VII Abbreviazioni.... XIII Introduzione... 1 CAPITOLO I L IMMIGRAZIONE NEL TRATTATO DI ROMA 1. Individuazione delle fonti della politica migratoria nel Trattato di Roma. Assenza di disposizioni specifiche in tema di immigrazione. Gli articoli 117e118delTrattatoCEE... 11 1.1. Segue: l art.100... 14 1.2. Segue: l art.235... 17 2. Richiamo dei principali atti sull immigrazione adottati dalla Comunità: il Programmad azionesocialedel1976... 22 2.1. Primi orientamenti su una «politica comunitaria» delle migrazioni: le «posizioni» del Comitato Economico e Sociale (CES) e della Commissione.LaDecisione85/381... 24 2.2. Gli orientamenti giurisprudenziali in materia migratoria: la sentenza della Corte di Giustizia del 9 luglio 1987. A) I vizi di incompetenza e violazionedelleformesostanzialiinvocatidairicorrenti... 27 B) La pronuncia della Corte. Riconoscimento della competenza ratione personae dellacommissione... 30 C) ConsiderazionisullasentenzadellaCorte... 33 CAPITOLO II L AVVIO DELLE PRIME FORME DI COOPERAZIONE INTERGOVERNATIVA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE 1. L Atto unico europeo; la creazione di uno «spazio senza frontiere» e il problemadellasicurezzadeglistati... 37 2. La «cooperazione intergovernativa» degli Stati in materia di immigrazione.cenniintroduttivi... 39 a) IlGruppoTREVI... 40 b) Il Comitato ad hoc perl immigrazione... 41 c) IlGruppodiCoordinamento... 43
VIII 2.1. GliaccordidiSchengen:lagenesi... 44 2.2. Breve disamina delle disposizioni dell Accordo del 1985 e della Convenzionediapplicazionedel1990... 46 2.3. Aspetti positivi e limiti della cooperazione prevista da Schengen... 51 CAPITOLO III LA QUESTIONE IMMIGRAZIONE E IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI NELLA COOPERAZIONE INTERGOVERNATIVA PREVISTA DAL TRATTATO DI MAASTRICHT 1. Premessa... 55 2. L ambito operativo del Titolo VI del TUE. L inserimento dell immigrazionetralec.d. questionid interessecomune... 58 3. Il meccanismo operativo della cooperazione intergovernativa: il ruolo limitato di talune istituzioni comunitarie nel quadro della cooperazione e, in particolare,delparlamentoeuropeo... 64 4. Il meccanismo decisionale: l adozione di azioni comuni, posizioni comuni e convenzioni... 69 5. Il problema del c.d. deficit giurisdizionale: il ruolo della Corte di Giustizia nel terzopilastro... 70 6. Il rapporto tra il titolo VI del TUE e il TCE: l art. K9 ed il passaggio al «primopilastro»dellemateriecontemplatenel«terzo»... 76 CAPITOLO IV L AZIONE DELL UNIONE EUROPEA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE 1. Primi elementi di una strategia comune in tema di immigrazione: gli orientamentidellacommissionenellacomunicazionedel1994... 82 1.1. Segue: a) l approcciopreventivosuggeritodallacommissione... 83 1.2. Segue: b) la posizione del Parlamento europeo riguardo alla ComunicazionedellaCommissione... 87 2. L approccio del Consiglio GAI e gli atti scelti per la disciplina della materiaimmigratoria... 89 Sezione I VERSO UNA REGOLAMENTAZIONE COMUNE DELL IMMIGRAZIONE: LA DISCIPLINA DELL AMMISSIONE 3. L ammissione in alcune risoluzioni del Consiglio. Considerazioni generali 93 3.1. Soggetti ai quali non si applicavano i principi contenuti nelle Risoluzioni... 95
IX 3.2. Segue: i limiti di accesso negli Stati membri per fini occupazionali. 97 3.3. Segue: l ammissioneperfinidistudio... 99 3.4. Segue: l ammissione per lo svolgimento di un attività autonoma... 100 4. I primi tentativi di trasformare i principi programmatici contenuti nelle Risoluzioni del 1994 in obblighi giuridici: le proposte della Commissione relative all adozione di una convenzione internazionale sull ammissione e sull attraversamentodellefrontiereesterne... 102 Sezione II IL SOGGIORNO DEI CITTADINI STRANIERI NELL UNIONE EUROPEA 5. Cenni sulla disciplina comunitaria precedente al Trattato di Maastricht riguardoaltrattamentodeicittadinidipaesiterzi... 105 6. Lo status dello straniero successivamente all entrata in vigore del Trattato dimaastricht... 108 A) Il Progetto di Carta dei diritti e doveri dei cittadini di Paesi terzi... 110 7. Gli atti del Consiglio GAI in tema di soggiorno: la Risoluzione del 4 marzo 1996 sullo status dei cittadini di Paesi terzi che soggiornano in modo prolungatonelterritoriodeglistatimembri... 