ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROCCASECCA

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROCCASECCA SCUOLA DELL INFANZIA LABORATORIO CREATIVO-MANIPOLATIVO PICCOLI ARTISTI A LAVORO ANNO SCOLASTICO Referente del progetto: Giustina Pistilli

2 LABORATORIO CREATIVO-MANIPOLATIVO PRESENTAZIONE Nella scuola dell infanzia il laboratorio in genere è un luogo di esperienza e di apprendimento in cui il bambino, attraverso la dimensione ludica ed operativa, rafforza il pensiero produttivo ed affronta situazioni problematiche esplorandole, sperimentandole e ricostruendole in prima persona. Nel laboratorio creativo-manipolativo le attività che si svolgono (manipolazione, pittura, musica, grafismo, costruzione ) sono particolarmente congeniali ai bambini perché permettono loro di manifestare in maniera personale e originale vissuti, sentimenti, idee. I bambini fanno esperienza e conoscono il mondo che li circonda apprendendo tecniche espressive sia per rappresentare e comunicare, sia per alimentare le dimensioni dell immaginazione, della fantasia e della creatività. FINALITÀ Il progetto si propone di potenziare le capacita favorendo lo sviluppo della creatività in un contesto educativo sereno e stimolante, dove è possibile mettere in atto le proprie abilità e rievocare esperienze attraverso i vari linguaggi espressivi. CAMPO DI ESPERIENZA SPECIFICO Fruizione e produzione di messaggi CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI Esplorare, conoscere, progettare. Corpo, movimento e salute. 1

3 O.S.A.(Obiettivo specifico di apprendimento) Disegnare, dipingere, modellare, suonare, dare forma e colore all esperienza, individualmente e in gruppo, con i vari strumenti e materiali. OBIETTIVI DEL LABORATORIO Proporre situazioni stimolanti a livello affettivo, cognitivo, comunicativo; Dare ai bambini la possibilità di pasticciare per conoscere i materiali; Far sperimentare varie tecniche espressive; Consentire l espressione di emozioni e di idee; Utilizzare molteplici linguaggi ai fini dell elaborazione e rappresentazione della realtà; Incrementare la creatività a livello personale ed interpersonale; Rafforzare la vita di relazione tra coetanei, adulti e bambini; Realizzare spontaneamente un oggetto, collage, un dipinto da donare ai genitori a fine anno; Ascoltare e riconoscere i molteplici linguaggi sonori; Riconoscere le caratteristiche principali dei suoni; Sviluppare la capacità di esprimersi attraverso attività di drammatizzazione e canto. 2

4 ITINERARIO OPERATIVO L itinerario si articolerà in quattro gruppi di esperienze: MANI IN PASTA: esperienze di manipolazione. L attività di manipolazione risponde al bisogno del bambino di conoscere la realtà attraverso il contatto diretto con gli elementi naturali e i diversi materiali; permette di esercitare la manualità fine, arricchire le percezioni sensoriali, scoprire le possibilità d uso dei materiali; consente inoltre di scaricare le tensioni e di essere costruttori attivi. SONO UN PITTORE: esperienze grafico-pittoriche. Il disegno costituisce una delle attività privilegiate dai bambini attraverso i primi scarabocchi. E fin da piccoli i bambini vivono immersi in un mondo fatto di colori e la scoperta di essi li porta ad arricchire la gamma delle possibilità espressive. L attività di laboratorio, pertanto, sarà finalizzata alla sperimentazione di tecniche, strumenti e approcci diversi di rappresentazione in modo che ciascuno trovi la modalità che gli consente di esprimersi meglio. TRASFORMO E INVENTO: esperienze di ritagli, assemblaggio e costruzione. Il piacere di manipolare diversi materiali suscita nel bambino anche la curiosità di trasformarli con l immaginazione e la fantasia. E necessario quindi mettere a disposizione dei piccoli tanti materiali che si prestano ad essere utilizzati nelle costruzioni, composizioni e assemblaggi. SONO UN ARTISTA: esperienze musicali. Incontri con il mondo della musica attraverso: la realizzazione di spettacoli teatrali, recupero del patrimonio popolare (ninne nanne, filastrocche, cantilene, girotondi), riproduzioni di suoni e rumori del corpo, giochi di fonazione, utilizzo di strumenti musicali artigianali trascinano il bambino in un magico mondo. Queste attività stimolanti continuano a sviluppare ed affinare le sue capacità. Momenti di aggregazione con il piccolo ed il grande gruppo permettono al piccolo di interagire attraverso esperienze musicali tutto ciò che li circonda. 3

