INCONTRIAMO LA CHIOCCIOLA
|
|
- Aloisia Nardi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 INCONTRIAMO LA CHIOCCIOLA SEZIONE MISTA 4 E 5 ANNI Scuola dell infanzia Peter Pan, Empoli Anno Scolastico
3 Il percorso si colloca all interno del Curricolo Verticale Scuola dell Infanzia Scuola Primaria elaborato secondo le Indicazioni Nazionali Obiettivi 4 anni Osserva oggetti e materiali per individuarne caratteristiche e proprietà, li scompone e ricompone per individuarne qualità peculiari. Sa nominare le parti riconosciute (es. di un frutto o un fiore) Sa rappresentare l oggetto nella sua unitarietà e nelle sue parti Comprende la varietà dei modi di vivere Obiettivi 5 anni Attraverso l esplorazione diretta di oggetti e materiali (frutta, oggetti semplici, sassi ), smontando, costruendo e ricostruendo, individua qualità e proprietà Riconosce e nomina le proprietà individuate Inventa e interpreta simboli Rappresenta le proprietà individuate mediante l uso di simboli concordati nel gruppo Fa proprie le conoscenze ottenute dall esplorazione e dall osservazione
4 METODOLOGIA FASE ESPLORATIVA LIBERA: osservazione delle chiocciole portate dalle insegnanti e registrazione dei commenti spontanei dei bambini. FASE ESPLORATIVA GUIDATA: osservazione mirata ad evidenziare le caratteristiche del guscio e del corpo, osservazione con la lente di ingrandimento; registrazione dei dati. ELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE: sulla base dei dati osservati e delle esperienze vissute i bambini producono elaborati individuali: disegni, elaborati strutturati, attività di collage. Ogni elaborato è accompagnato dalla verbalizzazione dei bambini. ELABORAZIONE GRAFICA COLLETTIVA: partendo dalla rielaborazione delle attività individuali e attraverso una discussione collettiva si arriva alla stesura di un elaborato comune (cartelloni) frutto della collaborazione e mediazione di tutto il gruppo classe. VERIFICA DEI CONCETTI E DELLE COMPETENZE ACQUISITE: la valutazione avviene non solo attraverso l'osservazione sistematica e la verbalizzazione delle attività, ma anche attraverso la creazione di attività mirate, volte a verificare l'acquisizione dei concetti.
5 MATERIALI Una scatola di plastica trasparente, con coperchio forato, contenente le chiocciole Terra e erba per ricreare l habitat naturale delle chiocciole Insalata e frutta per nutrire le chiocciole Pennarelli e matite Forbici e colla Carta, cartoncini, carta colorata, carta da pacchi Materiale vario: semi, fili, pasta, cotone, sassi, ecc. Creta Lenti di ingrandimento Macchina fotografica Computer e videoproiettore La classe La riva del fiume Pesa AMBIENTE
6 TEMPO IMPIEGATO Per la messa a punto preliminare nel Gruppo LSS: 2 incontri con formatore Per la progettazione e la verifica in itinere nel Gruppo LSS: 9 incontri Per la progettazione specifica e dettagliata nella sezione: il percorso ha richiesto circa 12 ore di progettazione Tempo scuola di sviluppo del percorso: da novembre a maggio 2 volte alla settimana Per uscite esterne: una mattinata Per documentazione: 40 ore
7 ARRIVANO LE CHIOCCIOLE! Le insegnanti portano in classe un contenitore trasparente che contiene terra, erba e le chiocciole. I bambini, incuriositi, si avvicinano e iniziano a fare i loro commenti. Le insegnanti registrano i loro discorsi senza intervenire.
8 ALESSIA: Cosa sono?» NICHOLAS: Sono lumache! SAMUEL S.: Le tartarughe! NICOLE: Due sono piccoline ERICA: Si stanno baciando e poi vanno nelle sue case TRISTAN: Le lumache hanno sbavato SAMUEL S.: «Maestra, la tartaruga sta cadendo!» SAMUELE: «Non è una tartaruga: è una chiocciola» SAIRA: «Non li fate spaventare, li fate entrare nel suo guscio!»
9 INIZIA L OSSERVAZIONE I bambini, in piccoli gruppi di 5 elementi, osservano liberamente le chiocciole poste sul tavolino. Le insegnanti non danno nessun tipo di indicazione e registrano tutto quello che viene detto dai bambini. La fase dell osservazione avviene due volte a settimana, per circa 1 ora, per 6 incontri. In sezione sono presenti 2 bambini diversamente abili con difficoltà di linguaggio. L'arrivo delle chiocciole li ha coinvolti in prima persona e anche loro, come i compagni, durante l'osservazione verbalizzano a loro modo le loro scoperte.
10
11 ERICA: Quando camminano le lumache strisciano la bava JANN LOISS: Che schifo! Non mi piace la bava
12 CHIOCCIOLA, LUMACA O TARTARUGA? I bambini continuano a confondere i vari termini, chiamando le chiocciole lumache o tartarughe. Per decidere qual è il nome giusto da usare, le insegnanti portano in classe una lumaca e una tartaruga e le pongono su un tavolo insieme ad una chiocciola. I bambini sono seduti intorno al tavolo.
