IL RUOLO DELLA RIABILITAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL RUOLO DELLA RIABILITAZIONE"

Transcript

1 ATTUALITA' NELLA GESTIONE ASSISTENZIALE DELL'INCONTINENZA URINARIA IL RUOLO DELLA RIABILITAZIONE Ft: B. Cargnin,C. Salamon Vittorio Veneto 1a edizione 16 maggio2014 2a edizione 07 novembre 2014

2 INTRODUZIONE La riabilitazione perineale costituisce ormai da oltre un ventennio un riconosciuto approccio a molteplici disfunzioni uro-ginecologiche.

3 OBIETTIVO delle tecniche rieducative Miglioramento delle performances perineali così da permettere al perineo di poter adeguatamente esplicare le sue funzioni di supporto dei visceri pelvici, di rinforzo sfinterouretrale e di contrasto alle iperpressioni endoaddominali

4 OBIETTIVI OBIETTIVO GINECOLOGICO: prevenzione e/o trattamento delle turbe della statica pelvica OBIETTIVO UROLOGICO:prevenzione e/o trattamento dell'incontinenza urinaria OBIETTIVO COLON-PROCTOLOGICO: prevenzione e/o trattamento dell'incontinenza fecale e stipsi OBIETTIVO SESSUOLOGICO: miglioramento della qualità della vita sessuale

5 OBIETTIVI Migliorare il ciclo continenza-minzione Tonificare gli elevatori dell'ano attivando consensualmente la muscolatura striata periuretrale e mantenendo positivo il gradiente pressorio vescico-uretrale Migliorare il riflesso di chiusura perineale allo sforzo Porre le basi fisiche per una buona sensibilità dell'area genitale

6 TRATTAMENTO Ogni singola disfunzione richiede un adeguato trattamento, compresa l'individuazione dei fattori di rischio per I.U. e/o per prolasso genitale. Necessaria inoltre una accurata valutazione preliminare, organica e funzionale Quindi alla obiettività uro-ginecologica(o urologica nel caso di una IU maschile) classica si deve affiancare una valutazione funzionale pelviperineale per riconoscere le eventuali disfunzioni neuro-motorie del complesso muscolare striato della regione perineale

7 TRATTAMENTO Il trattamento rivestirà un duplice aspetto: Terapeutico Preventivo

8 INDICAZIONI PREVENTIVE - Post-partum - Prima e dopo chirurgia pelvica - Ipovalidità dell'elevatore dell'ano,secondaria a: Turbe congenite - Neuropatia (da interessamento dei nervi pudendi, dopo parti laboriosi, ecc.): Algie perineali(con secondaria inibizione del muscolo pubococcigeo) Minor controllo corticale nel puerperio Età, limitazione della attività fisica, prolungato allettamento

9 INDICAZIONE TERAPEUTICA - Incontinenza urinaria da sforzo - Prolasso genitale lieve - Incontinenza fecale - Urgenza minzionale ed incontinenza urinaria da urgenza di grado lieve - Chronic pelvic pain

10 MECCANISMO D'AZIONE DELLA RIEDUCAZIONE PERINEALE Ipertrofia delle fibre muscolari del pubo-coccigeo Aumentato input afferenziale alla corteccia cerebrale Attivazione dell'arco riflesso pudendo-pelvico(inibizione detrusoriale) Stimolazione delle fibre nervose di grosso diametro (teoria del gate contol ) Rinforzo dei meccanismi di chiusura uretrale(aumento della pressione massima di chiusura uretrale, aumento della lunghezza funzionale uretrale) Miglioramento della trasmissione addomino-uretrale e della coordinazione neuro-muscolare

11 PRIMA SEDUTA - Colloquio con il paziente e lettura del cartellino - Premesse di anatomo-fisiologia vescico-sfinteroperineale - Puntualizzazione delle finalità del trattamento - Spiegazione delle caratteristiche del trattamento(chinesi,bfb,sef)per ottenere il consenso all'uso di sonde - Valutazione funzionale del pavimento pelvico - Valutazione della compilazione del diario minzionale all'inizio e alla fine del trattamento - Valutazione della postura della paziente

12 ESAME DEL PAVIMENTO PELVICO Forza muscolare 0 nessuna contrazione percettibile 1 contrazione appena accennata o comunque percettibile 2 contrazione moderata 3 contrazione buona Capacità di rilassamento

13 ESAME DEL PAVIMENTO PELVICO Affaticabilità 0 < 2 contrazioni 1 da 2 a 5 contrazioni 2 da 6 a 9 contrazioni 3 > 9 contrazioni Na : non applicabile se < 2

14 ESAME DEL PAVIMENTO PELVICO Endurance 0 < 2 secondi 1 da 2 a 4 secondi 2 da 5 a 9 secondi 3 > 9 secondi Na : non applicabile se PC fasico = 0

15 VALUTAZIONE DEL RIFLESSO DI PROTEZIONE ADDOMINO- PERINEALE Valutazione della presenza o assenza del riflesso di chiusura perineale allo sforzo, per poter valutare se il piano perineale sia in grado di rispondere con un'efficace contrazione ai bruschi aumenti della pressione intraaddominale (vedi l'integrazione del pavimento pelvico nell'atto respiratorio e nel colpo di tosse).

16 VALUTAZIONE SFINTERE ANALE ESTERNO ASSENZA DI CONTRAZIONE CONTRAZIONE IPOVALIDA CONTRAZIONE NORMALE IPERTONO

17 TRATTAMENTO Premessa: Postura adeguata per favorire il rilassamento 1 Presa di coscienza della regione perineale 2 Eliminazione delle sinergie agoniste ed antagoniste 3 Training muscolare dell'elevatore dell'ano 4 Automatizzazione dell'attività muscolare perineale nelle attività della vita quotidiana

18

19

20 1-PRESA DI COSCIENZA Il primo approccio è propriocettivo: si porta l'attenzione del paziente sulla percezione dell'elevatore dell'ano utilizzando eventualmente feedback tattili incentrati sul nucleo fibroso centrale del perineo e feedback visivo in varie posture. Si avvale inoltre di tecniche rieducative neuromotorie utilizzate per attivare il S.N.C. e per provocare, in via riflessa,una adeguata attività muscolare volontaria ad esempio con tecniche di stretch perineali, senza tralasciare il nucleo fibroso centrale del perineo.

