PIANO DI LAVORO ANNUALE - A.S
|
|
- Barbara Gatto
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" veis00200g@pec.istruzione.it C.F Cod. Min. VEIS00200G SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI CAVARZERE (VE) Via T. Serafin, 15 - Tel. 0426/ Fax 0426/ ipsiamarconi@ipsiamarconi.it - Disciplina Classe Insegnanti Ore settimanali CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA 3D BIO Cestaro Maristella Luca Pavanello Ore settimanali: 3 (x 33 settimane) 99 ore annuali previste di cui 66 in compresenza PIANO DI LAVORO ANNUALE - A.S INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE Nel pianificare la seguente programmazione annuale i docenti hanno seguito le indicazioni delle Linee Guida ministeriali per il secondo biennio degli Istituti Tecnici, dell indirizzo Chimica, materiali e biotecnologie - articolazione: Biotecnologie sanitarie. OBIETTIVI Obiettivi disciplinari L'obiettivo del corso di Chimica organica e biochimica è quello di consentire agli allievi l'acquisizione delle conoscenze di base dei principi della chimica del carbonio e dei metodi di identificazione e di sintesi dei composti organici. Deve inoltre rendere consapevoli gli studenti del ruolo della chimica nei fenomeni biologici, attraverso lo studio delle biomolecole. In pratica al termine del corso gli alunni dovranno essere in grado di: conoscere caratteristiche e proprietà chimiche fondamentali delle classi più rappresentative di composti organici; conoscere la composizione dei principali costituenti chimici degli organismi viventi; conoscere a grandi linee alcuni composti organici di notevole rilevanza applicativa; saper utilizzare tecniche di separazione e purificazione di composti organici; saper effettuare il riconoscimento analitico dei principali gruppi funzionali; saper eseguire alcuni semplici tipi di reazioni organiche; saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Obiettivi trasversali d indirizzo Gli obiettivi disciplinari dovranno essere conseguiti nel rispetto degli obiettivi trasversali propri dell indirizzo professionalizzante. Alla conclusione del corso di studi gli allievi dovranno così essere in grado di: partecipare in modo responsabile al lavoro organizzato; elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio; controllare progetti e attività inerenti al settore delle biotecnologie; conoscere e applicare le normative sulla sicurezza; adeguare la propria preparazione all'evolversi del processo tecnico-scientifico; effettuare gli opportuni collegamenti tra i contenuti disciplinari appresi e le applicazioni biotecnologiche corrispondenti. Obiettivi minimi Sono stati individuati all interno degli obiettivi generali alcuni punti fondamentali, considerati come bagaglio minimo da possedere, per ogni allievo alla fine del corso; e che ha guidato i criteri di valutazione per assegnare la sufficienza nelle verifiche effettuate durante l anno. Gli alunni, alla fine del corso, devono essere almeno in grado di: saper rispettare le norme di sicurezza e salvaguardia in laboratorio;
2 conoscere caratteristiche e proprietà chimiche fondamentali delle classi più rappresentative di composti organici; conoscere la composizione dei principali costituenti chimici degli organismi viventi; saper eseguire alcuni semplici tipi di reazioni organiche; saper redigere in linguaggio semplice e appropriato una semplice relazione o scheda di lavoro. SUSSIDI E LUOGHI DIDATTICI Le lezioni non sanno solo frontali, ma il docente utilizzerà anche metodologie didattiche quali il cooperative learning, l apprendimento peer to peer, il problem solving ed esperienze di flipped classroom, oltre alle attività da svolgere in laboratorio. Nello svolgimento di queste metodologie saranno utilizzati sussidi didattici informatici e multimediali. METODI DI VALUTAZIONE Quali strumenti di valutazione verranno utilizzati i colloqui orali, le verifiche intermedie e sommative scritte e le relazioni di laboratorio, che saranno un indispensabile mezzo, sia per saggiare la preparazione degli allievi, sia per aggiustare, anche in itinere, il percorso didatticoformativo. Tutte le prove scritte saranno corrette in classe, fornendo cosi un'occasione di ripasso e di recupero. Le verifiche non dovranno, infatti, servire solo al docente, ma dovranno essere, anche per lo studente, un momento di analisi critica della propria preparazione. Relativamente ai tempi e ai criteri di valutazione, ci si atterrà alle griglie riportate nel POF. RACCORDI INTERDISCIPLINARI E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Sarà cura del docente individuare tutti i possibili collegamenti interdisciplinari, durante le riunioni per dipartimento. Saranno inoltre tenute in particolare considerazione tutte le connessioni con le eventuali attività che gli alunni svolgeranno durante lo stage. Un notevole aiuto può venire da un atteggiamento di collaborazione con le famiglie, che sono invitate a mantenere un costante contatto con i docenti attraverso i ricevimenti settimanali e quadrimestrali, i consigli di classe e il libretto personale dell'alunno. RECUPERO L'attività di recupero verrà, prevalentemente, svolta durante il normale orario di lezione, riservandosi di far ricorso, in caso di necessita, ad interventi al di fuori della normale didattica. SITUAZIONE DELLA CLASSE E ATTIVITA' ANNUALI Per la situazione iniziale della classe e le attività annuali previste si fa riferimento all'allegata "Relazione iniziale sulla classe e sulle attività". - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - MODULI CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE La chimica del carbonio Legami chimici intramolecolari e proprietà periodiche. Forze di attrazione intermolecolari. Orbitali s e p. Orbitali molecolari leganti di tipo σ e π Geometria molecolare del metano ed ibridazione sp 3. Composti del carbonio e tipi di isomerie. Saper ricavare dal numero atomico, utilizzando il diagramma di Auf Bau, la configurazione elettronica del carbonio, il numero di elettroni di valenza, il gruppo e riportare il simbolo di Lewis. Motivare il numero dei legami che il C forma utilizzando la regola dell ottetto. Saper rappresentare le molecole che coinvolgono il C con le Formule di Lewis. Saper individuare il tipo di Utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali.
