IL PROCESSO DI INVESTIMENTO
|
|
- Giorgiana Martinelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL PROCESSO DI INVESTIMENTO
2 IL PROCESSO DI ALLOCAZIONE DEGLI INVESTIMENTI Definizione dell allocazione strategica Definizione dell allocazione tattica Definizione delle singole forme di investimento Verifica della rischiosità ed eventuali interventi correttivi
3 IL PROCESSO DI INVESTIMENTO Chi Coinvolge Cosa Utilizza Cosa Produce Analisti Fondamentali Analisti Tecnici Gestori Risk Risk Managers Ricerca esterna e interna Modelli di di Valutazione Modelli di di Ottimizzazione e di di Controllo del del Rischio Allocazione Ottimale degli degli Investimenti
4 ASSET ALLOCATION È un processo strutturato che, attraverso l analisi di una serie di elementi, consente di suddividere le attività finanziarie tra differenti Asset Class
5 ASSET CLASS Le Asset Class sono insiemi di strumenti finanziari caratterizzati da: Un rapporto Rischio / Rendimento omogeneo Un elevato grado di correlazione interno Un limitato coefficiente di correlazione con le altre Asset Classes contenute nel portafoglio
6 Asset Class Liquidità Bond Equity Altro C/C Valuta Area geografica Real Estate Valute Duration Settore Materie Prime Emittente Rating Stile Capitalizzazione Investimenti Alternativi Tipologia
7 IL PROCESSO DI ALLOCAZIONE DEGLI INVESTIMENTI Definizione dell allocazione strategica Definizione dell allocazione tattica Definizione delle singole forme di investimento Verifica della rischiosità ed eventuali interventi correttivi
8 OBIETTIVO ALLOCAZIONE STRATEGICA MASSIMIZZARE IL RENDIMENTO DEL PORTAFOGLIO PER UN DATO LIVELLO DI RISCHIO RISULTATO PORTAFOGLIO NEUTRALE DIVERIFICATO ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DELL INVESTITORE ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DELLE ASSET CLASS
9 Caratteristiche dell Investitore Orizzonte temporale Propensione al rischio Obiettivi di investimento Situazione finanziaria Reddito Scenario futuro
10 Analisi delle Asset Class Determinazione dell universo investibile Stima dei rendimenti attesi Stima della rischiosità Stima della matrice delle correlazioni Individuazione delle frontiera efficiente Scelta del mix di asset class ottimale
11 Rischio Rendimento
12 Rendimenti MIB 30 & BTP Coefficiente di Correlazione: -0.21
13 Rendimenti BTP & BOT Coefficiente di Correlazione: 0.38
14 La Diversificazione Riduce il Rischio del Portafoglio σ Rischio Specifico Rischio Sistematico n
15 Coefficiente di Correlazione e Caratteristiche del Portafoglio ρ = 1 RENDIMENTO ρ = 1 ρ = 0 ρ = 0.3 ρ = 1 RISCHIO
16 Correlazione Azioni / Bond USA
17 La frontiera efficiente RENDIMENTO Obb. Emerging Obb. UK Obb. EMU Az. UK Az. USA Az. EMU Az. Emerging Risk Free IObb. Breve Obb. USA Obb. JAP RISCHIO
18 Determinazione del portafoglio ottimale _ r p RENDIMENTO Curva d'indifferenza Portafoglio ottimale Frontiera efficiente RISCHIO σ p
19 Un Esempio
20 L orizzonte temporale
21 Inflazione Europea
22 Inflazione USA
23 Tassi
24 Volatilità Implicita S&P 500
25 Volatilità Implicita DAX
26 Volatilità Implicita Bond
27 LA SCELTA DEL BENCHMARK Trasparenza Rappresentatività Replicabilità Hedgeability
28 LA COSTRUZIONE DI UN BENCHMARK Esistono metodologie operative differenti alla base della costruzione delle due grandi famiglie di indici: Indici Azionari Indici Obbligazionari / Monetari
29 IL PROCESSO DI COSTRUZIONE DI UN INDICE AZIONARIO Definizione dell insieme dei titoli quotati all interno del mercato Suddivisione dei medesimi rispetto all industria di appartenenza e scelta dei titoli rappresentativi di ogni settore Scelta dei titoli con buona liquidità e buon flottante Esclusione delle partecipazioni incrociate Ponderazione dei titoli attraverso i valori di capitalizzazione
30 Classificazione GICS 10 SECTORS 24 INDUSTRY GROUP 62 INDUSTRIES 132 SUB-INDUSTRIES
31 GICS SECTORS 1 ENERGY 2 MATERIALS 3 INDUSTRIALS 4 CONSUMER DISCRETIONARY 5 CONSUMER STAPLES 6 HEALTH CARE 7 FINANCIALS 8 INFORMATION TECHNOLOGY 9 TELECOMMUNICATION SERVICES 10 UTILITIES
32 GICS Information Technology
33 Indici per il Mercato Azionario Italiano
34 Indici per il Mercato Azionario Italiano
35 Indici per il Mercato Azionario Italiano
36 CARATTERISTICHE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI Ogni titolo obbligazionario si contraddistingue per tre caratteristiche fondamentali: 1. La valuta di emissione (rischio di tasso di cambio) 2. La durata (rischio di immobilizzo di liquidità) 3. L emittente (rischio sull affidabilità)
37 CARATTERISTICHE DELL INDICE La frequenza di calcolo La fonte dei prezzi Il trattamento dei flussi di cedolari La variazione degli elementi costitutivi La vita residua dei titoli Le statistiche fornite