13 OSSERVIAMO DA VICINO LA LUMACA ALESSIA: Cos è? JANN LOISS: Chi è? NICHOLAS: E un verme! Si può toccare?
14 LA TARTARUGA SAMUELE E NICHOLAS: Una tartaruga! SAMUEL K.: Stanno tutta la vita in acqua LORENZO: La tartaruga scivola!
15 Appurato che tutti chiamano correttamente tartaruga l animale giusto, togliamo la vaschetta della tartaruga e ci concentriamo sulla lumaca e la chiocciola
16 NICHOLAS: No! JANN LOISS: Un altra è diversa Sono uguali queste due? SAMUEL K.: Quella più piccola è nera e quell altra è più grande JANN LOISS: La lumaca si attacca SAMUEL K.: Anche la chiocciola SAMUELE: Una ha il guscio, quella nera no. Quella col guscio è la chiocciola!! NICHOLAS: Ma si può chiamare anche lumaca! SAMUELE: No! Questa è una lumaca e quella col guscio è una chiocciola! Allora come si chiama la nostra amica? Tutti: «CHIOCCIOLA!!» MISTERO RISOLTO L OSSERVAZIONE PUO CONTINUARE
17 MORGANA: «Che buffo: vuole entrare dentro alla mamma!» CHAIZ: «Non c ha le zampe» LORENZO: «Mi fa il solletico!» GABRIEL: «Questa non dorme. La piccolina mangia l insalata»
18 SIAMO PRONTI PER PROVARE A DISEGNARE LE NOSTRE CHIOCCIOLE Forniamo ai bambini fogli e pennarelli, lasciandoli liberi di scegliere i colori. In alcuni casi i colori si avvicinano a quelli reali, in altri sono puramente di fantasia.
19
20
21 L'OSSERVAZIONE CON LA LENTE Invitiamo i bambini ad osservare le chiocciole con la lente di ingrandimento. Per facilitare i due bambini diversamente abili e i bambini stranieri che non padroneggiano la lingua, decidiamo di fare l'osservazione a coppie mettendo insieme un bambino con buone proprietà di linguaggio con un bambino in difficoltà. Questo ha in effetti consentito a tutti i bambini di verbalizzare quanto stavano osservando.
22
23 "Così diventa più grossa" "Le corna sono allungate e hanno un pallino" "E' liscia. Sul corpo ha tanti pallini" "La bocca è nascosta" "Ha quattro antenne" "Ho visto gli occhi!" "Il guscio gira così!" "Se togliamo il guscio viene nuda"
24 Alla fine dell'osservazione proviamo di nuovo a disegnare le chiocciole verbalizzando quello che è stato disegnato. Stavolta i bambini usano le matite. Anche in questo caso sono liberi di scegliere i colori, ma nessuno si discosta dai colori reali e il disegno risulta più ricco di particolari. SAMUEL K.: Il guscio è fatto rotondo che gira. Ha una striscia lunga nel guscio. Sulle antenne ha questi cosi neri. Il corpo è tutto con la bava e sopra c ha dei piccoli cosi. SAIRA: Il guscio è scuro, marrone e duro. Sopra c ha dei giri. Sotto è liscia. Il corpo è molliccio. Davanti ha due antenne e due baffi e le antenne sono lunghe con delle palline.
25 Durante l osservazione con la lente di ingrandimento una chiocciola si arrampica sul vetro della lente e Franco nota la presenza della bocca. Nella rielaborazione individuale la riproduce.
26 Dopo aver ben osservato proviamo a ricostruire le chiocciole con la creta
27 Ecco le chiocciole prima di mandarle a cuocere e dopo cotte!
28 INIZIA LA FASE DELL ANALISI
29 LE CARATTERISTICHE DELLA CHIOCCIOLA: COM E? I bambini hanno provato a rappresentare con dei simboli le caratteristiche della chiocciola, prima individualmente, e poi collettivamente con un cartellone. I bambini diversamente abili e quelli stranieri che ancora non padroneggiano l italiano hanno usato del materiale strutturato (pezzetti di carta di vari colori, sassi, semi, pasta, fili, cotone, ecc.) messo a disposizione dalle insegnanti. Anche gli altri bambini possono avvicinarsi liberamente al tavolo con il materiale strutturato quando non riescono a disegnare il simbolo adatto. I bambini hanno lavorato a piccoli gruppi.
30 Il tavolo con i pennarelli per disegnare i simboli
31 Il tavolo con il materiale strutturato
32 Sono risultati tre tipi di elaborati individuali: Simboli disegnati Alcuni simboli disegnati e altri rappresentati con materiale strutturato Simboli rappresentati solo con materiale strutturato
33 ELABORATO SOLO DISEGNATO Il guscio è un po nero. Il guscio è marrone. Il guscio è duro come un sasso. Il corpo è lungo come il collo di una giraffa. Il corpo è morbido come l orsacchiotto.
34 Gli occhi sono piccoli come semini. Il corpo è molliccio come un chewingum. Il guscio è nero e marrone. Il guscio è a righe. Il corpo è morbido. ELABORATO MISTO
35 ELABORATO REALIZZATO SOLO CON MATERIALE STRUTTURATO Le antenne sono lunghe. Il guscio è duro. E marrone. Il corpo è morbido.
