LABORATORIO LINGUISTICO E LOGICO-MATEMATICO PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI (GRANDI)
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- Cecilia Bonetti
- 4 anni fa
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2 Attraverso l'approccio ludico ed euristico il percorso mira a sviluppare e a stimolare nei bambini le aree del linguaggio e della competenza metafonologica, quelle mnemoniche e attentive, nonché logicomatematiche. Scopo principale è che i bambini divertendosi provino il piacere e l'interesse di osservare, di avanzare ipotesi e supposizioni, di confrontare e fare delle scelte in collaborazione con un gruppo di compagni di pari età.
3 Il percorso si struttura in 9 incontri. Le attività proposte ai bambini sono suddivise nelle due aree: linguistica e logico-matematica, che si sviluppano attraverso 5 incontri ciascuna, a partire dall'input fornito dai due cappelli magici, quello fuxia per un gruppo e quello arancione per l'altro.
4 I cinque incontri dell'area linguistica vedono: un primo approccio alla lingua scritta attraverso attività di scrittura spontanea; attività di riflessione a partire dai giochi di parole ( le parole che si trasformano dal femminile al maschile, o dal piccolo, al neutro e al grande); giochi di rime; attività di scoperta e riconoscimento di fonemi e infine di la creazione di ritmi e la suddivisione in sillabe.
5 I quattro incontri dell'area logicomatematica vedono invece: un primo approccio ai numeri attraverso attività di scrittura spontanea; riconoscimento e discriminazione di forme geometriche, raggruppamento e creazione di oggetti a partire dalle forme geometriche trovate; attività di seriazione e di classificazione.
6 Attraverso la preparazione di due cappelli-contenitori (uno fuxia e uno arancione ), sono presentate le attività e i materiali specifici di ogni singolo incontro.
7 I cinque incontri dell'area linguistica sono così strutturati: I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO ALLA PAROLA SCRITTA; II INCONTRO: GIOCHI CON LE PAROLE ; III INCONTRO: GIOCHI CON LE RIME; IV NCONTRO: GIOCHI CON I FONEMI; V INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI E LE SILLABE.
8 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO ALLA PAROLA SCRITTA Partendo dall'input iniziale offerto dal cappello magico decorato con alcune lettere dell'alfabeto inizia una breve conversazione sulla scrittura: Perché si scrive? Dove possiamo trovare delle scritte? I bambini intervengono riferendo ciascuno le proprie opinioni al riguardo. Dopo la conversazione si gioca a fare come i bambini della scuola Primaria. PROVA DI SCRITTURA SPONTANEA: scrivi il tuo nome, come sei capace, ognuno scrive sopra un foglio il proprio nome, come in grado di farlo. DETTATO DI IMMAGINI: giochiamo a fare come i bambini della Primaria..disegna un e prova a scrivere la parola come sei capace ognuno si è mette alla prova in un dettato disegnando in un riquadro la parola pronunciata dall'insegnante e scrivendola come pensava corretto (come capace). Parole dettate: SOLE, CASA, MAMMA, FIORE, PALLA, NUVOLA, GELATO, RE. Al termine dell'incontro i due gruppi si riuniscono per attaccare in salone la documentazione delle attività svolte.
9 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO ALLA PAROLA SCRITTA Partendo dall'input iniziale offerto dal cappello magico decorato con alcune lettere dell'alfabeto inizia una breve conversazione sulla scrittura: Perché si scrive? Dove possiamo trovare delle scritte? I bambini intervengono riferendo ciascuno le proprie opinioni al riguardo. Dopo la conversazione si gioca a fare come i bambini della scuola Primaria.
10 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO ALLA PAROLA SCRITTA PROVA DI SCRITTURA SPONTANEA: scrivi il tuo nome, come sei capace, ognuno scrive sopra un foglio il proprio nome, come in grado di farlo.
11 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO ALLA PAROLA SCRITTA PROVA DI SCRITTURA SPONTANEA: scrivi il tuo nome, come sei capace, ognuno scrive sopra un foglio il proprio nome, come in grado di farlo.
12 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO ALLA PAROLA SCRITTA DETTATO DI IMMAGINI: giochiamo a fare come i bambini della Primaria..disegna un e prova a scrivere la parola come sei capace ognuno si è mette alla prova in un dettato disegnando in un riquadro la parola pronunciata dall'insegnante e scrivendola come pensava corretto (come capace). Parole dettate: SOLE, CASA, MAMMA, FIORE, PALLA, NUVOLA, GELATO, RE.
13 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO ALLA PAROLA SCRITTA DETTATO DI IMMAGINI: giochiamo a fare come i bambini della Primaria..disegna un e prova a scrivere la parola come sei capace ognuno si è mette alla prova in un dettato disegnando in un riquadro la parola pronunciata dall'insegnante e scrivendola come pensava corretto (come capace). Parole dettate: SOLE, CASA, MAMMA, FIORE, PALLA, NUVOLA, GELATO, RE.
