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2 1 Indice 1. Il sistema fognario collegato al depuratore di S. Colombano Rete fognaria di destra d Arno Rete fognaria di sinistra d Arno Verifica del sifone di collegamento fra Staz. Sollevamento di destra e trattamenti preliminari di sinistra del depuratore di S.Colombano Determinazione livello monte e livello sfioro Portata di supero sfiorata a vari regimi e liv. Piena f. Arno... 16

3 2 1. Il sistema fognario collegato al depuratore di S. Colombano Si svolge una ricognizione sui vari collettori fognari che confluiscono al depuratore di S.Colombano e sui parametri di progettazione adottati, al fine di apportare chiarezza sulle portate delle acque reflue e di prima pioggia da derivare per riequilibrare gli afflussi fra i bacini fognari di destra e di sinistra d Arno. All impianto di depurazione è stato realizzato un impianto idrovoro, in adiacenza al sollevamento iniziale per le fognature che provengono dalla sinistra d Arno. L impianto idrovoro è costituito da 6 idrovore di portata cadauna 3,55mc/s, con prevalenza 9 m, e di potenzialità totale circa 21,30mc/s. Assieme al sollevamento di sinistra delle acque reflue dotato di 3 pompe sommergibili di portata cadauna 1,3mc/s e prevalenza 9m, viene assicurato lo scarico nel f. Arno per una portata di circa 25,20mc/s: anche in caso di piena del fiume che rigurgita lo sbocco ( quota 32,20mslm) con quota restituzione a fiume oltre argine a 40mslm. Di seguito è riportata la verifica del deflusso del sifone di sottoattraversamento del f.arno, e dalla quale risulta una portata defluibile da destra a sinistra di 8,85mc/s con pelo libero a quota 40,70mslm che corrisponde a quota sfioro del pozzo di carico. A livello massimo del pozzo quota 41,90mslm la portata in transito risulterebbe invece circa 10,20mc/s, ma occorrerebbe limitare lo sfioro che ricircola le acque nel sollevamento stesso. In eventi di piena, e soprattutto quando il livello del pelo libero del fiume supera quota 33,40m.s.l, con rigurgito totale dello sbocco in sinistra Arno del depuratore, diviene necessario ridurre il deflusso del sifone per non gravare sull impianto idrovoro, limitando il transito dalla destra alla sinistra. Il sollevamento di destra è infatti capace di sollevare una portata di circa 11mc/s con n.7 pompe funzionanti fino a quota 40,70mslm, e per non gravare sul sollevamento di destra la gestione Publiacqua del depuratore ha richiesto di progettare uno scarico a fiume. Preme evidenziare comunque che dalla verifica svolta, che tiene conto delle scabrezze stimate con Gaukler Strickler in (m 1/3 s-1) e in Ɛ=0,45mm con CoolebruK-White- Marchi, tenuto conto della vetustà dei tubi, si ottiene una portata massima in transito a livello di sfioro di 8,85mc/s; mentre dai calcoli originari di progetto (tubazioni-nuove) la portata in transito massima risultava di 11mc/s.

4 La gestione Publiacqua 3 ha precisato che da misure effettuate la portata massima in transito nel sifone con tre tubazioni risulta di circa 8,3mc/s, in luogo degli 11 mc/s previsti in progetto originario (ved. Tabella prog. Originario riportata). Occorrerebbe anche verificare se la ulteriore riduzione di portata sia dovuta non solo ad aumento di scabrezza già stimata ma anche a presenza aria nel sifone con verifica e manutenzione sfiati, e se è presente materiale in deposito nei 3 tubi del sifone. Il livello del f. Arno in corrispondenza dello scarico del depuratore ha raggiunto nella piena eccezionale del 4/11/66 quota 39,88m.s.l.m. (0,77m al di sotto quota pelo libero max., livello sfioro camera pozzo di carico del sifone) e quota 38,70 nella piena del 26/11/49 (1,95m liv. Camera sifone). Pertanto risulta possibile sfiorare a fiume anche in eventi eccezionali portate in afflusso dalla destra diminuendo l afflusso dalla destra al depuratore al fine di mettere in sicurezza con l impianto idrovoro la sinistra d Arno di S. Colombano. 1.1 Rete fognaria di destra d Arno La rete fognaria di destra d Arno ha una superficie complessiva di bacino di circa ha e la portata massima defluibile nel sifone verso i pretrattamenti del depuratore di S.Colombano risulta di circa 8,85 mc/sec, come da verifica di seguito riportata. 1. Dall emissario di destra è previsto arrivo di una portata massima di Qmax=8,3mc/sec con superficie totale del bacino circa ha, ed una portata q24=1,90mc/s 2. Dall emissario fognario opera 10-FIO85 a servizio dei Comuni di Sesto F/no, Calenzano, Campi Bisenzio, Signa, è prevista una portata Qmax=2,90 mc/sec con superficie totale drenata di circa 1300ha, ed una portata q24=0,97mc/s. In totale quindi dalla destra potrà provenire una Qmax=8,30+2,90=11,20mc/s, e nella situazione attuale occorre sfiorare circa 2,90mc/s o ridurre il pompaggio.

