LE CARNI EQUINE profilo microbiologico e rischio contaminanti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE CARNI EQUINE profilo microbiologico e rischio contaminanti"

Transcript

1 LE CARNI EQUINE profilo microbiologico e rischio contaminanti Maurizio Ferri Il cavallo in SPV: aspetti sanitari di attualità novembre 2012 Bagno Vignoni, San Quirico d Orcia (SI)

2 Sommario Breve storia delle carni equine Produzione, commercio e consumo delle carni equine Microbiologia delle carni equine Trichinella Metalli pesanti (cadmio) RASFF Conclusioni

3 Storia delle carni equine Il consumo delle carni equine è stato sempre legato a differenze delle culture e delle economie nelle società In Europa occidentale il consumo ha risentito di notevoli restrizioni a causa di credenze popolari e religiose Gli Anni 50 e la successiva industrializzazione

4 Produzioni America del Nord Negli USA dal gennaio 2008, per legge, è severamente vietato macellare equini per il consumo umano Canada America centrale Messico America del sud Argentina Europa occidentale Italia, Francia, Olanda Europa dell est Kazakistan Mongolia Giappone

5 Produzioni

6 Produzioni

7 Commercializzazione Nei paesi industrializzati le carni di cavallo vengono importate in prevalenza confezionate sottovuoto congelata Macellerie specializzate Rete di supermercati

8 Consumi Popolazioni euroasiatiche (Asia Centrale)- Mongolia 5 maggiori consumatori al mondo Cina Messico Russia Italia Kazakistan Consumo tra le popolazioni povere

9 Consumi in Europa Russia Ucraina Est Europa (Bulgaria e Romania) Islanda Paesi Scandinavi Italia, Francia, Belgio, Olanda

10 Consumi Kazakistan Beshbarmak

11 Consumi Giappone Basashi

12 Consumi Italia Sfilacci Pesto

13 Consumi Olanda Carne affumicata e salata (paardenrookvlees) Affettata e consumata con il pane

14 In Italia? Le macellerie equine occupano un posto speciale, per la loro nicchia e per la dedizione alla particolarità.

15 In Italia? macellati circa 170mila cavalli, la maggior parte dei quali importata da Paesi dell'est Europa (Lituania, Romania, la Polonia) e dalla Spagna consumo medio procapite di carne di cavallo è circa 1.3 kg/procapite/anno Il consumo è concentrato in alcune regioni: Puglia (consuma il 32% del totale nazionale) Lombardia Piemonte Emilia Romagna Veneto Lazio (Fonte: Istat 2000)

16 Microbiologia delle carni equine Pochi studi Stesso profilo microbiologico carni bovine Stabilità condizionata da: comportamento della flora alterante della carne composizione della carne condizioni microbiologiche negli impianti di produzione

17 Microbiologia carni equine Concetti generali a temperature ambiente: Pseudomonas (aerobi) odore putrido (esaurimento del glucosio): utilizzo AA con concentrazione di glucosio 0,1 mg/g alterazione ritardata fino a che la flora raggiunge 10 8 ufc/cm 2 anaerobiosi: la flora aerobica viene soppressa e dominata dai batteri lattici ph : > 5,8 sviluppo di germi alteranti

18 Microbiologia carni equine Carne generalmente ricca di glicogeno > 22 mg/g (bovino 10 mg/g (Lawrie, 1988) Alla fine del rigor-mortis: ph basso (< 6.0) e molto glicogeno e glucosio No DFD o PSE nelle carni equine. Condizioni di conservazione buone

19 Patogeni enterici Salmonella spp Cavalli portatori (eliminazione dalle feci) Ricerche su contenuto cecale al macello USA-Argentina (Anderson &Lee, 1976, Quevedo e coll., 1973) Presenza nelle carni 27% (USA, Anderson &Lee, 1976) Presenza nei linfonodi e fegato Italia: 1964

20 Patogeni enterici Salmonella spp Carni congelate alta incidenza da carni congelate importate da Brasile, Argentina, Uruguay 27% (USA, Anderson &Lee, 1976)

21 Patogeni enterici Campylobacter Mai riscontrato nelle carni equine E.coli O157:H7 scarsa incidenza (no rischio) Yersinia eliminata con le feci può causare infezione nel cavallo isolata nel 28% contenuto cecale di cavalli al macello isolata dal 3% di carni macinata in Italia (Pollastri, 1994)

22 Patogeni enterici Listeria monocytogenes carni congelate da Brasile e Marocco incidenza 7% (de Assis e coll, 2000; Kriem e coll.,1998). carni crude stagionate in Belgio incidenza 6% (Uyttendaele e coll., 1999).

23 Patogeni enterici nelle carni equine L I V E L L O R I S C H I O Salmonella Yersinia enterocolitica Listeria monocytogenes Campylobater E.Coli VTEC

24 A fronte di una seppure scarsa presenza di patogeni nelle carni equine, non risultano ai sistemi di sorveglianza e dal rapporto EFSA 2012 casi umani di infezione alimentare.

