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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Galileo Ferraris ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE GALILEO FERRARIS - C.M. BATF06401B LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE RITA LEVI MONTALCINI - C.M. BAPS Documento predisposto dal Consiglio della Classe 5 a Ai Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni Articolazione Informatica A.S. 014/015 1

2 INDICE 1 INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE INFORMATICA 4 - PROFILO IN USCITA DEL DIPLOMATO IN INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI QUADRO ORARIO INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE INFORMATICA PROFILO DELLA CLASSE ELENCO ALUNNI DELLA CLASSE ELENCO DELLE MATERIE E DEI DOCENTI DELLA CLASSE METODOLOGIE DI LAVORO E STRUMENTI DIDATTICI STRUMENTI DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI ATTIVITÀ CLIL SIMULAZIONI PROVE D ESAME GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA DELL ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA DELL ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA DELL ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ORALE DELL ESAME DI STATO FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE 3

3 Allegati: Schede disciplinari o Lingua e letteratura italiana o Storia o Lingua inglese o Matematica o Scienze motorie e sportive o Religione cattolica o attività alternative o Sistemi e reti o Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni o Gestione progetto, organizzazione d impresa o Informatica Tracce simulazioni prove scritte Esame di Stato Simulazione quesiti del modulo CLIL sulle reti Wireless 3

4 1 INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE INFORMATICA L indirizzo Informatica e Telecomunicazioni ha lo scopo di far acquisire allo studente, al termine del percorso quinquennale, specifiche competenze nell ambito del ciclo di vita del prodotto software e dell infrastruttura di telecomunicazione, declinate in termini di capacità di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore. La preparazione dello studente è integrata da competenze trasversali che gli consentono di leggere le problematiche dell intera filiera. Dall analisi delle richieste delle aziende di settore sono emerse specifiche esigenze di formazione di tipo umanistico, matematico e statistico; scientifico-tecnologico; progettuale e gestionale per rispondere in modo innovativo alle richieste del mercato e per contribuire allo sviluppo di un livello culturale alto a sostegno di capacità ideativo creative. Nell articolazione Informatica si acquisiscono competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione ai processi, ai prodotti, ai servizi con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla ricerca applicata, per la realizzazione di soluzioni informatiche a sostegno delle aziende che operano in un mercato interno e internazionale sempre più competitivo. Il profilo professionale dell indirizzo consente l inserimento nei processi aziendali, in precisi ruoli funzionali coerenti con gli obiettivi dell impresa. Ampio spazio è riservato allo sviluppo di competenze organizzative, gestionali e di mercato che consentono, grazie anche all utilizzo dell alternanza scuola-lavoro, di realizzare progetti correlati ai reali processi di sviluppo dei prodotti e dei servizi che caratterizzano le aziende del settore. Il quinto anno, dedicato all approfondimento di specifiche tematiche settoriali, è finalizzato a favorire le scelte dei giovani rispetto a un rapido inserimento nel mondo del lavoro o alle successive opportunità di formazione: conseguimento di una specializzazione tecnica superiore, prosecuzione degli studi a livello universitario. 4

5 - PROFILO IN USCITA DEL DIPLOMATO IN INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni : ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell elaborazione dell informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione; ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali; ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale orientato ai servizi per i sistemi dedicati incorporati ; collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni ( privacy ). È in grado di: collaborare, nell ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell organizzazione produttiva delle imprese; collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale; esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell obiettivo, nell analisi e nella realizzazione delle soluzioni; utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione; definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d uso. In particolare, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita nell articolazione Informatica l analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell indirizzo Informatica e Telecomunicazioni consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. 5

6 3 - QUADRO ORARIO INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE INFORMATICA DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDI ORARIO SETTIMANALE TERZA QUARTA QUINTA Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Complementi di matematica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Sistemi e reti 4 () 4 () 4 () Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni 3 (1) 3 () 4 (3) Gestione progetto, organizzazione d impresa () Telecomunicazioni 3 () 3 () -- Informatica 6 (3) 6 (3) 6 (3) Totale di cui in LABORATORIO 3 (8) 3 (9) 3 (10) 6

