Strumenti di misurazione del dolore. Simona Marino Hospice Codigoro

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PUCCIO A.M. PUCE R. OLTREMARINI G. REBECCHI I. GIORDANO G. ISTITUTO PALAZZOLO FONDAZIONE DON GNOCCHI-MILANO PREMESSA:

Transcript:

Strumenti di misurazione del dolore Simona Marino Hospice Codigoro

il dolore affranca l uomo lo umilia, lo trasforma e lo distrugge! Nella tutela della salute e nella cura della malattia non si può prescindere dalla lotta contro il dolore. Ciò e espresso nei codici di deontologia medica, nelle carte dei diritti del malato e nello sviluppo scientifico della medicina soprattutto nel settore oncologico.

E essenziale quindi la somma degli atti ed interventi tesi alla soppressione, attenuazione di sensazioni dolorose, differenti per tipo, intensità e durata, sì da incidere profondamente, in maniera episodica, ricorrente o continua sulla qualità della vita

Dolore Bisogna proprio intervenire? Nel modo più adeguato alla dignità di una persona. Nel rispetto dei bisogni dell utente. Attraverso le innumerevoli possibilità offerte ai nostri giorni dalla scienza e dalla tecnica, che nel trattamento antalgico hanno dimostrato grandi sviluppi.

Alleviare la sofferenza al malato, anche togliendo il dolore, non ha quindi solo valenza deontologica bensì anche etica. E questa la dimensione morale dell azione di cura all uomo sofferente. Obiettivo è promuovere - accanto a progetti operativi e di formazione tecnica e organizzativa per imparare a riconoscere, controllare ed eliminare il dolore fisico - momenti di riflessione sul valore trascendente del dolore, sul disagio spirituale che esso provoca, sulla tutela della dignità della persona sofferente.

Indicatori qualità della vita: POS ESAS EORTC QDV SF 36 Valutazione e misurazione del dolore

Perché misurare e monitorare il dolore?? In base alla norma della proporzionalità delle terapie. Norma, la quale esige che nel praticare una terapia, la si valuti all interno della totalità della persona; E indispensabile, perciò, che vi sia una certa proporzione fra rischi e danni che essa comporta e i benefici che procura.

La legge

COSD FERRARA Il nostro ospedale è coinvolto attivamente nella lotta alla sofferenza per contrastare il dolore inutile e migliorare l'assistenza dei pazienti ricoverati e ambulatoriali. In accordo con le Linee Guida ministeriali del progetto è stato istituito il Comitato Ospedale Senza Dolore (COSD). Il COSD ha stabilito un piano d'azione per raggiungere i diversi obiettivi del progetto nazionale e regionale "ospedale senza dolore Ha fornito a tutti i medici, infermieri e tecnici dedicati all'assistenza un "regolo del dolore" personale per una corretta valutazione del dolore dell'adulto e del bambino.

In letteratura Scale standardizzate per fissare l esperienza dolorosa della persona Scale di Autovalutazione Si definiscono anche soggettive o self report il Paziente = fonte primaria Scale di eterovalutazione Si definiscono anche oggettive e rappresentano l analisi comportamentale associata ai parametri fisiologici

Scale di Autovalutazione Vas (Visual Analogue Scale) Scala analogico visiva Vantaggi Semplicità; facilmente ripetibile Indipendenza dalla lingua Utilizzabile dai 7 anni di età Svantaggi Monodimensionale -Tendenza al raggruppamento ai numeri centrali Limiti imposti con gli estremi assoluti Risposte influenzate da caratteristiche psicofisiche VDS (Verbal Descriptor Scale) Scala descrittiva Vantaggi Molto semplice Maggiore probabilità di completamento, maggior accuratezza Sensibile alla posologia dei farmaci, al sesso e alle differenze etniche Svantaggi Ristretto numero di termini per la definizione del dolore

NRS (Numeric Pain Intensity Scale) Scala numerica da 1 a 10 dell intensità del dolore Vantaggi Elimina la necessità della condizione visiva e motoria Concorda con la VAS Facilmente compresa dal paziente Valore numerico singolo Svantaggi Tasso di insuccesso del 2% Scale di Autovalutazione PRS (Happy Face Pain Rating Scale) Scala a faccine ad uso prevalentemente pediatrico

Scale di eterovalutazione Vengono utilizzate nel caso in cui l autovalutazione, anche assistita, non sia possibile o affidabile (demenza, alterazione del sensorio, età..) Si basano sull osservazione di componenti fisiche o comportamentali potenzialmente indicative di dolore Sono validate solo in alcuni Paesi o per determinate tipologie di pazienti (pazienti affetti da demenza ) Presentano rischio di disomogeneità nella rilevazione FLACC scala pediatrica ECS Scala Comportamentale Semplificata (francese) adulti ECPA Scala Comportamentale di Valutazione dell Anziano (francese) Echelle Doloplus2 scala di valutazione somatica,psicomotoria e psicosociale in 10 item Painad semplice e di facile consultazione Behaviorpain come painad con l aggiunta della rilevazione di P,V.

