Genetica formale. Modalita della trasmissione dei caratteri da una generazione all altra.
|
|
- Felice Coco
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Genetica formale Modalita della trasmissione dei caratteri da una generazione all altra. I metodi che Gregorio Mendel sviluppo verso la meta del 1800 sono quelli ancora in uso oggi e rappresentano una parte fondamentale dell analisi genetica. 1
2 Studio di un fenomeno biologico isolare e caratterizzare le varianti genetiche che colpiscono (alterano) il processo stesso. Ogni variante o mutazione permette di identificare un distinto componente genetico. Organismi sperimentali -con ciclo vitale breve -progenie numerosa -facili da manipolare -variabilità tra gli individui 2
3 Gregor Mendel ( ) Propose per primo, nel 1865, il concetto di GENE. (il termine gene fu coniato da Johannsen nel 1909) 3
4 Riproduzione: fusione di due cellule specializzate dette gameti Prima di Mendel eredità per mescolamento uovo e spermio (i gameti) contengono essenze derivanti dalle diverse parti del corpo del genitore. Queste essenze si mescolano per formare il nuovo individuo Mendel eredità particolata i caratteri sono determinati da unità discrete che vengono trasmesse intatte da una generazione all altra 4
5 Gli esperimenti di Mendel -Scelta dell organismo giusto -Piano sperimentale semplice (pochi caratteri da seguire) -Quantificazione dei risultati Metodo di ricerca ipotetico deduttivo Interpretazione semplice dei rapporti numerici ottenuti Esperimenti precisi per saggiare l ipotesi 5
6 Pisum sativum ampia gamma di forme e colori autofecondazione e fecondazione incrociata stimma antera (porta il polline) ovario ovulo tempo di generazione breve numerosità della progenie poco spazio occupato basso costo 6
7 Trasmissione ereditaria di un singolo carattere (Per carattere si intende una specifica proprietà di un organismo) 7
8 Caratteri delle piante di piselli studiati da Mendel semi lisci o grinzosi interno del seme giallo o verde baccelli verdi o gialli petali porpora o bianchi baccelli semplici o concamerati fiori assiali o terminali fusto lungo o corto 8
9 Linea pura = popolazione che attraverso le generazioni resta identica per un dato carattere 9
10 I incrocio: pianta a fiori purpurei x pianta a fiori bianchi F1 tutte piante a fiori purpurei P = generazione parentale P F1 = prima generazione filiale F1 10
11 L incrocio reciproco dava lo stesso risultato P F 1 11
12 Autofecondazione F1 x F1 F2 705 piante a fiori purpurei 224 piante a fiori bianchi RAPPORTO 3 : 1 Il fenotipo bianco riappariva alla seconda generazione 12
13 DOMINANTE e RECESSIVO ll fattore latente si definisce RECESSIVO il fattore espresso si definisce DOMINANTE 13
14 Lo stesso rapporto 3:1 si ritrovava anche per gli altri 6 caratteri semi lisci o grinzosi interno del seme giallo o verde baccelli verdi o gialli petali porpora o bianchi baccelli semplici o concamerati fiori assiali o terminali fusto lungo o corto 14
15 15
16 Cosa dedusse Mendel dai risultati dei suoi esperimenti? 1. I determinanti ereditari sono di natura particolata 2. I determinanti (geni) sono presenti a coppie. Ogni carattere è controllato da due geni (chiamati alleli). Nelle linee pure i due alleli sono uguali. Nelle piante F1 sono presenti un allele per il fenotipo dominante ed uno per il fenotipo recessivo 3.I membri di ciascuna coppia genica si separano con uguale frequenza nei gameti (Principio della segregazione) 4.Ogni gamete porta solo un membro di ciascuna coppia genica 5. I gameti si combinano per formare lo zigote indipendentemente dal membro della coppia genica in essi contenuto 16
17 Gli individui A /a sono chiamati eterozigoti o ibridi,mentre gli individui delle linee pure sono chiamati omozigoti. A /A è un omozigote dominante; a /a è un omozigote recessivo. 17
18 P F1 gialli verdi YY x yy Yy x Yy Tutti gialli giallo è dominante su verde 1/2 Y 1/2 y 1/2 Y F2 YY Yy 1/2 y Yy yy YY 1/4 Yy 1/4 + 1/4= 2/4 = 1/2 yy 1/4 quadrato di Punnet 18
19 Il genotipo è la costituzione genetica del carattere Il fenotipo è la manifestazione del carattere rapporto fenotipico giallo 3 : 1 verde YY Yy yy rapporto genotipico 1/4 1/2 1/4 19
20 Verifica delle ipotesi (Test-cross o Reincrocio) Rapporto osservato 58 : 52 1 : 1 20
21 I legge di Mendel: I due membri di una coppia genica segregano (si separano) l uno dall altro nei gameti, metà dei quali riceve un membro della coppia, mentre l altra metà riceve l altro membro 21
22 Trasmissione ereditaria di due caratteri 22
23 Mendel studiò la trasmissione contemporanea di due caratteri Carattere fenotipo Forma del seme Colore del seme liscio/rugoso giallo/verde 23
24 lisci verdi x rugosi gialli F1 lisci gialli Liscio > rugoso Giallo > verde F1 lisci gialli x F1 lisci gialli F2 315 lisci gialli lisci verdi rugosi gialli 3 32 rugosi verdi semi 24
25 Mendel trovò lo stesso tipo di rapporto 9:3:3:1 studiando anche altre coppie di caratteri Mendel considerò un carattere alla volta 25
26 4 fenotipi 315 lisci gialli 108 lisci verdi 101 rugosi gialli 32 rugosi verdi lisci/rugosi 556 semi lisci = 432 ; rugosi = 133 rapporto 3 liscio : 1 rugoso gialli/verdi gialli = 416; verdi = 140 rapporto 3 giallo : 1 verde 26