36 Ricapitoliamo tutti insieme in un cartellone collettivo
37
38 LA CHIOCCIOLA: COM E IL GUSCIO: è duro; è giallo, marrone, nero e grigio; è a righe, è tondo, ha una riga che gira. IL CORPO: è morbido, è lungo, è a semini, è bagnato. LE ANTENNE: sono quattro, due più lunghe e due più corte. GLI OCCHI: sono due, sono piccoli, sono neri.
39 DA COSA E FORMATA? Le parti della chiocciola Durante una conversazione collettiva precisiamo quali sono le parti che compongono la chiocciola. Tutti i bambini sono in grado di riconoscere le due parti principali: GUSCIO E CORPO. Alcuni nominano anche le ANTENNE e precisano che ce ne sono due più corte e due più lunghe. Al termine della conversazione le insegnanti forniscono dei pezzetti di cartoncino sui quali i bambini dovranno disegnare le varie parti e ritagliarle.
40
41 Poi posizionano le varie parti su un cartoncino e le nominano individualmente. Infine si possono divertire a ricomporre la chiocciola tutta intera sulla parte superiore del cartoncino.
42 Ed ecco il risultato finale
43 COSA FANNO LE CHIOCCIOLE? Le insegnanti propongono ai bambini un esperienza motoria per mettere in evidenza le azioni che hanno visto compiere alle chiocciole durante le fasi dell osservazione e nelle pratiche quotidiane della cura degli animaletti. A piccoli gruppi vengono forniti di «guscio» e, con un sottofondo musicale, vengono lasciati liberi di muoversi nello spazio come se fossero chiocciole. Le insegnanti hanno predisposto nello spazio una sedia, che simboleggia un ostacolo e della lana verde, che rappresenta l erba.
44 Ecco il risultato Le chiocciole stanno chiuse nel guscio Le chiocciole tirano fuori le antenne
45 Mangiano l erba Le chiocciole strisciano
46 Passano sopra e sotto ad un ostacolo
47 Si montano addosso
48 Dove vivono le chiocciole? Siamo alla fine del percorso ed è arrivato il momento di liberare le chiocciole che ci hanno fatto compagnia in questi mesi, ma a questo punto nasce una domanda: dove possiamo lasciarle perché stiano bene? DOVE VIVONO LE CHIOCCIOLE? Durante questi mesi i bambini hanno potuto osservare che le chiocciole preferiscono l erba e la terra umida.
49 Chiediamo ai bambini di realizzare un collage che rappresenti il luogo dove, secondo loro, vivono le chiocciole
50
51 Dall osservazione collettiva degli elaborati ricaviamo le informazioni necessarie. Le chiocciole vivono: Dove c è l erba Tra i fiori Vicino agli alberi Nella terra Dove è bagnato Dove vivono anche le farfalle
52 Portiamo le chiocciole in un posto che abbia le caratteristiche individuate
53 Cerca, cerca
54 Troviamo il posto adatto: ai piedi di un albero, nell erba fresca con i fiori, a due passi dal fiume Pesa. E perfetto!
55 Infine a scuola i bambini disegnano l esperienza
56 VERIFICHE DEGLI APPRENDIMENTI 4 anni Le insegnanti hanno rilevato le seguenti capacità: Osservare le caratteristiche di un oggetto Manipolare un oggetto per coglierne le caratteristiche percettive e costruire le prime conoscenze Individuare le proprietà di un oggetto Scomporre e ricomporre un oggetto e individuarne le qualità. Nominare le parti riconosciute Rappresentare l oggetto nella sua unitarietà e nelle sue parti Utilizzare semplici simboli
57 VERIFICHE DEGLI APPRENDIMENTI 5 anni Le insegnanti hanno rilevato i seguenti apprendimenti: Esplorare e osservare un oggetto ricavandone conoscenze Manipolare un oggetto per coglierne le caratteristiche percettive e costruire le prime conoscenze Individuare le qualità di un oggetto Riconoscere le parti individuate e saperle nominare Inventare e interpretare simboli Rappresentare le proprietà individuate utilizzando i simboli, individualmente e nel gruppo
58 VERIFICHE DEGLI APPRENDIMENTI La verifica è stata attuata attraverso la verbalizzazione, l osservazione sistematica delle modifiche comportamentali, degli atteggiamenti e delle produzioni linguistiche in situazioni spontanee, i giochi di manipolazione, le attività grafico pittoriche e la formulazione di domande.
59 RISULTATI OTTENUTI La metodologia ha fatto sì che gli apprendimenti raggiunti dagli alunni fossero effettivamente significativi. I bambini hanno esplorato, sperimentato e riflettuto individualmente, condiviso e negoziato simboli per giungere ad una elaborazione finale dell esperienza.
60 VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DEL PERCORSO Il percorso didattico svolto è stato estremamente positivo. I bambini hanno dimostrato interesse e curiosità per le attività eseguite e l apprendimento è stato sostenuto dal loro continuo agire in prima persona e dalla riflessione individuale e collettiva su quanto osservato e «scoperto». La formazione all interno del gruppo, organizzato dalla coordinatrice e arricchito dalla presenza del formatore, ha garantito ai docenti una maggiore conoscenza e consapevolezza per attuare una metodologia innovativa e idonea alle capacità cognitive dei bambini. La documentazione del progetto ha consentito la comunicazione e lo scambio di esperienze all interno del Gruppo di Ricerca LSS e, successivamente, in tutto il Collegio Docenti.