3 Alcani e cicloalcani geometria molecolare: teoria VSEPR; Idrocarburi saturi, formula generale. Serie omologa degli alcani lineari, formule di struttura di Lewis e formule di struttura (variamente) condensate. Formule scheletriche. Nomenclatura IUPAC. Proprietà fisiche. Libera rotazione intorno al legame C-C. Conformeri dell etano e rappresentazione con proiezioni di Newman. Cicloalcani. Nomenclatura IUPAC. Classificazione degli atomi di carbonio negli idrocarburi saturi (primari, secondari, terziari e quaternari). Isomeri conformazionali del cicloesano. Isomeri configurazionali (cis-trans) dei cicloalcani. Reattività: alogenazione e combustione. Meccanismo di alogenazione. legame tra C e un altro elemento sulla base della differenza di elettronegatività. Saper rappresentare opportunamente la polarità dei legami. Definire gli isomeri di struttura. Riportare formule di struttura complete e semplificate. Descrivere la geometria degli orbitali atomici s e p. Motivare la diversa energia di legame. Descrivere la geometria tetraedrica del metano. Descrivere step to step come si arriva all ibridazione sp 3. Descrivere la forma e la disposizione spaziale degli orbitali ibridi sp 3. Prevedere la polarità di semplici molecole organiche utilizzando la teoria VSEPR. Saper individuare il tipo di interazione intermolecolare e fare previsioni sulla Teb. Disegnare l orbitale molecolare legante di tipo σ, che si forma per sovrapposizione di orbitali s+s, s+p, p+p, e disegnare l orbitale molecolare legante di tipo π. Saggio di identificazione di un composto organico. Determinazione del punto di fusione e di ebollizione di alcune sostanze. Decolorazione e cristallizzazione dello zucchero bruno e punto di fusione. Saper classificare un idrocarburo come saturo sulla base della formula di struttura. Saper passare dalla formula di struttura di Lewis a quella condensata scheletrica e viceversa. Saper classificare gli atomi di C nelle formule di struttura di Lewis. Assegnare il nome IUPAC ad un alcano conoscendo la formula di struttura e viceversa. Disegnare le proiezioni di Newman e le formule prospettiche dell etano nella conformazione eclissata e in quella sfalsata. Disegnare e descrivere la conformazione a sedia del cicloesano, classificare gli atomi di idrogeno in assiali ed equatoriali. Scrivere la reazione generale di mono (di, tri e tetra) alogenazione del metano. Riportare il meccanismo di alogenazione del metano. Scrivere e bilanciare le reazioni di combustione complete di metano, etano, propano e butano.
