Articolare la politica di coesione, i dispositivi di governance e le logiche territoriali transfrontaliere SINTESI

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1 G LO O D O T E es IA io ne, ro f o s n ic d ce r t ic n li t li rn ri o p ove to i l i g rr e r i d te l iv e o sit ch c ti po gi r A dis lo i le e M r ie l nt e

2 3 Articolre l politic di coesione, i dispositivi di governnce e le logiche territorili trnsfrontliere L ttule contesto dell cooperzione trnsfrontlier lle frontiere frncesi è segnto d un intenso periodo di riforme si nzionli che europee. Inftti, l relizzzione dell cooperzione dipende fortemente dll orgnizzzione mministrtiv degli stti e dl modo di condurre le politiche pubbliche. D ltronde, l ttule contesto di riforme strutturli che h per sfondo l crisi economic h un forte imptto sull cooperzione trnsfrontlier. In Frnci, gli ultimi nni sono stti segnti dll pres di coscienz di un ridefinizione necessri dell politic trnsfrontlier 1 e d un nuov fse del processo di decentrlizzzione. A livello europeo, gli nni sono un periodo di trnsizione per l politic di coesione e i suoi progrmmi finnziti di fondi strutturli. Il periodo ttule di progrmmzione, , si conclude, e il prossimo ciclo, , è ttulmente in preprzione sul pino regolmentre e strtegico, livello delle istituzioni europee, degli Stti membri e delle collettività. In questo contesto dinmico, l Missione Opertiv Trnsfrontlier h intrpreso l relizzzione di un guid metodologic volt migliorre l rticolzione tr l politic di coesione, i dispositivi di governnce e le logiche territorili trnsfrontliere. Quest inizitiv scturisce d due consttzioni generli. D un prte, l coerenz tr le strutture di governnce trnsfrontliere (che legno i differenti prtner istituzionli d un prte e dll ltr dell frontier), le strtegie di cooperzione e le fonti di finnzimento (in prticolre i progrmmi INTERREG) è, l momento, insufficiente. Dll ltr, esiste un grn numero di buone prtiche locli di cooperzione trnsfrontlier che meritno di essere vlorizzte ed utilizzte come fonte di ispirzione su ltri territori. Quest guid metodologic è il risultto di un nno e mezzo di ricerche condotte dll MOT nell mbito di uno studio relizzto tr giugno 2011 e ottobre 2012 e co-finnzito dl progrmm Europ Act di ssistenz tecnic nzionle in Frnci. L MOT h in prticolre svolto un importnte lvoro sul cmpo, bsto su qusi 75 colloqui con i principli protgonisti dell cooperzione trnsfrontlier. Ess h inoltre orgnizzto un riunione tr le utorità nzionli e regionli frncesi e itline, sull questione dell coerenz delle politiche di cooperzione trnsfrontlier. Infine, l MOT h orgnizzto un conferenz intitolt Territori trnsfrontlieri, politiche regionli e nzionli: qule coordinzione ll orizzonte ?, indirizzt tutte le prti importnti dell cooperzione e che h permesso di presentre e dibttere gli insegnmenti contenuti nel presente documento. Quest guid metodologic present in un primo tempo l relizzzione di un vlutzione precis delle inizitive di cooperzione su tutte le frontiere frncesi, che sottoline le specificità locli e i punti trsversli su tutte le frontiere. Questo lvoro di nlisi comprende in un secondo tempo l propost di venti rccomndzioni per migliorre l mess in oper dell cooperzione trnsfrontlier. I risultti di questo lvoro sono destinti lle collettività territorili, i servizi degli Stti e delle istituzioni europee, lle procedure dei progrmmi INTERREG e, in generle, tutti i protgonisti dell cooperzione trnsfrontlier. 1 Su questo punto, un tpp importnte è stt segnt dll pubbliczione del rpporto dell Missione prlmentre Blnc-Keller-Snchez Schmid nel giugno 2010, che h redtto un vlutzione dell cooperzione e h formulto 19 proposte di migliormento dei dispositivi ttuli.

