Progetto Matematica. Apprendimenti di base con e-learningearning. Prof.ssa Mara Massarucci Liceo Scientifico R.
|
|
- Vittorio Antonini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto Matematica. Apprendimenti di base con e-learningearning Prof.ssa Mara Massarucci Liceo Scientifico R. Donatelli- Terni I.C. A.De Filis Terni 30 novembre 2010
2 Un progetto in evoluzione Il Piano ha preso l avvio l nell a.s. 2006/07 in tutte le regioni d Italia. d Materiali validati da docenti in 4 a.s. Mara Massarucci Terni 30 novembre
3 Descrizione del progetto Il progetto riguarda la formazione di docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado per l area matematica. La conoscenza e la sperimentazione si intrecciano con il sostegno di strumenti tecnologici per la condivisione, per la progettazione e per l applicazione nella didattica. Le attività di riferimento sono presentate sotto forma di Learning Objects e si avvalgono di risorse on-line. Mara Massarucci Terni 30 novembre
4 Punti di partenza Ripensamento sulla didattica a seguito delle indagini PISA che valutano in Europa e nel mondo come i quindicenni hanno acquisito alcune delle conoscenze e abilità essenziali per una completa partecipazione alla società. I risultati hanno mostrato che i quindicenni italiani sono in difficoltà nel costruire e usare la matematica per descrivere e analizzare problemi comuni della vita reale. Mara Massarucci Terni 30 novembre
5 Principali carenze rilevate dalle prove: PISA - INVALSI - IEA TIMSS advanced I nostri allievi non sanno applicare le abilità apprese a scuola ad un contesto meno strutturato, non pre-modellizzato in cui devono decidere quali sono le conoscenze pertinenti e come applicarle. Nelle prestazioni linguistiche mentre fanno matematica è carente il rapporto tra aspetti verbali e aspetti simbolici. Mancano competenze articolate nella lettura e nella produzione di testi matematici. Mara Massarucci Terni 30 novembre
6 Riordino delle superiori (da Indicazioni Nazionali)...l uso costante del laboratorio per l insegnamento l delle discipline scientifiche; la pratica dell argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l uso l degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca Conoscerà le metodologie di base per la costruzione di un modello matematico di un insieme di fenomeni, saprà applicare quanto appreso per la soluzione di problemi, anche utilizzando strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo. Mara Massarucci Terni 30 novembre
7 In sintesi I risultati delle indagini OCSE-PISA e prove INVALSI: la realtà non è pre-modellizzata non bastano le conoscenze teoriche Indicazioni nazionali per il curriculum Documento sugli assi culturali OGGI: I nuovi programmi per le superiori Possibilità di poter usare LIM e TIC Mara Massarucci Terni 30 novembre
8 Quale rinnovamento? Possibilità di curricoli, insegnamento e valutazione PISA driven,, cioè focalizzati esclusivamente sui problemi di matematizzazione della vita reale. In contrasto: la preoccupazione di perdere di vista aspetti di natura teorica e concettuale propri della matematica. Il modo in cui si descrive e si interpreta il mondo reale è profondamente influenzato dalla teoria matematica e dalle sue rappresentazioni simboliche. Mara Massarucci Terni 30 novembre
9 Come bilanciare i due aspetti? Proposta Commissione UMI di curricolo e metodologia: Matematica 2001 e 2003: La matematica per il cittadino dove: le competenze matematiche sono una serie di processi basati sulla matematizzazione dei problemi reali all interno di una teoria sistematica; è valorizzato lo scambio con altri, il confronto tra l esperienza l individuale e quella collettiva e la didattica è laboratoriale. Mara Massarucci Terni 30 novembre
10 Destinatari della formazione L invito ad una formazione disciplinare viene rivolto a: circa 326 docenti della classe di concorso A059 circa 744 docenti delle classi di concorso A047, A048 e A049. Formazione in continuità tra I e II grado per condividere metodologie di lavoro, integrazione con le nuove tecnologie,, cooperazione in e-learning,, strumenti di valutazione e modelli di certificazione delle competenze. Mara Massarucci Terni 30 novembre
