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.REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DALL'NQUNAMENTO ACUSTCO (L. 44 74995)

TTOLO DSPOSZON GEQERAL l Art. 1 - Campo d applcazone l. l presente regolamento dscplna la gestone delle competenze della Cttà d Lentn n matera d nqunamento acustco a sens dell'art. 6 della Legge 26 ottobre 1995, n. 447 "legge quadro sull'nqunamento acustco", nonché le attvtà poste n essere da persone n grado d turbare la quete pubblca e prvata. 2. 11 presente non regolamenta le font d rumore arrecant dsturbo alle occupazon ed al rposo delle persone, qual schamazz e strept d anmal, volume rado-tv, uso d strument muscal per dletto, goch d bambn, ecc., cu provvede l prmo comma dell'art. 659 del Codce Penale. 3. Tutte le attvtà produttve permanent che producono ben e servz ne settor dell'ndustra, artganato, agrcoltura e commerco devono consentre che l rumore mmesso ne local abtatv adacent l'attvtà non super d 5 db l lvello d rumore resduo, per l perodo durno; d 3 d3 l lvello d rumore resduo, per l perodo notturno; - Art. 2 - Defnzon S defnscono: l. Attvtà Rumorosa: l'attvtà causa d ntroduzone d rumore nell'ambente abtatvo o nell'ambente esterno tale da provocare fastdo o dsturbo al rposo ed alle attvtà umane,:: percolo per la salute umana, deterorament degl ecosstem, de ben materal, de.. monument, dell'ambente abtatvo. dell'ambente esterno o tale da nterferre con le legttme frzon degl ambent stess. 2. Attvtà rumorosa a carattere temporaneo: qualsas attvtà rumorosa che s esaursce n perod d tempo lmtat o legata ad ubcazon varabl. Sono da escluders le attvtà rpettve e10 rcorrent nserte nell'ambto d process produttv svolte all'nterno dell'area dell'nsedamento. 3. Valore lmte d emssone: l valore massmo d rumore che può essere emesso da una sorgente soncra, msurato n prossmtà della sorgente stessa. 4. Valore lmte d mmssone: l valore massmo d rumore che può essere mmesso da una o pù sorgent sonore nell'ambente abtatvo o nell'ambente esterno, msurato n prossmtà de rcettor. 5. Valor d attenzone: l valore d rumore che segnala la presenza d un potenzale rscho per la saute umana o per l'ambente. 6. Valor d qualtà: valor d rumore ca consegure ne breve, medo e ne! lungo perndn c~r! le tecnologe e le metodche d rsanamento dsponbl, per realzzare gl obettv d tutela pretvst dalla vgente normatva. Ad.. 3 - Clascfcazane acustca e lmt d rumore l. l terrtoro comunale è suddvso n zone acustche omogenee alle qual sono assegnat valor lmte d emssone, valor lmte assolut d mmssone, vaor lme dfferenzal d mmssone, valor d attenzone e valor d qualtà prevst dal D.P.C.M. 14 novembre 1997 e d szg~ltu rportat: ', Valor lmte d emssone - Leq n db(a)...............*,.-: ~...* :.""." -.....". m*... '"'"..."....... '.-'."-.-.-~.'-.-'.-.".-.'.-.-.-.-.-r.-... "..".... " ^ ' class d destnazone d'uso del ;Tempd rfermento: /Temp d rfermento:!.;terrtoro '...........:!durna.......(6.00-22.00)............. ::notturno (22.00-6.00).... -_.~_._.-.._-......,......_._.. :.:aree partcoarmente protete : 45 : 35 :.... _......-....... 1...... j l1 :aree prevalentemente resdenzal :l 50! 40..................... :'.........................................-....-...... l.'.-.'"..- L lll.aree d tpo msto 55 45 l...,... j -.... *.:...!... -.... - -.....,:...<....-..,.,....,.:. z 7 : T