5 4 Si riportano di seguito le caratteristiche dei bacini fognari di destra d Arno con portata media giornaliera q24 per la destra stimata, con incremento futuro, in circa q24=1,90+0,97=2,87mc/s.

6 Rete fognaria di sinistra d Arno Dall emissario di sinistra d Arno è previsto l arrivo di una portata massima di circa Qmax=3,mc/sec con superficie totale del bacino circa ha, ed una portata media q24=0,75mc/s. Nel tronco iniziale da via Carraia a Via delle Isole, per lunghezza 710mt, verrà realizzato un condotto di dimensioni maggiori avente funzione di laminazione

7 6 proveniente Sez.3,00x3,00mt. La portata in ingresso al tronco di laminazione dall emissario meridionale (circa 3,25mc/s), verrà invasata e ridotta con laminazione in uscita a 2,4mc/s con regolazione della paratoia diam. 1400mm telecontrollata. 2 Dalla rete fognaria di Scandicci, con superficie drenata 850ha, si prevede di derivare dai due condotti scatolari di grosse dimensioni che pervengono all impianto (scat. 3x2,5m, e vig. 4x2,5m) complessivamente una Qmax= 0,8mc/s, risultando una q24=0,10 mc/s con una utenza di circa abitanti. Le derivazioni sono state realizzate e dotate di paratoia di regolazione, si deve tuttavia evidenziare la difficoltà di gestione di un tale sistema realizzato dal Comune stesso che ha collettato acque pluviali, con intubazione in grossi manufatti di fossi campestri ove vengono scaricati reflui fognari di acque nere, poi da derivare in corrispondenza dell impianto di depurazione ma che risultano poi diluiti in acque parassite che transitano fino all impianto. 3. Dalla rete fognaria di Lastra a Signa - opera 3-FIO 85. Dal collettore acque reflue DN0 che raccoglie gli scarichi di Porto di Mezzo, Ponte a Signa, Lastra a Signa, con superficie totale del bacino circa 190ha, proviene la portata massima in tempo di pioggia da avviare all impianto di Qmax 0,40mc/s, e portata q24=0,055mc/s con utenza servita di circa abitanti. Si riportano di seguito le caratteristiche dei bacini fognari di sinistra d Arno con portata media giornaliera q24 per la sinistra stimata, con incremento futuro e dismissione depuratore S. Giusto, in circa q24= 0,91mc/s. Diviene importante regolare l afflusso proveniente dai grossi collettori di Scandicci collegati al depuratore con controllo dai due derivatori e con regolazione delle due paratoie.

8 7 Da quanto sopra sintetizzato diviene indispensabile adottare, nel rispetto dei limiti di portata trattabile all impianto, contributi di portata unitaria in tempo di pioggia (in ingresso agli emissari) variabili in funzione della superficie tributaria. Per bacini di superficie superiore a 100ha, per le zone cittadine più popolose e con maggior massa inquinante su strade e piazze, si potrà assumere un cefficiente Udometrico di circa u 3,5lt/sec/ha : il contributo specifico delle acque reflue, per q24, incide infatti per u~0,5 0,9 lt/sec/ha. Occorre quindi rivedere i derivatori: e realizzarli là dove non esistono anche se intervenire a posteriori, soprattutto su grossi condotti che hanno canalizzato acque pluviali, risulta di notevole complessità.

