ESPERIENZE IN CLASSE SULLA STORIA DELL UOMO ATTRAVERSO I REPERTI ARCHEOLOGICI. di Maria Luisa Lorenzoni (*)

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1 ESPERIENZE IN CLASSE SULLA STORIA DELL UOMO ATTRAVERSO I REPERTI ARCHEOLOGICI 43 di Maria Luisa Lorenzoni (*) (*) - Gruppo Archeologico di Bassano Il Quaderno didattico che la FAAV ha ritenuto di dare alle stampe e alla quale sono molto grata, non è stato pensato in funzione ad una divulgazione, è sorto da una esperienza didattica durata anni con alunni del II ciclo elementare e del III ciclo della Scuola dell obbligo. Quindi manca di tutta quella parte, la più importante per me, del riscontro operativo, almeno un campione del quadernone individuale dell alunno corredato di ricerche e di disegni illustrativi. I Quaderni di archeologia erano sette: (Paleolitico - Mesolitico, Neolitico - Età del rame - Età del bronzo - Età del Ferro e Paleoveneti - Romanizzazione). Battuti a macchina e fotocopiati, furono dispensati agli Insegnanti della Scuola dell obbligo partecipanti al Corso di Storia promosso dal Distretto Scolastico di Bassano; corso ripetuto in successione per le richieste di tantissimi insegnanti (un centinaio). Questa mia esperienza svolta nelle classi dal titolo: STORIA DEL- L UOMO ATTRAVERSO I REPERTI ARCHEOLOGICI aveva suscitato l interesse e la curiosità di tanti colleghi. Praticamente io ho cercato di mettere in relazione le conoscenze che derivano dai reperti archeologici e dallo studio sulla flora e sulla fauna dei siti, con quelle del nostro tempo, della vita della nostra epoca, e quindi con l esperienza, con la quotidianità, con il vissuto dell alunno in una realtà ambientale, sociale ed economica che conosce perché ci vive. Allora era come procedere su un doppio binario: - da un lato ripercorrere le tappe dell uomo dalla preistoria alla storia e, per l emergere di molteplici relazioni - sull altro binario mettere in confronto elementi, situazioni, risorse dell ambiente, utensili, utilizzazione dei prodotti, scambi, rapporti sociali, vie di comunicazione, attività artigianali con il presente legato all esperienza del ragazzo. E stata una lunga esperienza,entusiasmante, ma il mio entusiasmo era di riflesso di quello dei ragazzi e perché apprendevano giocando, e anche dell interesse dei genitori, molti dei quali hanno offerto la loro collaborazione. Il libro scolastico non rappresenta il gioco, è l attività che rappresenta il gioco in particolare quella in cui il ragazzo si sente protagonista. E stato un lavoro interdisciplinare che ha coinvolto dall insegnante di italiano a quello di applicazioni tecniche. Qualcuno di voi ha visto una sintesi del lavoro alla Mostra di Mirano: filatura, tessitura, modellini di capanne e di villaggi, ceramica fusione con stampo mono e bivalve, ecc) Alle lezioni in classe, seguivano le esercitazioni per il raggiungimento di obiettivi : 1 Saper collocare nel tempo i principali avvenimenti della storia e della preistoria sulla linea del tempo (nei giusti limiti temporali) 2 Avere consapevolezza della contemporaneità di avvenimenti e

2 44 situazioni (quadro sinottico ingrandito con aggiunte di immagini, disegni, foto di reperti) 3 Saper rilevare rapporti di causa ed effetto e relazioni (stabilire la relazione tra il cambiamento climatico e i cambiamenti intervenuti sulla flora, sulla fauna, sulle attività dell uomo) 4 Capacità di collocare nello spazio i fatti trattati (sulla cartina del Veneto o in siti archeologici italiani e europei) 5 Acquisire competenza passiva del linguaggio specifico Es. ( paleoepi-meso-neo sono prefissi e spiegare il loro valore semantico PER OGNI ETÀ UNA SPECIFICITÀ Per il Mesolitico particolare attenzione al concetto di STRUMENTO Per il Neolitico INSEDIAMENTI STABILI E MATERIE PRIME E TECNOLOGIE DELLA STRUMENTAZIONE Per l Età del Rame ORGANIZZAZIONE SOCIALE (suddivisione del lavoro differenze sociali, villaggi fortificati Per l'età del Bronzo RELAZIONE FRA LE STRUTTURE ABITATIVE: (castellieri-palafitte-terramare) E GLI AMBIENTI (zona pedemontana, zona lacustre, zona di valle) LE INCISIONI per trarne conoscenze ed informazioni e comprensione del significato spirituale Per la Civiltà Paleoveneta particolare attenzione ai concetti di COM- MERCIO CIVILTÀ' SCRITTURA Per la Romanizzazione STRADE - ORGANIZZAZIONE DEL TER- RITORIO, INTRODUZIONE DELLE LEGGI- INTRODUZIONE DELLA MONETA-NECESSITA' DI APPARATI AMMINISTRATIVI ARGOMENTI BASE PER OGNI ETÀ Per ogni Età ci sono e si ripetono i titoli: Strumenti, insediamenti, vita sociale, riti magico religiosi, pratiche funerarie, abbigliamento, ornamenti, attività; per ogni età i titoli aumentano in rapporto alle conquiste dell'uomo (esempio: per il neolitico artigianato ceramico; per l'età del Rame le miniere e l'attività fusoria, i mercanti, i metallurgici ecc.) Io ho fatto anche un'altra esperienza: ho preso un titolo e l'ho sviluppato dalla preistoria, alla storia fino all'epoca contemporanea Ecco è stato un modo per far conoscere la storia dell'uomo, il territorio e tante località a pochi passi da casa. E' stato un modo per suscitare interesse, curiosità, e la gioia che dà l'apprendere, lo scoprire. Un altro obiettivo: fare acquisire sensibilità verso il patrimonio che l'uomo ci ha lasciato e la consapevolezza dell'importanza che sia salvaguardato, difeso e valorizzato.

3 45 In questo quaderno ogni Età inizia con l indice e il quadro sinottico: ecco l esempio per l età del rame

4 46 Esempio di lavoro proposto agli alunni relativo a filatura e tessitura nell età del bronzo finale. Ogni alunno nel suo quadernone illustrava l argomento a completamento del lavoro proposto.

5 47 Esempio di come un argomento viene trattato: parliamo delle fornaci nell Età della romanizzazione del Veneto: seguono tre proposte di lavoro in classe; fornaci, peso da telaio, antefissa Prodotti delle fornaci: tegole e fregi per la copertura delle abitazioni (in alto), mattone con bollo, peso da telaio. Esempi di bolli su laterizi