Provincia dell Aquila. 23 Febbraio Piano Provinciale per la Mobilità Sostenibile 1

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1 23 Febbraio 2009 Piano Provinciale per la Mobilità Sostenibile 1

2 Nelle linee guida definite dal Piano Regionale Integrato dei Trasporti della Regione Abruzzo, su richiesta della Provincia dell Aquila, è stata evidenziata l opportunità di estendere il Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale alla linea Subequana tramite l istituzione di alcune corse dirette L Aquila-Sulmona-Chieti-Pescara (da effettuare con materiale a trazione endotermica) e di riqualificare il servizio ferroviario sulle direttrici L Aquila- Sulmona e Sulmona-Pescara. Contestualmente, in fase di redazione del Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale della Provincia dell Aquila, nell ambito della riorganizzazione del sistema del trasporto pubblico, sono state individuate due tipologie di intervento: una progressiva riduzione e regolarizzazione dei tempi di percorrenza L Aquila - Sulmona, tramite la riduzione delle fermate intermedie e, in prospettiva, adeguamenti della linea (punti di incrocio, segnalamento) e del materiale rotabile; il miglioramento dell accessibilità 1. diretta al servizio ferroviario dai centri urbani di L Aquila e Sulmona (e viceversa) realizzazione di nuove fermate in campo urbano e di impianti meccanizzati di collegamento ai centri storici; 2. alle stazioni intermedie dai comuni attraversati attraverso la riorganizzazione dei servizi di TPL d area (servizi a chiamata di adduzione alle stazioni FS). L importanza di puntare sulla riqualificazione del servizio ferroviario tra Sulmona e L Aquila è emersa anche durante la fase di analisi del contesto territoriale del Piano della Mobilità Sostenibile della Provincia dell Aquila che ha, quindi, individuato nel rilancio e nella valorizzazione della linea ferroviaria L Aquila Sulmona uno dei progetti pilota da attivare. La proposta del Piano della Mobilità Sostenibile si fonda su linee di intervento che abbracciano, in maniera integrata, l infrastruttura ferroviaria, i servizi che essa è in grado di offrire e le modalità di trasporto complementari primo tra tutti il trasporto pubblico su gomma seguito dalla meccanizzazione di alcuni percorsi di approdo a L Aquila e Sulmona e dalla rete di itinerari ciclo-turistici e di trekking nel buffer territoriale di potenziale influenza della linea ferroviaria e delle sue stazioni. Il miglioramento dell accessibilità a L Aquila e Sulmona Il miglioramento dell accessibilità ferroviaria diretta ai centri di L Aquila e Sulmona, per il quale la Provincia dell Aquila ha richiesto l accesso al finanziamento con fondi FAS (vedi schede allegate), costituisce l intervento cardine su cui si fonda il successo dell azione di rilancio della linea Subequana proposta dal Piano della Mobilità Sostenibile. A L Aquila le recenti incertezze riguardo la realizzazione del progetto della tranvia non inficiano, anzi rafforzano, l esigenza di un collegamento in grado di migliorare il collegamento tra la ferrovia e le aree centrali. Si pongono i seguenti scenari alternativi: Piano Provinciale per la Mobilità Sostenibile 2

