P E R C O R S I F O R M A T I V I G R A T U I T I P E R D I R I G E N T I N O N O C C U P A T I
|
|
- Gilberta Gagliardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 P E R C O R S I F O R M A T I V I G R A T U I T I P E R D I R I G E N T I N O N O C C U P A T I Area Inglese i n c o l l a b o r a z i o n e c o n 1. English revision: a preparatory seminar - intermediate level (seminario in lingua inglese) - 56 ore - Revision of language structures and language knowledge (Interactive revision of language structures and knowledge; Practice of sentence construction and expressions) - Improvement of comprehension - Saper costruire frasi per descrivere eventi ed esprimere opinioni - Saper comprendere la descrizione di eventi da parte di interlocutori madrelingua - Sapersi esprimere in merito ai propri interessi personali, alla propria occupazione e alle proprie esperienze 2. English revision: a preparatory seminar - advanced level (seminario in lingua inglese) - 56 ore - Revision of language structures and language knowledge (Interactive revision of language structures and knowledge; Practice of sentence construction and expressions) - Improvement of comprehension - Saper formulare descrizioni chiare e dettagliate su un ampia gamma di argomenti - Saper interagire in modo fluente e spontaneo - Saper comprendere testi e discorsi complessi 3. English for Business - intermediate level (seminario in lingua inglese) - 56 ore - Business English; General and Technical terminology - English for Organization and Marketing - Presentations skills - Visual presentations: Graphics, Data tables,etc - International / Cross- Cultural Meetings - Business Problem- solving and Persuasive Communication - Saper presentare un progetto di lavoro ed esprimere opinioni - Saper gestire presentazioni e interagire in contesti di meeting internazionali, con una conoscenza della lingua di livello intermedio - Saper comprendere l inglese commerciale relativo alle differenti funzioni aziendali - Saper utilizzare la terminologia tipica dell inglese commerciale
2 4. English for Business - advanced level (seminario in lingua inglese) - 56 ore - Business English; General and Technical terminology - English for Organization and Marketing - Presentations skills - Visual presentations: Graphics, Data tables,etc - International / Cross- Cultural Meetings - Business Problem- solving and Persuasive Communication - Saper esprimere opinioni e analizzare i diversi punti di vista in situazioni lavorative complesse - Saper interagire con spontaneità, utilizzando un inglese fluente, in contesti di meeting internazionali - Saper comprendere l inglese commerciale relativo ai diversi contesti lavorativi 5. Language revision: intermediate and advanced level (seminario in lingua inglese) - 56 ore Il corso è destinato a chi ha già frequentato il seminario di English revision presso MAF, poiché il programma si sviluppa a partire dai contenuti della precedente edizione. - A follow-up course to revise and consolidate language structures. - An advancement of listening skills, and more complex grammar. - An expansion and consolidation of vocabulary. - An application of language from the previous course to speaking and interaction, with the aim of integrating new forms of the language and achieving a higher level of fluency. - Saper interagire con interlocutori madrelingua - Saper disquisire su questioni di attualità e saper argomentare i pro e i contro delle diverse opinioni - Saper comprendere testi e discorsi lunghi ed essere in grado di seguirne il filo logico - Saper scrivere testi e report in modo chiaro e dettagliato, utilizzando strutture grammaticali e terminologia di livello avanzato 6. English for Business Revision: intermediate and advanced level (in lingua inglese) - 56 ore Il corso è destinato a chi ha già frequentato il seminario di English revision presso MAF, poiché il programma si sviluppa a partire dai contenuti della precedente edizione. - A consolidation and expansion of business vocabulary, based on terminology from the previous course, and new expressions introduced in this follow-up training. - A particular emphasis on the practice and improvement of speaking and listening skills in different work contexts, based on the experience of participants. - A practice of business interactions in international meetings and conference calls. - Informal meetings and cross-cultural elements. - Written business language and expressions. - A revision and advancement of business language for Sales, Marketing, Organisation and IT.
3 - Saper interagire in diversi contesti di business con un elevato livello di padronanza e versatilità - Saper partecipare in modo attivo a discussioni di lavoro ed essere in grado di sostenere il proprio punto di vista - Saper comprendere testi complessi e interlocutori madrelingua con accenti diversi (americano, inglese e internazionale) 7. Public Speaking - 24 ore The aim of the seminar is to enhance public speaking and presentation skills by giving participants hands-on experience in dealing with different types of corporate, international audiences, using relevantes verbal and nonverbal communication techniques and appropriate terminology for specialized presentations in their professional area. The seminar is targeted at those participants who wish to be prepared for a high level of regular, international contacts in English. Participants are expected to bring or prepare sample presentations for use during the seminar, specific to their professional role. Since the Public Speaking seminar makes high demands on participant s speaking skills, a half-day preparatory revision of language is most beneficial, using an interactive methodology, which enables a racall and upgrade of language knowledge. It is followed by two full days dedicated to the development of Public Speaking Skills. An intermediate level of English is recommended for entry into the seminar. Revision of language structures and language knowledge - Interactive revision