4 Alcheni e alchini. I composti aromatici. Idrocarburi insaturi. Nomenclatura IUPAC. Proprietà fisiche. Carbonio ad ibridazione sp 2 e sp. Geometria del doppio e del triplo legame. Isomeria cistrans. Reazioni di addizione (alogeni, acqua, acidi e idrogeno). Elettrofili e nucleofili. Meccanismo di addizione elettrofila. Ossidazione degli alcheni (con permanganato). La combustione. Conoscere l ordine di stabilità dei carbocationi. Polieni. Reazione di polimerizzazione. Reazioni di addizione agli alchini. Struttura e reattività del benzene. Teoria della risonanza e degli orbitali molecolari. Nomenclatura dei più comuni composti aromatici. Proprietà fisiche. Sostituzione elettrofila aromatica. Meccanismo di reazione di S.E.A. generale (con E + ) e diagramma energetico. S.E.A. nei derivati del benzene monosostituiti: gruppi disattivanti e attivanti, gruppi o- e p- orientanti e gruppi m- orientanti. Cristallizzazione dell acido benzoico e punto di fusione. Purificazione dello zucchero di canna e punto di fusione Cristallizzazione dell acetanilide e punto di fusione. Saper passare dalla formula di struttura al nome IUPAC e viceversa. Descrivere step to step come si arriva all ibridazione sp 2 e sp. Descrivere la forma e la disposizione spaziale degli orbitali ibridi sp 2 e sp. Saper classificare i reagenti in nucleofili ed elettrofili sulla base della struttura. Saper individuare l ibridazione del carbonio nelle formule di struttura. Motivare l elevata reattività degli elettroni π nei confronti degli elettrofili. Riportare il meccanismo di reazione di addizione elettrofila al doppio legame. Individuare il prodotto di reazione tra un alchene asimmetrico e un reagente polare asimmetrico applicando la regola di Markovnikov e tenendo conto della stabilità del carbocatione intermedio. Motivare le diverse proprietà fisiche degli isomeri cis-trans sulla base della diversa disposizione spaziale degli atomi. Motivare l ordine di stabilità dei carbocationi alchilici sulla base degli effetti induttivi. Prevedere i prodotti di reazione di addizione per reazioni fondamentali. Distillazione in corrente di vapore per estrarre sostanze naturali; eugenolo dai chiodi di garofano, anetolo dall anice stellato, della cuminaldeide dai semi di cumino. Saper confrontare la reattività del benzene con quella degli alcheni. Saper scrivere le forme limite di risonanza e giustificare la struttura del benzene con la risonanza. Motivare la stabilità e la struttura del benzene attraverso la risonanza. Riportare il meccanismo di reazione della S.E.A generale. Saper classificare un gruppo come attivante o disattivante sulla base dei possibili effetti elettrondonatori o elettronattrattori sull anello aromatico. Prevedere l aromaticità di strutture
5 Stereoisomeria Alogenuri alchilici Alcoli, fenoli, e composti dello zolfo Aromaticità e regola di Hückel. Chiralità ed enantiomeria. L atomo di carbonio come centro stereogenico. Configurazione di un atomo di carbonio asimmetrico e nomenclatura R, S. L attività ottica degli enantiomeri. Proiezioni di Fischer. Diastereoisomeria. Nomenclatura E, Z per l isomeria geometrica. Il polarimetro e la misura della rotazione specifica. Composti meso. Nomenclatura IUPAC. Meccanismo di sostituzione nucleofila SN1 esn2. Meccanismo di eliminazione E1 ed E2. Reazioni di preparazione. Nomenclatura e classificazione degli alcoli. Nomenclatura dei fenoli. Proprietà fisiche. Comportamento acido e basico degli alcoli. Disidratazione degli alcoli. Ossidazione degli alcoli. Ossidazione e riduzione del carbonio nei composti organici. Eteri. Nomenclatura. Proprietà fisiche. Eteri ciclici: ossido di etilene. Tioli, solfuri, disolfuri. Proprietà fisiche. Reattività: redox. L effetto della struttura sull acidità degli alcoli. Acidità dei fenoli. Reazioni dei fenoli: S.E.A. Ossidazione e reazione cicliche applicando la regola di Hückel. Prevedere il prodotto della S.E.A di un derivato del benzene monosostituito sulla base dell analisi delle forme limiti di risonanza del carbocatione intermedio. Estrazione con solventi Estrazione del solfato di rame in acqua da iodio in etere di petrolio. Estrazione della caffeina dalle foglie di tè. Estrazione della caffeina dal caffè liofilizzato Saper riconoscere la presenza di centri stereogenici in una molecola organica. Disegnare la proiezione di Fischer di semplici molecole. Saper passare dal nome alla formula nella nomenclatura R, S e E, Z. Ricavare la rotazione specifica di una molecola da misure sperimentali. Uso del polarimetro Costruzione di una retta di calibrazione Determinazione della concentrazione di una soluzione di D-(+)-Glucosio e di Saccarosio Determinazione del lattosio per via polarimetrica. Estrazione del limonene. Riportare il meccanismo della sostituzione nucleofila generale. Riportare il meccanismo della eliminazione generale. Saper distinguere un processo di sostituzione da uno di eliminazione. Saper passare dal nome IUPAC alla struttura e viceversa. Saper individuare il tipo di interazione intermolecolare sulla base della struttura molecolare. Saper mettere in relazione le proprietà fisiche con l intensità delle interazioni intermolecolari. Riportare l equazione chimica che evidenzia il comportamento acido degli alcoli e l equazione chimica che evidenzia il comportamento basico degli alcoli. Riportare l equazione chimica che evidenzia il comportamento acido dei fenoli. Riportare la reazione di disidratazione degli alcoli. Calcolare il numero di ossidazione del carbonio nei composti organici. Riportare il/i
6 con NaOH dei tioli. Reattività degli eteri prodotto/i di ossidazione degli alcoli. Mettere a confronto l acidità degli alcoli con quella dei fenoli e motivare le differenze. Cenni sulla reattività degli eteri. Saggi per il riconoscimento degli alcoli primari, secondari e terziari Preparazione del cloruro di ter-butile.
PIANO DI LAVORO ANNUALE
PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 3B A.S. 2013-14 Disciplina: Chimica Organica Docente: prof. Laura M. Iannone Ore settimanali: 4 Libro di testo: Percorsi di Chimica Organica, di Paolo De Maria ed. Zanichelli.