5 MANI IN PASTA DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ PRIMA ESPERIENZA: Manipolazione libera. Proponiamo molteplici esperienze di manipolazioni con diversi materiali quali: farina, semolino, semini, pasta sassolini, bottoni lasciamo giocare i bambini spontaneamente essi: toccano, pasticciano, manipolano; poi facciamo in modo che usino solo le mani per spalmare, ammucchiare, e contemporaneamente li aiutiamo a scoprire le caratteristiche tattili, olfattive e uditive di tali elementi. In seguito mettiamo a disposizione alcuni oggetti come colini, cucchiai, barattoli con grossi fori e oggetti in grado di lasciare impronte. SECONDA ESPERIENZA: la pasta di sale. Ad ogni bambino consegniamo una ciotola con dentro della farina. Dopo una breve manipolazione aggiungiamo del sale e dell acqua e lasciamo che i piccoli impastino con le loro mani, fino ad ottenere una massa morbida e maneggevole con la quale fare palline, pizze e soggetti vari, essi esprimono a pieno la loro fantasia. Inoltre possiamo aggiungere del colore all impasto ed infine per guarnire il tutto ci serviamo di: sassolini, semi, legnetti e fili colorati. TERZA ESPERIENZA: la plastilina, il das, la creta. La terza attività si basa sulla manipolazione spontanea dei vari materiali descritti nel secondo punto. I bambini vengono così stimolati ed aiutati a produrre oggetti a loro familiari con l ausilio di attrezzi, sagome e stampi. Tenendo conto del periodo stagionale che stiamo vivendo, suggeriamo ai bambini di riprodurre elementi caratteristici della stagione. Es.: siamo in autunno e possiamo benissimo realizzare un riccio con il das. Dopo aver preparato la sagoma con la nostra pasta la posizioniamo su una base, con dei bottoni possiamo fare gli occhi ed infine con degli stuzzicadenti gli aculei. QUARTA ESPERIENZA: i semi. Per questa attività abbiamo racimolato semi di vario tipo (lenticchie rosse e verdi, ceci, fagioli, mais, riso, caffè ). Suggeriamo ai bambini di manipolare ed osservare attentamente tutto il materiale a disposizione, in seguito proponiamo di realizzare, con il nostro aiuto, paesaggi stagionali, animaletti, alberi, frutti ecc. Es l albero 4