of language structures and knowledge - Exercise: Language Workshop : identifying and tailoring language improvements for each participant - Practice of sentence construction and expressions - Revision and expansion of vocabulary relevant to the business context - Improvement of comprehension (utilizing business communication DVD) - Speaking practice and accuracy - Consolidation with written exercises Public Speaking technique - Elements in communication in public speaking - Verbal communication technique in English - Presentation structure for specific and various types of contexts - Opening up communication channels to the audience - Gaining and maintaining audience interest, attention and involvement to the end - Non-verbal communication technique, body language and initial impact on the audience - Keeping communication channel open to international audiences from different cultures - Handling questions and answers (clarifying, facilitative, informational, responding to challenge, defending and reassuring) - Creating a bridge to your audience : a brief exploration of rational, emotional and cultural elements - Making the speech and its conclusion memorial - Managing interaction and questions and answers with different nationalities
4 Language skills - Preparation of terminology for the different phases of a presentation - Specific business expressions for signposting, connectors, contrasts and vocabulary for different types of presentation structures - Improved fluency and expressions through live practice and video-feedback - Terminology and expressions for interactive language used in questions and answers at the end of or during a speech - Variations in terminology and expressions for different types of speeches - Saper utilizzare tecniche del public speaking - Saper utilizzare strutture linguistiche appropriate e avere le conoscenze necessarie per parlare in pubblico - Gestire le varie fasi di un discorso in inglese - Essere in grado di interagire con il pubblico e di utilizzare tecniche di comunicazione non-verbale, - Saper utilizzare supporti audio-video e avere padronanza di elementi interculturali Area Soft skill L obiettivo dei percorsi è fornire un aggiornamento manageriale e un potenziamento delle skill trasversali che consolidino le competenze possedute, favorendo il riposizionamento nel mercato del lavoro. 8. La negoziazione per il miglioramento di relazioni e risultati - 28 ore Negoziare è un attività che affrontiamo quasi quotidianamente nelle nostre relazioni sia private che professionali. Il modulo fornisce gli strumenti per affrontare con successo ogni tipo di negoziazione, consentendo ai partecipanti di instaurare relazioni positive ed efficaci e di sviluppare tecniche negoziali per gestire le trattative. Migliorare le competenze personali di negoziazione - Diagnosticare il proprio stile negoziale e riconoscere quello dell interlocutore - Principali stili negoziali - Funzionamento della negoziazione: dinamiche e regole Il processo negoziale - Preparazione alla negoziazione: definizione di obiettivi e strategie negoziali - La fase di contrattazione: tattiche negoziali - Costruzione del consenso: strategie per impostare e raggiungere un accordo collaborativo - Conclusione della negoziazione e mantenimento degli impegni Tecniche di negoziazione - Migliorare la fase del confronto e della discussione - Formulare e riformulare proposte - Contrattare e mettere un prezzo alle richieste ricevute - Riconoscere una opportunità di chiusura e usarla - Rispondere a lamentele
5 - Saper preparare, gestire e condurre negoziazioni di successo - Saper instaurare relazioni positive ed efficaci con tutti gli interlocutori coinvolti nella negoziazione - Saper definire una gamma di possibili accordi di reale e reciproca soddisfazione 9. Tecniche avanzate di negoziazione nella gestione dei conflitti - 24 ore Relazioni complesse e scarsa consapevolezza dei propri comportamenti sono elementi che possono portare alla nascita di situazioni conflittuali e che richiedono tecniche relazionali e negoziali evolute. Il modulo fornisce strumenti avanzati per affinare le tecniche di negoziazione, aiutando i partecipanti a riconoscere, prevenire e gestire efficacemente situazioni conflittuali. Le gestione dei conflitti e le negoziazioni - Le cause e le fonti che determinano i conflitti - Le tecniche più comuni per risolvere i conflitti - Il potere e l influenza nelle controversie e nelle negoziazioni Gestire lo stress nelle relazioni e nelle organizzazioni - Osservazioni sullo stress: le diverse forme di stress - Fuggire dai rischi: impedire che lo stress diventi angoscia. 10 punti fondamentali - L ansia, la tensione e la preoccupazione nelle relazioni negoziali - Attività e strategia di successo Comprendere come crescere professionalmente grazie all arte della negoziazione - Definire gli strumenti per negoziare ad alto livello - Chiarire le differenze tra negoziare e manipolare - Fornire spunti per trattative interculturali - Definire il proprio piano di autoformazione - Il successo nella negoziazione - Saper gestire e migliorare la propria resistenza psicologica nella negoziazione - Saper riconoscere e gestire i conflitti - Saper riconoscere i bisogni e le motivazioni nel contesto della negoziazione - Saper riconoscere la personalità dell interlocutore e avvalersene in modo vantaggioso 10. Team Working - 28 ore Il gruppo di lavoro è sempre più oggi lo strumento per informare, analizzare, prendere decisioni, migliorare i risultati operativi e gestire al meglio i progetti; agendo sul clima relazionale, sui rapporti interfunzionali ai diversi livelli dell'organizzazione. Coordinare e gestire un gruppo di lavoro richiede capacità diagnostiche circa le dinamiche di gruppo e adeguatezza al ruolo di coordinatore di riunioni. Il seminario ha l obiettivo di sviluppare le capacità di utilizzo degli strumenti connessi alla gestione dei gruppi per migliorare il clima relazionale e i rapporti interfunzionali all interno dell organizzazione.
