ORIZZONTI SCUOLA CONSOLIDAMENTO DELLA RETE DONNA-LAVORO
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- Raffaello Rosati
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1 CONSOLIDAMENTO DELLA RETE DONNA-LAVORO Il Servizio Orientamento Scolastico e Professionale partecipa al progetto Consolidamento della RETE DONNA-LAVORO, allo scopo di migliorare la qualità occupazionale e sociale della donna attraverso un orientamento individualizzato, che supporti la donna alla scelta lavorativa, nel rispetto delle diversità di modi, tempi, stili ed esigenze: Consolidamento della RETE DONNA-LAVORO Progetto finanziato dal FONDO SOCIALE EUROPEO - Obiettivo 3, Misura E1 Anno 2000 / 2001 Ente promotore/attuatore: Formazione Professionale in Lingua Italiana, Ripartizione 21 della Provincia Autonoma di Bolzano RESPONSABILE DEL PROGETTO Dott.ssa Barbara Repetto Visentini, Direttrice della Formazione Professionale in Lingua Italiana, Ripartizione 21 della Provincia Autonoma di Bolzano REFERENTI: dott.ssa Floriana Bertoldo e dott.ssa Elena Morbini Sede FSE, Via Piave 2, Bolzano Tel , fax Floriana.bertoldo@provincia.bz.it Elena.morbini@provincia.bz.it PRESUPPOSTI DEL PROGETTO Dalla ricerca qualitativa svolta nel 1999 nell ambito del Progetto NOW Ricerca sui fabbisogni formativi delle donne in provincia di Bolzano è emersa dalle donne intervistate una forte richiesta di interventi informativi e formativi su tutto ciò che riguarda il lavoro e le professioni. Le donne coinvolte nella ricerca hanno anche manifestato una esplicita domanda di interventi di orientamento per essere aiutate a capire le proprie risorse, a riconoscere le competenze, a vincere le paure, a gestire in modo attivo la ricerca di un lavoro per poter essere realisticamente in condizione di capire e scegliere il proprio progetto di sviluppo professionale in relazione con le caratteristiche del mercato del lavoro locale. L ipotesi dell istituzione di punti informativi per le donne sui diversi temi del lavoro, della formazione e dell orientamento, è stata valutata con molto interesse da parte delle intervistate nell ambito della ricerca. Gli spazi di intervento per rispondere agli indicati bisogni delle donne si sono rivelati ampi e diversificati. Nonostante esista, sul territorio, una tradizione di azioni formative e di servizi per il lavoro, estesi e qualificati, tesi a consolidare il livello occupazionale presente, la visibilità di tali servizi rimane spesso limitata rendendo l accesso agli stessi difficoltoso. In particolar modo l utenza femminile è quella che manifesta maggiori difficoltà nel reperimento delle fonti informative e soprattutto nella gestione corretta delle informazioni reperite e nell attivazione sul mercato del lavoro. Inoltre il carente coordinamento tra i servizi - spesso solo frutto di relazioni informali e di conoscenze personali tra le operatrici - ne impoverisce le potenzialità. 49
2 Sempre in seno allo stesso Progetto NOW si è quindi attivata, attraverso un intervento formativo di 100 ore, una rete di relazioni tra 14 funzionarie pubbliche e private che già operano in servizi sul territorio rivolti al pubblico sui temi del lavoro, dell imprenditorialità, della formazione professionale e delle politiche femminili. Le operatrici coinvolte nel Progetto fanno riferimento a diversi servizi del territorio: Ufficio del lavoro (Provincia-Rip.19-Bolzano, Merano, Brunico); Ufficio consigliera di parità (Provincia-Rip.19); Servizio donna (Provincia-Rip.1); Centro donna (Comune di Bolzano); Ufficio gioventù, famiglia e donna (Comune di Merano); Servizio di orientamento professionale - Formazione Professionale (Rip.21); Centro Donna del Comune di Bolzano - Servizio orientamento scolastico e professionale dell Ufficio Formazione ed Orientamento - Intendenza scolastica italiana (Provincia-Rip.17); CNA (Consorzio nazionale artigiani); Associazione Nissà-donne immigrate; IPL/AFI (Istituto per la promozione dei lavoratori); Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bolzano. Ad oggi si rende necessario quindi sostenere e consolidare le potenzialità offerte dalla relazione creatasi tra questi soggetti in una logica di rete. La rete così costituita fra le operatrici dei diversi servizi, può favorire la raccolta e l interscambio delle informazioni; inoltre possono essere sviluppate modalità di rimando fra i diversi servizi per le utenti che possono richiedere consulenze specialistiche. Il miglioramento delle competenze delle operatrici attraverso azioni formative favorirà lo sviluppo di azioni di supporto per gli utenti con una particolare attenzione alla specificità femminile. Allo stesso tempo la rete è un gruppo di