ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO LINGUISTICO PIAZZA ETTORE VIOLA 6 ROMA

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1 SINTESI PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO LINGUISTICO PIAZZA ETTORE VIOLA 6 ROMA

2 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 giugno 2009, n La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni. La valutazione concorre, con la sua finalità anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo, anche in coerenza con l'obiettivo dell'apprendimento permanente di cui alla «Strategia di Lisbona nel settore dell'istruzione e della formazione», adottata dal Consiglio europeo con raccomandazione del 23 e 24 marzo Le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali sul rendimento scolastico devono essere coerenti con gli obiettivi di apprendimento previsti dal piano dell'offerta formativa, definito dalle istituzioni scolastiche ai sensi degli articoli 3 e 8 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n Il collegio dei docenti definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento. Detti criteri e modalità fanno parte integrante del piano dell'offerta formativa... Ogni docente dell ITC L.L.Radice, dopo aver predisposto un parametro di riferimento che è il livello di partenza dell alunno e il minimo di esigenze (i contenuti minimi, le attitudini, gli automatismi) che ogni alunno della classe deve conquistare o sviluppare, attraverso le verifiche (prove soggettive e prove oggettive) rileverà il risultato raggiunto sia dal punto di vista operativo-didattico che dal punto di vista formativo. La valutazione non sarà orizzontale, nel senso che un alunno non sarà considerato rispetto ad altri alunni, ma verticale nel senso che accerterà la crescita dell alunno stesso da un punto di partenza ad un punto di arrivo. Si considereranno, dunque, la situazione iniziale e i progressi compiuti da ogni singolo alunno, in modo il più possibile individualizzato. La valutazione Consisterà nell espressione di un voto globale nel quale si farà riferimento non solo alle competenze acquisite nelle diverse discipline ma anche al punto di arrivo dello sviluppo dell allievo, tenendo conto dei vari aspetti della persona. La valutazione così intesa non intenderà essere un giudizio definitivo ma una fotografia dell allievo in un determinato periodo del suo sviluppo personale e culturale; ogni docente avrà cura di sottolineare le qualità dimostrate e gli aspetti da migliorare o sviluppare. La valutazione si realizzerà in diversi momenti del percorso formativo: Diagnostica, che accerterà il possesso dei prerequisiti con tecniche diversificate; Intermedia, per bilanci intermedi sugli esiti (pagella di primo periodo). Scaturirà dalle verifiche formative/sommative e dall osservazione del processo di apprendimento; Finale, o di fine percorso, prenderà in considerazione non solo le misurazioni intermedie ma l intero vissuto scolastico dell alunno. Si differenzia dalle altre perché attesterà o meno il raggiungimento delle abilità minime stabilite dai dipartimenti, permettendo il passaggio all anno successivo. Contribuiranno alla determinazione della valutazione intermedia e finale la frequenza, la partecipazione, la progressione e la situazione personale dell allievo. La verifica formativa mirerà, durante il percorso di apprendimento, al controllo del percorso stesso ed al recupero degli allievi in difficoltà. La verifica sommativa al termine delle U.A., tramite prove oggettive scritte e orali, misurerà i risultati dell apprendimento e accerterà il raggiungimento degli obiettivi. Comporterà l assegnazione di un voto secondo il criterio approvato dal collegio dei docenti