6 Comunicazione dinamiche di gruppo - Definizioni sociopsicologiche di gruppo - Dinamiche di gruppo e qualità dei rapporti - Le reti di comunicazione Organizzazione del lavoro di gruppo - Tipologie di riunione (d informazione, d analisi, decisionale, etc.) - Vincoli ed opportunità delle riunioni - Preparazione - Apertura, svolgimento, conclusione - Guida alla riunione - Check-list operative - Scambio di percezione Analisi del lavoro di gruppo - Funzioni e responsabilità del conduttore di un gruppo - Atteggiamento e ruolo dei partecipanti - Osservazione attraverso schede di analisi dei comportamenti Fiducia e qualità dei rapporti interpersonali - I principi base della fiducia interpersonale - Le capacità ed i comportamenti per costruire la propria credibilità - I comportamenti per costruire fiducia nei rapporti interpersonali - La fiducia all interno del contesto organizzativo - Saper preparare e organizzare il lavoro di gruppo - Saper comunicare e gestire le dinamiche di gruppo - Saper costruire fiducia e qualità nei rapporti interpersonali all interno del gruppo 11. Sviluppo dell efficacia personale - giornate a tema - 24 ore Le giornate hanno l obiettivo di fornire ai partecipanti idee e strumenti per un migliore utilizzo delle proprie potenzialità, sia da un punto di vista puramente individuale, sia nell ambito di un progetto professionale. Il cambio di paradigma come strumento di ampliamento delle risorse personali - Conoscere le proprie barriere al cambiamento - Le barriere in azione: limitazione al risultato - Strutturare un piano di azione per il superamento Cambiamento e miglioramento personale - Strumenti per la gestione del cambiamento - La creatività come allenamento della propria capacità di gestire se stessi - Emisfero Destro e Emisfero sinistro Il cambiamento in azione: progetto professionale - Analisi di conoscenze, abilità, comportamenti e motivazioni - Punti di forza e punti di debolezza - Scelte lavorative e piano d azione
7 - Saper comprendere come affrontare il cambiamento utilizzando le proprie risorse personali - Saper identificare gli strumenti di creatività più opportuni rispetto alla situazione - Saper esplorare i propri punti di forza e le proprie aree di miglioramento 12. Intelligenza emotiva e conoscenza di sé - 24 ore Il modulo affronta e approfondisce in modo pratico e coinvolgente questa forma di intelligenza, che si fonda sulla capacità di intuire i sentimenti e le aspirazioni delle persone da cui si è circondati, e al contempo permette di avere una piena cognizione del proprio stato d'animo. Il concetto di Intelligenza Emotiva - La nascita e l evoluzione del concetto di Intelligenza Emotiva - Le differenze tra I.Q. (Intelligence Quotient) ed E.Q. (Emotional Quotient) - Le diverse componenti relative al concetto di Intelligenza Emotiva Intelligenza Emotiva e gestione delle Relazioni: - Il ruolo delle emozioni nelle dinamiche relazionali - Sviluppo dell Intelligenza Emotiva e miglioramento delle proprie relazioni in ambito personale e lavorativo - La consapevolezza delle proprie emozioni e la capacità di creare empatia - Creare armonia all interno del gruppo di lavoro attraverso lo sviluppo dell intelligenza Emotiva Intelligenza Emotiva e Sviluppo Personale - Le 5 aree dell intelligenza emotiva - Intelligenza emotiva e consapevolezza di sé - Il riconoscimento dei propri punti di forza e delle proprie aree di miglioramento - Come iniziare a definire un programma personalizzato di crescita professionale Gli strumenti di misura dell Intelligenza Emotiva: il sistema Skill View - Skill View come metodo di valutazione dell Intelligenza Emotiva - I risvolti pratici dell Intelligenza Emotiva - Valorizzazione delle persone e delle loro Soft Skills - Profilo di personalità e Bilancio di Competenze - Controllare se stessi, saper identificare e vigilare in maniera appropriata sui propri sentimenti ed emozioni. - Saper acquisire fiducia in sé stessi, imparare a saper utilizzare il proprio valore aumentando la consapevolezza delle proprie capacità (sicurezza). Tale consapevolezza comporta l assunzione di responsabilità crescenti in seno all organizzazione. - Saper orientare e indirizzare gli altri, acquisire capacità di ottenere credibilità aumentando l abilità di gestire le informazioni e affrontando i problemi degli altri influenzandone le scelte in un gruppo di lavoro. 13. Parlare in pubblico - 28 ore Sempre più nel nostro contesto sociale e organizzativo emerge la necessità di avere strumenti adeguati per riuscire a persuadere e a convincere i nostri interlocutori, per coordinare e animare riunioni e presentazioni ad un pubblico da coinvolgere e da rendere parte attiva. Il seminario si propone di fornire conoscenze e strumenti operativi per preparare, organizzare ed effettuare delle presentazioni efficaci di fronte a un pubblico.