14 II INCONTRO: GIOCHI CON LE PAROLE Dopo aver ricordato le attività svolte nel primo incontro il gruppo osserva i materiali contenuti all'interno del cappello magico. GIOCHI CON LE PAROLE: l'insegnante spiega che esistono parole che se riferite al genere maschile o femminile non cambiano nella sostanza, ma mutano solo la finale. Esempio: MAESTRA/MAESTRO; BAMBINA/BAMBINO; GATTA/GATTO. Esistono però delle parole che trasformate nello stesso modo cambiano totalmente di significato. A turno ogni bambino pesca una tessera con raffigurata un'immagine e la relativa parola scritta e prova a trasformarla dal maschile al femminile per scoprire il nuovo significato. Alcune delle parole trasformate: MOSTRO/MOSTRA, COLLO/COLLA, PALMO/PALMA, ECC... VERIFICA FINALE: ogni bambino riceve una scheda raffigurante tutte le tessere del gioco, dopo averle colorate e ritagliate, ne sceglie tre per incollarle su un foglio con predisposti degli spazi destinati alle parole femminili e maschili scelte da trasfomare. Sopra un altro foglio costruisce una busta del colore del gruppo di appartenenza dove riporre tutte le altre tessere del gioco.
15 II INCONTRO: GIOCHI CON LE PAROLE L insegnante spiega che esistono parole che se riferite al genere maschile o femminile non cambiano nella sostanza, ma mutano solo la finale. Esempio: MAESTRA/MAESTRO; BAMBINA/BAMBINO; GATTA/GATTO. Esistono però delle parole che trasformate nello stesso modo cambiano totalmente di significato. A turno ogni bambino pesca una tessera con raffigurata un'immagine e la relativa parola scritta e prova a trasformarla dal maschile al femminile per scoprire il nuovo significato. Alcune delle parole trasformate: MOSTRO/MOSTRA, COLLO/COLLA, PALMO/PALMA, ECC...
16 II INCONTRO: GIOCHI CON LE PAROLE VERIFICA FINALE: ogni bambino riceve una scheda raffigurante tutte le tessere del gioco, dopo averle colorate e ritagliate, ne sceglie tre per incollarle su un foglio con predisposti degli spazi destinati alle parole femminili e maschili scelte da trasfomare. Sopra un altro foglio costruisce una busta del colore del gruppo di appartenenza dove riporre tutte le altre tessere del gioco.
17 II INCONTRO: GIOCHI CON LE PAROLE VERIFICA FINALE: ogni bambino riceve una scheda raffigurante tutte le tessere del gioco, dopo averle colorate e ritagliate, ne sceglie tre per incollarle su un foglio con predisposti degli spazi destinati alle parole femminili e maschili scelte da trasfomare. Sopra un altro foglio costruisce una busta del colore del gruppo di appartenenza dove riporre tutte le altre tessere del gioco.
18 III INCONTRO: GIOCHI CON LE RIME L'insegnante propone al gruppo la lettura di due filastrocche in rima come input iniziale, lasciando ai bambini lo spazio per suggerire la conclusione delle frasi con una rima. Si propone quindi un GIOCO CON LE RIME chi riesce a trovarne? Partendo da alcune tesserine con raffigurati oggetti o animali si è giocato a cercare quante più rime possibile, per poi arrivare alla rima dei propri nomi VERIFICA FINALE: completare le schede relative alla rima con il proprio nome e alle tessere raffiguranti le parole preferite.
19 III INCONTRO: GIOCHI CON LE RIME L'insegnante propone al gruppo la lettura di due filastrocche in rima come input iniziale, lasciando ai bambini lo spazio per suggerire la conclusione delle frasi con una rima.
20 III INCONTRO: GIOCHI CON LE RIME Si propone quindi un GIOCO CON LE RIME chi riesce a trovarne? Partendo da alcune tesserine con raffigurati oggetti o animali si è giocato a cercare quante più rime possibile, per poi arrivare alla rima dei propri nomi
21 IV INCONTRO: GIOCHI CON I FONEMI GIOCO DEI FONEMI INIZIALI: dal cappello si estrae un sacchetto contenente le immagini input. I bambini giocano con le immagini come ausilio per individuare il fonema iniziale delle parole (M, P, S, T, R). È ARRIVATO UNA BASTIMENTO CARICO DI : le insegnanti registrano tutte le parole trovate dai bambini con i fonemi proposti.