11 Finalità Il percorso di formazione per docenti di matematica punta quindi a: Individuare le problematiche legate al processo di apprendimento nelle materie scientifiche Fornire nuovi stimoli e opportunità ai docenti, favorire la loro cooperazione in un momento di avvio della riforma di tutte le superiori Le comunità di pratica: Insegnamento come apprendimento in pratica Mara Massarucci Terni 30 novembre
12 la comunità di pratica riflette teoricamente su lavorando concretamente a m@t.abel promuove problemi didattici Prof.Arzarello Mara Massarucci Terni 30 novembre
13 Finalità Introdurre nelle scuole modi diversi per "fare matematica" privilegiando: l educazione alla modellizzazione ; la didattica laboratoriale (Linee guida per la Riforma della secondaria di II grado) e l apprendimento laboratoriale: il Laboratorio di Matematica inteso come apprendimento percettivo learning by doing; Mara Massarucci Terni 30 novembre
14 Finalità Uso consapevole della tecnologia (LIM) Se, come e quando gli strumenti tecnologici possono mediare/supportare/forgiare la costruzione della conoscenza matematica da parte degli studenti (Conferenza Cosenza Arzarello) Uso di alcuni software, in particolare: foglio elettronico e software di geometria dinamica freeware Mara Massarucci Terni 30 novembre
15 Metodologia Formazione Sperimentazione Esempi concreti di attività da svolgere in classe Discussione e condivisione di esperienze Utilizzo della piattaforma Indire come supporto in rete per la formazione e per la collaborazione. Mara Massarucci Terni 30 novembre
16 I Presìdi 12 Tutor regionali per 12 Presìdi 9 Presìdi S. Sec. I grado 3 Presìdi Superiori IC B.Brin (Ivaldo Grassi) IC Marconi (M. Anna C. Blasini) L. Scientifico R. Donatelli (Mara Massarucci) Mara Massarucci Terni 30 novembre
17 Le fasi della formazione N. Corsisti per ogni corso Incontri in presenza Attività autogestita dal corsista Sperimentazione in classe Non più di incontri + un incontro finale per la durata totale di 12 ore 20 ore di cui almeno 10 on-line, le restanti in autoapprendimento almeno una attività Mara Massarucci Terni 30 novembre
18 Fasi di attuazione Tre incontri in presenza: presentazione del progetto e degli obiettivi; analisi delle attività proposte; analisi dell ambiente e-learninge strutturato in piattaforma Indire; definizione di un protocollo di sperimentazione; scelta di una o due attività da sperimentare in classe. Mara Massarucci Terni 30 novembre
19 Fasi di attuazione Lavoro in rete: Analisi delle varie attività. Discussione in forum. Scambio di materiali tramite archivio condiviso. Incontri on line in un ambiente interattivo di scambio e comunicazione audio, video e dati (classe virtuale). Mara Massarucci Terni 30 novembre
20 Fasi di attuazione Sperimentazione: Ciascun corsista sperimenta una o due attività in classe secondo il protocollo concordato. Durante la sperimentazione il gruppo dialoga con il supporto della piattaforma e discute i problemi didattici e tecnici che via via si presentano. Ciascun corsista redige un diario di bordo,, lo condivide in piattaforma, man mano che attua la sperimentazione e lo struttura come versione definitiva a fine attività. I corsisti arricchiscono con i loro contributi personali le proposte didattiche in piattaforma. Mara Massarucci Terni 30 novembre
21 Fasi di attuazione incontro finale discussione delle attività realizzate in classe; valutazione complessiva e condivisa dell esperienza esperienza di formazione e di sperimentazione. Mara Massarucci Terni 30 novembre
22 Risorse culturali e didattiche Attività progettate in Matematica 2001 e 2003: La matematica per il cittadino ; attività fra queste, riviste in versione multimediale,, sono presentate in piattaforma; Contenuti delle attività riconducibili a quattro nuclei tematici,, presenti nei curricoli di molti paesi del mondo,, nelle prove OCSE-PISA PISA,, nei curricoli UMI,, nelle indicazioni nazionaliper la riforma della scuola superiore. Mara Massarucci Terni 30 novembre