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Istituto comprensivo F. Petrarca Montevarchi (AR) Per fare un
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO F.LIPPI SCUOLA DELL INFANZIA
21/12/13 ISTITUTO COMPRENSIVO F.LIPPI SCUOLA DELL INFANZIA Progetto: Laboratorio del sapere scientifico I semi dell angolo della natura Docenti: Lanza Rossella Degli Innocenti Patrizia sez. A 5 anni Il
DettagliCONVERSAZIONI: IL GRANO NEL VASO DEL TERRICCIO OTTOBRE
PROPOSTA N 7-8 Proposta individuale Per far registrare ai bambini la crescita delle piccole piante di grano seminate in sezione, le insegnanti hanno predisposto un calendario individuale dove, a cadenza
DettagliUNITA D APPRENDIMENTO. I bambini e l ambiente Raccolta differenziata e riciclaggio
UNITA D APPRENDIMENTO I bambini e l ambiente Raccolta differenziata e riciclaggio L educazione ambientale va intesa come strumento per promuovere, sin dalla scuola dell infanzia, il rispetto dell ambiente
DettagliSCUOLA MEDIA STATALE F. LIPPI A.S. 2011/2012 PERCORSO EFFETTUATO IN I MEDIA
SCUOLA MEDIA STATALE F. LIPPI A.S. 2011/2012 PERCORSO EFFETTUATO IN I MEDIA COLLOCAZIONE PERCORSO EFFETTUATO NEL CURRICOLO VERTICALE Questo percorso laboratoriale viene inserito nella sezione di biologia
DettagliPROGETTO SIGMA a.s. 2015/2016 classi III Scuola Primaria Isidoro Del Lungo IL CERCHIO. Insegnanti: Lanini Lucia Galletti Catia Maggio Lucia A.
PROGETTO SIGMA a.s. 2015/2016 classi III Scuola Primaria Isidoro Del Lungo IL CERCHIO Insegnanti: Lanini Lucia Galletti Catia Maggio Lucia A. PRIMA ATTIVITÀ Ricerca della forma nella realtà Obiettivo:
DettagliIstituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona. Laboratorio del Sapere Scientifico
Istituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona Laboratorio del Sapere Scientifico Scuola Primaria G. Tortelli di Capolona Anno scolastico 2014/2015 Classi VA e VB Dalle INDICAZIONI NAZIONALI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO
ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO Scuola dell Infanzia Don Milani Percorso scientifico sperimentato con i bambini di tre e quattro anni. Ins. L. Nencini S. Zammattio Tre e quattro anni Nell affrontare le
DettagliProdo3o realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scien0fico
Prodo3o realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scien0fico I.C. Primo Levi Impruneta Scuola dell Infanzia M. Maltoni Scuola
DettagliCurricolo di Italiano
Scuola dell infanzia di Gallicano Curricolo di Italiano Anno scol.2014-2015 Laboratorio di italiano Competenze da promuovere Asse dei linguaggi: Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa
DettagliSCENEGGIATURA ATTIVITÀ DEL DOCENTE
SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN PONTENURE a.s.2015-2016 SCENEGGIATURA DOCENTI : TITOLO UNITA DIDATTICA (termine generico per indicare un attività didattica omogenea e congruente, a scelta dei docenti può
DettagliIl sole e le ombre. Un percorso in costruzione, modifiche ed adeguamenti. Claudia Iacopini, Lorella Cesare. Scuola Primaria Vinci 2014
Il sole e le ombre Un percorso in costruzione, modifiche ed adeguamenti Scuola Primaria Vinci 2014 Claudia Iacopini, Lorella Cesare Attività per la classe quarta Indagine individuale: Cos è per te l ombra?
DettagliE QUI QUANDO FACEVAMO LA 2^CLASSE
QUESTI SIAMO NOI E QUI QUANDO FACEVAMO LA 2^CLASSE E VI VOGLIAMO RACCONTARE UN ESPERIENZA DI ALLORA CHE CI E PIACIUTA MOLTO! 5 ottobre 2009 Il 17 settembre, nel giardino della scuola, Claudio P. e Lorenzo
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe Prima Pipolo Giulia Primaria G. Giusti Sezione A Disciplina Scienze Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a. s. 2015-2016
DettagliSCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA
SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA Programma L educazione ambientale svolge un importante ruolo anche nel processo di responsabilizzazione, con l assunzione di comportamenti
DettagliEsplorando il giardino della scuola L ERBA
Esplorando il giardino della scuola L ERBA Percorso scientifico attuato in una sezione mista di tre, quattro e cinque anni nell anno scolastico 2002/2003 Il giardino della scuola è stato il nostro campo
DettagliScuola dell Infanzia di Rignano sez. II 3 e 4 anni. Attività 1 - USCITA NEL BOSCO VICINO A SCUOLA
Percorso di educazione scientifica Tutti giù per terra Scuola dell Infanzia di Rignano sez. II 3 e 4 anni a. s. 2015-2016 Attività 1 - USCITA NEL BOSCO VICINO A SCUOLA Siamo andati nel bosco vicino a scuola.
