Sistema di Qualificazione delle imprese per gli interventi all armamento ferroviario
|
|
- Evangelista Belli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sistema di Qualificazione delle imprese per gli interventi all armamento ferroviario Schede Tecniche Indice Rev. 0 Luglio 09 Scheda Rev. Titolo Pag. LAR Interventi di manutenzione all armamento ferroviario 2 LAR Interventi di rinnovamento all armamento ferroviario 4 LAR Interventi di costruzione di armamento ferroviario 6 Pag. 1 di 7
2 Scheda LAR-001 Rev. 4 aprile 08 REQUISITI DI BASE PER LA QUALIFICAZIONE Categoria di specializzazione: Interventi di manutenzione all armamento ferroviario PREMESSA Il presente documento delinea i requisiti minimi di base, relativi alla capacità tecnica, produttiva ed all organizzazione aziendale della qualità, che devono essere posseduti dai soggetti che richiedono la qualificazione per l esecuzione di interventi di manutenzione all'armamento ferroviario. Il documento è parte integrante della Normativa del Sistema di Qualificazione delle imprese per gli interventi all armamento ferroviario e pertanto ne completa il contenuto. CAPACITÀ TECNICA Il soggetto che richiede la qualificazione deve dimostrare di: avere precedenti esperienze nell esecuzione di interventi in campo ferroviario rientranti nella categoria di specializzazione di cui alla presente scheda; disporre d adeguata struttura dedicata all esecuzione di tali interventi; avere in organico personale qualificato con adeguata esperienza per l esecuzione delle prove, controlli e verifiche delle attività di cantiere; essere attrezzate almeno con i seguenti mezzi: Classe d importo Classi 1-2 Classi 3-4 Classi 5-6 Tipologia mezzi d opera Quantità Quantità Quantità Sguarnitrice Vagliatrice Rincalzatrice livell. Allinea. di linea Rincalzatrice livell. Allinea. di scambi Profilatrice della massicciata Saldatrice a scintillio Posizionatrice o posarotaia Locomotore Carri tramoggia attrezzati con nastro trasportatore Attrezzatura per varo deviatoi Caricatore POTENZIALITA PRODUTTIVA Il soggetto che richiede la qualificazione dovrà dimostrare di possedere, nel settore ferroviario e nella categoria di specializzazione di cui alla presente scheda, una potenzialità produttiva tale da soddisfare gli interventi previsti per la classe d importo richiesta. Pag. 2 di 7
3 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER LA QUALITA L organizzazione produttiva del soggetto che richiede la qualificazione dovrà prevedere le seguenti caratteristiche: 1) operare con un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001 (è ammessa l esclusione del requisito 7.3 Progettazione e sviluppo della stessa norma) certificato da organismo accreditato come indicato all art della Normativa; 2) gestire gli appalti di lavori attraverso documenti di pianificazione Qualità. Pag. 3 di 7
4 Scheda LAR-002 Rev. 4 aprile 08 REQUISITI DI BASE PER LA QUALIFICAZIONE Categoria di specializzazione: Interventi di rinnovamento all armamento ferroviario PREMESSA Il presente documento delinea i requisiti minimi di base, relativi alla capacità tecnica, produttiva ed all organizzazione aziendale della qualità, che devono essere posseduti dai soggetti che richiedono la qualificazione per l esecuzione di interventi di rinnovamento all'armamento ferroviario. Il documento è parte integrante della Normativa del Sistema di Qualificazione delle imprese per interventi all armamento ferroviario e pertanto ne completa il contenuto. CAPACITÀ TECNICA Il soggetto che richiede la qualificazione deve dimostrare di: avere precedenti esperienze nell esecuzione di interventi in campo ferroviario rientranti nella categoria di specializzazione di cui alla presente scheda; disporre d adeguata struttura dedicata all esecuzione di tali interventi; avere in organico personale qualificato con adeguata esperienza per l esecuzione delle prove, controlli e verifiche delle attività di cantiere; essere attrezzate almeno con i seguenti mezzi: Classe d importo fino alla Classe 4 Classi 5 e 6 Tipologia mezzi d opera Quantità Quantità Treno di rinnovamento 1 2 Sguarnitrice Vagliatrice 1 2 Rincalzatrice livell. Allinea. di linea 2 4 Rincalzatrice livell. Allinea. di scambi 1 2 Profilatrice della massicciata 2 4 Saldatrice a scintillio 1 2 Locomotore 3 8 Carri traverse 8 16 Carri tramoggia attrezzati con nastro trasportatore 8 16 Attrezzatura per carico rotaie da risulta 1 2 Attrezzatura per varo deviatoi 2 2 Caricatore 3 10 POTENZIALITA PRODUTTIVA Il soggetto che richiede la qualificazione dovrà dimostrare di possedere, nel settore ferroviario e nella categoria di specializzazione di cui alla presente scheda, una potenzialità produttiva tale da soddisfare gli interventi previsti per la classe d importo richiesta. Pag. 4 di 7