23 Nuclei tematici e attività Non esauriscono tutti i contenuti dei curricoli. Forniscono, comunque, indicazioni metodologiche su come affrontare i nodi concettuali di principale importanza per la formazione matematica degli studenti. Le attività tengono presenti le numerose situazioni di difficoltà o di insuccesso scolastico Mara Massarucci Terni 30 novembre
24 Attività in piattaforma: Numeri Nuclei tematici: Geometria Relazioni e funzioni Dati e previsioni Presenti anche nelle Indicazioni Nazionali dei nuovi programmi Mara Massarucci Terni 30 novembre
25 Percorsi Per Nuclei Per Temi: COMPRENDERE E USARE IL LINGUAGGIO MATEMATICO MODELLIZZARE E RISOLVERE PROBLEMI Mara Massarucci Terni 30 novembre
26 Risorse tecnologiche Area di interazione dedicata al gruppo di lavoro strutturata in piattaforma INDIRE: Bacheca: : per inserire e condividere informazioni e segnalazioni. Forum: : ambiente di discussione strutturabile in liste di discussione a tema. Chat testuale: : ambiente per comunicazione scritta in tempo reale. Laboratorio sincrono: : ambiente Breeze per lavorare in gruppo in modo collaborativo e in tempo reale (interventi audio, Chat testuale, visionare e modificare documenti). Archivio : database strutturabile in cartelle in cui inserire file di vario tipo. Mara Massarucci Terni 30 novembre
27 Un esempio La realtà e i suoi modelli: Che forma hanno gli zampilli di una fontana? Tutti gli zampilli d acqua d hanno la stessa forma? Tradurre, Modellizzare,, Congetturare, Risolvere, Dimostrare Mara Massarucci Terni 30 novembre
28 Grazie! Mara Massarucci Mara Massarucci Terni 30 novembre
come costruire il curricolo verticale di matematica
LA RETE ARCHIMEDE IN UMBRIA: come costruire il curricolo verticale di matematica 1 I. C. ANASTASIO DE FILIS Terni Istituto Comprensivo De Filis Terni (scuola capofila) Istituto Comprensivo Campomaggiore
DettagliQuadro di Riferimento di Matematica
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULL INDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Seminario provinciale rivolto ai docenti del Primo Ciclo Quadro di Riferimento di Matematica -la rilevazione
DettagliL esperienza dei docenti PON l analisi dei diari di bordo dell a.s. 2009/2010
L esperienza dei docenti PON M@t.abel: l analisi dei diari di bordo dell a.s. 2009/2010 Il piano di formazione PON M@t.abel+ (Matematica. Apprendimenti di Base con E- Learning) si propone di migliorare
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Statale di Rosciano P.zza Berlinguer n.5/6 Posta elettronica: peic819009@istruzione.it Sitoweb: www.istitutocomprensivodirosciano.com
DettagliFormazione insegnanti Generazione Web Lombardia
Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia 1. Condividere nella rete e collaborare: Modulo base - durata 12 ore Descrizione sintetica Conoscere ed usare in modo consapevole gli ambienti cloud per
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Pedagogia generale
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Insegnamento Livello e Corso di Studio Pedagogia sperimentale Corso di Laurea in Scienze
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
DettagliCURRICOLO DIPARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO
dei limiti nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate CURRICOLO PARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dell informazione Acquisire e interpretare
DettagliLa Formazione in ingresso dei docenti
La Formazione in ingresso dei docenti Bergamo, 17 novembre 2015 Delia Campanelli Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale 1 Il contesto attuale Complessità crescente e rapidità di cambiamento
DettagliLE COMPETENZE MATEMATICHE IN UNA DIMENSIONE EUROPEA:
LE COMPETENZE MATEMATICHE IN UNA DIMENSIONE EUROPEA: L AREA STRATEGICA DEL BIENNIO SECONDARIO SUPERIORE Seminario provinciale Bologna - 31 marzo 2009 MATEMATICA Si connota oggi come apprendimento di base
DettagliPiano Nazionale Scuola Digitale PER IL PTOF
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria - Via Broli, 4-24060 CASAZZA (BG) Tel 035/810016
DettagliCATALOGO CORSI COMPETENZE DIGITALI 2016 DM 762/2014 SEDE IIS VESPUCCI-COLOMBO LIVORNO
