ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
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- Marcello Nanni
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1 ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: CITTA AMATA GARANZIA GIOVANI SETTORE e Area di Intervento: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO Settore: A - Assistenza (riferita alla tutela dei diritti sociali e ai servizi alla persona) Area d intervento: 13 Esclusione giovanile OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto CITTA AMATA GARANZIA GIOVANI è volto a contrastare situazioni di grave disagio e favorire l emersione da contesti di disagio diffuso, individuando come target giovani (inclusi i minori) a rischio di povertà, appartenenti a nuclei familiari multi problematici, in condizioni di marginalità o esclusione sociale per cause correlate agli studi, al lavoro, alla disabilità, all illegalità, etc. Attraverso l implementazione dei servizi che il Consorzio Sol.Co. Rete di Imprese Sociali Siciliane offre a tale utenza, sia presso i locali della sede sita in via Pietro Carrera n. 23 a Catania, sia esternamente per iniziative specifiche e/o presso luoghi e locali concessi da partners locali o gestiti in affidamento (come nel caso del Polo Educativo Villa Fazio significativamente sito nel quartiere di Librino), s intende rafforzare un percorso sostenibile di apertura al territorio grazie a occasioni di socializzazione e incontro per ragazzi e famiglie in svantaggio, nonché al coinvolgimento territoriale in un polivalente coacervo di servizi per l inclusione e per attività socio-educative e di intrattenimento. Obiettivi specifici - Servizio 1: Al primo FOCUS GROUP composto da quasi 100 giovani di anni a rischio di marginalità/esclusione socio-economica derivante da diverse cause di svantaggio (drop-out, disoccupazione, disabilità, degrado, tendenze anti-sociali, ecc.) del territorio di Catania (città metropolitana ed hinterland) si offrono servizi di base nelle seguenti aree: area formativo-scolasticoludico-ricreativa; area degli stimoli per lo sviluppo del contesto territoriale; area di inclusione sociolavorativa. In area formativo-scolastico-ludico-ricreativa, ci si propone di favorire l alfabetizzazione informatica e il livello culturale dell utenza attraverso una più intesa e approfondita presenza supportiva nel corso delle attività. Nell area degli stimoli per lo sviluppo del contesto territoriale, ci si prefigge di ottenere l incremento delle iniziative di interazione con la comunità locale e di promuovere il lavoro di rete con le realtà territoriali, migliorando nel contesto e nei beneficiari diretti e indiretti la capacità di socializzazione e la qualità dei momenti di scambio tra intere famiglie. In area di inclusione socio-lavorativa, oltre a perfezionare il sistema di interventi intercorrelati che rafforzino nell utente il senso di identità e di stima di sé (e contribuiscano al contrasto della dispersione
2 scolastica), si intende promuovere maggiormente l informazione sulle opportunità territoriali e sul sistema di match tra attitudini/esperienze (anche extra-professionali) e profili/mestieri (anche nell ottica dell autoimpiego). Obiettivi specifici - Servizio 2: Al secondo FOCUS GROUP composto da quasi 20 giovani diversamente abili di anni a rischio di marginalità/esclusione socio-economica derivante da diverse cause di svantaggio (drop-out, disoccupazione, disabilità, degrado, tendenze anti-sociali, ecc.) del territorio di Catania (città metropolitana ed hinterland) si offrono quali servizi mirati attività di recupero-mantenimento-sviluppo di autonomia: percorsi di empowerment personale/ agenzia del tempo libero/ musico-terapia/ ergoterapia (terapia occupazionale). Quale obiettivo specifico, risulta necessario incrementare le iniziative di animazione e socializzazione e gli incontri con il coinvolgimento dei familiari nelle attività di recupero-mantenimento-sviluppo di autonomia, al fine di favorire il pieno e armonico sviluppo delle