21

22

23

24 ELIMINAZIONE DELLE SINERGIE Durante la contrazione dell'elevatore dell'ano NON devono essere attivati gli addominali e il diaframma (antagonisti) o gli adduttori e i glutei (agonisti). Una importante co-contrazione antagonista o un'inversione del comando perineale, possono irritare una vescica instabile. Importante in questa fase l'uso del BFB

25

26 TRAINING MUSCOLARE dell' elevatore dell'ano E' importante utilizzare correttamente la muscolatura perineale per non affaticare la paziente e quindi servono adeguati tempi di recupero fra due contrazioni (es. 5 secondi contrazione- 10 secondi recupero)

27 TRAINING MUSCOLARE DEL'ELEVATORE DEL'ANO Si fanno eseguire contrazioni del muscolo in varie posizioni, iniziando dal decubito supino e gradualmente passando alla postura seduta, quadrupedica ed eretta. Esercizi isotonici per le fibre fasiche (max sforzo o max tensione o max velocità) Esercizi isometrici per le fibre toniche (carichi medi e numerose ripetizioni) Contrazioni statiche intermittenti per migliorare l'endurance(5-6 sec e pausa doppia) Si può facilitare con lo strech reflex e la max resistenza TRAINING DI GRUPPO?

28 TRAINING MUSCOLARE DEL'ELEVATORE DEL'ANO LO STOP MINZIONALE NON DEVE ESSERE CONSIDERATO UN ESERCIZIO PER ALLENARE IL PIANO PERINEALE MA SEMPLICEMENTE UN TEST DI AUTO VALUTAZIONE

29

30

31

32

33

34 AUTOMATIZZAZIONE DELL'ATTIVITA'MUSCOLARE PERINEALE Si eseguono esercizi globali nei quali si attivano anche i muscoli agonisti e antagonisti con lo scopo di ripristinare o rinforzare il riflesso di chiusura perineale allo sforzo e raggiungere l'automatizzazione nelle ADL E' indispensabile aver raggiunto un elevato grado di integrazione corticale che permetta di dissociare-associare con relativa facilità l'attività dei diversi gruppi muscolari.

35 AUTOMATIZZAZIONE DELL'ATTIVITA' MUSCOLARE PERINEALE Importante una applicazione della paziente costante, quotidiana, multiripetitiva. Consegna del manuale d'uso

36

37

38

39

40 BIOFEEDBACK Metodica di apprendimento o di rieducazione. Sistema in grado di rilevare eventi fisiologici non sufficientemente coscientizzati o divenuti tali per un processo patologico,che consente al soggetto di apportare modifiche e controllare in tempo reale i risultati dei suoi sforzi. Esso si basa sull'utilizzo di apparecchi che permettono di registrare e trasformare un fenomeno fisiologico in un segnale percettibile (visivo o acustico) onde darne informazioni al soggetto.

41 BIOFEEDBACK Sistema che prevede l'utilizzo di una sonda endovaginale o endoanale attraverso cui la contrazione muscolare viene trasformata ed amplificata in segnali luminosi e visivi in tempo reale. * trattamento discretamente invasivo * volto alla facilitazione dell'apprendimento motorio perchè danno un'informazione semplificata, immediata, precisa ed obiettiva di attività motorie * quindi all'acquisizione di un miglior controllo volontario dando percezione della comparsa e dell'intensità della contrazione, così come della capacità di rilassamento * infine utilizzato per il consolidamento ed allenamento dell'attività del pavimento pelvico

42 Necessario per tale metodica la partecipazione attiva della paziente Indicazioni: - IUS - Inversione del comando perineale comunque sotto supervisione del terapista - IUU - Ipertonia del pavimento pelvico Controindicazioni: Verginità

43 SEF STIMOLAZIONE ELETTRICA FUNZIONALE Metodica che utilizza una sonda endovaginale endoanale Metodica passiva per eccellenza Metodica attiva quando si richiede di attivare la contrazione perineale in concomitanza alla stimolazione

44 INDICAZIONI 1- ipovalidità perineale muscolare con o senza incontinenza urinaria da sforzo 2- iperattività detrusoriale, caratterizzata o da urgenza sensitiva o da presenza di instabilità detrusoriale 3- incontinenza urinaria (da sforzo, da urgenza o mista) 4- insufficienza sfinterica 5- post-partum 6- prolasso genitale di grado lieve 7- dolore cronico pelvi -perineale 8- preparazione all'intervento chirurgico 9- paziente con grave rischio operatorio o che rifiutano l'intervento chirurgico 10- pazienti multi operate

45 CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE 1- Infezioni delle basse vie urinarie 2- Vaginiti, vaginite atrofica 3- gravidanza 4- presenza di neoplasie loco-regionali 4- pace-maker 6- emorragie in atto (ciclo mestruale) o ematomi

46 CONTROINDICAZIONI RELATIVE 1 Reflusso vescico-uretrale 2 scarsa collaborazione del soggetto che non comprende correttamente la procedura e le istruzioni

47 CORRENTI INTERFERENZIALI Azione trofica-analgesica in profondità Non necessita di ricorrere ad elettrodi endocavitali Indicazioni in donne vergine In donne che non tollerano la stimolazione elettrica vaginale e/o anale In caso di incontinenza associata a sindromi dolorose non ben definite pelvi-perineali

48 CONI VAGINALI Set più in uso a 5 coni: numerati da 1 a 5 e di peso compreso tra 20 e70 gr Di facile comprensione Assenza di invasività Possibilità di uso prolungato

49 CONI VAGINALI INDICAZIONI Corticalizzazione della contrazione perineale muscolare Test muscolare perineale Rinforzo perineale muscolare

50 Infezioni vaginali Mestruazioni Gravidanza CONI VAGINALI CONTROINDICAZIONI Scarsa consapevolezza del pavimento pelvico Ipovalidità muscolare Dissinergia funzionale perineale

51 USO DOMICILIARE DI: BFB SEF CONI VAGINALI

52 INCONTINENZA URINARIA MASCHILE Il trattamento segue le stesse modalità del trattamento dell'incontinenza urinaria femminile. L'accesso per valutazione, trattamento e utilizzo delle sonde è anale, non si utilizzano i coni.