22 IV INCONTRO: GIOCHI CON I FONEMI GIOCO DEI FONEMI INIZIALI: dal cappello si estrae un sacchetto contenente le immagini input. I bambini giocano con le immagini come ausilio per individuare il fonema iniziale delle parole (M, P, S, T, R). È ARRIVATO UNA BASTIMENTO CARICO DI : le insegnanti registrano tutte le parole trovate dai bambini con i fonemi proposti.
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24 V INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI E LE SILLABE Sillabiamo i nostri nomi: in cerchio a turno sillabiamo battendo le mani i nostri nomi. Nomi lunghi e nomi corti, quali sono quelli più lunghi secondo voi? Quali i più corti? Qual è la parola più lunga/corta che ti viene in mente?. Misuriamo le parole con i salti nei cerchi. - VERIFICA FINALE: su un foglio con rappresentati 3 insiemi i bambini disegnano le parole di 2, 3 o 4 salti che hanno trovato
25 V INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI E LE SILLABE Sillabiamo i nostri nomi: in cerchio a turno sillabiamo battendo le mani i nostri nomi. Nomi lunghi e nomi corti, quali sono quelli più lunghi secondo voi? Quali i più corti? Qual è la parola più lunga/corta che ti viene in mente? Misuriamo le parole con i salti nei cerchi. - VERIFICA FINALE: su un foglio con rappresentati 3 insiemi i bambini disegnano le parole di 2, 3 o 4 salti che hanno trovato
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27 I quattro incontri dell'area logico matematica sono così strutturati: I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO AI NUMERI II INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME III INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME E LE CLASSIFICAZIONI IV NCONTRO: GIOCHI CON I RITMI, LE SERIAZIONI E LE CATEGORIE.
28 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO AI NUMERI -INPUT INIZIALE breve conversazione sui numeri: Perché si usano/si conta? Dove possiamo trovare dei numeri, ne avete addosso? lettura di una filastrocca sui numeri. -PROVA DI SCRITTURA SPONTANEA: conta gli oggetti raffigurati della filastrocca, quanti sono? Scrivilo tu, come sei capace DETTATO DI IMMAGINI: giochiamo a fare come i bambini della Primaria..disegna all interno del riquadro corrispondente tanti elementi quanti sono riportati sull etichetta - VERIFICA FINALE: collega l insieme di oggetti al numero corrispondete e colora.
29 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO AI NUMERI -INPUT INIZIALE breve conversazione sui numeri: Perché si usano/si conta? Dove possiamo trovare dei numeri, ne avete addosso? Lettura di una filastrocca sui numeri.
30 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO AI NUMERI -INPUT INIZIALE breve conversazione sui numeri: Perché si usano/si conta? Dove possiamo trovare dei numeri, ne avete addosso? lettura di una filastrocca sui numeri.
31 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO AI NUMERI lettura di una filastrocca sui numeri. -PROVA DI SCRITTURA SPONTANEA: conta gli oggetti raffigurati della filastrocca, quanti sono? Scrivilo tu, come sei capace DETTATO DI IMMAGINI: giochiamo a fare come i bambini della Primaria..disegna all interno del riquadro corrispondente tanti elementi quanti sono riportati sull etichetta - VERIFICA FINALE: collega l insieme di oggetti al numero corrispondete e colora.
32 I INCONTRO: PRIMO APPROCCIO AI NUMERI DETTATO DI IMMAGINI: giochiamo a fare come i bambini della Primaria..disegna all interno del riquadro corrispondente tanti elementi quanti sono riportati sull etichetta - VERIFICA FINALE: collega l insieme di oggetti al numero corrispondete e colora.
33 II INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME -Input iniziale: quali forme conosci? Breve conversazione sulle forme geometriche. Riusciamo a trovarne all interno della nostra sezione? Ogni bambino cerca 2 oggetti o giochi che abbiano 2 forme geometriche diverse. Ognuno traccia il contorno dei 2 oggetti che ha trovato individuandone la forma. VERIFICA FINALE: ripassa la sagoma della forma geometrica sovrapposta ad altre figure non geometriche.
34 II INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME -Input iniziale: quali forme conosci? Breve conversazione sulle forme geometriche.
35 II INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME Riusciamo a trovarne all interno della nostra sezione? Ogni bambino cerca 2 oggetti o giochi che abbiano 2 forme geometriche diverse. Ognuno traccia il contorno dei 2 oggetti che ha trovato individuandone la forma.
36 II INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME Riusciamo a trovarne all interno della nostra sezione? Ogni bambino cerca 2 oggetti o giochi che abbiano 2 forme geometriche diverse. Ognuno traccia il contorno dei 2 oggetti che ha trovato individuandone la forma.
37 II INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME VERIFICA FINALE: ripassa la sagoma della forma geometrica sovrapposta ad altre figure non geometriche.