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Art. 4 - Val~tazone prevsonale d mpatto acustco 1 Sono tenut a presentare al Comne la documentazone d prevsone d mpatto acustco, predsposta e frmata da tecnco competente cos come defnto dall'art. 2 della Legge 447195, ttolar de progett per la realzzazone, la modfca e l potenzamento delle opere elencate dall' art. 8, comma 2 della Legge 447195. 2 La documentazone d mpatto acustco prescrtta, qualora lvell d rumore prevst superno valor d emssone defnt dal DPCM 14 novembre 1997, a sens dell'art. 3, comma 1, lett. a), Legge 44711995, deve espressamente contenere l'ndcazone delle msure prevste per rdurre o elmnare le emsson sonore causate dall'attvtà o dagl mpant. 3 La documentazone prevsonale d mpatto acustco, d cu all'art. 8 comma 4, della Legge 447195, è effettuata sulla base della documentazone predsposta a cura del proponente o del ttolarellegale rappresentante degl nsedament d cu al sopractato art. 8 comma 4 della Legge 447195. Art. 5 - Valutazone prevsonale d clma acustco 1 1 soggett pubblc e prvat nteressat. alla realzzazone delle tpologe d nsedament elencat dall'art. 8, comma 3, Legge 44711995 e d seguto elencat, sono ten'ut a presentare la relazone prevsonale d clma acustco predsposta e frmata da tecnco competente cos come d dall'art. 2 della Legge 447195: scuole e asl ndo; ospedal; case d cura e d rposo; parch pu urban ed extraurban; nuov nsedament resdenzal prossm alle opere ndcate all'art. 8, co 2 della Legge 447195. 2 La valutazone prevsonale del clma acustco d cu all'art. 8, comma 3, della Legge 447 effettuata sulla base della documentazone predsposta a cura del proponente o del ttolarelle rappresentantelcostruttore degl edfc o degl nsedament d cu al sopractato art. 8, com della Legge 447195..-.-$

TTOLO l DSCPLNA DELLE ATTVTA' RUMOROSE A CARATTERE TEhlPORAP4EO Art. 6 - DefnUone 1. S defnsce attvtà temporanea qualsas attvtà che s esaursce n perod lmtat e10 legata ad ubcazon varabl d tpo provvsoro. 2. Sono da escluders le attvtà rumorose a carattere stagonale o fsse che rentrano nel campo d attvtà d cu'alla ~ e 26 ~ ottobre ~ 1995 e n. 447 e al D.P.C.M. 16 aprle 1999 n. 215. Art. 7 - mpant ed attrezzature Capo l CAN'ER EDL, STRADAL ED ASSMLABL 1. n caso d attvazone d canter edl o stradal, anche d manutenzone, le macchne e gl,. mpant n uso dovranno essere conform alle drettve U.E. recepte dalla normatva nazonale o 1 comunque emanate dalla U.E. da oltre un anno ancorche non recepte dalla normatva nazonale; ' -~ comprese quelle non consderate nella normatva nazonale vgente, comunque essere utlzzat tutt gl accorgment tecncamente dsponbl per rendere l loro uso acustc de canter potranno essere utlzzat nel rspetto delle vgent norme Art. 8 - Orar l. L'attvazone d macchne rumorose e 'esecuzone d lavor rumoros n canter edl o assmlabl e consentta ne gorn feral, escluso l sabato pomerggo, nell'oraro: nvernale (dal la ottobre al 30 aprle): dalle ore 8,00 alle ore 12,OO e dalle ore 14,OO alle ore 18,OO; estvo (dal lo maggo al 30 settembre): dalle ore 8,00 alle ore 13,OO e dalle 15,00 alle ore 19,OO. 2. L'attvazone d macchne rumorose e 'esecuzone d lavor rumoros n local post nello stesso fabbrcato dove sono present rcettor (appartament e10 uffc n uso) è consentto dalle ore 9,OO alle ore 12,OO e dalle ore 15,OU alle 1%,00. E' vetato l'uso d macchnar prv della-certfcazone d emssone acustca contenuta nella scheda tecnca. 3. L'attvazone d macchne rumorose e 'esecuzone d lavor rumoros n canter stradal, o d potatura ed abbattmento d alher ed assmlobl, cvnsena ne gorn feral dalle ore 7,00 alle ore 20,00, preva opportuna nformazone della cttadnanza nteressata, con congruo antcpo. 