53 L'esercizio c'è ma non si vede! GRAZIE PER L'ATTENZIONE

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz www.fisiokinesiterapia.biz legamenti e fasce Organi pelvici Elevatore dell ano Sinergia di azione di sostegno tra muscoli/nervi e tessuto connettivo RIABILITAZIONE PERINEALE La fkt costituisce

Dettagli

Proprio il prolasso della vescica, il cistocele, provoca un fastidioso sintomo, l'incontinenza urinaria ossia la perdita involontaria di urina.

Proprio il prolasso della vescica, il cistocele, provoca un fastidioso sintomo, l'incontinenza urinaria ossia la perdita involontaria di urina. Incontinenza urinaria, discesa del pavimento pelvico. L indebolimento del pavimento pelvico femminile consente agli organi che da esso dovrebbero essere sostenuti, di perdere la loro posizione originaria

Dettagli

La riabilitazione pelvi-perineale nei disturbi dell alvo

La riabilitazione pelvi-perineale nei disturbi dell alvo La riabilitazione pelvi-perineale nei disturbi dell alvo RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO E il sistema di sostegno costituito da un insieme di muscoli che si intrecciano tra di loro e chiudono verso

Dettagli

La riabilitazione urologica post prostatectomia radicale

La riabilitazione urologica post prostatectomia radicale La riabilitazione urologica post prostatectomia radicale Incontinenza dopo prostatectomia radicale Definizione variabile Incidenza riportata 2-87% (dopo 6 mesi) Numerosi fattori contribuenti Età Precedente

Dettagli

INCONTENENZA URINARIA LA RIABILITAZIONE

INCONTENENZA URINARIA LA RIABILITAZIONE INCONTENENZA URINARIA LA RIABILITAZIONE CHE COSA È Come si manifesta cosa fare INCONTINENZA URINARIA L'incontinenza urinaria rappresenta un problema rilevante sia per il numero di persone che ne sono affette

Dettagli

PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE

PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE o CISTECTOMIA RADICALE CON CONFEZIONAMENTO DI NEOVESCICA ORTOTOPICA La vescica consente l accumulo di urina e il

Dettagli

Dott. Silvestre Crinò Resp. U.O.S. Anestesia, T.I., Terapia del dolore P.O. Villa delle Ginestre A.S.P. Palermo. Catania, 11 12 giugno 2013

Dott. Silvestre Crinò Resp. U.O.S. Anestesia, T.I., Terapia del dolore P.O. Villa delle Ginestre A.S.P. Palermo. Catania, 11 12 giugno 2013 Dott. Silvestre Crinò Resp. U.O.S. Anestesia, T.I., Terapia del dolore P.O. Villa delle Ginestre A.S.P. Palermo LE DISFUNZIONI DELL AREA SACRALE NELLA PATOLOGIA NEUROLOGICA Catania, 11 12 giugno 2013 Neuromodulazione

Dettagli

Che cosa sono i coni vaginali? A che cosa servono i coni vaginali?

Che cosa sono i coni vaginali? A che cosa servono i coni vaginali? 9. I coni vaginali I coni vaginali sono stati ideati nel 1985 da Stanislov Plevnik come strumento di ausilio per valutare e rinforzare i muscoli del pavimento pelvico (perineo). Il pavimento pelvico forma,

Dettagli

1fase: riempimento graduale della vescica, con aumento della tensione di parete, fino all'attivazione del riflesso della minzione

1fase: riempimento graduale della vescica, con aumento della tensione di parete, fino all'attivazione del riflesso della minzione La Minzione 1fase: riempimento graduale della vescica, con aumento della tensione di parete, fino all'attivazione del riflesso della minzione 2 fase: attivazione del riflesso della minzione che permette

Dettagli

LE BASI DELL EDUCAZIONE E RIEDUCAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO IN GRAVIDANZA E PUERPERIO

LE BASI DELL EDUCAZIONE E RIEDUCAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO IN GRAVIDANZA E PUERPERIO LE BASI DELL EDUCAZIONE E RIEDUCAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO IN GRAVIDANZA E PUERPERIO Ost. Giulia Amighetti 1/84 E AMPIAMENTE DIMOSTRATO CHE GRAVIDANZA e PARTO COSTITUISCONO IMPORTANTI FATTORI DI RISCHIO

Dettagli

Università degli Studi di Roma Sapienza Master di I livello In PAVIMENTO PELVICO E RIABILITAZIONE I Edizione

Università degli Studi di Roma Sapienza Master di I livello In PAVIMENTO PELVICO E RIABILITAZIONE I Edizione Università degli Studi di Roma Sapienza Master di I livello In PAVIMENTO PELVICO E RIABILITAZIONE I Edizione Direttore del Master: Prof. Fabio GAJ Comitato Scientifico: Dott.ssa Susanna Sodo, Dott.ssa

Dettagli

PATOLOGIE UROGINECOLOGICHE

PATOLOGIE UROGINECOLOGICHE PATOLOGIE UROGINECOLOGICHE Gli organi pelvici sono quelli contenuti all interno del bacino e comprendono la vescica e l uretra, la vagina,l utero con annessi e ovaie, e il retto. Essi interagiscono tra

Dettagli

Minzione (Svuotamento della vescica)

Minzione (Svuotamento della vescica) Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione

Dettagli

ANATOMIA E FISIOPATOLOGIA DEL PAVIMENTO PELVICO

ANATOMIA E FISIOPATOLOGIA DEL PAVIMENTO PELVICO ANATOMIA E FISIOPATOLOGIA DEL PAVIMENTO PELVICO TOPOGRAFIA DEL PAVIMENTO PELVICO TRE SEGMENTI ANTERIORE URETRA E VESCICA MEDIO UTERO, VOLTA VAGINALE E DOUGLAS POSTERIORE RETTO UNITA FUNZIONALMENTE INTEGRATE

Dettagli

PROPOSTA DI CONVENZIONE Cooperativa Girasole e F.I.A.M.I F.I.D.A

PROPOSTA DI CONVENZIONE Cooperativa Girasole e F.I.A.M.I F.I.D.A PROPOSTA DI CONVENZIONE Cooperativa Girasole e F.I.A.M.I F.I.D.A Scontistica del 10% su tutte le terapie erogate dalla cooperativa Girasole prestnti nel tariffario Scontistica del 10% sui pacchetti che

Dettagli

ATTIVITA DEL LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO U.O. UROLOGIA AZ. OSPEDALIERA S.ANNA FERRARA

ATTIVITA DEL LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO U.O. UROLOGIA AZ. OSPEDALIERA S.ANNA FERRARA ATTIVITA DEL LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO U.O. UROLOGIA AZ. OSPEDALIERA S.ANNA FERRARA Studio Urodinamico Completo (Cistomanometria, UPP, Uroflussometria, Studio Pressione

Dettagli

Tecniche di base e pianificazione del programma riabilitativo.

Tecniche di base e pianificazione del programma riabilitativo. Tecniche di base e pianificazione del programma riabilitativo. STRATEGIE RIABILITATIVE in ambito urinario Sul pavimento pelvico: Rieducazione pavimento pelvico Biofeedback FES Sulla vescica sfintere: Terapia

Dettagli

Il Biofeedback nel trattamento della stipsi rettale e dell incontinenza fecale: una luce alla fine del tunnel?

Il Biofeedback nel trattamento della stipsi rettale e dell incontinenza fecale: una luce alla fine del tunnel? Il Biofeedback nel trattamento della stipsi rettale e dell incontinenza fecale: una luce alla fine del tunnel? L incontinenza fecale è un sintomo invalidante, ad eziologia multifattoriale, che può comportare

Dettagli

ENTE ECCLESIASTICO OSPEDALE GENERALE REGIONALE F.MIULLI UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA DIRETTORE: DOTT. M.

ENTE ECCLESIASTICO OSPEDALE GENERALE REGIONALE F.MIULLI UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA DIRETTORE: DOTT. M. ENTE ECCLESIASTICO OSPEDALE GENERALE REGIONALE F.MIULLI UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA DIRETTORE: DOTT. M. PONTRELLI Il pavimento pelvico rappresenta la parte più declive della cavità

Dettagli

RIABILITAZIONE DEL PERINEO NEL POST-PARTUM

RIABILITAZIONE DEL PERINEO NEL POST-PARTUM RIABILITAZIONE DEL PERINEO NEL POST-PARTUM RIABILITAZIONE NEL POST-PARTUM Obiettivo 1: rendere la donna capace di produrre una forza contrattile degli elevatori dell ano tale da poter controbilanciare

Dettagli

La riabilitazione neuromotoria nel Parkinson e nei Parkinsonismi Riabilitazione individuale e di gruppo

La riabilitazione neuromotoria nel Parkinson e nei Parkinsonismi Riabilitazione individuale e di gruppo La malattia di Parkinson e i Parkinsonismi. Dalla corretta diagnosi ai modelli assistenziali Fondazione Madre Cabrini ONLUS Sant Angelo Lodigiano (LO) 12-13 ottobre 2006 La riabilitazione neuromotoria

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI FERRARA UNITA OPERATIVA DI UROLOGIA LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI FERRARA UNITA OPERATIVA DI UROLOGIA LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI FERRARA UNITA OPERATIVA DI UROLOGIA LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO C.P.S.I DROGHETTI ALESSANDRA E PADOVANI DIANA Studio Urodinamico

Dettagli

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi

Dettagli

Vincenzo Ferarra MD. Patologie della Vescica / 3 INCONTINENZA URINARIA. www.dottorvincenzoferrara.it

Vincenzo Ferarra MD. Patologie della Vescica / 3 INCONTINENZA URINARIA. www.dottorvincenzoferrara.it Patologie della Vescica / 3 INCONTINENZA URINARIA www.dottorvincenzoferrara.it INCONTINENZA URINARIA Qualsiasi perdita involontaria di urina è un problema sociale ed igienico, che rende necessario contattare

Dettagli

LA TERAPIA RIEDUCATIVA E RIABILITATIVA NELLE DISFUNZIONI DEL PAVIMENTO PELVICO: QUALE PREVENZIONE E CURA? pregiudizi, realtà, prospettive

LA TERAPIA RIEDUCATIVA E RIABILITATIVA NELLE DISFUNZIONI DEL PAVIMENTO PELVICO: QUALE PREVENZIONE E CURA? pregiudizi, realtà, prospettive U.O. DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA OSPEDALE DI DESIO AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI VIMERCATE I JOINT MEETING ITINERANTE DI AGGIORNAMENTO PER OPERATORI SANITARI: INFERMIERI, OSTETRICHE, FISIOTERAPISTI,

Dettagli

Francesco Vinci Logopedista

Francesco Vinci Logopedista Francesco Vinci Logopedista Tale terapia consiste nella rieducazione della postura linguale statica e dinamica e delle alterazioni gnosico-prassiche e muscolari oro facciali, delle alterazioni respiratorie,

Dettagli

SOCIETÁ ITALIANA DI CHIRURGIA COLORETTALE (SICCR) SCUOLA DI ECOGRAFIA DEL PAVIMENTO PELVICO

SOCIETÁ ITALIANA DI CHIRURGIA COLORETTALE (SICCR) SCUOLA DI ECOGRAFIA DEL PAVIMENTO PELVICO SOCIETÁ ITALIANA DI CHIRURGIA COLORETTALE (SICCR) SCUOLA DI ECOGRAFIA DEL PAVIMENTO PELVICO TITOLO 1 NORME GENERALI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento si applica alla Scuola di Ecografia

