UFFICIO PER LA MODERNIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UFFICIO PER LA MODERNIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI"

Transcript

1 Mettiamoci la Faccia a DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA UFFICIO PER LA MODERNIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 1

2 PARTE I CARATTERISTICHE E OBIETTIVI DI METTIAMOCI LA FACCIA 2

3 OBIETTIVI DELL INIZIATIVA È un iniziativa del Dipartimento della Funzione Pubblica avviata nel marzo 2009 per promuovere la rilevazione sistematica della customer satisfaction nelle PA attraverso l utilizzo delle emoticon Obiettivi dell iniziativa Migliorare la qualità dei servizi con l apporto dei cittadini, rilevandointempo reale e continuo il loro grado di soddisfazione per i servizi ricevuti Disporre di una descrizione sintetica della percezione degli utenti di servizi per intervenire con tempestività sulle criticità evidenziate 3

4 COERENZA CON LA RIFORMA DELLA P.A. Obiettivi dell iniziativa Intervenire tempestivamente sulle criticità evidenziate disponendo di indicatori sintetici della valutazione Coinvolgere gli utenti nel miglioramento dei servizi pubblici grazie a una più ampia partecipazione i nella valutazione della qualità percepita La riforma introdotta dal d.lgs.150/09 Art.6: Gli organi di indirizzo politico amministrativo verificano l andamento delle performance durante il periodo di riferimento..e propongono, ove necessario, interventi correttivi in corso di esercizio Art.7: Le amministrazioni pubbliche valutano annualmente la performance organizzativa e individuale Tra gli ambiti di valutazione della performance organizzativa l art.8 include la rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari t i delle attività ità e dei servizi i anche attraverso modalità interattive 4

5 CARATTERISTICHE Mettiamoci i la faccia è un sistema di misurazione i della customer satisfaction che utilizza interfacce emozionali (emoticon) Caratteristiche del sistema è facile da utilizzare raccoglie feedback in tempo reale è sempre attivo è multicanale Il sistema facilita la gestione della customer satisfaction in quanto consente di: raccogliere in tempo reale e continuo il giudizio dei cittadini disporre di una descrizione sintetica della percezione degli utenti 5

6 CANALI DI EROGAZIONE Sportello La rilevazione della customer satisfaction attraverso le emoticon è applicata a diversi canali di erogazione del servizio: a diversi canali di erogazione del servizio: In questo caso è richiesto l uso luso di totem o terminali touchscreen. Ogni dispositivo può rilevare il giudizio per il singolo sportello o per più sportelli Telefono Per i servizi resi mediante contact-center. La raccolta del giudizio può essere affidata ad un operatore o avvenire mediante la tastiera del telefono Web Per i servizi on-line di tipo transattivo. Al termine del servizio si apre una maschera che consente all utente di esprimere la propria valutazione 6

7 COME VOTARE ALLO SPORTELLO Il TOTEM, è installato nella zona pubblica dell ufficio, e rileva la customer satisfaction per tutti gli sportelli Il TOUCHPAD è installato ad ogni sportello e rileva la customer satisfaction per ogni singolo sportello Immagini esclusivamente a titolo illustrativo 7

8 COME SI PRESENTA: LE SCHERMATE DI ALLO SPORTELLO 8

9 COME SI PRESENTA: LE SCHERMATE DI SUL WEB Con Mettiamoci la faccia è possibile valutare anche i servizi on-line Al termine della transazione telematica, si apre una maschera dove l utente, se non è soddisfatto, può segnalare uno dei seguenti motivi: difficoltà di accesso, istruzioni i i poco chiare, informazioni non aggiornate 9

10 CARATTERISTICHE SERVIZI SOTTOPOSTI A a domanda individuale Caratteristiche dei servizi erogabili attraverso un unica interazione tra utente ed amministrazione a bassa complessità a bassa intensità di relazione Si prestano a questa modalità di rilevazione della customer satisfaction in particolare i servizi i informativi i o i servizi i amministrativi i ti i quali il pagamento di tributi, ti il rilascio i di certificati, iscrizioni, estratti contributivi, estratti di pagamento, etc Questa modalità appare meno idonea a rilevare la soddisfazione per i servizi alla persona, servizi di consulenza, rilascio di autorizzazioni e provvedimenti che presuppongono il coinvolgimento di più amministrazioni nel procedimento amministrativo. 10

11 MLF 2011 AT A GLANCE L iniziativa copre: 12 tipologie i di servizi, ii in tuttitti i principali i settori (salute, pensioni, i istruzione, trasporti, fisco, servizi comunali, servizi postali, ecc.) tutte le regioni e le province italiane 921 comuni italiani Nel 2011: ha registrato l interesse a partecipare all iniziativa su base volontaria da parte di quasi 1000 amministrazioni pubbliche ha raccolto feed back relativi a: oltre 700 sedi e 2700 sportelli di pubbliche amministrazioni Oltre 70 servizi on line e 15 servizi erogati al telefono 11

