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La valutazione dei rischi. Corso di risk management Prof. Giuseppe D Onza

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La valutazione dei rischi Corso di risk management Prof. Giuseppe D Onza

Le tecniche non probabilistiche ØSENSITIVITY ANALYSIS ØSCENARIO ANALYSIS ØSTRESS TESTING

Sensitivity analysis ØUtilizzata per valutare l impatto di eventi normali o di routine su parametri obiettivo (rientra Modelli di simulazione di impact analysis cosa succede su ) ØSi fonda su: 1) Individuazione della variabile obiettivo; 2) Identificazione dei fattori in grado di modificare, direttamente o indirettamente, la variabile obiettivo (var. indipendenti); 3) Costruzione modello logico e matematico delle relazioni causali che legano le var. indipendenti alla var. obiettivo; 4) Definizione della variazione attesa della variabile indipendente 5) Analisi degli impatti sulla variabile obiettivo

ESEMPIO SENSITIVITY Impatto sul reddito netto di una variazione di un punto dei tassi di interesse Euribor ad un anno. Azienda presenta nello SP la seguente situazione: Obbligazione Banca X (indicizzate) Debito tasso variabile 200.000 2.000.000 Tasso: Euribor + Spread 1% Tasso: Euribor + Spread 2,5% 200x 200x+1 oneri 50000 70000 proventi 2000 4000 reddito lordo 48000 66000 reddito netto con aliqota al 27,5% 34800 47850 Impatto sul reddito 13050 Impatto sul reddito= Euro 13050

Scenario analysis ØConsiste nella creazione di più scenari futuri sviluppati a partire da variazioni attese dell ambiente esterno e la creazione di più alternative strategiche che causano una variazione della variabile obiettivo Ø Non si basa sull estrapolazione dei dati del passato Ø Generalmente gli scenari costruiti sono tre: -Scenario maggiormente probabile, - Pessimistico - Ottimistico Ø Esempio: impatto sul reddito lordo derivante da riduzione vendite auto attesa nel mercato europeo per 2013

ESEMPIO SCENARIO ANALYSIS I scenario: Riduzione vendite del 10% II scenario: Riduzione vendite del 2% ØRiduzione costi di pubblicità 10% ØRiduzione costi del personale 5% Ø Riduzione scorte = 10% Ø Aumento tempi pagamento da 40 a 80 gg. ØRiduzione costi di pubblicità 5% III scenario: Riduzione vendite del 20% ØRiduzione costi di pubblicità 10% ØRiduzione costi del personale 10% Ø Riduzione scorte = 10% Ø Aumento tempi pagamento clienti da 40 a 120 gg.

I SCENARIO 2012 2013 variazione RICAVI DI VENDITA 1.000.000.000 900.000.000-100.000.000-10% COSTI PUBBLICITA' 100.000.000-90.000.000-10.000.000-10% MARGINE DI CONTR. COMMER. 900.000.000 810.000.000 COSTI DEL PERSONALE 200.000.000-190.000.000-10.000.000-5% VARIAZIONE RIMANENZE PRODOTTI FINITI 20.000.000-8.000.000 REDDITO LORDO 680.000.000 612.000.000-68.000.000-10% Supponendo un valore delle Rimanenze finale prodotti di 80.000.000 RF 2012 80.000.000 RI 2013 80.000.000 RF 2013 72.000.000 VAR RIMANENZE - 8.000.000 RF-RI(2013)

II SCENARIO 2012 2013 variazione RICAVI DI VENDITA 1.000.000.000 980.000.000-20.000.000-2% COSTI PUBBLICITA' 100.000.000 95.000.000-5.000.000-5% MARGINE DI CONTR. COMMERCIALE 900.000.000 885.000.000 COSTI DEL PERSONALE 200.000.000 200.000.000 - SCORTE DI MAGAZZINO 20.000.000 - REDDITO LORDO 680.000.000 685.000.000 5.000.000 + 1% RF 2012 80.000.000 RI 2013 80.000.000 RF 2013 80.000.000 VAR RIMANENZE 0 RF-RI(2013)

III SCENARIO 2012 2013 variazione RICAVI DI VENDITA 1.000.000.000 800.000.000-200.000.000-20% COSTI PUBBLICITA' 100.000.000-90.000.000-10.000.000-10% MARGINE DI CONTR. COMMERCIALE 900.000.000 710.000.000 COSTI DEL PERSONALE 200.000.000-180.000.000-10.000.000-10% SCORTE DI MAGAZZINO 20.000.000-8.000.000 REDDITO LORDO 680.000.000 522.000.000-176.000.000-23% RF 2012 80.000.000 RI 2013 80.000.000 RF 2013 72.000.000 VAR RIMANENZE - 8000 RF-RI(2013)