potenzialità degli utenti disabili e il diritto alla vita sociale e culturale nel loro contesto di vita favorendo il raggiungimento di un livello maggiore di autonomia e integrazione. Obiettivi specifici Servizio 3: Al terzo FOCUS GROUP composto da quasi 150 minori a carico di utenti adulti a rischio di marginalità/esclusione socio-economica derivante da diverse cause di svantaggio (drop-out, disoccupazione, disabilità, degrado, tendenze anti-sociali, ecc.) del territorio di Catania (città metropolitana ed hinterland) di cui quasi 10 diversamente abili si offrono servizi stagionali quali: orto sociale-giardinaggio creativo/laboratori artistici-manipolativi. Gli utenti per rendere efficaci i benefici apportati dalla fruizione dei servizi, richiedono nella maggior parte dei casi una maggiore continuatività di erogazione dei servizi: ne deriva l obiettivo di incrementare/destagionalizzare l opportunità dei minori di sperimentare la comunicazione creativa e l espressione di sé, oltre alla partecipazione alla vita sociale per prevenirne e ostacolarne il tendenziale isolamento dal contesto condiviso. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI I volontari parteciperanno alle attività del progetto offrendo il loro contributo a supporto dello staff in modo coordinato e graduale, secondo un principio di proporzionalità tra competenze di ingresso, competenze acquisite nel corso dell anno e capacità sviluppate. Dopo una prima fase di accoglienza, volta anche ad individuare risorse, competenze, attitudini e aspirazioni personali, si passerà alla definizione di un progetto individuale di impiego. I volontari saranno impegnati, in affiancamento ai professionisti di servizio, nello svolgimento delle seguenti attività: - conoscere da vicino le azioni di sostegno all utenza con disabilità cognitiva e/o motoria; - sperimentarsi nel fronteggiamento risolutivo delle criticità, difficoltà e problematiche connesse alla vita quotidiana sia di tali utenti che delle loro figure adulte (genitoriali, parentali o tutoriali) di riferimento; - assistere e partecipare alle fasi di ideazione, pianificazione, erogazione e valutazione delle azioni di tipo educativo e ludico-ricreativo per l inclusione sociale e degli interventi finalizzati all acquisizione di autonomia; - contribuire alla progettazione dei laboratori ludico-formativi; - fornire apporti concreti alla realizzazione delle attività frontali delle iniziative di animazione, intrattenimento, stimolazione culturale; - operare confronti ai fini del monitoraggio dell andamento diacronico dei percorsi individualizzati, con la raccolta di feed-back e dati di analisi sull efficacia degli interventi.
3 In particolare, con riferimento ai diversi target destinatari di progetto, i compiti assegnati ai volontari saranno: Per i giovani normodotati assistenza alla autonomia e comunicazione, attività di sostegno per il recupero scolastico; ideazione e realizzazione degli interventi per la vita relazionale; organizzazione delle diverse attività ricreative, espressive e manuali per favorire la partecipazione degli utenti che necessitino di maggiore sostegno; coinvolgere i minori in aree hobbistiche per loro inusitate favorendone attivamente un utilizzo positivo del tempo. Per i giovani diversamente abili i volontari potranno affiancare gli operatori imparando ad intervenire secondo le logiche del rispetto dei sistemi di vita dei soggetti portatori di disabilità; proposizione di strategie e attività per l autonomia; coinvolgimento dei familiari, favorendone la compartecipazione. i volontari avranno modo di osservare le attività di sostegno psicologico per le quali non occorra un regime di privacy ridotto al solo rapporto psicologo-assistito. iniziative per la socializzazione, interazione e integrazione dei giovani destinatari con osservazione delle azioni dedicate ai singoli destinatari nell ambito dei Programmi di intervento individualizzati; constatazione dei progressi e dell efficacia delle metodologie intraprese; acquisizione dei