Percorso professionalizzante per la funzione antiriciclaggio

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1 Percorso professionalizzante per la funzione antiriciclaggio Normativa / Antiriciclaggio Il percorso professionalizzante per la funzione antiriciclaggio nasce per sviluppare le conoscenze metodologiche, tecniche e gestionali necessarie ad operare nell'ambito del processo di gestione del rischio di riciclaggio. Un'intera sezione delle disposizioni di Banca d'italia del è dedicata alla formazione per la funzione: Specifici programmi di formazione appaiono opportuni per il personale appartenente alla funzione antiriciclaggio. A tali dipendenti si richiede un continuo aggiornamento in merito all'evoluzione dei rischi di riciclaggio e agli schemi tipici delle operazioni finanziarie criminali [...] l'attività di qualificazione del personale deve rivestire carattere di continuità e di sistematicità e va svolta nell'ambito di programmi organici. Non accade di frequente che la normativa secondaria dedichi così ampio spazio alla formazione e la motivazione è riconducibile al fatto che per garantire la prevenzione, gestione e mitigazione dei rischi di coinvolgimento delle banche in fenomeni di riciclaggio, uno dei presidi fondanti è rappresentato proprio dalla formazione. Al termine del percorso è prevista una sessione di valutazione delle conoscenze acquisite per poter ricevere l'attestato di Anti-Money Laundering Manager. OBIETTIVI Conoscere l'evoluzione della normativa antiriciclaggio alla luce della disciplina secondaria e individuare gli adempimenti che ne scaturiscono Identificare gli strumenti fondamentali della funzione antiriciclaggio Identificare l'evoluzione dei rischi di riciclaggio e gli schemi tipici delle operazioni finanziarie criminali. DESTINATARI Responsabili e specialisti della funzione antiriciclaggio, delegati antiriciclaggio, responsabili delle segnalazioni delle operazioni sospette, responsabili e specialisti delle aree legale, compliance, risk management, internal audit. E' proibita la riproduzione, anche parziale, in qualsiasi forma senza espresso permesso scritto di ABISERVIZI SpA. pag. 1/5

2 PROGRAMMA DIDATTICO MODULO 1 - IL FRAMEWORK NORMATIVO GIORNO 1 Linee guida del percorso professionalizzante per la funzione Antiriciclaggio La certificazione ABI in anti-money laundering management Le fasi del processo di creazione del Test Verso la IV Direttiva antiriciclaggio: i lavori preparatori Riciclaggio, autoriciclaggio e finanziamento del terrorismo Il reato di riciclaggio nel codice penale e nella normativa antiriciclaggio Il reato di finanziamento del terrorismo L'autoriciclaggio Il quadro sanzionatorio previsto dal d. lgs 231/2007: sanzioni amministrative e sanzioni penali Analisi di casi partendo dall'esame delle pronunce della Cassazione Le limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore ex. art. 49 D. Lgs. 231/2007 La disciplina degli assegni e le Istruzioni di Vigilanza sugli assegni I limiti posti ai libretti di deposito bancari o postali al portatore ed agli altri titoli al portatore Analisi di casi La Funzione Antiriciclaggio nel nuovo Sistema dei Controlli Interni Le direttive di Banca d'italia sul Sistema dei Controlli Interni nei Gruppi Bancari Gli adempimenti connessi all'esternalizzazione delle Funzioni di Controllo Le possibili configurazioni della Funzione Antiriciclaggio MODULO 1 - IL FRAMEWORK NORMATIVO GIORNO 2 Gli obblighi di segnalazione di operazione sospette L'iter di segnalazione di una operazione sospetta La tutela della riservatezza e il divieto di comunicazione L'UIF: il potere di sospendere l'operazione e il flusso di ritorno Gli indicatori di anomalia per i sospetti di riciclaggio, finanziamento del terrorismo e proliferazione delle armi di distruzione di massa Il rapporto dell'uif sul 2012: analisi e considerazioni sulle segnalazioni di operazioni sospette Analisi della casistica rilevante in tema di segnalazione di operazioni sospette con particolare riguardo agli aspetti di individuazione delle stesse così come previsto da: Indicatori di anomalia emanati da Banca d'italia Schemi rappresentativi di comportamenti anomali emanati dalla UIF Gli obblighi di registrazione Le definizioni di rapporto continuativo e operazione rilevante Gli obblighi di registrazione in caso di pluralità di intermediari coinvolti E' proibita la riproduzione, anche parziale, in qualsiasi forma senza espresso permesso scritto di ABISERVIZI SpA. pag. 2/5