3 4 Articolre l politic di coesione, i dispositivi di governnce e le logiche territorili trnsfrontliere VALUTAZIONE TRASVERSALE Introduzione In un contesto trnsfrontliero giscono un grnde vrietà di ttori pubblici e privti che giscono ll interno di configurzioni di governnce e secondo strtegie diverse. Quest diversità dipende in prte dll ssenz di un precis definizione delle questioni trnsfrontliere; esse non sono inftti né obiettivmente collegte d un competenz specific e quindi d ttori istituzionli chirmente identificbili, né territorilizzte in modo esplicito e stndrdizzto le scle dei fenomeni trnsfrontlieri sono vribili. Le questioni territorili interne gli Stti sono certmente complesse, m sono oggetto di norme, processi tecnici, nonché di polemiche scientifiche o politiche, in un mbito di conoscenz e indgine reltivmente stbile, che mnc nelle questioni trnsfrontliere. L inserimento delle questioni territorili trnsfrontliere in mbiti nzionli, ddirittur regionli, differenti oltre l frontier, rddoppi l loro complessità. Un vlutzione che confronti le vrie situzioni rilevte su scl locle, regionle e lle frontiere deve permettere di identificre le grndi tipologie o tendenze e di trrre conclusioni generli, m nche di proporre trsferimenti di esperienz e buone prtiche d un frontier ll ltr. Può essere nche utilizzt come bse di riflessione per un migliormento delle politiche nzionli che bbi un imptto sui territori trnsfrontlieri e delle conseguenze di tli questioni livello nzionle. L vlutzione trsversle è rticolt in tre grndi prti che pportno elementi di nlisi rigurdnti l governnce dell cooperzione trnsfrontlier (gli ttori istituzionli e le strutture di cooperzione), le strtegie trnsfrontliere (le priorità di sviluppo e i pini d zione) e gli strumenti di finnzimento (i progrmmi INTERREG, i finnzimenti nzionli o locli). Infine, l conclusione di quest prte esplor le rticolzioni tr queste tre dimensioni. Governnce L nlisi dell governnce ssume un senso diverso nel contesto trnsfrontliero, in cui l nozione stess di governnce trnsfrontlier è viett. Il concetto di governnce, in qunto dispositivo che permette di fr cooperre in mbito trnsfrontliero diversi ttori pubblici e privti, ssume il suo pieno significto. L nlisi dell governnce dell cooperzione trnsfrontlier h permesso di portre vnti tre importnti consttzioni. Innnzitutto, i posizionmenti degli ttori istituzionli coinvolti nell cooperzione dimostrno un grnde dinmismo, con d un lto le collettività che ssumono sempre di più un ruolo fondmentle nell cooperzione, e dll ltro uno Stto, per qunto rigurd il cso frncese, in corso di riposizionmento verso un ruolo di ccompgntore dei processi locli. Secondrimente, le strutture di cooperzione trnsfrontlier sono molto diverse tr di loro, si dl punto di vist dell scl territorile, che d quello del funzionmento e dell form giuridic. Infine, persistono numerose divisioni nel trttmento delle questioni trnsfrontliere, d un prte ll interno delle istituzioni tr i diversi servizi e dll ltr tr i prtner dell cooperzione.

4 5 Articolre l politic di coesione, i dispositivi di governnce e le logiche territorili trnsfrontliere Strtegie Le strtegie di cooperzione e di sviluppo trnsfrontliero rppresentno le politiche e le zioni trnsfrontliere degli ttori dell cooperzione, definite in funzione delle vlutzioni territorili e temtiche per rggiungere determinti obiettivi. Queste strtegie sono necessrie poiché mnifestno l volontà degli ttori di gire, l di là delle zioni specifiche, e di proiettrsi nel futuro dei territori trnsfrontlieri. In generle, il livello delle riflessioni strtegiche trnsfrontliere, soggette numerosi vincoli di elborzione e di mess in oper, è bbstnz debole. Se il trnsfrontliero ppre come un sfid trsversle, che tocc numerosi cmpi in mbito politico e vente nche dimensione territorile, rimne generlmente un preoccupzione strtegic mrginle degli ttori istituzionli. D ltro cnto, le zioni strtegiche settorili sono predominnti in mbito trnsfrontliero rispetto i pini di sviluppo integrti. Infine, esistono numerose scle strtegiche (locle, regionle, dell frontier, mcro-regionle/trnsnzionle), l cui rticolzione multilivello è difficile e che si sviluppno per lo più breve termine, nonostnte esistno numerosi esempi di strtegie medio/lungo termine. Finnzimento I progrmmi di cooperzione INTERREG sono generlmente lo strumento più importnte di finnzimento dei progetti trnsfrontlieri, l di là dei crediti movimentti dlle collettività titolo di politiche proprie. Tenuto conto delle somme in gioco, questi progrmmi escludono in modo generle gli investimenti pesnti nelle infrstrutture. L nlisi di dieci progrmmi di cooperzione trnsfrontlier lle frontiere frncesi 2 h rilevto innnzitutto l esistenz di un mrgine importnte di migliormento del processo di elborzione di questi progrmmi. In seguito, benché l composizione dell prtnership dei progrmmi si molto divers e l questione dei perimetri e sotto-insiemi molto compless, gli ssi di finnzimento dei progrmmi sono bbstnz stndrdizzti. Infine, si può notre un ssenz di rticolzione tr i progrmmi INTERREG e gli ltri progrmmi europei e un posto ridotto degli strumenti di finnzimento che non sino INTERREG. Esistono fondi comuni nell mbito di ccordi bilterli o multilterli creti d istituzioni prtner, m sono reltivmente ridotti in termini di mss finnziri, slvo per i grndi progetti di sviluppo e di investimento pesnte. Così, l prtecipzione delle collettività pss soprttutto ttrverso i contributi i progetti INTERREG, il che richiede l ricerc di ltre fonti di finnzimento. 2 Frnci (Mnche)-Inghilterr (FR-UK), Due Mri (FR-UK-BE-NL), Frnci-Wllonie- Vlnderen (FR-BE), Grnde Regione (FR-BE-LUX- DE), Reno superiore (FR-DE-CH), Frnci-Svizzer, ALCOTRA (FR-IT), Itli-Frnci Mrittim, Amzonie (FR-BR-SU).

