ALLEGATO A Modello di presentazione del progetto Lettera di trasmissione

Transcript

1 ALLEGATO A Modello di presentazione del progetto Lettera di trasmissione (su carta intestata scuola) data e protocollo MIUR Dip.to per l'istruzione Direzione Generale per lo Studente Al Direttore Generale Dott.ssa Giovanna Boda Viale Trastevere, 76/A Roma mail: dgsip@postacert.istruzione.it Oggetto:Propostaprogettuale MUSICAPERTUTTI L'Istituto Comprensivo di Sanluri in rete con i seguenti istituti comprensivi di Serramanna, Guspini, Arbus, Villacidro e Guspini Circolo Didattico, intende attivare dei laboratori musicali territoriali aderendo al bando emanato dal MIUR, dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, Promozione della cultura musicale nella scuola con un proprio progetto, intitolato MUSICA PER TUTTI. L'obiettivo prioritario è quello di diffondere la promozione della cultura e dell educazione musicale attivando dei laboratori territoriali nel più ampio numero delle istituzioni scolastiche coinvolte nel progetto, soprattutto primarie ma anche secondarie di primo grado in cui è già presente l'indirizzo musicale, che comprendano le seguenti tematiche: Attività a) tematica 4 La Vocalità e il canto: attenzione alla vocalità primigenia dello studente per arrivare alla pura e semplice esecuzione di canti, sviluppo dell orecchio musicale e della comunicazione interindividuale attraverso il canto; Attività a) tematica 5 La pratica dello strumento musicale e la musica d insieme: promozione della pratica strumentale per lo sviluppo delle capacità percettive ed espressive, delle abilità relative a varie tecniche strumentali, del senso del ritmo, della capacità di ascoltarsi e di ascoltare; la musica d insieme come promozione di atteggiamenti positivi di autostima, sicurezza verso se stesso e di confronto costruttivo, rispetto, valorizzazione verso gli altri;

2 Attività a) tematica 6 L Ascolto attivo: attività di ascolto svolte attraverso esperienze operative (gestuali, vocali, strumentali) legate alla percezione uditiva,visiva, tattile e motoria e attraverso successive riflessioni storiche e relative ai repertori; Attività a) tematica 7 L Integrazione della musica con altri linguaggi: interazione con tutte le altre possibili aree comunicative ed espressive: pantomima, drammatizzazione scenicomusicale, teatro musicale; Attività a) tematica 8 Le tecnologie e la musica: pratiche sperimentali innovative di produzione sonora attraverso l'uso delle tecnologie e la loro ricaduta didattica in ambito scientifico. Attività c) Promozione di attività di concerti, di opere musicali e di performance musicali a scuola e non, con la partecipazione attiva dei ragazzi e la collaborazione di artisti, musicisti, in collaborazione con organizzazioni del territorio, esterne alla scuola, operanti nel campo musicale e con gli istituti di alta formazione musicale. Per la realizzazione del progetto si richiede un contributo di ,00. Si allega progetto. Anagrafica scuola in sintesi per eventuale accredito fondi CM: CF: TU (conto e sezione): CAIC83900V firma DS (si prega di apporre la firma digitale)

3 Anagrafica scuola e descrizione progetto (da predisporre a cura della scuola capofila di progetto su carta intestata della scuola) Dovranno essere indicati i seguenti elementi: Anagrafica della scuola, CAIC83900V caic83900v@istruzione.it caic83900v@pec.istruzione.it titolo del progetto e aree di riferimento: MUSICA PER TUTTI In considerazione che alcuni istituti comprensivi coinvolti nel progetto sono caratterizzati dalla presenza di: corsi ad indirizzo musicale (Sanluri, scuola capofila, dall'anno scolastico 1994/95, plesso di Serrenti dall'anno scolastico 2006/2007, mentre Arbus, Guspini, Serramanna e il plesso di Samassi e Villacidro dall'anno scolastico 2015/2016); D.M. n 8 del 31 gennaio 2011 presso l'istituto Comprensivo di Sanluri attivato dall'anno scolastico 2014/2015; un orchestra, un coro di voci bianche; finalizzati a promuovere la formazione globale del ragazzo favorendo la maturazione logico - espressiva e comunicativa, la consapevolezza della propria identità, la capacità di operare scelte per l immediato e per il futuro. Finalità Area Educativa formazione di una coscienza civile; promozione di un educazione basata sul principio della solidarietà sociale; superamento del disagio; sviluppo armonico della personalità e delle capacità critiche; favorire lo sviluppo di abilità comunicative nei diversi linguaggi favorire la curiosità, l intuizione; far emergere e /o sviluppare la naturale creatività in/di ciascun allievo.