Stress testing Ø Sono finalizzate a valutare la vulnerabilità di un azienda in presenza di ipotesi estreme legate a più fattori di rischio considerando variazioni inattese degli stessi ma ragionevoli Ø Ritornando all esempio precedente consideriamo lo scenario III e consideriamo inoltre: -ipotesi di riduzione dei tassi di interesse di 1% Euribor (attuale 2% + Spread 6%) - Riduzione del PIL del 4% che determina un aumento del 10% dei crediti Insoluti Ø Cosa succede al cash flow netto??

Esercizio STRESS TESTING Variabile obiettivo: Cash Flow netto Variabili Valori di partenza Ricavi 1.000.000.000 Costi di pubblicità 100.000.000 Costi del personale 200.000.000 Ammortamento costi fissi 150.000.000 Oneri finanziari 5.600.000 Rimanenze prodotti finiti 80.000.000 Crediti commerciali 110.000.000 Scoperto di conto/corrente 70.000.000 Cash flow 2012 + 250.000.000

I FASE: DETERMINAZIONE DELLA VARIAZIONE CASH FLOW SENZA CONSIDERARE LO SCOPERTO DI CONTO CORRENTE RICAVI DI VENDITA 1.000.000.000 800.000.000-200.000.000 COSTI PUBBLICITA' -100.000.000-90.000.000 10.000.000 COSTI DEL PERSONALE -200.000.000-180.000.000 20.000.000 AMM.TO COSTI FISSI 150.000.000 ONERI FINANZIARI -5.600.000-5.600.000 RIMANENZE P.F. -80.000.000-8.000.000 - CREDITI COMMERCIALI -110.000.000-266.666.667 156.666.667 SCOPERTO DI CONTO CORRENTE -70.000.000 CASSA 250.000.000-68.666.667-318.666.667 Per ottenere i crediti commerciali considero la formula del tempo medio di incasso dei crediti Nella prima fase non considero come far fronte al cash negativo prodotto gestione caratteristica quindi gli interessi sono costanti

II FASE: UTILIZZO LO SCOPERTO DI CONTO CORRENTE PER FAR FRONTE AL CASH FLOW NEGATIVO 2012 2013 variazione RICAVI DI VENDITA 1.000.000.000 800.000.000-200.000.000-20% COSTI PUBBLICITA' 100.000.000 90.000.000 10.000.000-10% COSTI DEL PERSONALE 200.000.000 180.000.000 20.000.000-10% AMM.TO COSTI FISSI 150.000.000 Si viene a ONERI FINANZIARI 5.600.000 9.706.666-4.106.666 RIMANENZE P.F. 80.000.000 72.000.000 8.000.000 creare effetto iterativo CREDITI COMMERCIALI 110.000.000 266.666.667-156.666.667 SCOPERTO DI C/CORRENTE 70.000.000 138.666.667 FLUSSO DI CASSA NETTO 250.000.000-68.666.667 I VARIAZIONE Cash flow -322.773.333

III FASE: CONSIDERO DIMINUZIONE DEI TASSI E 10% DEI CREDITI INSOLUTI 2012 2013 variazione RICAVI DI VENDITA 1.000.000.000 800.000.000-200.000.000-20% COSTI PUBBLICITA' 100.000.000 90.000.000 10.000.000-10% COSTI DEL PERSONALE 200.000.000 180.000.000 20.000.000-10% AMM.TO COSTI FISSI 150.000.000 ONERI FINANZIARI 5.600.000 9.706.666-4.106.666 RIMANENZE P.F. 80.000.000 72.000.000 8.000.000 CREDITI COMMERCIALI 110.000.000 266.666.667-156.666.667 PERDITE SU CREDITI 26.666.667-26.666.667 SCOPERTO DI CONTO CORRENTE 70.000.000 142.773.333 FLUSSO DI CASSA NETTO 250.000.000 Ii VARIAZIONE Cash flow -349.440.000 Con una variazione del cash flow di 322 Milioni (slide precedente) il flusso di cassa si riduce ulteriormente e conseguentemente aumenta lo scoperto di C/C. Senza procedere ad ulteriori iterazioni sugli interessi l effetto sul cash flow netto è di circa 348 Milioni di Euro