4. Nel caso d effettve esgenze d scurezza e10 d vabltà, l'attvazone d macchne rumorose per 'esecuzone d lavo rurnoros n canter stradal è consentta anche n orar notturn, preva nformazone della cttadnanza con congruo antcpo. Art. 9 - Lmt massm 1. lmt assolut da non rsperzre :~letvamele ale sorgent fsse, ad esclusone del traffco vecolare, sono: n zona 1: 65 db(a); n zona 11, 111, V e l!: 70 db(a); n zona V: 75 db(a). 2. Tal lmt s ntendono fssat n faccata delle abtazon confnant con le aree n cu vengono eserctate le attvt5. Nel caso d crttcr post nelo stesso fabbrcato n cu s eseguono lavor, s consdera l lmte d 65 db(a) all'nterno de local dove s eseguono lavor; dovranno essere usat macchnar modern provvst d certfcazone d emssone acustca contenuta nella scheda tecnca. 3. 1 tto!r d mprese che utlzzano macchnar non provvst d certfcazone d emssone acustca e scheda tecnca entro un anno dall'entrata n vgore del presente regolamento dovranno dotars del certfcato n parola e relatva scheda. Non s consderano lmt dfft3renzal né are

penalzzazon. Art. 10 - Emergenze 1. Per l rprstno urgerte dell'erogazone de servz pubblc (lnee telefonche ed elettrche, condotte fognare, acqua, gas, ecc.) ovvero n stuazon d percolo per 'ncolumtà della popolazone, e concessa automatcamente deroga agl orar ed agl adempment prevst dal presente regolamento. Art. l l - Modaltà per rlasco delle autorzzazon 1. L'attvazone d canter, nel rspetto de lmt ndcat negl artcol precedent, non necessta d autorzzazone, ma solo d una dcharazone, con la quale l responsable del cantere s mpegna al rspetto d tutte le seguent condzon: Orar d cu al precedente artcolo 8; Lmt d cu al precedente artcolo 9, Tal condzon saranno rportate ne relatv permess d costruzone, o, per le procedure semplfcate, declarate nella rchesta d D..A. 2. Qualora per eccezonal e contngent motv documentabl, l responsable del cantere rtenga necessaro superare lmt ndcat nel regolamento, dovrà ndrzzare al Corn-ne specfca domanda d autorzzazone n deroga 30 gorn prma dell'nzo de lavor. l Drgente competente, 'r, valutate le motvazon eccezonal e contngent, rlasca 1autorzzazone n deroga, che potrg(~ contenere comunque prescrzon, tra cu ad esempo l dveto d uso contemporaneo d macchndrì~~ f :. : partcolarmente rumoros, o la messa n opera d adeguat scherm fonosolant e/o fonoas~orbqdh~~ 4 sulla recnzone del cantere o a protezone de sngol macchnar d maggore mpatto acustco: Copa dell'autorzzazone dovrà essere tenuta sul luogo ove vene svolta l'attvtà ed esbta a% K personale ncarcato d esegure '% controll. 3. La durata complessva dell'attvtà rumorosa nonché relatv orar devono essere res not alla popolazone medante apposto e ben vsble avvso da appors, a cura del soggetto autorzzato, quantomeno all'ngresso del cantere o dell'area sede dell'attvt stessa. 4. Sono esentate dalla presentazone dell'stanza tesa al rlasco d autorzzazone n deroga a valor lmte prevst dalla vgente normatva, n quanto s ntendono autorzzate, le seguent attvtà: a) lavor d pronto ntervento, con carattere d emergenza, d durata non superore a tre gorn; b) lavor che comportno l'utlzzo d attrezz qual ad esempo martellno demoltore, trapano professonale, ecc. della durata non superore a tre gorn e sempre che svolt durante l'arco temporale d cu al precedente art. 8. Art. 12 - Sorgent mobl ed attrezzature d cantere 1. Le macchne ed attrezzature utlzzabl n esterno acqustate dopo la data del 21/09/1996 da,,mnn neeer-..p-!..bw,,,u GaaGl, n possessu delle caratentche d cu a vrn 433196 ec realv aegat; n partcolare le emsson d rumore prodotte da macchne ed attrezzature dovranno essere contenute ne valor lmte d emssone d cu al DPCM 14.11.1997, con rfermento alla zonzzazone acustca del terrtoro comunale n vgore.

