Ricordando il passato, viviamo il presente e guardiamo al futuro

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1 Ricordando il passato, viviamo il presente e guardiamo al futuro 25 anniversario Associazione Genitori dei Sordi Bresciani SSVD Audiologia e Foniatria Presidio Ospedale dei Bambini di Brescia Simona Maraviglia (Coordinatrice del Servizio di Audiologia e Foniatria)

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3 TECNICO AUDIOMETRISTA PERSONALE TECNICO SANITARIO E DELLA RIABILITAZIONE OGGI LAUREATO TESTS DIAGNOSTICI RIABILITAZIONE DELL ORGANO VESTIBOLARE

4 IMPORTANZA DIAGNOSI PRECOCE SFRUTTARE LA PLASTICITA CEREBRALE IMMERGERE IL BAMBINO IN UN MONDO SONORO CREARE PRECOCEMENTE UN CODICE INFORMATIVO ATTIVARE ORGANI FONO-ARTICOLATORI PERMETTERE APPRENDIMENTO ACCIDENTALE

5 AUDIO Information AUDIO Education AUDIO Screening AUDIO Diagnostic AUDIO Therapeutic AUDIO Rehabilitation

6 Fin dalla NASCITA si può testare la funzionalità uditiva ed è bene controllarla fino ai 38 mesi di vita per intervenire precocemente

7 IN PASSATO TEST: REATTOMETRIA SOGGETTI: RICOVERATI IN PATOLOGIA NEONATALE STIMOLO: RUMORI AD ELEVATE INTENSITA (REATTOGENI) CRITICITA :- ESPERIENZA DELL OPERATORE - SI INDIVIDUAVANO SOLO SORDITA PROFONDE- - POSSIBILI RISPOSTE DA RECRUITMENT - NO SCREENING

8 IN PASSATO BOEL - TEST ( Junker): test di screening tra i 7 e 9 mesi di vita ( ATTENZIONE SELETTIVA ) OGGI eseguito dal PLS (Pediatra Libera Scelta)

9 OGGI:

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11 IO E LA SORDITA VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE TERAPIA PRECOCE DIAGNOSI PRECOCE COMPENSARNE LE DISABILITA PREVENIRNE L INSORGENZA INDIVIDUARLA PRECOCEMENTE

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13 Campione neonatale universale PASS TEOAE FAIL OUT PASS ABR FAIL OUT VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

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16 DIAGNOSI DI II LIVELLO VISITA OTOEMISSIONI ACUSTICHE AMBO-TEST ABR CLINICO AUDIOMETRIA COMPORTAMENTALE AUDIOMETRIA TONALE IMPEDENZOMETRIA OSSERVAZIONE LOGOPEDICA LAVORO D ÈQUIPE

17 AUDIOMETRIA SOGGETTIVA BOA COR VRA TROCA ARC-play audiom. OGGETTIVA Impedenzometria Emissioni otoacustiche Potenziali evocati elettrococleografia

18 ESAME DELLE EMISSIONI OTOACUSTICHE ALLA NASCITA

19 Otoemissioni acustiche evocate Origine cocleare: legato al meccanismo di motilità attiva delle cellule ciliate esterne che da origine ad un rilascio di energia acustica trasmessa nel CUE dopo aver attraversato l orecchio medio e la MT. Frequenze comprese tra 0.5 e 4.0 KHz (per valori oltre, le caratteristiche fisiche dell orecchio non permettono la trasmissione verso l esterno e per valori inferiori la risposta è coperta da rumore di fondo). Per ipoacusie superiori ai 30 db la risposta è refer. (Kemp,1979;Anderson e Kemp,1979;Wilson,1984).

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21 Limiti teaoe Non misurano una soglia uditiva ma confermano soltanto la funzionalità di un meccanismo cocleare necessario a consentire una soglia normale

22 impedenzometria Timpanometria Ricerca dei riflessi stapediali

23 Rappresentazione schematica di un impedenzometro GENERATORE DI FREQUENZA ALTOPARLANTE GENERATORE DI DIFERENZA DI PRESSIONE MICROFONO AMPLIFICATORE REGISTRATORE

24 CLASSIFICAZIONE DEI TIMPANOGRAMMI A As Ad B C

25 QuickTime e un decompressore sono necessari per v isualizzare quest'immagine. Ņ onset latenza overshoot Durata dello stimolo QuickTime e un decompressore sono necessari per v isualizzare quest'immagine. QuickTime e un decom pressore sono necessari per v isualizzare quest'immagine. time rise Settling QuickTime e un decompressore sono necessari per v isualizzare quest'immagine. tim e QuickTime e un decom pressore sono necessari per v isualizzare quest'immagine. QuickTime eun decompres ore sonon ecessari per visualizzarequest'immagine. Ņ offset latenza QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest' immagine. QuickTime e un decompressore sono necessari per v isualizzare quest'immagine. decay time QuickT ime e un decompressore so no n eces sari per visuali zare quest'imma gine. Parametri del riflesso stapediale Soglia Latenza Ampiezza Durata Morfologia undershoot Tempo di salita (rise time) Plateau o tempo di assestamento (settling time) Tempo di discesa (decay time) ampiezza

26 Registrazione del riflesso stapediale normale Hz db

27 Riflesso stapediale assente Hz db

28 Requisiti dei test proposti 1) SEMPLICITÀ: facile esecuzione, rapido,così da non affaticare il bambino; 2) FLESSIBILITÀ: l operatore deve poter confrontare vari test; 3)APPROPRIATEZZA: tests adeguati alla capacità motoria e mentale del bambino

29 2 gruppi di tests A) TEST QUALITATIVI B) TEST QUANTITATIVI

30 Test qualitativi - Boel-test - Ambo-test/ BOA test - Osservazione acustica Criticità: capacità dell operatore

31 Audiometria comportamentale Valutazione soggettiva della capacità uditiva del bambino: Osservazione delle reazioni, riflesse o volontarie del suo comportamento in risposta a stimoli sonori proposti.

