ecc. 3
4 STRUMENTI DI LAVORO 2 Per quanto riguarda gli strumenti di lavoro si userà il libro di testo, si utilizzeranno ove possibile documenti originali di fatture, assegni, ecc., schemi preparati dall'insegnante, fotocopie di esercizi, copie di articoli di quotidiani economici. MODALITA DI VERIFICA 3 Verifiche formative. Numerosissime saranno le verifiche in itinere, sotto forma di domande flash, esercitazioni di gruppo ed esercitazioni individuali in classe e a casa come lavoro domestico di consolidamento e potenziamento. Verifiche sommative. Le valutazioni saranno a fine di una o più unità didattiche e saranno di tipo orale e scritto. Le verifiche scritte saranno strutturate in da permettere di valutare sia gli obiettivi del sapere, sia gli obiettivi del saper fare. La parte relativa agli obiettivi di sapere sarà generalmente costituita da domande a risposta multipla, correlazioni, domande aperte, quesiti vero falso, perché. La parte riguardante gli obiettivi del saper fare riguarderà la risoluzione di esercizi che richiedono agli alunni l analisi della situazione di partenza, i calcoli specifici e l elaborazione pratica di quanto richiesto. La redazione di documenti di vendita correlati dai relativi strumenti di pagamento, assegni, cambiali, ecc. VALUTAZIONE 4 Numero e scansione temporale delle prove: come concordato dal dipartimento di economia aziendale, saranno per ogni periodo minimo quattro. Griglie di valutazione delle prove scritte/orali: Griglia di valutazione delle prove scritte: Descrittori Gravi insuff. Insuff. Suff. Discreto Buono Ottimo Punteggio applicative confuso e inadeguato, diffusi errori con errori, improprietà e incompleto corretto, con qualche errore appropriato e corretto appropriato, corretto ed efficace appropriato, funzionale e Conoscenze di rielaborazio ne critiche e di sintesi Scarse e scorrette Molto Frammentarie e imprecise Argomentazio ni motivate e articolate Generalmente Corrette E in grado di individuare i concetti semplici chiave e di analizzarli Corrette e Adeguate Preciso nella individuazione dei principali concetti e della loro organizzazione Precise e funzionali Correttezza precisione di analisi capacità argomentati ve e di sintesi Approfondite e rielaborate Sa organizzare in autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite 2 Si propongono alcuni esempi: Libro di testo Documenti Immagini - Riproduzioni - Esercizi di diverse tipologie Cd Rom didattici, Dvd, Laboratorio informatico Internet 3 Interrogazione, Lezione dialogata, Simulazioni in coppia/gruppo, Analisi del testo, Riassunti, Relazione, itinerari, depliant, Prove strutturate,prove semi-strutturate, Traduzione, Dialoghi su traccia, Questionari, Esercizi di varie tipologie,test (MC/ V F / cloze),lavori di gruppo. 4 Quadrimestre (almeno tre prove scritte e due prove orali), Per le prove scritte vanno allegate le griglie di valutazione per materia 4
5 Griglia di valutazione delle prove orali: Descrittori Gravi insuff. Insuff. Suff. Discreto Buono Ottimo Punteggio Scarsa, con errori, confuso Padronanza della lingua e del linguaggio Conoscenze di utilizzare le conoscenze di discutere ed approfondire gli argomenti Scarse e Argomentazioni inconsistenti e contraddittorie Non discute e approfondisce in approssimativo, termini inadeguati Limitate ed incerte Risposte Rimane alla superficie dei problemi in abbastanza corretto anche se con qualche improprietà Corrette ma approfondite Conduce il discorso in corretto, chiaro e coerente Presenta giudizi corretti e motivati ma approfonditi in chiaro Chiare e Puntuali Sa condurre il discorso in corretto ma approfondito Affronta con chiarezza i problemi con scioltezza e proprietà Ampie e sicure Organizza le conoscenze in un discorso critico e coerente Conduce un analisi approfondita e completa in brillante e Ampie, sicure e rielaborate Espone in disinvolto e sicuro, presenta argomentazioni personali Organizza le conoscenze in completo e 5
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