9 8 In figura sono riportate due tipologie di derivatori che dovrebbero essere adottate e installate nella rete fognaria dei comuni di Sesto- Campi Calenzano-Signa per limitare gli afflussi in tempo di pioggia, e sulla rete fognaria di Scandicci dove non risulta siano stati realizzati. Nell emissario in sinistra è invece possibile limitare la portata da avviare a depurazione avendo realizzato un primo tronco di maggiori dimensioni (sez.3x3m) che svolgerà funzioni di laminazione e sarà dotato di paratoia di regolazione della portata DN1400. Con tale sistema si invaseranno deflussi corrispondenti a prime piogge di lavaggio fino a circa 10mm, in modo da contenere in fogna le sostanze solide accumulate nelle strade, stimabili in kg/ha. In analogia a quanto verrà attuato per l emissario di sinistra, anche per l emissario di destra d Arno potrà essere utilizzato il considerevole volume di accumulo del condotto (sez.vig.3,00x3,00mt.) per accogliere le prime piogge dilavanti inquinate e laminare con regolazione la portata da avviare a depurazione sfiorando invece le portate di pioggia derivanti da maggiori intensità, cercando di non gravare quindi sull impianto idrovoro che ha funzione di mettere in sicurezza idraulica la sinistra (Scandicci- Lastra a Signa) in caso di piene del f. Arno. Nella tabella seguente sono riportate le potenzialità delle varie fasi di trattamento del depuratore comprensoriale di S.Colombano, e dalla quale si evince che la portata totale max. da avviare a grigliatura fine è di 16mc/s, la portata massima ai trattamenti primari è di 8,78mc/s, mentre la portata massima di punta al trattamento biologico risulta di 6,13mc/s pari a circa 1,6 q24..

10 9 Impianto di depurazione di S.Colombano ab/eq BOD Kg/giorno TKN 9000Kg/giorno COD 7500Kg/giorno portate al trattamento Q mc/sec Sollevamento di destra ed attraversamento Sollevamento di sinistra 5.00 Portata totale alla grigliatura fine da 20mm Ai pretrattramenti e trattamenti primari 8.78 (dissabbiatura + sedimentazione primaria) Alla grigliatura finissima da 3mm 3.60 Portata di media di tempo secco al trattamento 2.75 bilogico Portata di punta al trattamento bilogico 6.13 Portata max. al trattamento bilogico di tempo 3.50 secco Allo scarico in tempo di pioggia dopo i primari 2.65 Q mc/h Verifica del sifone di collegamento fra Staz. Sollevamento di destra e trattamenti preliminari di sinistra del depuratore di S.Colombano. Come rappresentato nello schema sotto riportato la stazione di sollevamento in sponda destra d Arno è costituita da: un pozzetto in cui è previsto l arrivo dei reflui attraverso le due fognature (emissario di destra vig.3,2x3,2m e opera 10 diam.2000) da due canali separati in cui sono alloggiati i dispositivi di grigliatura da una vasca di carico dei gruppi di pompaggio divisa in due da setto murario da sette gruppi di sollevamento (2 da circa da 1mc/s e n.5 da circa da1,8mc/s per un totale di Q=11 mc/s) un manufatto fuori terra di carico dove vengono scaricati i reflui sollevati suddivisibile mediante la chiusura di paratoie a parete in tre parti indipendenti di alimentazione tubazioni del sifone

11 10 ed infine un sifone posto sotto alveo del f.arno composto da tre tubazioni (DN700, DN1200,DN1400) che permettono l adduzione dei reflui sollevati all impianto di sollevamento di sinistra d Arno del depuratore. In figura è rappresentata sez. sollevamento destra A valle dell attraversamento il livello della vasca di arrivo delle tre tubazioni dipende dalle perdite di carico attraverso le griglie, da quelle attraverso il circuito di alimentazione dei chiarificatori primari e dalla loro quota di sfioro. In progetto originario tale quota di livello del pelo libero in vasca arrivo è stato assunto variabile fra 36,50mslm e 37,00 mslm, in relazione alla portata in transito.

12 11 Si riportano di seguito le verifiche che furono svolte con progetto originario dalle quali risulta livello max. in vasca alimentazione variabile con liv. Max a quota 40,63mslm su Qmax 11 mc/s Al fine di valutare il livello di sfioro per scarico a fiume della portata di supero per non gravare sull impianto idrovoro di sinistra in eventi di piena, si è nuovamente simulato il funzionamento del sifone. La perdita di carico nel sifone è data dalla somma delle perdite all imbocco (0,4 hv), delle perdite distribuite (L.sf), delle perdite nelle curve (. hp ), e delle perdite allo sbocco (0,7 hv), in totale. htot = 1,1.(0,4 hv + L.sf +. hp + 0,7 hv ).

