Internazionalizzare le imprese. Il ruolo del professionista. Problemi legati alla residenza fiscale, direzione e controllo. Caso studio Belarus

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1 Internazionalizzare le imprese. Il ruolo del professionista Problemi legati alla residenza fiscale, direzione e controllo. Caso studio Belarus Dott. Mattia Baù 1

2 Concetto di residenza fiscale società L Art. 73 comma 3 TUIR stabilisce: Ai fini delle imposte sui redditi, si considerano residenti le società, associazioni ed enti che, per la maggior parte del periodo di imposta, hanno nel territorio dello Stato, in alternativa (Art. 5, comma 3, lettera d, e Art. 73, comma 3 del Tuir): La sede legale; La Sede dell amministrazione; Oggetto principale dell attività. In ambito internazionale: Convenzione Bilaterale Italia Bielorussia Legge 29 Maggio 2009 n.74, Art. 4 Par. 1,2 e 3. Art. 4 Modello OCSE Place of effective management ; Paragrafo 24 del commentario OCSE in riferimento all Art.4; N.B.: La normativa pattizia per il principio di specialità deve ritenersi prevalente rispetto alle norme dell ordinamento interno, ovvero, la prevalenza dei trattati internazionali rispetto alle norme interne 2

3 Tax Planning Overview Fiscalità Italiana : IRES pari al 27,5% per le società di capitali; IRAP dal 2,98% fino al 4,82% per le società di capitali; Addizionali Provinciali e Regionali; Ritenuta agli utili partecipazioni qualificate in base proporzionale all aliquota marginale soggettiva sul 49,72% dell imponibile del reddito del singolo socio; Ritenuta agli utili partecipazioni non qualificate aliquota pari al 20%; Fiscalità Bielorussia : IRES pari al 18% per le società di capitali; IRAP pari al 0% per le società di capitali; Non esistono Addizionali Provinciali e Regionali; Ritenuta dividendi partecipazioni qualificate pari al 12% per le persone fisiche; IRPEF, flat tax aliquota fiscale fissa al 12%; Dazi doganali esenti all interno dello Spazio Economico Comune (Bielorussia, Russia e Kazakistan); N.B.: In alcune zone denominate Free Economic Zone, ovvero, Minsk, Gomel, Vitebsk, Grodno, Brest e Mogivel e all interno dell High Technologies Park (HTP) a Minsk la tassazione IRES risulta essere pari al 9% per le società di capitali con esenzione fiscale nei primi cinque anni di attività nell area dell HTP. 3

4 Vantaggi e Rischi fiscali Dalla contrapposizione fiscale a confronto si evince: Vantaggi: Vantaggi fiscali vigenti per i redditi prodotti all interno della Repubblica della Bielorussia; Vantaggi fiscali nella distribuzione dei dividendi prodotti in Bielorussia da società estere; Convenzione Bilaterale tra Italia e Bielorussia rientranti tra i paesi della White List; Rischi: Rischi legati alla residenza fiscale delle società estere o a capitale misto; Rischi collegati alla differenza tra sistema flat tax rispetto al sistema proporzionale italiano; Rischi inerenti al Principle Worldwide Taxation ; Rischi collegati alla residenza fiscale del Board of directors della società Bielorussa; Rischi di esterovestizione con le possibili Holding o società controllate; Rischi riguardo alla forte flottazione della moneta locale (Rublo Bielorusso) 4

5 Introduzione al case study Joint Venture Belarus New. Co. Limited Liability Company $ (BLR) Sede della società in Minsk (Belarus) CdA misto composto da 2 membri CONTROLLATA CONTROLLANTE Società Italiana S.p.A. $ (70% C.S. della New.Co.) Società Bielorussa S.A. $ (30% C.S. della New.Co.) Socio A Italiano (51% C.S. IT ) Socio B Trust (49% C.S. IT ) Entrambi i soci sono residenti in Italia CdA formato da 3 membri Socio Bielorusso (100% C.S. BLR) Socio residente in Bielorussia Cda formato da 3 membri 5

6 Partecipazione detenuta direttamente/indirettamente e esterovestizione Art. 73 co. 5-bis e 5-ter TUIR: Salvo prova contraria; Si considerano residenti in Italia I soggetti che detengono una partecipazione di controllo (rif. Art co.1 c.c.) in altre società di capitali residenti Se alternativamente: a) Sono controllati anche indirettamente da soggetti residenti nel territorio dello Stato italiano; b) Sono amministrati da un Consiglio di Amministrazione composto in prevalenza da consiglieri residenti nel territorio dello Stato italiano. N.B.: Rischio di esterovestizione e di applicazione dell Art. 167 TUIR, ovvero: Imputazione per trasparenza del reddito soggetto CFC (in proporzione alla partecipazione) Reddito imputato in base all utile prima delle imposte risultante dal bilancio della partecipata estera A decorrere dalla chiusura del periodo di gestione del soggetto estero partecipato 6