27 Mendel intuì che ciascun carattere veniva trasmesso indipendentemente dall altro 27
28 R = liscio r = rugoso Y = giallo y = verde liscio verde rugoso giallo gameti Y liscio giallo 28
29 Il diibrido RrYy formerà 4 tipi di gameti contenenti ciascuno un allele per il carattere forma del seme (R o r ) e un allele per il carattere colore del seme (Y o y). Questi gameti verranno prodotti con la stessa frequenza pari ad 1/4 RY Ry ry ry 29
30 RrYy RrYy 30
31 Rapporti genotipici Rapporti fenotipici RRYY 1/16 RRYy 2/16 RRyy 1/16 RrYY 2/16 RrYy 4/16 Rryy 2/16 rryy 1/16 rryy 2/16 rryy 1/16 lisci gialli lisci verdi rugosi gialli rugosi verdi R-Y- R-yy rryrryy 31
32 II legge di Mendel: coppie geniche differenti si combinano in maniera indipendente durante la formazione dei gameti 32
33 Testcross per confermare la seconda legge di Mendel YyRr x yyrr gialli lisci verdi rugosi yr r 1/4 YR YyRr 1/4 gialli lisci 1/4 Yr 1/4 yr Yyrr yyrr 1/4 gialli rugosi 1/4 verdi lisci 1/4 yr yyrr 1/4 verdi rugosi 33
34 Le caratteristiche alternative sono determinate da FATTORI DISCRETI che portano l informazione ereditaria Ogni fattore (GENE) esiste in forme alternative (ALLELI) che determinano la caratteristica visibile (FENOTIPO) 2 alleli uguali = OMOZIGOSI 2 alleli diversi = ETEROZIGOSI Allele che determina la caratteristica visibile è DOMINANTE sull altro che è RECESSIVO 34
35 I legge di Mendel: (segregazione dei caratteri) I due membri di una coppia genica segregano (si separano) l uno dall altro nei gameti II legge di Mendel (assortimento indipendente): Geni che controllano caratteri diversi si distribuiscono in modo indipendente nei gameti 35
36 Analisi statistica: il test del chi-quadrato (χ 2 ) Serve a verificare se i risultati ottenuti in un dato esperimento si discostano dai risultati attesi soltanto per effetto del caso 36
37 RrYy x rr yy Liscio giallo rugoso verde Ipotesi zero: I geni assortiscono indipendentemente (rapporto 1:1:1:1) Risultati osservati Risultati attesi 154 lisci gialli 124 lisci verdi 144 rugosi gialli 146 rugosi verdi 142 lisci gialli (RrYy) 142 lisci verdi (Rryy) 142 rugosi gialli (rryy) 142 rugosi verdi (rryy) Tot. 568 Tot
38 La differenza osservata è casuale? L ipotesi zero è confermata? 38
39 Il metodo del chi quadro consente di determinare qual è la probabilità che la discrepanza tra i risultati ottenuti in un esperimento ed i risultati attesi sia dovuta al caso Se questa probabilità è alta (rispetto ad una soglia di accettazione) allora l ipotesi di partenza è corretta, se la probabilità è piccola l ipotesi va scartata 39
40 Calcolo del chi quadrato Per ogni classe, si calcola la differenza tra valore osservato ed atteso, la si eleva al quadrato, la si divide per il valore atteso, e infine si fa la somma dei risultati ottenuti per tutte le classi. Numero delle classi -1 40
41 Soglia di accettazione/rifiuto 41
42 Procedura per effettuare il test del chi quadro 1) Formulare un ipotesi semplice su cui costruire un attesa precisa (Es Ipotesi zero: assortimento indipendente) 2) Calcolare il chi quadro 3) Stimare p(χ 2 ) 4) Rifiutare o accettare l ipotesi zero 42
43 Mendel genio incompreso Solo nel 1900, C. Correns, H. de Vries e E. von Tschermak, arrivando indipendentemente alle stesse conclusioni, riscoprirono e riconobbero il valore delle ricerche di Mendel. Inizia l era della genetica e vengono coniati i termini moderni che sono tuttora utilizzati
44 Dal 1900 molti biologi iniziarono a sospettare che i geni fossero localizzati sui cromosomi Parallelismo tra geni e cromosomi alla meiosi i geni sono in coppie (come i cromosomi); i due membri di ciascuna coppia di geni segregano nei gameti (come i membri di ciascuna coppia di omologhi); coppie diverse di geni segregano in modo indipendente (come coppie diverse di cromosomi omologhi). 44
45 Oogenesi Oocita primario= 2n, 4c Meiosi I Oocita secondario= n, 2c Meiosi II Uovo maturo= n, 1c Spermatogenesi Spermatocita primario= 2n, 4c Meiosi I Speratocita secondario= n, 2c Meiosi II Spermio maturo= n, 1c Zigote = 2n, 2c 45
46 Confronto tra meiosi e mitosi Mitosi: i cromatidi fratelli di ciascun cromosoma si separano e segregano in due nuclei diversi: divisione equazionale = mantenimento numero cromosomi Meiosi: i cromosomi omologhi si separano e segregano in due nuclei diversi: divisione riduzionale = produzione gameti aploidi 46
47 Meiosi e I legge di Mendel (segregazione dei caratteri) 47
48 Meiosi e II legge di Mendel (assortimento indipendente) Sono possibili due distinti allineamenti dei cromosomi materni e paterni 48
49 Meiosi e II legge di Mendel 49
50 Meiosi e II legge di Mendel 50
51 Localizzando il materiale ereditario su un organello cellulare la teoria cromosomica ha trasformato il concetto di gene da un entità astratta, ad una realtà fisica, il cromosoma, che può essere osservata e manipolata. 51
52 Mendel rinuncia alle sue ricerche Mendel proseguì le sue ricerche su altre piante per ottenere conferme alle sue leggi, ma trovò tante e tali contraddizioni che (si dice) cadde in depressione, abbandonò la ricerca e si mise a curare l amministrazione del convento Solo diverso tempo dopo si scoprì che queste contraddizioni solo APPARENTEMENTE andavano contro i risultati ottenuti sul Pisum sativum.