5 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER LA QUALITA L organizzazione produttiva del soggetto che richiede la qualificazione dovrà prevedere le seguenti caratteristiche: 1) operare con un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001 (è ammessa l esclusione del requisito 7.3 Progettazione e sviluppo della stessa norma) certificato da organismo accreditato come indicato all art della Normativa; 2) gestire gli appalti di lavori attraverso documenti di pianificazione Qualità. Pag. 5 di 7
6 Scheda LAR-003 Rev. 4 aprile 08 REQUISITI DI BASE PER LA QUALIFICAZIONE Categoria di specializzazione: Interventi di costruzione di armamento ferroviario PREMESSA Il presente documento delinea i requisiti minimi di base, relativi alla capacità tecnica, produttiva ed all organizzazione aziendale della qualità, che devono essere posseduti dai soggetti che richiedono la qualificazione per l esecuzione di interventi di costruzione di armamento ferroviario. Il documento è parte integrante della Normativa del Sistema di Qualificazione delle imprese per gli interventi all armamento ferroviario e pertanto ne completa il contenuto. CAPACITÀ TECNICA Il soggetto che richiede la qualificazione deve dimostrare di: avere precedenti esperienze nell esecuzione di interventi in campo ferroviario rientranti nella categoria di specializzazione di cui alla presente scheda; disporre d adeguata struttura dedicata all esecuzione di tali interventi; avere in organico personale qualificato con adeguata esperienza per l esecuzione delle prove, controlli e verifiche delle attività di cantiere; essere attrezzate almeno con i seguenti mezzi: Classe d importo fino alla classe 4 Classi 5 e 6 Tipologia mezzi d opera Quantità Quantità Coppia di portali 1* 2* Posizionatrice 1* 2* Rincalzatrice livell. Allinea. di linea 2 4 Rincalzatrice livell. Allinea. di scambi 1 2 Profilatrice della massicciata 2 4 Saldatrice a scintillio 1 2 Locomotore 3 8 Carri traverse 8 16 Attrezzatura per varo deviatoi 2 2 Caricatore 3 10 (*) Nota: in alternativa treno/i di posa binario POTENZIALITA PRODUTTIVA Il soggetto che richiede la qualificazione dovrà dimostrare di possedere, nel settore ferroviario e nella categoria di specializzazione di cui alla presente scheda, una potenzialità produttiva tale da soddisfare gli interventi previsti per la classe d importo richiesta. Pag. 6 di 7
7 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER LA QUALITA L organizzazione produttiva del soggetto che richiede la qualificazione dovrà prevedere le seguenti caratteristiche: 1) operare con un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001 (è ammessa l esclusione del requisito 7.3 Progettazione e sviluppo della stessa norma) certificato da organismo accreditato come indicato all art della Normativa; 2) gestire gli appalti di lavori attraverso documenti di pianificazione Qualità. Pag. 7 di 7
Sistema di Qualificazione delle imprese per gli interventi agli impianti di segnalamento
Sistema di Qualificazione delle imprese per gli interventi agli impianti di segnalamento Schede Tecniche Indice Rev. 0 Luglio 09 Scheda Rev. Titolo Pag. LIS-001 3 LIS-002 3 Progettazione e realizzazione
DettagliSISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI DI SEGNALAMENTO SCHEDE TECNICHE
SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI DI SEGNALAMENTO SCHEDE TECNICHE Scheda Rev. Emissione Titolo Progettazione e realizzazione di ACEI del tipo: a) con LIS-001 4 maggio
DettagliSchede Tecniche. Rev. Emissione Titolo
SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI PER L EMERGENZA NELLE GALLERIE FERROVIARIE ATTIVATE ALL ESERCIZIO Schede Tecniche Categoria di Spec.
DettagliNORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI ALL ARMAMENTO FERROVIARIO
NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI ALL ARMAMENTO FERROVIARIO Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione Articolo 2 Documentazione correlata e modelli
DettagliSistema di Qualificazione delle imprese per i servizi di manutenzione dei mezzi d opera
Sistema di Qualificazione delle imprese per i servizi di manutenzione dei mezzi d opera Schede Tecniche Indice Rev. 4 settembre 2011 Scheda Rev. Titolo Pag. MO 4 Manutenzione ordinaria, Verifiche Annuali
DettagliSISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER L ESECUZIONE DI LAVORI DI OPERE CIVILI SU LINEE IN ESERCIZIO SCHEDE TECNICHE
SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER L ESECUZIONE DI LAVORI DI OPERE CIVILI SU LINEE IN ESERCIZIO SCHEDE TECNICHE Scheda Rev. Emissione Titolo LOC-001 2 Luglio 2015 Opere Civili alla Sede Ferroviaria
DettagliNORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA
NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA. Rev. 2 edizione novembre 2014 Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema
DettagliNORMATIVA DEL SISTEMA DEI FORNITORI DI PRODOTTI PER L INFRASTRUTTURA
NORMATIVA DEL SISTEMA DEI FORNITORI DI PRODOTTI PER L INFRASTRUTTURA Rev. 1 edizione maggio 2015 Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione Articolo 2 Documentazione correlata e modelli
DettagliNORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER L ESECUZIONE DI LAVORI DI OPERE CIVILI SU LINEE IN ESERCIZIO
NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER L ESECUZIONE DI LAVORI DI OPERE CIVILI SU LINEE IN ESERCIZIO Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione Articolo 2 Documentazione
DettagliSISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA SCHEDE TECNICHE
SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA SCHEDE TECNICHE Scheda Rev. Emissione Titolo LTE-001 4 Aprile 2008 Realizzazione di cabine
DettagliNORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI SICUREZZA CANTIERI DELLA RETE FERROVIARIA ITALIANA
NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI SICUREZZA CANTIERI DELLA RETE FERROVIARIA ITALIANA Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione Articolo 2 Documentazione
DettagliNORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SEGNALAMENTO FERROVIARIO
NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SEGNALAMENTO FERROVIARIO Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione
DettagliSISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI ALL ARMAMENTO FERROVIARIO SCHEDE TECNICHE
SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI ALL ARMAMENTO FERROVIARIO SCHEDE TECNICHE Scheda Rev. Emissione Titolo LAR- 001 5 Maggio 2014 Interventi di manutenzione all armamento ferroviario
DettagliSISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA SCHEDE TECNICHE
SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA SCHEDE TECNICHE Scheda Rev. Emissione Titolo LTE-001 6 Novembre 2014 Realizzazione di
DettagliNORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI:
NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: UNI EN 3834 -Requisiti per la qualità della saldatura UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità Centri di trasformazione:
DettagliRev. Emissionee LAR- LAR- LAR- ferroviario. Pag. 1 di 8
SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLEE IMPRESE PER ALL ARMAMENTO FERROVIARIO GLI INTERVENTI SCHEDE TECNICHE Scheda LAR- 00 LAR- 00 LAR- 00 Rev. Emissionee Settembre 07 Titoloo Interventi di manutenzione all
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER AUDITOR DI S.G.Q. NEL SETTORE COSTRUZIONI E IMPIANTI
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH84 Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER AUDITOR
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT SYSTEMS) AUDITOR/RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT
srl Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT
DettagliUNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici
UNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici La norma UNI CEI 11352 "Gestione dell'energia - Società che forniscono servizi energetici (ESCo) - Requisiti generali e lista di controllo per la verifica
