Over to Over: una proposta. Genova, 1 dicembre 2014

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1 Over to Over: una proposta Genova, 1 dicembre 2014

2 Anziani, non autosufficienza e proprietà La Liguria è la regione più anziana d Italia: su una popolazione totale di abitanti vivono anziani (28%). Fra questi si stimano circa persone non autosufficienti. Una quota considerevole di anziani è proprietario della casa di abitazione, che con gli anni diventa troppo grande per le esigenze di una sola persona o di una coppia di coniugi, o talvolta fatiscente e bisognosa di (costose) manutenzioni. 2

3 L idea «Over to Over» Il Progetto Over to Over (d ora in poi O2O), che vede capofila Regione Liguria e partner Regione Toscana e Dipartimento della Corsica del Sud, nasce con l idea di aiutare gli anziani a utilizzare tutto o parte del proprio patrimonio per poter pagare le cure e l assistenza di cui necessitano, o anche a ripensare la propria condizione abitativa trovando forme di convivenza e di housing più adatte ai bisogni. 3

4 Il progetto in sintesi O2O promuove la vendita della nuda proprietà e l uso del prestito vitalizio ipotecario, strumenti di gestione del patrimonio immobiliare che hanno visto un considerevole sviluppo in alcuni Paesi esteri ma stentano ad attecchire in Italia per via del radicato attaccamento alla casa, ma anche di una diffidenza, talvolta fondata, nei confronti di agenzie e società immobiliari Non solo, O2O promuove un ripensamento da parte dell anziano della propria condizione abitativa, nell ambito delle proposte che vengono dalla residenzialità leggera e dal co-housing 4

5 La rete O2O Promotore e responsabile del progetto OTO sarà una rete di soggetti costituita da: soggetti istituzionali quali Regione (Settore Politiche sociali e abitative), Agenzie per la casa, ANCI, Comuni aderenti soggetti del privato sociale attivi nei settori della residenzialità leggera, housing sociale e/o dei servizi di cura alla persona Per la costituzione di questa rete sarà redatto un protocollo d intesa, vale a dire un atto di governance che istituirà la partnership pubblico-privata necessaria per avviare il progetto Passaggio preliminare alla firma del protocollo è la lettera d intenti 5

6 Le macro-azioni Macro-azioni 1. Servizio di tutela e consulenza ad anziani e famiglie Descrizione Informazione e orientamento dell anziano sugli strumenti a disposizione per la gestione diretta dell immobile (vendita nuda proprietà, prestito vitalizio ipotecario, rendita vitalizia, ) e per la gestione indiretta, cioè affidata a vario titolo a soggetti terzi (tramite trust, contratto di mandato, ); Informazione sui regolamenti a tutela degli interessi del proprietario di immobili. 2. Accreditamento Accreditamento di soggetti privati quali agenzie e società immobiliari sulla base di specifici criteri. 3. Attività di promozione culturale e formazione dei volontari (AVI) Promozione dell iniziativa, degli strumenti innovativi di gestione immobiliare e delle nuove soluzioni di housing per anziani; Formazione dei volontari (AVI) sugli strumenti e soluzioni di cui sopra. 6

7 I volontari avranno un ruolo importantissimo nel progetto, fungendo da: Accompagnatori e supporter dell anziano nel rapporto con le agenzie immobiliari accreditate vere e proprie sentinelle dei territori nel verificare il rispetto delle regole da parte dei soggetti accreditati 2 canali di reclutamento: Il ruolo del volontariato Organizzazioni del terzo settore aderenti neo-pensionati, in collaborazione con INPS (in linea con le iniziative di invecchiamento attivo) 7

8 L accreditamento ai soggetti privati Al progetto prenderanno parte anche i soggetti privati attivi nel mercato immobiliare (agenzie e società immobiliari) attraverso il canale dell accreditamento Tali soggetti potranno infatti accreditarsi alla Regione Liguria per poter svolgere attività di consulenza agli anziani sugli strumenti di gestione del patrimonio immobiliare (es. nuda proprietà e prestito vitalizio), rispettando determinate regole a garanzia della correttezza di tutto il processo 8

9 L accesso al servizio L accesso al servizio sarà garantito dal call center regionale InformAnziani, che già fornisce su tutto il territorio ligure servizi di ascolto e orientamento agli anziani Telefonando al call center gli utenti saranno messi in contatto con il volontario a loro più prossimo e indirizzati verso l agenzia o società immobiliare accreditata del proprio territorio 9

10 Ricapitolando.. Macro-azione Attività Strumenti Persone/enti a. Primo contatto con l utente Call center, Agenzie per la casa, sportelli ATS Operatore Call Center, operatore Agenzia per la casa, operatore servizi sociali 1. Tutela e consulenza b. Informazioni sui contratti di nuda proprietà, prestito vitalizio, donazione con apposizione di un onere, altri atti di gestione del patrimonio; Informazioni su soluzioni innovative di housing. Sito internet e materiale cartaceo Agenzie per la casa, agenzie immobiliari accreditate, AVI c. Consulenza sulla stesura di contratti Sito internet e materiale cartaceo Agenzie per la casa, agenzie immobiliari accreditate, AVI a. Pubblicazione dei criteri di accreditamento scelti Sito internet Regione - Settore Servizi informativi 2. Accreditamento b. Valutazione delle richieste di accreditamento - Commissione ad hoc con membri di Regione - Settore Politiche sociali e abitative, ANCI e Comuni aderenti c. Controlli periodici sull attività dei soggetti accreditati Interviste a clienti e visite in loco AVI, Comuni, organizzazioni terzo settore a. Promozione dell iniziativa e degli strumenti innovativi di gestione immobiliare/housing Organizzazione di seminari e convegni; pubblicazione di articoli; passaparola Regione - Settore Politiche sociali e abitative, ANCI 3. Promozione e formazione b. Formazione di volontari sugli strumenti di gestione immobiliare/housing Momenti formativi di gruppo, predisposizione di materiale didattico ANCI 10

11 La sostenibilità nel tempo La struttura organizzativa flessibile permette l applicazione del principio di sussidiarietà grazie all attivazione degli attori e stakeholder territoriali evita sovra-strutture difficilmente sostenibili nel tempo, specie dal punto di vista econimico La parte più consistente dei costi si concentra nella fase di avvio e sarà coperta con le risorse già stanziate per il progetto O2O, dopodiché l iniziativa sarà in grado di camminare da sola Unico fattore di costo futuro sarà legato al processo di accreditamento: per coprire i costi futuri legati alle verifiche di idoneità sarà possibile prevedere delle quote di accreditamento 11

12 L adesione alla rete Lettera di Intenti per la collaborazione finalizzata all attivazione della rete pubblico privata «Over to Over» Interesse di fondo affinchè l iniziativa collaborativa si sviluppi secondo le premesse, con prospettiva di divenire parte attiva della rete La LdI non è vincolante per le parti per quanto riguarda la futura adesione alla rete Primo passo verso la stipula del Protocollo di Intesa Regolamentazione di base delle attività congiunte nella fase progettuale e di costituzione ed avvio della rete (durata, buona fede, confidenzialità, costi, ) Contratto bilaterale (Regione Liguria - ciascuno dei potenziali futuri partecipanti alla rete) Protocollo di Intesa: atto di governance per convergere sull istituzione della partnership pubblico-privata necessaria per avviare le attività della rete Impegno a seguire un indirizzo condiviso Funzione propedeutica Future evoluzioni possibili: Associazione Temporanea di Scopo, Patto di Sussidiarietà 12

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