DettagliAcquisire le regole di nomenclatura ed utilizzare correttamente il linguaggio specifico
M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E J. T O R R I A N I E-mail: cris004006@pec.istruzione.it,
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA
ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.gov.it Rev. 1.1 del 26/07/17 https://isisfacchinetti.gov.it CHIMICA ORGANICA PIANO DELLE
DettagliMATERIA CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA
Anno scolastico 2013/14 INDIRIZZO TECNOLOGICO: CHIMICO, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE; ARTICOLAZIONE: BIOTECNOLOGIE SANITARIE. PROGRAMMA CONSUNTIVO MATERIA CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA DOCENTE Prof. SSA CARLA
DettagliPIANO DELLE UDA Terzo Anno
ITIS ENRICO MEDI PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Chimica organica (indirizzo biotecnologie ambientali) PIANO DELLE UDA Terzo Anno UDA COMPETENZE UDA ABILITÀ UDA CONOSCENZE UDA UDA N. 1 Rappresentare una
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE - A.S
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" e-mail: veis00200g@pec.istruzione.it C.F. 81002030278 - Cod. Min. VEIS00200G SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI - 30014 CAVARZERE (VE) Via T. Serafin,
DettagliI.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab.
I.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab. (Esercizi da svolgere durante il periodo estivo) Strumento da utilizzare: libro
DettagliA.S. 2013/14 INDIRIZZO TECNOLOGICO: CHIMICO, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE; ARTICOLAZIONE: BIOTECNOLOGIE SANITARIE. PROGRAMMA PREVENTIVO
A.S. 2013/14 INDIRIZZO TECNOLOGICO: CHIMICO, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE; ARTICOLAZIONE: BIOTECNOLOGIE SANITARIE. PROGRAMMA PREVENTIVO CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA DOCENTE Prof. GIANNI IOZZIA Prof. SSA
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Leonardo da Vinci con sez. Commerciale annessa BORGOMANERO (NO) PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Leonardo da Vinci con sez. Commerciale annessa BORGOMANERO (NO) pag. 1 di 8 PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018 2019 Materia: CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA Classe: terza indirizzo
DettagliStruttura e legami dei composti organici. VIDEOLEZIONE L ibridazione dell atomo di carbonio. Alcani e cicloalcani
III 1 Struttura e legami dei composti organici 1.1 La nascita della chimica organica 2 1.2 Struttura elettronica degli atomi 3 1.3 Regola dell ottetto e simbolismo di Lewis 5 1.4 Elettronegatività e legami
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2016/2017
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 MATERIA: CHIMICA CLASSE 1 DOCENTE: Pietro Viscone INDIRIZZO* AAA MODULO a: Moduli Conoscenze Competenze e capacità Attività didattica Strumenti Tipologia
DettagliDISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) PIANO DELLE UDA 2 ANNO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ITIS. Anno 2018/2019
ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Tel. 0331635718 fax 0331679586 info@isisfacchinetti.gov.it https://isisfacchinetti.gov.it Rev. 1.1 del 26/07/17 DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE
DettagliCLASSE SECONDA (chimica)
CLASSE SECONDA (chimica) MODULO N.1 : LA MATERIA Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche UNITA DI APPRENDIMENTO
DettagliCorso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco a.a. 2010/2011. Esercitazione per la prima prova parziale di Chimica Organica.
Corso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco a.a. 2010/2011. Esercitazione per la prima prova parziale di Chimica Organica. 1. Scrivere la formula condensata per la molecola seguente: Br e la
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE A. Panella REGGIO CALABRIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI CHIMICA ORGANICA - A.S. 2011/2012 CLASSE 3 A/H
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE A. Panella REGGIO CALABRIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI CHIMICA ORGANICA - A.S. 2011/2012 CLASSE 3 A/H DOCENTI: PROF.RI CAMA QUINTO E CODISPOTI NATALE STATO DI PARTENZA Dall
DettagliISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2018/2019 INDIRIZZO SCOLASTICO:
ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2018/2019 INDIRIZZO SCOLASTICO: BIENNIO ITI X TRIENNIO ITI LSSA DISCIPLINA: chimica organica e laboratorio ORE SETTIMANALI: 4
DettagliInsegnamento: Chimica Organica (cod ; 6 CFU; 60 ore) A.A Corsi di laurea
Insegnamento: Chimica Organica (cod. 18167; 6 CFU; 60 ore) A.A. 014-015 Corsi di laurea: Tecnologie alimentari (TA) Viticoltura ed enologia (VE) Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria - Campus di Cesena