12 PARTE II ITER DI ADESIONE A METTIAMOCI LA FACCIA 12

13 COME ADERIRE ALL INIZIATIVA PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE Scelta del canale e dei servizi Affidabilità della rilevazione Software per la raccolta dei giudizi Compilazione del piano di rilevazione Approvazione del piano di rilevazione Invio della dichiarazione di adesione Ricezione delle credenziali di accesso all area area riservata ADESIONE Accesso all area riservata Inserimento all interno della google map dei servizi attivati AVVIO DELLA Invio dei giudizi raccolti Attività di reporting interna ed esterna Attività di comunicazione esterna 13

14 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA SCELTA DEI CANALI E DEI SERVIZI Per la scelta dei canali di erogazione e dei servizi cui applicare Mettiamoci la faccia il Dipartimento della Funzione Pubblica ha predisposto un apposito Vademecum Il documento contiene una elencazione di tutti i servizi/prodotti che le amministrazioni i i i possono erogare. Questa classificazione i consente di associare la valutazione espressa dal cittadino non solo all amministrazione, ma anche al tipo di servizio che è stato erogato, favorendo il benchmarking tra i servizi 14

15 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA AFFIDABILITÀ DELLA La rilevazione dei giudizi attraverso il sistema basato sulle emoticon è strutturata in modo da escludere l eventualità di manipolazioni e opportunismi: Il giudizio può essere espresso solo dal cliente che ha appena ricevuto il servizio Il giudizio può essere espresso una volta sola per il medesimo servizio Non sono possibili manipolazioni da parte dell operatore Esempi di accorgimenti Collegamento con il sistema elimina code, tempo limite per esprimere il giudizio dopo ogni operazione, identificativo unico per il servizio ricevuto ed il giudizio espresso, ecc. Accesso solo dopo aver ricevuto il servizio, giudizio reso in forma anonima rispetto all operatore. Operatori diversi per servizio e giudizio, espresso attraverso la tastiera, ecc Registrazione di ogni utente che riceve il servizio e possibilità di accesso alla customer satisfaction solo dopo la conclusione dell operazione, ecc. Ulteriori informazioni sono disponibili all interno delle Linee Guida redatte dal Dipartimento della Funzione Pubblica 15

16 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA SOFTWARE Va adottato un sistema di reporting periodico, che restituisca i dati aggregati per ciascun servizio/i i sottoposti a giudizio, i secondo le esigenze dell amministrazione. Raccogliere i Elaborare i Produrre il Trasmettere i giudizi degli risultati di report standard risultati al DFP utenti sintesi Hardware e software sono disponibili su 16

17 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI La compilazione del Piano di rilevazione avviene on line all indirizzo: Nel Piano vengono fornite informazioni i i relative a: Amministrazione referente e responsabili dell iniziativa servizi sottoposti a giudizio degli utenti attività di comunicazione interna ed esterna Per un indagine preliminare alla definizione del piano consultare la Check list 17

18 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA VALIDAZIONE DEL PIANO Ogni piano di rilevazione inviato è analizzato dallo Staff di Mettiamoci la faccia Di seguito si procede alla formalizzazione dell'accordo tra il Dipartimento della funzione pubblica e l amministrazione, attraverso la sottoscrizione di una dichiarazione i di impegno, da parte dell amministrazione i i aderente Responsabile dell amministrazione Staff MLF 18

19 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA MAPPA DELLA Mettiamoci la faccia è disponibile sull intero territorio nazionale. A seguito dell adesione all iniziativa le sedi e i servizi delle amministrazioni che rilevano con Mettiamoci la faccia la qualità dei servizi erogati allo sportello vengono inseriti nella google map 19

20 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA AREA RISERVATA A seguito dell adesione all iniziativa le amministrazioni ricevono le credenziali di accesso per accedere all area area riservata di Mettiamoci la faccia Gestiscono il percorso di rilevazione Inviano i giudizi raccolti Confrontano i propri risultati Accedono agli strumenti di supporto: Software open source Kit di comunicazione i 20

21 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA INVIO DEI GIUDIZI RACCOLTI I giudizi vanno aggregati in un unico rapporto o record, da inviare al Dipartimento della Funzione Pubblica attraverso una delle tre modalità in uso: inserimento dati (data entry), ovvero inserendo i dati grazie all ausilio di un form trasferimento da file (upload), ovvero inviando una base dati contenente le informazioni mensili web service,, ovvero trasmettendo in automatico i dati Web service Trasferimento da file Inserimento 21

22 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA ATTIVITÀ DI REPORTING I giudizi raccolti confluiscono in report periodici che le amministrazioni pubbliche utilizzano per: Il monitoraggio o interno La acomunicazione ca o eai Il monitoraggio o per analizzare i problemi segnalati e mettere in atto cittadini per far conoscere i risultati esterno per l inoltro al DFP che azioni che migliorino la della rilevazione agli utenti cura il monitoraggio qualità dei servizi dei servizi e agli altri cittadini nazionale sull utilizzo del sistema 22