113 8. Cenni sulla condizione dello straniero sulla base degli Accordi conclusi dalla Comunità conalcunipaesiterzi... 117 Sezione III LA LOTTA ALL IMMIGRAZIONE ILLEGALE 9. Introduzione. Alcuni chiarimenti terminologici sulla nozione di «tratta» dipersoneedi«contrabbando»dimigranti... 123 10. La tratta degli esseri umani come nuova forma di schiavitù e conseguenze giuridicheditaleinquadramento... 130 10.1. La normativa internazionale, a vocazione universale, in tema di schiavitù... 132 10.1.1. Il Protocollo alla Convenzione contro la criminalità organizzatatransnazionalesultrafficoillecitodimigranti... 135 11. Normativa dell Unione europea contro l immigrazione illegale: il quadro giuridicodiriferimentoneltrattatodimaastricht... 138 A) Strumenti a contenuto generale: l armonizzazione delle politiche nazionalideglistatimembriintemadiimmigrazioneillegale... 139 i) lacooperazioneriguardoall espulsione... 141 B) Misure specifiche adottate dall Unione europea per reprimere il fenomenodell immigrazioneclandestina... 142 i) lalottaall occupazioneirregolare... 142 ii) ilproblemadeic.d.matrimonifittizi... 144 12. L istituto della riammissione: la Raccomandazione del Consiglio GAI in merito ad un «accordo bilaterale standard sulla riammissione tra uno Stato membroeunpaeseterzo»... 145
X 12.1. La prassi discordante di alcuni Paesi dell U.E. rispetto alle indicazionidelconsigliogai,intemadiriammissione... 151 13. Ilproblemadeltrafficodiesseriumani... 155 CAPITOLO V LA NASCITA DI UNA POLITICA EUROPEA SULL IMMIGRAZIONE DA AMSTERDAM A NIZZA 1. Premessa... 163 2. IlnuovotitoloIVdelTCE:lematerietrasferiteal«primopilastro»... 166 3. La posizione della Gran Bretagna, dell Irlanda e della Danimarca rispetto altitoloivdeltce... 168 4. Il meccanismo decisionale. Il problema della regola dell unanimità... 171 5. Il ruolo della Corte di Giustizia delle Comunità europee.premessa... 174 5.1. La competenza pregiudiziale ai sensi dell art. 68 del TCE ed i suoi limiti... 175 5.2. Il rinvio pregiudiziale: obbligo o mera facoltà pergiudicidiultima istanza?... 178 6. L integrazione dell acquis dischengennell Unioneeuropea... 181 7. L individuazione della nozione di acquis... 184 8. Il contenuto del Protocollo d integrazione dell acquis dischengen... 186 9. LasituazionedellaNorvegiaedell Islanda... 187 10. Segue: dellagranbretagnaedell Irlanda... 189 11. Il problema della base giuridica dell acquis. La ripartizione delle norme dell acquis trail«primo»eil«terzopilastro»... 190 12. Il Trattato di Nizza ed il Titolo IV. Assenza di sostanziali modifiche al quadronormativointrodottodaltrattatodiamsterdam... 193 13. LaCartadeidirittifondamentalidell Unioneeuropea... 196 CAPITOLO VI ORIENTAMENTI GENERALI SULL ATTIVITÀ LEGISLATIVA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE DA AMSTERDAM AD OGGI 1. Cenniintroduttivi... 201 2. IlPianod azionedellacommissioneedelconsiglio... 202 3. L approccio suggerito dalla Commissione: la creazione di un metodo aperto di coordinamento della politica comunitaria in tema di immigrazione... 203 3.1. Segue: Gli obiettivi formulati dalla Commissione nella Comunicazione del luglio 2001 riguardo alla futura politica comunitaria sull immigrazione... 206 4. L attività legislativa della Comunità. Considerazionigenerali... 212 5. IlRegolamentoinmateriadivisti... 214
XI 6. La Direttiva sul riconoscimento reciproco delle decisioni di allontanamentodeicittadinidipaesiterzi... 216 7. La Direttiva sulla definizione del favoreggiamento dell ingresso, del transitoedelsoggiornoillegali... 217 8. Ladirettivasulricongiungimentofamiliare... 219 9. La proposta di direttiva sullo status deicittadinidipaesiterzi... 223 A) Campodiapplicazionedelladirettiva... 224 B) Procedura e status dei cittadini stranieri: il principio della parità di trattamento... 225 C) Revocadelpermessodisoggiornoeallontanamento... 227 D) Il diritto del cittadino straniero a soggiornare in altri Stati membri diversi da quello di primo soggiorno: condizioni e status... 228 10. La proposta di direttiva sull ingresso e soggiorno dei cittadini stranieri per lo svolgimento di attività dilavorosubordinatoeautonomo... 232 Bibliografia... 239