38 Statistiche sull andamento dell indice IL RENDIMENTO LA DURATION LA CONVESSITÀ LA SCADENZA IL COUPON IL RATING
39 LONG-TERM RATING - IG
40 LONG-TERM RATING - HY
41 Orizzonte temporale dell investimento 0-1 ANNO 1-3 ANNI 3-5 ANNI 5-7 ANNI 7-10 ANNI OLTRE 10 ANNI TITOLI IRREDIMIBILI
42 IL PROCESSO DI ALLOCAZIONE DEGLI INVESTIMENTI Definizione dell allocazione strategica Definizione dell allocazione tattica Definizione delle singole forme di investimento Verifica della rischiosità ed eventuali interventi correttivi
43 OBIETTIVO ALLOCAZIONE TATTICA OTTENERE UN RENDIMENTO SUPERIORE A QUELLO DEL BENCHMARK CON (POSSIBILMENTE) UNA RISCHIOSITA INFERIORE RISULTATO STRATEGIA DI GESTIONE ATTIVA PREVISIONE DEI RENDIMENTI FUTURI DELLA VARIE ASSET CLASSES MODIFICHE NELLA COMPOSIZIONE DELL ASSET MIX DEL PORTAFOGLIO
44 ASSET MIX DEL PORTAFOGLIO Posizione neutrale Azioni Obbligazioni Mercato Domestico Mercati Esteri Mercato Domestico Mercati Esteri Allocazione per Paesi Allocazione per Paesi
45 Il Processo dell Allocazione Tattica Modelli quantitativi Analisi Macro Proposta e Delibera Analisi Tecnica Attuazione Aggiornamento base dati Creazione portafogli target Implementazione strategie Controllo Analisi delle Posizioni Valutazione Rischio Performance Attribution
46 Un modello comparativo
47 Msci USA Vs Msci World
48 Msci Japan Vs Msci World
49 Msci Euro Vs Msci World
50 Relative Performance
51 Spread Investment Grade
52 Spread High Yield
53 ANALISI TECNICA
54 DEFINIZIONE Per Analisi Tecnica si intende l insieme di modelli che, utilizzando la serie storica dei prezzi e talvolta dei volumi di un determinato valore mobiliare, consentono di descrivere la realtà, interpretarla, prevedere le possibili evoluzioni future e gestire le posizioni speculative all interno del mercato
55 APPROCCIO GRAFICO L approccio grafico è costituito dall analisi del grafico della serie storica - comunque sia rappresentato - per tentare di individuare le tendenze di lungo, medio e breve periodo e le configurazioni ricorrenti siano essi i modelli di consolidamento o di inversione
56 APPROCCIO QUANTITATIVO L approccio quantitativo è l insieme di modelli matematico-statistici volti sia a misurare la velocità, l accelerazione o gli eccessi di movimenti rialzisti e ribassisti, sia ad impostare strategie di posizionamento all interno del mercato
57 IPOTESI DELL ANALISI TECNICA Sia che si consideri l approccio grafico che quello quantitativo, alla base della Analisi Tecnica troviamo queste ipotesi: i prezzi veicolano tutta l informazione disponibile l esistenza di trend la storia tende a ripetersi
58 FINALITÀ DELL ANALISI TECNICA LA FINALITÀ DESCRITTIVA LA FINALITÀ INTERPRETATIVA LA FINALITÀ PREVISIVA LA FINALITÀ GESTIONALE
59 Tecniche imperniate sulla rilevazione dei prezzi in funzione del tempo LA CLOSE ONLY CHART LA BAR CHART LA JAPANESE CANDLESTICKS CHART
60 LA BAR CHART high price close price open price low price
61 La Japanese candlesticks chart high high close open open close low low
62 La candlevolume chart high high open close close open low volume low volume
63 LE FASI DI MERCATO In un mercato è possibile individuare due tipi di fasi: la fase trend e la fase side. La fase trend è propria di mercati nei quali l andamento dei prezzi è caratterizzato da marcata direzionalità: si parlerà di uptrend o downtrend rispettivamente se la tendenza è rialzista, ribassista La fase è denominata side se la direzionalità del mercato non è individuabile a causa della continua erraticità del movimento
64
65 SISTEMI OPERATIVI BASATI SU MEDIE MOBILI L Analisi Tecnica si serve del processo di perequazione per media mobile per la costruzione di sistemi operativi, infatti grazie al processo di perequazione è possibile spianare (smoothing) le serie storiche al fine di evidenziarne le tendenze prevalenti
66
67 LE TIPOLOGIE DI MEDIE MOBILI MEDIA MOBILE SEMPLICE (MMS) MEDIA MOBILE PONDERATA (MMP) MEDIA MOBILE ESPONENZIALE (MME)
68 COME SI CALCOLANO COME SI CALCOLANO 1 0 con ) (1 0 con , 1 0, < < + = = = = = = h MME h hp MME i w w P w MMP n P MMS t t t i n i i n i i t i n t n i i t n t
69 REGOLE OPERATIVE I segnali di ingresso e di uscita nel mercato, generati dal sistematico confronto tra serie storica dei prezzi e la media mobile, possono essere così definiti: Enter long se P t > MM t con P t-1 < MM t-1 Enter short se P t < MM t con P t-1 > MM t-1
70
71 IL PROCESSO DI ALLOCAZIONE DEGLI INVESTIMENTI Definizione dell allocazione strategica Definizione dell allocazione tattica Definizione delle singole forme di investimento Verifica della rischiosità ed eventuali interventi correttivi
72 PROCESSO DI CREAZIONE DEL PORTAFOGLIO MODELLO ANALISI DELLA STRUTTURA DEL MERCATO INDIVIDUAZIONE DELL'UNIVERSO INVESTIBILE (PRE-SCREENING) DEFINIZIONE DEL PORTAFOGLIO MODELLO