8 L efficacia nella comunicazione - Gli obiettivi personali di miglioramento - La comunicazione verbale e non verbale - Principali ostacoli e barriere - Creare le condizioni per un dialogo - Come effettuare una riunione produttiva Gruppi e comunicazione - Caratteristiche delle presentazioni in pubblico - Le tecniche di comunicazione orale - Come preparare un chiaro piano d azione - L efficacia in un gruppo - Le diverse fasi di una presentazione - Come utilizzare i mezzi audiovisivi - Utilizzo del materiale di presentazione - Saper gestire le proprie capacità espressive, linguistiche e corporee - Saper presentare un discorso con successo - Preparare, costruire e presentare un discorso Area Hard skill (per chi vuole acquisire le basi di competenze diverse da quelle legate alla propria funzione di provenienza) I contenuti vertono su argomenti classici di business administration, rivisitati alla luce di nuove tecnologie e di nuove sfide. 14. Pianificazione e Controllo di gestione - 36 ore La crescente complessità del sistema aziendale rende sempre più difficile prendere decisioni senza adeguate informazioni. Disporre di dati certi ed efficaci per le decisioni è diventato uno strumento competitivo per le aziende. L esperienza delle migliori aziende dimostra come il Controllo di gestione consenta di disporre di informazioni preziose per la definizione dei piani di budget e di controllo dei costi e rappresenti un linguaggio adeguato per il governo dell impresa e la verifica dell efficacia delle azioni intraprese. Le aziende e il Controllo di gestione - Quando è realmente utile per l azienda e i benefici che può dare - Quando e come introdurlo in azienda: fasi, timing, cultura aziendale, situazione dell azienda - Casi di successo e di insuccesso: esposizione e analisi Gli strumenti del controllo di gestione - Il bilancio civilistico tradizionale: impostazione, scopi, suoi limiti per il controllo dell azienda - Il superamento dei limiti del civilistico con un bilancio ad hoc del controllo di gestione - Come il Controllo di gestione interpreta costi e ricavi per una mappa economica dell azienda - Le tecniche in uso: costi fissi, variabili, indiretti, standard e altre
9 La segmentazione dell azienda per un miglior controllo della redditività - I limiti dei sistemi tradizionali di ripartizione dei costi agli utilizzatori aziendali - L opportunità di creare centri di costo, di ricavo, di profitto - Le difficoltà: individuazione dei centri, responsabilizzazione, consuntivazione - Casi di successo e di insuccesso: esposizione e analisi La contabilità industriale - A cosa serve la contabilità industriale: decisioni strategiche, pianificazione - Modelli di contabilità industriale, come si calcola un costo di prodotto - Casi di studio: costo di prodotto in una azienda Hi tech ed in una farmaceutica - Casi di studio: cenni al calcolo dei costi di servizio in una azienda di telecomunicazioni Sistemi di budgeting e di reporting - L impostazione di un sistema che sia efficace per le decisioni - Il controllo economico e finanziario nel budget/report - Il cash flow: lo strumento per evitare crisi finanziarie: impostazione, uso, limiti - Caso di studio: definizione di un Tableau de Bord - Esercitazione in aula: definizione del modello di controllo per una azienda in avvio - Esercitazione in aula: composizione del Tableau de Bord e simulazione di management meeting su dati simulati - Panoramica delle architetture degli ERP di comune utilizzo - Esercitazione in aula: utilizzo di un modello di reporting in excel per la scelta dell alternativa migliore - Configurare il servizio Controllo di Gestione nell'azienda in modo efficace - Identificare gli obiettivi prioritari del Co Gest e il percorso di realizzazione - Disegnare un criterio di attribuzione dei costi che risponda agli obiettivi del Co Gest - Classificare i costi aziendali secondo destinazione e secondo dinamica - Valutare l'impatto decisionale dei costi fissi e variabili nei piani di sviluppo - Sviluppare una matrice decisionale in excel tipica del business plan - Riconoscere e definire le logiche di attribuzione dei costi per il calcolo delle profittabilità di prodotto - Saper progettare le logiche di controllo per la gestione e la governance di una azienda - Comprendere le basi di utilizzo e le linee guida per la specifica funzionale dei sistemi informativi finalizzati al monitoraggio delle performace aziendali 15. Bilancio per non specialisti - 28 ore Il corso si rivolge a chi ha scarse conoscenze di bilancio e vuole migliorare la propria competenza in ambito amministrativo e contabile. I partecipanti acquisiranno le nozioni di base e le tecniche di analisi per leggere e interpretare le voci di bilancio in chiave gestionale e strategica ed essere in grado di valutare obiettivamente la posizione economico-finanziaria di una azienda. Il bilancio di esercizio - Le diverse componenti del bilancio - Le regole: il codice civile, i principi contabili, la tempistica - Condizionamenti e influenze: fisco, soci, banche, amministratori
10 Il primo obiettivo del bilancio: la redditività dell azienda - Gli elementi che entrano a far parte del reddito d esercizio - Le vendite: il momento di determinazione del ricavo - La classificazione dei costi: criteri e finalità - L ammortamento: scopo, significatività, limiti, rischi connessi - Imposte sul reddito: determinazione e rappresentazione in bilancio Il secondo obiettivo del bilancio: la valutazione della situazione finanziaria - Le immobilitazioni e il particolare trattamento in bilancio - Valorizzazione dei crediti in essere e delle giacenze di magazzino - I debiti verso fornitori, banche, soci - La funzione del capitale sociale e il contributo dei soci Gli indici per la valutazione dell azienda - Gli indici più usati: ROI, ROE, VAN, IRR, gli indici di rotazione e liquidità - Significatività e limiti nell uso degli indici nell analisi del bilancio Il controllo e la previsione della liquidità - Il cash flow: obiettivi, costruzione, limiti - Il capitale circolante, l autofinanziamento - La correlazione con il processo di budgeting Simulazione di chiusura del bilancio Simulazione di diverse ipotesi di chiusura del bilancio e osservazione delle ripercussioni sulle sue voci, sulla tassazione del reddito, sul cash flow e sugli indici di bilancio. - Saper comprendere le interazioni tra la propria e le altre funzioni aziendali - Saper valutare la situazione finanziaria dell'impresa e la solvibilità - Saper valutare la dinamica degli ammortamenti e gli effetti nel bilancio - Conoscere l'impatto dell'imposizione fiscale nelle scelte aziendali - Valutare gli effetti dell attività operativa sul capitale circolante e sui flussi di cassa - Utilizzare i dati di bilancio per calcolare indicatori di performance economico finanziari 16. Competenze e strumenti per l internazionalizzazione - 40 ore Il corso mira a sviluppare le competenze specifiche per l internazionalizzazione, in particolare delle PMI che permettano di implementare le capacità e i ruoli operativi fondamentali volti a rafforzarne la posizione sui mercati esteri. Il corso prende in esame le dimensioni che si integrano nel ruolo del manager esperto in internazionalizzazione: le competenze strategiche (in ambito comunicativo e di marketing, commerciale e logistico, legale e contrattuale) e gli strumenti organizzativi, gestionali e di comunicazione necessari. Verranno, inoltre, valutate alcune esperienze di successo di imprese italiane che hanno saputo valorizzare efficacemente i propri prodotti o servizi sui mercati esteri.