53 Variazioni della dominanza I In molte piante è possibile trovare delle varianti a fiori colorati e delle varianti a fiori bianchi. Tra queste la bocca di leone e la Mirabilis jalapa (bella di notte). In queste piante, incrociare individui a fiori rossi con individui a fiori bianchi dà risultati inattesi
54 La genetica della Mirabilis jalapa
55 Completa corrispondenza tra genotipi e fenotipi: gli eterozigoti A/a sono facilmente distinguibili dagli individui A/A. Quando il fenotipo degli eterozigoti è intermedio tra quello dei genitori: dominanza incompleta.
56 Variazioni della dominanza II Alleli letali (Cuenot 1905) Topi gialli x topi selvatici Y > y Topi gialli x topi selvatici Topi gialli topi selvatici 1 : 1
57 topi gialli F1 x topi gialli F1 Y/+ Y/+ 2/3 gialli 1/3 selvatici Invece di 3/4 gialli 1/4 selvatici
58 Y/+ x Y/+ genitore 1 genitore 2 Gameti genitore 2 Y 1/2 + 1/2 Gameti genitore 1 Y 1/2 + 1/2 Y Y Topo giallo Y + Topo giallo Y + Topo giallo + + Topo selvatico 2/3 gialli Rapporto alterato 1:2:0 1/3 selvatici
59 Y è un gene che per il fenotipo del colore del pelo si comporta da dominante, ma è recessivo per la letalità
60 Variazioni della dominanza II Alleli letali (Cuenot 1905) Topi gialli x topi selvatici Y > y Topi gialli x topi selvatici Y/y y/y topi gialli Y/y topi selvatici y/y 1 : 1
61 Variazioni della dominanza III Allelìa multipla e codominanza In ogni individuo diploide sono presenti solo due alleli ad un certo locus genetico. Tuttavia nella popolazione di individui è possibile che siano presenti tanti alleli diversi, che tra loro possono avere rapporti variabili di dominanza
62 I gruppi sanguigni Un esempio di allelia multipla riguarda il sistema di gruppi sanguigni ABO. Gene I (antigene di superficie sul globulo rosso). Tre alleli: sono I A, I B e I O (detto anche i). I B e I A sono codominanti tra di loro, e sono entrambi dominanti su I O. Quattro possibili fenotipi, corrispondenti a sei possibili genotipi.
63 Caratterizzazione fenotipica dei gruppi sanguigni Solo i gruppi che non agglutinano i globuli rossi hanno la possibilità di scambiarsi sangue (trasfusioni). AB è accettore universale, O è donatore universale.
64 L eredità mendeliana nell uomo Analisi degli alberi genealogici
65
66
67 Malattie determinate da alleli recessivi Caratteristiche: Il disturbo compare nella progenie e non nei genitori la progenie affetta comprende sia maschi che femmine
68 Malattia recessiva
69 Malattia dominante Ogni persona affetta ha almeno un genitore affetto genitori affetti (padre o madre) trasmettono la malattia ai figli sia maschi che femmine il fenotipo tende a comparire ad ogni generazione
70 Eredità-ambiente Contributo relativo di geni e ambiente nel determinare un fenotipo Geni: limiti e potenzialità del fenotipo Ambiente: condizioni che limitano o favoriscono la potenzialità del genotipo di produrre un fenotipo
71 Norma di reazione Estensione della variazione del fenotipo in funzione dell ambiente Genotipi con norma di reazione piccola: stesso fenotipo in ambienti diversi Genotipi con norma di reazione ampia: diversi fenotipi in ambienti diversi
72 Fenotipi spesso influenzati sia dai geni che dall ambiente Ambiente Interno Temperatura: coniglio hymalaiano Esterno Sostanze chimiche: fenilchetonuria
73 Il colore del mantello del coniglio hymalaiano è influenzato dalla temperatura
74 Fenotipi spesso influenzati sia dai geni che dall ambiente Interno Età: calvizie, distrofia Ambiente Esterno Sesso: calvizie P CC x cc CC, Cc, cc F1 Cc maschi calvi e femmine normali
CORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo LE LEGGI DI MENDEL
CORSO DI GENETICA LE LEGGI DI MENDEL Genotipo e Fenotipo (Johannsen 1909) Fenotipo: indica il complesso delle caratteristiche manifeste di un individuo, sia morfologiche che funzionali, prodotte dall interazione
DettagliLa genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro
La genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro la comprensione di come i geni si trasmettono da genitori
DettagliI pattern dell ereditarieta Le leggi di Mendel
I pattern dell ereditarieta Le leggi di Mendel Il concetto di gene Fu proposto per la prima volta nel 1865 da Gregor Mendel Fino a quel momento ben poco si conosceva riguardo ai meccanismi dell eredita.