13 0,31 mc/s q 0, 3,98 0,97 5,24 5,47 41,90 10,19 3,74 41,50 9,76 3,59 0,93 4,75 40,70 8,85 3,25 0,84 4,49 40,30 8,35 3,07 39,60 7,41 2,72 0,71 2,70 38,20 5,03 1,85 0,48 1,74 37,50 3,23 1,19 mslm totale Pozzo mc/s liv. Q H mc/h q 671 mm diam int ,78 3,54 2,75 3,62 3,40 2,63 3,28 3,08 2, ,10 2,91 2,75 2,58 2,00 1, ,75 1, ,20 1,12 0,87 m/s V mm F m Ltot Strickler m^( 1/ 3 ) s^- 1 k 1,017 0,859 0,8 2,468 2,076 1,951 5,375 4,514 4,241 6,836 5,736 5,387 7,668 6,433 6,042 9,337 7,831 7,354 10,172 8,529 8,010 m/km i cadente Dh 3,28 3,50 4,17 3,02 3,21 3,83 2,48 2,64 3,14 2,21 2,35 2, 1,74 1,85 2,20 0, 0,85 1,01 0,33 0,35 0,42 Strickler m dist e/ D Re l reale 0,45 0,0003 5,29E+06 1,53E-02 0,45 0,0004 4,25E+06 1,58E-02 0,45 0,0006 1,92E+06 1,79E-02 0,45 0,0003 5,07E+06 1,53E-02 0,45 0,0004 4,07E+06 1,58E-02 0,45 0,0006 1,84E+06 1,79E-02 0,45 0,0003 4,60E+06 1,53E-02 0,45 0,0004 3,69E+06 1,58E-02 0,45 0,0006 1,67E+06 1,79E-02 0,45 0,0003 4,34E+06 1,53E-02 0,45 0,0004 3,49E+06 1,59E-02 0,45 0,0006 1,58E+06 1,79E-02 0,45 0,0003 3,85E+06 1,53E-02 0,45 0,0004 3,09E+06 1,59E-02 0,45 0,0006 1,40E+06 1,E-02 0,45 0,0003 2,61E+06 1,54E-02 0,45 0,0004 2,10E+06 1,60E-02 0,45 0,0006 9,47E+05 1,81E-02 0,45 0,0003 1,68E+06 1,56E-02 0,45 0,0004 1,35E+06 1,61E-02 0,45 0,0006 6,08E+05 1,84E-02 mm e 1,009 0,866 0,817 2,417 2,073 1,955 5,223 4,482 4,226 6,630 5,686 5,361 7,431 6,373 6,008 9,037 7,750 7,306 9,839 8,438 7,955 m/km i cadente Dh 3,26 3,46 4,03 3,00 3,18 3,71 2,46 2,61 3,05 2,20 2,33 2,72 1,73 1,84 2,14 0, 0,85 0,99 0,33 0,36 0,41 m dist totale z Dh HD h Dh 1,64 1,44 0,87 1,50 1,32 0,79 1,24 1,09 0,65 1,10 0,97 0,58 0,87 0,76 0,46 0,40 0,35 0,21 0,17 0,14 0,09 m TOT Dh m s m m m m StricklerColebr. 0,00 0,50 0,50 0,00 0,50 0,50 0,00 0,50 0,50 0,00 1,22 1,20 0,00 1,20 1,20 0,00 1,20 1,20 0,00 2,66 2,60 0,00 2,61 2,60 0,00 2,61 2,60 0,00 3,38 3,30 0,00 3,32 3,30 0,00 3,31 3,30 0,00 3, 3,70 0,00 3,72 3,70 0,00 3,71 3,70 0,00 4,62 4,50 0,00 4,53 4,50 0,00 4,52 4,50 0,00 5,04 4,90 0,00 4,94 4,90 0,00 4,92 4,90 acc igeod TOT 12 Imponendo l uguaglianza tra le perdite nei tre tubi (DN700/1200/1400 ), h1tot = h2tot = h3tot = htot si determina la ripartizione di portata fra i 3 tubi.