11 Le competenze strategiche - Il management aziendale su mercati esteri: competenze di comunicazione - Il marketing sui mercati esteri - La gestione delle problematiche logistiche e doganali: competenze tecniche, gli organismi di controllo, i riferimenti operativi - La contrattualistica internazionale: competenze legali, gestionali, finanziarie - I rapporti ESTERO con la Banca ed il Sistema Paese Gli strumenti - Strumenti di collaborazione tra aziende (consorzi, ecc.) - Strumenti di networking internazionale (joint venture, strutture stabili di rapporto con clienti e fornitori, Camere di Commercio ) - Strumenti di comunicazione (sito, pubblicazioni, rappresentanze, fiere, ecc) - Gli Strumenti Nazionali e Regionali a supporto dell internazionalizzazione delle PMI (SACE/SIMEST PROMOS ICE / MAE) Le esperienze - Come progettare e commercializzare prodotti per specifici mercati - Come valorizzare i propri prodotti in specifici mercati Una parte dell attività formativa sarà basata su Fake Working Experience, ovvero una simulazione guidata di approccio integrato alla vendita di una linea di prodotti determinati su un mercato estero in un Paese emergente identificato. La metodologia utilizzata è quella del Role Playing e della competizione tra Gruppi. - Progettare e realizzare attività di marketing sui mercati internazionali - Individuare soggetti istituzionali e partner operativi per la presenza aziendale sui mercati esteri - Conoscere operativamente i riferimenti normativi relativi ai principali contratti in uso nell attività di export - Definire gli aspetti finanziari e gestionali dei principali contratti internazionali - Individuare le problematiche connesse all export e i riferimenti e istituzionali per la loro gestione 17. Project management - 28 ore Il corso fornisce una metodologia strutturata che permetterà di affrontare e portare al successo progetti di qualunque entità economica e temporale. I partecipanti acquisiranno strumenti utili alla pianificazione e al controllo del progetto, all'analisi e alla gestione dei rischi ad esso connessi, ad un'efficace gestione del team di lavoro (network) all interno di una realtà complessa. I principi base del Project Management - I processi e gli ambiti del Project Management - Il ciclo di vita del progetto - Le competenze del Project Manager La fase iniziale - Obiettivi del progetto - Analisi di fattibilità: requisiti, tempi e costi Organizzazione, pianificazione e controllo di avanzamento del progetto - Work Breakdown Structure: la radiografia delle singole attività (decomposizione del progetto in macro attività e descrizione delle singole micro attività)
12 - Costituzione del team di progetto: allocazione di risorse e definizione di ruoli e responsabilità (OBS) - Definizione del budget - Pianificazione: dare al tempo una giusta dimensione (PERT e GANTT) - Analisi delle relazioni di dipendenza e identificazione del cammino critico: l'importanza delle "milestones" - Analisi e controllo dello stato di avanzamento - Verificare le scadenze e quantificare ciò che resta da fare - Reagire in caso di scarto rispetto alle previsioni Analisi e gestione dei rischi - Tipologia dei rischi - Identificazione dei rischi - Analisi qualitativa dei rischi - Analisi quantitativa dei rischi - Tecniche di gestione del rischio Lavorare in un contesto di rete: il concetto di Networking - Cosa è un Network - Da chi è composto - Come funziona Le leve di gestione all interno di un Network - La definizione di un terreno condiviso - La teoria del linguaggio comune - Lo sviluppo della fiducia L applicazione delle tecniche di negoziazione all interno di un Network - Influenza diretta (di 1 livello) - Influenza indiretta (di 2 livello) - Influenza mediata (di 3 livello) Costruire la propria strategia di gestione - Verificare gli obiettivi - La tecnica delle contropartite - Essere in grado di valutare e di affrontare i rischi connessi al progetto - Saper prevedere e quantificare in ambito di novità e incertezza - Coordinare il team di progetto - Saper comprendere come utilizzare e rendere efficaci i temi del Project Management all interno di un organizzazione complessa 18. Strategie, tecniche e strumenti di marketing - 32 ore Il percorso è finalizzato all acquisizione delle conoscenze fondamentali del marketing, attraverso un approccio attento sia alle basi teoriche, sia al loro risvolto pratico, agli strumenti, alle tecniche e alle esperienze più significative. Il percorso alterna lezioni teoriche, role play e testimonianze per offrire un approccio operativo al marketing moderno.