DettagliPrima legge di Mendel
Prima legge di Mendel Capitolo 2 Procedimento sperimentale di Mendel 1. le piante di pisello (Pisum sativum) sono facilmente reperibili, coltivabili e si riproducono velocemente e più volte nell'anno.
DettagliGENETICA. Dott.ssa Priscilla Bettini http://www.dbag.unifi.it. http://www3.unifi.it/clscna/index.php
GENETICA Dott.ssa Priscilla Bettini http://www.dbag.unifi.it http://www3.unifi.it/clscna/index.php INNOVAZIONE DI MENDEL Scelta del materiale: Pisum sativum pianta annuale si autofeconda caratteri ben
DettagliLE LEGGI DI MENDEL SPIEGANO LA TRASMISSIONE DEI CARATTERI MONOFATTORIALI!!
CARATTERE = una qualsiasi caratteristica di un organismo FENOTIPO (INSIEME DEI CARATTERI OSSERVABILI DELL ORGANISMO) GENOTIPO (COSTITUZIONE GENETICA DELL'INDIVIDUO, PATRIMONIO EREDITARIO) EREDITARIO: carattere
DettagliGli eventi caratteristici della meiosi sono:
Gli eventi caratteristici della meiosi sono: 1. la segregazione (=separazione) dei cromosomi omologhi; 2. l assortimento indipendente dei cromosomi; 3. il crossing-over LA COMPRENSIONE DI COME I GENI SI
DettagliGenetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione
Genetica della trasmissione dei caratteri Genetica molecolare Genetica di popolazione Individuò regole attraverso cui i caratteri dei genitori si ripresentano nella progenie caratteristiche della prole
DettagliDa Mendel ai modelli di ereditarietà
Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 1 Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell
DettagliTel
silvia.bonaccorsi@uniroma1.it Tel. 06-49912473 Il sogno di ogni cellula è diventare due cellule! ovvero: oggi parleremo di Mitosi e Meiosi (e di come i cromosomi si distribuiscano durante certe divisioni
DettagliANALISI MENDELIANA. GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo, sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni.
ANALISI MENDELIANA ANALISI MENDELIANA GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo, sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni. FENOTIPO: manifestazione fisica di un carattere genetico,
DettagliMendel e l ereditarietà. Anna Onofri
Mendel e l ereditarietà Anna Onofri Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894) era un monaco e naturalista che condusse i suoi studi nel giardino del monastero di Brno, nell odierna Repubblica
DettagliLe piante superiori a fiore possono riprodursi in due modi: 1. IMPOLLINAZIONE 2. AUTOFECONDAZIONE
LE LEGGI DI MENDEL Le piante superiori a fiore possono riprodursi in due modi: PISTILLO Stigma Stilo Ovario STAME Antera Filamento 1. IMPOLLINAZIONE 2. AUTOFECONDAZIONE INCROCIO Si rimuovono gli stami
DettagliMendel, il padre della genetica
Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell odierna Repubblica Ceca. La genetica dell Ottocento
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica
DettagliCorso di Genetica -Lezione 2- Cenci
Corso di Genetica -Lezione 2- Cenci Gli incroci diibridi DIIBRIDO, una pianta eterozigote per due geni allo stesso tempo. I differenti tipi di cellule germinali [uova o polline] di un ibrido sono prodotti,
DettagliCorso di Genetica (canale M-Z)
Corso di Genetica (canale M-Z) http://gentest.uniroma2.it/gentestmz/ per registrarsi username: password: studente studente-mz Corso di Laurea in Scienze Biologiche Genetica 1 Corso di Genetica (canale
DettagliGENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI
GENETICA Modulo di 6 CFU Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI Docente: Flavia Cerrato Dip.to Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche
DettagliMendel e i princìpi dell ereditarietà
Mendel e i princìpi dell ereditarietà Gregor Mendel Gregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà Prima di Mendel si credeva all ereditarietà per mescolanza dei caratteri. I risultati degli
DettagliMENDEL E LE SUE LEGGI
MENDEL E LE SUE LEGGI Gregor Mendel (1822 1884) Era un monaco boemo considerato il padre della genetica, a cui si debbono le prime fondamentali leggi sull ereditarietà (1865). E importante ricordare un
DettagliMatematicandoinsieme. Mendel e l ereditarietà
Matematicandoinsieme Mendel e l ereditarietà 1 Gregor Mendel: il padre della genetica Gregor Mendel(1822-1894) Monaco e naturalista austriaco. Condusse i suoi studi sulle piante del pisello odoroso nel
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 5 La basi della genetica 3 1. La genetica e i caratteri ereditari /1 La genetica è la scienza che studia le leggi e i meccanismi di
DettagliGENETICA prima parte
GENETICA prima parte Le caratteristiche di ogni persona formano il patrimonio ereditario e sono trasmesse dai genitori ai figli. Gregor Mendel per primo spiegò come si trasmettono questi caratteri. Vissuto