23 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA ESEMPIO DI REPORTING I report periodici che le amministrazioni pubbliche utilizzano per comunicare i risultati ti di Mettiamoci i la faccia ai cittadini i sono pubblicati all interno dei siti web istituzionali, nelle pagine dedicate all iniziativa 23

24 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA KIT DI COMUNICAZIONE Il kit di comunicazione di Mettiamoci la faccia È stato sviluppato con l obiettivo di supportare le amministrazioni nelle iniziative di comunicazione verso i cittadini Contiene un insieme di strumenti volti a far conoscere MLF e promuovere la partecipazione all iniziativa Ha la finalità di informare gli utenti sulla possibilità di esprimere un giudizio sui servizi ricevuti dalle amministrazioni pubbliche Facilita l azione delle amministrazioni nel far conoscere i vantaggi che i cittadini possono trarre dalla valutazione dei servizi ed è utile ad illustrare le modalità di voto e di espressione degli eventuali motivi di insoddisfazione 24

25 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA PRODOTTI DEL KIT DI COMUNICAZIONE Manifesto (layout multisoggetto della campagna) Depliant (layout con format pieghevole) Banner (con facciate statiche ti e dinamiche) i Slide (statiche e animate) Tutti i prodotti hanno due caratteristiche principali: la facilità di riproduzione: anche enti con scarse risorse possono stampare i file la personalizzazione: ogni prodotto è editabile, cioè pensato per poter essere modificato Per scaricare il kit di comunicazione è necessario far parte del network delle amministrazioni di MLF. Gli strumenti del kit e le istruzioni per l uso si trovano all interno dell area riservata 25

26 PROGETTAZIONE PIANO DI VALIDAZIONE ADESIONE AVVIO DELLA SOFTWARE OPEN SOURCE Il CNR di Pisa, il Comune di Torino e la Provincia di Asti mettono a disposizione tre software open source per la gestione delle emoticon. Si tratta di utilities con caratteristiche differenti, capaci di soddisfare le esigenze delle diverse realtà Il software del CNR, per esempio, può essere utilizzato per i servizi erogati allo sportello, mentre gli altri due sono applicabili anche per i servizi erogati via web I tre software sono scaricabili direttamente dall area riservata dell iniziativa, predisposta per la gestione delle adesioni, della raccolta dati e della reportistica periodica CNR 26

27 PARTE III METTIAMOCI LA FACCIA UN ANNO DOPO: LA VALUTAZIONE DELL INIZIATIVA 27

28 LA VALUTAZIONE DI UN ANNO DI SPERIMENTAZIONE A un anno dall avvio, è stata realizzata la valutazione dell iniziativa con l obiettivo di raccogliere elementi di analisi sull andamento e i risultati della sperimentazione La valutazione è stata orientata a verificare: se l impostazione del sistema di rilevazione proposto da MLF presentasse criticità rilevabili dall esperienza delle amministrazioni quali ricadute avesse prodotto nelle amministrazioni e sugli utenti dei servizi la possibilità di consolidare ed estendere l applicazione del sistema MLF, coinvolgendo altre tipologie di enti e servizi È stata realizzata un'indagine che si è avvalsa di un questionario compilato on line dai referenti per la sperimentazione e di un focus group, al quale hanno preso parte rappresentanti di amministrazioni aderenti e non alla sperimentazione, nonché docenti universitari 28

29 ESITI DELLA SPERIMENTAZIONE luglio /3 Mettiamoci la faccia è stato giudicato utile Dalle amministrazioni che hanno esteso l uso di MLF ad altri servizi o programmato di farlo (20% dei casi); hanno esteso ad altri canali (12%) o hanno dichiarato di volerlo fare (33%) hanno confermato l utilità di utilizzare MLF in aggiunta ad altre modalità già in uso per la gestione della CS (la gestione dei reclami nell 88% dei casi e indagini in profondità nel 65,9% dei casi) hanno potuto procedere a interventi di miglioramento dei servizi, nel 43% dei casi entro un mese dalla rilevazione. Fra questi: interventi di riorganizzazione del front office (quasi il 40% dei casi) aggiornamento del sito istituzionale (25% dei casi) interventi di riorganizzazione del back office (21% dei casi) 29

30 ESITI DELLA SPERIMENTAZIONE luglio /3 Dal personale delle amministrazioni che Mettiamoci la faccia è stato giudicato positivamente in oltre il 90% dei casi ha dimostrato un atteggiamento disponibile o propositivo Dagli utenti che hanno dichiarato di apprezzare la possibilità di partecipare al miglioramento dei servizi hanno confermato la semplicità del sistema di voto 30