lavoro in grado di monitorare aspetti specifici dell'universo "donne e lavoro", quali le caratteristiche delle donne che sono alla ricerca di un lavoro, sia esso il primo o uno nuovo, le loro aspettative, i desideri, le ragioni che le inducono a cambiare lavoro, le condizioni psicologiche e professionali di quelle che rientrano nel mercato del lavoro dopo un periodo più o meno lungo di assenza, i servizi maggiormente richiesti, la formazione auspicata, ecc. La raccolta sistematica e l elaborazione dei dati costituiranno una fonte informativa preziosa per i decisori che potranno utilizzarli nelle fasi di programmazione di interventi nel campo della formazione e delle politiche per il lavoro. FINALITA 1. Consolidare e rafforzare i servizi già presenti sul territorio a favore delle donne della Provincia di Bolzano in una logica di rete avviata attraverso il Progetto NOW Ricerca sui fabbisogni formativi delle donne in provincia di Bolzano. Si tratta di sviluppare azioni informative e di consulenza specifica sulle diverse tematiche relative al mondo del lavoro, dell orientamento e della formazione professionale, delle politiche femminili, delle problematiche discriminatorie. Inoltre verranno sviluppate azioni di sostegno per l inserimento nel contesto sociale e lavorativo della provincia di donne extra-comunitarie. 2. Sviluppare il servizio di accoglienza degli sportelli già presenti sul territorio attraverso il rafforzamento delle competenze professionali delle operatrici referenti, soprattutto rispetto alla metodologia di accoglienza, alla gestione ed erogazione delle informazioni e alle eventuali esigenze di rimando delle utenti a servizi specialistici. 3. Aumentare la visibilità e la presenza sul territorio - utenti, istituzioni e parti sociali dei servizi proposti dai diversi sportelli collegati fra loro in rete, anche attraverso la costruzione e l implementazione di una piattaforma informatica. 4. Monitorare e rilevare i fabbisogni informativi e formativi della popolazione femminile finalizzandolo alle possibilità di miglioramento delle offerte dei diversi servizi coinvolti. 50
3 FASI DEL PROGETTO Fase Fase 1: Formazione delle operatrici dei servizi coinvolti nel progetto Modalità Metodologie d aula di tipo attivo ed esperienziale con momenti di autoformazione Fase 2: Implementazione della piattaforma informatica Fase 3: Sviluppo delle azioni del progetto e gestione dei gruppi di lavoro Installazione di un sistema software raggiungibile tramite Internet Fase 4: Accompagnamento al consolidamento della rete fra servizi L attività viene svolta in modo trasversale durante tutta la durata del progetto per garantire la coesione fra le diverse fasi dello stesso e la collaborazione delle partecipanti Fase 5: Incontri- visite ad altri sportelli operanti in Italia e all estero Fase 6: Convegno per la diffusione dei risultati e di promozione delle attività sul territorio Incontri di lavoro calendarizzati con scadenza periodica per ottimizzare le fasi di avvio e di manutenzione della rete Visite alla Wirtschaftkammer Tirol di Innsbruck e ad uno sportello donna-lavoro da individuare Conferenza stampa e convegno pubblico in cui verranno coinvolte le istituzioni, le parti sociali e attori significativi del mondo del lavoro e della formazione. 51
4 DESCRIZIONE DELLE FASI DEL PROGETTO Fase 1 Formazione delle operatrici dei servizi coinvolti nel progetto Contenuti: - Tecniche di gestione della fase di accoglienza delle utenti dei servizi secondo modalità comuni alle operatrici: il colloquio di accoglienza - Modalità di analisi dei bisogni espressi dalle utenti, individuazione di linee di intervento e di rimando ad altri servizi specialistici - Evoluzioni del mercato del lavoro e delle principali normative di particolare interesse alle donne (es. congedi parentali, flessibilità e gestione dei tempi di lavoro, tutela della maternità, lavoro dipendente e lavoro autonomo, lavori atipici, ecc.) - Gestione della piattaforma informatica e della rete fra i servizi - Elaborazione strumenti di monitoraggio - Lezioni individuali per la gestione della piattaforma informatica Rafforzare le competenze professionali delle operatrici referenti dei diversi servizi presenti sulla provincia e coinvolte nel progetto, soprattutto per quanto riguarda la metodologia di accoglienza, la corretta gestione ed erogazione delle informazioni e le eventuali esigenze di rimando delle utenti a servizi specialistici. Inoltre, particolare attenzione viene posta al consolidamento della rete fra le operatrici sulle problematiche femminili, sulle modalità di erogazione di consulenze individuali e sulla rilevazione dei fabbisogni informativi e formativi della popolazione femminile. Fase 2 Implementazione della piattaforma informatica Attraverso la costruzione e l implementazione di una piattaforma informatica si vuole: - Aumentare la visibilità e la presenza sul territorio clienti/utenti, istituzioni e parti sociali delle azioni proposte dai diversi sportelli collegati fra loro in rete - Favorire l acquisizione di competenze tecnologiche avanzate che consentono di potenziare l efficacia e l efficienza dei servizi alle utenti - Permettere l analisi qualitativa dei fabbisogni informativi e formativi delle utenti finalizzata all individuazione di linee di intervento 52