3 Scenario 1 Realizzazione della Tranvia. In questo caso si conferma la previsione della realizzazione del secondo fronte della stazione centrale e il collegamento tra la stazione di L Aquila e la fermata della tranvia sul cavalcavia in prossimità di via XX settembre mediante un ascensore o- rizzontale con fermata intermedia a servizio del polo direzionale (sul quale il Piano della Mobilità sostenibile propone anche la sperimentazione dell iniziativa car pooling) Scenario 2 Mancata realizzazione della tranvia. In questo caso il Piano propone la realizzazione di un percorso meccanizzato che colleghi il Centro Storico a partire da una nuova fermata posta dopo la stazione dell Aquila in direzione di Sulmona. Il Piano propone inoltre di valutare la sostituzione della tranvia con almeno due linee portanti di autobus a trazione ibrida che ricalcando in parte il percorso già realizzato della tranvia e quindi sfruttandone l infrastrutturazione già disponibile, possano collegare la stazione dell Aquila con le principali destinazioni urbane. Una delle due linee citate dovrebbe anche servire il polo universitario del Rojo garantendo l interscambio alla fermata di Martini con i servizi ferroviari. A Sulmona la posizione decentrata della stazione rispetto al Centro Storico ha indotto a prevedere la realizzazione di una nuova fermata sulla linea Sulmona-Castel di Sangro tra le stazioni di Sulmona e Introdacqua, nel punto in cui il tracciato ferroviario risulta più vicino al centro della città. La nuova fermata è prevista in posizione tale da poter essere collegata tramite un percorso pedonale parzialmente meccanizzato al centro storico. In una prima fase il servizio può essere attivato senza prevedere l elettrificazione di questa breve tratta; nella prospettiva finale, tuttavia, essa è necessaria per consentire di utilizzare questa nuova fermata anche per servizi di rinforzo Sulmona - Pescara che potrebbero così beneficiare della maggiore vicinanza al centro di Sulmona. Riorganizzazione dei servizi di TPL Per quanto riguarda gli interventi di tipo gestionale, si conferma l opportunità di procedere ad una riorganizzazione dei servizi di trasporto pubblico sia su ferro che su gomma così come proposto nel piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale della Provincia dell Aquila. Il modello d esercizio ferroviario prevedrà la soppressione delle fermate che presentano i maggiori problemi di accessibilità e (di conseguenza) i minori livelli di frequentazione da parte dell utenza. In questo modo il servizio potrà velocizzato e regolarizzato giungendo ad orario mnemonico e cadenzato ai 60 minuti nelle fasce orarie della mattina, mezzodì e sera e rinforzi ai 30 minuti in orario scolastico. I treni circolanti sulla linea Subequana diventeranno 13 coppie (anziché le attuali 11 coppie) con l attivazione delle 2 coppie di collegamenti L Aquila- Pescara previsti nell ambito del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR). In corrispondenza delle fermate interne verranno attivati servizi di trasporto pubblico a chiamata in coincidenza con i servizi ferroviari per garantire un comodo ed efficiente collegamento tra centri abitati e stazioni. Interventi di Restyling sulle stazioni secondarie Le stazioni presenti lungo la linea pur non essendo di particolare pregio sotto il profilo architettonico, costituiscono una piccola risorsa nella logica di accessibilità diffusa e di supporto alla mobilità dolce sul territorio. La proposta del Piano è quella di prevedere una progressiva riutilizzazione dei fabbricati mediante convenzioni da Piano Provinciale per la Mobilità Sostenibile 3

4 stipulare tra RFI, Amministrazioni comunali e privati interessati a gestire piccole attività in loco. La priorità è da assegnare alle stazioni in cui il modello di esercizio proposto prevede punti di incrocio, dal momento che in esse convergeranno anche i servizi su gomma di adduzione. In queste stazioni l obiettivo finale è quello di rendere disponibili i seguenti servizi: Informazione sugli orari, vendita di titoli di viaggio mediante emettitrice automatica; Attrezzature di ricovero e bivacco all aperto per escursionisti; Servizi igienici con accesso a pagamento e tramite biglietto di TPL a banda magnetica; Informazioni sulla sentieristica. Le prime stazioni su cui intervenire sono quelle di Tione degli Abruzzi, Molina Aterno e San Demetrio ne Vestini in virtù del ruolo di nodi di interscambio modale che queste dovranno assumere in base al modello integrato di servizi ferro-gomma proposto. Sentieristica e circuitazioni turistiche Il modello turistico cui fa riferimento il progetto di rilancio della linea ferroviaria L Aquila-Sulmona è quello di tipo diffuso in grado di offrire circuitazioni su un territorio caratterizzato da un alto livello di naturalità. Nel progetto sono stati evidenziati i numerosi percorsi che potrebbero colloquiare con la ferrovia. I più semplici e di immediata attuazione sono quelli che in molti tratti corrono pressoché paralleli alla linea ferroviaria consentendo di coprire a piedi o in bicicletta numerose tratte inter-stazione. I più ambiziosi sono quelli che danno luogo a circuitazioni che uscendo dal corridoio ferroviario di fondovalle raggiungono, ad esempio, l altopiano delle Rocche e, di qui, possono arrivare a chiudersi con percorsi di due o più giorni addirittura a Celano attraverso le omonime Gole. In quest ultimo caso si mostra in tutta evidenza il valore prototipale del progetto di valorizzazione turistica della ferrovia subequana i cui servizi potrebbero essere successivamente estesi nei giorni festivi, come si dirà nel seguito, per chiudere circuitazioni escursionistiche nei parchi (si immagini nel caso specifico un collegamento Celano-Sulmona-L Aquila). Una volta restituita efficienza al servizio ferroviario sulla linea L Aquila-Sulmona attraverso gli interventi gestionali e infrastrutturali illustrati, le sue potenzialità di elemento strategico in grado di aumentare l attrattività turistica di tutta la Valle Subequana potranno essere ulteriormente sviluppate attraverso una serie di azioni mirate, tra cui: estensione della validità (Invernale/Estiva, Feriale/Festiva) dei servizi ferroviari e dei servizi a chiamata coordinati nei periodi di maggiore fruizione turistica inserimento tra i punti (pick-up point) collegati alle stazioni tramite i servizi a chiamata non solo dei centri abitati ma anche degli altri luoghi di interesse turistico (strutture ricettive, porte d accesso ai parchi, ecc.); previsione sia sui treni che sui bus con cui vengono effettuati i servizi chiamata della possibilità di trasportare bagagli ingombranti e biciclette per rendere possibile l attivazione di circuiti turistici che prevedono l abbinamento della bici (per la fruizione del territorio) e del treno (per gli spostamenti di lungo raggio o per il rientro al punto di partenza) così come già avviene in altre aree in grado di proporre un offerta Piano Provinciale per la Mobilità Sostenibile 4