5 6 Articolre l politic di coesione, i dispositivi di governnce e le logiche territorili trnsfrontliere Conclusioni L rticolzione tr i dispositivi di governnce, le strtegie e gli strumenti di finnzimento dell cooperzione trnsfrontlier è bbstnz ridott. Innnzitutto, lcuni ttori istituzionli e strutture di governnce non sono dotti di strtegie precise di cooperzione trnsfrontlier. Hnno un visione breve termine delle loro zioni trnsfrontliere, in funzione dei progetti individuli e delle loro competenze. Poi, l rticolzione delle strtegie di cooperzione e dei progrmmi INTERREG è insufficiente. In generle, questi progrmmi hnno un dimensione strtegic molto debole che non v l di là degli ssi di finnzimento con un cmpo di intervento molto mpio. Infine, l governnce dell cooperzione trnsfrontlier è mpimente strutturt dll mbito dei progrmmi INTERREG, in termini di clendrio, finnzimento, temtiche di cooperzione, prtner coinvolti. Tuttvi, l tendenz ll rticolzione delle tre dimensioni nlizzte nel presente studio (governnce, strtegie e finnzimento) è positiv e questo vvicinmento non può che essere incorggito dgli orientmenti dell politic di coesione per il periodo , che incit l rfforzmento dell dimensione strtegic dell coesione territorile e dello sviluppo locle.

6 7 Articolre l politic di coesione, i dispositivi di governnce e le logiche territorili trnsfrontliere RACCOMANDAZIONI L vlutzione h permesso di formulre 20 rccomndzioni, suddivise in tre cpitoli, che prendono in considerzione i principi generli, il qudro orgnizztivo frncese e l politic di coesione Rfforzre l rticolzione strtegi-governnce-finnzimento. 12. Integrre le questioni trnsfrontliere l diritto comune nelle politiche pubbliche. 13. Rfforzre l governnce multilivello del trnsfrontliero. 14. Su scl locle, rfforzre il ruolo delle collettività territorili e dei gruppi nell costruzione dei territori trnsfrontlieri. 15. Su scl regionle, rfforzre il ruolo strtegico delle regioni, e concertzione con le ltre collettività e gruppi trnsfrontlieri. 16. A livello nzionle, grntire un controllo e un pilotggio temtico per frontier. 17. Individure dei referenti trnsfrontlieri per ministero. 18. Crere un comitto di pilotggio interministerile sul trnsfrontliero. 19. Designre dei prefetti referenti frontlieri. 10. Rfforzre l osservzione sulle questioni trnsfrontliere. 11. Rfforzre il posto dell cooperzione trnsfrontlier nell Accordo di prtnership. 12. Rendere coerenti gli Accordi di prtnership dell Frnci e degli Stti vicini sugli spetti legti ll cooperzione trnsfrontlier. 13. Rispettre il principio di prtnership nell elborzione e lo svolgimento dell Accordo di Prtnership. 14. dre un dimensione trnsfrontlier lle vlutzioni dell Accordo di prtnership e dei progrmmi di cooperzione. 15. Mettere in oper gli strumenti di sviluppo territorile integrto. 16. Migliorre il processo di elborzione dei progrmmi. 17. Attivre dei meccnismi di coordinzione tr i Fondi e tr i progrmmi. 18. Distinguere meglio i diversi tipi di progetti. 19. Migliorre l relizzzione dei progrmmi. 20. Rfforzre gli strumenti di cpitlizzzione e di mess in rete. Cette brochure est cofinncée pr l Union européenne. L Europe s engge en Frnce vec le Fonds européen de développement régionl.

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