AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Prospettive di sviluppo per il private equity in Italia Il ruolo degli investitori istituzionali Anna Gervasoni Direttore Generale AIFI Roma, 14 ottobre 2010
Agenda Il contesto internazionale La raccolta in Italia Il quadro normativo Gli investimenti in Italia Conclusioni 2
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L evoluzione semestrale del mercato di M&A in Europa 160.000 Ammontare (Euro Mln) UK Francia Italia Germania Spagna 140.000 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 20.000 0 II sem 2007 I sem 2008 II sem 2008 I sem 2009 II sem 2009 I sem 2010 Nota: Ammontare ( Mln) per Paese della target Fonte: Elaborazione su database ZEPHYR Bureau van Dijk 4
L evoluzione trimestrale dei capitali raccolti a livello mondiale Ammontare raccolto ($ Mld) 205 195 195 167 162 122 109 140 149 126 123 122 123 38 55 51 48 51 63 94 80 77 92 59 53 60 41 22 21 19 Fonte: Preqin 5
L evoluzione trimestrale dei buy out a livello mondiale Numero Ammontare ($ Mld) 464 509 483 325 288 295 382 357 356 411 58,4 68,0 45,1 16,7 11,0 14,6 18,9 40,4 27,1 43,3 Q1 2008 Q2 2008 Q3 2008 Q4 2008 Q1 2009 Q2 2009 Q3 2009 Q4 2009 Q1 2010 Q2 2010 Fonte: Preqin 6
L evoluzione degli investimenti in private equity in Europa Ammontare (Euro Mln) UK Francia Italia Germania Spagna 31.634 20.025 12.554 10.009 7.542 7.109 4.197 4.330 5.458 3.069 7.505 4.100 2.615 2.974 2.172 1.669 1.557 552 1.125 2007 2008 2009 I sem 2010* *Ammontare del primo semestre 2010 di UK non disponibile Nota: ammontare UK espresso in Mln Fonte: BVCA, AFIC, AIFI, BVK e ASCRI 7
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L evoluzione semestrale della raccolta Ammontare raccolto (Euro Mln) 1.489 1.539 1.353 914 667 473 290 I sem 2007 II sem 2007 I sem 2008 II sem 2008 I sem 2009 II sem 2009 I sem 2010 Fonte: AIFI - PwC 9
La distribuzione della raccolta per tipologia di fonte Dati relativi al periodo 2006-2009 25,65% 18,36% 15,66% 9,70% 7,79% 6,84% 6,52% 3,42% 3,08% 2,98% Gruppi Industriali Fondi di Fondi Fondazioni bancarie ed accademiche Banche Fondi Pensione Investitori Individuali Mercato dei capitali Compagnie Assicurative Settore Pubblico Altro Fonte: AIFI - PwC 10
L origine geografica della raccolta per tipologia di fonte Dati relativi al periodo 2006-2009 Estero Italia 22% 50% 23% 11% 11% 24% 15% 36% 21% 97% 78% 50% 77% 89% 89% 76% 85% 64% 79% 3% Banche Fondi Pensione e casse di previdenza Compagnie Assicurative Fondi dei Fondi Gruppi Industriali Investitori Individuali Settore Pubblico Fondazioni bancarie ed accademiche Mercato dei capitali Altro Fonte: AIFI - PwC 11
L evoluzione del peso di banche e assicurazioni nella raccolta 44% Banche Compagnie Assicurative 33% 32% 30% 34% 25% 24% 22% 26% 19% 16% 14% 14% 2% 10% 5% 2% 10% 8% 3% 10% 7% 7% 5% 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Nota: al di sopra della linea rossa la componente estera. Dati 1998-2001 non disponibili. Fonte: AIFI - PwC 12
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Le sfide per la raccolta: Solvency II Estensione di Basilea II al settore assicurativo Sovrastima del reale rischio economico delle operazioni di private equity Calibrazione eccessiva dei requisiti patrimoniali, i quali potrebbero risultare così elevati da incentivare gli assicuratori europei a ridurre l esposizione in fondi di private equity 14
Le sfide per la raccolta: Basilea III Incremento del fabbisogno totale di capitale di alta qualità al 7% ( Common equity pari almeno al 4,5% degli attivi più buffer di capitale di conservazione pari al 2,5% del patrimonio) Criteri di ponderazione del rischio più stringenti Riduzione degli impieghi da parte delle banche anche nel settore del private equity 15
