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1 ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA I ZUMBINI UDA SCUOLA DELL INFANZIA UN CLIC NEL PASSATO: IL CONTRIBUTO DELLA NOSTRA CITTÀ ALLA STORIA DEL PAESE (COSENZA REGALE TRA QUATTROCENTO E CINQUECENTO) Destinatari Docenti impegnati nell UdA Campi d esperienza interessati Tempi Terze sezioni dei plessi Papa Giovanni III di Donnici Superiore e di Via Somalia Mastroberardino Orsolina-Marulli Anna-Campanaro Antonietta_- Scarnato Rosa-Mannarino Maria Grazia Il sé e l altro La conoscenza del mondo Marzo/Aprile/Maggio Traguardi per lo sviluppo delle competenze L'alunno Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre; Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro; Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio; Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi. Profilo delle competenze al termine del primo ciclo L alunno Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; Osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche; Condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni Competenze di cittadinanza attiva Comunicazione nella Madrelingua Comunicazione nelle Lingue Straniere Competenza Matematica Competenza in campo Scientifico Competenza in campo Tecnologico Competenza Digitale Imparare a Imparare Competenze Sociali e Civiche Senso di Iniziativa e Imprenditorialità Consapevolezza ed Espressione Culturale

2 Campi d esperienza : Il sé e l altro-la conoscenza del mondo Obiettivi di Apprendimento Abilità/capacità Conoscenze Compiti significativi Conoscere la propria storia personale e familiare; Conoscere la storia del proprio territorio Riconoscere nel proprio territorio i cambiamenti avvenuti nel tempo su persone, azioni, e oggetti ; Riconoscere le tracce storiche presenti nel territorio e comprendere l importanza del patrimonio artistico e culturale Ascoltare un racconto di storia locale : l entrata solenne di Carlo V a Cosenza. Collegare gli eventi nel tempo; Ordinare in sequenza azioni e situazioni; Ascoltare storie, racconti di usanze del passato e confrontarle con quelle recenti Acquisire conoscenze relative a giochi e giocattoli del passato; Analizzare e confrontare la durata di azioni ; Lavorare in gruppo rispettando le regole d azione. Saper collocare nel tempo alcuni fatti e semplici esperienze vissute; Saper comunicare un esperienza di storia locale raccontandola o rappresentandola come performance teatrale; Saper documentare un esperienza vissuta con disegni realizzati con tecniche diverse; Saper conoscere e partecipare emotivamente alle tradizioni del proprio ambiente culturale; Saper cogliere cambiamenti intervenuti nel tempo in relazione agli oggetti-giocattolied alle modalità d azione-giochi; Saper verificare attraverso l esperienza la durata di azioni( giochi) con l utilizzo della clessidra. Saper comprendere le regole di un gioco ed interagire con compagni e adulti. Il banchetto nuziale di Luigi III D Angiò e Margherita di Savoia e Carlo V a Cosenza Giochi popolari organizzati in occasione di tale ricorrenza Giochi e giocattoli del passato confrontati con i giochi e giocattoli del presente; Regole dei giochi; Storie legate ai giochi del passato recente narrate dai nonni. Rappresentazione storica in costume del banchetto nuziale di Luigi III D Angiò e Margherita di Savoia a Cosenza e l ingresso solenne di Carlo V in città. Realizzazione dei giochi popolari di squadra organizzati in tale ricorrenza Rappresentazioni grafiche dei giochi storici.

3 Contenuti Rispetto delle regole dei giochi di squadra: ascolto, attenzione, partecipazione attiva, condivisione, aiuto reciproco. I due casi di storia locale: il banchetto nuziale di Luigi D Angiò e Margherita di Savoia e Carlo V a Cosenza Giochi dell epoca: i giochi di piazza e i giochi di corte e confronto tra quelli di ieri e quelli di oggi. Il gioco della raccolta delle noci; Il gioco della piramide pericolante; Il gioco della palla dentro il canestro; Il gioco del labirinto appeso. I contenuti proposti saranno presentati attraverso: Un inquadramento storico-urbanistico del territorio; Approfondimento, documentazione e raccolta di materiale; laboratorio artistico di concretizzazione e rielaborazione dei contenuti appresi; Progettazione, allestimento e realizzazione di attrezzature e costumi per raccontare i giochi allestiti in occasione delle nozze di Luigi III d Angiò con Margherita di Savoia; Costruzione di quadri viventi nelle vicinanze dei luoghi e dei monumenti che furono testimoni degli eventi narrati attraverso un museo diffuso, con percorsi espositivi che raccoglieranno ricordi, oggetti, abiti, personaggi, racconti e disegni. Metodologia laboratoriale adottata Lo sfondo integratore sarà utilizzato come modello metodologico di ricerca e di sperimentazione mediato dall Historical Re-enactment, che si riferisce alla dimostrazione e la messa in scena di un evento storico realmente accaduto, quindi documentato e presumibilmente realistico nella sua ricostruzione (festeggiamenti in onore del matrimonio di Luigi III d Angiò con Margherita di Savoia).

4 Competenze trasversali Interpretare e riorganizzare informazioni Utilizzare metodi di lavoro efficaci Eseguire le attività nel modo richiesto e adeguato Formulare e proporre soluzioni anche personali e creative Realizzare produzioni individuali e di gruppo nei vari campi d esperienza Sapersi adattare a nuove situazioni con atteggiamento positivo e collaborativo L Ambiente di apprendimento Valorizzazione dell'esperienza e delle conoscenze degli alunni Sensibilizzazione all atteggiamento collaborativo Realizzazione di percorsi in forma di laboratorio Problematizzazione, esplorazione e scoperta Utilizzo degli spazi in comune Utilizzo dello spazio sezione Esplorazione e scoperta dell ambiente in forma ludica La Valutazione Gli alunni saranno osservati in ogni momento della vita scolastica nel loro esprimersi in linguaggi differenti: attraverso il gesto, la voce,la drammatizzazione, il gioco, la manipolazione e la trasformazione dei materiali più diversi. Si osserveranno gli stili espressivi, le competenze sviluppate cercando di evidenziare i seguenti aspetti: espressività con il disegno e la pittura;

5 l uso della lingua nei vari contesti(con i coetanei, con gli adulti, durante i momenti di realizzazione di un gioco); la capacità di prestare attenzione; la verbalizzazione di storie ed eventi; la comprensione di un racconto.

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