25 Parassiti Trichinella spp incidenza nei cavalli macellati è molto bassa (de Borchgrave e coll., 1991) focolai verificatisi in Francia, Italia e Messico (Pozio, 2001) legati in prevalenza al consumo di carne cruda proveniente da animali importati dall Europa dell Est Trichinella spiralis è la specie maggiormente coinvolta nelle carni equine ed è associata al ciclo domestico dell infezione umana.

26 Parassiti Trichinella spp la prevalenza di Trichinella negli allevamenti animali nel 2010 è stata la più alta per cinghiali selvativi allevati (0.07 %), solipedi (0.001 %) e suini ( %). (EFSA, 2012) sono stati anche documentati focolai di trichinellosi causati da Trichinella britovi e Trichinella murelli, specie presenti negli animali selvatici, (volpi, orsi, procioni ecc.) (Pozio e coll., 1990)

27 Parassiti Trichinella spp Regolamento CE 2075/2005 esame sistematico al macello per la ricerca di Trichinella (prelievo campioni del peso minimo di 10 g dalla lingua o dal massetere e all'arto anteriore) metodo dell'agitatore magnetico con digestione artificiale di campioni aggregati trattamento di bonifica (congelamento)

28 Contaminanti chimici - Cadmio Elemento tossico che può accumularsi nei tessuti animali, in particolare nel rene e fegato presenza ambientale accentuata dalle attività industriali Il livello di Cd nei tessuti animali tende ad aumentare con l età I cavalli hanno una particolare propensione all accumulo (età media di macellazione: > 5 anni )

29 Contaminanti chimici Cadmio: limiti previsti dal Regolamento CE 1881/2006) 0.20 mg/kg muscolo 0.50 mg/kg fegato 1.0 mg/kg rene

30 Contaminanti chimici - Cadmio - Tolerable Weekly Intake (PTWI): mg/kg peso corporeo. documentati livelli di Cd nelle carni equine 1.5 mg/kg (media 0.2 mg/kg)(de Castelli, Galeno e Giaccone, 1991) con un singolo pasto (soprattutto fegato e reni) si può superare il LM al macello obbligo di prelievo di reni e fegato nei cavalli di età > 2 anni (pool)

31 RASFF-allerte ed informazioni per presenza di metalli pesanti in carni equine - Importazioni Messico (29/22/2011): carne disossata Livelli di Cd: ppm Scambi Polonia: ppb (2010) ppm (2010) (macellati in Italia) (2011): 4.12 mg/kg

32 RASFF-allerte ed informazioni per presenza di metalli pesanti in carni equine

33 Take home messages Occorrono maggiori studi sul rischio microbiologico delle carni equine (incertezza dei dati) Non è esclusa la presenza di patogeni enterici (Salmonella e Yersinia) nelle carni commercializzate fresche (macinate) o in AP Rischioso il consumo di carni rude o poco cotte in ragione della potenziale presenza di Listeria monoyotgenes Educazione sanitaria e campagne di sensibilizzazione per il consumatore

34 Grazie per l attenzione

Il controllo microbiologico sugli alimenti di origine animale in Emilia Romagna. Anno 2003

Il controllo microbiologico sugli alimenti di origine animale in Emilia Romagna. Anno 2003 Il controllo microbiologico sugli alimenti di origine animale in Emilia Romagna. Anno 2003 Nelle tabelle seguenti sono riassunti gli esiti delle analisi effettuate sui campioni di alimenti di origine animale

Dettagli

La valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ)

La valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) La valutazione del rischio: zoonosi Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma, 5 maggio 2011 1 Zoonosi di origine alimentare Malattie causate

Dettagli

Prevenire e gestire i pericoli microbiologici nelle mense scolastiche

Prevenire e gestire i pericoli microbiologici nelle mense scolastiche IO MANGIO A SCUOLA: IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO 16 Settembre 2014 Prevenire e gestire i pericoli microbiologici nelle mense scolastiche Lucia Decastelli SC Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni

Dettagli

STATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia.

STATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia. PROVINCIA DI PISTOIA. ARRIVI E PRESENZE TURISTICHE PER STATO DI PROVENIENZA AL 2 TRIMESTRE E. Valori assoluti, variazioni % e permanenza media (in giorni). STATO ARRIVI PRESENZE Permanenza media Francia

Dettagli

REGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE

REGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE AZIENDA AUTONOMA U.O.B. -STATISTICA E GESTIONE DEL PORTALE GENNAIO 2005 GENNAIO 2006 DIFFERENZA FEBBRAIO 2005 FEBBRAIO 2006 DIFFERENZA MARZO 2005 MARZO 2006 DIFFERENZA Esercizi 16 Esercizi 19 Esercizi