73 STILI DI GESTIONE GESTIONE ATTIVA GESTIONE PASSIVA GESTIONE STRUTTURATA
74 IL GESTORE ATTIVO Crede che sui mercati esistano titoli "malprezzati" Effettua delle scommesse contro il consenso di mercato Utilizza tecniche di gestione di tipo "stock picking" Produce una frontiera efficiente non di mercato utilizzando dati soggettivi
75 IL GESTORE PASSIVO Agisce come se i mercati finanziari fossero efficienti Non cerca di battere il mercato Indicizza il portafoglio a un benchmark Utilizza i dati di consenso e produce una frontiera efficiente di mercato
76 LA GESTIONE STRUTTURATA Richede un'integrazione fra modelli quantitativi e valutazioni qualitative La selezione dei titoli avviene per mezzo di un processo di screening oggettivo Presuppone un portafoglio coerente con il benchmark di riferimento
77 L'utilizzo di metodi quantitativi è necessario: Per l'individuazione di variabili chiave misurabili Per la descrizione dei legami fra le variabili Per il processo di valutazione dei titoli Per il controllo del rischio Per l'elaborazione di grosse quantità di dati
78 LA SELEZIONE DEI TITOLI EARNINGS MODEL STORIA UTILI DELLA SOCIETÀ VALUTAZIONE DEGLI ANALISTI PREVISIONI INDIVIDUAZIONE DI TITOLI CON UNA BRILLANTE DINAMICA DEGLI UTILI PRICE MODEL STORIA PREZZI DETERMINAZIONE DEI LEGAMI FRA LE VARIABILI FONDAMENTALI INDIVIDUAZIONE DI TITOLI CON QUOTAZIONI INTERESSANTI
79 STOCK SELECTION STOCK SELECTION Rendimento Atteso β Vendita Acquisto SML
80 METODOLOGIE DI INDICIZZAZIONE
81 METODOLOGIE DI INDICIZZAZIONE STRATIFIED SAMPLING CLUSTER ANALYSIS OTTIMIZZAZIONE QUADRATICA EQUITY DERIVATIVES
82 STRATIFIED SAMPLING L andamento di un benchmark è somma dei movimenti di comparti sottostanti. Occorre: definire il raggruppamento (sector/country) selezionare i titoli in ogni comparto
83 CLUSTER ANALYSIS Individuazione di caratteristiche comuni all interno di un universo investibile per mezzo di considerazioni statistiche. Ad esempio, la creazione di raggruppamenti in base all analisi statistica dei rendimenti (t-1 e t-2)
84 OTTIMIZZAZIONE QUADRATICA Metodo standard basato sull approccio Mean/Variance sviluppato da Markowitz che la creazione di un portafoglio in grado di minimizzare la funzione obiettivo generalmente rappresentata dal Tracking Error.
85 EQUITY DERIVATIVES Quest approccio prevede il controllo della rischiosità del portafoglio grazie all utilizzo di strumenti derivati (equity index futures, option etc.). La flessibilità e i bassi costi di implementazione sono i punti di forza di questa metodologia.
86 Tabella di confronto
87 IL PROCESSO DI ALLOCAZIONE DEGLI INVESTIMENTI Definizione dell allocazione strategica Definizione dell allocazione tattica Definizione delle singole forme di investimento Verifica della rischiosità ed eventuali interventi correttivi
88 LA GESTIONE DEL RISCHIO Analisi quantitativa dei legami fra titoli e mercati Analisi benchmark e portafoglio Misurazione ex-ante della rischiosità del portafoglio Individuazione del portafoglio ottimo Misurazione ex-post della rischiosità del portafoglio Ribilanciamento del portafoglio ottimo
89 INDICATORI RISCHIO - RENDIMENTO Misure di rendimento e di rischio Misure di rendimento aggiustate per il rischio Market timing statistics e Market phase statistics (capacità del gestore di confrontarsi con il mercato nelle diverse fasi)
90 LE MISURE DI RISCHIOSITÀ VOLATILITÀ σ = 1 ( R ) T t = t R 1 n T T t = 1 ( ) TRACKING ERROR TE = P t Bt 2
91 IL TRACKING ERROR È una misura del grado di deviazione del rendimento di un Portafoglio dal rendimento del proprio Benchmark Il Tracking Error può essere calcolato ex-ante oppure ex-post
92 REALISED TRACKING ERROR Rendimenti del Portafoglio Sovra --Sotto Rendimenti Tracking Error Realizzato Rendimenti del Benchmark
93 EXPECTED TRACKING ERROR Stima della Matrice di di Covarianza Pesi del Benchmark Tracking Error Stimato Pesi del Portafoglio
94 STIMA DELLA MATRICE DI COVARIANZA SULLA BASE DEI RENDIMENTI STORICI PER MEZZO DI MODELLI FATTORIALI UTILIZZANDO MODELLI GARCH
95 LA MISURAZIONE DELLE PERFORMANCE DETERMINANTI DELLA PERFORMANCE: ALLOCATION EFFECT SELECTION EFFECT INTERACTION EFFECT CURRENCIES EFFECT
96 ALLOCATION EFFECT Misura l impatto in termini di performance di scelte attive di allocazione (benchmark relative) delle singole asset class.
97 SELECTION EFFECT Misura l impatto connesso alla decisione di detenere titoli in percentuale differente rispetto all universo investibile definito dal Benchmark.
98 INTERACTION EFFECT Misura l effetto combinato delle scelte di selezione e di allocazione.
99 CURRENCIES EFFECT Misura l impatto dell allocazione valutaria implicita ed esplicita rispetto al parametro di riferimento individuato.
Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile
Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Sviluppo Rete Arca Fund Manager Webinar Fondi Obbligazionari
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE FONDI
GUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE FONDI Sintesi Descrizione delle caratteristiche qualitative con l indicazione di: categoria Morningstar, categoria Assogestioni, indice Fideuram. Commenti sulla gestione
DettagliUtilizzo degli ETF nella costruzione di portafogli diversificati e efficienti
Utilizzo degli ETF nella costruzione di portafogli diversificati e efficienti Fausto Tenini - Analista Quantitativo presso Ufficio Studi MF-MilanoFinanza - Prof. presso Univ. Statale di Milano, facoltà
DettagliFondi aperti Caratteri
Fondi aperti Caratteri Patrimonio variabile Quota valorizzata giornalmente in base al net asset value (Nav) Investimento in valori mobiliari prevalentemente quotati Divieti e limiti all attività d investimento
DettagliPortafogli efficienti per ogni profilo
Portafogli efficienti per ogni profilo di rischio con gli ETF Fausto Tenini -Analista Quantitativo presso Ufficio Studi MF-MilanoFinanza - Prof. presso Univ. Statale di Milano, facoltà di Economia Offerta
DettagliEQUITY INDEX ALLOCATION. Operatività su indici azionari globali
EQUITY INDEX ALLOCATION Operatività su indici azionari globali Agosto 2015 Caratteristiche e Obiettivi Strategia d investimento studiata per adattarsi ai differenti scenari dei mercati azionari globali
DettagliSostenibilità e gestione finanziaria nelle casse di previdenza: esperienze a confronto
Sostenibilità e gestione finanziaria nelle casse di previdenza: esperienze a confronto Il punto di vista dell asset manager Michele Boccia Responsabile Clientela Istituzionale Eurizon Capital SGR Milano,
DettagliInvestpartner Consulenza Finanziaria Indipendente
Investpartner Metodologia di costruzione portafogli Gennaio 2012 Criteri generali Schema di costruzione del portafoglio, applicazione e benefici Schema di costruzione del portafoglio Costruzione del portafoglio
DettagliUn servizio personalizzato, curato in ogni dettaglio
Un servizio personalizzato, curato in ogni dettaglio Ogni investitore è unico, come uniche sono le sue esigenze e le sue aspettative. GP Private sono gestioni patrimoniali caratterizzate da un elevato
DettagliPortafoglio Invesco a cedola Profilo "dinamico"
Portafoglio Invesco a cedola Profilo "dinamico" Questo documento è riservato per i Clienti Professionali/Investitori Qualificati e/o Soggetti Collocatori in Italia e non per i clienti finali. È vietata
DettagliASSET ALLOCATION TATTICA. Adeguamento dinamico e flessibile ai Mercati
ASSET ALLOCATION TATTICA Adeguamento dinamico e flessibile ai Mercati Settembre 2015 Caratteristiche e Obiettivi Una strategia d investimento dinamica e flessibile che si adegua costantemente alle condizioni
DettagliQUESTIONARIO PER LA SELEZIONE DEI GESTORI FINANZIARI
ALLEGATO 2 QUESTIONARIO PER LA SELEZIONE DEI GESTORI FINANZIARI AVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE I punti 1 e 2 riguardano i prerequisiti e sono relativi al gruppo di appartenenza del candidato. Gli altri
DettagliPrice Earning e Dividend Yield Analisi dei più noti tra i multipli azionari
Price Earning e Dividend Yield Analisi dei più noti tra i multipli azionari Introduzione Buy low, sell high. Easy if you know how Il tema a cui l'analisi statistica finanziaria ha, praticamente da sempre,
DettagliOfferta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD)
Società del gruppo ALLIANZ S.p.A. Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Regolamento dei Fondi interni REGOLAMENTO DEL FONDO
DettagliIl know how di un professionista per gestire attivamente il tuo patrimonio
Il know how di un professionista per gestire attivamente il tuo patrimonio GP Benchmark GP Benchmark sono gestioni patrimoniali caratterizzate da uno stile di gestione attivo che comporta un impegno costante
DettagliOfferta al pubblico di UNIVALORE STARS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL13US) Regolamento dei Fondi interni
Offerta al pubblico di UNIVALORE STARS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL13US) Regolamento dei Fondi interni REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS F INFLAZIONE
DettagliIl risparmio durante la crisi: Diversificazione o concentrazione del rischio?
Il risparmio durante la crisi: Diversificazione o concentrazione del rischio? Fabio Innocenzi CEO UBS Italia S.p.A. 8 Giugno 2012 QFinPanel, Politecnico di Milano Gli effetti della crisi economica sul
DettagliLinee guida per l attribuzione dei profili di rischio ai fondi assicurativi delle polizze unit-linked
Linee guida per l attribuzione dei profili di rischio ai fondi assicurativi delle polizze unit-linked LUGLIO 2005 INDICE PREMESSA pag 3 ATTRIBUZIONE DEI PROFILI DI RISCHIO pag 3 DEFINIZIONI pag 3 ANALISI
DettagliNella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti
Nella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti finanziari in un contesto di flussi finanziari certi, tuttavia
DettagliLINEA UP-DOWN FORECAST AZIONARIA ITALIA 5
LINEA UP-DOWN FORECAST AZIONARIA ITALIA 5 Investimento selettivo in azioni effettuato avvalendosi delle indicazioni di acquisto e vendita fornite dal Sistema Esperto Up-Down Forecast 3.0 (*). In ciascun
DettagliILR con. Posizione. attuale.
