Corso di Laurea in Infermieristica - II anno Università degli Studi di Perugia. Procedura per il. Prelievo Emocolture. Dr.
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1 Corso di Laurea in Infermieristica - II anno Università degli Studi di Perugia Procedura per il Prelievo Emocolture Dr.ssa Michela Sereni
2 DEFINIZIONE L emocoltura rappresenta un esame di laboratorio fondamentale per l identificazione dell agente eziologico dal sangue per la diagnosi di infezioni sistemiche, quali: infezioni cardiache come endocarditi e pericarditi, infezione da cateteri endovascolari infezioni endoaddominali infezioni della cute e tessuti molli permettendo l instaurazione precoce di una efficace terapia antimicrobica
3 L emocoltura è un esame microbiologico nel quale il sangue raccolto viene inoculato in flaconi, contenente terreni di coltura specifici, con lo scopo di individuare la presenza di batteri o lieviti e per guidare poi nella valutazione del trattamento.
4 Alcune definizioni!!! Batteriemia: presenza di batteri nel sangue SIRS: Sindrome da risposta infiammatoria sistemica caratterizzata dalla presenza di 2 o più delle seguenti condizioni: TC > 38 C o < 36 C FC > 90 batt/min FR > 20 atti/min o PaCo2 < 32 mmhg Leucocitemia > /mmc o < 4.000/mmc
5 Sepsi: caratterizzata dalla S.I.R.S. più la presenza di una infezione documentata (esame colturale positivo) Sepsi severa: associata a disfunzione d organo, ipoperfusione o ipotensione. Shock settico: forma più grave di risposta dell ospite all infezione. Si può sviluppare in insufficienza multi organo (MOF/MODS)
6 Evoluzione infezione
7 Principali situazioni in cui è importante eseguire l emocoltura Endocarditi e infezioni endovascolari Polmonite batterica Pielonefrite ascendente Osteomielite ematogena Meningite batterica Ascessi endoaddominali Immunodepressioni di varia origine Cateteri venosi e arteriosi Sindromi ematogene maligne Infezioni sistemiche Febbre di natura non determinata (n.d.d.)
8 FATTORI CRITICI: Il numero di prelievi Il momento del prelievo L intervallo tra i prelievi La quantità di volume inoculato L accuratezza del prelievo Le caratteristiche del mezzo di coltura
9 IL MOMENTO DEL PRELIEVO Prima dell inizio della terapia antibiotica In corso di terapia: subito prima della successiva somministrazione Il prima possibile e prima del rialzo febbrile: Se non prevedibile: in coincidenza del rialzo febbrile o di una variazione termica significativa >38 C <36 C
10 L ASEPSI DELLA CUTE PRIMA DEL PRELIEVO Con le mani ben lavate, scegliere l accesso venoso periferico Preparare il materiale che occorre per fare l emocoltura Preparare il disinfettante, che può essere: Iodopovidone 10% >> tempo d azione: >= 2 min. Clorexidina 0.2% su base alcoolica >> tempo d azione: 30 sec.-1 min. Alcool 70% >> tempo d azione: 1 minuto
11 Emocoltura: Procedura di prelievo Lavare le mani prima e dopo il prelievo (lavaggio antisettico Identificazione della persona Ricerca sito del prelievo mediante palpazione Disinfezione della Cute: pulire l area cutanea identificata con un tampone sterile e alcool etilico al 70%; eseguire una corretta antisepsi della cute con tampone sterile e clorexidina in soluzione alcolica o Iodiopovidone 10%; la soluzione antisettica dovrà essere lasciata asciugare per il tempo indicato dal produttore (circa 30 secondi per clorexidina in soluzione alcolica, 2 minuti per iodiopovidone su base acquosa); se non si rispetta il tempo di asciugatura viene inficiata la procedura antisettica
12 Emocoltura: Procedura di prelievo Se il prelievo è fatto dal CVC usare Alcool 70% o Clorexidina in soluzione alcolica per l'antisepsi (2-3 applicazioni); in caso di prelievo dal CVC, non scartare il liquido utilizzato per il mantenimento della pervietà (soluzione di eparina o soluzione fisiologica sterile); disinfettare i tappi dei flaconi con clorexidina in soluzione alcolica. Non usare mai Iodofori in quanto danneggiano la membrana del flacone; effettuare il prelievo evitando di toccare con le dita la zona sottoposta ad antisepsi in precedenza. Indossare i guanti sterili qualora si rendesse necessario farlo. se il prelievo è eseguito con la siringa, non sostituire l'ago (rischio di puntura accidentale per l'operatore)