Dettagli

aa Strutture ricettive

aa Strutture ricettive 6 TURISMO aaa aa Strutture ricettive Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2000 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature Totale 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle

Dettagli

TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA

TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA COMUNE DI TRIESTE AREA SVILUPPO ECONOMICO E TURISMO DIREZIONE ATTIVITA PROMOZIONE TURISTICA TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA luglio 2009 Anno ARRIVI DI TURISTI variazione su anno precedente ARRIVI

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - PROVINCIA DI VARESE (tutti i 141 Comuni) La consistenza è riferita al mese di dicembre

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2012 Bed & Breakfast

Dettagli

F.V.G. - Export vini:

F.V.G. - Export vini: F.V.G. - Export vini: A) A) Dati Dati 2010 2010 (provvisori) B) B) Dati Dati e comparazioni anni anni 2006/2010 2006/2010 24 24 giugno giugno 2011 2011 Franco Franco Passaro Passaro Direttore Direttore

Dettagli

MERCATI ESTERI E CANALI DI VENDITA: LE OPPORTUNITÀ PER I PRODUTTORI VITIVINICOLI

MERCATI ESTERI E CANALI DI VENDITA: LE OPPORTUNITÀ PER I PRODUTTORI VITIVINICOLI Torino, 11 Dicembre 2014 MERCATI ESTERI E CANALI DI VENDITA: LE OPPORTUNITÀ PER I PRODUTTORI VITIVINICOLI Economista Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa La contrazione del mercato interno: i

Dettagli

MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015

MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015 MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015 TIPO DI ESERCIZIO NAZIONALITA' ARRIVI % PRESENZE % PERMANENZA ITALIANI 92.577 63,8% 224.445 59,4% 2,4 ALBERGHIERO * STRANIERI 52.537 36,2% 153.186

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - LAGO DI VARESE E DINTORNI La consistenza è riferita al mese di dicembre 2016 Alberghi

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - AREA MALPENSA (comuni vicino all'aeroporto) La consistenza è riferita al mese di

Dettagli

Agricoltura biologica in Italia: nel 2015, i produttori sono cresciuti dell 8,1%, la SAU del 7,5%

Agricoltura biologica in Italia: nel 2015, i produttori sono cresciuti dell 8,1%, la SAU del 7,5% Agricoltura biologica in Italia: nel, i produttori sono cresciuti dell 8,1%, la SAU del 7,5% Nel, secondo l ultimo rapporto pubblicato dal SINAB (Sistema d Informazione Nazionale sull Agricoltura Biologica),

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 014 al dicembre 014 - LAGO CERESIO La consistenza è riferita al mese di dicembre 014 Alberghi 5 stelle e

Dettagli

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL COMELICO SAPPADA: ANNI

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL COMELICO SAPPADA: ANNI I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL COMELICO SAPPADA: ANNI 2005-2015 Premessa In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente

Dettagli

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI Premessa I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI 2005-2015 In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente

Dettagli

Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi

Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi E = mc2 1 di 2 Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi COMBUSTIBILI FOSSILI (carbone,petrolio,metano) Sono facilmente utilizzabili Possono essere trasportati, immagazzinati. Producono molta energia Sono presenti

Dettagli

I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti

I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti II Workshop fattorie didattiche 28 novembre 2011 Provincia di Torino I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene

Dettagli

IAT EDOLO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT EDOLO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 3.75 8.669 1.111 1.597 4.186

Dettagli

IAT DARFO BOARIO TERME FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT DARFO BOARIO TERME FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 29.668 112.816 4.581 27.373

Dettagli

IAT GARDONE RIVIERA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT GARDONE RIVIERA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 12.315 28.567 37.352 16.61

Dettagli

IAT SIRMIONE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT SIRMIONE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 9.993 226.892 136.283 465.751

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Capacità ricettiva - da gennaio 2013 a dicembre 2013 - LAGO CERESIO Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso Alberghi 4 stelle Alberghi 3 stelle Alberghi 2 stelle

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Capacità ricettiva - da gennaio 2013 a dicembre 2013 - LAGO DI VARESE con Varese cittã Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso Alberghi 4 stelle Alberghi 3 stelle

Dettagli

aderente a I dati sono suddivisi tra Città di Milano e Comuni appartenenti alla Città Metropolitana (provincia).

aderente a I dati sono suddivisi tra Città di Milano e Comuni appartenenti alla Città Metropolitana (provincia). aderente a Albergatori Città Metropolitana di Milano CITTA METROPOLITANA MILANO LORO INDIRIZZI Milano, 13/09/16 Dati ufficiali - movimenti e flussi anno 2015 Milano e Città Metropolitana Caro Albergatore,

Dettagli

Attività comunitaria concernente i criteri microbiologici degli alimenti in funzione della valutazione del rischio

Attività comunitaria concernente i criteri microbiologici degli alimenti in funzione della valutazione del rischio Attività comunitaria concernente i criteri microbiologici degli alimenti in funzione della valutazione del rischio Laura Toti,, Eva Alessi Focus su sicurezza d uso e nutrizionale degli alimenti 21-22 22

