PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO (Cooperative Learning) INSIEME PER

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1 PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO (Cooperative Learning) INSIEME PER Gli interventi cooperativi sperimentati con un gruppo di 3 anni alla scuola dell infanzia di Arcè dall insegnante Lucangeli Barbara e dall operatrice sanitaria De Biasi Chiara, sono il risultato di un percorso importante e impegnativo realizzato all interno di un corso di formazione sul metodo di apprendimento Cooperative Learning tenuto dalla dottoressa Lamberti Stefania. Si è fatto tesoro dei suoi suggerimenti e delle sue linee- guida per poter iniziare a progettare esperienze significative utilizzando questo metodo, che nella COOPERAZIONE AUTENTICA trova i suoi fondamenti. Siamo tutti angeli con un ala sola, solo abbracciandoci possiamo volare insieme. TITOLO ATTIVITA : Insieme per DATA: Dicembre 2013 SCUOLA E SEZIONE: Scuola dell infanzia di Arcè, gruppo di 3 anni DURATA DELL INTERVENTO: 2 ore e 30 minuti suddiviso in due interventi OBIETTIVI COGNITIVI: -Saper utilizzare e discriminare materiali diversi -Rafforzare la motricità fine OBIETTIVI DI COOPERAZIONE(ABILITA SOCIALI) -Saper ascoltare -Capacità di interagire apportando il proprio contributo personale -Saper condividere il materiale

2 FASI DI LAVORO 1. L insegnante utilizza la tecnica del talking chips per la suddivisione in gruppi. Consegna ad ognuno un cartoncino colorato a forma di mano. I bambini con lo stesso colore dovranno unirsi in gruppo, aiutati da punti di raccolta ( mano colorata) fissati sul pavimento. TEMPI 15 minuti 2.Dopo la suddivisione l insegnante presenta 30 minuti le attività manipolative e dei travasi che verranno sperimentate all interno di piscine da giardino; ognuna di esse contiene un materiale diverso. Ogni gruppo a turno cambia piscina al suono di uno strumento musicale, seguendo un percorso fatto di impronte di piedi collocate sul pavimento. Tutti i gruppi sperimentano tutti i materiali. ORGANIZZAZIONE BAMBINI\E a. Gruppo dei 3 anni b. Gruppi da 4

3

4 3.Ogni bambino è invitato a raccogliere in un recipiente i tre materiali contenuti nelle piscine. Si ricompongono i gruppi precedenti che si sistemeranno in tre tavolini diversi. L insegnante consegna un cartoncino rettangolare sul quale ogni componente del gruppo incolla i tre materiali come desidera. Ad ogni gruppo viene poi consegnato un cartoncino grande sul quale ogni bambino incolla il lavoro precedentemente realizzato. 30 minuti c. Gruppo da 4

5 4. Tutti i bambini si ritrovano insieme per assemblare i quadri materici di ciascun gruppo rilegandoli per formare un libro. Ripercorrono verbalmente il lavoro svolto, focalizzando l attenzione sui quadri individuali e di gruppo. 15 minuti d. Gruppo dei 3 anni

6 5. Si formano i gruppi precedenti mediante la tecnica dei talking chips. Ogni bambino realizza uno strumento musicale con il materiale che desidera(farina gialla, sabbia con conchiglie, lenticchie).ogni componente del gruppo aiuta i propri compagni nella realizzazione; raccolta del materiale e a turno inserimento mediante un imbuto dentro piccole bottiglie di plastica. 40 minuti e. Gruppo da 4

7 6.A conclusione del percorso tutti i bambini formano un grande cerchio; ognuno di loro mostra e presenta il proprio strumento musicale agli altri. Suoniamo tutti insieme formando una piccola orchestra. 20 minuti f. Gruppo dei 3 anni

8 INTERDIPENDENZA POSITIVA: MODALITA 1 Interdipendenza di scopo:- realizzare quadri materici e un libro - costruire strumenti musicali 2 Interdipendenza di materiali:- materiale per la costruzione del libro e degli strumenti musicali 3 Interdipendenza di compito:-ogni bambino deve realizzare il proprio rettangolo di cartoncino per realizzare il libro. - ogni bambino deve raccogliere il materiale e inserirlo nelle bottiglie per costruire gli strumenti musicali di tutti. 4 Interdipendenza di celebrazione:il gruppo si congratula con la battuta di mani CRITERI PER L ORGANIZZAZIONE DEI BAMBINI I bambini lavorano in 3 gruppi da 4 formati con cartoncini colorati a forma di mano (tecnica del talking chips). Alcune esperienze sono condivise nel grande gruppo. ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO La palestra: per permettere il movimento dei bambini che si devono organizzare in gruppi e per poter sperimentare le attività dei travasi all interno di piscine da giardino. Una stanza adiacente alla palestra:per dare la possibilità di svolgere attività a tavolino in gruppo mettendo a disposizione sedie e tavoli. PRODUZIONE DI MATERIALI PER L INTERVENTO COOPERATIVO Cartoncini per la suddivisione in gruppi e per la realizzazione del libro. Bottiglie di plastica per la costruzione degli strumenti musicali. Piscine da giardino con oggetti per i travasi. VERIFICA DI GRUPPO Sul piano verbale percorriamo insieme le esperienze fatte visionando i lavori realizzati insieme( libro con i quadri materici e strumenti musicali). VERIFICA INDIVIDUALE Osservazione individuale da parte dell insegnante sulle modalità di raccolta del materiale ( un solo materiale? Tutti i materiali?) e di condivisione dei materiali.

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