31 ESITI DELLA SPERIMENTAZIONE luglio /3 La comunicazione i interna è fondamentale per coinvolgere il personale La comunicazione esterna è importante per informare i cittadini della possibilità di giudicare i servizi i per comunicare ai cittadini i risultati della rilevazione Per supportare le amministrazioni che non dispongono di know-how o di risorse sufficienti è disponibile un insieme di strumenti di comunicazione (Kit MLF) per far conoscere la possibilità di giudicare i servizi, spiegare l uso del sistema di espressione del giudizio, incentivare la partecipazione degli utenti 31

32 PARTE IV METTIAMOCI LA FACCIA PER I PICCOLI COMUNI 32

33 METTIAMOCI LA FACCIA PER I PICCOLI COMUNI In occasione dell Assemblea ANCI è stata promossa una nuova iniziativa rivolta ai piccoli Comuni, finalizzata a: diffondere la customer satisfaction per migliorare la qualità dei servizi erogati favorire l innovazione tecnologica, attraverso la diffusione del Mercato elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (MePA) gestito da Consip, della firma digitale e della Posta elettronica certificata (PEC) Il Comitato dei Ministri per la Società dell Informazione ha destinato a questa iniziativa 1,5 milioni di EURO, finalizzati al finanziamento della firma digitale e della PEC (sino a un massimo di 2 milioni di EURO) Il Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'innovazione tecnologica (DDI) ha pubblicato, sul sito internet, un primo avviso che specifica tempi, modalità e condizioni per partecipare all iniziativa. Tale avviso è stato prorogato fino al 28 febbraio

34 I CONTENUTI DEL BANDO L iniziativa prevede il finanziamento per l acquisto delle dotazioni tecnologiche necessarie a rilevare la customer satisfaction attraverso le emoticon, integrato col finanziamento della firma digitale e della PEC per le amministrazioni che non ne dispongano. Il finanziamento delle dotazioni tecnologiche avviene mediante un bonus di 400 euro. L importo del bonus è incrementato fino a un massimo di 460 euro, per le amministrazioni che non dispongano di firma digitale o casella PEC, nella misura di: 50 euro, quale contributo tib t per l acquisto della firma digitale; it 10 euro, quale contributo per l acquisto della PEC. Il bonus è fruibile una sola volta da parte di ciascuna amministrazione. 34

35 ENTI BENEFICIARI DEL BONUS 5708 piccoli Comuni tutti i Comuni con una popolazione residente inferiore a 5000 abitanti: rappresentano circa il 30% degli abitanti e coprono oltre il 50% del territorio nazionale (dati Istat al 30 giugno 2009) Circa 300 Unioni di Comuni costituite ai sensi dell art. 32 TUEL, qualora almeno il 50% dei Comuni che ne fanno parte abbia una popolazione residente inferiore a 5000 abitanti (dati Anci al 30 settembre 2009) 35

36 NOVITÀ INTRODOTTE NEL FEBBRAIO 2010 In data 8 febbraio 2010, il DDI ha firmato un provvedimento che prevede l acquisto cumulativo da parte di un Ente capofila per conto dei piccoli Comuni. In quest ultimo caso l ammontare del bonus a disposizione è pari al totale del bonus previsto per le Amministrazioni per le quali viene effettuato l acquisto Gli enti intermediari: i CST/ALI le Province le altre forme associative tra Enti locali previste dal Tuel, comprese le centrali di committenza 36

37 COME SI OTTIENE IL BONUS PER I PICCOLI COMUNI L erogazione del bonus è improntata a principi di trasparenza, compartecipazione i al finanziamentoi e semplificazione i Per accedere al bonus, le amministrazioni: procedono all abilitazione al MePA (secondo le modalità indicate sul Portale) effettuano un acquisto tramite Ordine Diretto di Acquisto (ODA) o Richiesta di Offerta (RdO), selezionando la riga bonus piccoli Comuni nei cataloghi dei fornitori Il bonus viene corrisposto direttamente dal DDI alle imprese fornitrici, dietro presentazione di fattura cumulativa, con cadenza mensile 37

38 SUPPORTO ALLE AMMINISTRAZIONI Per l accesso al MePA ed al bonus, nonché per facilitare l acquisto di firma digitale e casella PEC, Consip rende disponibili diversi canali di informazione: il portale l help desk di primo e secondo livello, mediante il call center la propria pop astruttura di assistenza ste a presente pese tesul territorio to o Per maggiori informazioni sull iniziativa, è possibile consultare la pagina del Portale PAQ dedicata ai Piccoli Comuni 38

39 PARTE V RIFERIMENTI E CONTATTI 39

40 CONCLUDENDO Oltre alla documentazione tecnica, per saperne di più sull iniziativa, i i consultare il sito dove è possibile trovare: i focus le interviste i materiali della seconda convention Inoltre, è possibile consultare sul sito del Ministero la Rassegna stampa sull iniziativa 40