32 BOA-Audiometria di osservazione comportamentale 0-6 mesi Non serve condizionare il bambino Ricerca di reazioni come allerta, risveglio, cessazione attività, suzione Risposte scarsamente riproducibili, presenti solo a discreta intensità

33 AMBO- SET (secondo Amigoni e Del Bo) GIOCHI SONORI TARATI IN INFREQUENZA ED INTENSITA DA PROPORRE BILATERALMENTE AD UNA DETERMINATA DISTANZA. Bambino in stato di sonno spontaneo/dormi-veglia tenuto in braccio dal genitore

34 AMBO- SET (secondo Amigoni e Del Bo) GIOCHI SONORI TARATI IN INFREQUENZA ED INTENSITA DA PROPORRE BILATERALMENTE AD UNA DETERMINATA DISTANZA. Bambino in stato di sonno spontaneo/dormi-veglia tenuto in braccio dal genitore

35 POSSIBILI RISPOSTE DEL NEONATO MOVIMENTO DEGLI ARTI RIFLESSO COCLEO PALPEBRALE RIFLESSO DI MORO SMETTE DI SUCCHIARE PIANTO SOSPENSIONE DI ATTIVITA

36 AMBO-TEST VANTAGGI: L applicazione dell Ambo-test può essere utile per avere un immediata immagine del possibile grado di sordità Durante l esame anche il genitore può farsi un idea delle reazioni o meno ai suoni del proprio figlio perché anche lui è presente al test e le può vedere CRITICITA : Capacità dell operatore ad eseguire il test (ESPERIENZA_ SENSIBILITA a leggere anche le micro risposte del neonato) Tranquillità del neonato

37 Test quantitativi - VRA /COR(riflesso di orientamento condizionato) - Play audiometry/troca (risposte volontarie condizionate) - Tonale con o senza giochi ( risposte volontarie condizionate e non) - Vocale

38 VRA-Audiometria con rinforzo visivo COR-Audiometria con riflesso di orientamento Si condiziona il bambino con un segnale luminoso 6-36 mesi Si può eseguire in campo libero o con cuffia o con inserti

39 PLAY audiometry Si evince la risposta da un azione del bambino (preme il pulsante etc.) Si compensano le risposte con gratificazioni, tipo caramelle etc. (TROCA) 3-6 anni Specifico in frequenza Risposte monoaurali

40 TEST VOCALE PAROLE BISILLABICHE PROPOSTE SECONDO RIMONDINI E ROSSI INDICAZIONE DI IMMAGINI PAROLE BISILLABICHE TARATE SECONDO BOCCA E PELLEGRINI

41 Esame vocale SOGLIA DI INTELLEZIONE SOGLIA DI PERCEZIONE SOGLIA DI DETEZIONE VD VM VF

42 Esami obiettivi + Esami soggettivi + Esperienza dell operatore + Lavoro in èquipe + Buona comunicazione = Diagnosi precoce, intervento precoce sulla disabilità uditiva

43 Lavoro di èquipe Medico Audiometrista Logopedista Audioprotesista Psicologo

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45 FUTURO? EDUCAZIONE TERAPEUTICA (CCM) CHIRURGIA RIABILITAZIONE

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47 Se vorrai avere chiarimenti o informazioni sul problema sordità puoi mandarci una audiologiaefoniatria@ospedalebambinibrescia.it

48 Grazie per l attenzione e Buona Continuazione Simona Maraviglia Coordinatrice SSVD Audiologia e Foniatria Presidio Ospedale dei Bambini di Brescia

49 PRESIDII DI COMPENSO DELLA SORDITA' PROTESI ACUSTICA RETROAURICOLARE IMPIANTO COCLEARE (COCLEA ARTIFICIALE)

50 STIME SORDITA INFANTILE IN ITALIA Con perdita uditiva superiore a 70 decibel bilat 1 su 1000 ( 0,8 1,5 ) NATI SORDI / per anno 500 ( )

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53 AUDIOGRAMMA STANDAR IPOACUSIA DA RUMORE

54 Udito normale Lieve Media Severa o Grave Profonda Cofosi < 20 db 21 db - 40 db 1 grado: 41 db - 55 db 2 grado: 56 db - 70 db 1 grado: 71 db - 80 db 2 grado: 81 db - 90 db 1 grado: 91 db db 2 grado: 101 db db 3 grado: 111 db db 120 DB

55 Ereditarie-Genetiche (problemi in gravidanza o perinatali, ereditarietà) Abuso di alcool e droghe Trauma acustico acuto (scoppio di petardo/sparo etc.) Esposizione al rumore/inquinamento acustico Utilizzo di farmaci ototossici Infezioni batteriche e virali Otiti ripetute Malattie generali (es. ipertensione, diabete, problemi renali, malattie del sistema immunitario etc.) Malattie specifiche dell orecchio (es otosclerosi, malattia di Menière ) Trauma cranico Invecchiamento

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