14 13 Il calcolo delle perdite di carico è sviluppato con Colebrook-White. Considerando una scabrezza Ɛ di 0,45mm, con raffronto a perdite carico con StricKler assegnando Ks=(m 1/3 s-1) : f ; numero di Fanning (in alcuni manuali è indicato con λ) è la scabrezza relativa ; Re è il numero di Reynolds Dalla verifica risulta che la portata in transito nel sifone con tre tubazioni in funzione con pelo libero pozzo di carico a livello sfioro 40,70mslm (H=3,70m) risulta Q=8,85mc/s considerando Ɛ=0,45mm (tubazioni in funzione da circa 22 anni), mentre a livello max.41,90mslm (H= 4,90m) la portata massima defluita risulterebbe circa 10mc/s, ma vengono attivati (sopra quota 41,90mslm) gli sfiori nel pozzo di carico. portata sifone con 3 tubi DN700-DN1200-DN1400 6,00 y = 0,0485x1,9882 R² = 1 5,00 Perdita tot [m] 4,00 3,00 2,00 1,00 Portata tot [mc/s] 0,00 0,00 2,00 4,00 6,00 8,00 10,00 12,00

15 Determinazione livello monte e livello sfioro Si riporta di seguito il livello del pelo libero in camera di imbocco del sifone alle varie portate defluite nei tre tubi del sifone. La tubazione DN1400 di sfioro è posta a livello inferiore imbocco a 38,20mslm in modo che anche a paratoia aperta inizia a sfiorare dopo che la portata avviata a depurazione tramite sifone raggiunge 1,7 q24 5 mc/s, mentre con livello a quota 39,60mslm (bocca di sfioro piena) la portata in transito al sifone diviene 7,5mc/s (2,6 q24). Sulla bocca di sfioro DN1400 potrà essere installata paratoia normale o paratoia inversa qualora si voglia limitare lo sfioro oltre liv. Qp=1,7q24. quote mslm imbocco camera sifone-portata in transito nel sifone mc/s 42,50 42,00 Q mc/s 3,4 q25 3,5 q24 h m H mslm 2,90 4,93 5, 6,38 6,96 7,54 8,12 8,70 9,28 0,403 1,157 1,598 1,931 2,296 2,692 3,120 3,578 4,068 37,40 38,16 38,60 38,93 39,30 39,69 40,12 40,58 41,07 9,86 10,15 4,590 4,862 41,59 41,86 41,07 41,00 quote (m.s.l.m) Q q24 1,7 q24 2 q24 2,2 q24 2,4 q24 2,6 q24 2,8 q24 3 q24 3,2 q24 41,86 41,59 41,50 40,58 40,50 40,12 40,00 39,69 39,50 39,30 38,93 38,60 39,00 38,50 38,16 38,00 37,50 37,40 37,00 0,00 2,00 4,00 6,00 8,00 10,00 12,00 Q(mc/s) La portata di 5mc/s per la destra corrisponde alla portata 1,7xq24 (nera di punta), la portata massima che potrà essere trattata al trattamento bilogico del depuratore risulta in totale 6,13mc/s e la portata max. in tempo secco al biologico 3,5mc/s (1,27xq24= mc/h).

16 COD portate al trattamento Sollevamento di destra ed attraversamento Sollevamento di sinistra Portata totale alla grigliatura fine da 20mm Ai pretrattramenti e trattamenti primari (dissabbiatura + sedimentazione primaria) Alla grigliatura finissima da 3mm Portata di media di tempo secco al trattamento bilogico Portata di punta al trattamento bilogico Portata max. al trattamento bilogico di tempo secco Allo scarico in tempo di pioggia dopo i primari 7500Kg/giorno Q mc/sec Q mc/h Il progetto del depuratore di S. Colombano (progetto proff.ingg De Fraja- Frangipane e Bonomo) prevedeva un carico relativo a popolazione futura di ab (circa ragguagliati industriali) e veniva ripartito il carico fra 2/3 per la destra e 1/3 per sinistra. Dalla destra si può considerare una utenza come segue ripartita fra op.10 per circa abitanti e abitanti per emissario di destra; per un totale di circa abitanti. Si valuta conseguentemente il coefficiente di punta di q24. Risulta: Gifft Harnan Babbit valor medio Cp Cp Cp Cp 1,90 1,57 1,49 1,65 La quota di sfioro adottata, con imbocco inferiore a intradosso tubo a 38,20mslm, assicura il deflusso per 1,7 q24 (Cp= 1,7>1,65), ed in tal modo anche qualora fosse