3 CRITERI DI VALUTAZIONE

4 SCRUTINI DI PRIMO PERIODO Criteri per l attribuzione del voto relativo a conoscenze ed abilità: media dei livelli di misurazione che scaturiscono: dall insieme di prove di verifica sommativa, svolte anche in tempi diversi dall osservazione del processo di apprendimento Criteri per l attribuzione del voto nella pagella di primo periodo Media dei voti attribuiti nel primo periodo. Criteri di arrotondamento della media: la media sarà arrotondata all unità inferiore se i decimali sono inferiori o uguali a 0.5, all unità superiore se i decimali sono superiori o uguali a 0.5. La proposta di voto potrà essere inferiore alla media se: sono state acquisite solo la metà delle conoscenze/abilità oppure quelle non raggiunte afferiscono ai nuclei fondanti della disciplina desunti dagli assi culturali e dai PECUP (Profili Educativi Culturali e Professionali); l alunno non si è attivato in nessun modo per il recupero. Misurazione la misurazione di conoscenze e abilità viene fatta attraverso un insieme di prove di tipologie diverse e attraverso l osservazione del processo di apprendimento. 1. L insieme di prove può includere, tutte o in parte, le seguenti tipologie: a. Verifiche scritte strutturate e semistrutturate Dopo aver assegnato un punteggio ad ogni domanda, il punteggio ottenuto dall alunno viene diviso per il punteggio totale e trasformato in percentuale. La percentuale viene trasformata in voto secondo la seguente scala punti-voto che non prevede voti intermedi (SOLO VOTI INTERI) Percentuale voto b. Verifiche scritte non strutturate c. Verifiche orali d. Prodotti del lavoro di gruppo e. Interventi in dibattiti pubblici o occasioni particolari f. Uscite nel territorio g. Stage lavorativi o di studio

5 2. Il processo di apprendimento può includere, tutte o in parte, le seguenti osservazioni a. Da parte degli alunni: interazioni ed attività di gruppo b. Da parte degli alunni: lavoro individuale c. Da parte del docente: attività di gruppo e attività individuali nel gruppo d. Quaderno personale degli alunni e. Pertinenza degli interventi in classe f. Capacità di dialogo disciplinare e pertinenza del linguaggio Criteri per la valutazione della condotta: il voto di condotta è proposto dal coordinatore sulla base dei seguenti indicatori: rispetto delle regole, di sé e degli altri partecipazione al dialogo educativo frequenza e note disciplinari impegno (svolge i compiti con regolarità e non si sottrae alle verifiche, partecipa alle attività culturali proposte nel POF, porta il materiale didattico, si attiva per il recupero delle competenze) Misurazione delle conoscenze/abilità recuperate: Alle competenze, declinate in termini di conoscenze e abilità, recuperate nei TEMPI e con le MODALITÀ che ogni docente riterrà opportune in base al percorso di insegnamento/apprendimento di ogni singolo alunno, verrà assegnato sempre e solo il voto sei che sostituirà la misurazione precedente. Certificazione delle competenze di primo biennio: Il livello delle competenze di biennio farà riferimento alle valutazioni di scrutinio di fine percorso. Le competenze certificate, secondo il modello ministeriale, se afferiscono a più discipline saranno valutate con il criterio della maggioranza.

6 Attribuzione del credito scolastico - triennio: media dei voti Credito scolastico (punti) conseguita allo scrutinio finale, compresi il voto di educazione fisica e condotta I anno II anno III anno media = < media < media < media < media Criteri: Decimale inferiore a 0.5: limite inferiore; Decimale 0.5: limite superiore; In presenza di crediti: limite superiore; Con sospensione di giudizio: limite inferiore se la media agli scrutini finali non rientrava nel limite superiore. Crediti formativi Le modalità di attribuzione sono deliberate ogni anno dal Collegio dei Docenti nel rispetto della normativa vigente. La documentazione necessaria per il riconoscimento del credito deve pervenire entro la data del 15 maggio dell anno scolastico in corso; I C.d.C. delle classi quinte possono motivatamente integrare i punteggi dei crediti degli anni precedenti per esistenza di situazioni oggettivamente rilevanti ed idoneamente documentate. Comunicazioni alle famiglie: Le comunicazioni relative alle misurazioni del profitto, alle assenze ed ai ritardi avverranno : attraverso la piattaforma scuola famiglia Le comunicazioni relative alle misurazioni del profitto ed al comportamento avverranno : Con colloqui pomeridiani secondo la scansione indicata dal POF; Con colloqui antimeridiani, su appuntamento, nell orario di ricevimento dei docenti; Con colloqui antimeridiani, su invito dei docenti.