E in hospice a Codigoro?? Sin dall ingresso : Valutazione del dolore Valutazione del dolore pregresso DOLORE (se paziente capace di esprimersi) si no (indagare dolore pregresso) Qual è stato il dolore più forte mai provato Intensità del dolore: NRS /10 Dolore: generalizzato localizzato(sede) Tipo: scheletrico viscerale neuropatico misto altro Da quanto tempo ha dolore (giorni, mesi, anni) Frequenza: continuo ricorrente episodico Correlato verosimilmente a: movimento riposo altro

Altri strumenti di valutazione Indice di Barthel (modificato) Scala Infermieristica

PROBLEMA (presente nel 70% dei pazienti) DOLORE: sede tipo dovuto a intensità sede tipo dovuto a intensità sede tipo dovuto a intensità RISULTATI ATTESI Con l aiuto dell equipe e della terapia l ospite: l ospite cosciente controlla il dolore con NRS <, l ospite incosciente riduce i segni di sofferenza (facies sofferente, lamento, tensione muscolare, pianto), Con l aiuto dell equipe il famigliare: collabora nella rilevazione dei segni del dolore e relativo trattamento PAI 8: PIANO PER IL DOLORE Azioni necessarie: Ridurre l ansia dell ospite e della famiglia, spiegando cosa sta succedendo e rassicurando su cosa si sta facendo per ovviare al problema; Impostare la terapia sintomatica a copertura delle 24 ore in base al tipo e all intensità del dolore; Impostare la terapia al bisogno (TAB) in caso di dolore incidente; Rilevare se possibile la NRS 3 volte al giorno e al bisogno; Aiutare l ospite a trovare il decubito antalgico (posizione con meno dolore), Valutare quotidianamente l efficacia della terapia antalgica. Azioni ulteriori: Trattare per quanto possibile le cause: (infiltrazione/compressione neoplastica, metastasi ossee, fratture patologiche, flogosi, distensione d organo, colica, lesione cutanea, deafferentazione nervosa, dolore talamico, ecc.): Somministrare la terapia farmacologica (analgesici e co-analgesici) preferendo se possibile la via orale: Utilizzare tecniche antalgiche non farmacologiche (rilassamento, massaggio, musicoterapica, TENS, ecc.): Altro:

SCALA DI BRADEN MODIFICATA Dolore e sintomi 0 Assenti Non manifesta sintomi che possano compromettere prevenzione o cura di eventuale lesione. -1 Occasionali Se il carattere dei sintomi permette di rimandare per breve tempo lo svolgimento delle cure. -2 Controllabili Sintomi per i quali sia necessario un intervento farmacologico ma che ancora presentino carattere di periodicità. -3 Molto Importanti Sintomi sempre presenti che necessitano di mirato intervento farmacologico continuativo.

In conclusione nrs painad 0 1 2 RESPIRO normale Respiro a tratti alterato: apnee, respiro affannoso Respiro alterato: respiro superficiale, apnee prolungate, respiro rumoroso ed affannoso VOCALIZZAZIO NE nessuna Occasionali lamenti Ripetuti richiami, lamenti, pianto ESPRESSIONE FACCIALE Sorridente o inespressiva Triste, contratta, ciglia aggrottate smorfie LINGUAGGIO DEL CORPO rilassato Teso ma mobilizzabile, movimenti nervosi, irrequietezza Rigidità non gestibile, ginocchia piegate, movimenti afinalistici a scatti, agitazione CONSOLABILIT A Non necessita di consolazione Rassicurato da voce o tocco Inconsolabile 0 1 assenza di dolore 2 4 dolore lieve 5 7 dolore moderato 8 10 dolore severo

GRIGLIA DI MONITORAGGIO DEL DOLORE DATA TIPO DI SCALA SCAL A DEL DOLO RE 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 TIPO DI DOLORE LEGENDA: Dolore Scheletrico: S Dolore Viscerale: V Dolore Neuropatico: N Dolore Misto: M

SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL DOLORE NON CONTROLLATO Comparsa del dolore DATA; ORA Dolore di nuova insorgenza: SI/NO; SEDE Valutazione del dolore: NRS/PAINAD Intervento: N.C.: specificare; C.: farmaco somministrato; dose; via Rivalutazione dopo 1ora: NRS/PAINAD

grazie