DettagliDocente: Alfonso Losi. Classe: V AL Materia: Scienze. Asse culturale: Scientifico-tecnologico. MODULO 1 Vulcani, Terremoti e Tettonica delle Placche
Docente: Alfonso Losi Classe: V AL Materia: Scienze Asse culturale: Scientifico-tecnologico MODULO 1 Vulcani, Terremoti e Tettonica delle Placche Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Chimica
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE PROFESSIONALE AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Chimica Pagina 1 di 9 COMPETENZE AREA DI ISTRUZIONE GENERALE (PROFESSIONALE)
DettagliISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2018/2019 INDIRIZZO SCOLASTICO:
ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2018/2019 INDIRIZZO SCOLASTICO: BIENNIO ITI X TRIENNIO ITI LSSA DISCIPLINA: chimica organica e laboratorio ORE SETTIMANALI: 5
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE a.s Chimica dei materiali VI C Di Bernardo Stefania (disciplina) (classe) (docente)
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE a.s. 2014-2015 Chimica dei materiali VI C Di Bernardo Stefania (disciplina) (classe) (docente) 1. OBIETTIVI Per le finalità educative si rimanda alla programmazione annuale
DettagliISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2016/2017 INDIRIZZO SCOLASTICO:
ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2016/2017 INDIRIZZO SCOLASTICO: BIENNIO ITI X TRIENNIO ITI LSSA DISCIPLINA: chimica organica e laboratorio ORE SETTIMANALI: 5
DettagliSCHEDA PROGRAMMA SVOLTO 2^ E, 2^F. Conoscenze, abilità e competenze sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da acquisire
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti
DettagliComprendere il ruolo della chimica organica nei processi biologici
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 4^A CHI MAT MATERIA: CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA DOCENTI: CAMPANI M., VARINI S. Il docente di Chimica organica e biochimica concorre a far conseguire
DettagliTeoria degli orbitali. Lo spazio intorno al nucleo in cui è possibile trovare con la massima probabilità gli elettroni viene chiamato orbitale.
Teoria degli orbitali Lo spazio intorno al nucleo in cui è possibile trovare con la massima probabilità gli elettroni viene chiamato orbitale. orbitale nucleo STPA-Chimica Organica 1 L orbitale 1s Gli
DettagliAlcani e Cicloalcani
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Alcani e Cicloalcani Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e
DettagliStampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 8
Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 8 Insegnante POLESEL Classe 4LTS ART Materia chimica organica e biochimica preventivo consuntivo 106 0 titolo modulo 1. Idrocarburi 2. Composti ossigenati 3.
DettagliCONOSCENZE ABILITA' (capacità) TEMPI. Programmazione disciplinare di SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) Classe 2 (servizi sociosanitari)
Programmazione disciplinare di SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) Classe 2 (servizi sociosanitari) CONTENUTI RISULTATI DI APPRENDIMENTO (competenze) CONOSCENZE ABILITA' (capacità) TEMPI MODULO 0 Richiamo della
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 9 Il mondo del carbonio 3 Sommario 1. Esiste un enorme varietà di composti organici 2. Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI SIRANI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2018-2019 Classe 2A AFM Materia SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) Docente SPARTÀ ANTONINO MARIA LIVELLO
DettagliAutonomia di giudizio Capacità di razionalizzare e prevedere le possibili trasformazioni di composti organici di interesse biologico e farmaceutico.
ANNO ACCADEMICO: 2018-2019 INSEGNAMENTO/MODULO: CHIMICA ORGANICA/Modulo A TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ FORMATIVA: Base DOCENTE: Prof. Rocco Racioppi e-mail rocco.racioppi@unibas.it sito web: telefono: 0971205494
DettagliREGISTRO DELLE LEZIONI 2005/2006. Tipologia. Addì Tipologia. Addì Tipologia
Presentazione del corso, libri di testo esami e propedeuticità La struttura elettronica dell'atomo, gli orbitali, tipi di legami, regola dell'ottetto Ibridizzazione strutture di Lewis, carica formale,
DettagliAlcheni. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Alcheni Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per
DettagliDISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA E LABORATORIO) PIANO DELLE UDA 2 ANNO SM Anno 2016/2017
Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.gov.it www.isisfacchinetti.gov.it ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Rev. 1 del 3/11/16 DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA
DettagliPROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE Scienze Integrate Chimica Classe 2M IPIAS Anno Scolastico Prof. Marcello Riolo Prof. P.