7 4 - PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 3 alunni, tutti provenienti dalla IV A informatica dell anno precedente. Negli anni vi è stato un minimo ricambio di alunni provenienti da classi diverse ma sostanzialmente il nucleo fondamentale della classe è rimasto invariato nei tre anni (1 alunni della III A informatica a.s sono arrivati insieme nella V A informatica attuale). Nella classe è presente uno studente diversamente abile per problemi di ipoacusia grave con frequenza paritaria. Per quanto riguarda la partecipazione al dialogo educativo si deve segnalare da parte della classe una attenzione discontinua allo stesso. Gli studenti hanno evidenziato anche una certa carenza nell impegno domestico (studio ed approfondimento degli argomenti trattati). Per quanto detto al punto precedente la qualità dello studio risulta mediamente mediocre anche se dobbiamo evidenziare alcuni alunni che si sono mostrati motivati all approfondimento individuale e alquanto assidui nello studio. I risultati di apprendimento complessivi della classe si attestano su un livello di mera sufficienza. 7

8 5 - ELENCO ALUNNI DELLA CLASSE 8

9 6 - ELENCO DELLE MATERIE E DEI DOCENTI DELLA CLASSE DOCENTE MATERIA Continuità didattica III IV V Spagnoletta Clara Lingua e letteratura italiana Petruzzella Petruzzella Spagnoletta Martinelli Maddalena Lingua inglese Martinelli Martinelli Martinelli Spagnoletta Clara Storia Petruzzella Petruzzella Spagnoletta Salvemini Isabella Matematica Salvemini Salvemini Salvemini Complementi di matematica Salvemini Salvemini Giancaspro Anna Maria Scienze motorie e sportive Giancaspro Giancaspro Giancaspro Spadavecchia Maria Religione cattolica o attività alternative Pisani Pisani Spadavecchia Squeo Luigi Sistemi e reti Squeo Squeo Squeo Buonadonna Pasquale Dalessandro Mario Russo Vincenzo Condemi Domenica Tiziana Tecnologie e prog. di sistemi informatici e di telecomunicazioni Tecnologie e prog. di sistemi informatici e di telecomunicazioni (laboratorio) Gestione progetto, organizzazione d impresa Gestione progetto, organizzazione d impresa (laboratorio) Rotondella Squeo Buonadonna Dalessandro Condemi Dalessandro Telecomunicazioni Vacca Colasanto Telecomunicazioni (laboratorio) Spadavecchia Battista Russo Condemi Buonadonna Pasquale Informatica Rotondella Buonadonna Buonadonna Quarato Angelo Informatica (laboratorio) Quarato Quarato Quarato De Lillo Anna Vittoria Lapolla De Lillo Sostegno Binetti Minervini Valeria De Palma Minervini Docente coordinatore di classe: Prof. Buonadonna Pasquale 9

10 Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Sistemi e reti Tecn. e prog. di sistemi informatici e di telecomunicazioni Gestione progetto, organizzazione d impresa Informatica Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Sistemi e reti Tecn. e prog. di sistemi informatici e di telecomunicazioni Gestione progetto, organizzazione d impresa Informatica 7 - METODOLOGIE DI LAVORO E STRUMENTI DIDATTICI Di seguito sono riportate delle griglie riassuntive delle modalità di lavoro e degli strumenti didattici utilizzati nell ambito di ogni disciplina d insegnamento. Metodologie Lezione frontale Lezione partecipata Problem solving Esercitazioni individuali in laboratorio / classe Lavoro di gruppo in laboratorio e in classe Simulazioni al computer Presentazioni individuali Strumenti Libri di testo Lavagna luminosa Registratore audio Registratore video Proiettore film Fotocopiatrice Computer Lavagna interattiva (LIM) Attrezzature dei laboratori Attrezzature sportive Biblioteca 10

11 Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Sistemi e reti Tecn. e prog. di sistemi informatici e di telecomunicazioni Gestione progetto, organizzazione d impresa Informatica 8 - STRUMENTI DI VERIFICA Di seguito si riporta la griglia riassuntiva degli strumenti di verifica utilizzati nell ambito di ogni disciplina d insegnamento. Strumenti Verifica orale Tema di ordine generale Tema di argomento storico Saggio breve / Articolo di giornale Analisi del testo Prova con quesiti a risposta multipla Prova con quesiti a risposta aperta Esercizi Problemi Relazioni tecniche Prove grafiche Prove pratiche / laboratorio Altro 11