41 CONTATTI Staff di Mettiamoci la faccia it Telefono: / Fax: / Area riservata per le amministrazioni aderenti al network: 41

Mettiamoci la Faccia DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA UFFICIO PER LA MODERNIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Mettiamoci la Faccia DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA UFFICIO PER LA MODERNIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Mettiamoci la Faccia DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA UFFICIO PER LA MODERNIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 1 PARTE I CARATTERISTICHE E OBIETTIVI DI METTIAMOCI LA FACCIA 2 OBIETTIVI DELL INIZIATIVA

Dettagli

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons Allegato 1 Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons 1. Premessa La rilevazione della customer satisfaction è utilizzata da molte amministrazioni per misurare

Dettagli

Esemplificazione delle due tipologie di prodotti (metaprodotti) presenti sul Mercato elettronico della P.A. (MePA)

Esemplificazione delle due tipologie di prodotti (metaprodotti) presenti sul Mercato elettronico della P.A. (MePA) Allegato 1 Esemplificazione delle due tipologie di prodotti (metaprodotti) presenti sul Mercato elettronico della P.A. (MePA) L iniziativa Mettiamoci la faccia promuove la rilevazione della customer satisfaction

Dettagli

Istruzioni per l uso nei piccoli Comuni

Istruzioni per l uso nei piccoli Comuni Istruzioni per l uso nei piccoli Comuni La rilevazione della customer satisfaction (CS) è utilizzata da molte amministrazioni per misurare la qualità percepita, cioè per conoscere il punto di vista dei

Dettagli

Iniziativa pilota. La rilevazione della customer satisfaction a portata di mano. Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione

Iniziativa pilota. La rilevazione della customer satisfaction a portata di mano. Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione La rilevazione della customer satisfaction a portata di mano Iniziativa pilota 23 marzo 2009 Indice Slide 1 - Customer satisfaction in tempo reale

Dettagli

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di

Dettagli

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la

Dettagli

Il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Classificazione Consip Public

Il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Classificazione Consip Public Il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Classificazione Consip Public MEPA e fatturazione elettronica: misure di supporto alle PMI 2 Principali risultati del MePA Nell ambito del

Dettagli

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI Sintesi del progetto : La nuova procedura di gestione dei reclami è seguita dall URP dall inizio alla fine, secondo il seguente iter: il cittadino segnala

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

Equitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire

Dettagli

Emoticon - Mettiamoci la faccia

Emoticon - Mettiamoci la faccia Emoticon - Mettiamoci la faccia Premessa Il concetto di customer satisfaction non riguarda più solamente le aziende, che hanno come scopo quello di fidelizzare il cliente, ma si sta espandendo anche nel

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Definire le modalità e le responsabilità per la gestione

Dettagli

PROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO

PROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO CONDIVISIONE. FORMAZIONE E INFORMAZIONE Per l attuazione dell

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM

Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Monitoraggio Indebitamento Enti Locali e Territoriali e Accesso ai Mercati Rilevazione

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Prefettura di Roma Ufficio Territoriale del Governo

Prefettura di Roma Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Roma Ufficio Territoriale del Governo Ufficio del Rappresentante dello Stato e della Conferenza permanente Via IV Novembre 119/A 00187 ROMA Tel. 06/67294481-4344 Monitoraggio del processo

Dettagli

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

GENERALITÀ SULLA CUSTOMER SATISFACTION

GENERALITÀ SULLA CUSTOMER SATISFACTION GENERALITÀ SULLA CUSTOMER SATISFACTION Giuseppe Cicconi IL MODELLO DI GENERAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION Caratteristica dell'offerta Funzionalita' "Immagine - esperienze passate con l azienda Valore

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la

Dettagli

PROTOS GESTIONE DELLA CORRISPONDENZA AZIENDALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l.

PROTOS GESTIONE DELLA CORRISPONDENZA AZIENDALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l. Open System s.r.l. P.IVA: 00905040895 C.C.I.A.A.: SR-7255 Sede Legale: 96016 Lentini Via Licata, 16 Sede Operativa: 96013 Carlentini Via Duca degli Abruzzi,51 Tel. 095-7846252 Fax. 095-7846521 e-mail:

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014 ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE

Dettagli

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono

Dettagli

ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012

ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012 ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione Rev. 0 del 2 maggio 2012 1 Il sistema informativo A.R.Te.S. È operativa dal 2 maggio la nuova procedura

Dettagli

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ PAG 1 /7 INDICE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ 5 MODALITÀ ESECUTIVE 5.1 Comunicazione verso l'esterno 5.1.1 Utenti dei corsi 5.1.2 Potenziali utenti 5.2

Dettagli

Le tappe 2010. Realizzazione della versione preliminare delle Linee guida, elaborata da un gruppo di lavoro composto da DigitPA, Formez PA, DFP e DDI