Dettagli

SIRED Movimento turistico e consistenza Sardegna Gennaio Dicembre 2015 su 2014

SIRED Movimento turistico e consistenza Sardegna Gennaio Dicembre 2015 su 2014 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORADU DE SU TURISMU, ARTESANIA E CUMMÈRTZIU ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO SIRED

Dettagli

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE L INDUSTRIA ITALIANA UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE Centro Studi & Cultura di Impresa I PRINCIPALI PRODUTTORI NEL 2015 Cina 19.910 +8,4% Giappone Germania

Dettagli

PARASSITI d ITALIA Una rete al servizio del SSN Animali + Esseri umani = una sola salute ROMA ottobre 2011

PARASSITI d ITALIA Una rete al servizio del SSN Animali + Esseri umani = una sola salute ROMA ottobre 2011 L Echinococcosi Cistica (echinococcosi-idatidosi) animale in Italia Giovanni Garippa Sez. di Parassitologia e Malattie Parassitarie Dip. di Biologia Animale Facoltà di Medicina Veterinaria - Università

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica. RELAZIONE flussi turistici gennaio-dicembre 2013/2012 STL VENEZIA

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica. RELAZIONE flussi turistici gennaio-dicembre 2013/2012 STL VENEZIA RELAZIONE flussi turistici gennaio-dicembre 2013/2012 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 1. ARRIVI / PRESENZE Il flusso turistico nell anno 2013,

Dettagli

Modena, 28 Settembre 2011 IL METODO HACCP: CRITERI DI INDIVIDUAZIONE E GESTIONE DEI CCP

Modena, 28 Settembre 2011 IL METODO HACCP: CRITERI DI INDIVIDUAZIONE E GESTIONE DEI CCP Modena, 28 Settembre 2011 La valutazione del 1 e 2 principio Codex Gli strumenti e i metodi a disposizione per il Controllo Ufficiale Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia

Dettagli

Il Piano Regionale di Sorveglianza della Fauna Selvatica

Il Piano Regionale di Sorveglianza della Fauna Selvatica Il Piano Regionale di Sorveglianza della Fauna Selvatica Maria Cristina Radaelli Osservatorio Epidemiologico IZS Piemonte, SOMMARIO Criteri di costituzione del Piano Documentazione Risultati BACKGROUND

Dettagli

INDICE. - Sintesi - Grafici

INDICE. - Sintesi - Grafici Statistica INDICE - Sintesi - Grafici Tav. 1 - Strutture ricettive e posti letto al 31.12.2013. Comune di Pordenone Tav. 2 - Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri e complementari. 2008-2013 Tav.

Dettagli

La sfida dell economia globale alle economie locali

La sfida dell economia globale alle economie locali La sfida dell economia globale alle economie locali Paolo Onofri 21 novembre 26 Contributi percentuali alla crescita del commercio mondiale 5 4 3 2 1 1979/1975 1989/1979 1999/1989 25/1999 Asia escluso

Dettagli

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? Fatturato trainato dall export indici mensili del fatturato nel settore manifatturiero (2010=100)

Dettagli

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 69,10% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti di area tedesca (tedeschi e austriaci) con presenze pari a 2.032.589

Dettagli

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 33,30% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti che arrivano dall Est Europa (tra cui spiccano Romania, Russia

Dettagli

CASI DI TRICHINOSI IN PROVINCIA DI AREZZO:

CASI DI TRICHINOSI IN PROVINCIA DI AREZZO: CASI DI TRICHINOSI IN PROVINCIA DI AREZZO: AZIONI E MONITORAGGIO Dr. Giovanni Cardeti Azienda USL 8 Arezzo U.F. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare Setting Zona Aretina - Responsabile: Dr.

Dettagli

ITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE

ITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE ITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE PRIMO TRIMESTRE 2009 Interscambio commerciale CALZATURE andamento nei primi 3 mesi 2009 rispetto ai primi 3 mesi 2008 ITALIA EXPORT Materiale di tomaio (000 paia)

Dettagli

Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127

Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127 Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica 127 8. Turismo L'analisi delle strutture ricettive e del loro utilizzo evidenzia che nel 2008 nella categoria esercizi alberghieri gli alberghi

Dettagli

Il turismo nella Provincia di Forlì-Cesena - Anno 2014

Il turismo nella Provincia di Forlì-Cesena - Anno 2014 Il turismo nella Provincia di Forlì-Cesena - Anno 2014 Assessorato al Turismo della Provincia di Forlì-Cesena CAPACITÀ RICETTIVA 2014 Complessivamente 2.807 strutture ricettive con un offerta di 70.458

Dettagli

Il mercato delle carni suine Rapporto Regione Lombardia, via Pola 12, sala 1, Milano 14 dicembre 2010