12 9 - CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione periodica e finale degli studenti è stata effettuata secondo i parametri tradizionali, con voto espresso in decimi e si è basata su: esiti delle prove di verifica, svolte in congruo numero; osservazione del lavoro scolastico in classe e della partecipazione degli studenti durante le lezioni; verifica dello svolgimento delle attività assegnate a casa; La valutazione periodica e finale di ciascun alunno è stata formulata considerando i seguenti fattori: acquisizione dei contenuti ed eventuale rielaborazione personale dei medesimi; proprietà espressiva, pertinenza e logicità dell'esposizione; metodo di lavoro e capacità di rapportarsi ad una situazione problematica; livello di partenza, processo evolutivo e ritmi di apprendimento; autonomia e partecipazione. La seguente tabella tassonomica, deliberata dal Collegio Docenti in sede di definizione del POF, indica l'equivalenza tra voto numerico espresso in sede di valutazione periodica/finale e livello di conoscenze ed abilità acquisite dall'alunno nella singola disciplina. CONOSCENZE ED ABILITÀ GIUDIZIO SINTETICO VOTO Nessuna conoscenza SCARSO 1-3 Conoscenza frammentaria e superficiale Applicazione meccanica e stentata INSUFFICIENTE 4 Conoscenza non completa e non approfondita Applicazione meccanica MEDIOCRE 5 Espressione comprensibile ma non appropriata Conoscenza completa ma non approfondita Applicazione appropriata ma elementare SUFFICIENTE 6 Conoscenza completa Applicazione autonoma ma con qualche imprecisione Espressione precisa ed adeguata che non denota elaborazione DISCRETO 7 personale Conoscenza completa ed articolata Applicazione corretta e precisa in situazioni nuove e complesse BUONO 8 Espressione sintetica ed organizzazione appropriata Conoscenza completa, molto approfondita ed integrata Applicazione corretta e creativa Esposizione precisa e personale con riferimento a ricerche autonome OTTIMO

13 Anche per quanto riguarda la valutazione delle singole prove di verifica i criteri di valutazione adottati sono stati conformi a quelli definiti nell ambito del POF e sono riepilogati nella griglia di seguito riportata. Valutazione Preparazione Corrispondenza Voto 1 Voto 3 Voto 4 Voto 5 Voto 6 Voto 7 Voto 8 Voto 9 Voto 10 Preparazione: Mancanza di verifica Preparazione: Scarsa Preparazione: Insufficiente Preparazione: Mediocre Preparazione: Sufficiente Preparazione: Discreta Preparazione: Buona Preparazione: Ottima Preparazione: Eccellente L alunno rifiuta di svolgere la prova di verifica e non risponde alle sollecitazioni offerte dall insegnante. Non conosce gli argomenti trattati. Delle sollecitazioni offerte e delle informazioni fornite durante la prova non sa servirsi o al più tenta risposte inadeguate e semplicistiche Conosce in modo frammentario e molto superficiale gli argomenti proposti. Il linguaggio è stentato e il lessico usato non appropriato. Le risposte non sono pertinenti. Conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti e, pur avendo conseguito alcune abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo anche in compiti semplici. Il linguaggio è corretto, ma povero e la conoscenza dei termini specifici è scarsa. Anche all acquisizione mnemonica va attribuita questa valutazione poiché quanto appreso non permane e non permette il raggiungimento di nessuna abilità. Conosce gli argomenti fondamentali senza approfondimento; non commette errori gravi nell esecuzione di compiti semplici ma non è in grado di applicare le conoscenze acquisite in compiti complessi. Capacità di riutilizzare le conoscenze acquisite, ma solo in compiti semplici o con le indicazioni dell insegnante Uso appropriato dei termini specifici e costruzione corretta, anche se semplice, delle frasi. Conosce e comprende in modo analitico, non commette errori ma solo nel rielaborare. Capacità di collegare fra loro conoscenze acquisite in tempi diversi conducendo ragionamenti logici e autonomi La conoscenza degli argomenti è completa, arricchita anche con esempi e approfondimenti. Non commette né errori né imprecisioni. Sa organizzare le conoscenze in situazioni nuove. Riesce a fare collegamenti interdisciplinari se espressamente richiesti. Come nella valutazione precedente, ma con maggiore sicurezza e spontaneità nell inserire nella prova tutte le conoscenze e le capacità acquisite anche nelle altre discipline. Ha una discreta capacità di astrazione. Le abilità sono le stesse della valutazione precedente, ma l alunno elabora, approfondisce e ricollega gli argomenti autonomamente, con originalità e personale apporto critico. 13

14 10 - ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI Si elencano le attività extracurricolari svolte dagli alunni, suddivise per anno di corso in cui sono state svolte: A.S Classe III A informatica Alternanza scuola lavoro (tutor il prof. Quarato) Visita di istruzione a Bologna (accompagnatore il prof. Dalessandro) A.S Classe IV A informatica Alternanza scuola lavoro (tutor il prof. Failli) Certificazione CISCO IT Essential Partecipazione alle Olimpiadi della Matematica Certificazione Europea per la lingua Inglese livelli B1 e B Visita di istruzione a Torino (accompagnatore il prof. Binetti) Visita alla Casa di recupero tossicodipendenti di Ruvo di Puglia (progetto della prof. Pisani) A.S Classe V A informatica Visita di istruzione a Praga (accompagnatore il prof. Squeo) Certificazione CISCO DISCOVERY 1 (Sistemi e reti) Progetto Marcia della Pace Partecipazione alle Olimpiadi della Matematica Partecipazione ad Attività sportive di Istituto Concorso Gaetano Salvemini e i giovani 14