ILR con il gestore G. Spinola del 16/04/15 Trend vs. Msci World Dal lancio ( 15/02/93 ) al 16/04/15. Posizione attuale. 63% %* in Azioni (profilo di rischio teoricoo del portafoglio mediamente in lineaa
DettagliCarry Strategies. Fondo con alto livello di delega e profilo di rischio basso
Carry Strategies Fondo con alto livello di delega e profilo di rischio basso Versione riservata ai Financial Partner ad esclusivo uso interno Maggio 2014 La posizione di Carry Strategies nell offerta AzFund
DettagliDirezione Tecnica Vita Sistema di Offerta Vita e Previdenza Documento Commerciale ad uso interno. Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0
Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0 Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 1 La Gestione Separata è un Fondo, costituito da un insieme di Attività Finanziarie, gestito dalla Compagnia di Assicurazioni
DettagliCome usare gli ETF. Valerio Baselli e Azzurra Zaglio Morningstar Editor&Analyst team. Rimini, 17 maggio 2012
Come usare gli ETF Valerio Baselli e Azzurra Zaglio Morningstar Editor&Analyst team Rimini, 17 maggio 2012 Cosa sono gli Etf? Gli Etf sono una particolare categoria di fondi d investimento mobiliare quotati
DettagliFONDO PENSIONE APERTO CARIGE
FONDO PENSIONE APERTO CARIGE INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE I dati e le informazioni riportati sono aggiornati al 31 dicembre 2006. 1 di 8 La SGR è dotata di una funzione di Risk Management
DettagliNozioni di matematica finanziaria, analisi di scenario, strumenti finanziari, operatività bancaria e costruzione del portafoglio
Nozioni di matematica finanziaria, analisi di scenario Nozioni di Matematica Finanziaria 51 Analisi si scenario 103 Piani di ammortamento Rendite Regimi di capitalizzazione semplice e composta Tassi equivalenti
Dettagliwww.cicliemercati.it Tutti i diritti riservati Pag. 1
LA MATRICE DEI MERCATI DESCRIZIONE E UTILIZZO PER L INVESTITORE DESCRIZIONE La Matrice è basata su un algoritmo genetico proprietario che permette di individuare e visualizzare, a seconda delle preferenze
DettagliAND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO
SOCIALLY RESPONSIBLE INVESTMENT AND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO Forum per la Finanza Sostenibile Milano 30 giugno 2009 Giulio Casuccio Head of Quantitatives Strategies and Research Principi ed obiettivi:
DettagliPiano degli investimenti finanziari - 2016 art.3, comma 3, del decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509
Piano degli investimenti finanziari - 2016 art.3, comma 3, del decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509 Piano strategico di investimento e di risk budgeting art. 4.3 e art. 7.4 del Regolamento per la
DettagliMacro Volatility. Marco Cora. settembre 2012
Macro Volatility Marco Cora settembre 2012 PERDITE E GUADAGNI Le crisi sono eventi con bassa probabilità e alto impatto - La loro relativa infrequenza non deve però portare a concludere che possano essere
DettagliL investimento azionario nei portafogli istituzionali: le opportunità offerte da strategie alternative
L investimento azionario nei portafogli istituzionali: le opportunità offerte da strategie alternative Marzio Zocca Responsabile Clienti Istituzionali Azimut Consulenza Sim Santander 2008 100.0% 100.0%
DettagliFondi aperti Caratteri
Fondi aperti Caratteri Patrimonio variabile Quota valorizzata giornalmente in base al net asset value (Nav) Investimento in valori mobiliari prevalentemente quotati Divieti e limiti all attività d investimento
DettagliUBI Unity GP Top Selection
UBI Unity GP Top Selection Tu scegli la meta Noi costruiamo la squadra per raggiungerla Cos è la gestione patrimoniale gp Top Selection È una gestione patrimoniale contraddistinta dalla possibilità di
DettagliLe curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria da Markowitz al teorema della separazione e al CAPM Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz Markowitz
DettagliI dati riportati nella presente sezione 3 INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE sono aggiornati al 31.12.2012 e vengono rivisti annualmente.
3. INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AVIVA VITA - PRO FUTURO PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE Data di efficacia della presente Sezione: 1 aprile 2013 INFORMAZIONI
DettagliPOLITICHE DI INVESTIMENTO
PIAZZA DEL CALENDARIO, 3 20126 MILANO C.F. 03655910150 Tel. 02/40242208 Fax 02/40242399 Iscritto all Albo dei Fondi Pensione, I Sezione Speciale, n. 1056 POLITICHE DI INVESTIMENTO La strategia di investimento
DettagliIndice. Presentazione
Presentazione di Pier Luigi Fabrizi pag. XIII 1 LÕeconomia del mercato mobiliare di Pier Luigi Fabrizi È 1 1.1 Premessa È 1 1.2 LÕesercizio semantico È 1 1.3 La collocazione della disciplina È 4 Bibliografia
DettagliTECNICHE DI STIMA DEL COSTO DELLE ALTRE FORME DI FINANZIAMENTO. Docente: Prof. Massimo Mariani
TECNICHE DI STIMA DEL COSTO DELLE ALTRE FORME DI FINANZIAMENTO Docente: Prof. Massimo Mariani 1 SOMMARIO Il costo del capitale stima del costo del capitale stima del costo del capitale di aziende operanti
Dettagli18 novembre 2014. La costruzione di un portafoglio Fulvio Martina
18 novembre 2014 La costruzione di un portafoglio Fulvio Martina Costruire un portafoglio? REGOLE BASE IDENTIFICARE GLI OBIETTIVI INVESTIMENTO E RISCHIO IDONEO ORIZZONTE TEMPORALE Asset allocation Diversificazione
DettagliCategorie dei fondi assicurativi polizze unit-linked
Categorie dei fondi assicurativi polizze unit-linked FEBBRAIO 2005 INDICE PREMESSA pag. 3 1. DEFINIZIONE DELLE CATEGORIE pag. 4 1.1 Macro-categorie pag. 4 1.2 Fondi azionari pag. 5 1.3 Fondi bilanciati