DettagliA spasso per la strada
LA DIMENSIONE PROGETTUALE CURRICOLARE Arricchimento del Piano Triennale dell Offerta Formativa Interventi per la scuola dell infanzia Competenze - Percorso formativo A spasso per la strada Definizione
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Gli animali del prato Classe 1 a Scuola Primaria Don A. Mei -
DettagliANNO SCOLASTICO 2011/2012 SCUOLA DELL INFANZIA ORTOLA MASSA Alunni coinvolti 29 di anni cinque delle tre sezioni CONOSCERE L ALBERO
ANNO SCOLASTICO 2011/2012 SCUOLA DELL INFANZIA ORTOLA MASSA Alunni coinvolti 29 di anni cinque delle tre sezioni CONOSCERE L ALBERO Il percorso è stato effettuato all interno del curriculo verticale del
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA DON LORENZO MILANI. Anno scolastico 2004/2005. Sezione di quattro anni Insegnanti: Giulia Orioli Barbara Scarpelli
SCUOLA DELL INFANZIA DON LORENZO MILANI Anno scolastico 2004/2005 Sezione di quattro anni Insegnanti: Giulia Orioli Barbara Scarpelli 1 UNITA DI APPRENDIMENTO Il grano ATTIVITA Osservazione e rilevazione
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO: MUSICA/ARTE E IMMAGINE. Anno Scolastico: 2016/17
CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO: MUSICA/ARTE E IMMAGINE Anno Scolastico: 2016/17 COMPETENZE BAMBINI DI TRE ANNI MUSICA Esperienze di apprendimento che preparano allo sviluppo delle
DettagliALLA SCOPERTA DEL MONDO CON L'AQUILONE GEDEONE"
Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2012/2013 3 UNITA' DI APPRENDIMENTO ALLA SCOPERTA DEL MONDO CON L'AQUILONE GEDEONE"...a piccoli passi verso la scuola primaria MOTIVAZIONE
DettagliPROGETTO LOGICO- MATEMATICO
PROGETTO LOGICO- MATEMATICO Scuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016 PROGETTO LOGICO MATEMATICO: 3, 2, 1 CIAK SI GIRA ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE: il progetto nasce dal desiderio
DettagliOsserviamo, tocchiamo, esploriamo. la terra!
Osserviamo, tocchiamo, esploriamo la terra! 2 i diversi tipi di terra! TORBA ARGILLA SABBIA SASSI 3 «La terra può essere liscia o riccia» «La terra è nera oppure marrone!» «La terra può essere bagnata
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Io mi comporto e gli animali? Varieta di forme e comportamenti
DettagliARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE:
ARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Consapevolezza ed espressione culturale, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Competenze sociali e civiche Traguardi per lo sviluppo delle
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016
Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plesso LAMBRUSCHINI TENUTA - SBRANA Classe I Disciplina SCIENZE Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016 PROGETTAZIONE
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliObiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI
CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE - CLASSE PRIMA Disciplina SCIENZE Traguardi delle competenze (prescrittivi) L alunno sviluppa un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa; Si relaziona con piante
DettagliMONOENNIO ARTE E IMMAGINE
MONOENNIO ARTE E IMMAGINE Percezione visiva 1. Esplorare immagini,oggetti e ambienti. 2. identificare gli elementi del linguaggio visivo 1. Esplorazione di ambienti naturali di oggetti e di immagini. 2.
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico SCUOLA PRIMARIA GUGLIELMO MARCONI - FIRENZE CLASSE IA E CLASSE
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO SCIENZE DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZA DI Mettere in relazione il pensare con il fare. Affrontare situazioni problematiche ipotizzando soluzioni,
DettagliNEL MONDO DEGLI OGGETTI. CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA
NEL MONDO DEGLI OGGETTI CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA Disciplina SCIENZE CLASSE 1 a.s. 2013-2014 Unità di apprendimento n 1 Tempi di attuazione: OTTOBRE/NOVEMBRE/DICEMBRE/GENNAIO
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale
COMPETENZE Comprensione Ascolta e comprende brevi narrazioni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e comprendere brevi storie Individuare il personaggio principale e l azione in una storia. SCUOLA DELL
DettagliDal mio viso ai miei pensieri
Dal mio viso ai miei pensieri Percorso sull autoidentificazione partendo dal ritratto per arrivare agli aspetti emozionali Sezione 4B Anno scolastico 2015-16 Giuliana Gozzoli, Angela Caliendo Questo/a
DettagliIstituto Comprensivo Rignano Incisa Laboratorio del Sapere Scientifico Varietà di forme e comportamenti negli animali
Istituto Comprensivo Rignano Incisa Laboratorio del Sapere Scientifico Varietà di forme e comportamenti negli animali Scuola Primaria I.C. Rignano Incisa Classi prime Rignano sull Arno, Troghi a.s. 2016/17
DettagliGRIGLIA DI PROGETTAZIONE DALLA NATURA ALL ARTE
GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DALLA NATURA ALL ARTE Utenti destinatari Scuola dell infanzia Borgo Amico Il Boschetto Peter Pan Osimo 4/5 anni Periodo di applicazione (Ore totali 8/12) marzo / aprile / maggio
DettagliPROGETTO DI ARTE. Istituto Comprensivo Sassuolo 2 Nord Scuola dell Infanzia Statale H.C. ANDERSEN SEZIONE Mista 2 Anno scolastico 2015/16
Istituto Comprensivo Sassuolo 2 Nord Scuola dell Infanzia Statale H.C. ANDERSEN SEZIONE Mista 2 Anno scolastico 2015/16 PROGETTO DI ARTE Insegnanti: Tenace - Martinelli Mi ci vollero quattro anni per dipingere
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico GEO-GIOCANDO CON TANTE SCATOLE TRA LE MANI Istituto Comprensivo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 2 SASSUOLO NORD SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZIONE 2. Le insegnanti Tenace Martinelli
ISTITUTO COMPRENSIVO 2 SASSUOLO NORD SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZIONE 2 Le insegnanti Tenace Martinelli «NATUR-ARTE: noi piccoli artisti» . - Mettere in rapporto i bambini con l arte, abituarli a
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE)
IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006
DettagliINSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE
INSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE PROGETTO DI FORMAZIONE E RICERCA DALLA NATURA ALL ARTE Progetto scuola infanzia Plessi coinvolti BORGOAMICO PETER PAN IL BOSCHETTO GRIGLIA DI PROGETTAZIONE
DettagliUNO,DUE,TRE TERRA. Giocando scopro la terra
UNO,DUE,TRE TERRA Giocando scopro la terra Scuola dell Infanzia Monte Bianco bambini di 5 anni I. C. Gamerra Pisa Insegnanti: Gabriella Giannessi e Patrizia Soppressi Collocazione del percorso effettuato
DettagliIniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto. Rete Scuole LSS. A bottega di Invenzioni. a.s.
Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto Rete Scuole LSS A bottega di Invenzioni a.s. 2015/2016 ISTITUTO COMPRENSIVO GROSSETO 1 Scuola dell Infanzia di Via
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliPROGETTO C ERA UNA VOLTA
PROGETTO C ERA UNA VOLTA Scuola dell Infanzia San Giovanni Bosco Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Il Progetto C era una volta che si propone a Scuola ha lo scopo di aiutare il bambino a scoprire il
DettagliPROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,
DettagliBUONA PRATICA ARTE E IMMAGINE SECONDARIA. Titolo: IL BOSCO CASSERO-PIANELLA, il bosco che tocca il cielo
BUONA PRATICA ARTE E IMMAGINE SECONDARIA Titolo: IL BOSCO CASSERO-PIANELLA, il bosco che tocca il cielo Classe: La classe I A, composta da 19 alunni, risulta essere molto unita, dinamica, produttiva, ricca
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico OSSERVAZIONI,RICERCHE E SCOPERTE DI STRUMENTI, MATERIALI E CICLI
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico 1 Istituto Comprensivo di Greve in Chianti Scuola primaria G.Bucciolini
DettagliDELLA SCUOLA DELL INFANZIA Comunica, esprime le proprie emozioni.
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA Consapevolezza ed Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali
DettagliIPOTESI PROGETTUALE. INTERSEZIONE GRUPPO PICCOLI: 2-3 anni NON SOLO MANI DIRE, FARE, ESPLORARE
IPOTESI PROGETTUALE INTERSEZIONE GRUPPO PICCOLI: 2-3 anni NON SOLO MANI DIRE, FARE, ESPLORARE Scuola dell infanzia San Giovanni Bosco Anno Scolastico 2016/2017 MOTIVAZIONE I bambini esplorano continuamente
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliGruppo di lavoro di rete Istituti Comprensivi di Fassa e Fiemme. Implementazione dei Piani di Studio Provinciali. Disciplina ARTE I -II biennio
Gruppo di lavoro di rete Istituti Comprensivi di Fassa e Fiemme Implementazione dei Piani di Studio Provinciali Disciplina ARTE I -II biennio Istituto capofila IC FASSA Elaborazione Bovo Anna, Carotta
DettagliCLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO GAVORRANO SCARLINO LE PIANTE. dal seme al fiore. classi 1 A- 1 B- 1 C Scuola Secondaria di 1 grado Gavorrano -Scarlino
21/12/13 ISTITUTO COMPRENSIVO GAVORRANO SCARLINO LE PIANTE dal seme al fiore classi 1 A- 1 B- 1 C Scuola Secondaria di 1 grado Gavorrano -Scarlino È stato scelto di affrontare il percorso Dal seme al fiore
DettagliELMER L ELEFANTE VARIOPINTO
ELMER L ELEFANTE VARIOPINTO Scuola dell Infanzia P.Picasso Sezione D 3 anni 25 bambini Prendendo spunto dalla programmazione annuale di sezione che si basa sui colori primari e le mescolanze e dal progetto
DettagliASILO NIDO FIORDALISO Anno scolastico 2008-2009
ASILO NIDO FIORDALISO Anno scolastico 2008-2009 Le educatrici delle sezioni medi e grandi, da diversi anni, sono solite realizzare per ogni bambino che passerà alla scuola dell infanzia una cartellina
DettagliRICONOSCERE E CLASSIFICARE I SEMI
SCHEDA N 1 RICONOSCERE E CLASSIFICARE I SEMI Il percorso può essere avviato fin dai primi giorni di scuola, prendendo spunto da un esperienza che coinvolge spontaneamente i bambini: raccogliere i pinoli
DettagliCampo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori
Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Linguistico - ascoltare e comunicare con varie modalità esperienze e vissuti - analizzare e descrivere immagini ed eventi - ascoltare,
DettagliP.I.A. Piana Pistoiese Ricerca-Azione Matematica. Anno scolastico II Circolo Didattico di Quarrata
P.I.A. Piana Pistoiese Ricerca-Azione Matematica Anno scolastico 2010-11 II Circolo Didattico di Quarrata Scuola Infanzia di Barba Sezione C: 23 Bambini di 4 anni Docenti: Pratesi Innocenti Elena; Vettori
DettagliTECNOLOGIA IN CUCINA
TECNOLOGIA IN CUCINA Proposta didattica di approfondimento Classi prime Scuola Primaria Galileo Galilei Pistoia INSEGNANTI: Consuelo Pizza Liana Ciampi Elisa Guscelli Cinzia Dami INTRODUZIONE Abbiamo deciso
DettagliCLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA
CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE
DettagliOGGETTO: Programmazione di Arte e Immagine DOCENTE: Prof.ssa Rita Caira Anno Scolastico Classi Prime Sez. A B C. Prof.