15 11 - ATTIVITÀ CLIL Il progetto CLIL, programmato dal Consiglio di Classe, prevedeva un modulo sul tema delle Reti Wireless da realizzarsi a cura del prof. Luigi Squeo, docente di Sistemi e reti, con la collaborazione della professoressa Maddalena Martinelli, docente di Inglese. Il progetto è stato eseguito nel primo quadrimestre. Nel secondo quadrimestre è stato realizzato un modulo sulle VPN (Virtual Private Network). 15

16 1 - SIMULAZIONI PROVE D ESAME Per la prima prova scritta sono state effettuate le seguenti simulazioni: Data svolgimento Tempo assegnato (min) 9 Aprile Per la seconda prova scritta sono state effettuate le seguenti simulazioni: Data svolgimento Tempo assegnato (min) 13 Maggio Per la terza prova scritta il Consiglio di Classe, ai sensi dell'art. 3 c. della Legge 10 dicembre 1997, n. 45, così come modificato dall'art. 1 della Legge 11 gennaio 007, n. 1, all'unanimità ha deliberato per le simulazioni della terza prova dell'esame di Stato la seguente tipologia di quesiti: Tipologia B - Quesiti a risposta singola. Le simulazioni effettuate sono riepilogate nella tabella che segue: Data svolgimento Tempo assegnato (min) Discipline coinvolte 17 Aprile Storia Inglese Matematica Gestione progetto ed organizzazione di impresa Sistemi e reti 15 Maggio Storia Inglese Matematica Gestione progetto ed organizzazione di impresa Sistemi e reti Numero di quesiti per disciplina 16

17 13 - GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA DELL ESAME DI STATO Di seguito si riportano le griglie di valutazione per la prima prova scritta dell Esame di Stato. Tipologia A ANALISI DEL TESTO. Candidato: Classe: Indicatori Livello di prestazione Punti Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Comprensione sintesi Analisi e interpretazione Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3 Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio 1 Tutti i concetti chiave individuati, rispetto delle consegne 3 Concetti chiave individuati parzialmente Concetti chiave non individuati 1 Completa rispetto alle domande, ordinata, coesa nella trattazione 4 Completa ma non sequenziale 3 Interpretazione non sempre puntuale, trattazione poco ordinata Incompleta, rispetto alle domande; trattazione 1 disorganica e poco coesa Punteggio Attribuito Osservazioni personali Approfondimenti Commento personale, ampio ed originale Spunti personali non sufficientemente sviluppati 1 Assenza di considerazioni personali 0 Numerosi e pertinenti riferimenti storico-letterari 3 Riferimenti storico-letterari non sempre appropriati Assenze di riferimenti storico-letterari. 1 COMMISSIONE PRESIDENTE 17

18 Tipologia B SAGGIO BREVE / ARTICOLO DI GIORNALE. Candidato: Classe: Indicatori Livello di presentazione Punti Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Utilizzo dei documenti, analisi dei dati Destinazione editoriale Collegamenti a conoscenze ed esperienze personali Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3 Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio 1 Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati 4 Analisi completa dei documenti e utilizzo non appropriato dei dati 3 Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati Analisi errata dei documenti e dei dati 1 Uso appropriato dei registri linguistici, titolo coerente con il contenuto, lunghezza rispettosa delle consegne 4 Uso non sempre appropriato dei registri linguistici, lunghezza non rispettosa delle consegne 3 Poca dimestichezza nell uso dei registri linguistici, titolo non coerente con il contenuto Mancanza di conoscenza dei diversi registri linguistici, titolo non aderente ai contenuti 1 Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze personali 4 Significativi collegamenti con esperienze e conoscenze personali 3 Collegamenti con esperienze e conoscenze personali appena accennati Assenza di collegamenti 1 Punteggio attribuito COMMISSIONE PRESIDENTE 18