DettagliIL MODELLO DI MENDEL
IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un
DettagliLa trasmissione dei caratteri genetici. le leggi di Mendel
La trasmissione dei caratteri genetici e le leggi di Mendel I figli assomigliano ai genitori perché hanno ereditato da loro alcune caratteristiche fisiche. Ma in che modo avviene questa trasmissione dei
DettagliCenni storici. leggi dell ereditarietà. Pisello odoroso (Pisum Sativum) 10/05/2012 L-1 1
Cenni storici prima di Mende la teoria più accreditata era quella della ereditarietà intermedia : una volta che due caratteri si combinano è impossibile separarli nuovamente Pisello odoroso (Pisum Sativum)
DettagliPerché la pianta di pisello? Gregor Mendel padre della genetica
La genetica è definita come: Lo studio dei caratteri ereditari Variabilità discontinua: si manifesta in una popolazione in due o più forme chiaramente distinte e separate dette fenotipi Il punto centrale
DettagliSECONDA LEGGE DI MENDEL
SECONDA LEGGE DI MENDEL Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente Il rapporto fenotipico 9:3:3:1 in incroci di diibridi Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente
DettagliESTENSIONI DELLE LEGGI DI MENDEL
ESTENSIONI DELLE LEGGI DI MENDEL Mendel rinuncia alle sue ricerche Mendel proseguì le sue ricerche su altre piante per ottenere conferme alle sue leggi, ma trovò tante e tali contraddizioni che (si dice)
DettagliMENDEL E L EREDITARIETA
MENDEL E L EREDITARIETA Gregor Mendel (1822-1884) era un monaco ceco, biologo e matematico; E considerato, per le sue osservazioni sulla trasmissione dei caratteri ereditari, il precursore della moderna
DettagliCorso di Genetica -Lezione 4- Cenci
Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci Una coppia di cromosomi determina il sesso di un individuo Cromosomi sessuali Autosomi Con la fecondazione, i gameti aplodi formano zigoti diploidi Il numero e la forma
DettagliGregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà
Gregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà Monaco agostiniano del monastero di Brno, nell odierna Repubblica Ceca. Nel 1856, cominciò a studiare come i caratteri venivano trasmessi dai genitori
DettagliGenetica: Lo studio dell eredità
Genetica: Lo studio dell eredità Perché la progenie assomiglia ai genitori? Perché alcuni individui in una popolazione differiscono? Giardino di Mendel nel monastero. Piano sperimentale di Mendel 1. Buona
DettagliCollega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1.
Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Insieme delle caratteristiche contenute nei geni, sia quelle manifeste, sia
DettagliLA GENETICA GLI ESPERIMENTI DI MENDEL. Perché Mendel sceglie le piante di pisello? Facili da coltivare. Ciclo vitale breve. Producono molti frutti
LA GENETICA GLI ESPERIMENTI DI MENDEL Perché Mendel sceglie le piante di pisello? Facili da coltivare Ciclo vitale breve Producono molti frutti Improbabile la fecondazione naturale Presentano 2 caratteri
DettagliMITOSI E MEIOSI. Esercizio n.1
MITOSI E MEIOSI Esercizio n.1 Disegna in modo schematico i cromosomi nei diversi stadi di mitosi di una cellula diploide con un numero di cromosomi n = 1. Indica il cromosoma o il cromatidio con una linea,
DettagliGregor Mendel ( )
Gregor Mendel (1822-1884) Analisi dell ereditarietà di un cara8ere 7 diversi cara8eri: Analisi dell ereditarietà di un cara8ere linea pura = piante che se incrociate tra loro producono solo piante con
DettagliElementi di Genetica Vegetale
Elementi di Genetica Vegetale Roberto Tuberosa Dipartimento di Scienze agrarie Viale Fanin 44 Tel. 051-2096646 roberto.tuberosa@unibo.it www.distagenomics.unibo.it Titolo: Genetica e genomica Autori: Barcaccia
DettagliLibri di testo consigliati:
BIOLOGIA GENERALE II Modulo I: Genetica Anno accademico 2003-2004 Docente: Dr. Filippo Geuna DIPROVE - Sez. Coltivazioni Arboree Tel: 02-50316550 E-mail: filippo.geuna@unimi.it Appunti I principi della
DettagliLa L G e G n e et e ica Le leggi di Mendel
La Genetica Le leggi di Mendel Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. Per questo, pur non avendo nessuna conoscenza
DettagliLA STORIA DELLA GENETICA LEGGI DI MENDEL
LA STORIA DELLA GENETICA LEGGI DI MENDEL Mendel utilizzo le piante di pisello odoroso perché poteva facilmente controllare gli incroci tra le varietà a) wild-type: autoimpollinazione (fecondazione tra
DettagliLa teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel
9 3 3 1 La teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel Il meccanismo con cui si ereditano i caratteri è spiegabile
DettagliGENETICA E PROBABILITA