6 dell autunno disegniamo la sagoma su un grande cartellone la cospargiamo di colla e via tutti attacchiamo i semi di vario colore. QUINTA ESPERIENZA: le amiche foglie. Alcuni giorni prima di svolgere questa attività raccogliamo varie foglie di diverse forme e dimensioni e le lasciamo seccare. Successivamente i bambini dopo aver preso confidenza con il materiale e aver osservato i vari colori sbriciolano le foglie e vanno a riempire i vari soggetti disegnati sul foglio (animaletti, frutti, alberi...) SONO UN PITTORE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA PRIMA ESPERIENZA: pasticcio di colori. Per questo tipo di esperienza mettiamo a disposizione dei bambini vari tipi di colore: a tempera, a cera, pastelli pennelli di varia dimensione, spugne, tappi di sughero ed ancora fogli grandi e piccoli. Consentiamo ai piccoli di esprimere liberamente la loro fantasia. Ci serviamo dei colori primari (giallo, rosso e blu) e poi in un secondo momento mescoliamo alcuni di essi per ricavare tutti gli altri. SECONDA ESPERIENZA: le impronte. Oltre ai vari oggetti: sagome, tappi, spugne, frutti ecc. usiamo per questo tipo di attività mani e piedi. La prima operazione consiste nel fissare dei grandi fogli di carta da pacco sul pavimento dove i bambini con la tempera imprimono le sagome dei vari oggetti recuperati. In un secondo momento con l ausilio delle collaboratrici aiutiamo i piccoli a lasciare sulla stoffa le impronte delle loro mani e dei loro piedi immersi nella tempera. TERZA ESPERIENZA: la tecnica del timbro. Per questa occasione disegniamo soggetti di vario tipo e mettiamo poi a disposizione: tempera, colori a dita, tappi di sughero, cotton-fiocc e quant altro ci suggerisce la fantasia. Poi lasciamo che i piccoli intingano uno di questi oggetti nella tempera e li invitiamo a lasciare le loro orme sul vetro della finestra. QUARTA ESPERIENZA: la tecnica dello spruzzo e del soffio. In un primo momento prepariamo grandi fogli bianchi, colori a tempera, cannucce di varia misura e spruzzino. Facciamo immergere la punta della cannuccia nella tempera poi i bambini che soffiano dall altra estremità fanno cadere il colore sul foglio, così facendo 5

7 otteniamo macchie multiformi alle quali i piccoli attribuiscono un significato. Con la stessa tecnica possiamo riempire spazi delimitati o soggetti a tema. Con lo spruzzino invece, coloriamo in genere grandi spazi (cielo, prato, mare ). QUINTA ESPERIENZA: la tecnica del graffito. Per questa esperienza abbiamo bisogno di un cartoncino di piccole dimensioni, colori a cera o ad olio. I bambini colorano tutto il cartoncino sovrappongono i vari colori, ed iniziano sempre da quello più chiaro a quello più scuro. Una volta pronta la base incidono con attrezzi a punta o piatti, larghi o stretti, e producono così delle tracce, che in un secondo momento saranno poi destinate a motivi decorativi o disegni liberi. I graffiti possono essere fatti anche su un altra base, preparando un impasto di sabbia fine, acqua, colla vinilica e tempera. TRASFORMO E INVENTO DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ PRIMA ESPERIENZA: attività di composizione libera. Nella composizione libera, dopo aver messo a disposizione dei bambini tanti tipi di materiale suggeriamo loro di realizzare un oggetto a piacere, mettiamo insieme ritagli di giornale, bottoni, fili colorati,cartoncino i bambini poi sono invitati a dare un nome alle loro composizioni. SECONDA ESPERIENZA: attività di collage e strappo. Possiamo far realizzare ai nostri piccoli collage liberi o a tema. Nel primo caso si possono strappare pezzi grandi e piccoli di carta colorata che servono a decorare i diversi oggetti es: barattoli, bottiglie, cornici Nel collage a tema invece l insegnante disegna vari soggetti che i bambini riempiono sempre rispettando margine e colore. TERZA ESPERIENZA: attività con carta crespa. Questa attività piace molto ai bambini, infatti li invitiamo a fare tante striscioline di carta crespa ed a spezzettarle con le mani, successivamente tutti insieme arrotoliamo tutti i pezzettini di carta, così da ottenere tante palline ed invitiamo i bambini a realizzare i lavori preparati. Con la stessa carta crespa possiamo realizzare lavori e soggetti di grande dimensione, arrotolando ad esempio tante striscioline marroni per fare il tronco di un albero. 6