13 Emocoltura: trattamento dei campioni Inoculare il sangue nella bottiglia (5 ml per l adulto, 1-3 ml per il bambino) Il trasporto dei flaconi deve avvenire il prima possibile al laboratorio Se le bottiglie non possono essere inviate si consiglia di corservarle a temperature ambiente (no in frigorifero, no in termostato) Il trasporto del materiale deve essere effettuato in sicurezza per evitare fuoriuscite o rotture dei flaconi
14 Emocoltura: trattamento dei campioni Non scrivere e non attaccare cerotti, etichette o altri adesivi nella zona del flacone occupata dal codice a barre; Si raccomanda di specificare, all atto della richiesta, il sito di prelievo (vena periferica, CVC) e l eventuale terapia antibiotica in corso; Non applicare tamponi o altro materiale sul tappo dei flaconi. Registrare l esecuzione dei prelievi ematici per l emocoltura: sede, data e ora di prelievo nella documentazione clinico-assistenziale.
15 PRELIEVO ADATTATORI PER PRELIEVO E CONNETTORI La raccolta diretta richiede un adattatore e una linea ematica; Collegare l adattatore al connettore del set di emocolture.
16 INOCULO DEI FLACONI Eseguire la venipuntura Quando l ago è in vena fissarlo con del nastro.
17 Togliere il coperchio di plastica dai flaconi e disinfettare la membrana di gomma
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19 Posizionare il connettore PRIMA sul flacone per aerobi.
20 Spingere il cappuccio adattatore fino a forare il tappo di gomma del flacone da inoculare. Riempire il flacone fino alla linea corrispondente al volume desiderato Rimuovere il cappuccio adattatore dal flacone
21 IMPORTANTE! Non riempire troppo i flaconi. Questo può produrre falsi positivi La depressione all interno del flacone non è calibrata Quando si appone l etichetta (in verticale) che identifica la persona, non coprire completamente il codice a barre del flacone.
22 IN SINTESI Togliere il coperchio di plastica dai flaconi e disinfettare la membrana di gomma (NO composti iodati) Asepsi della cute; rispettando i tempi di azione dei disinfettanti Se si usa una linea ematica inoculare prima il flacone aerobio
23 Emocoltura: brodi di coltura Bac/Alert system blood culture bottles Aerobic/ anaerobic PLUS Anaerobic/anaerobic PLUS
24 BRODI DI COLTURA
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26 Panoramica infezioni batteriche
27 RICORDA Effettuare il prelievo il prima possibile e prima della terapia anbimicorbica Effettuare il prelievo prima del rialzo febbrile (60-90 minuti prima è il momento in cui il nr dei batteri nel sangue è maggiore). Se questo non è prevedibile allora prelevare all inizio del rialzo febbrile (al brivido) Indicare sempre il quesito diagnostico dato che i tempi di incubazione possono variare in funzione dei diversi patogeni in causa Un solo prelievo può non evidenziare una batteriemia intermittente e rende difficile interpretare il significato clinico dell isolamento di certi microrganismi
28 DIAGNOSI DI INFEZIONE DA CATETERE CVC Si preleva contemporaneamente un campione di sangue dal catetere e da vena periferica Positività di entrambe le emocolture : se il tempo di positivizzazione del sangue prelevato dal catetere è almeno 2 ore più precoce di quello prelevato dalla vena periferica, è significativo per infezione del catetere venoso centrale. Positività dell emocoltura del solo sangue prelevato dal catetere: richiede una valutazione clinica
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30 TERRENI DI COLTURA
31 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
32 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
33 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
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