GENETICA E PROBABILITA Cromosoma:corpo cellulare contenete i geni disposti in ordine lineare, appare nel corso della mitosi (o della meiosi) come un filamento o un bastoncello di cromatina Gene:Unità di
DettagliCromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o
Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma
DettagliI principi di genetica
I principi di genetica I metodi di miglioramento del bestiame rispetto alla loro finalità in due categorie: possono essere distinti - MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI effetto immediato attraverso
DettagliLA GENETICA E L EREDITARIETA
LA GENETICA E L EREDITARIETA Come si trasmettono i caratteri ereditari? Il primo studioso che osservò le caratteristiche umane e la modalità di trasmissione fu Ippocrate (460-377 a. C.) 1 Come si trasmettono
DettagliLeggi di Mendel. le leggi di Mendel attraverso l'esperimento dei piselli analizza la Genetica, una delle branche della biologia e della scienza
Leggi di Mendel le leggi di Mendel attraverso l'esperimento dei piselli analizza la Genetica, una delle branche della biologia e della scienza Nel 1865 un monaco boemo, Gregor Mendel, pubblicò i risultati
Dettagli- Riproduzione riservata - 1
Genetica mendeliana; Mendel elaborò tre leggi sull ereditarietà dei caratteri: - Legge della segregazione - Legge della dominanza - Legge dell assortimento indipendente Legge della segregazione; Per poter
DettagliTAPPE IMPORTANTI DELLA GENETICA (1)
TAPPE IMPORTANTI DELLA GENETICA (1) 1859 DARWIN Natura ereditaria della variabilità delle specie 1865 MENDEL Leggi che regolano la trasmissione dei caratteri 1902 GARROD Primo esempio umano di ereditarietà
DettagliLA GENETICA. La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica.
LA GENETICA La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica. L inizio della Genetica come scienza risale agli esperimenti
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE ANNO ACCADEMICO CORSO DI GENETICA
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE ANNO ACCADEMICO 2018-2019 CORSO DI GENETICA Gianni Cesareni Cesareni@uniroma2.it Orario ricevimento: Lunedì ore 13.00-14.00 Stanza 4315 GRIFFITHS, MILLER, SUZUKI,
DettagliCome interagiscono i geni?
Come interagiscono i geni? I primi genetisti, Mendel compreso, lavorarono dando per scontato che ogni gene influenzasse un solo carattere, indipendentemente dall azione degli altri geni. Col procedere
DettagliRIPRODUZIONE ED EREDITARIETA
RIPRODUZIONE ED EREDITARIETA Tipi di riproduzione La sopravvivenza di ciascuna specie è basata sulla capacità degli individui di riprodursi. Vi sono due forme principali di riproduzione: asessuata e sessuata.
DettagliPosizione specifica occupata da un allele su un cromosoma. Serie di alleli posseduta da un individuo (non più di due differenti)
TERMINE Gene Allele Locus Genotipo Eterozigote Omozigote Fenotipo o tratto Caratteristica/carattere DEFINIZIONE Un fattore ereditato (una regione del DNA) che (contribuisce a) determinare una caratteristica
Dettagliciascun gamete riceve con la stessa probabilità l uno o l altro di essi
LE LEGGI DI MENDEL I primi tre postulati di Mendel: 1.I caratteri genetici sono controllati da fattori che esistono in coppie nei singoli organismi 2.Quando due fattori diversi, responsabili di un unico
DettagliUnità 4 - Le cellule e l ereditarietà
Unità 4 - Le cellule e l ereditarietà 1 1. La vita delle cellule La produzione di nuove cellule avviene attraverso un processo chiamato divisione cellulare. 2 1. La vita delle cellule La divisione cellulare
DettagliCostruzione di mappe geniche. Ancora a proposito di leggi (quelle di Mendel) con molte eccezioni.
Costruzione di mappe geniche Ancora a proposito di leggi (quelle di Mendel) con molte eccezioni. Rapporto fenotipico tra diibridi Mendel AaBb x AaBb A-B- 9 A-bb 3 aab- 3 aabb 1 Frequenza dei gameti: 1:1:1:1
DettagliESERCITAZIONE DI GENETICA
ESERCITAZIONE DI GENETICA 14-16 Maggio 2019 Dott.ssa ANNA SANTARSIERO anna.santarsiero@unibas.it CORREDO CROMOSOMICO L insieme dei cromosomi presenti in una cellula E caratteristico e costante a livello
Dettagli5. RAPPORTI MENDELIANI MODIFICATI. Prof. Annalisa Marchi - Università di Cagliari
5. RAPPORTI MENDELIANI MODIFICATI Prof. Annalisa Marchi - Università di Cagliari Varianti di colore dell occhio della Drosophila Incrocio: P bianco X selvatico (rosso) F selvatico bianco P selatico X bianco
DettagliGENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni).
DNA e geni Cosa sono i geni? Sono tratti di DNA ben delimitati Sono sequenze codificanti: tramite le istruzioni contenute in uno specifico gene viene prodotta una caratteristica fenotipica (carattere).