3 L'Archivio Unico Informatico Le modifiche alla tenuta dell' Archivio Unico Informatico a seguito del nuovo provvedimento sull'adeguata verifica I dati da registrare, modalità di tenuta e alimentazione nell'archivio Unico Informatico L'invio dei dati aggregati e le statistiche antiriciclaggio aggregate Analisi della casistica rilevante in tema di registrazione e Archivio Unico Informatico MODULO 2 IL PROFILING DELLA FUNZIONE ANTIRICICLAGGIO GIORNO 1 Adeguata verifica della clientela Approccio basato e profilatura della clientela Identificazione e verifica del cliente e dell'esecutore L'individuazione del titolare effettivo: casistica Il controllo costante Misure semplificate e misure rafforzate Esecuzione da parte di terzi - Operatività a distanza I PEP domestici Le responsabilità dei dipendenti L'Adeguata verifica nell'ambito della procedura di collaborazione volontaria (c.d. voluntary disclosure) Impossibilità di rispettare gli obblighi di adeguata verifica L'art. 23, comma 1 bis, del d. lgs. 231/2007: ambito di applicazione della norma La circolare del MEF del 30 luglio 2013 avente ad oggetto la definitiva impossibilità di effettuare l'adeguata verifica Interlocuzione preliminare chiusura dei rapporti e restituzione dei fond Evoluzioni e soluzioni del sistema gianos-3d per l'adeguata verifica Analisi della casistica rilevante in tema di obblighi di adeguata verifica della clientela MODULO 2 IL PROFILING DELLA FUNZIONE ANTIRICICLAGGIO GIORNO 2 Gli assetti organizzativi a salvaguardia dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo Il principio di proporzionalità Il ruolo degli organi aziendali di supervisione strategica, di gestione, di controllo e dell'organismo di vigilanza di cui al d.lgs. 231/2007 La funzione antiriciclaggio e il Responsabile Il collocamento della funzione nella struttura organizzativa I compiti della funzione I requisiti e la nomina del responsabile della funzione Il delegato Antiriciclaggio ex art. 42 del d.lgs. 231/2007 E' proibita la riproduzione, anche parziale, in qualsiasi forma senza espresso permesso scritto di ABISERVIZI SpA. pag. 3/5

4 Le ipotesi di esternalizzazione I rapporti tra la funzione Antiriciclaggio e le altre funzioni aziendali di controllo Le funzioni antiriciclaggio nelle strutture di gruppo MODULO 2 IL PROFILING DELLA FUNZIONE ANTIRICICLAGGIO GIORNO 3 La valutazione del rischio di compliance alla normativa antiriciclaggio e la predisposizione di un modello organizzativo Case history: le scelte di gestione del rischio riciclaggio Il reporting e le relazioni periodiche L'informativa L'informativa al Consiglio di Amministrazione, all'organismo di Vigilanza e al Collegio Sindacale L'informativa alle altre Funzioni di Controllo MODULO 3 - LE METODOLOGIE DI GESTIONE DEL RISCHIO DI RICICLAGGIO E DI FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO: LE ISPEZIONI E I CONTROLLI GIORNO 1 Gli interventi organizzativi e procedurali L'organizzazione del processo antiriciclaggio in fasi L'aggiornamento delle procedure interne Il piano delle verifiche risk based Il processo di valutazione del rischio Le norme che governano l'analisi e l'aggiornamento del grado di rischiosità della clientela Gli indicatori di anomalia Le nuove metodologie di valutazione del rischio La metodologia di valutazione dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo internazionale: esercitazione MODULO 3 - LE METODOLOGIE DI GESTIONE DEL RISCHIO DI RICICLAGGIO E DI FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO: LE ISPEZIONI E I CONTROLLI GIORNO 2 Le ispezioni L ampliamento degli obblighi segnaletici L attività ispettiva della UIF Analisi di casi Antiriciclaggio e indagini finanziarie L utilizzo delle informazioni contenute nell Archivio Unico Informatico ai fini fiscali e antiriciclaggio L utilizzo dell Archivio dei rapporti e le banche dati fiscali a supporto dell attività di prevenzione dei reati Il riciclaggio di denaro proveniente da frode fiscale, le verifiche fiscali e le verifiche antiriciclaggio E' proibita la riproduzione, anche parziale, in qualsiasi forma senza espresso permesso scritto di ABISERVIZI SpA. pag. 4/5

5 Powered by TCPDF ( DATE Modulo 1 - Prima edizione: 21/22 Aprile 2015 Modulo 2 - Prima edizione: 12/14 Maggio 2015 Modulo 3 - Prima edizione: 27/28 Maggio 2015 SEDE Il corso si svolgerà a: - Roma (edizione I) presso la sede ABI di via delle Botteghe Oscure, 4 - Milano (edizione II) presso la sede ABI di via Olona, 2 DURATA 7 giorni PREZZO 3.500,00 + IVA CONTATTI Elisa Isacco Indirizzo web E' proibita la riproduzione, anche parziale, in qualsiasi forma senza espresso permesso scritto di ABISERVIZI SpA. pag. 5/5