19 Tipologia C TEMA DI ARGOMENTO STORICO. Tipologia D TEMA DI ORDINE GENERALE. Candidato: Classe: Indicatori Livello di prestazione Punti Punteggio attribuito Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Aderenza alla traccia e completezza della trattazione Articolazione e coerenza dei contenuti Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio 1 Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni aspetto 4 Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico 3 Analisi articolata, trattazione superficiale Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia 1 Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e argomentazioni chiare e significative 5 Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente, tesi centrale chiara 4 Contenuti strutturati in modo coerente, argomentazioni non motivate 3 Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, tesi centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione 1 Capacità di approfondimento critico e originalità delle opinioni espresse Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile personale e originale 3 Giudizi e opinioni opportunamente motivati Giudizi e opinioni non sempre motivati 1 Non si riscontra autonomia di giudizio 0 COMMISSIONE PRESIDENTE 19

20 14 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA DELL ESAME DI STATO Di seguito si riporta la griglia di valutazione per la seconda prova scritta dell Esame di Stato. Indicatori (Pesi) Descrittori Punteggi proposti Conoscenze (5) Foglio in bianco o con indicazioni non pertinenti 1 al quesito Conoscenze ridotte, inadeguate o frammentarie Conoscenze corrette nonostante qualche errore 3 Conoscenze precise dei concetti fondamentali 4 Conoscenze sicure, articolate e approfondite 5 Competenze (6) Foglio in bianco o indicazioni non pertinenti 1 al quesito Non sa applicare i principali procedimenti risolutivi Applica le procedure in modo incompleto e 3 non sempre adeguato Applica in modo sostanzialmente adeguato i 4 procedimenti risolutivi, pure con qualche incertezza Applica in modo completo i procedimenti risolutivi 5 Applica i procedimenti risolutivi in modo 6 completo e con sicurezza Capacità (4) Gravi difficoltà nell organizzare il discorso 1 argomentativo Difficoltà ad analizzare o argomentare autonomamente Capacità di analisi e riflessione spesso limitate 3 al piano descrittivo Apprezzabili capacità di analisi e argomentazione 4 con qualche spunto personale Punti assegnati Punteggio totale COMMISSIONE PRESIDENTE 0

21 15 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA DELL ESAME DI STATO Di seguito si riporta la griglia di valutazione per la terza prova scritta dell Esame di Stato. Tipologia B QUESITI A RISPOSTA SINGOLA Candidato: Classe: Indicatori Comprensione e conoscenza degli argomenti nei suoi punti chiave Sviluppo e trattazione dell argomento, sintesi, organicità e coerenza Competenza nell uso della terminologia specifica Livelli di prestazione Nulla o errata e/o molto superficiale 1- Superficiale e/o parziale 3 Adeguata ma non approfondita 4-5 Più che adeguata e con alcuni approfondimenti 6 apprezzabili Completa ed approfondita 7 Nullo o fortemente impreciso 1 Inadeguato Essenziale ma presente 3 Molto preciso 4 Ottima sintesi, testo organico e coerente 5 Espressione inadeguata, uso improprio del 1 lessico/codice specifico Espressione semplice, uso quasi sempre corretto del lessico/codice specifico Espressione chiara e fluida; uso corretto del linguaggio/codice 3 specifico Punti Storia Inglese Matematica Gestione progetto e organizzazione di impresa Sistemi e reti Totale per materia Totale della prova (in quindicesimi) COMMISSIONE PRESIDENTE 1

22 16 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ORALE DELL ESAME DI STATO Di seguito si riporta la griglia di valutazione per il colloquio orale dell Esame di Stato. Livelli di prestazione Scarso Carente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Indicatori Correttezza formale dell esposizione Padronanza concettuale e argomentativa delle tematiche proposte dal candidato Padronanza concettuale e argomentativa delle tematiche sollecitate dai commissari Capacità di operare collegamenti, di cogliere e sviluppare raccordi pluridisciplinari Capacità di elaborazione personale e di giudizio critico Il punteggio totale deriva dalla media (arrotondata al più vicino numero Punteggio totale intero) dei voti ottenuti / 30 COMMISSIONE PRESIDENTE

23 FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE MATERIA FIRMA Spagnoletta Clara Martinelli Maddalena Spagnoletta Clara Salvemini Isabella Giancaspro Anna Maria Spadavecchia Maria Squeo Luigi Dalessandro Mario Buonadonna Pasquale Dalessandro Mario Russo Vincenzo Condemi Domenica Tiziana Buonadonna Pasquale Quarato Angelo De Lillo Anna Vittoria Minervini Valeria Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Sistemi e reti Sistemi e reti (laboratorio) Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni (laboratorio) Gestione progetto, organizzazione d impresa Gestione progetto, organizzazione d impresa (laboratorio) Informatica Informatica (laboratorio) Sostegno Sostegno Molfetta, 15 maggio 015 Il Dirigente Scolastico (Prof. Michele Vestito): 3

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