17 16 lasciata aperta la paratoia di sfioro verrà avviata a depurazione senza sfioro in tempo secco una portata di 5mc/s>>2/3 3,5mc/s=2,33 mc/s portata trattabile al biologico per la destra. Diversamente in caso di evento pluviometrico consistente, qualora si voglia ridurre l afflusso a depurazione potranno essere chiuse parzialmente le paratoie all imbocco sifone, e parimenti qualora si voglia ridurre lo sfioro dalla tubazione DN1400 si potrà chiudere la paratoia DN1400 motorizzata. 3. Portata di supero sfiorata a vari regimi e livelli piena f.arno Nella tabella sotto riportata si sono calcolati i livelli del pelo libero nel canale di carico ove verrà inserito lo sfioro. In caso di scarico a fiume non rigurgitato con livello 39,60msl (livello sopra bocca sfioro DN1400; 38,20+ 1,40m=39,60mslm) la tubazione è in grado di trasferire circa 14mc/sec>>Q max=11mc/sec. Con liv.40,65mslm la portata defluita risulta circa 15mc/s. Sbocco in tubazione 3000 non rigurgitata H mslm 39,60 40,02 40,70 h (m) 7,350 7,768 8,445 Q mc/sec U (m/s) ξ U 2 /2g i= U 2 /χ 2 R 13,91 14,30 14,91 9,041 9,294 9,691 4,986 5,269 5,728 0,036 0,039 0,042 0,4U 2 /2g note il 0,730 0,771 0,838 1,635 1,728 1,878 efflusso libero e pelo libero estradosso tubo liv. Sfioro camera di carico

18 17 quota camera carico sifone H mslm 40, 40,60 liv. mslm 40,40 40,20 40,00 39, 39,60 39,40 13, 14,00 14,20 14,40 14,60 14, 15,00 mc/s Si è poi verificata la capacità di scarico in eventi eccezionali con livello del f.arno in corrispondenza dello scarico a quota 39,88mslm (piena del 4/XI/66) e del livello di piena del 26/11/49 a quota 38,70mslm. Dalla verifica risulta che anche in situazioni metereologiche eccezionali, come quelle sopra elencate, il deflusso di scarico con quota pelo libero in pozzo di carico a livello sfioro 40,70mslm risulta rispettivamente di circa 3,90mc/s (piena eccezionale del nov. 66) e circa 6mc/s a liv. Max arno 38,70mslm. Anche in caso di piena con liv.35,5mslm la portata scaricata risulta circa 9,7mc/s, e con sbocco totalmente rigurgitato defluisce una portata di oltre 11mc/s con quota nel pozzo di carico 39,6mslm (1,10m sotto liv. Sfioro in camera) Sbocco in tubazione 3000 rigurgitata totalmente da f.arno H mslm h (m) Q mc/sec U (m/s) ξ U 2 /2g i= U 2 /χ 2 R il 1,1U 2 /2g note liv. 40,70 40,70 40,70 39,62 0,820 1,995 5,201 7,319 3,86 6,02 9,72 11,53 2,509 3,913 6,317 7,494 0,384 0,934 2,435 3,426 0,003 0,007 0,018 0,025 0,056 0,137 0,356 0,501 0,3 F.Arno 39,88 0,925 2,411 4/XI/67 liv. F.Arno piena26/xi/49 liv. F.Arno 35,50 3,392 sbocco sfioro 32,30mslm piena 38,70 rigurgitato

19 18 Si riporta di seguito il profilo f. Arno da Ponte a Signa al depuratore di S.Colombano con riportati i profili di piena con liv. Max. a quota 39,88mslm (piena del 4/XI/66) e livello di piena del 26/11/49 a quota 38,70mslm.

20 19 Si riporta inoltre l andamento serie storica livelli idrometrici in corrispondenza depuratore S.Colombano periodo 62-68, ricostruito con serie storiche di portata misurata a Nave di Rosano. Dalla sezione di Nave di Rosano sono stati trasferiti i dati alla sezione di S.Colombano sulla base delle aree sottese dalle due sezioni e alle portate medie annuali: con coeff. di trasferimento delle portate paria 1,061. Dall esame dell andamento dei livelli idrometrici ricostruito per S.Colombano periodo si può rilevare che la finestra temporale più sfavorevole per rigurgito dello sbocco sopra 32,20 è quella fra il giorno 1000 ed il giorno 1365mo, ed in tale periodo si sono verificati 9 eventi sopra quota 32,20 mslm con raggiungimento quota max. circa 35,70mslm, mentre il livello di sfioro a quota 38,20 mslm risulta essere stato raggiunto una sola volta in 6 anni consecutivi.

21 20

22 21 All imbocco dello sfioro viene inserita una paratoia motorizzata DN1400 in acciaio inox ad alta tenuta su ambo i fronti (monte valle ) fino a 6mt, in modo che in ogni evento critico anche con f. Arno a quota mslm possa essere chiuso lo sfioro a tenuta.

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