8 QUARTA ESPERIENZA: attività di assemblaggio. Facciamo dipingere ai bambini scatole di varia dimensione e successivamente suggeriamo loro di incollare e sovrapporre i vari contenitori, realizzando così: un grattacielo, una torre, una chiesa infine facciamo arricchire quanto costruito con porte, finestre, simboli e decorazioni. In modo analogo si può procedere per realizzare dei personaggi utilizzando: bicchieri di plastica, palline di polistirolo, fili di lana ecc. QUINTA ESPERIENZA: attività di composizione su tema. In questa attività mostriamo ai bambini dei paesaggi, dei quadri floreali realizzati con diverse tecniche e materiali e proponiamo loro di fare una copia di ciò. SONO UN ARTISTA DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ PRIMA ESPERIENZA: costruiamo strumenti musicali. Qualche giorno prima iniziamo a raccogliere il materiale per fare i nostri strumenti musicali in modo artigianale riusciamo così a racimolare: bottiglie e contenitori di plastica, barattoli di vetro e di metallo, lattine,scatole di cartone, legumi di vario genere, sassi, biglie, pasta, noccioli ed iniziamo a riempire i vari contenitori per più della metà con il materiale a nostra disposizione. In un secondo momento alcuni di essi verranno incartati e decorati con la carta crespa altri invece verranno dipinti e colorati con la tempera e rifiniti poi con: nastrini, lana, palline di das, coriandoli e poi via tutti all opera nel vero senso della parola, iniziamo a suonare con uno strumento musicale (pianoforte, chitarra, fisarmonica) varie melodie e loro con i propri strumenti ci accompagnano con un ritmo davvero originale. SECONDA ESPERIENZA: costruiamo la musica. In questa seconda occasione tentiamo di fare un vero pentagramma musicale. Fissiamo a terra un grande foglio bianco e cominciamo a disegnare cinque linee nere orizzontali posiamo aiutarci con un righello. Per fare le note ci serviamo di palline di polistirolo (grandezza quelle da ping-pong tagliate a metà Le note che sono sette saranno colorate secondo le varie gradazioni di colore ossia da quello più chiaro a quello più scuro. (Es.DO-RE MI) saranno: giallo, arancione e rosso. (FA-SOL-LA-SI) saranno: bianco, celeste, turchese e blu. Così facendo proponiamo ai bambini in modo ludico 7

9 la distinzione dei suoni, le note basse saranno colorate con dei colori più scuri mentre quelle acute con dei colori più chiari e vivaci. INTEGRAZIONE PER I BAMBINI PORTATORI DI HANDICAP Per bambini diversamente abili questo laboratorio spesso rappresenta un ambito privilegiato di lavoro, in quanto garantisce concretezza e soddisfazione nella realizzazione di un prodotto personale o collettivo. Pertanto, occorre sostenere i predetti bambini nelle seguenti due fasi: - stimolazione e prolungamento dei tempi di esplorazione e manipolazione; - guida individuale e supporto nell esecuzione della grafica, nei giochi e nelle diverse rappresentazioni. METODOLOGIA Nel laboratorio creativo-manipolativo è auspicabile lavorare con gruppi di bambini (10/12) di età omogenea o eterogenea. In una fase iniziale consentiamo ai bambini di scegliere tra quelle proposte l attività a cui dedicarsi, successivamente si proponiamo loro attività strutturate per ampliare e arricchire le esperienze. Il piccolo passa così da una conoscenza di tipo percettivo ad una rappresentazione iconica, verbale e simbolica. RUOLO DELL INSEGNANTE L insegnante: - predispone contesti, materiali, situazioni motivanti; - guida le esperienze con proposte, stimoli e supporti tecnici; - osserva, verifica e valuta sia i prodotti sia le strategie. DESTINATARI Bambini di tre e quattro anni di Via Lazio, in orario aggiuntivo per ore 2 a settimana. Bambini di tre e quattro anni Capoluogo, in orario aggiuntivo per ore 2 a settimana 8

