D I R E Z I O N E D I D A T T I C A S T A T A L E

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1 Object D I R E Z I O N E D I D A T T I C A S T A T A L E Francesca Turrini Bufalini Comuni di San Giustino e Citerna c.f e Fax Via E. De Amicis, San Giustino (PG) dirdid.sg@virgilio.it Programmazione Scuola dell Infanzia Millecolori Cospaia anno scolastico Scuola e autonomia della persona DIRE FARE CREARE...TUTTI INSIEME DIVENTIAMO GRANDI!

2 Scuola e autonomia della persona DIRE FARE CREARE...TUTTI INSIEME DIVENTIAMO GRANDI! Che cos'è l'autonomia? E' fondamentale stimolare l'indipendenza del bambino fin da quando è molto piccolo,ne raccoglierà i frutti quando andrà a scuola e quando dovrà affrontare gli ostacoli della vita. Un bambino autonomo non è solo frutto della generica buona educazione fornita dai suoi genitori, ma di strategie educative costruite nel tempo, sin da quando è piccolo. Come rendere il bambino autonomo, abituarlo pian piano a reggere il suo biberon, pretendere che regga il cucchiaio per mangiare da solo il prima possibile, togliere il passeggino quando ormai cammina evitando di portarlo ancora alla scuola dell'infanzia senza usare le sue gambe, addirittura decidere di togliere gradualmente il pannolino come facevano i nostri genitori già prima dell'anno per eliminarlo con tanta pazienza (ma determinazione). Sono solo alcune azioni che possiamo intraprendere per evitare di sostituirci ai piccoli. Il messaggio che si deve dare sin da bambini deve essere chiaro: mi fido di te, puoi farcela, sfida il mondo diventando grande!spesso invece,si preferisce sostituirsi al bambino perché non c'è tempo, si corre sempre! Ma il tempo è tiranno anche per i piccoli i quali, per sviluppare abilità di pensiero efficaci ed autonome, hanno bisogno da subito di sentirsi in grado di occuparsi della propria persona, senza supporti inutili. In questo modo si svilupperanno in futuro abilità di sopravvivenza e di problemsolving, capacità di trovare le più diverse alternative per gestire e non subire le situazioni.

3 Non bisogna dimenticare che le azioni mirate sull'autonomia del bambino dentro la casa (che una volta i nostri genitori e nonni intraprendevano senza tanta filosofia perché non c'erano tanti aiuti come oggi) sono il primo gradino per generare menti attive ed autonome a scuola. Chi sa cavarsela da sempre non ha motivo di chiedere costantemente aiuto nel fare i compiti. La scuola dell'infanzia grazie alle modalità di lavoro come attività di psicomotricità, musicali e di laboratorio si inserisce nel contesto dell'autonomia del bambini : noi durante l'anno faremo questo grazie ai vari progetti che saranno sviluppati a partire da Gennaio :i bambini saranno i protagonisti della Scuola dei Bruco fa'. Ogni sezione è caratterizzata da tre diversi personaggi, bruchi, coccinelle e farfalle che saranno i personaggi che ci affiancheranno durante il nostro percorso di crescita. II A Farfalle I A Bruchi III A Coccinelle

4 INDICAZIONI NAZIONALI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA E DEL PRIMO CICLO..La scuola dell infanzia, statale e paritaria, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell infanzia e dell adolescenza e nei documenti dell Unione europea. Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell identità, dell autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza......sviluppare l autonomia significa avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; provare soddisfazione nel fare da sé e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie; esprimere sentimenti ed emozioni; partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre più consapevoli. Acquisire competenze significa giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull esperienza attraverso l esplorazione, l osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche, fatti; significa ascoltare, e comprendere, narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise; essere in grado di descrivere, rappresentare e immaginare, «ripetere», con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed eventi con linguaggi diversi... Regolamento recante Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione.

5 INDICAZIONI PER IL CURRICOLO: l ambiente di apprendimento...il curricolo della scuola dell infanzia non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni, negli spazi esterni, nei laboratori, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in un equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l ingresso, il pasto, la cura del corpo, il riposo, ecc.) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come «base sicura» per nuove esperienze e nuove sollecitazioni. L apprendimento avviene attraverso l azione, l esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l arte, il territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza... Regolamento recante Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione.