Dettagli

Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena

Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena Aspetti metodologici e pratici del periodo preparatorio nella pallavolo. Organizzazione della seduta fisico tecnica. Utilizzo di attrezzi e

Dettagli

8. La riabilitazione perineale

8. La riabilitazione perineale 8. La riabilitazione perineale Ri-abilitare è un termine che significa semplicemente restituire un abilità, che si presume perduta, ma che si può ri-attivare. Riabilitare il perineo vuol dire, dunque,

Dettagli

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A DIALISI. Introduzione 2 Obiettivo dello studio 4 Materiali

Dettagli

LA PERLA. Difficoltà: livello 1 FIG. 1

LA PERLA. Difficoltà: livello 1 FIG. 1 Difficoltà: livello 1 LA PERLA FIG. 1 Descrizione Scopo e benefici La perla è uno degli esercizi invisibili più facili, perché non richiede una percezione delle diverse parti della muscolatura pelvica.

Dettagli

IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA

IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA Anna Vagnetti LAVORO DI EQUIPE SVOLTO DAI FISIOTERAPISTI DELL UNITA SPINALE DELL OSPEDALE S. CORONA DI PIETRA LIGURE: BERNARDIS E., DELL ANNO F., FIRPO L., MANDRACCIA S.,

Dettagli

Elettromiografia di superficie o rilevazione mioelettrica di superficie Evidenze Cliniche

Elettromiografia di superficie o rilevazione mioelettrica di superficie Evidenze Cliniche Elettromiografia di superficie o rilevazione mioelettrica di superficie Evidenze Cliniche A cura di : Claudio Marcolongo Fisioterapista L elettromiografia di superficie o rilevazione mioelettrica di superficie

Dettagli

INCONTINENZA URINARIA

INCONTINENZA URINARIA INCONTINENZA URINARIA Perdita involontaria di urina in quantità o con frequenza tale da costituire per l individuo un problema sociale o di salute Frequenza: 8-34% degli anziani a domicilio 50% dei pz

Dettagli

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare

Dettagli

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP)

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) Definizione: la prostatectomia transuretrale mediante laser al Tullio (TULEP) è un intervento endoscopico, ovvero non implica l'incisione

Dettagli

CORSI TEORICO-PRATICI FINCO, DI FORMAZIONE PER I PROFESSIONISTI DELL INCONTINENZA. Bari 5/8 novembre 2207 Foggia 12/15 novembre 2007

CORSI TEORICO-PRATICI FINCO, DI FORMAZIONE PER I PROFESSIONISTI DELL INCONTINENZA. Bari 5/8 novembre 2207 Foggia 12/15 novembre 2007 CORSI TEORICO-PRATICI FINCO, DI FORMAZIONE PER I PROFESSIONISTI DELL INCONTINENZA Bari 5/8 novembre 2207 Foggia 12/15 novembre 2007 Obiettivi: La formazione è la strategia vincente che caratterizza ogni

Dettagli

LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna

LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO Tecnico Nazionale Maurizio Castagna CAPACITÀ FISICHE E SVILUPPO LE CAPACITÀ FISICHE SONO: FORZA, RESISTENZA, RAPIDITÀ. La mobilità articolare è una capacità

Dettagli

Incontinenza urinaria nella donna

Incontinenza urinaria nella donna Focus on Incontinenza urinaria nella donna Ritrovare la serenità superando i pregiudizi Bios International Holding La capillare rete di strutture di Bios International opera da anni nel campo della diagnostica

Dettagli

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA Il Disturbo autistico è un disordine dello sviluppo che compromette il funzionamento globale e si traduce in un funzionamento cognitivo atipico.

Dettagli

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico LO STRETCHING Chi corre deve avere una buona flessibilità per esprimere al meglio il proprio potenziale e per non incorrere in continui ed invalidanti infortuni. La flessibilità è l insieme della mobilità

Dettagli

Dipartimento di Chirurgia Unità Operativa di Urologia Direttore: Francesco Aragona

Dipartimento di Chirurgia Unità Operativa di Urologia Direttore: Francesco Aragona Dipartimento di Chirurgia Unità Operativa di Urologia Direttore: Francesco Aragona Neuromodulazione sacrale: L esperienza etnea F. Savoca Neuromodulazione Sacrale Esperienza Etnea Neuromodulazione sacrale

Dettagli

Il ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria

Il ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria Il ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria Leonardo Pellicciari Fisioterapista Scuola di Dottorato in Advanced Sciences and Technologies in Rehabilitation Medicine

Dettagli

FACILITAZIONE NEUROMUSCOLARE PROPRIOCETTIVA (METODO HERMAN KABAT)

FACILITAZIONE NEUROMUSCOLARE PROPRIOCETTIVA (METODO HERMAN KABAT) FACILITAZIONE NEUROMUSCOLARE PROPRIOCETTIVA (METODO HERMAN KABAT) MECCANISMI ALLA BASE DELLA PLASTICITÀ DEL S.N.C. 1 RIORGANIZZAZIONE DELLE FUNZIONI PERDUTE O UTILIZZAZIONE DI ALTRE AREE CORTICALI (Lurija)

Dettagli

PROGETTO BUTOKU 360 supporto allo studio, ascolto e benessere

PROGETTO BUTOKU 360 supporto allo studio, ascolto e benessere PROGETTO BUTOKU 360 supporto allo studio, ascolto e benessere Il PROGETTO BUTOKU 360: supporto allo studio, ascolto e benessere è un progetto ideato dall A.S.D. BUTOKU KARATE- DO di Solaro, Associazione

Dettagli

ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA. Ing. Chiara Firenze

ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA. Ing. Chiara Firenze ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA Ing. Chiara Firenze Nei paesi occidentali, quasi tutte le persone hanno sofferto, o soffriranno almeno una volta, di disturbi