Il mercato delle carni suine Rapporto Regione Lombardia, via Pola 12, sala 1, Milano 14 dicembre 2010 Il mercato delle carni suine Rapporto 2010 Regione Lombardia, via Pola 12, sala 1, Milano 14 dicembre 2010 Il progetto e gli enti finanziatori Crefis presenta oggi il Rapporto 2010 su Il mercato delle

Dettagli

09/06/2014. Phylum : Nemathelminthes. Classe : Nematoda. Ordine : Trichocephalida. Famiglia : Trichinellidae TRICHINELLOSI

09/06/2014. Phylum : Nemathelminthes. Classe : Nematoda. Ordine : Trichocephalida. Famiglia : Trichinellidae TRICHINELLOSI Phylum : Nemathelminthes TRICHINELLOSI Classe : Nematoda Ordine : Trichocephalida Famiglia : Trichinellidae Trichinella femmina adulta 3mm x 60 micron Trichinella maschio adulto 1.5 mm x 40 micron i nematodi

Dettagli

Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna

Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna IL CACCIATORE: PRODUTTORE PRIMARIO 5 OTTOBRE 2010 Monitoraggi sanitari e rischi sanitari connessi al consumo delle carni di selvaggina in Lombardia Alessandra Gaffuri Mario Chiari Istituto Zooprofilattico

Dettagli

Esami effettuati dagli IZS per la ricerca di Salmonella e Listeria negli alimenti nel periodo gennaio 2001 giugno 2002

Esami effettuati dagli IZS per la ricerca di Salmonella e Listeria negli alimenti nel periodo gennaio 2001 giugno 2002 Esami effettuati dagli IZS per la ricerca di Salmonella e Listeria negli alimenti nel periodo gennaio 2001 giugno 2002 Gli IZS effettuano le indagini di laboratorio per valutare la presenza di agenti patogeni

Dettagli

Carne belga. Fatti e Cifre In Belgio ogni anno vengono macellati 11,7 milioni di suini, bovini e vitelli.

Carne belga. Fatti e Cifre In Belgio ogni anno vengono macellati 11,7 milioni di suini, bovini e vitelli. Carne belga Fatti e Cifre 2013 In Belgio ogni anno vengono macellati 11,7 milioni di suini, 515.000 bovini e 300.000 vitelli. Belgio Poznan: 1.018 km Berlino: 781 km Varsavia: 1.341 km Londra: 332 km Amsterdam:

Dettagli

PATOGENI EMERGENTI NEL LATTE E PROSPETTIVE PER LA VENDITA DEL LATTE CRUDO

PATOGENI EMERGENTI NEL LATTE E PROSPETTIVE PER LA VENDITA DEL LATTE CRUDO 5 Congresso annuale Mastitis Council Italia PATOGENI EMERGENTI NEL LATTE E PROSPETTIVE PER LA VENDITA DEL LATTE Daminelli P., Cosciani Cunico E., Losio M.N., Finazzi G., Bonometti E., Todeschi S., Boni

Dettagli

Movimentazione Turistica - Statistica per Tipologie e Provenienze

Movimentazione Turistica - Statistica per Tipologie e Provenienze Stat.Tipologia - 2012 Alberghi 5 st Alberghi 4 st Alberghi 3 st CodiceIstat Descrizione Arr ALB5 Pre ALB5 n.strut Arr ALB4 Pre ALB4 n.strut Arr ALB3 1 FRANCIA 1349 4462 81 18789 39293 479 29957 2 BELGIO

Dettagli

CARNI BOVINE CRUDE microrganismi, loro tossine o metaboliti limiti microrganismi limiti

CARNI BOVINE CRUDE microrganismi, loro tossine o metaboliti limiti microrganismi limiti CRITERI DI SICUREZZA ALIMENTARE CRITERI DI IGIENE DEL PROCESSO CARNI BOVINE CRUDE tagli di carne refrigerata e congelata Salmonella assente in 10 g porzioni unitarie di carne refrigerata e non refrigerata

Dettagli

Toxoplasmosi negli animali

Toxoplasmosi negli animali Toxoplasmosi negli animali fonte alimentare per l uomo Prof. ssa Daniela Piergili Fioretti Dipartimento di Scienze Biopatologiche ed Igiene delle Produzioni Animali e Alimentari, Sezione di Parassitologia

Dettagli

02/04/2015. Cremona, 3 marzo 2015

02/04/2015. Cremona, 3 marzo 2015 2/4/215 Verso un agricoltura competitiva e sostenibile: i casi del biologico e dell agricoltura blu Cremona, 3 marzo 215 Il settore biologico in Europa e in Italia 1 2/4/215 Il quadro europeo 12. Saubiologica

Dettagli

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? Fatturato trainato dall export indici mensili del fatturato nel settore manifatturiero (2010=100)

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO

IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2006 OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 5 Di Ernesto Faravelli Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI

Dettagli

PROVINCIA DI RAVENNA

PROVINCIA DI RAVENNA Servizio Turismo Rapporto mensile Movimento turistico Gennaio 2015 Servizio Turismo - Via della Lirica, 21-48124 Ravenna Tel. 0544 25.85.05 Fax 25.85.02 a retro copertina Riepilogo arrivi mensili - Gennaio

Dettagli

Prodotto lattiero caseario tradizionale della provincia di Nuoro

Prodotto lattiero caseario tradizionale della provincia di Nuoro Sorveglianza del rischio e tutela della salute pubblica ASL-Olbia Budoni 17-18 settembre 2007 Qualità igienico-sanitaria di Frùe Prodotto lattiero caseario tradizionale della provincia di Nuoro T.Firinu

Dettagli

Valerio Giaccone Facoltà di Medicina veterinaria, Università di Padova

Valerio Giaccone Facoltà di Medicina veterinaria, Università di Padova Brescia 5 ottobre 2010 Igiene e sanità delle carni di selvaggina Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria Università Padova Definizioni di legge Reg. CE

Dettagli

L EVOLUZIONE DEL MERCATO DEL PRODOTTO BIOLOGICO

L EVOLUZIONE DEL MERCATO DEL PRODOTTO BIOLOGICO L EVOLUZIONE DEL MERCATO DEL PRODOTTO BIOLOGICO Fabrizio Piva Amministratore Delegato CCPB srl Bologna Assemblea Ordinaria SISTE 6.07.2016 - MILANO CHI SIAMO CCPB e un Organismo di Ispezione e Certificazione,

Dettagli

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni bianche Anno 2003

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni bianche Anno 2003 10 agosto 2004 Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni bianche Anno 2003 L Istituto nazionale di statistica, a partire da gennaio 2002, effettua mensilmente una rilevazione

Dettagli

STUDI PER LA VALIDAZIONE DELLA SHELF-LIFE DI PRODOTTI CARNEI CRUDI STAGIONATI E/O FERMENTATI. Silvana Barbuti

STUDI PER LA VALIDAZIONE DELLA SHELF-LIFE DI PRODOTTI CARNEI CRUDI STAGIONATI E/O FERMENTATI. Silvana Barbuti STUDI PER LA VALIDAZIONE DELLA SHELF-LIFE DI PRODOTTI CARNEI CRUDI STAGIONATI E/O FERMENTATI Silvana Barbuti Con l entrata in vigore dal Gennaio 2006 dei Regolamenti pacchetto igiene le industrie alimentari

Dettagli

Alimenti e salute. M. Fridel

Alimenti e salute. M. Fridel Alimenti e salute Malattie trasmesse da alimenti Tasso medio annuo di incidenza di circa 1,1 casi su 10.000 abitanti Veicoli Eziologia Sede di preparazione dell alimento Fattori di Rischio individuati

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 13 EDIZIONE OTTOBRE 2016 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2015 IL MERCATO DELLE

Dettagli

Tabelle lavoro a Rovigo. Di Cantoni Carlo

Tabelle lavoro a Rovigo. Di Cantoni Carlo Tabelle lavoro a Rovigo Di Cantoni Carlo Notifiche 2010 (primi 3 mesi) Nei primi 3 mesi sono state notificate allerte per istamina (Thunnus albacares) cadmio mercurio ASP solfiti diclazurile 2,05,26 mg/kg

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica RELAZIONE flussi turistici gennaio-luglio 2013/2012 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: LUGLIO 2013 1 ARRIVI / PRESENZE Il flusso turistico

Dettagli

Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina. Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life. Carne fresca di cavallo

Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina. Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life. Carne fresca di cavallo Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life Carne fresca di cavallo Il prodotto deve mantenere caratteristiche organolettiche accettabili per un periodo di tempo

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 12 EDIZIONE OTTOBRE 2014 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2013 IL MERCATO DELLE

Dettagli

TRICHINELLOSI nell uomo

TRICHINELLOSI nell uomo TRICHINELLOSI nell uomo In passato, era considerato soprattutto il SUINO (ciclo urbano), poi il CINGHIALE e la VOLPE (ciclo silvestre). I roditori (ratti, topi ) animali carnivori e cannibali erano considerati

Dettagli

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2003

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2003 26 luglio 2004 Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2003 Macellazione Ufficio della comunicazione Tel. +39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 13 EDIZIONE SETTEMBRE 2015 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2014 IL MERCATO DELLE

Dettagli

Ordinanza dell UFAG concernente gli elenchi dei Paesi in virtù dell ordinanza sulle dichiarazioni agricole

Ordinanza dell UFAG concernente gli elenchi dei Paesi in virtù dell ordinanza sulle dichiarazioni agricole Ordinanza dell UFAG concernente gli elenchi dei Paesi in virtù dell ordinanza sulle dichiarazioni agricole (Elenchi dei Paesi ODAgr) del 16 febbraio 2016 (Stato 1 marzo 2016) L Ufficio federale dell agricoltura