presupposti teorici che sottendono alle modalità di intervento attuate nei confronti degli interlocutori. Per i minori normodotati e diversamente abili Attività espressive e ludico-ricreative: servizi informativi atti a raccogliere adesione, allestimenti organizzativi e logistici in fase preparatoria; nel caso di attività in esterna, i volontari che siano muniti di patente di guida di categoria B potranno inoltre assumere la responsabilità del trasporto da e per le sedi di attività (nel caso di utenti che non presentino particolari forme di disabilità e per i quali vi sia l eventuale autorizzazione delle figure genitoriali/tutoriali), senza con ciò incorrere in attività sostitutive di figure professionali. Laboratori: proposte di svago e socializzazione predisposizione dei materiali e dei programmi utili alle attività didattiche in fase di preparazione delle giornate di attività; servizi informativi atti a promuoverne l estesa fruizione sul territorio e l eventuale coinvolgimento di utenze giovanili di quartiere o di appartenenza al gruppo dei pari (oltre alle figure parentali di riferimento e di accudimento); anche in tal caso, i volontari che siano muniti di patente di guida di categoria B potranno inoltre assumere la responsabilità del trasporto da e per le sedi di attività (nel caso di utenti che non presentino particolari forme di disabilità e per i quali vi sia l eventuale autorizzazione delle figure genitoriali/tutoriali), senza con ciò incorrere in attività sostitutive di figure professionali. CRITERI DI SELEZIONE Si rinvia al Sistema di Reclutamento e Selezione accreditato dall UNSC. CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Giorni di servizio a settimana: 6 Numero ore settimanali: 30
4 Obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: In considerazione delle attività da svolgersi, ai volontari si richiede: Disponibilità ad operare sia presso la sede della struttura di riferimento sia esternamente per l assolvimento di mansioni di accompagnamento in attività esterne organizzate dalla SAP in favore degli utenti; L eventuale disponibilità alla flessibilità oraria e alla turnazione che possono essere operativamente richieste per esigenze connesse all individualizzazione delle attività rivolte agli utenti; Disponibilità eventuale alla guida di autoveicoli (propri o messi a disposizione dell Ente), se in possesso di patente di categoria B, per il raggiungimento o l accompagnamento dell utenza; Rispetto del regolamento interno dell Ente; Rispetto della privacy. Potrà essere richiesta, altresì, la flessibilità oraria ai fini della partecipazione a singoli eventi a motivo delle attività programmate. SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Sede di Attuazione del Progetto: Consorzio Sol. Co. - Rete di Imprese Sociali Siciliane, via Pietro Carrera, 23, Catania (codice identificativo sede: 28666) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 (senza vitto e alloggio) Responsabile Locale: Mondello Sergio Silvio Operatore Locale di Progetto: Tosi Dimitri CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Il percorso che i volontari affronteranno si caratterizza per un mix tra lavoro guidato e formazione sulle aree tematiche che caratterizzano il progetto: l insieme di queste attività consentono ai volontari di acquisire un set articolato di competenze di base, trasversali e professionali che contribuiranno ad elevare la qualità del curriculum del volontario e a migliorare la sua professionalità nel settore della formazione e dell educazione. Competenze di base (intese come quel set di conoscenze e abilità consensualmente riconosciute come essenziali per l accesso al mondo del lavoro, l occupabilità e lo sviluppo professionale): Conoscere e utilizzare gli strumenti informatici di base; Conoscere ed utilizzare i principali metodi per progettare e pianificare un lavoro, individuando gli obiettivi da raggiungere e le necessarie attività e risorse temporali ed umane; Conoscere la struttura organizzativa ove si svolge il servizio.