Dettagli

1. Fibre di tipo I : fibre toniche (slow twitch fibres) = fibre rosse a funzione tonica rabdomiosfintere

1. Fibre di tipo I : fibre toniche (slow twitch fibres) = fibre rosse a funzione tonica rabdomiosfintere CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DELLE FIBRE MUSCOLARI STRIATE 1. Fibre di tipo I : fibre toniche (slow twitch fibres) = fibre rosse a funzione tonica rabdomiosfintere 2. Fibre di tipo II : fibre rapide

Dettagli

La Vescica Immagazzina l Urina e si Svuota Periodicamente

La Vescica Immagazzina l Urina e si Svuota Periodicamente Minzione La Vescica Immagazzina l Urina e si Svuota Periodicamente Muscolo liscio (innervati da muscoli simpatici (ipogastrici) e parasimpatici (pelvici) Detrusore : spinge verso il basso; Sfintere interno:

Dettagli

INCONTINENZA URINARIA

INCONTINENZA URINARIA INCONTINENZA URINARIA Perdita involontaria di urina in quantità o con frequenza tale da costituire per l individuo un problema sociale o di salute Frequenza: 8-34% degli anziani a domicilio 50% dei pz

Dettagli

Università degli Studi di Firenze Scuola di Scienze della Salute. Candidata: Francesca Manetti. Relatore: Domenico PellegriniGiampietro

Università degli Studi di Firenze Scuola di Scienze della Salute. Candidata: Francesca Manetti. Relatore: Domenico PellegriniGiampietro Università degli Studi di Firenze Scuola di Scienze della Salute Relatore: Domenico PellegriniGiampietro Co-relatore: Silvia Tozzi Candidata: Francesca Manetti La Ginnastica Addominale Ipopressiva (GAI)

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz CORRENTI ECCITOMOTORIE SONO DEFINITE ECCITOMOTORIE QUELLE CORRENTI CHE HANNO LA CAPACITA DI PROVOCARE LA CONTRAZIONE DI UN MUSCOLO O DI UN GRUPPO DI FIBRE MUSCOLARI www.fisiokinesiterapia.biz LE CORRENTI

Dettagli

Dott. Emmanuele Vece. AUSL Ferrara Ospedale SS. Annunziata Cento (FE) U.O. di Urologia Responsabile dott.ssa Lucia Lorusso

Dott. Emmanuele Vece. AUSL Ferrara Ospedale SS. Annunziata Cento (FE) U.O. di Urologia Responsabile dott.ssa Lucia Lorusso Storia Gocciolamento postminzionale (generalmente dopo P.R.) mista Urgenza/ frequenza con o senza incontinenza generali di interesse Sintomi urinari e punteggio sintomatologico (symptom-score che includa

Dettagli

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,

Dettagli

DEFINIZIONE DI INCONTINENZA URINARIA

DEFINIZIONE DI INCONTINENZA URINARIA DEFINIZIONE DI INCONTINENZA URINARIA Una perdita involontaria di urina, di grado tale da costituire un problema igienico e sociale (vecchia definizione ICS) Qualsiasi perdita involontaria di urina (nuova

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli

-SFORZO NELLA DEFECAZIONE -FECI DURE O A PEZZI -SENSAZIONE DI INCOMPLETA -DEFECAZIONE MENO DI TRE VOLTE A SETTIMANA

-SFORZO NELLA DEFECAZIONE -FECI DURE O A PEZZI -SENSAZIONE DI INCOMPLETA -DEFECAZIONE MENO DI TRE VOLTE A SETTIMANA LA STIPSI INTESTINO CRASSO DEFINIZIONE:CRITERI DI ROMA 2 -SFORZO NELLA DEFECAZIONE -FECI DURE O A PEZZI -SENSAZIONE DI INCOMPLETA EVACUAZIONE e/o DI OSTRUZIONE ANALE -DEFECAZIONE MENO DI TRE VOLTE A SETTIMANA

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO PREMESSA Con il presente progetto il nostro istituto vuole offrire agli allievi certificati L.104 del 1992 (sia per gli alunni che intraprendono

Dettagli

Mediamente, la postmenopausa comprende almeno un terzo della vita

Mediamente, la postmenopausa comprende almeno un terzo della vita MENOPAUSA E PROLASSO Mediamente, la postmenopausa comprende almeno un terzo della vita Menarca 11 anni Menopausa 51 anni 75 anni Terminologia Menopausa: cessazione dei cicli mestruali (per almeno 12 mesi),

Dettagli

Classificazioni delle MAR

Classificazioni delle MAR Classificazioni delle MAR Le malformazioni anorettali hanno un incidenza di 1 bambino nato ogni 4000 neonati, con una maggiore preponderanza maschile di quella femminile. La malformazione più comune nelle

Dettagli

GAIT TRAINER GT2 COD. 950-386

GAIT TRAINER GT2 COD. 950-386 GAIT TRAINER GT2 COD. 950-386 Addestramento e valutazione quantitativa del passo Velocità di scorrimento adattata ai parametri funzionali del passo Inserendo l età, il sesso e l altezza, il software propone

Dettagli

Terapia del dolore e cure palliative

Terapia del dolore e cure palliative Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.

Dettagli

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica

Dettagli

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb) LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo

Dettagli

Il nursing riabilitativo nell ictus. Angela Venturino Firenze 2007 Riabilitazione geriatrica:realtà e prospettive

Il nursing riabilitativo nell ictus. Angela Venturino Firenze 2007 Riabilitazione geriatrica:realtà e prospettive Il nursing riabilitativo nell ictus Angela Venturino Firenze 2007 Riabilitazione geriatrica:realtà e prospettive Nursing Nel contesto delle cure atte al mantenimento della salute, il nursing ha lo scopo

Dettagli

Guida alla terapia con Gloreha

Guida alla terapia con Gloreha Guida alla terapia con Gloreha Introduzione Questo documento vuole essere un supporto per tutti coloro che desiderano effettuare riabilitazione con Gloreha a casa propria. Non è un manuale d uso tecnico

Dettagli

Presentazione del corso: Terapia Manuale Allenamento medicale e Teoria della terapia manuale secondo il Concetto OMT Kaltenborn Evjenth

Presentazione del corso: Terapia Manuale Allenamento medicale e Teoria della terapia manuale secondo il Concetto OMT Kaltenborn Evjenth Presentazione del corso: Terapia Manuale Allenamento medicale e Teoria della terapia manuale secondo il Concetto OMT Kaltenborn Evjenth Insegnante: Jochen Schomacher PT-OMT, M.C.M.K. (F), DPT (USA), B.