13 Il corso, della durata di 32 ore complessive, si articola su 4 moduli di 8 ore ciascuno, così suddivisi: 4 ore lezione teorica (con role play) 4 ore case study (testimonianze e role play) Marketing, ambiente e concorrenza - Una definizione di marketing - Il Marketing mix Prodotti Servizi - Il ciclo di vita del prodotto/servizio - Il Posizionamento - La Concorrenza Gli strumenti del Marketing - L analisi quantitativa Il mercato potenziale La scomposizione della quota di mercato - L analisi qualitativa La gerarchia dei bisogni La raccolta delle informazioni - Principali metodologie e tecniche di analisi per il Marketing Il piano di Marketing - La struttura ed i contenuti del piano di Marketing - La distribuzione Articolazione e struttura Pricing commerciale - S.W.O.T. Analysis - Action plan - Budget e controlli Marketing e new media - Le politiche di comunicazione La comunicazione integrata La pianificazione della campagna - Il marketing digitale L impatto della rete Marketing collaborativo - Il marketing non convenzionale Posizionamento Misure - I processi comunicativi aperti: il 2.0 e i meccanismi di condivisione e partecipazione (Social network, Blog, Wiki, etc.) - Saper riconoscere i diversi bisogni di Marketing in azienda - Saper gestire le principali metodologie e tecniche di analisi per il Marketing - Saper realizzare il Marketing Plan - Saper iniziare a gestire le esigenze di marketing attraverso i new media
14 19. Laboratorio per start up di P.M.I. 40 ore Introduzione al ruolo di consulente per lo start up di una P.M.I. - Da manager a consulente dell imprenditore - Modalità di definizione della propria immagine Analisi della struttura economica della P.I. - La dimensione dei costi, del fatturato, del margine e degli investimenti Il Marketing per la P.I. - Il mercato di riferimento: desk analysis, dati empirici, esperienza e sensibilità dell imprenditore - Definizione del valore aggiunto del prodotto / servizio - Chi sono i clienti attuali - Chi fa il prezzo focus sulla distribuzione: canali per proporsi sul mercato - La segmentazione del mercato di riferimento - Misurazione dei risultati e delle azioni svolte Gli strumenti - Azioni mirate : il marketing one to one - Il marketing di rete - Le reti sociali - Le reti professionali - Limiti e utilità del web - Teleselling Modelli di servizio all impresa - Check list delle competenze - Gestione di progetti - Saper gestire il rapporto con l imprenditore - Saper inquadrare la struttura economico finanziaria dell impresa cliente - Essere in grado di realizzare il piano di marketing della start-up - Gestire il portfolio degli strumenti di marketing in relazione ai vincoli della start-up e con riferimento a un modello di servizio
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliBottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ
Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ FORMAZIONE TECNICA Cliccando tendina COMUNICAZIONE E RELAZIONALITA
DettagliNSM Nexus Scuola di Management
NSM Nexus Scuola di Management NSM è la Scuola di Management della Nexus Srl, agenzia di formazione accreditata presso la Regione Abruzzo per la Formazione continua e superiore, che opera dal 1991 fornendo
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliEssere Manager per creare valore
FORMAZIONE E SERVIZI INNOVATIVI - RAVENNA CATALOGO CORSI www.ecipar.ra.it/som Essere Manager per creare valore Ecipar di Ravenna School of Management La School Of Management (SOM) realizzata da Ecipar
DettagliPremessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento
Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei
DettagliRestaurant Manager Academy
Restaurant Manager Academy 1 La conoscenza non ha valore se non la metti in pratica L Accademia Un percorso formativo indispensabile per l attività di un imprenditore nel settore della ristorazione e dell
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliAppendice 2 Piano di business preliminare
Appendice 2 Piano di business preliminare Sistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative Piano di business preliminare DOCUMENTO DA RIEMPIRE A CURA DEL PROPONENTE Indice 1 Analisi tecnica
DettagliMASTER SPECIALISTICO IN PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE
OFFERTA FORMATIVA Titolo: MASTER SPECIALISTICO IN PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE Padova, Roma e Bologna. Destinatari: Il Master si rivolge a laureati, preferibilmente in discipline economiche,
DettagliMATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliLA PROPOSTA FORMATIVA
LA PROPOSTA FORMATIVA FORMIAMO PERSONE, PRIMA DI FORMARE MANAGER E UOMINI DI AZIENDA IL METODO VALORIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE PROFESSIONALI E CULTURALI TRASFERIBILITÀ DI QUANTO APPRESO AL CONTESTO LAVORATIVO
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
Dettaglissctsp OFFERTA FORMATIVA PER LE IMPRESE DEL TERZIARIO Le applicazioni amministrative e finanziarie
Le applicazioni amministrative e finanziarie 1 LA CONTABILITA AZIENDALE L esatta esposizione degli indici e degli altri elementi che compongono la contabilità è fondamentale per formulare correttamente
DettagliAndrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it
L Ordine degli Psicologi del Veneto ed il processo di valutazione del rischio stress nella prospettiva delle azioni di miglioramento e lo sviluppo del benessere organizzativo. Andrea Petromilli Ordine
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliMENTORING MENTORING MENTORING FOR SALES & MARKETING B2B
I programmi di Mentoring sono un approccio multidisciplinare allo sviluppo del Leader al fine di aumentare la performance manageriale, acquisire e ampliare competenze di ruolo. MENTORING MENTORING FOR
DettagliAREA TEMATICA SVILUPPO COMPETENZE DI BASE LINGUE STRANIERE
AREA TEMATICA SVILUPPO COMPETENZE DI BASE LINGUE STRANIERE Lingua italiana per stranieri (base/intermedio/avanzato) 1 Lingua Inglese (livello intermedio) 2 Lingua Inglese (apprendimento/mantenimento/avanzamento)
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliFORZA VENDITE UNA. In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività
FORZA VENDITE UNA In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività oltre 3000 agenti e quadri commerciali inseriti presso le nostre aziende clienti oltre 20 UNA Consultant
DettagliE il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising
ENGAGEDin propone corsi di formazione per le organizzazioni che vogliono avviare o sviluppare la propria attività di raccolta fondi attraverso la crescita delle proprie competenze, la discussione di casi
DettagliSeminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE
Seminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE Marketing Strategico L'analisi attenta del mercato di riferimento può aprire nuove prospettive al business alberghiero:
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliLA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI
LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità
DettagliBosco&Co. STRATEGIE E SVILUPPO D IMPRESA AGENZIA DI COMUNICAZIONE ROMA - BATTIPAGLIA (SA)
BoscoCo. STRATEGIE E SVILUPPO D IMPRESA AGENZIA DI COMUNICAZIONE BoscoCo. è il partner professionale che supporta le imprese nel governo e nella gestione del loro business, aiutandole a raggiungere le
DettagliPercorso Apprendisti MODULO BASE
Percorso Apprendisti MODULO BASE ORE: 40 COMPETENZE: Comunicare ed esprimersi correttamente nelle situazioni quotidiane e professionali saper identificare le proprie caratteristiche comunicative e le aree
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali
DettagliMod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12
SYLLABUS Amministrazione e Bilancio Docente di riferimento: Alessandro Cortesi Il primo macro-modulo ha l obiettivo di permettere ai partecipanti di utilizzare con efficacia i sistemi software per la corretta
DettagliLOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.
LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è
DettagliIl Piano di Marketing
Marketing Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso Strategico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE ANALIZZARE IL CONTENUTO E LE FASI PER LA REDAZIONE DI UN PIANO DI MARKETING ACQUISIRE LE INFORMAZIONI
DettagliTecniche di Management per il Fundraising
Tecniche di Management per il Fundraising GATEWAY TO LEARNING Il corso è inserito nel Catalogo Interregionale di Alta Formazione www.altaformazioneinrete.it Titolo del corso: Tecniche di Management per
Dettagli1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliCorso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale
Corso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale Il corso è progettato e strutturato per offrire la possibilità di aggiornare le competenze dell imprenditore
DettagliPiano di marketing internazionale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI MARKETING INTERNAZIONALE anno accademico 2004/2005 ISSUE 6: Piano di marketing internazionale Prof. Mauro Cavallone Dott.ssa Chiara Zappella Materiale didattico
DettagliPROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO
PROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO PIANO DI LAVORO PIANIFICAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 5 AL PROF.SSA MARILINA SABA a.s 2010/2011 Moduli UNITA ORARIE 1. Il controllo della gestione
DettagliMercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata
Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi
DettagliMODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA
MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA Check list delle informazioni di riferimento Applicato dalle Banche che hanno aderito alla proposta di Accordo di CONFINDUSTRIA PESARO-URBINO FINALITA E CONTENUTI DEL
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliCostituzione dell azienda
START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliRISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO
Valorizzare competenze, potenziale e motivazione per il successo personale e aziendale RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO www.ecfconsulenza.it Percorso Formativo:
DettagliEUROPEAN PROJECT MANAGEMENT QUALIFICATION - epmq. Fundamentals. Syllabus
EUROPEAN PROJECT MANAGEMENT QUALIFICATION - epmq Fundamentals Syllabus Scopo Questo documento presenta il syllabus di epmq Modulo 1 Fundamentals. Il syllabus descrive, attraverso i risultati del processo
Dettagliairis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.
Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE
CORSO DI ALTA FORMAZIONE TITOLO DEL CORSO Project Manager TIPOLOGIA FORMATIVA DEL PROGETTO Formazione professionale PROFILO PROFESSIONALE Il Corso di Alta Formazione è rivolto a coloro che intendono acquisire
DettagliMACROSETTORE DISTRIBUZIONE NO FOOD
MACROSETTORE DISTRIBUZIONE NO FOOD 1 LIVELLO BASE (prima annualità) 2 Competenze relazionali - Esprimersi in lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento e nelle situazioni
DettagliGUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni
GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3
DettagliMANAGER. e la COMUNICAZIONE. Strategie, metodi e nuove tecnologie
Il MANAGER e la COMUNICAZIONE Strategie, metodi e nuove tecnologie Manuale per sviluppare le competenze individuali e facilitare il flusso comunicativo all interno e all esterno dell organizzazione Indice
DettagliAssessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica
Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica ALLEGATO D.1 BANDO PUBBLICO APERTO RIVOLTO AD IMPRESE OPERANTI NEI SETTORI DELLE TECNOLOGIE
Dettagliin rapporto con le competenze chiave di cittadinanza
in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza 1 Componenti dell Asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana come ricezione e produzione, orale e scritta Conoscenza di almeno una lingua straniera
DettagliGESTIONE AZIENDALE AMMINISTRAZIONE
GESTIONE AZIENDALE AMMINISTRAZIONE Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche legale: Corso Mazzini 151, Ascoli Piceno operativa: C.da S. Giovanni Scafa, San Benedetto
DettagliMARKETING VENDITE Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche
MARKETING VENDITE Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche legale: Corso Mazzini 151, Ascoli Piceno operativa: C.da S. Giovanni Scafa, San Benedetto del Tronto (centro
DettagliAREA MARKETING E COMUNICAZIONE
AREA MARKETING E COMUNICAZIONE Si tratta di un area particolarmente centrale del nostro settore, che punta a sviluppare le capacità comunicative e le tecniche di marketing (anche quelle non convenzionali),
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN
Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali
DettagliIL PESO DELLE CAPACITA NELL ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DISTINTIVE
IL PESO DELLE CAPACITA NELL ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DISTINTIVE cristina.andreoletti@praxi.com www.ideamanagement.it I www.praxi.com I www.khc.it www.ideamanagement.it I www.praxi.com 1 PREMESSA PREMESSA
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliPROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
DettagliStrategie e Controllo
Strategie e Controllo Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale La nostra specializzazione: Un esperienza che risale al 1985 Un metodo perfezionato sulle caratteristiche delle piccole e medie
Dettaglicorsi di formazione 2006-07 Organizzazione e Management
Al Polo Lionello Bonfanti corsi di formazione 2006-07 OM Organizzazione e Management OM ORG-MNG 01 Comunicazione aziendale Destinatari Durata ore / giornate Apprendere un modello della comunicazione non
DettagliMETODOLOGIA DIDATTICA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FORMATIVO OBIETTIVI FORMATIVI PERCORSO FORMATIVO DESTINATARI