OGGETTO: Programmazione di Arte e Immagine DOCENTE: Prof.ssa Rita Caira Anno Scolastico 2014-2015 Classi Prime Sez. A B C Data. 27/10/2014 Docente Prof.ssa Rita Caira U.A. n.1 ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA
DettagliIo mi comporto e gli animali? Varieta di forme e comportamenti Classe 1 Scuola primaria S. Maria del Giudice Ins. Bandini Monica
Io mi comporto e gli animali? Varieta di forme e comportamenti Classe 1 Scuola primaria S. Maria del Giudice Ins. Bandini Monica Collocazione del percorso nel curricolo Il percorso svolto, ha tenuto conto
DettagliUDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro)
UDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro) Classe: III elementare Materia: Scienze Durata: Tre giorni Spazio: Aula e cortile Le foglie Modello di insegnamento:
DettagliPROGETTO LSS DAL FARE AL DIRE. ISTITUTO COMPRENSIVO LAZZARETTI O. VANNINI CASTEL DEL PIANO a.s SCUOLA DELL INFANZIA CASTEL DEL PIANO
PROGETTO LSS DAL FARE AL DIRE ISTITUTO COMPRENSIVO LAZZARETTI O. VANNINI CASTEL DEL PIANO a.s. 2012-2013 SCUOLA DELL INFANZIA CASTEL DEL PIANO La terra Scuola dell infanzia Castel del Piano. Anni 3-4-5
DettagliDAL BRUCO ALLA FARFALLA
Istituto Comprensivo Rignano Incisa Laboratorio del Sapere Scientifico DAL BRUCO ALLA FARFALLA SCUOLA DELL INFANZIA DON MILANI DI TROGHI SEZIONE II BAMBINI 5 ANNI A.S. 2012/2013 FACCIAMO GLI ESPLORATORI
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico IL LAVORO DESCRITTO IN QUESTA PRESENTAZIONE E INERENTE ALL A.S.
DettagliLABORATORIO SENSO PERCETTIVO PER I BAMBINI DI TRE ANNI
LABORATORIO SENSO PERCETTIVO PER I BAMBINI DI TRE ANNI IL PROGETTO NASCE DAL DESIDERIO DI ACCOMPAGNARE I BAMBINI, CHE VIVONO LA LORO PRIMA ESPERIENZA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, ALLA SCOPERTA DEI COLORI
DettagliTITOLO: PROGETTO DI MATEMATICA Matematiche routines
TITOLO: PROGETTO DI MATEMATICA Matematiche routines DESTINATARI: Il progetto è rivolto al gruppo omogeneo per età dei bambini di 3 anni della Scuola dell infanzia di Campitello. PERSONE COINVOLTE: Insegnante
DettagliINDOVINA COSA DIVENTO!
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLA INFANZIA Denominazione INDOVINA COSA DIVENTO! Prodotti -Il libro dall uva al vino -Il libro dal frutto alla marmellata -Rappresentazioni grafico- pittoriche legate alla
DettagliFate clic per aggiungere testo
Fate clic per aggiungere testo LSS classi V A V B a.s. 2012-2013 Fenomeni biologici Lo scheletro (classi V) Obiettivi essenziali di apprendimento 1. Sviluppare atteggiamenti di base nei confronti del mondo
DettagliCURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA
CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA Nuclei tematici Vedere e osservare Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi
DettagliIl bello, Mirò, i bambini
Il bello, Mirò, i bambini Si tratta di un progetto biennale che ha visto la partecipazione di sei gruppi di educatori di Asilo Nido e Scuola dell Infanzia, guidati da cinque coordinatori. La formazione,
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE PER LE SCUOLE DELL INFANZIA BAMBINI DI 4 ANNI
ISTITUTO COMPRENSIVO PRIMO LEVI DI IMPRUNETA ANNO SCOLASTICO 2008/2009 CURRICOLO DI SCIENZE PER LE SCUOLE DELL INFANZIA BAMBINI DI 4 ANNI DALLA SPIGA ALLA SPIGA ESPERIENZA REALIZZATA DALLE INSEGNANTI DI
DettagliIL PROGETTO è rivolto ai bambini che frequentano la scuola dell Infanzia Serena di quattro e cinque anni.