Capo 2 MANFESTAZON N LUOGO PUBBLCO 8 APERTO AL PUBBL:CO, FESTE POPOLAR ED ASSMLABL :.._ e ART. 13 - Defnzon 1. Sono da consderars attvtà rumorose a carattere temporaneo e come tal possono usufrure della deroga a lmt d legge, concert, gl spettacol, le feste popolar, le sagre, le manfestazor d partto, sndacal, d'benefcenza, luna park, le manfestazon sportve e quant'altro, che per la buona ruscta della manfestazone necesst dell'utlzzo d sorgent sonore che producono elevat lvell d rumore (amplfcate e non) e con allestment temporane. 2. Sono altresì da consderars attvtà rumorose a carattere temporaneo e come tal possono usufrure della deroga a lmt d legge, le attvtà d ntrattenmento, eserctate presso pubblc esercz o crcol prvat solo se a supporto dell'attvtà prncpale lcenzata e qualora non superno le 16 gornate nell'arco d un anno solare. 3. Qualsas manfestazone o festa che s protragga per un perodo superore a 16 gorn non e soggetta a deroga e deve pertanto rspettare le norme prevste per le attvtà rumorose d c-. all'artcolo 8 della Legge 447195 e del D.P.C.M. 16 aprle 1999, n. 215. e le attvtà sono organzzate dall'ammnstrazone Comunale, e qund dsposte con decsone unta Comunale, può essere rchesta ed ottenuta la deroga fno a n. 60 gorn. ta salva la facoltà del Settore competente d rchedere tutta la documentazone necessara e10 rocedere agl accertament necessar a garantre l'assenza d dsturbo per le abtazon ste ne delle localtà sede d tal manfestazon. Art. 14 - Localzzazon F 1. Le manfestazon d cu al precedente artcolo dovranno essere prevste nell'ambto delle apposte aree da destnars a spettacolo a carattere temporaneo, ovvero moble, ovvero all'aperto, specfcatamente ndvduate dalllammnstrazone Comunale, come successvamente valutate dalla Gunta Comunale a seguto d eventual specfche necesstà. 2. Tal manfestazon non s possono effettuare nelle aree ospedalere e, se poste n quelle adacent ad esse, d norma non potranno essere autorzzate e comunque non dovranno nfluenzarne lvell acustc. 3. n deroga a quanto prevsto al precedente comma 1, le manfestazon stesse, n partcolar cas e su specfca stanza rvolta dal soggetto nteressato almeno 30 gg. prma dell'nzo dell'attvtà, potranno svolgers ne luogh ndcat da rchedent, purché rtenut done. All'stanza andrà allegata una relazone d mpatto acustco redatta da parte d tecnco competente n acustca. Art. 15 - Orar 1. l funzonamento delle sorge~t sonore al d sopra de lvell d zona, e consentto dalle ore 9:00 alle ore 13:OO e dalle ore 1 V:00 alle ore 24.00. 2. Per le aree dn\!e sano present edfc scolastc ad una dstanza nfeore a 200 metr, l'oraro d funzonamento delle sorgent sonore al d sopra de lvell d zona è consentto solo al d fuor dell'oraro scolastco. 3. Le manfestazon sport\!e non rumorose sono sempre consentte n oraro durno. Le manfestazon sportve che possono produrre emsson rumorose sono consentte negl orar: dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30, purché non sa superato, alla faccata delle abtazon crccstant,! valore d 70 db(a). Le manfectaz~n sport\!e s possono s\!olgere n oraro serale o notturno dalle ore 21,OO alle ore 24,00, ma se comportano emsson rumorose, deve essere rchesta la deroga. Deroghe oltre le ore 24 potranno essere rlascate per cas assolutamente eccezonal. 4. 1 crch e luld park pussune svulyee la ;o;a a:v:à cvn seguent orar: dalla d~mencs z! goved: fno alle ore 23,OO; dal venerdì al sabato: fno alle ore 24,OO. Deroghe oltre le ore 24 potranno essere rlascate per cas assolutamente eccezonal.

5. Le manfestazon qual comz poltc e sndacal, manfestazon commemorave pcbblche, manfestazon a carattere benefco, purché d durata non superore a 4 ore e che s svolgano n perodo durno e qund non oltre le ore 22,00, sono esentate dalla rchesta d autorzzazone n deroga per l'uso d apparecch elettroacustc per 'amplfcazore della voce. Tuttava, se connesse a comz s svolgono manfestazon muscal, queste soggaccono alla dscplna del presente Regolamento. Art. 16 - Lmt massm 1. Lo svolgmento nel terrtoro comunale delle manfestazon temporanee a carattere rumoroso ndcate all'art. 13, e consentto negl orar ndcat all'art. 15, o n quell prevst nelle specal deroghe concesse. 2. Le deroghe sono basate su crter che correlano la tpologa della manfestazone ( valor socal, poltc, storc e tradzonal che rappresentano ed 11 numero d persone che pr'esumblmente convolgono) con gl orar d attvtà, la durata n gorn, 'ubcazone ed altre deroghe concesse per l medesmo sto nell'arco d un anno, tuttava dovrà comunque essere sempre rspettato l lmte massmo d mmssone d 80 db Leq(A). 