DettagliNuova edizione Linee Guida La gestione e controllo del processo di protezione dalla corrosione
Convegno AICQ Settore trasporto su rotaia Giovedì 11 Dicembre 2014 Nuova edizione Linee Guida La gestione e controllo del processo di protezione dalla corrosione Introduzione alle Linee Guida AICQ La necessità
DettagliDELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento
DELIBERA n. 13/13 del 31 luglio 2013 Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Certificazione della Norma Tecnica denominata Codice di Pratica di cui alla delibera del Comitato Centrale per l
DettagliQUALIFICAZIONE DELLA DITTA SPAZI CONFINATI
QUALIFICAZIONE DELLA DITTA SPAZI CONFINATI QUALIFICAZIONE DELL IMPRESA La qualificazione per quanti intendono operare negli spazi confinati (imprese, lavoratori autonomi e imprese familiari) si fonda sul
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE/REGISTRAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER L EMISSION TRADING. Rev. 03 Data 2009-01-09 Pagina 1 di 5
Rev. 03 Data 2009-01-09 Pagina 1 di 5 Organizzazione Individua un Responsabile didattico il quale coordina, definisce la struttura dei Corsi ed è l'interfaccia con l'organismo di Certificazione Prevede:
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL 1 22.03.2002 Rev. Generale
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE UNI EN ISO 22000 PACKAGING
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO
DettagliIl Sistema integrato dei trasporti nell area del Mediterraneo. Dott. Daniele PISANO
Hotel Palace Fersalento s.r.l. è una Società che opera nel settore dell armamento ferroviario, dalla costruzione di nuove linee alla loro manutenzione. Ha sede in Lecce ed esegue lavori su commessa in
DettagliLa Certificazione del Personale
La Certificazione del Personale RINA G R O U P m aking the best together OLTRE 150 ANNI DI STORIA Fondata nel 1861 per servire le esigenze del mondo marittimo, è una delle più antiche società di classificazione.
DettagliPiano d Impresa 2016 2020
Piano d Impresa 2016 2020 Focus sul processo di Internalizzazione Ing. 1 La Direzione Produzione nel Piano d Impresa di RFI Obiettivi Strategici Internalizzazione Vendita Servizio di Diagnostica Efficientamento
Dettaglicome qualificato, con effettivo svolgimento delle mansioni individuate nella norma UNI 11554.
_SCPGAS DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE Figura professionale che opera sugli impianti a gas di tipo civile alimentati da reti di distribuzione. UNI EN ISO 17024:2012 UNI 11554:2014 Prassi di Riferimento
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER FOOD SAFETY AUDITOR / LEAD AUDITOR
Rev. 02 Pagina 1 di 5 Individua un Responsabile didattico Il quale coordina, definisce la struttura dei corsi ed è l interfaccia con l Organismo di Certificazione. Prevede: max 20 partecipanti ü no. 2
DettagliQualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)
La Qualità secondo ISO Qualità è l insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto o di un servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite (UNI
DettagliRegolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità
Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità In vigore dal 15/09/2015 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site : www.rina.org
DettagliPREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008
CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI ROMA, MARZO APRILE 2014 1 PREMESSA I recenti decreti ministeriali
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI
DettagliRegolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità
Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità In vigore dal 19/11/2015 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39
DettagliESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA ENERGY MANAGER
ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA IL PRESENTE SCHEMA È STATO REDATTO IN CONFORMITÀ ALLE NORME: UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 REQUISITI GENERALI PER ORGANISMI CHE ESEGUONO LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE UNI
DettagliCONTRIBUTI FORMAZIONE CORSO CND: METODO PARTICELLE MAGNETICHE (MT)