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE Scienze Integrate Chimica Classe 2M IPIAS Anno Scolastico 2015-2016 Prof. Marcello Riolo Prof. P. Bianchi Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione
DettagliClasse prima. Classe seconda
LICEO SCIENTIFICO (INDIRIZZO ORDINARIO) CURRICULO DI SCIENZE Classe prima Conoscere le grandezze e le unità di misura del S.I.; il metodo scientifico e le sue fasi applicative ; Conoscere la Terra nello
DettagliU.D. CHIMICA classe 2 a TECN. (CAT) CHIMICA TECNOLOGICO (CAT) PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO
CHIMICA Classe 2 a TECNOLOGICO (CAT) PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO U.D. Periodo Ore lezione 1. Nomenclatura molecole inorganiche (ripasso) settembre 6 2. Struttura atomica e tavola periodica
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA
Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.it www.isisfacchinetti.it ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Rev. 0 del 13/07/15 DISCIPLINA: SCIENZE E TECNOLOGIE INTEGRATE
DettagliI composti organici. Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H)
I composti organici Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H) Gli idrocarburi Gli Alcani Costituiti da uno o più atomi di carbonio legati tra
DettagliIIS CROCE -ALERAMO vilale Bardanzellu, Roma Programma di Scienze Naturali Classe VA Scientifico. Ore di lezione svolte 99/99
IIS CROCE -ALERAMO vilale Bardanzellu,7 00155 Roma Programma di Scienze Naturali Classe VA Scientifico Anno Scolastico 2017 /2018 Docente Rita Restante Ore di lezione svolte 99/99 SCIENZE DELLA TERRA Libro
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CIGNA- BARUFFI- GARELLI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CIGNA- BARUFFI- GARELLI PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITA CURRICOLARE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DISCIPLINA: CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA DOCENTE: prof. ssa Drago Daniela Classi:
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI
SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI UNITÀ FORMATIVA N 1 - CLASSE 2 A Professionale TITOLO: Le formule dei composti e le reazioni chimiche Periodo/Durata: settembre-ottobre/ 12 ore Saper
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Scienze integrate CHIMICA Anno Scolastico: 2014-2015 CLASSI : 2C SOC, 2C COM,
DettagliClassificazione degli idrocarburi
Classificazione degli idrocarburi ALCANI Alcani: idrocarburi saturi contenenti solo legami semplici carbonio-carbonio (tutti i carboni sono ibridati sp3). Modelli molecolari di etano, propano e butano.
DettagliCHIMICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: FINALITÀ DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
CHIMICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Maria Rosa Paravizzini Patrizia Tuvè (ITP) CLASSE: 2A INDIRIZZO (triennale IeFP): Manutenzione e assistenza tecnica operatore elettrico
DettagliCHIMICA. Primo anno. 1. Misure e grandezze. Abilità/Capacità Contenuti Tempi. disciplinari
CHIMICA Primo anno 1. Misure e grandezze T 1 Osservare, descrivere ed riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e Applicare le unità di misura del Sistema Internazionale, i relativi prefissi
DettagliComposti aromatici. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Composti aromatici Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Pag. 1 di 9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina CHIMICA E LABORATORIO a.s. 2016/2017 Classe: Seconde Sez. D ; E INDIRIZZO: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti Marittimi / Logistica
DettagliAlcani e cicloalcani. Nomenclatura e nomi comuni Struttura e proprietà Reazioni
Alcani e cicloalcani Nomenclatura e nomi comuni Struttura e proprietà Reazioni Alcani Gli orbitali atomici hanno forme ben definite. Gli orbitali S sono sferici con gli e - confinati in una regione sferica
Dettagli1. COS È LA CHIMICA ORGANICA?
Università degli Studi di Bari Dipartimento di Farmacia Scienze del Farmaco Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche A.A. 2013-2014 Chimica Organica Prof. Giuseppe Gerardo Carbonara Finalità. Scopo del
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE. Anno Scolastico 2018/2019
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2018/2019 Materia: CHIMICA ORGANICA e LABORATORIO Classe IIIBC Indirizzo: CHIMICA e MATERIALI Docenti: Rocca Iolanda- Volpe Francesco Data di consegna: Firma
DettagliIntroduzione alla Chimica Organica. Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display.
Introduzione alla Chimica Organica Copyright The McGraw-ill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. 1 Elementi Comuni nei Composti Organici 2 Classificazione degli idrocarburi
DettagliUNITA DIDATTICA P A1.01
Titolo: Grandezze fisiche fondamentali e derivate, unità di misura. Conversioni di unità di misura e notazione scientifica. Codice: A1-P-Tec-Gra Campo di indagine della chimica. Il Sistema Internazionale
DettagliDocente: Valeria Polini Classe: V AL Materia: Scienze Asse culturale: Scientifico-tecnologico
Docente: Valeria Polini Classe: V AL Materia: Scienze Asse culturale: Scientifico-tecnologico MODULO 1 Vulcani, Terremoti e Tettonica delle Placche risolvere valutare Struttura dei composti solidi: minerali
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) PIANO DELLE UDA 2 ANNO ISIS / IPSIA - Anno 2016/2017
Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.gov.it www.isisfacchinetti.gov.it ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza INSERIRE NOME DOCUMENTO Rev. 1 del 3/11/16 PIANO DI STUDIO
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO B.SCAPPI. ANNO SCOLASTICO 2015/16 INDIRIZZO: TECNICO TURISTICO CLASSE : 2 DISCIPLINA: CHIMICA DOCENTE: PROPATO ANGELO QUADRO ORARIO (N. ore settimanali
DettagliChimica Organica. In passato, i composti chimici erano suddivisi in due grandi gruppi,
Chimica Organica In passato, i composti chimici erano suddivisi in due grandi gruppi, inorganici e organici, in base alla loro origine. La chimica organica diveniva così la chimica dei composti del carbonio.