OPEN YOUR MIND 2.0 Programma di formazione per lo sviluppo delle capacità manageriali e della competitività aziendale delle Piccole e Medie Imprese della Regione Autonoma della Sardegna PRESENTAZIONE DEL
DettagliSpecializzati in micro, piccole e medie imprese
Specializzati in micro, piccole e medie imprese PRESENTAZIONE Chi siamo Siamo una società di consulenza con una consolidata esperienza in ambito finanziario e gestionale. Siamo professionisti qualificati
DettagliPROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO I.P.S.S.C.T.S. CORATO
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO I.P.S.S.C.T.S. CORATO Area: gestione dei servizi per la soddisfazione del cliente Si tratta di un percorso di sperimentazione di Alternanza Scuola Lavoro, così come previsto
DettagliFoto indicativa del contenuto del modulo. Materiale Didattico Organizzazione Aziendale
Foto indicativa del contenuto del modulo Materiale Didattico Organizzazione Aziendale 3 Strategia d impresa (Introduzione al problema strategico) 4 Premessa Tema caratterizzato da ampispazi di indeterminatezza
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
DettagliIl percorso formativo FINANCE LAB
La formazione Risorse in crescita Per dirigenti e quadri Il percorso formativo FINANCE LAB Febbraio Giugno 2013 FINANCE LAB Gli obiettivi del percorso Il progetto offre all impresa e ai collaboratori dell
DettagliUN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA
UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA Nasce Trentino International, lo Sportello integrato per l internazionalizzazione. Uno strumento pensato per le aziende trentine che vogliono aprirsi ai mercati esteri con
DettagliMACROSETTORE RISTORAZIONE, ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE
MACROSETTORE RISTORAZIONE, ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE 1 LIVELLO BASE (prima annualità) 2 Competenze relazionali - Esprimersi in lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di
DettagliTECNICHE DI COMUNICAZIONE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE Terzo Anno TEMPI COMPETENZE S.1. L1,2. Acquisire consapevolezza e padronanza dei meccanismi che regolano i processi di comunicazione. ABILITA Riconoscere l efficacia della comunicazione
DettagliIl nostro concetto di business
Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE
CORSO DI ALTA FORMAZIONE TITOLO DEL CORSO Project Manager TIPOLOGIA FORMATIVA DEL PROGETTO Formazione professionale PROFILO PROFESSIONALE Il Corso di Alta Formazione è rivolto a coloro che possiedono competenze
DettagliPercorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e
Percorso Formativo Tecnici della Gestione Aziendale indirizzo M a r k e t i n g and E - C o m m e r c e DESCRIZIONE DELL INDIRIZZO L'Istituto forma Tecnici della Gestione Aziendale, dotati di conoscenze
DettagliPercorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo
1 2009-1-FR1-LEO05-07303 Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo Progetto Formativo: Business Plan 2 1 2 3 Definizione di Business Plan
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliBusiness plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:
Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività
Dettagli19.4. La riserva di elasticità
INTRODUZIONE ALLA FINANZA 1.OBIETTIVI AZIENDALI E COMPITI DELLA FINANZA, di M. Dallocchio e A. Salvi 1.1. Creazione di valore come idea-guida 1.2. Creazione di valori per l impresa o per gli azionisti?
DettagliStudio Ramenghi PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE PSICOLOGIA COMUNICAZIONE DELLA
Studio Ramenghi PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Catalogo formativo COM01 COM02 COM03 COM04 COM05 COM06 COMUNICARE Team working L arte di ascoltare - modulo 1 L arte di ascoltare
Dettagli- Getting better all the time -
Aviva Italy Direzione Risorse Umane Roma, 10 dicembre 2008 PROGETTO ALBA PROGETTO ALBA - Getting better all the time - Scopi e finalità Il progetto Alba condiviso con l Alta Direzione e lanciato il 4 dicembre
DettagliLa valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE
CORSO DI ALTA FORMAZIONE TITOLO DEL CORSO Sales Manager TIPOLOGIA FORMATIVA DEL PROGETTO Formazione professionale PROFILO PROFESSIONALE Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di gestire tutte
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliPercorsi formativi di alta specializzazione finanziati dalla Regione Lazio
Percorsi formativi di alta specializzazione finanziati dalla Regione Lazio Ente gestore: Formare S.r.l. (Centro di ricerca e formazione della Federlazio) Codice corso 1165 Strategie e strumenti di gestione
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Facoltà di Ingegneria Corso di Marketing Industriale Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it Pianificazione e sviluppo di un nuovo
DettagliPERFORMING IN ENGLISH. il coaching linguistico dedicato ai manager
PERFORMING IN ENGLISH il coaching linguistico dedicato ai manager qual è la differenza tra teaching e coaching? Il teaching ha un approccio unidirezionale Il coaching ha un approccio bidirezionale TEACHING
DettagliCONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014
CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 INTERNAZIONALIZZAZIONE: IMPRESE IN RETE PER SVILUPPARE CON SUCCESSO IL PROPRIO BUSINESS Marco Palazzi - International Business Partners
DettagliIL PROJECT MANAGEMENT
IL PROJECT MANAGEMENT Scopi e campi di applicazione La pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione dei tempi La gestione e il controllo del progetto
DettagliLA FORMAZIONE PER LE PMI IL MODELLO FORMATIVO DINAMICO PER IL RESPONSABILE DI FINANZA E CONTROLLO
LA FORMAZIONE PER LE PMI IL MODELLO FORMATIVO DINAMICO PER IL RESPONSABILE DI FINANZA E CONTROLLO DOTT. ALFONSO RICCARDI Financial Advisor - Vertis SpA riccardi@vertis. @vertis.itit Università del Sannio,,
Dettagli