Le tappe 2010. Realizzazione della versione preliminare delle Linee guida, elaborata da un gruppo di lavoro composto da DigitPA, Formez PA, DFP e DDI Le Linee guida siti web PA, previste dalla Direttiva del 26 novembre 2009 n. 8 del Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e rivolte a tutte le amministrazioni pubbliche, hanno l obiettivo

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 COMUNE DI VILLANOVA DEL GHEBBO P R O V I N C I A D I R O V I G O C.F. 82000570299 P.I. 00194640298 - Via Roma, 75 - CAP 45020 - Tel. 0425 669030 / 669337 / 648085 Fax 0425650315 info-comunevillanova@legalmail.it

Dettagli

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA

Dettagli

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Diffusione e modalità di utilizzo dello Sportello Unico per le Attività Produttive online (SUAP) Settembre 2015 Il presente documento è stato

Dettagli

Manuale d uso del Sistema di e-procurement

Manuale d uso del Sistema di e-procurement Manuale d uso del Sistema di e-procurement Guida all utilizzo del servizio di generazione e trasmissione delle Fatture Elettroniche sul Portale Acquisti in Rete Data ultimo aggiornamento: 03/06/2014 Pagina

Dettagli

Relazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità

Relazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità COMUNE DI PORTOSCUSO Provincia di Carbonia-Iglesias Comune di Portoscuso Relazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012,

Dettagli

UFFICIO DI STAFF QUALITA PG QUA 009 rev. 8 del 27/02/2014 RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE

UFFICIO DI STAFF QUALITA PG QUA 009 rev. 8 del 27/02/2014 RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE UFFICIO DI STAFF QUALITA pag 1 di 7 UFFICIO DI STAFF QUALITA pag 2 di 7 1. Scopo Lo scopo della presente procedura è quello di descrivere le responsabilità e le modalità operative relative alla gestione

Dettagli

Definizione dello schema di adesione al modello di Risparmio Casa e delle modalità gestionali da adottare da parte dei fondi pensione, ai sensi della

Definizione dello schema di adesione al modello di Risparmio Casa e delle modalità gestionali da adottare da parte dei fondi pensione, ai sensi della Definizione dello schema di adesione al modello di Risparmio Casa e delle modalità gestionali da adottare da parte dei fondi pensione, ai sensi della legge provinciale 17 dicembre 1998, n. 13 e relative

Dettagli

BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION

BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION FORUM PA 2011 10 maggio Il «kit» di customer satisfaction 2.0 L AMMINISTRAZIONE Istituto Nazionale della Previdenza Sociale I numeri: 177 sedi 344 agenzie 20 mln

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

Benvenuti alla SESSIONE INFORMATIVA SULLA VERIFICA ALBO ON LINE

Benvenuti alla SESSIONE INFORMATIVA SULLA VERIFICA ALBO ON LINE Benvenuti alla SESSIONE INFORMATIVA SULLA VERIFICA ALBO ON LINE 1 Programma dell incontro: Saluti Aspetti normativi La soluzione tecnologica La procedura di avviamento Il diritto all oblio 2 Legge n. 69/2009

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE CON I CITTADINI

CARTA DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE CON I CITTADINI CARTA DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE CON I CITTADINI Comune di Modena Settore Sistemi Informativi Comunicazione e Servizi Demografici Servizio Comunicazione e Relazione con i Cittadini Allegato

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.30 marzo 2001, n 165 Circolare n. 1/2010/DDI Oggetto:Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche. Aumentare

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

STANDARD. Descrizione

STANDARD. Descrizione STANDARD Caratteristiche Prerequisiti Di seguito sono descritte le caratteristiche, le modalità d erogazione, d attivazione e d uso dei servizi oggetto della Convenzione. Tutti i servizi oggetto della

Dettagli

ACQUISTI DI BENI E SERVIZI IN MEPA E CONSIP

ACQUISTI DI BENI E SERVIZI IN MEPA E CONSIP ACQUISTI DI BENI E SERVIZI IN MEPA E CONSIP Vista la Legge N 228 del 24/12/2012 (entrata in vigore il 01/01/2013) e la circolare n 18/2013 Prot. N. 11054, nell ottica di procedere in modo uniforme all

Dettagli

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360

Dettagli

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio

Dettagli

Comune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale

Comune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale Comune di Bracciano Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale (approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del ) Indice Art. 1 Oggetto...

Dettagli

IL MERCATO ELETTRONICO DELLA P.A. Semplificazione per Amministrazioni e Imprese

IL MERCATO ELETTRONICO DELLA P.A. Semplificazione per Amministrazioni e Imprese IL MERCATO ELETTRONICO DELLA P.A. Semplificazione per Amministrazioni e Imprese NORMATIVA Il Mercato Elettronico della P.A. nasce con il D.P.R. 101/2002 che disciplina lo svolgimento di procedure telematiche

Dettagli

Gli elementi comunemente contenuti nella fattura, sia cartacea che elettronica, sono:

Gli elementi comunemente contenuti nella fattura, sia cartacea che elettronica, sono: Fattura elettronica: caratteristiche e vantaggi La legge per tutti.it Stefano Veltri Il recente decreto sviluppo ha modificato la disciplina sulla fattura elettronica, allo scopo di favorirne la diffusione.

