Tecniche di base e pianificazione del programma riabilitativo.

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Costanza Bernasconi
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1 Tecniche di base e pianificazione del programma riabilitativo.

2 STRATEGIE RIABILITATIVE in ambito urinario Sul pavimento pelvico: Rieducazione pavimento pelvico Biofeedback FES Sulla vescica sfintere: Terapia comportamentale Auto-cateterismo intermittente o cateterismo intermittente pulito (CIC) IVES per ipocontrattilità SANS ; FES per iperattività Trattamento pavimento pelvico lavoro indiretto: la contrazione del pavimento pelvico inibisce la contrazione del detrusore ed è sinergica con lo sfintere

3 BOWEL MANAGEMENT FARMACI TERAPIE COMPORTAMENTALI DIETA, Regolare attività fisica TECNICHE COMPENSATIVE: irrigazione transanale, clisteri, torchio facilitato AUSILI per continenza RIEDUCAZIONE POSTURALE X L ATTO DELLA DEFECAZIONE, EVENTUALI AUSILI O ADDATTAMENTI AMBIENTALI SPECIFICI RIEDUCAZIONE TORCHIO Tecniche fasciali e viscerali; Massaggio addominale RIEDUCAZIONE PP: Chinesiterapia con Rieducazione ponzamento, Biofeedback, FES

4 Rieducazione Pavimento Pelvico: STRATEGIE RIEDUCAZIONE POSTURALE E RESPIRATORIA AUSILI E ADDATTAMENTI AMBIENTALI TRAINING ATTIVITA FUNZIONALI CORRELATE: trasferimenti, vestirsi e svestirsi in bagno, igiene perineale Torchio addominale etc Segue regole dell apprendimento motorio: ATTIVITA PREPARATORIE CHINESITERAPIA: RIEDUCAZIONE BFB FES ACQUISIZIONE PERFEZIONAMENTO AUTOMATIZZAZIONE

5 ITER RIABILITATIVO Fase Acquisizione: presa di coscienza Fase di perfezionamento Fase di automatizzazione

6 ITER RIABILITATIVO Informazioni sulle metodologie e motivazioni Presa di coscienza della regione perineale Attuazione del progetto riabilitativo individuale Trasferimento delle attività apprese nelle AVQ PROGRAMMA DI MANTENIMENTO

7 CHINESITERAPIA TRATTAMENTO NON INVASIVO PREPARATORIO Fase preliminare:informazione/educazione Trattamento posturale: trattamento delle cause di restrizione di mobilità/contrattilità pavimento pelvico Es. respiratori TRATTAMENTO PAVIMENTO PELVICO Presa di Coscienza Tecniche di facilitazione del reclutamento Tecniche di facilitazione del reclutamento selettivo Tecniche di inibizione dell ipertonia Training perineale (forza, resistenza, endurance) Rieducazione attività funzionale (apprendimento del riflesso perineale allo sforzo) e automatizzazione nelle ADL

8 Fase di presa di Coscienza Conoscere l area perineale: imparare a sentire (favorire afferenze); imparare a contrarre (favorire efferenze reclutamento) Individuare Postura idonea Lavoro peri orifiziale: Feedback tattili e propriocettivi (stiramenti) effettuati dall operatore e paziente Feedback visivi Tecniche endocavitarie Stimolazioni tattili, propriocettive, Stretch reflex Può essere coadiuvata da BFB EMG e FES

9 Tecniche facilitazione reclutamento Stretch reflex Tecniche neuromotorie Esercizi di rinforzo Può essere coadiuvata da BFB EMG e FES

10 Tecniche facilitazione reclutamento selettivo Eliminare dissinergie Controllo visivo e tattile dei muscoli sinergici da parte della paziente Utilizzo di posture meno favorenti all azione dei muscoli sinergici Può essere coadiuvata da BFB EMG

11 Tecniche inibizione ipertonia Imparare a rilassare Scelta di posture inibenti l ipertonia perineale Rottura schema spastico Tecniche di rilassamento: esercizi respiratori Tecniche manuali di inibizione muscolare Stiramento manuale lento e progressivo muscolo Può essere coadiuvata da BFB EMG o di terapie fisiche

12 Rinforzo Training perineale Contrazioni volontarie in varie posture, serie di esercizi. Eventualmente coadiuvate da FES e BFB Training resistenza Richiesta progressiva di maggiore ripetizioni a massima contrazione volontaria Coadiuvate da BFB Training endurance Serie di esercizi di mantenimento progressivo della contrazione Mantenimento della contrazione aumentando progressivamente la pressione intraddominale e nelle varie posture Coadiuvata da BFB

13 Training chiusura perineale allo sforzo e automatizzazione Esercizi contrazione durante la tosse, valsalva, soffiare il naso, ecc Esercizi di contrazione in varie posture delle AVQ Per automatizzare: necessario usare tecniche di apprendimento motorio (esempio incrementare feedback intrinseci ed eliminare quelli estrinseci, dual task etc)

14 FES FUNZIONI DELLA FES Prendere coscienza del muscolo da utilizzare (stimolo propriocettivo) Rinforzo muscolare Inibizione dell iperattività detrusoriale

15 CORRENTI BIFASICHE FES INTENSITA E DURATA DELL IMPULSO SONO REGOLATE PER OTTENERE UNA BUONA CONTRAZIONE SENZA PROVOCARE DOLORE FREQUENZA: Hz PER L INIBIZIONE DETRUSORIALE - 30Hz-50Hz PER RECLUTAMENTO

16 FES MODALITA Uso di sonde vaginali o anali Stimolazione con richiesta di contrazione volontaria contemporanea

17 ELETTROSTIMOLAZIONE Non è indicata nei pazienti con: Denervazione totale Importante prolassi Infezioni urinarie Insufficienza renale cronica Ritenzione Vaginiti Infiammazioni mucosa ano-rettale Gravidanza Neoplasie loco-regionali; ematomi Emorragie in atto (ciclo mestruale) Pace maker

18 BIOFEEDBACK EMG Sistema che fornisce informazioni su processi biologici di cui non si è sufficientemente consapevoli sia in situazioni normali che patologiche Facilita l apprendimento Visualizzazione su monitor della contrazione sotto forma di grafico Autocorrezione del paziente e modulazione della contrazione Il controllo dei risultati e dei progressi aumenta la motivazione del paziente e l aderenza al trattamento

BIOFEEDBACK EMG Si utilizzano sonde che rilevano attività muscolare (elettrodi di superficie tramite sonde anali o vaginale) Alcune sonde vaginali permettono rilevazioni differenziate tra destra e

19 BIOFEEDBACK EMG Si utilizzano sonde che rilevano attività muscolare (elettrodi di superficie tramite sonde anali o vaginale) Alcune sonde vaginali permettono rilevazioni differenziate tra destra e sinistra Se il sistema è dotato di bluetooth è possibile utilizzare il biofeedback in attività dinamiche (durante deambulazione, passaggi posturali, etc). VA UTILIZZATO: in fase di acquisizione e di perfezionamento Non in fase di automatizzazione

20 BIOFEEDBACK UTILIZZATO PER: Rilevare entità e forza della contrazione muscolare Aiutare il paziente a raggiungere un miglior controllo della muscolatura: Presa di coscienza; per l ipostenia Reclutamento selettivo Ipertonia Endurance e resistenza

21 PROGRAMMA DI MANTENIMENTO Esercizi attivi una due volte/settimana per 20 minuti a domicilio Automatismi durante le attività della vita quotidiana (in varie posture) Follow up a distanza

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