5 Competenze trasversali (intese come quel set di conoscenze ed abilità non legate all esercizio di un lavoro ma strategiche per rispondere alle richieste dell ambiente e produrre comportamenti professionali efficaci): Sviluppare una comunicazione chiara, efficace e trasparente con i diversi soggetti che a vario titolo saranno presenti nel progetto (gli utenti, le famiglie, gli altri volontari, gli OLP, ecc.); Saper diagnosticare i problemi organizzativi e/o i conflitti di comunicazione che di volta in volta si potranno presentare nella relazione con i soggetti da assistere e le loro famiglie; Saper affrontare e risolvere gli eventuali problemi e/o conflitti, allestendo le soluzioni più adeguate al loro fronteggiamento e superamento; Saper lavorare in gruppo con altri volontari e gli altri soggetti presenti nel progetto ricercando costantemente forme di collaborazione. Competenze tecnico/professionali (intese come quel set di conoscenze ed abilità strettamente connesse all esercizio di una determinata missione lavorativa e/o di un ruolo professionale): Acquisizione di competenze specifiche relative alle metodologie e tecniche di valutazione della disabilità; Acquisizione di conoscenze e competenze in merito agli strumenti e metodi adottati nella formulazione dei Piani di Assistenza Individualizzati; Acquisizione di competenze rispetto alle metodologie in grado di promuovere le capacità residue degli utenti assistiti; Sviluppo di capacità di lettura e gestione dei sistemi e delle dinamiche familiari, soprattutto legate alla disabilità; Consolidamento delle capacità di supporto al disabile ed alla sua famiglia; Sviluppo di competenze legate al tipo di interventi da attuare per avviare percorsi riabilitativi per il disabile; Acquisire conoscenze rispetto al territorio e allo sfondo culturale del disabile. Certificazione delle competenze: L ente terzo Idea Agenzia per il Lavoro certifica e riconosce competenze e professionalità acquisite dai volontari durante l espletamento del presente progetto di servizio civile attraverso il rilascio di un attestato valido ai fini del curriculum vitae: le conoscenze e le competenze acquisite dai volontari saranno infatti documentate e riconosciute attraverso un attestato trasparente di partecipazione alle attività formative. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: La formazione specifica ha l obiettivo di fornire al volontario le conoscenze e le competenze necessarie a svolgere in maniera positiva ed efficace le attività previste nel progetto. Il programma didattico seguirà il seguente schema: 1 e 2 modulo: Organizzazione del servizio e della sede di attuazione del progetto ; Conoscenza dei bisogni del territorio di Catania ; Programmazione delle attività e modalità per l attuazione del progetto (informazioni specifiche sul contesto e sui diretti referenti in cui si trova a svolgere il proprio servizio); 3 modulo: Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile ; 4 modulo: Programmazione delle attività e modalità per l attuazione del progetto ; 5 modulo: Disabilità e disagio mentale di minori e giovani: il supporto alla persona diversamente abile ;
6 6 modulo: Dinamiche di relazione positiva con l utenza e tecniche di comunicazione efficace verso genitori e figli ; 7 modulo: Disagio giovanile: percorsi educativi e di inclusione sociale ; 8 modulo: L appartenenza al territorio e la progettazione ed erogazione di iniziative per giovani svantaggiati nella comunità di appartenenza ; 9 modulo: Progettazione e realizzazione di attività in setting di gruppo ; 10 modulo: Leadership, autoefficacia, self marketing, autoimprenditorialità; 11 modulo: Bilancio di competenze ; 12 modulo: Valutazione conclusiva ; Durata: 72 ore PER ULTERIORI INFORMAZIONI: Telefono: Fax: Web: Per informazioni: serviziocivile@solcoct.it DOVE PRESENTARE LA DOMANDA: Consorzio Sol. Co. Rete di Imprese Sociali Siciliane Via Pietro Carrera, Catania La domanda può essere presentata (entro e non oltre le ore 14:00 del 08/02/2016): - a mezzo PEC (di cui deve essere titolare l interessato); - a mezzo RACCOMANDATA A/R; - mediante CONSEGNA A MANO. Il candidato deve presentare domanda nel rispetto delle indicazioni e dei format contenuti nel Bando: - Allegato 2; - Allegato 3; - Copia documento di riconoscimento valido; - Copia del Patto di servizio sottoscritto dall interessato con il Centro per l Impiego e/o servizio competente; - Curriculum Vitae.
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