4 Finalità Area Musicale ruolo fondamentale delle attività musicali nello sviluppo globale dell'individuo in riferimento alle funzioni cognitive del bambino/ragazzo attraverso soprattutto la pratica musicale che favorisce il processo di conoscenza della propria realtà e delle proprie abilità. ruolo fondamentale della musica che agisce sugli stati d'animo più profondi e sulle emozioni, nutrimento della mente e dello spirito e, nel contempo, divertimento, gioco, stimolo per sviluppare le potenzialità espressive e creative della persona; ruolo fondamentale della musica come vera e propria forma di comunicazione che, se da subito presente nella vita del bambino, gli permetta di interagire con gli altri e con l'ambiente. ruolo fondamentale della musica capace di creare un ambiente in cui il bambino cresce armoniosamente, incidendo profondamente sulle capacità di capire, di apprendere, di amare la musica e di utilizzarla non solo ai fini strettamente musicali, ma anche per diventare un cittadino migliore più consapevole, altruista, rispettoso, tollerante, amante del lavoro di gruppo, felice. A seguito di tutte queste motivazioni ed in particolare del fatto che LA MUSICA NON E'UN PRIVILEGIO DI POCHI, MA DEVE DIVENTARE PATRIMONIO DI TUTTI, l'istituto comprensivo di Sanluri, in qualità di capofila del presente progetto con gli istituti comprensivi di Arbus, Guspini, Serramanna, Villacidro e il Circolo Didattico di Guspini, intende partecipare all avviso Promozione della cultura musicale nella scuola emanato dal MIUR, dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, con un proprio progetto, intitolato: MUSICA PER TUTTI

5 teso a valorizzare le attività musicali pratiche, a rendere protagonisti NELLA MUSICA e CON LA MUSICA i bambini/ragazzi del territorio con una forte ricaduta a livello socio-culturale a breve, medio e lungo termine. La partecipazione di artisti strumentisti e vocalisti scelti tra i docenti della scuola capofila, dalle scuole coinvolte nel progetto e tra alcuni compositori di grande valore e dal punto di vista strettamente musicale che umano, grazie anche al loro impegno nel campo della didattica musicale e il contributo partecipativo di solide realtà musicali operanti nel territorio e con le quali esistono delle strette ed attive collaborazioni, ha come fine quello di avviare percorsi di sensibilizzazione di tutto il corpo docente, finalizzati a veicolare l'importanza della musica sia sul piano pedagogico, che su quello dell'apprendimento: la musica quale disciplina di raccordo di discipline scientifiche e umanistiche. Aree di riferimento: Lettera a) punto 4 La Vocalità e il canto: attenzione alla vocalità primigenia dello studente per arrivare alla pura e semplice esecuzione di canti, sviluppo dell orecchio musicale e della comunicazione interindividuale attraverso il canto; IL laboratorio vocale si pone l ambizioso obiettivo di istituire in ogni scuola, primaria e secondaria coinvolta nel progetto, un coro stabile e, rispettando la vocalità primigenia dei partecipanti che non avessero mai avuto in precedenza esperienza di canto solistico e/o corale, arrivare all esecuzione di canti solistici e corali ad una o più voci tratti dal repertorio vocale popolare e nazionale e internazionale. Obiettivi della pratica vocale: acquisire consapevolezza e prime forme di controllo della propria emissione vocale e potenzialità della voce per conformarsi con il gruppo; Saper controllare in modo finalizzato la respirazione; sviluppare abilità relative al controllo ritmico-temporale e dei diversi