6 Apertura al territorio Dalle Indicazioni: «La piena attuazione del riconoscimento e della garanzia della libertà e dell uguaglianza (art. 2 e 3 della Costituzione), nel rispetto delle differenze di tutti e dell identità di ciascuno, richiede oggi, in modo ancor più attento e mirato, l impegno dei docenti e di tutti gli operatori della Scuola, ma richiede altresì la collaborazione delle formazioni sociali, in una nuova dimensione di integrazione fra scuola e territorio.»... Gli Enti Locali collaborano all organizzazione dell accoglienza attraverso le loro strutture, il personale, la continua sinergia con il sistema scolastico. La scuola rappresenta l anello di collegamento tra le famiglie e il territorio... Attraverso l informazione, le iniziative scolastiche e la documentazione (es. spettacoli, mostre, concorsi) i genitori dei bambini conoscono le opportunità offerte dal territorio, le strutture educative e assistenziali (es. polisportiva, scuola di musica, centro di educazione ambientale, biblioteca, ecc...), e la possibilità di fruirne anche a livello individuale. Regolamento recante Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione.

7 Obiettivi rafforzare l'identità personale acquisire atteggiamenti di sicurezza,stima di sé,fiducia nelle proprie capacità promuovere la curiosità e la scoperta sviluppare e consolidare competenze percettive, motorie, sensoriali e sociali sviluppare capacità relazionali

8 Analisi Ambientale (Millecolori Cospaia) A soli due chilometri da San Giustino, nell ex Repubblica di Cospaia, una piccola striscia di territorio lunga appena 700 metri e larga circa 4 km al confine con la Toscana, è ubicata la nostra Scuola dell Infanzia Millecolori in un edificio di recente ostruzione insieme alla Scuola Primaria, circondata da un grande giardino. L ex Repubblica di Cospaia è situata nell immediata periferia del paese,possiede una bella veduta panoramica ed è meta di turisti, vicino alla scuola si trova una diga per la pesca sportiva. La Scuola dell Infanzia è costituita da tre aule di cui 2 con ripostiglio, 1 salone gioco accoglienza, 1 dormitorio, 2 gruppi di sevizi igienici per bambini, 1 servizio igienico a norma di handicap, 2 servici igienici per docenti e personale ATA, 1 ambiente utilizzato come bidelleria, un piccolo ripostiglio che funge da magazzino e infine in comune con la Scuola Primaria un refettorio, un aula multimediale e l aula per l attività musicale.

9 PROFILO dei diversi gruppi di sezione (Millecolori Cospaia) La Scuola dell Infanzia Statale Millecolori di Cospaia per l anno scolastico 2015/2016 ha un numero di 63 bambini iscritti così suddivisi: Sezione I /A di anni: è formata da 21 iscritti di cui 10 femmine e 11 maschi: 11 da 3 anni,9 da 4 anni e 1 maschio da 5 anni, 2 sono bambini stranieri, e 1 diversamente abile. i bambini di nuova iscrizione sono 10. Sezione II /A di anni: è formata da 21 iscritti di cui 3 femmine e 18 maschi.14 di 5 anni, 2 di 4 anni,2 di 3 anni, 3 anticipatari. I bambini stranieri sono 2. I bambini di nuova iscrizione sono5. Sezione III /A di 3 5 anni: è formata da 21 iscritti di cui 14 femmine e 7 maschi.13 bambini di 5 anni,7 bambini di 3 anni e 1 bambino anticipatario i bambini di nuova iscrizione sono 8. I bambini stranieri 3

10 Le insegnanti che operano nella Scuola sono: Sezione I /A: Cagnoni Roberta Luccerini Luisa Sezione II /A: Bianconi Giovanna Paoloni Maria Elena Sezione III /A : Amorosi Martina Pozzesi Sara Insegnante di sostegno: Francioni Valentina opera nelle sezioni I /A per un totale di ore. Nella Scuola operano 3 collaboratori scolastici: Volpi Marisa, Migliorini Luigi, Scarscelli Giovanna.

11 GIORNATA TIPO: 8,00-9,30 Ingresso 9,30 Colazione 9,45-11,30 Attività didattica 11,50-12,30 Pranzo 12,00-12,10 Uscita antimeridiana 13,00-14,00 Prima uscita pomeridiana 14,00-15,00 Attività e giochi liberi 15,00-15,30 Merenda 15,30-17,00 Uscita

12 Scuola dell Infanzia Millecolori di Cospaia I NOSTRI PROGETTI Progetto musica anni Progetto lingua inglese 5 anni Progetto 1Km al giorno Progetto preistoria "Viaggiamo nel tempo" anni progetto Anteprima 5 anni Progetto Accoglienza Metti la tua mano nella mia e ci faremo compagnia Educazione Religiosa anni

13 LE NOSTRE FESTE: Natale a scuola(orario scolastico) Carnevale a scuola(orario scolastico) Festa di fine anno (data da definire)

14 Scuola dell Infanzia Millecolori di Cospaia le nostre uscite sul territorio Visita alla Repubblica di Cospaia con colazione alla diga(sezione I /II /III A, Data da definire)