38 II INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME VERIFICA FINALE: ripassa la sagoma della forma geometrica sovrapposta ad altre figure non geometriche.
39 III INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME E LE CLASSIFICAZIONI Dal cappello estraiamo delle forme geometriche ritagliate da fogli colorati (cerchi, triangoli, quadrati e rettangoli di grandezze differenti). Giochiamo a dividerli, raggrupparli e confrontarli. Proviamo a creare un disegno servendoci di queste forme.
40 III INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME E LE CLASSIFICAZIONI Dal cappello estraiamo delle forme geometriche ritagliate da fogli colorati (cerchi, triangoli, quadrati e rettangoli di grandezze differenti). Giochiamo a dividerli, raggrupparli e confrontarli. Proviamo a creare un disegno servendoci di queste forme.
41 III INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME E LE CLASSIFICAZIONI Dal cappello estraiamo delle forme geometriche ritagliate da fogli colorati (cerchi, triangoli, quadrati e rettangoli di grandezze differenti). Giochiamo a dividerli, raggrupparli e confrontarli. Proviamo a creare un disegno servendoci di queste forme.
42 III INCONTRO: GIOCHI CON LE FORME E LE CLASSIFICAZIONI Dal cappello estraiamo delle forme geometriche ritagliate da fogli colorati (cerchi, triangoli, quadrati e rettangoli di grandezze differenti). Giochiamo a dividerli, raggrupparli e confrontarli. Proviamo a creare un disegno servendoci di queste forme.
43 IV INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI, LE SERIAZIONI E LE CATEGORIE. Dal cappello escono cerchi colorati e strisce di carta.. Insieme il gruppo prova a creare una collana con un ritmo di almeno 2 colori differenti. Ciascuno crea la propria collana secondo il ritmo e i colori scelti, dopodiché lo riporta sul foglio colorando la serie raffigurata seguendo il modello scelto. A ogni bambino è consegnata una scheda con una tabella a doppia entrata: sulle colonne sono riportate 4 misure differenti e sulle righe 4 colori. Al gruppo è chiesto di colorare le figure geometriche consegnate attribuendo a ciascuna un colore diverso Come ultima attività sono proposte alcune carte raffiguranti immagini di giochi e professioni. Proviamo a dividerle in gruppi cercando di capire se hanno qualcosa in comune. - VERIFICA FINALE: sul foglio i bambini ritagliano e incollano le immagini all interno dei 2 insiemi.
44 IV INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI, LE SERIAZIONI E LE CATEGORIE. Dal cappello escono cerchi colorati e strisce di carta.. Insieme il gruppo prova a creare una collana con un ritmo di almeno 2 colori differenti. Ciascuno crea la propria collana secondo il ritmo e i colori scelti, dopodiché lo riporta sul foglio colorando la serie raffigurata seguendo il modello scelto.
45 IV INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI, LE SERIAZIONI E LE CATEGORIE. A ogni bambino è consegnata una scheda con una tabella a doppia entrata: sulle colonne sono riportate 4 misure differenti e sulle righe 4 colori. Al gruppo è chiesto di colorare le figure geometriche consegnate attribuendo a ciascuna un colore diverso
46 IV INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI, LE SERIAZIONI E LE CATEGORIE Come ultima attività sono proposte alcune carte raffiguranti immagini di giochi e professioni. Proviamo a dividerle in gruppi cercando di capire se hanno qualcosa in comune
47 IV INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI, LE SERIAZIONI E LE CATEGORIE Come ultima attività sono proposte alcune carte raffiguranti immagini di giochi e professioni. Proviamo a dividerle in gruppi cercando di capire se hanno qualcosa in comune. - VERIFICA FINALE: sul foglio i bambini ritagliano e incollano le immagini all interno dei 2 insiemi.
48 IV INCONTRO: GIOCHI CON I RITMI, LE SERIAZIONI E LE CATEGORIE - VERIFICA FINALE: sul foglio i bambini ritagliano e incollano le immagini all interno dei 2 insiemi.
49 Il laboratorio si è rivelato stimolante, divertente ma a tratti anche impegnativo, per questo al termine di ogni incontro un premio dolce ripagava tutte le fatiche provate!! Ogni bambino ha partecipato con impegno portando all'interno del gruppo un po' di sé: chi l'entusiasmo chi la timidezza nel riferire i propri pareri, chi l'allegria o la serietà nel partecipare alle proposte, chi la moderazione e chi l'esuberanza nel mostrare i propri successi. Per noi insegnanti è stato un percorso piacevole e arricchente, mai scontato e tutto da scoprire insieme ai nostri 17 CAPPELLAI ESPERTI! Maestra Francesca e Maestra Katia
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