6 effetti dinamici nell esecuzione dei brani cantati; sviluppare in modo progressivo la pratica della lettura cantata con brani via sempre più complessi; conoscere brani vocali tratti dal repertorio delle tradizioni locali e da epoche e stili differenti consentendo di coglierne somiglianze e differenze. Le istituzioni scolastiche coinvolte nel progetto concordano nell'intenzione di promuovere delle rassegne corali per cori scolastici di voci bianche correlate da masters di esperti nella pratica vocale infantile al fine di creare opportunità di confronto e formazione sia per i docenti che per gli alunni. Lettera a) punto 5 La pratica dello strumento musicale e la musica d insieme: promozione della pratica strumentale per lo sviluppo delle capacità percettive ed espressive, delle abilità relative a varie tecniche strumentali, del senso del ritmo, della capacità di ascoltarsi e di ascoltare; la musica d insieme come promozione di atteggiamenti positivi di autostima, sicurezza verso se stesso e di confronto costruttivo, rispetto, valorizzazione verso gli altri. E opinione condivisa da tutti i docenti delle scuole coinvolte nel progetto che l'avvicinamento del bambino alla musica debba essere il più possibile precoce: i bambini possono essere proficuamente stimolati e motivati fin dall avvio del proprio percorso scolastico (primo anno della scuola primaria), all apprendimento musicale strumentale, attraverso un approccio alla didattica innovativo, ludico e sperimentale. E importante cercare di creare le condizioni affinché i bambini, che dimostrano in genere una curiosità infinita nei confronti di ciò che li circonda, riescano a mantenere viva questa curiosità e siano accompagnati a sviluppare gradualmente le proprie attitudini musicali. L esperienza vissuta dalle scuole coinvolte nel progetto ed in particolare quella di Sanluri, scuola capofila del progetto da anni impegnata nella ricerca di esperienze

7 musicali sempre più coinvolgenti e motivanti (progetti di carattere musicale-vocale, costruttivo-strumentale popolare, tradizionale-musicale con il laboratorio strumentale delle Launeddas, ecc...) dimostra che la musica può essere attraente e sorprendente, può divertire e rivelarsi interessante e coinvolgente. Il termometro che misura la motivazione e l entusiasmo dei bambini a osservare, conoscere, interpretare e vivere da protagonisti la musica può salire sensibilmente se sussiste un contesto di apprendimento che renda il bambino protagonista dell azione e gli consenta di assumere un ruolo centrale rispetto al proprio sapere e al proprio fare. Gli Istituti comprensivi a indirizzo musicale coinvolti nel progetto in accordo con il Circolo Didattico, ritengono indispensabile creare le condizioni affinchè i bambini sin dalla scuola primaria si cimentino precocemente con la pratica musicale strumentale e, scoprendosi protagonisti, possano proseguire in modo motivato e consapevole lo studio dello strumento in modo da conseguire le giuste competenze per poter arrivare, eventualmente, agli istituti di alta formazione musicale e fare con e della musica, la loro futura professione. Finalità e obiettivi della pratica strumentale: Scuola Primaria favorire l'approccio alla pratica strumentale contribuire allo sviluppo dell'attitudine musicale dei più piccoli sviluppare l orecchio musicale e la capacità percettiva dell ascolto attivo favorire una crescita armonica: coordinamento, concentrazione, concetti spaziotemporali, lateralizzazione educare alla percezione dell'armonia: la musica strumentale come linguaggio, non solo ritmo e melodia, ma anche funzioni armoniche condividere esperienze sonore e inventare, riprodurre e imitare suoni o ritmi con uno strumento sia in gruppo che individualmente avviare alla formalizzazione di brevi idee musicali favorire l'incontro intergenerazionale attraverso la musica promuovere iniziative indirizzate a valorizzare l'apprendimento musicale valorizzare le competenze professionali musicali dei docenti della scuola

8 primaria e secondaria fornire le competenze utili alla prosecuzione dello studio di uno strumento musicale (art. 4 c. 1 DM 8/2011) certificare le competenze musicali acquisite dal primo anno della scuola primaria fino al terzo anno della scuola secondaria di primo grado consolidare la rete territoriale dei soggetti impegnati a vario titolo nella diffusione della cultura musicale presso le giovani generazioni lavorare in collaborazione con associazioni, istituzioni e professionisti per sviluppare le proprie attività e arricchire i propri obiettivi avviare percorsi di sensibilizzazione di tutto il corpo docente, finalizzati a veicolare l'importanza dell'educazione musicale sia sul piano pedagogico, che su quello dell'apprendimento: la musica quale disciplina di raccordo di discipline scientifiche e umanistiche. Scuola Secondaria di Primo Grado: Promuovere la formazione globale dell individuo offrendo, attraverso un esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa. Integrare il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico-operativa, estetico-emotiva, improvvisativocompositiva. Offrire all alunno, attraverso l acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale. Fornire ulteriori occasioni d integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio. Sviluppare la socializzazione e la capacità di autocontrollo. Acquisire il senso dell autovalutazione come stimolo al miglioramento. Sviluppare la capacità di attenzione, concentrazione e memorizzazione.