DettagliPROGRAMMAZIONE DI SCIENZE INTEGRATE. Materia: Scienze Integrate - Chimica. Classe Seconda D ENO. Anno scolastico Prof.
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE INTEGRATE Materia: Scienze Integrate - Chimica Classe Seconda D ENO Anno scolastico 2018-2019 Prof. Oberdan Cosimi Libri di testo: Masterchimica. Con e-book e espansione online.
DettagliPIANO DELLE UDA Quarto Anno
ITIS ENRICO MEDI PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Chimica organica e biochimica (indirizzo biotecnologie ambientali) PIANO DELLE UDA Quarto Anno UDA COMPETENZE UDA ABILITÀ UDA CONOSCENZE UDA UDA N. 1 Titolo:
DettagliMATERIA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) CLASSI: 2A - 2B ITTEL
MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) CLASSI: 2A - 2B ITTEL DOCENTI: Nikolaos EMERTZIDIS, Erika LO PRESTI (ITP) UFC C1 LEGAMI CHIMICI ST 1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla
DettagliAlcheni: struttura e reattività
Alcheni: struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n H 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente
DettagliCHIMICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: FINALITÀ DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
CHIMICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Simona Turco CLASSE: 2C CP INDIRIZZO: Servizi commerciali ARTICOLAZIONE: Comunicazione pubblicitaria FINALITÀ DELLA DISCIPLINA (finalità
DettagliLA CHIMICA DEL CARBONIO
LA CHIMICA DEL CARBONIO E QUELLA PARTE DELLA CHIMICA CHE STUDIA IL CARBONIO E TUTTI I SUOI DERIVATI. I COMPOSTI DEL CARBONIO POSSONO ESSERE NATURALI (PROTEINE, ACIDI NUCLEICI, LIPIDI E CARBOIDRATI) O ESSERE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO SCHEDA INSEGNAMENTO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO SCHEDA INSEGNAMENTO Dipartimento di Chimica Corso di Laurea in Scienze ambientali A.A. 2018/2019 Insegnamento SSD Chimica organica I + Chimica organica II CHIM/06
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE. Anno Scolastico 2018/2019
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2018/2019 Materia di insegnamento: _CHIMICA ORGANICA E e LABORATORIO Classi 3 A CHIMICA E MATERIALI; Docente: STELLATO MARISA- VARCASIA SALVATORE Data di consegna:
DettagliLICEO GINNASIO STATALE VITTORIO EMANUELE II NAPOLI
CEO GINNASIO STATALE VITTORIO EMANUELE II NAPO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE V SEZIONE C PROGRAMMAZIONE DISCIPNARE MATERIA: SCIENZE DOCENTE: PIEDIMONTE Libro/i di testo: LE IDEE DELLA CHIMICA VATUTTI-
DettagliPRINCIPI DI CHIMICA ORGANICA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea in Scienze farmaceutiche applicate Anno accademico 2017/2018-2 anno - Curriculum Scienze Erboristiche e dei Prodotti Nutraceutici PRINCIPI DI CHIMICA
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE. Anno Scolastico 2017/2018
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 017/018 Materia di insegnamento: _CHIMICA ORGANICA E e LABORATORIO Classi 3 B CHIMICA E MATERIALI; Docente: STELLATO MARISA- DONADIO ANTONIO Data di consegna:
DettagliRiassunto delle lezioni precedenti..
Riassunto delle lezioni precedenti.. Chimica del Carbonio L atomo di Carbonio può formare legami singoli, legami doppi e legami tripli IDROCARBURI formati solo da carbonio e idrogeno Si dividono in 3 classi:
DettagliContenuti della lezione:
Alcheni e Alchini Contenuti della lezione: Aspetti generali e nomenclatura di alcheni e alchini Uso delle nomenclature cis/trans e E/Z per gli alcheni di-sostituiti e tri- o tetrasostituiti rispetivamente
DettagliCHIMICA ORGANICA - CLASSE 3 - RISPOSTE
CHIMICA ORGANICA - CLASSE 3 - RISPOSTE Prof: Anna Rosa MASTELLARI. Specializzazione di CHIMICA Testo: CHIMICA ORGANICA, BIORGANICA E LABORATORIO ALCANI E CICLOALCANI (Capitolo 2) 1. Assegnare la nomenclatura
DettagliAlchini (C n H 2n-2 ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio doppi.