7 Fase preliminare Memorandum of Understanding Predisposizione del Memorandum of Understanding allo scopo di pianificare la gestione e direzione della società ed i relativi poteri da attribuire ai singoli componenti del Consiglio di Amministrazione della nuova società Bielorussa ELEMENTI DI CRITICITA GESTIONALE: Componenti del Consiglio di Amministrazione; Definizione e delega dei poteri da attribuire ad ogni singolo componente del CdA (C.T.P. Belluno Sent. 173/01/2007, prove delle mansioni adempiute dagli amministratori ); Definizione criterio di convocazione e esecuzione assemblea dei soci; Gestione e amministrazione dei flussi finanziari della società; Autonomia di stipula dei contratti dell amministratore Bielorusso; Gestione del personale e adempimenti fiscali; Controllo strategico della società italiana (C.T.R. Toscana, Sent. n. 61/25/07 del 3/12/2007, definizione del ruolo strategico della Capogruppo rispetto all attività ordinaria ) 7

8 Fase preliminare controllo dei flussi finanziari RISPETTO DELLE NORMATIVE INTERNE E INTERNAZIONALI: Normativa convenzionale inerente al Place of effective management ; Rispetto del principio della prevalenza della sostanza sulla forma Substance over form ; Attenuazione di fenomeni legati all esterovestizione e della dual residence ; Rispetto del principio del c.d. Business activity Test. CONTROLLO DEI FLUSSI FINANZIARI DELLA SOCIETA : Autonomia finanziaria e inesistenza del Cash pooling sui flussi finanziari attivi e passivi; Analisi dei flussi finanziari attraverso sistemi informatici UE standard (Token e Homebanking); Apertura di due conti correnti distinti in valuta (Rubli bielorussi e Dollari); Rispetto del principio di autonomia finanziaria della società Bielorussa e non ingerenza del socio italiano; 8

9 Sistema di reporting e controllo ELEMENTI CRITICI DI CONTROLLO NEI PAESI CIS: Normativa fiscale e predisposizione bilanci non in formato CEE e sistema di cash flow; Problemi inerenti alla codifica del piano dei conti tra società Italiana e Bielorussa; Possibili disallineamenti alle voci di Balance Sheet e Profit&loss; Allineamento tra Business Plan e consuntivo infrannuale e annuale SISTEMA PERIODO DI REPORTING VERSO L ITALIA: Obbligo dal I Gennaio 2012 alla redazione del Masterfile e Transfer pricing per le società controllate estere con analisi degli scostamenti superiori al 20% tra corrispettivo pattuito tra le parti e prezzi di mercato; Analisi e determinazione della scontistica media applicata dalla società italiana e metodologia di confronto con i listino prezzi dei competitors presenti in Bielorussia; Pianificazione del sistema periodico di audit della società italiana; 9

10 Residenza fiscale e verifiche della GdF ISPEZIONI DOCUMENTALI E VERIFICHE ISPETTIVE DALLA GdF: Individuazione del luogo in cui provengono gli impulsi volitivi dell attività, dove si organizza e dirige la gestione della società, ovvero quello a cui promanano le decisioni fondamentali della vita dell ente ELEMENTI DI VERIFICA: (Analisi documentazione info-investigativa) Luogo di assunzione delle decisioni chiave di natura gestionale e commerciale; Luogo di determinazione delle strategie che dovranno essere adottate dalla società non residente; Luogo in cui il CdA si riunisce e delibera e luogo dove la delega viene materialmente adempiuta; Luogo di recapito delle lettere di convocazione del CdA e dell Assemblea dei soci (partenza e destinazione); Comunicazioni, fax e/o s comprovanti la sede di direzione effettiva della società; Luogo in cui vengono stipulati i contratti in essere dalla società estera; Luogo di predisposizione dei documenti societari contabili; Luogo di eventuali domiciliazioni presso amministratori professionali ; Luogo di esecuzione di tutte le movimentazioni finanziarie ovvero conti correnti. Rif. : Circolare n.1/2008 del Comando Generale della Guardia di Finanza 10

11 Domande? 11