I.I.S. A.VESPUCCI C.COLOMBO ISTITUTO TECNICO ECONOMICO ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI E BENESSERE LICO ARTISTICO CATALOGO CORSI COMPETENZE DIGITALI 2016 DM 762/2014 SEDE IIS VESPUCCI-COLOMBO
DettagliProgrammazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012
Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del
DettagliOre settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi
Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: MATEMATICA Classe 5 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
DettagliCompetenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni
Denominazione Compito-prodotto Narrare e Raccontare il ciclo dell acqua SECONDARIA DI classe ^ Lettura e riassunto di un racconto oralmente e per iscritto Analisi del testo Riscrittura creativa del testo
DettagliVoto Conoscenze Abilità Competenze Livelli. Abilità per svolgere compiti/mansioni in modo impreciso e disorganizzato
Griglia di corrispondenza tra i voti e i livelli di competenza Voto Conoscenze Abilità Competenze Livelli 1-5 Conoscenze generali di base approssimate 6 7-8 9-10 Conoscenza teorica e pratica indispensabile
DettagliProgetto Nuova Scuola Digitale
Modifica questo modulo Progetto Nuova Scuola Digitale *Campo obbligatorio Indica la scuola di appartenenza * Provincia di * Ambito disciplinare di appartenenza * Quali device possiedi? Indica se connesso
DettagliTRIENNIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Giovanni XXIII Monte San Biagio- Lenola (LT)
I Monte San Biagio- Lenola (LT) TRIENNIO 2016-19 1. Premessa L azione #28 del Piano Nazionale Scuola Digitale prevede la nomina di un docente ad animatore digitale ossia un docente che deve elaborare progetti
DettagliPNSD PER IL PTOF LICEO STATALE "FILIPPO BUONARROTI" ALLEGATO 5. AMBITI di INTERVENTO: FORMAZIONE INTERNA COINVOLGIMENTO COMUNITA SCOLASTICA
LICEO STATALE "FILIPPO BUONARROTI" PNSD PER IL PTOF ALLEGATO 5 AMBITI di INTERVENTO: ANIMATORE DIGITALE: Prof.ssa Paola Pagliariccio Liceo Statale F. Buonarroti - PISA - Piano PNSD allegato al PTOF 2016-2019
Dettagliabel Matematica. Apprendimenti di base con e- learning
M@t. abel Matematica. Apprendimenti di base con e- learning Piano per la formazione, in presenza e a distanza, degli insegnanti di matematica Potenza, 27 maggio 2009 Prof. Gerardo Travascio I Soggetti
DettagliPIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014
PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S. 2014-2015 SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO DOCENTE: TARASCONI CRISTIANA CLASSE: VB MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014
DettagliSEMINARIO. FocusGroupBologna. Bologna 12 aprile 2011 Borrello Liliana
SEMINARIO FocusGroupBologna Contesto europeo Indicazioni Focus Group Proposte RACCORDO CON L EUROPA QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE PER L APPRENDIMENTO Il confronto avviene sui risultati di apprendimento
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G.V. GRAVINA CROTONE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno Scolastico 2013/2014 MATERIA D INSEGNAMENTO SCIENZE NATURALI CLASSE III SEZ. B LICEO LINGUISTICO Prof.ssa Rachele
DettagliProgetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa
Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la
DettagliFabLab BIO 3D. PNSD Curricoli Digitali. (Avviso MIUR.AOODGEFID /9/2016)
FabLab BIO 3D PNSD Curricoli Digitali (Avviso MIUR.AOODGEFID 11080-23/9/2016) FabLab e Curricolo Digitale È uno spazio per creare, condividere, imparare a sviluppare vocazioni tecnologiche Valorizzare
DettagliProgetto marchigiano di educazione cooperativa
Progetto marchigiano di educazione cooperativa Fondamenti axiologici Cultura cooperativa Bios politikos, la valorizzazione della dimensione personale e sociale della persona, il dialogo, il confronto,
DettagliLa didattica per competenze, costruzione di moduli interdisciplinari
La didattica per competenze, costruzione di moduli interdisciplinari Interdisciplinarietà non come somma di discipline. Modulo interdisciplinare Quali competenze per risolvere un problema interdisciplinare.