10 PERSONALE COINVOLTO - insegnanti delle sezioni interessate; - collaboratrici scolastiche. TEMPI Il laboratorio sarà attuato dal mese di dicembre al mese di aprile-maggio una volta a settimana, per un totale di tredici ore dedicate ai bambini in orario aggiuntivo n 8 insegnanti. Il Plesso di Via Lazio attuerà il laboratorio il giovedì in orario aggiuntivo dalle ore 10,00 alle ore 11,00. Le sezioni impegnate sono le seguenti: - sez. A con i bambini di tre e quattro anni anni - ins.canale Elena e Ambrifi Vanessa - sez. B con i bambini di tre e quattro anni anni - ins.pistilli Giustina e Viola Gabriella Luigia - sez. E con i bambini di tre anni - ins. Cocuzzoli Lucia e Testa Celeste Le insegnanti delle suddette sezioni svolgeranno le attività di laboratorio con gruppi di bambini di età omogenea seguendo il criterio delle sezioni aperte a partire dal 02/12/2010 (Ambrifi-Viola). Il Pleso del Capoluogo attuerà il laboratorio il lunedì in orario aggiuntivo dalle ore 10,00 alle ore 11,00. - sez. A con i bambini di tre e quattro anni - ins.fraioli Loredana e Morra Maria Pia. Le insegnanti della suddetta sezione svolgeranno le attività di laboratorio con gruppi di bambini di età omogenea a partire 06/12/2010 (Fra ioli-morra). Le insegnanti delle sezioni che svolgeranno il laboratorio in orario aggiuntivo anticiperanno di un ora l ingresso a scuola nella settimana del turno pomeridiano, alle ore 10,00 anziché alle ore 11,00. SPAZI E MATERIALI Ogni plesso individuerà un ambiente da adibire a laboratorio e da allestire con materiali per le attività di pittura e disegno (tempere, acquerelli, pennelli, pastelli, spugne cannucce ); per le attività di manipolazione (contenitori, piatti, formine, stampini, farina, riso, pasta legumi, das );per le attività di assemblaggio (cartone, scatole, 9

11 bottoni, carta, colla, forbici ); per le attività musicale (barattoli, legumi di vario genere, sassolini, sabbia, bottiglie di plastica, pasta, cilindri di cartone ) OSSERVAZIONE E VERIFICA L osservazione e la verifica sono strumenti particolarmente importanti essi infatti ci permettono di monitorare le nostre proposte man mano che vengono realizzate. Così facendo le attività possiamo renderle sempre più vicine agli interessi ed ai bisogni educativi dei bambini. Nell attuare le attività, osserveremo: - la sua comprensione delle proposte; - la partecipazione; - la capacità di cooperare; - l elaborazione; - le scoperte e le invenzioni personali; - il grado di evoluzione delle realizzazioni (pittoriche, manipolative ); - la coordinazione fine-motoria; - l uso dei materiali; - la conoscenza delle tecniche. VALUTAZIONE Per la valutazione finale delle competenze raggiunte dai bambini utilizzeremo la griglia di rilevazione da compilare a conclusione del laboratorio (allegato ultima pagina). 10

12 IPOTESI DI ACQUISTO - 6 risme di carta bianca e colorata - 18 cartoncini bristol bianchi - 12 cartoncini bristol colorati - 12 rotoli di carta crespa di vari colori - 30 pennellotti - 6 confezioni di colori a dita - 6 confezioni di tempera - 6 rotoli di nastro adesivo - 6 flaconi di vinavil da gr tubetti di porporina - 6 barattoli di colori a cera - 30 fogli di carta da pacco - 30 pennelli punta piatta n 8-6 spruzzini - 6 confezioni di spugnette - 6 confezioni di formine - 6 bustine di stecchi di legno - sabbia colorata e creta - pasta da modellare e relativi attrezzi Spesa prevista pari ad euro 350,00. L insegnante 11

13 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROCCASECCA SCUOLA DELL INFANZIA LABORATORIO CREATIVO-MANIPOLATIVO PICCOLI ARTISTI A LAVORO PLESSO SEZ. ANNI GRIGLIA DELLE COMPETENZE RAGGIUNTE DAI BAMBINI COMPETENZE I bambini rappresentano esperienze personali I bambini esplorano materiali diversi Elaborano spontaneamente e danno un significato Elaborano su tema in modo congruente Modificano gli schemi e gli stereotipi Esercitano correttamente le tecniche grafico-ppittoriche Sviluppano uno stile personale Migliorano le competenze grafiche e fine motorie Percepiscono il limite, il confine, lo spazio interno ed esterno ALUNNI Legenda per ogni COMPETENZA scrivere: NO/SI/I.P. 12

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