L OSPEDALIZZAZIONE DEL BAMBINO

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- UOC PEDIATRIA - OSPEDALE DI STATO DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO - L OSPEDALIZZAZIONE DEL BAMBINO CINZIA CECCHETTI - 24 Novembre 2010 -

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Carta di Ledha 1. Un bambino o una bambina saranno ricoverati in ospedale solo se le cure di cui hanno bisogno non possono essere assicurate, con la stessa efficacia, a casa o in regime di day hospital. 2. Un bambino o una bambina ricoverati in ospedale avranno diritto alla vicinanza dei propri genitori o di altre persone amiche in ogni momento della giornata. 3. I genitori verranno accolti all'interno del reparto e saranno aiutati e incoraggiati a rimanervi. Essi saranno messi in condizione di non dover affrontare spese aggiuntive o subire perdite economiche. Per partecipare alla cura del proprio figlio, i genitori saranno informati riguardo ai tempi e ai ritmi della vita del reparto e la loro attiva collaborazione sarà incoraggiata. 4. Bambini e genitori hanno diritto a ricevere informazioni in modo adeguato alle proprie conoscenze e capacità di comprensione. Il personale cercherà di minimizzare lo stress fisico ed emotivo conseguente al ricovero ed alla lunga ospedalizzazione. 5. Bambini e genitori hanno il diritto a partecipare consapevolmente alle decisioni sanitarie che li riguardano. Ad ogni bambino o bambina saranno evitate cure mediche ed esami superflui. EACH - European Association for Children in Hospital www.each-for-sick-children.org

Carta di Ledha 6. Un bambino o una bambina ricoverati saranno curati assieme ad altri bambini che hanno le stesse esigenze di crescita e sviluppo e non saranno inseriti in reparti per adulti. Non viene posto nessun limite all'età dei visitatori dei bambini ricoverati. 7. Un bambino o una bambina ricoverati avranno la possibilità di giocare, divertirsi e lavorare in maniera adeguata alla loro età e condizione medica. Avranno la possibilità di vivere in un ambiente pensato e attrezzato per le loro esigenze in questo senso. 8. Bambini o bambine saranno seguiti da uno staff adeguatamente preparato in grado di affrontare i bisogni fisici, emotivi, e di crescita dell'intero nucleo familiare. 9. Continuità e costanza nelle cure sarà assicurata dall'equipe del reparto. 10. Bambini e bambine ricoverati saranno trattati con tatto e comprensione; la loro privacy sarà rispettata in ogni momento. EACH - European Association for Children in Hospital www.each-for-sick-children.org

La malattia, l ospedalizzazione indipendentemente da Diagnosi d ingresso Età del bambino Tipologia di ricovero possono essere eventi stressanti, potenzialmente traumatici sia per il bambino che per la sua famiglia

REAZIONI DELLA FAMIGLIA DI FRONTE ALLA MALATTIA E AL RICOVERO DEL PROPRIO BAMBINO Senso di colpa Negazione Accettazione

BAMBINO E MALATTIA La malattia rappresenta per il bambino un evento che determina la rottura di un equilibrio psico-fisico precedentemente raggiunto Il bambino mette in atto meccanismi di difesa con lo scopo di alleviare l ansia e ristabilire un nuovo equilibrio

BAMBINO E RICOVERO Evidenti cambiamenti nelle abitudini di vita Movimento fisico limitato Restrizioni o cambiamenti nel regime alimentare Allontanamento da casa, ingresso in un ambiente nuovo, necessità di sottoporsi a cure e terapie somministrate da figure professionali a lui sconosciute, possono indurre reazioni di - Protesta - Rifiuto - Regressione a precedenti fasi di sviluppo - Proiezione - Negazione

BAMBINO E FAMIGLIA MALATTIA E RICOVERO Predisporre un ambiente ospedaliero a misura di bambino

PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA ACCERTAMENTO E DIAGNOSI INFERMIERISTICA PIANIFICAZIONE ATTUAZIONE VALUTAZIONE DEI RISULTATI

CONCLUSIONI Uno degli obiettivi assistenziali prefissati era di ridurre lo stress da ricovero per bambino e famiglia Se alla dimissione entrambi ci salutano con un sorriso, siamo soddisfatti per il lavoro svolto

GRAZIE PER L ATTENZIONE