Dettagli

Patogeni umani e prodotti ortofrutticoli: una nuova sfida

Patogeni umani e prodotti ortofrutticoli: una nuova sfida Patogeni umani e prodotti ortofrutticoli: una nuova sfida Lucia Decastelli Maria Lodovica Gullino Negli ultimi 10 anni si è registrato un aumento della domanda di prodotti RTE Velocità di preparazione

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia

A.P.T. della Provincia di Venezia RELAZIONE: flussi turistici periodo Gennaio Luglio 2012 S.T.L. CAVALLINO-TREPORTI ARRIVI / PRESENZE : il flusso turistico a metà stagione estiva del 2012 registra un calo degli arrivi (4096 turisti in

Dettagli

Aspetti igienico-sanitari delle carni di selvaggina. Aspetti igienico-sanitari delle carni di selvaggina

Aspetti igienico-sanitari delle carni di selvaggina. Aspetti igienico-sanitari delle carni di selvaggina Aspetti igienico-sanitari delle carni di selvaggina A confronto delle specie domestiche, la selvaggina allevata è minoritaria Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE 24.10.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 280/5 REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE del 23 ottobre 2007 che modifica il regolamento (CE) n. 2160/2003 del Parlamento europeo e del

Dettagli

Ordinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale

Ordinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale Ordinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale (Ordinanza sui requisiti igienici, ORI) Modifica del 15

Dettagli

IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA. Dott.ssa Russo Valentina

IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA. Dott.ssa Russo Valentina IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA Dott.ssa Russo Valentina Introduzione L olio di oliva è stato da sempre ritenuto parte integrante del patrimonio storico, culturale e sociale di molti popoli

Dettagli

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2004

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2004 9 agosto 2005 Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2004 Macellazione Ufficio della comunicazione Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica

Dettagli

Flussi Turistici in provincia di Massa-Carrara. periodo gennaio agosto 2013

Flussi Turistici in provincia di Massa-Carrara. periodo gennaio agosto 2013 Flussi Turistici in provincia di Massa-Carrara periodo gennaio agosto 2013 La rilevazione statistica del movimento turistico Secondo il programma statistico nazionale approvato con DPCM, titolare della

Dettagli

Carne belga. Fatti e cifre In Belgio ogni anno vengono macellati 11,9 milioni di suini, bovini e vitelli.

Carne belga. Fatti e cifre In Belgio ogni anno vengono macellati 11,9 milioni di suini, bovini e vitelli. Carne belga Fatti e cifre 2015 11.9 millioni 505.000 330.000 In Belgio ogni anno vengono macellati 11,9 milioni di suini, 505.000 bovini e 330.000 vitelli. Belgio Poznan: 1.018 km Berlino: 781 km Varsavia:

Dettagli

DIPARTIMENTO ALIMENTI REPARTO DI MICROBIOLOGIA E PARASSITOLOGIA DEGLI ALIMENTI E SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DEGLI ALLEVAMENTI

DIPARTIMENTO ALIMENTI REPARTO DI MICROBIOLOGIA E PARASSITOLOGIA DEGLI ALIMENTI E SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DEGLI ALLEVAMENTI DIPARTIMENTO ALIMENTI REPARTO DI MICROBIOLOGIA E PARASSITOLOGIA DEGLI ALIMENTI E SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DEGLI ALLEVAMENTI Relazione del Dirigente Responsabile dott. Paolo Boni Attività di Laboratorio

Dettagli

KIWI 2010/11. e commercializzazione. Elisa Macchi, Luciano Trentini Centro Servizi Ortofrutticoli. Verona, 7 ottobre 2010

KIWI 2010/11. e commercializzazione. Elisa Macchi, Luciano Trentini Centro Servizi Ortofrutticoli. Verona, 7 ottobre 2010 KIWI 21/11 Stime di produzione e commercializzazione Elisa Macchi, Luciano Trentini Centro Servizi Ortofrutticoli Verona, 7 ottobre 21 METODOLOGIA La stima della produzione viene effettuata sulla base

Dettagli

Le esportazioni di Bello e Ben Fatto

Le esportazioni di Bello e Ben Fatto Le esportazioni di Bello e Ben Fatto 11 Il Bello e Ben Fatto Il Bello e Ben Fatto è il made in Italy dei beni di fascia medio-alta di antica tradizione ed artigianalità ma innovativi nel design e nelle

Dettagli

Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel Mail:

Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel Mail: Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel. 0521 795 262 Mail: silvana.barbuti@ssica.it La sicurezza alimentare è definita come "la certezza pratica che dal cibo consumato in modo ragionevole

Dettagli

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI Ottobre 2008 Conti economici territoriali Anno 2008 I dati resi noti dall ISTAT relativamente ai principali aggregati dei conti economici regionali

Dettagli

Alimenti vegetali e contaminazione ambientale:

Alimenti vegetali e contaminazione ambientale: Alimenti vegetali e contaminazione ambientale: il laboratorio di analisi a tutela della collettività Controlli microbiologici su alimenti di origine vegetale Dott.ssa Floriana Scuriatti Dip. Prov.le ARPAM

Dettagli

3.7 PASTE ALL UOVO FARCITE ARTIGIANALI FRESCHE NON CONFEZIONATE

3.7 PASTE ALL UOVO FARCITE ARTIGIANALI FRESCHE NON CONFEZIONATE 3.7 PASTE ALL UOVO FARCITE ARTIGIANALI FRESCHE NON CONFEZIONATE Esaminati 428 campioni. Tab.21: Standard di riferimento per paste farcite artigianali fresche confezionate (Circolare del Ministero della

Dettagli

Il monitoraggio delle zoonosi in sanità pubblica veterinaria

Il monitoraggio delle zoonosi in sanità pubblica veterinaria Il monitoraggio delle zoonosi in sanità pubblica veterinaria Paola Scaramozzino IZSLT Osservatorio Epidemiologico e Sistemi informativi Rieti, 27/5/216 Parleremo di: Monitoraggio -Sorveglianza Sistemi

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato rcord modllo Istat MOV/C pr Comun Tipo rcord 6 - Capacità ricttiva - dal gnnaio 216 al dicmbr 216 - VARESE (capoluogo) La consistnza è rifrita al ms di dicmbr 216 Albrghi 5 stll 5 stll lusso

Dettagli

Criteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici. Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia

Criteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici. Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia Criteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia La sicurezza igienico - sanitaria di un alimento si ottiene

Dettagli

Contaminanti nel riso: la situazione italiana e le possibilità agronomiche di controllo

Contaminanti nel riso: la situazione italiana e le possibilità agronomiche di controllo Contaminanti nel riso: la situazione italiana e le possibilità agronomiche di controllo E. Miniotti, M. Romani, G. Beltarre, 12 febbraio A. Saviolo, 2011 G. Bertolone, Buronzo P. (VC) Castagno, M. Codovilla,

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2012 OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 11 EDIZIONE OTTOBRE 2013 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE

Dettagli

AGGIORNAMENTI STATISTICI 2010

AGGIORNAMENTI STATISTICI 2010 AGGIORNAMENTI STATISTICI 2010 ITALIA Popolazione e densità di popolazione nelle regioni d Italia EUROPA Popolazione degli Stati europei Popolazione e superficie degli Stati dell Unione Europea Graduatorie

Dettagli

Osservatorio Nazionale. Fondo Per la Formazione dei lavoratori temporanei

Osservatorio Nazionale. Fondo Per la Formazione dei lavoratori temporanei Osservatorio Nazionale Fondo Per la Formazione dei lavoratori temporanei Rapporto sintetico FORMA. TEMP. 2008 L attività di FORMATEMP nel 2008: I progetti, gli allievi coinvolti, le risorse impiegate Nel

Dettagli

La microbiologia in cucina

La microbiologia in cucina Mangiare a scuola 6 7 maggio 2011 Camera di Commercio di Torino La microbiologia in cucina Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione

Dettagli

Giorgia Capezzone U.O. Epidemiologia Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Giorgia Capezzone U.O. Epidemiologia Servizio Igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Fabriano Corso di Formazione SORVEGLIANZA DELLE ZOONOSI E NUOVO PIANO NAZIONALE DI PREVENZIONE VACCINALE Jesi - 08/09/2012 I Lavori in Zoonosi: corso del Servizio le dimensioni

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012 IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 212 Nei primi tre mesi del 212 il valore delle esportazioni italiane di merci è aumentato del 5,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 211 per un totale

Dettagli

Lucia Decastelli, Paola Mogliotti

Lucia Decastelli, Paola Mogliotti Con la Scuola verso Expo2015: salute, alimentazione, sostenibilità ambientale La doppia Piramide: Alimentare e Ambientale 25-26 marzo 2014 Centrale del Latte di Torino Coldiretti Torino Cibo sano e cibo

Dettagli

Valutazione del Rischio Trichinella in Italia e nel Mondo

Valutazione del Rischio Trichinella in Italia e nel Mondo Valutazione del Rischio Trichinella in Italia e nel Mondo Edoardo Pozio Laboratorio di Referenza per i Parassiti dell Unione Europea Istituto Superiore di Sanità, Roma I padri di Trichinella 1835, R. Owen

Dettagli

DATI STATISTICI Ambito Garda Trentino

DATI STATISTICI Ambito Garda Trentino DATI STATISTICI 2010 Ambito Garda Trentino - 3 - MOVIMENTO FLUSSI TURISTICI 2010 TOTALI AMBITO MESI MOVIMENTO ALBERGHIERO MOVIMENTO EXTRALBERGHIERO MOVIMENTO TOTALE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI

Dettagli