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

ATTIVITA LAVORATIVA. da Settembre 1980 a Marzo 1989 presso Reparto di Ostetricia e Ginecologia Ospedale E. Agnelli

ATTIVITA LAVORATIVA. da Settembre 1980 a Marzo 1989 presso Reparto di Ostetricia e Ginecologia Ospedale E. Agnelli CURRICULUM VITAE GIOVANNA GARIGLIO Nata a Carignano il 13.8.1952 Residente in Torino via Belfiore n 50 Tel.339/7183605 ATTIVITA LAVORATIVA INFERMIERA PROFESSIONALE Ente Ospedaliero E. Agnelli Pinerolo

Dettagli

La Quotidianità nella Sclerosi Multipla

La Quotidianità nella Sclerosi Multipla La Quotidianità nella Sclerosi Multipla Nozioni di Ginnastica del Pavimento Pelvico Strambino 4/10/2014 La Continenza La capacità di mingere in tempi e luoghi socialmente appropriati Avvertire lo stimolo

Dettagli

Stipsi. F 3v > di M. eta > 65 anni. 29.168.500 confezioni di lassativi in 1 anno

Stipsi. F 3v > di M. eta > 65 anni. 29.168.500 confezioni di lassativi in 1 anno STIPSI Stipsi 20% della popolazione adulta F 3v > di M eta > 65 anni 29.168.500 confezioni di lassativi in 1 anno Raccolta anamnesi P. Io sono stitica M. Che cosa vuol dire per lei essere stitica P. Che

Dettagli

Azienda USL Valle d Aosta. Informazioni ostetriche sul. Parto Cesareo

Azienda USL Valle d Aosta. Informazioni ostetriche sul. Parto Cesareo Azienda USL Valle d Aosta Informazioni ostetriche sul Parto Cesareo Informazioni ostetriche sul Parto Cesareo In Italia e in Valle d Aosta, il parto cesareo (PC) riguarda ormai un caso di parto su tre.

Dettagli

DIAGNOSI FUNZIONALE E TRATTAMENTO APPLICATI ALLA COLONNA LOMBARE, BACINO E ARTO INFERIORE, SECONDO I CONCETTI DI SHIRLEY SAHRMANN

DIAGNOSI FUNZIONALE E TRATTAMENTO APPLICATI ALLA COLONNA LOMBARE, BACINO E ARTO INFERIORE, SECONDO I CONCETTI DI SHIRLEY SAHRMANN DIAGNOSI FUNZIONALE E TRATTAMENTO APPLICATI ALLA COLONNA LOMBARE, BACINO E ARTO INFERIORE, SECONDO I CONCETTI DI SHIRLEY SAHRMANN (quadrante inferiore) DATA : 5-6 ottobre, 30 novembre e 1 dicembre LUOGO

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA MASTER DI I LIVELLO In PAVIMENTO PELVICO E RIABILITAZIONE II EDIZIONE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA MASTER DI I LIVELLO In PAVIMENTO PELVICO E RIABILITAZIONE II EDIZIONE Programma 2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA MASTER DI I LIVELLO In PAVIMENTO PELVICO E RIABILITAZIONE II EDIZIONE SEDE: AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I DIPARTIMENTO CHIRURGIA GENERALE E SPECIALISTICA

Dettagli

RIABILITAZIONE SPALLA DOLOROSA. C.Fusco

RIABILITAZIONE SPALLA DOLOROSA. C.Fusco RIABILITAZIONE SPALLA DOLOROSA C.Fusco RIABILITAZIONE IMPORTANZA DEI SINGOLI RUOLI PREPARAZIONE CULTURALE SPECIFICA E FONDAMENTALE E LA COMUNICAZIONE FRA: -MEDICO DI BASE -CHIRURGO ORTOPEDICO -FISIATRA

Dettagli

Pletismografo a riflessione

Pletismografo a riflessione Pletismografo a riflessione Pletismografo a luce riflessa (o Fotopletismografo) ad una lunghezza d onda (940 nm) a LED Principio di misura: Assorbanza / Riflessione Certificazione: Dispositivo Medicale

Dettagli

Diabete e sintomi vescicali

Diabete e sintomi vescicali encathopedia Diabete e sintomi vescicali Fattori da considerare Come riconoscere i segnali di allarme Il CIC può aiutarti Il Diabete (diabete mellito, DM) Al diabete mellito, spesso definito semplicemente

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

LA RIABILITAZIONE DELLA PARALISI POLIOMIELITICA E DELLA SINDROME POST POLIO

LA RIABILITAZIONE DELLA PARALISI POLIOMIELITICA E DELLA SINDROME POST POLIO CONVEGNO INTERNAZIONALE MALCESINE 2010 LA RIABILITAZIONE DELLA PARALISI POLIOMIELITICA E DELLA SINDROME POST POLIO D. M. Fisioterapista LINO FIA Il trattamento è rivolto a pazienti: in fase di stabilizzazione

Dettagli

Descrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso

Descrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso Descrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso miotatico fasico e riflesso miotatico tonico. Inibizione dell

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Riabilitazione del pavimento pelvico

Riabilitazione del pavimento pelvico Riabilitazione del pavimento pelvico Riabilitazione del pavimento pelvico Anatomia del pavimento pelvico Fisiologia della minzione Riabilitazione uro-ginecologica ANATOMIA Principali strutture dell Apparato