DettagliMendelismo, teoria cromosomica dell eredità, interazioni tra geni, un gene-un enzima, complementazione.
PROBLEMI VERIFICA 1 Mendelismo, teoria cromosomica dell eredità, interazioni tra geni, un gene-un enzima, complementazione. Problema 1: L albinismo è una modalità del carattere colore della pelle che determina
DettagliNormalmente il fenotipo eterozigote, che risulta da una codominanza, ha carattere intermedio rispetto a quelli prodotti dai
Alleli codominanti Gli alleli che mancano di relazioni dominanti e recessivi possono venire definiti intermedi o codominanti. Ciò significa che ogni allele è in grado di esprimere in una certa misura quando
DettagliL ereditarietà dei caratteri. La genetica
L ereditarietà dei caratteri La genetica CAPIAMO BENE IL CONCETTO DI CROMOSOMA E DI GENE DEFINIZIONI CROMOSOMA Ciascuno dei piccolissimi corpi a forma di bastoncello, contenuti nel nucleo delle cellule
DettagliGenetica Mendeliana. scaricato da www.sunhope.it. La modalità di trasmissione dei caratteri ereditari nelle specie a riproduzione sessuale
La modalità di trasmissione dei caratteri ereditari nelle specie a riproduzione sessuale I gameti, spermatozoi ed ovocellule, sono cellule germinali aploidi (n), prodotto di un processo di divisione meiotica.
DettagliAmpliamenti delle leggi di Mendel
Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi
DettagliLa dominanza incompleta.
La dominanza incompleta. Quando una pianta omozigote che produce frutti viola scuro (PP) è incrociata con un altra che produce frutti bianchi (pp), tutti gli eterozigoti F1 (Pp) producono frutti viola
Dettagliciascun gamete riceve con la stessa probabilità l uno o l altro di essi
LE LEGGI DI MENDEL I primi tre postulati di Mendel: 1.I caratteri genetici sono controllati da fattori che esistono in coppie nei singoli organismi 2.Quando due fattori diversi, responsabili di un unico
Dettagli1 - La nascita della genetica-
1 - La nascita della genetica- La Genetica è la Scienza che studia come i caratteri ereditari si trasmettono dai genitori ai figli. I caratteri ereditari sono le caratteristiche di ogni persona come per
DettagliISTITUTO OMNICOMPRENSIVO BASTARDO-GIANO DELL UMBRIA
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO BASTARDO-GIANO DELL UMBRIA A.S. 2013/2014 Attività svolta dalla classe III A della scuola secondaria di primo grado di Bastardo nell ambito del progetto di sperimentazione: «Indicazioni
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE ANNO ACCADEMICO CORSO DI GENETICA
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE ANNO ACCADEMICO 2010-2011 CORSO DI GENETICA 9.00 Genetica (18 ottobre-28 (Cesareni) 10.00 Genetica (18 ottobre-28 (Cesareni) LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz LE LEGGI DI MENDEL
www.fisiokinesiterapia.biz LE LEGGI DI MENDEL Gregor Johann Mendel (1822-1884) Comprese i principi che regolano la trasmissione dei caratteri ereditari alla progenie senza conoscere - l esistenza dei geni
DettagliIL MODELLO DI MENDEL
IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un
DettagliLe leggi di Mendel (riassunto)
Le leggi di Mendel (riassunto) 1. Legge della dominanza (o legge della omogeneità di fenotipo): gli individui nati dall'incrocio tra due individui omozigoti che differiscono per una coppia allelica, avranno
DettagliRispondere alle domande Vero/Falso e alle Domande a scelta multipla apponendo una crocetta sulla risposta giusta.
Rispondere alle domande Vero/Falso e alle Domande a scelta multipla apponendo una crocetta sulla risposta giusta. Domande vero/ falso 1) Un individuo con genotipo AaBBcc può produrre due tipi di gameti
DettagliCaratteri: tra Geni e Ambiente
Caratteri: tra Geni e Ambiente Perturbazioni casuali Fattori genetici Fattori ambientali ESPRESSIONE DEL CARATTERE 1 Caratteri: tra Geni e Ambiente Ambiente Genoma Ambiente Genoma Ambiente Genoma Ambiente
DettagliEstensione dell analisi mendeliana
Estensione dell analisi mendeliana Il carattere forma della cresta Cresta semplice Cresta a rosa Cresta a fagiolo noce P F1 fagiolo X fagiolo semplice Il fenotipo cresta a fagiolo è dominante su cresta
DettagliL epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene
L epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene L interazione genica è causa di rapporti diibridi atipici. Consideriamo un
DettagliLa Genetica. Le leggi di Mendel
La Genetica Le leggi di Mendel La Genetica Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. Per questo, pur non avendo
DettagliLa Genetica. Le leggi di Mendel
La Genetica Le leggi di Mendel Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. er questo, pur non avendo nessuna conoscenza
DettagliLA GENETICA E LA SCIENZA DELL EREDITARIETA, CIOE STUDIA LA TRASMISSIONE DELLE CARATTERISTICHE EREDITARIE, CHE DISTINGUONO UN SOGGETTO DALL ALTRO.