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008 DOcente: D AMICO MARIALAURA Materia: MATEMATICA Classe: IBSO 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo cognitivi generali
Dettagli2.I PERCORSI DI STUDIO
2.I PERCORSI DI STUDIO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri
Dettagli«L'INDAGINE STATISTICA»
Formazione personale docente su Didattica per competenze e Prove Invalsi MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO A. M.
DettagliSceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente
Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente Titolo Attività di FISICA Argomento La PRESSIONE Obiettivi formativi Incoraggiare l'apprendimento collaborativo facilitare la collaborazione tra
DettagliAZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO AL RIORDINO DEI LICEI Allegato n.1 SCHEDA PER LE AZIONI DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE I nuovi ordinamenti dei Licei, in vigore a partire dalle prime classi funzionanti nell anno
DettagliPRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Struttura di base ordinaria dell azione formativa, ad ampiezza massima (tutti i formatori), media (alcuni) o minima (asse culturale/area formativa), autosufficiente
DettagliPIANO PON M@T.abel - Corsi brevi
b PIANO PON M@T.abel - Corsi brevi Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione Direzione generale per gli Affari Internazionali Ufficio IV Programmazione
DettagliISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER COMPETENZE ED ABILITÀ DOCENTE: ALFREDO VITELLOZZI MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA CLASSE: 1ME A Anno scolastico:
DettagliLiceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D
Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 2 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE
DettagliFormazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto
Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto L argomento sarà presentato privilegiando uno stretto contatto con situazioni reali Lezione espositiva di tipo deduttivo con domande Lezione
DettagliI^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO
I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,
DettagliUn progetto di Unità di Apprendimento (UDA)
Un progetto di Unità di Apprendimento (UDA) Simone Giusti La progettazione dei percorsi per unità di apprendimento Ciascuna Commissione dicono le Linee guida dovrà impegnarsi nella progettazione per unità
DettagliCorso La LIM nella scuola SECONDARIA
Corso La LIM nella scuola SECONDARIA L'utilizzo della LIM nella didattica sta trasformando non solo le modalità di progettazione e presentazione delle lezioni, ma anche le dinamiche di interazione e le
DettagliDESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF
AREA INDICATORI di COMPETENZA DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF EVIDENZE E RISCONTRI PESO A A1 Qualità dell insegnamento 1. Innova la propria
DettagliI^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO
I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,
DettagliAccoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola
Accoglienza ed inclusione dei migranti Le esperienze della scuola Punti su cui confrontarsi Il modello di accoglienza e di integrazione degli alunni migranti. Integrazione scolastica ed inclusione sociale.
DettagliPROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE A cura della docente SCAVO ANNA MARIA
PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE A cura della docente SCAVO ANNA MARIA Premessa Il PNSD prevede l individuazione in ogni scuola dell'animatore Digitale (AD) sarà formato in modo
DettagliPIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO Via G. Leopardi - Tel. 096881006 Fax 0968818921 - E-mail: czic813004@istruzione.it Sito web: www.icserrastretta.it tcodice Meccanografico:CZIC813004
DettagliQUALE GEOMETRIA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO?