5 territoriale non dissimile da quella delle aree a parco abruzzesi (Val Venosta, linea Merano-Malles e Val Pusteria, linea San Candido-Lienz); Figura 1. Il trasporto biciclette su autobus Figura 2. Il trasporto biciclette su treno realizzazione di aree attrezzate per il campeggio libero sfruttando le infrastrutture a servizio dei viaggiatori (servizi igienici, illuminazione pubblica, allacci alla rete idrica, ecc.) in corrispondenza delle stazioni rifunzionalizzate; realizzazione di punti informativi in corrispondenza delle stazioni ferroviarie nei quali sia possibile per l utente occasionale (turista) reperire infromazioni non solo sui servizi di trasporto (dell intera area) ma anche sulle opportunità di fruizione turistica dell area (attività ricettive, luoghi di interesse, percorsi, ecc.). Futura applicabilità del progetto pilota L obiettivo di riaffermare l uso della modalità ferroviaria quale asse ordinatore del sistema di trasporto pubblico locale, in una logica di mobilità sostenibile a favore di residenti e turisti, concretizzato con il modello organizzativo individuato per la Valle Subequana, sarà oggetto di estensione anche in altri contesti in ambito provinciale che presentano caratteristiche assimilabili. Tra questi, particolare rilevanza e priorità riveste il bacino di utenza locale e turistica della linea ferroviaria Sulmona Castel di Sangro. Piano Provinciale per la Mobilità Sostenibile 5

6 L Amministrazione Provinciale ha inoltrato alla Regione Abruzzo nell ambito delle risorse FAS 2007/2013 le proposte approvate dal Tavolo di Parternariato per le città dell Aquila e Sulmona e recepite dalla Giunta Regionale nella seduta del PRIORITA QSN: Reti e collegamenti per la mobilità OBIETTIVO: Migliorare l accessibilità alle città, ai territori montani ed ai sistemi produttivi anche rurali. PROPOSTA PER LA CITTA DELL AQUILA: Miglioramento dell accessibilità alla stazione ferroviaria di L Aquila attraverso la ristrutturazione dell attuale fermata, la riorganizzazione della viabilità circostante e la realizzazione di impianti meccanizzati di collegamento al centro storico IMPORTO ,00 PROPOSTA PER LA CITTA DI SULMONA Realizzazione di una nuova fermata ferroviaria sulla linea Sulmona-Castel di Sangro in prossimità del centro urbano di Sulmona e di un impianto meccanizzato per il collegamento diretto con il centro storico IMPORTO ,00 Piano Provinciale per la Mobilità Sostenibile 6

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