GENETICA GENERALE ED UMANA LA GENETICA E LA SCIENZA DELL EREDITARIETA, CIOE STUDIA LA TRASMISSIONE DELLE CARATTERISTICHE EREDITARIE, CHE DISTINGUONO UN SOGGETTO DALL ALTRO. NEGLI ULTIMI DECENNI LA GENETICA,
DettagliIL MODELLO DI MENDEL
IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un
Dettagli1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e
1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche
DettagliLe classi fenotipiche F2 così ottenute sono compatibili con una ipotesi di geni indipendenti? Motivare la vostra conclusione.
Nella petunia il carattere petalo rosso (R) è dominante su petalo bianco (r) ed il carattere stelo lungo (L) dominante su stelo corto (l). Da un incrocio fra linee pure di piante a fiore rosso e stelo
DettagliProblemi di Genetica. Mendel, due loci. 1) La progenie di un testcross è la seguente:
Problemi di Genetica Mendel, due loci 1) La progenie di un testcross è la seguente: 54 soggetti AaBb 57 soggetti Aabb 53 soggetti aabb 56 soggetti aabb su un totale di 220 Dimostrare che i loci presi in
DettagliCORSO INTEGRATO DI GENETICA
CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a.2011-2012 11.10.2011 Lezioni N. 7 e 8 Ereditarietà Mendeliana Segregazione alleli, indipendenza geni, associazione, ricombinazione Dott.ssa Elisabetta Trabetti UN GENE =
DettagliGli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la.
Gli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la Genetica Le leggi dell ereditarietà Geni e alleli Ogni carattere
DettagliCorso di. Giandomenico Corrado Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell Ambiente : :
Corso di Giandomenico Corrado Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell Ambiente : giacorra@unina.it : 081.25.39446 Concetti chiave della terza lezione La ploidia nelle piante superiori Autopoliploidi
DettagliIl DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una
MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando
DettagliLegge di Hardy-Weinberg
Legge di Hardy-Weinberg Popolazione in equilibrio Popolazione infinitamente grande No mutazioni No migrazione (geni non sono introdotti o persi) No selezione Incroci casuali Unione fra genotipi è casuale
DettagliCORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo ESTENSIONI DELLE LEGGI DI MENDEL
CORSO DI GENETICA ESTENSIONI DELLE LEGGI DI MENDEL Mendel rinuncia alle sue ricerche Mendel proseguì le sue ricerche su altre piante per ottenere conferme alle sue leggi, ma trovò tante e tali contraddizioni
DettagliLa genetica. Scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari
La genetica Scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari La genetica Ogni essere vivente quando si riproduce, genera altri esseri simili Ma i nuovi individui, pur somigliandosi non sono mai
DettagliLe leggi dell ereditarietà
Genetica Le leggi dell ereditarietà Geni e alleli Le particelle responsabili dei caratteri ereditari sono come gli anelli di una catena e si trovano sui cromosomi. Essi determinano le caratteristiche fisiche
Dettagli5. Divisione cellulare e riproduzione
La capacità degli organismi di RIPRODURRE la propria specie rappresenta una delle caratteristiche che distingue la MATERIA VIVENTE da quella inanimata. Come tutte le funzioni biologiche anche la capacità
DettagliEsempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso
Esempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso Nel DNA dei cromosomi sono codificati i caratteri specifici per ogni individuo, in settori detti geni un carattere
DettagliL eredità mendeliana semplice riguarda: Un singolo gene con due diversi alleli Alleli che mostrano delle relazioni semplici di dominanza/recessività
INTERAZIONI GENICHE L eredità mendeliana descrive le modalità di trasmissione dei caratteri che obbediscono alle leggi di Mendel (segregazione e assortimento indipendente) L eredità mendeliana semplice
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz Genetica: Lo studio dell eredità Perché la progenie assomiglia ai genitori? Genetica: lo studio dell eredità Perché alcuni individui in una popolazione differiscono? Genetica:
DettagliNel XIX sec. un naturalista cecoslovacco Gregor Mendel cominciò i suoi esperimenti sull ereditarietà dei caratteri. Mendel, dopo molti anni di studi
Nel XIX sec. un naturalista cecoslovacco Gregor Mendel cominciò i suoi esperimenti sull ereditarietà dei caratteri. Mendel, dopo molti anni di studi ed esperimenti sulla pianta del pisello odoroso (sette
DettagliEquilibrio di Hardy-Weinberg
Equilibrio di Hardy-Weinberg L'equilibrio di Hardy-Weinberg, o legge di Hardy-Weinberg [1][2] è un modello della genetica delle popolazioni che postula che all'interno di una popolazione (ideale), vi è
DettagliESERCIZI DI GENETICA Prof.CICCARESE a.a.2008/2009
ESERCIZI DI GENETICA Prof.CICCARESE a.a.2008/2009 Esercizio n 1 L affermazione seguente è vera o falsa? Spiegare il perché. Tutti gli spermatozoi di un uomo sono geneticamente uguali? Esercizio n 2 La
DettagliL EREDITARIETA DEI CARATTERI Mendel
L EREDITARIETA DEI CARATTERI Mendel Prof.ssa Flavia Frabetti aa. 2010-11 LA GENETICA è la scienza che studia le leggi dell ereditarietà LA GENETICA TUDIA IMILARITA GENETICHE VARIABILITA GENETICA OGGETTI
Dettagli