9 Acquisire la consapevolezza del proprio ruolo all interno del gruppo. Acquisizione della coscienza di sé e di un proprio metodo di lavoro. Sarà compito di ogni scuola coinvolta nel progetto quello di coinvolgere tutti gli alunni in varie performance musicali, nella scuola e con le associazioni musicali del territorio, che costituiscano opportunità di confronto e di verifica della propria identità individuale e collettiva e creano legami con la comunità sociale di appartenenza. Lettera a) punto 6 L Ascolto attivo: attività di ascolto svolte attraverso esperienze operative (gestuali, vocali, strumentali) legate alla percezione uditiva, visiva, tattile e motoria e attraverso successive riflessioni storiche e relative ai repertori; Obiettivi dell'attività d'ascolto attivo: Saper ascoltare brevi brani e interpretarli anche a livello grafico pittorico; Interpretare la musica con il corpo o con gli oggetti; interpretare il senso del ritmo, con il corpo e con gli strumenti; Avviare gli alunni all ascolto di musica classica, tradizionale e popolare locale, nazionale, europea ed extraeuropea per conoscere realtà musicali appartenenti a generi e culture diverse Muoversi liberamente nello spazio facendosi trasportare dalle sensazioni della musica (espressione corporea libera) Muoversi con movimenti organizzati ( danza, coreografia) Battere mani e piedi con scansione ritmica (body percussion) Muoversi ritmicamente coordinando movimenti insieme ai compagni Confrontare brani musicali di diverso tipo Ascoltare, ripetere, memorizzare e rappresentare le musiche ascoltate utilizzando la voce e/o gli strumenti musicali anche non tradizionali

10 Lettera a) punto 7 L Integrazione della musica con altri linguaggi: interazione con tutte le altre possibili aree comunicative ed espressive: pantomima, drammatizzazione scenico-musicale, teatro musicale; Obiettivi dell'attività teatrale-musicale 1. Attività ritmiche acquisizione del ritmo attraverso le manipolazioni del proprio corpo (battiti delle mani, dei piedi, Body Percussion, etc.) sillabazioni di semplici filastrocche e giochi ritmici con vocali e consonanti uso di strumenti a percussione già esistenti o creati dagli utenti stessi per animare un racconto, una storia, una fiaba, una vicenda reale / irreale 2. Attività vocali canto ed esplorazione del mondo vocale semplici canzoni da drammatizzare e gestualizzare canti tematici ( natalizi, folkloristici, nazionali ed internazionali) filastrocche canti appartenenti a famosi musical 3. Attività motorie libera rappresentazione corporea su base musicale semplici coreografie di gruppo proposte dall animatore, finalizzate al riconoscimento di differenti strutture musicali danze popolari nazionali e internazionali

11 4. Attività di drammatizzazione e sonorizzazione di immagini animare un racconto con gesti e suoni attraverso l ausilio degli strumenti animare con il corpo e con la voce oggetti, animali ed elementi della natura, ecc. allestimento e realizzazione di un musical con semplici scenografie e costumi realizzati con materiali di recupero realizzati dagli alunni Lettera a) punto 8 Le tecnologie e la musica: pratiche sperimentali innovative di produzione sonora attraverso l uso delle tecnologie e loro ricaduta didattica in ambito scientifico. Obiettivi dell'attività Saper scrivere una semplice partitura a una o più voci attraverso un editor musicale Saper eseguire semplici elaborazioni e sperimentazioni con e su oggetti sonori attraverso l'utilizzo di software di editing improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali utilizzando software di editing musicale accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore musicali eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche Il progetto si articolerà nelle seguenti fasi: FASE 1 Formazione docenti in azione con l'esperto esterno in orario curricolare in tutte le classi della scuola primaria delle istituzioni scolastiche di Serrenti, Villacidro, Arbus, Serramanna, Samassi, Guspini ( Ist. Comprensivo e Circolo Didattico) ad eccezione delle classi III, IV e V della scuola primaria di Sanluri e delle classi V della scuola primaria di Arbus dove operano docenti specialisti curricolari in possesso dei titoli richiesti dall art.3 DM 8/2011. I docenti specialisti di musica della Scuola Secondaria di Primo Grado e gli specialisti di musica della Scuola Primaria con i titoli richiesti dall art.3 DM 8/2011 delle scuole coinvolte nel progetto, ricopriranno la figura dei docenti esperti esterni. Qualora tali