PREMESSA Con questo progetto intendiamo orientare i bambini verso un approccio scientifico che non sia solo fare esperienze dirette ed esperimenti, ma cominciare a sistematizzare la realtà, costruire simboli
DettagliUnità didattica n 1: Conoscenze e abilità implicate dagli obiettivi annuali
Unità didattica n 1: Obiettivi annuali 1. Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante : distinguere piante e parti di esse cogliendone somiglianze e differenze 2. Riconoscere
DettagliLE ATTIVITA MANIPOLATIVE: didattica laboratoriale
LE ATTIVITA MANIPOLATIVE: didattica laboratoriale INTRODUZIONE Per un bambino esplorare significa giocare con gli oggetti e imparare a conoscerli. L esplorazione presuppone l utilizzo dei cinque sensi,
DettagliPROGRAMMAZIONE ATTIVITA' EDUCATIVE 2013 / 2014 : I COLORI
Aprile Scoperta e conoscenza del colore blu sali da bagno e bottigliette Percezione Sensoriale e dell' elemento acqua pennarelli e tempera utilizzando materiali particolari Cartoncini colorati colla forbici
DettagliRicerca-azione sono state le metodologie preferite
Ricerca-azione sono state le metodologie preferite dalle insegnanti per accompagnare i bambini nel percorso educativo alla scoperta di diversificati materiali (naturali e non), focalizzando l attenzione
DettagliPersone coinvolte: tutti i bambini e le insegnanti Tempi: marzo, aprile e metà maggio Spazi: interni ed esterni
Premessa Trascorso il periodo invernale, la nuova stagione primaverile ci offre la possibilità di proporre ai bambini esperienze direttamente a contatto con la natura che si risveglia. I bambini, molto
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente TIZIANA BIANCLANA Plesso S.ANGELO/S.DONATO Classe 2ª Sezione A Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza GEOGRAFIA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da
DettagliUN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi
UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO Veronica Cadei Gloria Pozzi "... E' necessario allargare il nostro concetto di scuola fino a sentire che scuola è il mondo. E' necessario convincersi che ogni cosa, ogni fatto,
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico DALLE SCATOLE ALLE FIGURE GEOMETRICHE Il mondo intorno a noi CLASSE
DettagliUn costume di carta. Con la carta lucida possiamo preparare anche dei mantelli per i bambini e delle gonne da fatina.
Un costume di carta Materiale occorrente: carta lucida da regalo o carta delle uova di Pasqua, nastrino di stoffa, cartoncino giallo, colla. Possiamo organizzare una festa in maschera coinvolgendo i bambini
DettagliSCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze SCIENZE Disciplina SCIENZE classe PRIMA Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello
DettagliSCHEDA STRUTTURATA DELLA DOCUMENTAZIONE DIDATTICA. Esperienze, movimento e vita. per docenti. No X Sì. Esperto esterno
SCHEDA STRUTTURATA DELLA DOCUMENTAZIONE DIDATTICA Titolo Esperienze, movimento e vita Argomento Psicomotricità Target (contesto/ classi coinvolte) Alunni della sez. C-E-F (sede centrale) e sez. B-D (plesso)
DettagliIstituto Comprensivo «G. Marconi», Castelfranco Emilia CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA
Istituto Comprensivo «G. Marconi», Castelfranco Emilia CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA Scuola Primaria Classe prima definire la propria posizione rispetto ai compagni; definire la propria posizione Idea
DettagliPrima Scienza LDT
Prima Scienza LDT 2014-2015 ISTITUTO G.Mariti Fauglia PLESSO Scuola dell infanzia Arcobaleno S.Luce CLASSE/SEZIONE 3 anni DOCENTE Bani Valeria, Bertoni Chiara ARGOMENTO Degustando Conoscenze e abilità
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico 1 Dentro e Fuori il Volume! LABORATORI DEL SAPERE SCIENTIFICO
DettagliTECNOLOGIA E INFORMATICA
TECNOLOGIA E INFORMATICA COMPETENZE CHIAVE: Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia, Competenza digitale Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: Riconosce diversi
DettagliDELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratoridel Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratoridel Sapere Scientifico COSE ED ESSERI VIVENTI: Gli insetti e le loro caratteristiche L
DettagliIC 15 BOLOGNA Scuola dell infanzia : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2016/2017
IC 15 BOLOGNA Scuola dell infanzia : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2016/2017 PROGETTO IL MIO CORPO SUONA Insegnanti : Zonno Angela Maria, Madeo Antonietta, Bandini Marianna Tempi: da ottobre a maggio Alunni: 3
DettagliLABORATORIO ARTISTICO
LABORATORIO ARTISTICO Primo anno Introduzione Il laboratorio artistico è un contenitore di insegnamenti con una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno. Poiché in questo istituto
DettagliUn gioco che non finisce mai
Un gioco che non finisce mai Nido d infanzia comunale Piccole Magie del Comune di Casalecchio di Reno Documentazione a cura di: Susanna Balestri, Rita Marchi, Annamaria Vighi, Nadia Vigni In collaborazione
DettagliRiprodurre visi e corpi con varie tecniche. Usare creativamente e/o in modo pertinente il colore.
ARTE E IMMAGINE Esprimersi e comunicare; osservare e leggere le immagini; comprendere e apprezzare le opere d arte CLASSE PRIMA _Scuola Primaria L alunno si esprime attraverso il linguaggio visivo per
Dettagli