Gestione delle unità produttive

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1 Tipo Documento: Mini Guida Operativa Linea Prodotto: Procedura: Area: Gecom Multi-Redditi Contabilità Modulo: Versione / Build: / - Data Inizio Validità: 04/12/2015 Classificazione: Guida Utente Titolo: GESTIONE DELLE UNITÀ PRODUTTIVE Gestione delle unità produttive Gestione ai fini degli studi di settore L attivazione delle unità produttive si rende utile per i contribuenti che esercitano due o più attività di impresa, per almeno una delle quali risultano approvati gli studi di settore (c.d. multiattività). - Le imprese multiattività sono tenute ad annotare separatamente i ricavi relativi alle diverse attività esercitate, allo scopo di individuare quella prevalente e quindi l eventuale studio di settore da applicare a tutte le attività esercitate. - Se un contribuente svolge più attività, dovrà determinare innanzitutto qual è l attività prevalente, cioè quella con ricavi maggiori, e sulla base di ciò potrà decidere se applicare gli studi di settore oppure i parametri oppure esserne esentato per tutte le attività esercitate. Se, ad esempio, svolge tre attività e la prevalente va soggetta agli studi di settore, si applicherà anche alle altre due attività lo stesso studio di settore della prevalente e nel modello Studi di settore si indicheranno i dati contabili ed extracontabili di tutte e tre le attività. - Se, poi, le attività non prevalenti superano il 30% del totale, oltre ad applicare lo studio di settore dell attività prevalente dovranno essere indicati in dettaglio nel prospetto Imprese multiattività i ricavi di tutte le attività. La gestione automatica delle disposizioni previste per i soggetti multiattività è possibile se in Multi sono state gestite le unità produttive, oppure se le attività sono state gestite con più ditte collegate tra loro in quater. L attivazione delle unità produttive, illustrata nelle pagine seguenti, consente di gestire tale situazione su un unica ditta. Gestione ai fini dell elaborazione contabile per unità La gestione delle unità produttive può essere attivata anche quando non sussiste un obbligo normativo, nel caso in cui si voglia tenere separata l imputazione di costi e ricavi legati a specifiche attività o punti di produzione o di vendita. In questo modo è possibile ottenere situazioni contabili o interrogazioni dei partitari per ogni singola unità produttiva. 1

2 Operazioni preliminari Anagrafica ditte Per attivare la gestione delle unità produttive, è sufficiente accedere alla sezione Unità produttive studi di settore del comando ANADITTE e creare almeno due unità produttive: Per ogni unità produttiva, indicare una descrizione e il codice Ateco dell attività. A seguito delle semplificazioni normative introdotte negli anni passati, la compilazione di alcuni campi, come Data inizio validità e Data fine validità, Numero punto e Attività promiscua, non è più necessaria. Inoltre non è necessario compilare il campo Attività prevalente, in quanto l attività prevalente in termini di ricavi verrà determinata in automatico. 2

3 Per coloro che vogliono suddividere i soli ricavi, limitandosi alle disposizioni normative, è necessario barrare il campo Suddividi solo i ricavi in ANADITTE, pagina 3 Contabilità. Per coloro che intendono invece suddividere sia i costi che i ricavi il campo non va barrato. Sempre in ANADITTE, nella sezione Conti per unità produttive studi di settore, è possibile dettagliare i conti di costo e di ricavo che sono propri di ogni singola attività o di ogni singolo punto di produzione o di vendita. In fase di registrazione in prima nota, per i costi e i ricavi indicati nella tabella non verrà richiesta la suddivisione, ma verranno imputati direttamente all unità produttiva associata. Piano dei Conti Per attivare la richiesta di suddivisione tra le unità produttive in prima nota, è necessario che sia valorizzato il campo Gestione studi di settore nell Anagrafica Piano dei Conti (ANAPDC). Coloro che utilizzano il piano dei conti standard troveranno il campo già valorizzato. Il campo può assumere i valori: 0 No suddivisione Destinato ai conti patrimoniali, poiché non vanno suddivisi tra le varie unità produttive. Inoltre 3