DettagliArca Strategia Globale: i nuovi fondi a rischio controllato
Arca Strategia Globale: i nuovi fondi a rischio controllato Risponde: Federico Mosca, Responsabile Absolute Return I tre Fondi Nella nostra gamma prodotti, i fondi che adottano la metodologia di investimento
DettagliModello di gestione del portafoglio dell ENPAV
Modello di gestione del portafoglio dell ENPAV L Ente, con la collaborazione di Benchmark&Style (società di consulenza finanziaria), ha adottato dall inizio del 2010 un nuovo modello di gestione del portafoglio,
DettagliCoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund
CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund piano di accumulo gennaio 100 febbraio 50 marzo 150 agosto 50 aprile 15o maggio 100 LUgLio 100 giugno 50 La SoLUzionE per
DettagliIndice. Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2003/2004 1 Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line
DettagliFinanza Aziendale. Lezione 12. Analisi del rischio
Finanza Aziendale Lezione 12 Analisi del rischio Obiettivi i della lezione I rendimenti e la loro misurazione I rendimenti medi ed il loro rischio La misurazione del rischio e l effetto diversificazione
DettagliGuardare ai servizi private con occhi nuovi
Guardare ai servizi private con occhi nuovi GESTIONI PATRIMONIALI CASSA LOMBARDA Visione globale, azione personale. La Gestione Patrimoniale Cassa Lombarda è un servizio di investimento altamente specializzato,
DettagliMondo Alternative. Le sfide dell assetallocationin una nuova era
Mondo Alternative Workshop Le sfide dell assetallocationin una nuova era Giovedì11 ottobre 2012 L impatto dell'analisi delle attivitàe passivitàdi un ente previdenziale sull'assetallocation Attuario Indice
DettagliPrivate Wealth Management
Private Wealth Management 1 I team Gruppo Fideuram dedicati alla clientela Private 2 Risk Management Key Clients Gestioni Private Private Banker Le migliori professionalità del Gruppo Fideuram si uniscono
Dettagli1. Un primo livello di classificazione è per gruppi omogenei e considera delle macroaggregazioni per area geografica o per settore merceologico.
1. Fondi e classificazioni CFS Rating raccoglie e gestisce informazioni su circa 8.000 prodotti di risparmio gestito autorizzati alla vendita in Italia fornendo dati e analisi statistiche e qualitative
DettagliSommario. Prefazione XI PARTE I INTRODUZIONE 1. Capitolo 1 Arbitraggio e decisioni finanziarie 3
Sommario Prefazione XI PARTE I INTRODUZIONE 1 Capitolo 1 Arbitraggio e decisioni finanziarie 3 1.1 Valutazione dei costi e benefici 4 Utilizzo dei prezzi di mercato per determinare valori monetari 4 Quando
DettagliStrumenti e metodologie per investire consapevolmente nel mercato dei certificati
Strumenti e metodologie per investire consapevolmente nel mercato dei certificati Agenda Parte Prima L evoluzione del mercato primario e secondario dei certificati di investimento negli ultimi anni La
DettagliSara Multistrategy PIP
Società del Gruppo Sara Sara Multistrategy PIP Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5072 (art. 13 del decreto legislativo
DettagliLINEA GARANTITA. Benchmark:
LINEA GARANTITA Finalità della gestione: Risponde alle esigenze di un soggetto con bassa propensione al rischio attraverso una gestione che è volta a realizzare, con elevata probabilità, rendimenti che
DettagliSCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE
SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE La parte Informazioni Specifiche, da consegnare obbligatoriamente all investitore-contraente prima della sottoscrizione, è volta ad illustrare le principali caratteristiche
DettagliRiconquistare la fiducia del risparmiatore
12 Giugno 2012 WORKSHOP KPMG Riconquistare la fiducia del risparmiatore Marco Liera, Fondatore YouInvest La Scuola per Investire La migliore ricerca accademica al servizio della finanza personale La sfida
DettagliOPEN DYNAMIC CERTIFICATES EQUILIBRIUM
OPEN DYNAMIC CERTIFICATES EQUILIBRIUM DIVERSIFICARE CON EQUILIBRIO le capacità delle grandi istituzioni finanziarie AL SUO SERVIZIO Ampia diversificazione: con un solo certificato, investendo 1000 Euro,
DettagliRisparmio gestito e stili di gestione Dott. Sergio Paris - Università degli Studi di Bergamo
Economia dei mercati mobiliari e finanziamenti di aziende Risparmio gestito e stili di gestione Dott. Sergio Paris - Università degli Studi di Bergamo Gli stili di gestione Stile di gestione come espressione
DettagliGestione finanziaria dei beni conferiti al Trust
Gestione finanziaria dei beni conferiti al Trust Paolo Vicentini 7 Marzo 2005 Avvertenze legali Questa presentazione ha carattere puramente informativo e non costituisce sollecitazione all investimento,
DettagliPunto 3 : Concreto La Gestione Finanziaria
Punto 3 : Concreto La Gestione Finanziaria Caratteristiche Generali A partire dal 1 luglio 2007 Concreto opera secondo uno schema multicomparto. Ciascun aderente al Fondo può dunque scegliere uno dei seguenti
DettagliInvestimento Immobiliare Mercato, valutazione, rischio e portafogli
Investimento Immobiliare Mercato, valutazione, rischio e portafogli Martin Hoesli Giacomo Morri Capitolo 2 RENDIMENTO E RISCHIO DI UN INVESTIMENTO IMMOBILIARE Agenda Rendimento - Rendimenti immediati -
DettagliLinea di Investimento A1- Alternativa Prudente
A1- Alternativa Prudente Produrre rendimenti superiori ai tassi di interesse a breve termine. Proteggere il capitale nelle fasi di mercato avverso e dal deterioramento inflazionistico. Medio - alto Investitori
Dettagli19.4. La riserva di elasticità
INTRODUZIONE ALLA FINANZA 1.OBIETTIVI AZIENDALI E COMPITI DELLA FINANZA, di M. Dallocchio e A. Salvi 1.1. Creazione di valore come idea-guida 1.2. Creazione di valori per l impresa o per gli azionisti?