7 ALLEGATI

8 QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE Quadro Europeo delle Qualifiche LIVELLO E.Q.F. Le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche 1 Generali di base 2 Primo biennio 3 Secondo biennio 4 quinto Le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, induttivo, creativo) e pratiche (abilità manuale e uso di strumenti) Le competenze sono descritte in termini di responsabilità ed autonomia CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE Pratiche di base in un ambito di lavoro o di studio Di fatti, principi, processi e concetti generali, in un ambito di lavoro o di studio Pratiche e teoriche in ampi contesti in ambito di lavoro o di studio Pratiche e teoriche esaurienti e specializzate in un ambito di lavoro o di studio con la consapevolezza dei limiti di tale conoscenza Avanzate in ambito di lavoro o di studio, che presuppongono una comprensione critica di teorie e principi Altamente specializzate, parte delle quali all avanguardia in un ambito di lavoro o di studio con consapevolezza critica di questioni legate all interfaccia tra ambiti diversi All avanguardia in un ambito di lavoro o di studio e rispetto all interfaccia tra settori diversi di base necessarie a svolgere mansioni/compiti semplici cognitive e pratiche di base necessarie all uso di informazioni pertinenti per svolgere compiti e risolvere problemi ricorrenti usando strumenti e regole semplici cognitive e pratiche di base necessarie per svolgere compiti e risolvere problemi scegliendo e applicando metodi di base, strumenti, materiali ed informazioni cognitive e pratiche necessarie per risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio cognitive e pratiche necessarie per dare soluzioni creative a problemi astratti avanzate che dimostrino padronanza e innovazione necessarie a risolvere problemi complessi non prevedibili in un ambito specializzato di lavoro o di studio Avanzate e specializzate orientate alla soluzioni di problemi, necessarie alla ricerca e/o all innovazione ai fini di sviluppare conoscenze e procedure nuove integrandole in ambiti diversi avanzate, specializzate con capacità di sintesi e valutazione necessarie a risolvere problemi complessi della ricerca e/o dell innovazione e ad estendere e ridefinire le conoscenze e le pratiche professionali esistenti di studio o di lavoro sotto la diretta supervisione, in un contesto strutturato di studio o di lavoro sotto la supervisione con un certo grado di autonomia di studio o di lavoro con la responsabilità di portare a termine i compiti ed adeguare il comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi di studio o di lavoro (prevedibile ma soggetto a cambiamenti) autonomo, nel quadro delle istruzioni ricevute, con attenzione al lavoro degli altri e la responsabilità di valutare e migliorare le attività di studio o lavoro di studio o di lavoro esposti a cambiamenti non prevedibili, esaminando e sviluppando le prestazioni proprie e altrui di studio o di lavoro tecnico/professionali complessi, esposti a cambiamenti non prevedibili, con assunzione di responsabilità nella gestione e lo sviluppo professionale di persone o gruppi di studio o di lavoro complessi, esposti a cambiamenti non prevedibili, con assunzione di responsabilità nell innovare e sviluppare conoscenze e prassi professionale di studio o lavoro molto complessi, in piena autonomia, con assunzione di responsabilità di innovazione e sviluppo di idee o processi all avanguardia

9 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO TECNICO COMMERICIALE E LICEO LINGUISTICO LUCIO LOMBARDO RADICE CERTIFICATO delle COMPETENZE DI BASE acquisite nell assolvimento dell obbligo di istruzione N. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il regolamento emanato dal Ministro dell Istruzione, Università e Ricerca (ex Ministro della Pubblica Istruzione) con decreto 22 agosto 2007, n.139; Visti gli atti di ufficio; che l studente/ssa certifica (1) cognome.. nome. Nato/a il././., a Stato.. Iscritto/a presso questo Istituto nella classe.. sez Indirizzo di studio. nell anno scolastico nell assolvimento dell obbligo di istruzione, della durata di 10 anni, ha acquisito le competenze di base di seguito indicate