5 Il programma sarà articolato in 7 moduli: Group-mail: funzione per gruppo, con collegamenti ad argomenti nella banca dati Forum: gruppo di discussione, che permette interazioni on-line fra le costituenti della rete Shared desktop: spazio condiviso per la memorizzazione e recupero di file Sistema redazionale: tale sistema collegato alla banca dati consente - Ricerche per argomenti, per parole chiave o contenuto - Gestione NEWS del sito pubblico integrata e gestibile direttamente dalle operatrici della rete - Visualizzazione degli argomenti in forma di link Indirizzario dinamico con le stesse prerogative del sistema redazionale per la gestione contatti Gestione clienti: tramite una scheda di rilevazione dei dati relativi alle clienti è possibile gestire efficacemente il rimando ad altri servizi specialistici e il monitoraggio sull analisi dei bisogni espressi dalle clienti stesse Homepage: sito pubblico per la presentazione della rete e dei servizi offerti, costantemente aggiornato tramite il sistema redazionale Fase 3 Gestione delle azioni del progetto, coordinamento del gruppo di lavoro e monitoraggio - Garantire l efficienza e l efficacia degli aspetti progettuali, organizzativi e di realizzazione delle diverse fasi del progetto - Garantire il raccordo trasversale della rete fra le operatrici dei servizi e del relativo gruppo di lavoro - Raccogliere ed elaborare le informazioni ed i materiali forniti dalle operatrici della rete per la realizzazione del sito web e per la costituzione della banca dati e dell indirizzario informatizzato - Monitorare il corretto e costante utilizzo del software installato - Monitorare l elaborazione della rilevazione dei dati relativi ai fabbisogni espressi dalle utenti finalizzata all individuazione di linee di intervento - Garantire la manutenzione della rete in termini di motivazione, utilizzo degli strumenti creati attraverso il supporto informatico, alimentazione delle diverse azioni che possono essere proposte e realizzate dal gruppo di lavoro (iniziative tematiche, forme di promozione e pubblicizzazione dei servizi, erogazione delle informazioni, progettazione di modalità alternative di erogazione delle informazioni, ecc.) Fase 4 Accompagnamento al consolidamento della rete fra i servizi La fase di coaching (accompagnamento) prevede di realizzare, attraverso la consulenza di esperti esterni e della coordinatrice del progetto, l attivazione e il mantenimento della rete costituita fra le operatrici dei diversi servizi. 53
6 del gruppo di lavoro saranno prioritariamente quelli di stabilire modalità di scambio e gestione comuni delle informazioni, individuare modalità coerenti di gestione di casi individuali, coordinare attività di interesse comune fra i diversi servizi. Fase 5 Incontri- visite ad altri sportelli operanti in Italia e all estero Entrare in contatto con realtà operative innovative e consolidate da tempo nei contesti di riferimento ( Italia ed estero) ed individuarne le best practices trasferibili nel contesto alto-atesino. Si effettueranno visite ad uno sportello donna-lavoro (da individuare) e alla Wirtschaftkammer Tirol di Innsbruck che hanno sviluppato servizi diversificati in relazione a bisogni dell utenza: accoglienza, erogazione mirata delle informazioni, auto-consultazione, consulenza individuale su aree tematiche specifiche (normativa, contrattualistica, disagio lavorativo, molestie, mobbing) di accompagnamento all inserimento lavorativo. Fase 6 Convegno per la diffusione dei risultati e di promozione delle attività sul territorio Rendere nota al territorio il progetto Consolidamento della rete donna-lavoro aumentandone la visibilità e conseguentemente la possibilità di una sua fruibilità; allacciare nuovi legami con istituzioni, parti sociali ed altri servizi specialistici per incrementare le potenzialità del sevizio in previsione di una apertura della rete ad altri elementi chiave nel panorama del mondo del lavoro. Maria Luisa Cirigliano Segreteria 54
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