3. Tale lrrte s ntende msurato n faccata degl edfc adbt ad uso abtatvo potenzalmente espost a lvell pù elevat. Non s consderano lmt dfferenzal. Non sono da rteners applcably n nessun caso altre penalzzazon (component tonat o component mpulsve). 4. Nel caso d attvtà rumorose temporanee svolte all'nterno degl edfc, l lmte, msuratoa [.C all'nterno de local pù dsturbat o pj vcn, e d 70 db(a). ART. 17 - Modaltà per l rlasco delle autorzzazon,... ;,;.... ; :,:...+., :,% $2.. l l 1. Lo svolgmento nel terrtoro comunale delle attvtà d cu all'art. 13 che venga eserctato nel rspetto de lmt ed orar sopra ndcat, nell'ambto delle aree appostamente ndvduate a sens del precedente art.14 C. ;.s ntende automatcamente autorzzato~se~~/en~~pe'3erfaf~~ar'c alrneno 10 gorn prma dell'nzo della manfestazone, una comuncazone contenente: una dcharazone che afferm l rspetto de lmt ed orar d cu a precedent artcol; l'elenco degl accorgment tecnco-procedural per l'ulterore lmtazone del dsturbo.' 2. Per tutte le attvtà non rentrant ne lmt prevst, dovrà essere presentata al Comune domanda,.. d deroga, 30 gorn prma dell'nzo della manfestazone. l Drgente puo autorzzare deroghe'a quanto stablto nel presente regolamento, preva presentazone della relazone d mpatto acustco' descrttva dell'attvtà, redatta da un tecnco competente n acustca,comprendente gl accorgment tecnc e procedural per lmtare l dsturbo e la descrzone delle modaltà d realzzazone, planmtra dettaglata ed aggornata dell'area d rtervento con l'dentfcazone degl edfc d cvle abtazone potenzalmenta dsturbat; tal deroohe potranno contenere cnmncpe prescrzon, r2 cu per esempo la taratura degl mpant o l'nstallazone d doneo sstema d controllo e regstrazone n relazone alla potenza degl mpant e alla dstanza da soggett rcettor. 3. Sono esentate dalla rchesta d autorzzazone n deroga le processon relgose d qualsas professone. 4. la vo!azone de!le prescrzcr cortenute r:ell1autcrzzazone pot& comportare a revoca dela stessa e l'attvtà rumorosa dovrà essere mmedatamente adeguata a lmt massm e orar del presente regolamento.. -.. h........<..-..-...

TTOLO 111 DSCOTECHE, SALE DA BALLO E SMLAR E TUTTE LE STRUTTLRE DESTNATE ALLO SPETTACBLQ Art. 18 - Lmt del rumore l. n tutte le strutture fsse, aperte o chuse, destnate al tempo lbero, al trattenmento ed allo spettacolo, qual ad es. dscoteche, sale da ballo, crcol prvat e smlar, a fn della tutela della salute de frequentator, dovrà essere rspettato l lmte massmo prevsto dal DPCM 16 aprle 1999 n. 215, sa per le sale da ballo e srrlar e sa per local adbt a pubblco spettacolo (teatr, concert, ecc.). TTOLO V ALTRE ATTVTA' RUMOROSE ; h A$. 19 - Macchne da gardno o d macchne e mpant rumoros per l'esecuzone d lavor d gardnaggo è consentto ne ral, escluso l sabato, dalle ore 8:00 alle 12:OO e dalle 14:30 alle 19:OO. Ne gorn festv ato, dalle ore 9:00 alle 12:OO e dalle 16:OO alle 19:OO. Le macchne e gl rrpant n uso per uzone d lavor d gardnaggo, devono essere tal da rdurre l'nqunamento ac~stco nelle dacent a pù bass lvell consentt dalla tecnca corrente, ovvero conform alle drettve tare recepte dalla normatva nazonale. Art. 20 - Macchne agrcole 4. L'mpego temporaneo d macchne agrcole per lavor stagonal e d manutenzone e adeguarrento nerent la conduzone, coltvazone e la slvcoltura de fond n deroga a lmt della classfcazone acustca è consentto dalle ore 6:00 alle ore 21:OO de gorn feral e dalle ore 6:00 1 alle ore 13:OO ne gorn festv. Relatvamente alle emsson rurrorose le macchne e gl mpant t post n uso dovranno essere conforrr alle drettve comuntare recepte dalla normatva nazonale. 1 ; Art. 21 - Allarm acustc 1 l. sstem d allarme acustco antfurto devono essere dotat d un dspostvo temporzzatore che / ne lmt l'emssone sonora ad un massmo d 10 mnut prm; nel caso d sstem d a!!srme acustco antfurto nstallat su vecol 'emssone sonora deve essere ntervallata e comunque j contenuta nella durata massma d 3 mnut prm. n tutt cas l rarmo del sstema d allarme non può essere d tpo automatco, ma deve essere effettuato manualmente h 1 Art. 22 - mpant d lavaggo - 1. L'mpego d apparecchature rumorose (asprator automatc, lavajet, ecc.) nell'ambto de sstem d autolavaggo con mezz automatc nstallat nelle zone resdenzal è consentta ne gorn feral dalle ore 7:00 alle ore 22:OO e ne gorn festv dalle 9:00 alle 21 :O0 e comunque nel rspetto de lmt c legge. t Art. 23 - Cannoncn antvolatl 4 1. L'mpego de dspostv denomnat "cannoncn artvolatl" per la dspersone degl stess ne terren coltvat è consentto a rstanzz s~perlore a 500 m dalle abtazlrl resdenza pù prossme 1 ed è comunque vetato nel perodo dalle 21.O0 alle 08.00.