Le sfide per la raccolta: Direttiva AIFM Limitazione dell attività cross-border e diminuzione dell efficienza degli AIF (Alternative Investment Fund) Difficoltà di sfruttare le economie di scala Riduzione delle opportunità di investimento e delle possibilità di diversificazione del portafoglio da parte degli investitori Difficoltà per gli operatori europei di trarre benefici dall attività di raccolta e limitate prospettive di raccolta per i fondi di venture capital Nota: si fa riferimento all attuale formulazione della Direttiva AIFM 16
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L evoluzione degli investimenti Ammontare (Euro Mln) 2.772 2.685 Numero 2.289 1.908 202 153 149 170 155 1.546 1.069 128 129 552 I sem 2007 II sem 2007 I sem 2008 II sem 2008 I sem 2009 II sem 2009 I sem 2010 Fonte: AIFI - PwC 18
Focus primo semestre Early Stage Expansion Turnaround Replacement Buy Out % Ammontare % Numero 7% 15% 26% 2% 4% 40% 60% 3% 4% 39% Fonte: AIFI - PwC 19
L evoluzione dei rendimenti IRR netto al 31 Dicembre 2007 (10 anni) IRR Italia 13,6% Europa 11,5% IRR netto al 31 Dicembre 2008 (10 anni) IRR Italia 11,8% Europa 9,3% IRR netto al 31 Dicembre 2009 (10 anni) IRR Italia 8,0% Europa 8,8% Fonte: KPMG Corporate Finance, EVCA 20
L evoluzione dell indice PEM-i: il terzo trimestre 350 300 Max 250 200 150 100 50 100 0 Fonte: PEM Min 133 I/'10 III/'10 21 I/'03 III/'03 I/'04 III/'04 I/'05 III/'05 I/'06 III/'06 I/'07 III/'07 I/'08 III/'08 I/'09 III/'09
Alcune recenti operazioni in Italia (secondo semestre) Fonte: PEM 22
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Le criticità del mercato Il mondo del private equity è schiacciato tra le esigenze degli investitori e quelle degli imprenditori L attività di fundraising è ancora difficilissima Sono presenti ancora forti criticità sul mercato della way out È necessario dare un forte contributo industriale alle partecipate È necessario creare reti a livello internazionale Il sistema di regole sia per gli investitori che per gli operatori sta cambiando 24
Il ruolo del private equity Aiutare le PMI a beneficiare delle opportunità offerte dal mercato europeo e ad internazionalizzarsi, anche attraverso fondi che realizzino interventi cross border. Sul piano dell armonizzazione comunitaria occorre evitare penalizzazioni dalla Direttiva Europea AIFM Garantire un adeguato supporto alle imprese in crisi, al fine del mantenimento della continuità aziendale, attraverso interventi di turnaround che possono essere promossi integrando il quadro di riforma del diritto fallimentare a favore degli operatori specializzati 25
L Accordo AIFI-ABI L Accordo prevede: la promozione dell operatività dei fondi di fondi, sia a livello generale che con specifico riferimento al Fondo di Investimento Italiano, anche al fine di consentire l avvio di nuovi operatori che agiscano laddove esiste un gap di mercato; l individuazione di nuovi strumenti finanziari che favoriscano la crescita dimensionale e il ricambio generazionale, incluso lo sviluppo del mezzanino, e l approfondimento della reciproca conoscenza delle tecniche di intervento, in modo tale che le nuove operazioni e quelle relative al portafoglio in essere possano dare esiti positivi; lo studio di meccanismi di collaborazione pubblico-privato, al fine di favorire l investimento nel capitale di rischio di PMI. AIFI e ABI stanno lavorando alla creazione di uno strumento finanziario bancario per agevolare lo smobilizzo di quote di minoranza di aziende non quotate possedute da investitori finanziari. 26
Il potenziale del private equity I 170 operatori monitorati sul mercato italiano del private equity e venture capital hanno a disposizione circa 7 miliardi di Euro per ulteriori investimenti. Sommando quanto normalmente investito in Italia da parte di fondi Pan-europei e operatori captive, le risorse complessive ammontano a quasi 10 miliardi di Euro. Segmento Early Stage Mid Market Buy Out Turnaround Infrastrutture ed Energia Potenziale investibile 0,5 miliardi 3,7 miliardi 3 miliardi 0,7 miliardi 2 miliardi Fonte: AIFI - PwC 27
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