10 COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI (2) Asse dei linguaggi LIVELLI lingua italiana padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi lingua straniera utilizzare la lingua (3) per i principali scopi comunicativi altri linguaggi utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario utilizzare e produrre testi multimediali Asse matematico utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Asse scientifico-tecnologico osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Asse storico-sociale comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del territorio Le competenze di base relative agli assi culturali sopra richiamati sono state acquisite dallo studente con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza di cui all allegato 2 del regolamento citato in premessa (1. Imparare ad imparare; 2. Progettare; 3. Comunicare; 4. Collaborare e partecipare; 5. Agire in modo autonomo e responsabile; 6. Risolvere problemi; 7. Individuare collegamenti e relazioni; 8. Acquisire e interpretare l informazione) Lì... il.. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (1)

11 (1) Il presente certificato ha validità nazionale. (2) Livelli relativi all acquisizione delle competenze di ciascun asse: Livello base: lo studente svolte compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali Nel caso in cui non sia stato raggiunto il livello base, è riportata l espressione livello base non raggiunto, con l indicazione della relativa motivazione Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite Livello avanzato: lo studente svolte compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli (3) Specificare la prima lingua straniera studiata

12 LESSICO CONDIVISO SULLA VALUTAZIONE

13 CHE COSA INTENDIAMO PER: Prove scritte strutturate con test a risposta chiusa Domanda a scelta multipla (data una domanda vengono fornite più risposte una sola delle quali è corretta) Domanda a Vero/Falso (data un affermazione si chiede di valutare il suo valore di verità) Domanda a risposta multipla (data una domanda vengono fornite più risposte alcune delle quali corrette) Domanda a corrispondenze (si forniscono due elenchi e si chiede di associare gli elementi a due a due) Domanda a completamento (data un affermazione vengono cancellate alcune parole o semplici frasi e si chiede di completare la frase, i dati di completamento possono venir forniti o meno) Domanda di sequenza logica (si chiede di riordinare in maniera logica frasi, parole, ecc) Prove scritte semistrutturate con stimoli chiusi e risposte aperte Riassunti Schede di analisi di un testo Saggi brevi Trattazione sintetica/risposte brevi Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali utilizzate per la soluzione di un problema) Esercizi/problemi Comprensione del testo (italiano o altra lingua) Produzione di brevi testi in altra lingua Prove scritte non strutturate con stimoli aperti e risposte aperte Temi e saggi Relazioni e ricerche testi multimediali risoluzione di problemi produzione di testi in lingua straniera

14 PERCORSO MODULARE ATTRAVERSO UNITÀ DI APPRENDIMENTO: è un modello di studio e analisi sviluppa collegamenti orizzontali e verticali è una unità autonoma dell iter formativo è verificabile e certificabile ( Panebianco testi e scenari Zanichelli 2009) È necessario saper misurare correttamente le CONOSCENZE le ABILITÀ le COMPETENZE la CAPACITÀ LOGICO-ELABORATIVA gli ATTEGGIAMENTI insieme di elementi cognitivi necessari per lo svolgimento di determinate esecuzioni; esecuzioni corrette e finalizzate a determinati compiti, osservabili e misurabili, che danno certezza delle conoscenze acquisite; (comportamenti complessi, insieme di abilità concorrenti, alla soluzione di una situazione problematica; la riflessione sulle conoscenze-competenze acquisite al fine di migliorarle, la capacità di gestire se stessi in funzione del proseguimento degli studi o dell inserimento nelle attività lavorative; area emotivo-affettiva e socio-collaborativa: la capacità di organizzare, organizzarsi, decidere, scegliere, competere collaborativamente con gli altri. MISURAZIONE: esito della osservazione, della rilevazione e/o della correzione di una prova, si formula con dei punteggi. La misurazione è lo strumento che orienta il processo didattico e dà informazioni al docente e all alunno su come si sta procedendo e quali correttivi è necessario introdurre VALUTAZIONE: livello superiore rispetto alla misurazione. Ad un determinato risultato debitamente misurato si attribuisce un giudizio di valore. NON SI DEVE APPIATTIRE LA VALUTAZIONE SULLA MISURAZIONE. (Cavelli-Tiriticco Funzione docente e competenze progettuali nella scuola dell autonomia Consorzio BAICR)

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