Art. 24 - P,ltoparlant 1. L'LSO d altoparlant su vecol ad uso pubblctaro, a sens dell'art. 59 del DPR 49511992, 6 consentto ne gorn feral dalle ore 8,00 alle 13,OO e dalle ore 16,OO alle ore 19,OO per l perodo dal 16 settembre al 14 gugno e dalle ore 8 alle ore 12,30 e dalle ore 16,30 alle ore 20,30 dal 15 gugno al 15 settembre. Art. 25 - Condzonator 1. condzonator devono essere stallat ad una dstanza dalle fnestre degl ambent abtatv d terz tale da non creare emsson d ara calda e d rumore, con valor che superno lmt d emssone prevst dalla classfcazone acustca e lmt dfferenzal prevst dall'art. 4 del DPCM 14 novembre 1997. 2. 1 condzonator devono essere nstallat n modo da non creare vbrazon alle strutture e generare rumore per va solda. 3. Ove necessaro l Comune ha facoltà, anche dopo la nstallazone, d chedere donea documentazone sulle caratterstche tecnche del condzonatore e la poszone recproca rspetto - alle altre abtazon, frmata da tecnco competente o rlascata dalla casa costruttrce del condzonatore al momento dell'acqusto. 4. Cascun condzonatore deve essere munto d marcatura CE e relatva Certfcazone Conformtà e del lbretto d uso e manutenzone da tenere a dsposzone del personale Comune e dellla.r.p.a. n caso d controllo. 5. 1 condzonator a servzo d ospedal o case d cura, possono essere utlzzat purché dmostrato 11 rspetto de lr-lt prevst dalla normatva Art. 26 - Sorgent mobl ed attrezzature per uso domestco 1. Per le macchne e le attrezzature utlzzabl permanentemente alllnterno degl edfc ad uso abtatvo, uffco e sml, s dovrà aver cura che le emsson d rumore prodotte sano contenute entro l lmte assoluto d mmssone ed entro l lmte dfferenzale d mmssone, quest'ultmo rdotto a 2 db (A) dopo la mezzanotte calcolandolo sul rumore d fondo della zona con fnestre chuse. Art. 27 - Orar per 'uso d macchnar o mpant rumoros 1. n generale, per quanto non prevsto dal presente Regolamento, gl orar n c~ è consentto 'uso d macchnar o mpa~t rumoros, purché nel rspettc de lmt prevst dalla normatva, è dalle ore 8:00 alle ore 12,30 e dalle 15,30 alle 20,30. TTOLO V dorrne specal A?. 28 - Rlasco d autorzzazon ammnstratve per attvtà d ntrattenmento che possono provocare nqunamento acustco. 1. Per procedment relatv all'autorzzazone Ammnstratva per attvtà d ntrattenmento o spettacolo, complementare all'attvtà d sommstrazone d almert e bevande n pubblco eserczo (apparecch karaoke, juke-box, npa~t sterev con =~ltopurlant o dffusor), l rchedente dovrà ndcare nella domanda 'oraro n cu saranno n funzone gl apparecch acustc. Preso atto che gl orar d apertura e chusura e gl orar massm per le deroghe saranno fssat con ordnanza del Sndaco, sempre che norme statal o regonal non l prevedano n manera tassatva, 'oraro Ù'uzzazone a apparecch per karaoke, juke-box, mpant stereo con aoparan o afusor, nonché 'oraro per spettacol var, non può eccedere le ore 24,OO. noltre, alla domanda d autorzzazone dovranno essere allegat seguent document:

Art. 29 - Crcol prvat. A responsabl de crcol prvat, anche se non ttolar d autorzzazone ammnstratva, è fatto chblgo d asscurare che local ne qual s runscono soc e comunque frequentator del crco!= stesso sano strutturat n modo tale da non consentre a suon e rumor d dffonders negl ambent confnant. 2. A responsabl de crcol prvat noltre e fatto obblgo d vglare affnché, all'uscta da local, frequentator evtno comportament da qual possa dervare pregudzo alla qcete pubblca e prvata. quale ad esempo chusura delle portere degl autovecol e vocare degl avventor,nformando tempestvamente le Forze d Polza, ove necessaro. 3. 