JKO Consulting s.r.l. Sede Legale :Viale delle Nazioni Unite, 80 38057 Pergine Valsugana fraz. Canale (TN) Sede Operativa: Via IV Novembre 95b 38121 TRENTO Tel: 348/4150336 fax: 02/70033828 SKYPE: letizia_ver
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER AUDITOR / RESPONSABILE GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE FORESTALE
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH131 Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER AUDITOR
DettagliSistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza GESTIONE FORNITORI
GESTIONE FORNITORI Questa Procedura è di proprietà della società Tarros S.p.A.. Ogni divulgazione e/o riproduzione e/o cessione di contenuti a terzi deve essere autorizzata dalla Società medesima la quale
DettagliRoma, 21 Ottobre 2011 Centro Congressi Cavour
Verifica del progetto D.P.R. 207/2010 Controllo Qualità, Certificazione e Accreditamento Roma, 21 Ottobre 2011 Centro Congressi Cavour Sistema interno di controllo della qualità: dalla formazione alla
Dettagli-CERTIFICAZIONE DI SISTEMA UNI EN ISO 9001- STRUMENTO DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE NEGLI APPALTI PUBBLICI
-CERTIFICAZIONE DI SISTEMA UNI EN ISO 9001- STRUMENTO DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE NEGLI APPALTI PUBBLICI Norma ISO 9001 e sue applicazioni Iter di certificazione e sistema di accreditamento Sistemi
DettagliSecurity Network. Certificazione dei. istituti di vigilanza. Certificazione delle centrali operative e di telesorveglianza
Certificazione degli istituti di vigilanza Security Network Certificazione dei professionisti della security Certificazione delle centrali operative e di telesorveglianza IMQ Security Network Con l entrata
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEL CONSULENTE TECNICO DELLA SICUREZZA SUL LAVORO (CT)
Pag. 1 di 6 LAVORO (CT) CONSULENTE TECNICO SENIOR DELLA SICUREZZA SUL LAVORO (CTSS) 0 04/10/2011 1 emissione Rev. Data Motivazioni Convalida Approvazione Pag. 2 di 6 PROFILI Nella presente scheda si caratterizzano
DettagliIIS CERT srl DOMANDA DI CERTIFICAZIONE
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE L'Azienda Indirizzo sede legale: Sito/Sede produttiva (principale): Incaricato dei rapporti con IIS per la certificazione: E-mail: PEC: Sito Internet: SOA: Partita IVA: Codice
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER AUDITOR/LEAD AUDITOR QUALITA /AMBIENTE
Rev. 11 Pagina 1 di 5 Organizzazione Individua un Responsabile didattico il quale coordina, definisce la struttura dei Corsi ed è l'interfaccia con l'organismo di Certificazione (es. comunica per ogni
DettagliAGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE E RUOLO DEGLI INDIPENDENT SAFETY ASSESSOR
WORKSHOP INDIPENDENT SAFETY ASSESSOR: CONFRONTO CON LA SITUAZIONE MONDIALE AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE E RUOLO DEGLI INDIPENDENT SAFETY ASSESSOR Roma, 21 gennaio 2009 Scenario sicurezza
DettagliTENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE REGISTRAZIONI
Rev.0 Data 10.10.2002 TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE REGISTRAZIONI Indice: 1.0 SCOPO 2.0 CAMPO DI APPLICAZIONE 3.0 RIFERIMENTI E DEFINIZIONI 4.0 RESPONSABILITÀ 5.0 MODALITÀ ESECUTIVE 6.0 ARCHIVIAZIONE 7.0
DettagliSistema di Gestione Ambientale ISO 14001 - Comune Saint Denis. Life Cycle Engineering: www.studiolce.it
Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 - Comune Saint Denis Life Cycle Engineering: www.studiolce.it 0 Introduzione: Certificazione ambientale Il Sistema di Gestione Ambientale L'obiettivo del Sistema
DettagliEXPO LAVORI PUBBLICI Sicurezza e prestazioni delle macchine impiegate nei lavori pubblici. Le macchine usate Mantenimento in uso e rivendita
EXPO LAVORI PUBBLICI Sicurezza e prestazioni delle macchine impiegate nei lavori pubblici Le macchine usate Mantenimento in uso e rivendita Ferrara 11 maggio 2011 Categorie professionali coinvolte Sono
DettagliCALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR)
Pag. 1 di 6 CALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR) DESCRIZIONE DEL LABORATORIO: PROVE EFFETTUATE ED SOMMARIO 1. LABORATORIO CALCESTRUZZI ED INERTI 3 2. PROVE EFFETTUATE 4 2.1.
DettagliInterpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate
Ti trovi in: CNA Interpreta / Ambiente e sicurezza / Sicurezza / Impianti elettro-termo-idraulici / Aspetti generali per Impianti elettro-termo-idraulici Torna all'elenco 15/7/2011 Lavori elettrici sotto
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.)
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH 193 Pag. 1 di 5 AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI (S.G.E.) 0 01.10.2013
Dettagli, ' *-- ' " $!,"""&& # " $%
! "#$ %"&"" $$' " (#! %")" * +'#!", ' *-- ' " $!,"""&& # " $% &' ())* %")" + +' # ++,! " %"" '+'$ " $( ++ %"&"" ' " '! $- &(.)'.())/ &/0 # $ %. " (' ' 1 + $ *2.&)/.33./ 0' 12' 3, & 4 5 3./.22, 4) 5 " &
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliI modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza
1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi
DettagliCertificazioni & Collaudi S.r.l.
Il presente documento è stato emesso dalla Direzione Generale il 08/05/2015. L originale firmato è conservato presso l ufficio del Responsabile Gestione Qualità INDICE GENERALE 1. SCOPO, CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliRevisione 00 Data revisione: 17/11/2010 ISO 14001:2004. Emissione RSGA Prima Approvazione DIR GIUNTA. Approvazione revisioni
Emissione QUALIFICA NOME RUOLO FIRMA RSGA ARCH. ALDO BLANDINO Prima Approvazione DIR GIUNTA Approvazione revisioni RD DOTT. GIORGIO GUGLIELMO REVISIONI DATA REV. DESCRIZIONE MODIFICHE 17/11/2010 00 PRIMA
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA. Convegno sul tema
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA Convegno sul tema SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO Prospettive e sinergie con i sistemi di gestione ambiente e qualità
DettagliSEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni
SEMINARIO Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni La formazione in materia di sicurezza obbligatoria e normata, i requisiti dei documenti e degli
DettagliALLEGATO TECNICO PER L ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE CERTIFICATI
Allegato 4 ALLEGATO TECNICO PER L ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE CERTIFICATI Il presente Allegato tecnico, rivolto a tutti gli Enti di formazione già certificati secondo la norma internazionale
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione
DettagliOBIETTIVI DESTINATARI DEL CORSO
PROPOSTA PER PERCORSO FORMATIVO: Corso di formazione per operatori e preposti addetti alle pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgano
DettagliNORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE PER I SERVIZI DI INGEGNERIA. (Rev. 14 Edizione febbraio 2016)
( Edizione febbraio 2016) Pagina 1 di 22 Indice Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Istituzione del Sistema di qualificazione Documentazione correlata e modelli di dichiarazioni Requisiti speciali per la
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI PER ESPERTO TECNICO DI MISURE Specializzazione Misure Meccaniche
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH94 Pag. 1 di 7 PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI PER 1 26.09.2002 Rev. Generale
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER SAFETY AUDITOR/LEAD AUDITOR
Rev. 07 Pagina 1 di 5 Prevede (max 20 partecipanti): ü Minimo n. 2 docenti; ü n. 1 o più Assistenti per la conduzione delle esercitazioni (facoltativi). Individua un Responsabile didattico il quale coordina,
DettagliLa norma stabilisce i criteri generali per le attività di audit di sicurezza, in accordo con le UNI 10616 e UNI 10617.