DettagliParte prima I prodotti del mercato monetario e obbligazionario 1
00_caparrelli 20-01-2004 13:10 Pagina VII Prefazione XIII Parte prima I prodotti del mercato monetario e obbligazionario 1 Capitolo 1 I prodotti del mercato monetario 3 1.1 Introduzione al mercato monetario
DettagliQuantitative Trading Fund - 1 -
Quantitative Trading Fund - 1 - Questa strategia è frutto di una lunga esperienza di trading associata a parecchi anni di approfondite ricerche - 2 - Quantitative Trading Fund Un nuovo comparto del AISM
Dettagli28 ottobre 2011. Alberto Luraschi Portfolio Manager Global Strategies & Total Return
GESTIONE DI PORTAFOGLI E RISCHIO: IL RUOLO DEGLI ETF. 28 ottobre 2011 Alberto Luraschi Portfolio Manager Global Strategies & Total Return Dai prodotti benchmarked Profili di mercato ai prodotti flessibili
DettagliIL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.
IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento
DettagliREGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS E OBBLIGAZIONARIO MISTO
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS E OBBLIGAZIONARIO MISTO Il presente Regolamento è composto dall'allegato al Regolamento del Fondo interno e dai seguenti articoli specifici per il Fondo interno
DettagliStrategie α nella costruzione di portafoglio. 03 Maggio 2012
Strategie α nella costruzione di portafoglio 03 Maggio 2012 AGENDA La costruzione di portafoglio Le strategie alpha Il portafoglio con strategie alpha LA COSTRUZIONE DI UN PORTAFOGLIO FINANZIARIO Un portafoglio
DettagliFondo Pensione Dipendenti della Findomestic Banca S.p.A. - Comparto Linea Conservativa. Report al 30 set 2014
Fondo Pensione Dipendenti della Findomestic Banca S.p.A. - Comparto Linea Conservativa Report al 30 set 2014 Sommario Sezione 1. Visione sintetica del portafoglio pag. 2 Sezione 2. Performance e indicatori
DettagliLA LOGISTICA INTEGRATA
dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono
DettagliBest cedola Best Cedola
Best cedola Best Cedola xx Settembre 2011 Documento Prima dell adesione esclusivo leggere uso il interno prospetto riservato informativo ai Financial Partner Settembre 2011 IL MULTIMANAGER SECONDO AZIMUT:
DettagliSERVIZI DI WEALTH MANAGEMENT
SERVIZI DI WEALTH MANAGEMENT 1 L approccio al wealth management di FinLABO SIM Analisi esigenze del cliente Definizione struttura operativa e politica investimento Attuazione struttura e politica di investimento
DettagliZenit MC Pianeta Italia - Caratteristiche generali
Zenit MC Pianeta Italia - Caratteristiche generali CARATTERISTICHE GENERALI STRATEGIA VINCOLI ALL ASSET ALLOCATION FONDO COMUNE DI DIRITTO ITALIANO UCITS IV CATEGORIA ASSOG. AZIONARIO ITALIA COMPONENTE
DettagliNEW MILLENNIUM Multi Asset Opportunity
NEW MILLENNIUM Multi Asset Opportunity Obiettivo di investimento Il Comparto mira all'apprezzamento del capitale nel lungo termine attraverso un portafoglio diversificato in diverse classi di attività,
DettagliGP Benchmark GP Quantitative
Servizio d'investimento commercializzato da: GP Benchmark GP Quantitative Sede legale e direzione generale 38122 Trento - Via Segantini, 5 +39.0461.313111 www.cassacentrale.it Messaggio pubblicitario.
DettagliGUADAGNARE CON LE OBBLIGAZIONI. Gianni Lupotto
GUADAGNARE CON LE OBBLIGAZIONI Gianni Lupotto www.lupotto.info Torino Milano Roma 2 Ci trovate anche su BOND TV BOND TV Tutti i Martedì ore 19:30 Repliche in settimana Sky canale 507 oppure www.cubovision.it/tv/class-cnbc
DettagliPaolo Cappugi Gli investimenti nella previdenza integrativa: filosofia di gestione e orizzonte temporale
1 Paolo Cappugi Gli investimenti nella previdenza integrativa: filosofia di gestione e orizzonte temporale Indice Parte 1 Premessa Parte 2 Quadro generale Parte 3 Struttura degli investimenti e orizzonte
DettagliNavigare i mercati finanziari con i certificati
Navigare i mercati finanziari con i certificati Mauro Camelia Scuola di Economia e Management Università Siena Trading Online Expo 2014 Milano - Palazzo Mezzanotte - 24 ottobre 2014 Indice INDICE Il mestiere
DettagliLINEA BILANCIATA. Grado di rischio: medio
LINEA BILANCIATA Finalità della gestione: rivalutazione del capitale investito rispondendo alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei risultati nei singoli esercizi e accetta un esposizione
DettagliQUESTIONARIO PER LA SELEZIONE DEI GESTORI FINANZIARI DEL COMPARTO GARANTITO DEL FONDO PENSIONE PEGASO
QUESTIONARIO PER LA SELEZIONE DEI GESTORI FINANZIARI DEL COMPARTO GARANTITO DEL FONDO PENSIONE PEGASO Il presente questionario costituisce parte integrante della richiesta pubblica di offerta di servizi
Dettagli31/12/2012. Totale fondi pensione non finanziati 95.693 3.988 99.681 - - - -
22. FONDI DEL PERSONALE La voce comprende Fondi pensione finanziati 271.288 266.404 non finanziati 99.681 85.014 TFR (società italiane) 47.007 40.484 Piani di assistenza medica 20.403 21.270 Altri benefici
DettagliGreche. Fondamenti dei Mercati di Futures e Opzioni, 5 a Edizione, Copyright John C. Hull 2004 15.1