4 va utilizzato per i conti economici che non interessano gli studi di settore, onde evitare che in fase di inserimento prima nota, al momento del loro utilizzo, venga richiesta la suddivisione. 1 Suddivisione in una o più unità produttive Il valore 1 va indicato nei conti economici, in quanto sono i soli conti che vanno suddivisi eventualmente tra le varie unità produttive. 2 No suddividere/promiscuo Se un conto economico, per sua natura, non può essere suddiviso tra le varie unità produttive, deve essere considerato Promiscuo e quindi il valore 1 va sostituito con il valore 2, purché si possa considerare Promiscuo in tutte le ditte, altrimenti si consiglia di lasciare il valore 1 e di associarlo alla Destinazione promiscua solamente nell ambito della suddivisione a livello di ditta tra le varie unità produttive. Inserimento in prima nota In fase di registrazione, richiamando un conto con il campo Gestione studi di settore valorizzato a 1, si aprirà un schermata in cui sarà possibile suddividere l importo fra le unità produttive. Per i conti indicati in ANADITTE nella sezione Conti per unità produttive studi di settore, non comparirà la richiesta di suddivisione, ma gli importi verranno imputati direttamente all unità produttiva associata. 4

5 Attivazione in corso d'anno Nel caso in cui le unità produttive vengano attivate in corso d'anno, le registrazioni effettuate prima dell'attivazione vanno richiamate in prima nota per andare ad indicare l'unità produttiva di appartenenza. E' possibile anche utilizzare il programma RUN UPPROD, che consente di assegnare una unità produttiva massivamente a più movimenti 5

6 Dopo aver indicato il codice ditta e il periodo in cui variare le registrazioni, è possibile scegliere come metodo di assegnazione: "unità produttiva", indicare nei campi successivi il codice unità produttiva da assegnare (zero per destinazione promiscua) e la causale contabile (zero per tutte le causali). A tutti i movimenti registrati nel periodo e con la causale indicata verrà assegnata l'unità produttiva selezionata "sezionale", con questa scelta sarà possibile filtrare le registrazioni oltre che per causale anche per sezionale 6

7 Elaborazioni e stampe Situazioni contabili Utilizzando i comandi dedicati alle elaborazioni per unità produttive, è possibile ottenere situazioni distinte per singola unità: MSIT Situazione per unità produttive oltre a fornire per ciascun punto la suddivisione dei ricavi e dei costi, la stampa espone sia i valori contabili che quelli fiscali al netto delle percentuali di indeducibilità. Viene inoltre stampata la percentuale di incidenza dei costi e dei ricavi sul totale per ogni singolo punto di produzione. I conti che in ANAPDC, nel campo Gestione studi di settore hanno tipo 0, cioè No suddivisione, sono stampati per l intero valore su tutte le unità produttive. MINQUP consente la visualizzazione e la stampa partitario dei costi e dei ricavi annotati in ogni singola unità produttiva. Tramite il tasto funzione F4 Unità produttive, richiamabile una volta posizionati nel campo Codice conto ed attivo solo nel caso in cui il conto selezionato sia stato suddiviso in prima nota, è possibile richiamare l unità produttiva in cui è stato annotato il conto che si vuole visualizzare. Non indicando alcuna unità produttiva viene proposta la Destinazione promiscua. MPARTUP consente la stampa dei partitari distinti per unità produttive. MINQSUP, PARTSUP e MSITS Situazione per unità produttive da utilizzare per le ditte con contabilità semplificata, con funzione analoga a MINQUP, MPARTUP e MSIT. Calcolo studi di settore in Multi Dopo aver effettuato il calcolo, entrando nel prospetto F, il programma segnala la presenza di multiattività con un check in alto a sinistra denominato appunto Multiattività. In questo caso, selezionando il tasto funzione Studi di settore e poi la scelta Multiattività/Dati anagrafici, verrà visualizzato il prospetto con i ricavi delle varie attività esercitate. Calcolo studi di settore in Dired La gestione automatica delle imprese multiattività, come già detto, è possibile se in Multi sono state gestite le unità produttive, oppure se le attività sono state gestite con più ditte collegate tra loro in quater. In entrambi i casi, la sequenza operativa consigliata in Dired è la seguente: - Verificare la compilazione del quadro d impresa (RF/RG), che indifferentemente può essere avvenuta 7

8 tramite trasferimento QUA740/750/760. del quadro (TRA740/750/760) o mediante compilazione manuale in - Eseguire il trasferimento per l impresa che gestisce la multiattività tramite il comando TRA740/750/760, selezionando Trasferimento quadri multiattività. Si consiglia di eseguire tale trasferimento solamente per le ditte che sono imprese multiattività. - Accedendo al quadro d impresa, nella testata del quadro risulterà barrato il flag Multiattività. Dal tasto Funzioni selezionare Studi di settore e, una volta all interno del quadro F degli studi di settore, portarsi all ultima pagina denominata Ann.Sep.. Qui sarà possibile visualizzare, controllare, ed eventualmente integrare i dati che verranno riportati nel prospetto Imprese multiattività. 8