12 risorse non fossero presenti e /o non sufficienti, si ricorrerà a figure di specialisti operanti in altre istituzioni scolastiche sempre con i titoli richiesti. Sempre nella Scuola Primaria di Sanluri ed in particolare nelle classi V^, in aggiunta alle due ore di musica del DM , si prevede un'ora aggiuntiva extracurricolare, con l'attività strumentale relativa agli stessi strumenti del corso ad indirizzo musicale della Scuola Secondaria di Primo Grado con i docenti di strumento della Scuola Secondaria di primo grado di Sanluri. Repertorio musicale consigliato: FASE 2 Noi e la musica Percorsi propedeutici per l'educazione Musicale nella Scuola Primaria di L.Perini-M.Spaccazocchi ed. Progetti Sonori. Testi vari relativi alle varie tipologie strumentali (violino, flauto traverso, chitarra, pianoforte) utilizzabili per la pratica strumentale nella scuola primaria di Sanluri classi V^. Avviamento della pratica corale con l'istituzione del coro scolastico in ogni scuola coinvolta nel progetto curato da docenti esperti all'interno delle risorse degli istituti comprensivi coinvolti nel progetto e da docenti esterni specialisti nel campo della pratica corale di chiara fama attraverso masters di formazione per docenti e alunni. Repertorio musicale consigliato: Crescere con il canto Percorsi propedeutici per l'educazione e la pratica vocale (volumi in ordine progressivo da 1 a 3 e più..) di L.Perini- M.Spaccazocchi ed. Progetti Sonori. FASE 3 Lezioni-concerto curate dalle associazioni bandistiche, corali e musicali (realtà presenti in ogni località delle istituzioni scolastiche coinvolte nel progetto) con la partecipazione attiva degli alunni delle varie scuole sia per l'attività d'ascolto attivo che per quella del fare musica insieme. FASE 4 Rassegna corale e a cui parteciperebbero tutti i cori scolastici delle scuole coinvolte nel progetto e Concerti strumentali e corali tenuti dagli alunni delle scuole coinvolte nel progetto, itineranti onde favorire lo scambio di esperienze vissute dalle varie scuole nel corso delle attività svolte all'interno del progetto.

13 FASE 5 CONCERTO CONCLUSIVO presso l'auditorium del Conservatorio di Cagliari con l'esibizione di una rappresentanza di tutte le scuole aderenti al progetto a titolo dimostrativo del lavoro svolto, con la presenza del Direttore del Conservatorio, il Direttore Scolastico Regionale, il Governatore della Regione Sardegna e l'assessore alla Cultura, i Sindaci e gli Assessori alla cultura dei vari enti locali delle scuole coinvolte nel progetto. Di tutto ciò verrà data previa e ampia pubblicizzazione tramite stampa e mass media locali, regionali e nazionali. FASE 6 DOCUMENTAZIONE attraverso la realizzazione di un DVD.

14 Budget progetto (da predisporre a cura della scuola capofila di progetto su carta intestata della scuola) BUDGET PREVENTIVO Intestazione Spese previste ( ) Costi previsti A spese generali (gestione amministrativa, coordinamento, spese vive, organizzazione, progettazione e pianificazione temporale) ,00 B vitto, alloggio e trasporto ,00 C acquisto di attrezzature specifiche alla realizzazione progettuale ,00 D acquisto di beni di consumo e/o forniture; ,00 E compensi per eventuali collaborazioni esterne ,00 Totale costi diretti ammissibili (=A+B+C+D+E) L originale del documento resta custodito presso la scuola a disposizione degli organi di controllo. Il Dirigente si impegna a rendicontare puntualmente il progetto, corredandolo del visto dei Revisori dei Conti. Si dà espressa autorizzazione al trattamento dei dati contenuti nel presente progetto ai fini della sua gestione amministrativo contabile. Data, luogo Il Dirigente Scolastico (si prega di apporre la firma digitale