Greche Problema per i trader è di gestire il rischio di posizioni su mercati over the counter e in borsa Ogni greca corrisponde a una misura di rischio Quindi i traders dovranno gestire le greche per gestire
Dettagliinfo Prodotto Eurizon Cedola Attiva Più Luglio 2019 A chi si rivolge
Eurizon Cedola Attiva Più Luglio 2019 info Prodotto Eurizon Cedola Attiva Più Luglio 2019 è un Fondo comune di diritto italiano, gestito da Eurizon Capital SGR, che mira ad ottimizzare il rendimento del
DettagliRoma, 17 novembre 2009
Roma, 17 novembre 2009 definizione: rischio rischio: l esposizione ad un evento futuro ed incerto considerato dannoso; in finanza per rischio si intende: l eventualità di conseguire rendimenti inferiori
DettagliAsset allocation in Etf: quattro modelli
in Etf: quattro modelli Come battere il mercato con pochi strumenti e dati mensili Di seguito sono proposti i risultati di quattro semplici asset allocation gestite attraverso l utilizzo di pochi Etf,
Dettagliinfo Prodotto Eurizon Soluzione Cedola Più Ottobre 2020 A chi si rivolge
Eurizon Soluzione Cedola Più Ottobre 2020 info Prodotto Eurizon Soluzione Cedola Più Ottobre 2020 è un Fondo comune di diritto italiano, gestito da Eurizon Capital SGR, che mira ad ottimizzare il rendimento
DettagliProcesso che consente di identificare la ripartizione ottimale di medio-lungo periodo delle risorse finanziarie tra le diverse classi di attività.
Glossario finanziario Asset Allocation Consiste nell'individuare classi di attività da inserire in portafoglio al fine di allocare in maniera ottimale le risorse finanziarie, dati l'orizzonte temporale
DettagliFINDOMESTIC MIX. Report al 31 gen 2011
FINDOMESTIC MIX Report al 31 gen 2011 Sommario Sezione 1. Visione sintetica del portafoglio pag. 2 Sezione 2. Performance e indicatori di rischio pag. 4 Sezione 3. Analisi del portafoglio pag. 7 Sezione
DettagliPioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 maggio 2012.
Pioneer Fondi Italia Regolamento Unico di Gestione dei Fondi comuni di investimento mobiliare aperti armonizzati appartenenti al Sistema Pioneer Fondi Italia Valido a decorrere dal 2 maggio 2012. . A)
DettagliPioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 Luglio 2012.
Pioneer Fondi Italia Regolamento Unico di Gestione dei Fondi comuni di investimento mobiliare aperti armonizzati appartenenti al Sistema Pioneer Fondi Italia Valido a decorrere dal 2 Luglio 2012. . A)
DettagliSERVIZI DI GESTIONE PATRIMONIALE
SERVIZI DI GESTIONE PATRIMONIALE Annuncio Pubblicitario CONOSCERE I NOSTRI CLIENTI I bisogni, le aspettative ed il modo di interpretare gli investimenti sono differenti per ogni Cliente. Siamo certi che
DettagliOfferta al pubblico di UNIBONUS STRATEGY prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL15RP) Regolamento dei Fondi interni
Offerta al pubblico di UNIBONUS STRATEGY prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL15RP) Regolamento dei Fondi interni REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO CREDITRAS
DettagliSISTEMA SYMPHONIA REGOLAMENTO UNICO DEI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO APERTI ARMONIZZATI APPARTENENTI AL GESTITI DA SYMPHONIA SGR
REGOLAMENTO UNICO DEI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO APERTI ARMONIZZATI APPARTENENTI AL SISTEMA SYMPHONIA GESTITI DA SYMPHONIA SGR validità 1 gennio 2012 TESTO A FRONTE PER CONFRONTO VARIAZIONI REGOLAMENTARI
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria
Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 11 novembre A cura
DettagliCARATTERISTICHE DELLA GESTIONE
CARATTERISTICHE DELLA GESTIONE ALLEGATO B CODICE CONTO NUMERO MANDATO Le caratteristiche della gestione vengono definite, secondo quanto previsto dell art. 38 del Regolamento Consob 16190/07, in funzione
DettagliFondi Managed, oltre gli alti e bassi dei mercati
Fondi Managed, oltre gli alti e bassi dei mercati Oltre gli schemi, verso nuove opportunità d investimento Adottare un approccio di gestione standard, che utilizza l esposizione azionaria come un indicatore
DettagliFondo Interno Core. 31 luglio 2012
Fondo Interno Core 31 luglio 2012 Indice FIDEURAM VITA INSIEME Commento mensile FVI - Fondo Interno Core Classe K FVI - Fondo Interno Core Classe Y FVI - Fondo Interno Core Classe Z Indice Luglio 2012
DettagliZED OMNIFUND fondo pensione aperto
Zurich Investments Life S.p.A. ZED OMNIFUND fondo pensione aperto INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE (Dati aggiornati al 31.12.2014) Alla gestione delle risorse provvede la Zurich Investments Life
DettagliZED OMNIFUND fondo pensione aperto
Zurich Life Insurance Italia S.p.A. ZED OMNIFUND fondo pensione aperto INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE (Dati aggiornati al 31.12.2013) Alla gestione delle risorse provvede la Zurich Life Insurance
DettagliIl rischio degli investimenti immobiliari: il modello RER. Prof. Claudio Cacciamani
Il rischio degli investimenti immobiliari: il modello RER Prof. Claudio Cacciamani Il rischio immobiliare Gli operatori del mercato immobiliare ancora non dispongono di specifiche metodologie di misurazione
Dettagli