Dettagli

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1

Dettagli

La restituzione spontanea e i Centri Comunali di Raccolta

La restituzione spontanea e i Centri Comunali di Raccolta 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI La restituzione spontanea e i Centri Comunali di Raccolta Istat - Sede per la Sicilia 1 Le fasi della rilevazione Consegna dei questionari 12

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Manuale utente (front office) Aggiornato al 2 settembre 2011 Acronimi e abbreviazioni usati nel Documento: D.F.P.: P.A.: R.P.: U.I.: U.S.: Pubblica Amministrazione Responsabile del Procedimento Unità di

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Manuale utente (front office) Aggiornato al 02 ottobre 2012 Acronimi e abbreviazioni usati nel Documento: D.F.P.: P.A.: Pubblica Amministrazione R.P.: Responsabile del Procedimento R.P.U.I.: Responsabile

Dettagli

L utilizzo delle emoticon con altri strumenti di customer satisfaction. Relatore Susi Ribon Capo Settore Servizi all Utenza

L utilizzo delle emoticon con altri strumenti di customer satisfaction. Relatore Susi Ribon Capo Settore Servizi all Utenza L utilizzo delle emoticon con altri strumenti di customer satisfaction Relatore Susi Ribon Capo Settore Servizi all Utenza L Agenzia delle Entrate La sua funzione strategica, a servizio dei cittadini e

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

Manuale Utente. Gestione Richieste supporto BDAP. Versione 1.0

Manuale Utente. Gestione Richieste supporto BDAP. Versione 1.0 Manuale Utente Gestione Richieste supporto BDAP Versione 1.0 Roma, Settembre 2015 1 Indice 1 Generalità... 3 1.1 Scopo del documento... 3 1.2 Versioni del documento... 3 1.3 Documenti di Riferimento...

Dettagli

1. OGGETTO DELL ATTIVITÀ UNITELSARDEGNA E SPECIFICHE TECNICHE 1. L oggetto dell attività di Unitelsardegna consiste nella produzione tecnica di 33

1. OGGETTO DELL ATTIVITÀ UNITELSARDEGNA E SPECIFICHE TECNICHE 1. L oggetto dell attività di Unitelsardegna consiste nella produzione tecnica di 33 1. OGGETTO DELL ATTIVITÀ UNITELSARDEGNA E SPECIFICHE TECNICHE 1. L oggetto dell attività di Unitelsardegna consiste nella produzione tecnica di 33 Corsi e- learning realizzati in collaborazione con gli

Dettagli

Servizio Fatt-PA PASSIVA

Servizio Fatt-PA PASSIVA Sei una Pubblica Amministrazione e sei obbligata a gestire la ricezione delle fatture elettroniche PA? Attivate il servizio di ricezione al resto ci pensiamo noi Servizio Fatt-PA PASSIVA di Namirial S.p.A.

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli

Dettagli

La formazione a distanza della Statistica comunale

La formazione a distanza della Statistica comunale La formazione a distanza della Statistica comunale Convegno nazionale USCI I numeri che non ti aspetti. La funzione statistica dei Comuni tra riforma e qualità dei servizi La statistica comunale tra rinnovamento

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

CUSTOMER SATISFACTION 2011

CUSTOMER SATISFACTION 2011 DIREZIONE REGIONALE MOLISE CUSTOMER SATISFACTION 2011 REPORT DI SINTESI DELLE SEDI DELLA REGIONE MOLISE CAMPOBASSO e sedi di pertinenza ( Isernia e Termoli) Rilevazione 2011 della soddisfazione dell utenza

Dettagli

Presidiare una consultazione online

Presidiare una consultazione online Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Presidiare una consultazione online Autore: Maria Antonietta Sanna Artizzu, Laura Manconi Creatore: Formez PA, Progetto Performance

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Aggiornato al 21 marzo 2011 Sommario INDICE... 3 FREQUENTLY ASKED QUESTIONS... 4 Registrazione al portale... 4 Autenticazione al portale... 5 Modifica e recupero della password... 6 Iscrizione e sostituzione

Dettagli

DATI IDENTIFICATIVI DEL SUAP. Tipologia Il Comune esercita le funzioni inerenti il SUAP in associazione con altri Comuni e non e' capofila

DATI IDENTIFICATIVI DEL SUAP. Tipologia Il Comune esercita le funzioni inerenti il SUAP in associazione con altri Comuni e non e' capofila Il sottoscritto Davide Colloca, codice fiscale CLLDVD71C23I968S, in qualità di Responsabile SUAP del Comune di ZERBOLO' (PV) dichiara che il Comune ha instituito lo Sportello Unico per le Attività Produttive