himica rganica Alcheni Idrocarburi ( x y ) Alifatici Aromatici Alcani ( n 2n+2 ) Alcheni ( n 2n ) Alchini ( n 2n-2 ) icloalcani ( n 2n ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) PIANO DELLE UDA MONOENNIO SERALE ITIS - Anno 2016/2017
ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.gov.it www.isisfacchinetti.gov.it Rev. 1 del 3/11/16 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA:
DettagliCHIMICA ORGANICA CHIMICA DEL CARBONIO
CHIMICA ORGANICA CHIMICA DEL CARBONIO Fino al 1828 con il termine organico si indicavano le sostanze prodotte dagli organismi viventi, mentre si classificavano come inorganiche tutte le altre Dopo il 1828
DettagliCHIMICA II (CHIMICA ORGANICA)
CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA) Prof. Gennaro Piccialli Prof. Aldo Galeone Prof. Giorgia Oliviero Testo Consigliato: gruppo 1 (matricole A-E) gruppo 2 (matricole F-O) gruppo 3 (matricole P-Z) Introduzione
DettagliCOMPOSTI AROMATICI. Formula C 6 H 6
COMPOSTI AROMATICI Gli alcani ed alcheni hanno diversa reattività chimica. Vi è un altra classe di idrocarburi che pur essendo insaturi hanno un comportamento chimico diverso dagli alcheni Sono i composti
Dettagli2. LA STRUTTURA DEI COMPOSTI ORGANICI E LE CARATTERISTICHE CHIMICO- FISICHE
Università degli Studi di Bari Facoltà di Farmacia Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche A.A. 2011-2012 Chimica Organica Prof. Giuseppe Gerardo Carbonara Finalità. Scopo del corso è quello di evidenziare
DettagliIdrocarburi Al A ifatici Ar A oma m tici
GLI IDROCARBURI Gli idrocarburi sono i più semplici composti del carbonio con l'idrogeno. Sono le molecole di base della chimica organica poiché, oltre ad essere molto numerosi, tutti gli altri composti
DettagliDocente: Valeria Polini Materia: Scienze integrate (Chimica) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico:
Docente: Valeria Polini Classe: II AFM Materia: Scienze integrate (Chimica) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico: 2014-15 MODULO 1 La materia asse A, C, D, F, G, H Proprietà elettriche
DettagliDipartimento Scientifico-Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:
DettagliIntroduzione alla chimica organica. Daniele Dondi
Introduzione alla chimica organica Daniele Dondi dondi@unipv.it 1 enni sulla nascita della chimica organica Analisi elementari tramite combustione WÖLER (metà 1800) sintetizza l urea KLBE sintetizza l
DettagliProgramma di SCIENZE svolto nella classe IV- Sez. A-A Anno scolastico 2017/2018
1 Programma di SCIENZE svolto nella classe IV- Sez. A-A Anno scolastico 2017/2018 Biologia ANATOMIA E FISIOLOGIA DEGLI ANIMALI I TESSUTI ANIMALI: caratteristiche generali Tessuto epiteliale Tessuto connettivo:
DettagliIdrocarburi. Idrocarburi
Idrocarburi 1 Molecole costituite solo da atomi di carbonio e idrogeno Idrocarburi alifatici Idrocarburi saturi, solo legami singoli. Idrocarburi aromatici Idrocarburi insaturi, almeno un legame multiplo
Dettagli- il DNA, la molecola che contiene l informazione genetica, - le proteine dei nostro organismo ( proteine dei muscoli, della pelle, gli enzimi),
La chimica organica è la chimica dei composti del carbonio, che sono i mattoni con cui sono costruiti tutti i corpi viventi della terra. Questi composti comprendono ad esempio - il DNA, la molecola che
DettagliDomanda 4 Dal punto di vista della reattività, il doppio legame si comporta spesso da:
Tema svolto Domanda 1 Al punto isoelettrico la solubilità di una amminoacido in acqua è: 1. intermedia (-1) 2. doppia rispetto ad un ph più acido e dimezzata rispetto ad un ph più basico (-1) 3. la più
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: SCIENZE NATURALI a.s. 2017/2018
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: SCIENZE NATURALI a.s. 2017/2018 Classi: terze (liceo scientifico) Finalità della disciplina SCIENZE NATURALI nel
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DATI GENERALI
A.S.2016/17 Data: 27/0./2016 codice 21 0 edizione 1 del 5-05-2005 Pag. 1 di 10. REVISIONE 1 ORDINE SCOLASTICO DATI GENERALI MATERIA: CHIMICA CLASSI: SECONDE AFM TUR. DOCENTI DOCENTE RESPONSABILE : MARILINA
DettagliChimica Organica. Studio dei composti del CARBONIO
Chimica Organica Studio dei composti del CARBONIO 1 Contengono C, H e possono contenere N, O, S Carbonio legato covalentemente ad un metallo Tutti gli elementi possibili Composti organici 2 Perché si formano
DettagliIdrocarburi Saturi. Alcani
Idrocarburi Saturi Alcani IDROCARBURI I principali componenti del petrolio e del gas naturale, risorse dalle quali proviene la maggior parte dei combustibili per la produzione di energia sono idrocarburi,
DettagliDocente: Valeria Polini Materia: Scienze (Chimica/Biologia) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico:
Docente: Valeria Polini Classe: II AL Materia: Scienze (Chimica/Biologia) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico: 2014-15 MODULO 1 La mole A, C, D, F, G, H Proprietà elettriche Interpreta
Dettagli