1 crcol prvat ove s svolgano attvtà rumorose, anche con utlzzo d mpant rumoros, devono presentare al Comune donea D..A., contestualmente alla dornandaldenunca per poter sommnstrare alment e bevande, o comunque prma dell'nsedamento ne local prevst. TTOLO V DFESA DALL'NQUNAMENTO ACUSTCO DERVANTE DALLA CRCOLAZONE DEGL AUTOVECOL seguent dvet per l'abbattmento della rumorostà prodotta dal traffco: l motore a regme elevato ed a vecolo fermo ne centr abtat; esegure manovre rumorose, produrre rapde accelerazon o strd0 d pneumatc, senza - esegure operazon d carco e scarco, senza adottare adeguat - provvedment per rdurne la rumorosta e al d fuor degl orar consentt se esstent; - trasportare bdon, proflat metallc o comunque carch potenzalmente rumoros, senza fssarl e10 solarl adeguatamente; - utlzzare ad alto volume apparecch rado o altr strument per la rproduzone de suon, nstallat o trasportat a bordo d vecol; - attvare nel perodo notturno, se non n caso d necesstà, apparecch acustc qual clacson, trombe, srene e smlar; - attvare apparecch acustc qual cacson, trombe, e smlar n prossmtà d ospedal e case d cura e d rposo; azonare srene su vecol autorzzat, fuor da cas d necesstà. m.- -. ULS v CONTROLL E SANZON Art. 31 - Ordnanze 1. n caso d constatazone d superamento de lmt e delle norme prevst dalle legg e regolament vgent l Comune dspone con ordnanza specfca l termne entro l quale elmnare le caus che danno orgne all'nqunamento acustco. 2. 11 Comune può noltre dsporre, con ordnanza: - lrrt d'oraro per l'eserczo d attvtà rumorose d carattere straordnaro ed eccezonae che s svolgano n aree aperte al pubblco,.non -consderate nel presente regolamento; - partcolar prescrzon fnalzzate al rcorso d specalj forme d abbattmento o contenmento delle emsson per l'eserczo d attvtà rumorose, anche temporaneamente autorzzate n deroga e comunque tutto quanto sa fnalzzato alla tutela della salute pubblca - dvet d cu al precedente art. 30; Ar. 32 - Msurazon e controll.

.-.. - L.,.. L modaltà d svolgmento delle'attvtà d goch;d trattenment e spettacol var e nuscal, salvo rfutare o sospendere l'autorzzazone con provvedmento motvato. La volazone delle condzon...... pesc? n sede d Zutsrrzzazuz zu.7pur'ls evzlea della stassa.. ~ ut~:zzaz~~~j~ rar e------..-.-..-. -..-,..-...-.----..-.-----.-- -.--..,., -...,.,.,,, w.. " -. --. -W-"-%' 4~.Y-0.,.~ a) Planmetra generale del locale, possblmente n scala 1:100, cor localzzazone delle apparecchature utlzzate; b) Relazone tecnco llustratva delle apparecchature d amplfcazone utlzzate e d qualsas altra sorgente d rumore, evdenzando: bl) valor d lvello equvalente, LEQ (db(a)) o pressone sonora,, ndott nell'ambente esterno o all'nterno d eventual unta abtatve adacent al locale, con e senza l'attvtà complementare d trattenmento; (dett valor potranno essere rcavat da rlev fonometrc sgnfcatv o da probant calcol teorc a frma d un tecnco competente);, b2) stuazone relatva a local adacent al pubblco eserczo con la segnalazone della presenza d cvl abtazon e l'ndcazone degl accorgment tecnc adottat per l contenmento delle emsson sonore prodotte (presenza d controsoffttature con materale fonoassorbente, nstallazone d gunt antvbrant, dffusor acustc. non collegat drettamente alle paret del locale, rlevator elettroacustc lumnos, lmtator d potenza sonora, ecc.). 2. Per ottenere la deroga all'oraro suddetto, dovrà essere garantto, da parte dell'nteressato, l rspetto delle seguent condzon n manera tale che l'mpatto ambentale dell'eserczo rspett le regole della convvenza cvle e della vvblta per tutt nella zona: a) che sa utlzzato propro personale, anche n forma assocata con altr esercz lrrtrof, che asscur un adeguato servzo, all'nterno dell'eserczo e nelle mmedate pertnenze del locale, volto a garantre l normale andamento dell'attvtà, a prevenre la sost# abusva delle auto e delle moto e, n generale, dsag a cttadn dovut alla chusur, f delle portere degl autovecol e dal vocare degl avventor, rchedendo, ove necessar l'ntervento della Polza Muncpale o delle Forze d polza; b) s prevengano ed elmnno gl nconvenent dervant dall'ntralco de vecol al traffco e _,. dalla crcolazone stradale e de pedon anche attraverso stpulazone d convenzon con parchegg e garage prvat, nel rspetto delle normatve n vgore; q _ %-._.."