Dettagli

TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO

TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO Sezione Albo Gestori Rifiuti Regione Friuli Camera di commercio di Trieste Corso Avanzato Utenti Albo giugno 2013 1 Ecocerved Scarl Sede di Bologna Assistenza

Dettagli

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP InfoCamere Società Consortile di Informatica delle Camere di Commercio Italiane per azioni SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP versione

Dettagli

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

Milano. Sportello Reclami. DC Qualità, Servizi al cittadino, Semplificazione e Servizi Civici

Milano. Sportello Reclami. DC Qualità, Servizi al cittadino, Semplificazione e Servizi Civici Sportello Reclami DC Qualità, Servizi al cittadino, Semplificazione e Servizi Civici cosa dicono le Norme SGQ ISO 9001 NORME DELLA SERIE ISO 9000 SISTEMI DI GESTIONE FONDAMENTI E TERMINOLOGIA MIGLIORAMENT

Dettagli

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO Provincia Olbia Tempio REGOLAMENTO GESTIONE SEGNALAZIONI, RECLAMI E SUGGERIMENTI

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO Provincia Olbia Tempio REGOLAMENTO GESTIONE SEGNALAZIONI, RECLAMI E SUGGERIMENTI REGOLAMENTO GESTIONE SEGNALAZIONI, RECLAMI E SUGGERIMENTI INDICE Art. 1 Finalità e obiettivi Art. 2 Definizioni Art. 3 Ambito di applicazione Art. 4 Procedura organizzativa per la gestione delle segnalazioni,

Dettagli

SINTESI. News. Obiettivi. Le novità 2011

SINTESI. News. Obiettivi. Le novità 2011 SINTESI News Obiettivi Le novità 2011 È online sul sito web del Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione l aggiornamento 2011 delle "Linee guida per i siti web delle PA. Il documento, sottoposto

Dettagli

Elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie.

Elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie. Elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie. CNA Modifiche alla disciplina dell IVA, in vigore dal 1 gennaio 2010, a seguito del recepimento delle Direttive comunitarie 8/2008 9/2008 117/2008.

Dettagli

Marzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Messina

Marzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Messina Marzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Messina 1 Introduzione Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche

Dettagli

Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante

Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante Rifer. a nota n. del Classificazione Oggetto Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante La Banca d Italia, in attuazione del Decreto Legislativo 19 novembre 2008,

Dettagli

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Sistema inoltro telematico Manuale utente Versione 10 Data aggiornamento: 14/09/2012 Pagina 1 (25) Sommario 1. Il sistema di inoltro telematico delle

Dettagli

Valutare gli esiti di una consultazione online

Valutare gli esiti di una consultazione online Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Valutare gli esiti di una consultazione online Autore: Antonella Fancello, Laura Manconi Creatore: Formez PA, Progetto Performance

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca MIUR.AOODGSSSI.REGISTRO UFFICIALE(U).0002419.02-10-2014 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma

Dettagli

La P.A. cambia e ti semplifica la vita

La P.A. cambia e ti semplifica la vita La P.A. cambia e ti semplifica la vita Cambio di residenza, rinnovo del passaporto, PEC, pratiche burocratiche, servizi on line... Vuoi informazioni o assistenza nei tuoi rapporti con la Pubblica Amministrazione?

Dettagli

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Funzioni di gestione degli interventi: esperti Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con

Dettagli

5. PROCEDURE. PEC innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it

5. PROCEDURE. PEC innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it 5. PROCEDURE Le gestione del bando, che comprende le attività di ricezione e istruttoria delle domande, concessione e revoca delle agevolazioni, controllo degli interventi realizzati, è affidata alla Direzione

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO Unità di Informazione Finanziaria per l Italia COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO INDICE Premessa 1 Come fare

Dettagli

Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Bari

Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Bari Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Bari 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte

Dettagli

La Digitalizzazione in Regione Lombardia

La Digitalizzazione in Regione Lombardia La Digitalizzazione in Regione Lombardia Il progetto EDMA: il percorso di innovazione di Regione Lombardia nell'ambito della dematerializzazione Milano, Risorse Comuni, 19 Novembre 2009 A cura di Ilario

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1. PREMESSA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1. PREMESSA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI 2013-2015 1. PREMESSA Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale a tutti gli aspetti dell organizzazione, è un elemento essenziale

Dettagli

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

Tutto quanto non espressamente dichiarato tra le voci sopra riportate, richiede un preventivo da accettarsi a parte.

Tutto quanto non espressamente dichiarato tra le voci sopra riportate, richiede un preventivo da accettarsi a parte. Alla cortese attenzione Direzione Aziendale Oggetto: invio preventivo per realizzazione di Sito Internet aziendale comprensivo di hosting e assistenza annuale (BONUS: campagna pubblicitaria online) ID:

Dettagli