E0207E650 Impianti di processo a rischio di incidente rilevante - Sistemi di gestione della sicurezza - Procedure e requisiti per gli audit La norma stabilisce i criteri generali per le attività di audit
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliManuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI
Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della
DettagliKnow how in pillole: Il COORDINATORE DELLA SALDATURA Welding Coordinator Competenze e Responsabilità nei Sistemi UNI EN ISO 3834 e UNI EN 1090
Care Colleghe, Cari Colleghi, prosegue la serie di Newsletter legate agli Schemi di Certificazione di AICQ SICEV costituiti o in fase di costituzione. Questa volta la pillola formativa si riferisce al
DettagliREGOLAMENTO GYM BOXE SETTORE AMATORIALE
REGOLAMENTO GYM BOXE SETTORE AMATORIALE Approvato dal Consiglio Federale del 28 marzo 2014 Fatte salve eventuali integrazioni o modifiche richieste dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano INDICE Art.
DettagliLA VALIDAZIONE DEL PROGETTO
Dipartimento di Architettura e Territorio darte Corso di Studio in Architettura quinquennale Classe LM-4 a.a. 2014-2015 Corso di Project Management, Gestione OO.PP e Cantiere - C prof. Renato G. Laganà
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
DettagliANALISI DEI FATTORI CHE INFLUENZANO GLI ASPETTI RAMS DEL SISTEMA SCMT
1di 19 ANALISI DEI FATTORI CHE INFLUENZANO GLI ASPETTI RAMS DEL SISTEMA SCMT (*) Verifica Tecnica: Rev. Data Descrizione Redazione Verifica Tecnica Autorizzazione A 15 03 2001 (*) A.5 18 09 2001 2di 19
DettagliQUALITÀ Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche
QUALITÀ Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche Sede legale: Corso Mazzini 151, Ascoli Piceno Sede operativa: C.da S. Giovanni Scafa, San Benedetto del Tronto (centro
DettagliNuove prospettive professionali per gli Iscritti nei Registri AICQ SICEV
Nuove prospettive professionali per gli Iscritti nei Registri AICQ SICEV Sistemi di Gestione dell energia e loro valutazione (UNI CEI EN 16001:2009) Emilia G. Catto Referente schema AICQ SICEV AICQ SICEV
DettagliREGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE PROCESSI DI SALDATURA, IN ACCORDO ALLE NORME: EN ISO 3834-2, EN ISO 3834-3, EN ISO 3834-4
PROCEDURA OPERATIVA REGOLAMENTO PER LA DI SALDATURA, IN ACCORDO ALLE NORME: EN ISO 3834-2, EN ISO 3834-3, EN ISO 3834-4 1 27/04/2010 RQ LTM 1 di 5 INDICE 1. GENERALITA... 3 1.1 APPLICABILITÀ... 3 1.2 DIRITTI
DettagliServizio di prevenzione e protezione dai rischi
Servizio di prevenzione e protezione dai rischi Il DATORE di lavoro DESIGNA (oppure) INCARICA NOMINA Servizio INTERNO di prevenzione e protezione Servizio ESTERNO di consulenza alla sicurezza MEDICO competente
DettagliOperatore meccanico. Standard della Figura nazionale
Operatore meccanico Standard della Figura nazionale Denominazione della figura Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate OPERATORE MECCANICO 6. Artigiani, operai specializzati ed agricoltori
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliUNI EN ISO 15614-2 Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici - Prove di
DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE Il presente Regolamento definisce le modalità di qualificazione e certificazione delle seguenti Figure Professionali: Saldatore: persona che esegue manualmente l operazione
DettagliLa Marcatura CE apposta, dovrà poi indicare la conformità all uso previsto così come specificato nelle varie opzioni della norma stessa.