-..-- --.,--.. C) che sa lmtato l rumore anche nstallando lmtator -d -emssone-acustca-agl"' apparecch muscal; d) che sano rspettat gl ndc d solamento acustco, d cu al D.P.C.M. 5 dcembre 1997, d tutte le partzon vertcal ed orzzontal dell'unta mmoblare, sa confnant che non confnante con altr ambent, sa fnestrat che non fnestrat; e) che sano adottate le msure per mpedre che! rumore prodotto dalle stesse sorgent possa essere mmesso, nell'ambente esterno e negl ambent abtatv, oltre lmt d legge con rfermento specfco al lmte dfferenzale; f) che sa valutato l'ndotto che la nuova attvtà potrà avere sul traffco vecolare della zona e del relatvo ncremento d rumore ambentale prodotto e che pertanto sano adottate le msure per lmtarne l'mpatto ambentale. 3. Le condzon d cu al comma precedente devono essere rspettate e garantte anche dagl esercz che ntendono svolgere un'attvtà lmtata alle ore seral e notturne. 4. Gl esercz che effettuano la sola sommnstrazone d alment e bevande e non svolgono altre attvtà complementar, ma che confnno con spaz abtatv ed ntendano protrarre l'oraro d @serczo oltre le Gre 22,0C! devono yurantre che! n!more prdotto dall'attvtà sa contenuto entro lmt d legge, medante: a) verfca strumentale n loco degl ndc d s~lamento acustco d tutte le partzon vertcal,.. -..--..>.,- ed crzzontal dell'untg mrncblare; b) msure stnttural e gestonal adottate per mpedre che l rumore connesso all'attvtà (vocare degl avventor, emssone d mpant d servzo, spostamento d arred e E-Eflrgg suppellettl,~cc.) super!xt prelst dslla..ormatv. 5. Nell'autorzzazone ad usufrure della deroga, comunque, l Comune ha facoltà d prescrvere le -,"---.-------..--'-........ -..

1. Per la strumentazone le nlodalta d msura e le defnzon tecnche s fa rfermento alla normatva nazonale vgene. 2. L'attvtà d controllo è demandata allla.r.p.a. ed al Corpo d Poza [vuncpale che la eserctanone lmt del regolamento e cascuno per le propre competenze. Art. 33 - Sanzon ammnstratve.-- 1. Le nossevnze alle prescrzon del presente regolamento sono punte con la sanzone ammnstratva pre,vcta dall'art. 10 della Legge 447195. 2. Nel caso n cu le sanzon prevste dal comma precedente dovessero essere modfcate dallo Stato o dalla Reaone - queste s ntendono automatcamente modfcate anche nel presente regolameno. 3. Qualora un'attvtà da luogo ad mmsson sonore superor a lmt vgent e a rrt autorzzat n deroga e sa stata gà dffdata e10 gl sa stata ordnata la bonfca acustca o gl sa stata negata o revocata l'autorzzazone e contnu a non rspettare le norme d legge o del presente regolamento, l Drgente, con propra Ordnanza, provvede a sospendere l'uso della sorgente sonora causa del dsturbo, se ndvduable, oppure a sospendere l'ntera attvtà. l provvedmento d sospensone dell'attvta determna automatcamente la sospensone d eventual lcenze. autoruazon o concesson relatve all'eserczo dellattvtà stessa fno all'avvenuto adeguamento lmt fssat dalla normatva. rt. 34 - Abrogazone d norme TTOLO V NORME TRANSTORE E FNAL l. Sono abrogate tutte le norme esstent n matera n qualsas regolamento comunale n contrasto "-1 con l presente..j E j. l b f Art. 35 - Entrata n vgore 1. l presente regolamento entra n vgore l 30 gorno successvo alla data d avvenuta esecutvtà della rel~tva delbera conslare d approvazone.