OREFICERIA. Progettazione. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Materie di Settore
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- Feliciano Lanza
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1 Settore Progettazione Corso Post-Diploma PAAF Perfezionamento d'arte Applicata Firenze Conoscenze dei principali metodi di rappresentazione di oggetti di oreficeria, argenteria e gioielleria. Capacità di rappresentazione grafica, corretta lettura ed esecuzione di tavole tecnico-grafiche di progetti di gioielli. Competenze sulla progettazione di oggetti in materiali preziosi. * Progettazione di un inserto decorativo di produzione seriale per nobilitare una catena prodotta a macchina. * Progettazione di bracciale femminile composto da elementi modulari. Tecniche di lavorazione complesse, materiali preziosi. * Progettazione di oggetti di oreficeria valorizzando materiali non nobili e di riciclaggio. * Progettazione di un oggetto di argenteria ispirato dalle collezioni delle opere d arte antica. * L ambiguo, il surreale, il gioco: elementi di ispirazione per oggetti di oreficeria o argenteria o gioielleria. * Progetti di manufatti di gioielleria o oreficeria ispirati da movimenti artistici contemporanei. * Progetti di gioielli con il recupero in chiave moderna di tecniche desuete e antiche (smalto grisaille, smalto limoges, miniatura, niello e agemina). Analisi dei casi Ricerca/indagine Lezione frontale Lezioni individualizzate Brain storming Discussione e confronto LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA FIRENZE
2 Settore Laboratorio di Microfusion Conoscenze dei materiali, attrezzature, macchinari e fasi di lavorazione della microfusione dal punto di vista plastico e tecnologico. Capacità di lavorazione della cera e dei metalli per la preparazione e realizzazione di prototipi. Competenze nella gestione delle fasi di lavorazione alla realizzazione del prodotto finito. Capacità critiche e autonomia operativa. * Materiali, attrezzature e macchinari, norme di sicurezza. * Realizzazione di attrezzature specifiche per la lavorazione della cera. * Produzione di prototipi in cera ottenuti con diverse tecniche di lavorazione ( esempio: con cera tubolare, in lastra, ). * Realizzazione di prototipi per una produzione di tipo seriale. * Prototipo inteso come pezzo unico. * Fasi di preparazione per la microfusione e fusione per centrifuga. * Finitura degli elaborati. Analisi dei casi Esercitazioni di laboratorio
3 e PROGRAMMAZIONE Settore Laboratorio di Sbalzo e Cesello Conoscenze dei materiali, delle attrezzature e dei macchinari; delle varie fasi di lavorazione, conoscenze tecnologiche relative alla tecnica dello sbalzo e cesello e della tiratura a martello; igiene del lavoro e prevenzione. Capacità lavorative dei metalli preziosi e non, in relazione alla tecnica specifica per l oreficeria e l argenteria. Competenze di gestione delle fasi di lavorazione per la realizzazione del prodotto finito, capacità critiche e autonomia operativa. * Esercitazione di sbalzo puro su prodotti di piccole dimensioni. * Esercitazione di sbalzo e cesello su oggetti di piccole dimensioni. * Esercitazione di sbalzo e cesello di grandi dimensioni, altorilievo, tiratura a martello. * Esercitazione sul trattamento della superficie (texture). * Realizzazione di progetti riguardanti l oreficeria e l argenteria. Esercitazioni di laboratorio Ricerca/indagine
4 Settore Laboratorio di Tecniche Antiche Conoscenze dei materiali, e principali tecniche di lavorazione dell oreficeria. Capacità lavorative dei metalli in relazione alle tecniche antiche dell oreficeria.capacità critiche e autonomia operativa. Competenze sulla gestione delle fasi di lavorazione per la realizzazione del prodotto finito. Esercizi propedeutici di incisione a bulino e ciappola. Realizzazione di un manufatto decorato con la tecnica del niello. Esercizi propedeutici di incisione e scavo per la tecnica della agemina. Smaltatura a fuoco (tecniche dello smalto limoges, limoges grisaille, miniatura ). Analisi dei casi Esercitazioni di laboratorio
5 Settore (lab. opzionale) Analisi della forma Computer grafica tridimensionale Conoscenze metodologiche per la risoluzione grafica di figure piane e solide. Conoscenze delle regole delle proiezioni ortogonali, dell assonometria delle sezioni, le scale dimensionali. Capacità di saper rappresentare un prodotto di oreficeria in proiezione ortogonale e assonometrica. Competenze sull analisi di un prodotto di oreficeria composto di figure geometriche piane e solide. Competenze sull analisi di una struttura modulare e sull interpretazione di un oggetto realizzato. * Forma e struttura di figure piane: poligoni e poligoni regolari. * Solidi a facce e solidi di rotazione. * Scale di proporzione. Riduzioni e ingrandimenti grafici. * Proiezioni ortogonali e assonometria. Sezione di solidi. * Analisi di un gioiello estrapolato dalla pittura del Rinascimento. * Analisi di decorazioni modulari del Rinascimento * Reinterpretazione di un prodotto di oreficeria di un modulo decorativo del Rinascimento. * Analisi di un soggetto a ascelta. * Reinterpretazione di un prodotto di oreficeria del soggetto analizzato. Analisi dei casi Lezione frontale
