Foraggicoltura di precisione per la filiera del Parmigiano-Reggiano Maria Teresa Pacchioli Fabrizio Ruozzi Roberto Davolio CRPA - Reggio Emilia Convegno Qualità del prodotto e dei processi produttivi nella filiera del Parmigiano-Reggiano BOVIMAC, Gonzaga 22 gennaio 2016
I foraggi per il Parmigiano-Reggiano Il razionamento delle bovine da latte si basa sull impiego di foraggi del territorio di produzione del formaggio Parmigiano-Reggiano : il rapporto s.s. foraggi: concentrati della razione > 1 il 50% della s.s. dei foraggi da fieno almeno il 50% della s.s. dei foraggi deve essere di origine aziendale e almeno il 75% comprensoriale Il foraggio è il legame ambientale fra territorio e latte/formaggio 2 22 gennaio 2016 Qualità del prodotto e dei processi produttivi nella filiera del Parmigiano-Reggiano
Le superfici foraggere del comprensorio Emilia-Romagna (ha) Mantova (ha) Prati avvicendati 164.426 13.250 Prati permanenti 52.410 2.673 Pascolo 13.400 Totale 230.236 (2015 ha 213.268) 15.923 3 Fonte dati: censimento dell'agricoltura 2010 Elaborazione CRPA
Quale è il problema Superfici sovrastimate? Censiti prati e pascoli collinari e montani non utilizzati Quantità e qualità del foraggio non adeguate? Sfalci tardivi, perdite di fienagione Squilibri produttivi tra zone del comprensorio? 4
Foraggicoltura di precisione Migliorare il sistema foraggero Quali foraggere erba medica ed erbai Qualità dei foraggi epoca della raccolta 5
Erba medica: scegliere la varietà La dormienza è l attitudine della pianta ad arrestare l attività vegetativa per un periodo più o meno prolungato quale forma di difesa dal gelo 6
Erba medica: scegliere la varietà 7
Erba medica: gestire la raccolta 8
Erba medica: gestire la raccolta 9
Erba medica: gestire la raccolta Progetto Qual&Medica 1 taglio del secondo anno - 2011 10
Erba medica: gestire la raccolta Progetto Qual&Medica 2 taglio del secondo anno - 2011 11
Erbai: scegliere la specie Loiessa e frumento sono utili per: aumentare l'approvvigionamento aziendale mantenere il terreno coperto in inverno impiegare nel migliore modo i reflui aziendali Foraggio ben appetito dagli animali e di buona qualità Sono disponibili numerose varietà caratterizzate da diversa precocità 12
Frumenti: gestire la raccolta 2 prove di confronto varietale: 16 (I anno) e 21 (II anno) sfalcio al raggiungimento di tre differenti maturazioni (inizio spigatura, lattea e cerosa) 13
Frumenti: gestire la raccolta Confronto varietale tra 16 frumenti - raccolta 2014 14
Frumenti: gestire la raccolta Confronto varietale frumenti 2014 e 2015: date di raccolta 15
Foraggicoltura di precisione, ma sostenibile 16
Da vincolo a opportunità Una produzione di foraggi aziendale razionale e di qualità può contribuire a: ottimizzare l alimentazione delle bovine ridurre la dipendenza dal mercato e i costi assicurare una filiera più corta e controllata, quindi più sicura (nitrati, clostridi) migliorare la compatibilità ambientale dell allevamento 17
Foraggicoltura di precisione per la filiera del Parmigiano-Reggiano Grazie per l attenzione www.crpa.it info@crpa.it Maria Teresa Pacchioli Fabrizio Ruozzi Roberto Davolio CRPA - Reggio Emilia Convegno Qualità del prodotto e dei processi produttivi nella filiera del Parmigiano-Reggiano BOVIMAC, Gonzaga 22 gennaio 2016