Spett.le c.a. Via, Oggetto: Preventivo implementazione Sistema Gestione Uni EN 1090 integrato con Sistema Gestione Qualità UNI EN ISO 9001:2008 e con il disposto della ISO 3834 (necessario per chi opera
DettagliUNI EN ISO 14001:2004 Sistemi di Gestione Ambientale: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 14001:2004 Sistemi di Gestione Ambientale: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 11 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 14001:2004 fa parte delle norme Internazionali
DettagliINTRODUZIONE ALLA QUALITÀ. LE ISO Serie 9000
INTRODUZIONE ALLA QUALITÀ LE ISO Serie 9000 1 EVOLUZIONE DEL SIGNIFICATO DELLA QUALITÀ IERI Conformità alle specifiche Idoneità all uso Soddisfazione del cliente Capacità di superare le aspettative del
DettagliISIPM Base. Project Management epmq: Project Management Fundamentals (ISIPM Base) Gruppo C Conoscenze Manageriali di Base Syllabus da 3.1.1 a 3.4.
ISIPM Base Project Management epmq: Project Management Fundamentals (ISIPM Base) Gruppo C Conoscenze Manageriali di Base Syllabus da 3.1.1 a 3.4.1 1 Tema: Gestione degli Aspetti Legali 3.1.1 Conoscere
DettagliSCHEMA DEI REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA DI SECURITY MANAGER JUNIOR SECURITY MANAGER
SCHEMA DEI REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA DI Il presente Schema è stato redatto in conformità alle Norme : UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004 Sistemi Valutazione della conformità - Requisiti generali
DettagliPresentazione del caso Impresa Pierantoni s.r.l.
Presentazione del caso Impresa Pierantoni s.r.l. Seminario Ordine Ingegneri Roma - 30 settembre 2008 Modello Organizzativo ANCE D.Lgs. 231/2001 e s.m.i. Relatore: Ing. Antonio De Francesco La Società Nata
DettagliManuale della Qualità PRISMA S.r.l. Introduzione PRISMA S.R.L.
Pagina 1 di 9 PRISMA S.R.L. Emesso da: Rappresentante Assicurazione Qualità Approvato da: Amministratore Unico Copia N. COPIA CONTROLLATA COPIA NON CONTROLLATA DESTINATARIO... Pagina 2 di 9 AI SENSI DEGLI
DettagliISO 27000 family. La GESTIONE DEI RISCHI Nei Sistemi di Gestione. Autore: R.Randazzo
ISO 27000 family La GESTIONE DEI RISCHI Nei Sistemi di Gestione Autore: R.Randazzo La Norme che hanno affrontato il Tema della gestione dei rischi Concetto di Rischio Agenda Il Rischio all interno della
DettagliISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova
ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova Perugia, 30 giugno 2005 D.ssa Daniela Vita ISO/IEC 17025:2005 1 Differenza tra UNI EN ISO 9001:2000 e ISO/IEC 17025:2005 La norma UNI EN ISO 9001:2000 definisce
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliOperatore meccanico. Standard della Figura nazionale
Operatore meccanico Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate OPERATORE MECCANICO 6. Artigiani, operai specializzati
DettagliESPERTO ISTRUTTORE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO EXPERT INSTRUCTOR OF TRAINERS FOR WORKPLACE SAFETY
ESPERTO ISTRUTTORE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO EXPERT INSTRUCTOR OF TRAINERS FOR WORKPLACE SAFETY IL PRESENTE SCHEMA È STATO REDATTO IN CONFORMITÀ ALLE NORME: UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012
DettagliOperatore meccanico-orologiaio. Proposta standard formativo minimo regionale
Operatore meccanico-orologiaio Proposta standard formativo minimo regionale Denominazione della figura professionale Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate OPERATORE MECCANICO-OROLOGIAIO
DettagliAllegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento
Allegato II Schema di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si
DettagliSistemi di certificazione e accreditamento
Sistemi di certificazione e accreditamento Beniamino Cenci Goga L accreditamento riduce i rischi delle imprese e dei clienti poiché garantisce che gli organismi accreditati sono in grado di portare a termine
DettagliCorso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo
Corso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo Corso riconosciuto CEPAS e Aicq-Sicev (n di registro 66) Palermo, Febbraio 2014 Pagina
DettagliAutore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2
Convegno: SEMINARIO AICQ SICEV SICEP 20 maggio 2011 Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto Autore: Flavio Banfi Direttore Tecnico ITALCERT S.r.l. ITALCERT : Certificazione sistemi
Dettagli