6 Indirizzo Storia delle Arti Applicate Conoscenze della storia dell Arte italiana e dell oreficeria nei suoi lineamenti generali, con particolare riferimento al Rinascimento. Capacità di saper riconoscere lo stile di un oggetto o progettarne uno in stile rispondendo alla committenza. Competenze di rielaborazione in modo personale e creativo quanto acquisito. * Il Rinascimento in generale. * Ricerca iconografica degli artisti dell epoca. * Schede biografico critiche. * L oreficeria e la moda. * La bottega orafa: nomenclatura. * Come ritrovare nell arte del Novecento e oltre spunti creativi che possono collegare passato e presente. Ricerca /indagine Lezione frontale Discussione e confronto
7 Indirizzo Tecnologia delle Arti Applicate Conoscenze relative alle proprietà dei metalli e delle più comuni leghe per oreficeria, conoscenze relative alle tecniche delle saldature, smalto, microfusione, niello, filigrana e agemina. Capacità di analisi e descrizione delle materie prime delle loro trasformazioni e delle tecniche operative. Competenze sulla valutazione tra aspetti progettuali e scelta dei materiali e sulle tecniche di realizzazione di un gioiello. * Le proprietà fisiche e tecnologiche dei materiali. * I metalli utilizzati in oreficeria: proprietà. Estrazione delle principali leghe * Le leghe: rame, oro e argento. * Saldature e leghe saldanti. * Microfusione, fusione a cera persa. * Stampi in forme: difetti. * Montaggio rivestimento. * Tecniche antiche: il niello, filigrana, agemina. * Schede tecniche di lavoro Analisi dei casi Ricerca/indagine Lezione frontale Discussione s confronto
8 Indirizzo Educazione visiva Conoscenze delle funzioni informative delle immagini attraverso le quali si può dare forma visibile ai concetti. Capacità di lettura critico analitica ed estetico-formale di un opera o manufatto artistico. Competenze tecnico operative e strumentali di applicazione ai vari progetti, con riferimento ai laboratori di indirizzo. * Cenni sulla psicologia della forma (Gestal). * La fenomenologia della luce e della forma. * Immagine del colore. * La struttura del colore * Il significato del colore * La percezione del colorev * Sistemi con positivi: Come costruire un immagine. * Ricerca attraverso il lavoro proposto, di collegamenti e analogie con alcuni dei più importanti movimenti artistici del 900. * Analisi delle tecniche e dei materiali per la realizzazione dei singoli elaborati. * Ricerche individuali su tematiche di indirizzo. Ricerca/indagine Lezione frontale Discussione s confronto
9 Materie comuni Elementi di Economia Aziendale Conoscenze sulla complessità dell attività economica, nonché sulla sistematicità della gestione aziendale. Capacità di saper compilare i principali documenti inerenti i rapporti economici, saper eseguire calcoli, relativi ad interesse, sconto ed ai principali tributi. Competenze saper risolvere casi pratici. * L attività economica e lo scanbio. * Sistema economico e soggetti economici. * Calcolo percentuale interessi e sconto. * Rapporti tra rapporti economici e funzione dello stato. * L azienda ed i suoi elementi costitutivi. * Organizzazione e gestione aziendale. * Compravendita e relativi documenti. * Analisi dei casi * Ricerca/indagine * Lezione frontale * Problem solving * Discussione e confronto
10 Materie comuni Lingua inglese Conoscenze raggiungimento del livello B1 del quadro comune europeo di riferimento. Capacità sviluppo delle quattro abilità relative al livellob1. Competenze di consolidamento delle competenze linguistiche trattate nelle unità e saper usare il linguaggio tecnico dell indirizzo. * Routines, Habits, Frequency. * Requests: Can, Qualità: Some, Any, How much, How Many. * Expressing likes, Dislikes, Preferences. * Orders and prohibitions, Permission, Let s * Locating thinks, Places. * Past actions, regular, Irregular verbs. * Obligation, Must, Past simple vs Present perfect. * Progress in the past, Past continuons, Expressing purpose. * Computers, technology, Future plans. * First Conditional, Second Conditional, I wish/if only. * Verbs make, let, to be allowed to. * Verbs must/ can t to draw conclusions, Adiective word order. * Verbs to be used to, Clauses of purpose with to/ in order to, so that. * If wish/ If only plus Past Perfect, Third Conditional. * Letture di argomento di indirizzo. Lezione frontale Discussione e confronto Problem solving
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