Dettagli

Provider Nazionale 1258. PROGETTO FORMATIVO EVENTO ECM Pagina 1 di 5 EVENTO ECM OBIETTIVI, FINALITA E ACQUISIZIONI TECNICO PROFESSIONALI

Provider Nazionale 1258. PROGETTO FORMATIVO EVENTO ECM Pagina 1 di 5 EVENTO ECM OBIETTIVI, FINALITA E ACQUISIZIONI TECNICO PROFESSIONALI PROGETTO FORMATIVO EVENTO ECM Pagina 1 di 5 Campo da compilarsi a cura di AU RIFERIMENTO OFFERTA FORMATIVA TITOLO DEL PROGETTO EVENTO ECM Sigla AU AGENAS Ministero alla Salute RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO

Dettagli

Modello del fuso neuromuscolare

Modello del fuso neuromuscolare Modello del fuso neuromuscolare Il fuso neuromuscolare è rappresentabile attraverso un elemento in grado di ricevere input di due diversi tipi: uno di natura elettrica, che rappresenta la frequenza di

Dettagli

la riabilitazione del pavimento pelvico

la riabilitazione del pavimento pelvico RIABILITAZIONE ANATOMIA Cos è la riabilitazione del pavimento pelvico Percorso che permette il maggior recupero possibile di una funzione alterata o perduta ripristinando la funzione del pavimento pelvico

Dettagli

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE 3 Le indicazioni al prelievo per gli operatori Come sono formulate Per ogni indicazione viene specificato: che gli operatori

Dettagli

FITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ

FITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ FITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ Dottoressa Loredana D Alessandro Primo semestre primo anno UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE loredana.dale@gmail.com 1 GEROMOTRICITÀ Possibile presenza di deficit cognitivi,

Dettagli

Progetto Comes, sostegno all handicap

Progetto Comes, sostegno all handicap TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,

Dettagli

Curriculum Vitae Europa. Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Tiziana Bussu. Cod. fiscale. E-mail. Data di nascita 07/10/1953. Femminile.

Curriculum Vitae Europa. Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Tiziana Bussu. Cod. fiscale. E-mail. Data di nascita 07/10/1953. Femminile. Curriculum Vitae Europa Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Telefono(i) Tiziana Bussu ROMA ITALIA Cellulare: Cod. fiscale Email Cittadinanza Italiana Data di nascita 07/10/1953 Sesso

Dettagli

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile

Dettagli

Sclerosi Multipla e vescica

Sclerosi Multipla e vescica encathopedia Sclerosi Multipla e vescica Trattamento delle disfunzioni urinarie Quali sono gli effetti della SM sulla vescica Vantaggi del CIC Sclerosi Multipla (SM) La sclerosi multipla è una patologia

Dettagli

Dr. Annalisa Barbier, PhD - Psicologo Clinico

Dr. Annalisa Barbier, PhD - Psicologo Clinico Dr. Annalisa Barbier, PhD - Psicologo Clinico TECNICHE DI RILASSAMENTO Le tecniche di rilassamento sono finalizzale alla RIDUZIONE DELLA TENSIONE ATTRAVERSO IL CONTROLLO DI ALCUNE FUNZIONI FISIOLOGICHE

Dettagli

VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA

VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA Limitazione funzionale del ginocchio dopo intervento di P.T.A. Contributo della B.F.D. La Biomeccanica Funzionale Dinamica è un nuovo

Dettagli

EFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE

EFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE Università Cattolica del Sacro Cuore Milano Interfacoltà di Scienze della Formazione Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate EFFICACIA DELLA

Dettagli

Approccio assistenziale integrato nell abilitazione/riabilitazione visiva nell ipovisione dell età evolutiva

Approccio assistenziale integrato nell abilitazione/riabilitazione visiva nell ipovisione dell età evolutiva Approccio assistenziale integrato nell abilitazione/riabilitazione visiva nell ipovisione dell età evolutiva L.PINELLO CENTRO REGIONALE SPECIALIZZATO PER L IPOVISIONE INFANTILE E DELL ETA EVOLUTIVA Dip.

Dettagli

2 CONVEGNO INTERREGIONALE LA MONTAGNA PER TUTTI. Allenamento e preparazione fisica: bambini e anziani in montagna

2 CONVEGNO INTERREGIONALE LA MONTAGNA PER TUTTI. Allenamento e preparazione fisica: bambini e anziani in montagna Commissione Interregionale Medica Veneto Friulana - Giuliana 2 CONVEGNO INTERREGIONALE LA MONTAGNA PER TUTTI Passo Pordoi, 9 10 ottobre 2004 Allenamento e preparazione fisica: bambini e anziani in montagna

Dettagli

RISONANZA MAGNETICA DINAMICA DEL PAVIMENTO PELVICO o DEFECO-RM. F. Maccioni, F. Siliquini, V. Garbarino, F. Carrozzo, A.R. Pino

RISONANZA MAGNETICA DINAMICA DEL PAVIMENTO PELVICO o DEFECO-RM. F. Maccioni, F. Siliquini, V. Garbarino, F. Carrozzo, A.R. Pino RISONANZA MAGNETICA DINAMICA DEL PAVIMENTO PELVICO o DEFECO-RM F. Maccioni, F. Siliquini, V. Garbarino, F. Carrozzo, A.R. Pino Gli organi pelvici sono sostenuti da un complesso sistema muscolo-tendineo

Dettagli

come migliorare la PRESTAZIONE

come migliorare la PRESTAZIONE .... BIOFEEDBACK E SPORT:. come migliorare la PRESTAZIONE Ogni stimolo, ogni situazione scaturisce in noi una risposta a livello fisiologico, mentale ed emozionale. Questa risposta influenza il nostro

Dettagli

La gravidanza per la donna

La gravidanza per la donna encathopedia La gravidanza per la donna con lesione midollare Consulenza pre-concezionale Fattori da considerare Parto e travaglio Con il contributo della dottoressa Lorita Cito Fattori da considerare

Dettagli