QUALE GEOMETRIA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO? Dottoranda: Laura Montagnoli Tutor: Prof.ssa Silvia Pianta Università degli Studi di Bergamo Dottorato in Formazione della Persona e Mercato del
DettagliIL PP&S E GLI ESAMI DI STATO
Elaborazione di Simulazioni di Seconde Prove relative agli Esami di Stato -2015 a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali ROVIGO IL PP&S E GLI ESAMI DI STATO Marchisio
DettagliApprendimenti di base e cultura della valutazione
Apprendimenti di base e cultura della valutazione Presentazione delle linee guida dell USR per il Veneto Venerdì 2 settembre 2005 SMS Giulio Cesare - Venezia Mestre Dal cambiamento dei contesti di vita
DettagliAnno di prova e relazione finale
Bergamo Anno di prova e relazione finale Giovedì 17 Ottobre 2013 R. Rovaris Rita Rovaris 1 Requisiti: essere in periodo di prova, assunto a tempo indeterminato dal 1.09.2013;, essere in servizio nella
DettagliPIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019
PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
DettagliSCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na)
SCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na) Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Rossana Marino da inserire nel per il PTOF Premessa L Animatore Digitale
DettagliPROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE
PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo
DettagliProgrammazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H
ISIS Guido Tassinari Pozzuoli (NA) Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H Prof.ssa Costigliola Analisi della situazione di partenza La classe V sezione H è costituita da un gruppo di
DettagliRef. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI
UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI (POWERPOINT) COD 01/02 A PRESENTAZIONE
DettagliLa Scuola Digitale: prospettive e proposte
La Scuola Digitale: prospettive e proposte Leonardo Tosi, Agenzia Scuola La Scuola Digitale: lavorare con la LIM in classe tra didattica e apprendimento Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano,
Dettaglidi particolare interesse realizzate nell Istituto
REPORT Attività di formazione di particolare interesse realizzate nell Istituto Titolo del progetto Stare bene a scuola E un esperienza di formazione attiva rivolta a tutti i docenti dell istituto. L idea
DettagliIndicazioni per la certificazione delle competenze relative all assolvimento dell obbligo di istruzione nella scuola secondaria superiore Premessa I saperi e le competenze, articolati in conoscenze e abilità,
DettagliLo scopo dell autovalutazione non è sanzionatorio o fiscale, ma ha una valenza professionale e progettuale per:
BILANCIO SOCIALE Autovalutazione La pratica dell autovalutazione costituisce uno strumento professionale prezioso per tutti gli operatori scolastici, utile per procedere nella revisione del proprio operato;
DettagliProgetto triennale di intervento dell Animatore Digitale A.S. 2016/2017
M.I.U.R. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FALCONE-BORSELLINO Via Cassala, 15-70132 - BARI - tel. 080 5741819 - fax. 080 2469348 cod. fisc.: 80006360723 - cod. mecc.: BAIC80600P e-mail: baic80600p@istruzione.it
DettagliISTITUTO SECONDARIA SUPERIORE LA FARINA-BASILE Messina
AMBITI E AZIONI Il presente piano presenta le azioni ritenute prioritarie e percorribili nel triennio 2016 2019. Esse sono aggregate con riferimento ai tre ambiti progettuali assegnati dal PNSD all animatore
Dettaglil a.s sono previste 50 ore (2 unità formative)
TITOLO DESTINATARI OBIETTIVI DURATA SEDE PARTECIPA FORMATORI CONTENUTI INDICATIVI docenti di scuola primaria che hanno già intrapreso la 4 unità formative da25 ore (100 ore in due anni). per formazione
DettagliLa comunità delle scuole europee
La comunità delle scuole europee www.etwinning.net Cos è etwinning? L'azione si realizza attraverso una piattaforma online che rende possibile l'attivazione di gemellaggi elettronici tra scuole europee,
DettagliLABORATORIO DI MODELLAZIONE MATEMATICA A.S. 2012/2013
LABORATORIO DI MODELLAZIONE MATEMATICA A.S. 2012/2013 La domanda più frequente che gli studenti pongono ai loro docenti è: A cosa serve la Matematica?. Il di Modellazione Matematica (LMM) cerca di fornire
DettagliInsegnare informatica nella scuola primaria e secondaria
Insegnare informatica nella scuola primaria e secondaria Un inquadramento formale (al 2016...) Dario Malchiodi e Anna Morpurgo L organizzazione dei cicli didattici 1. Scuola dell infanzia L organizzazione
DettagliLa community delle scuole per collaborare e innovare
La community delle scuole per collaborare e innovare Che cos è etwinning La community delle scuole in Europa È la piattaforma online europea dove gli insegnanti possono: Dar vita a progetti didattici condivisi
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD PREMESSA
PIAO TRIEALE DI ITERVETO DELL AIMATORE DIGITALE PER IL PSD PREMESSA La rivoluzione digitale sta modificando in modo significativo il sistema della comunicazione, dell'informazione e della costruzione della
DettagliA scuola di competenze
Dipartimento di Filosofia e Scienze dell Educazione - Università di Torino Progetto di ricerca A scuola di competenze 2013-2014 2014-2015 Obiettivi 1. Rispondere ai bisogni di formazione dei docenti in
DettagliSCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare
DettagliPROGETTO MIUR PP&S100
PROGETTO MIUR PP&S100 CON UTILIZZO DI UNA PIATTAFORMA MOODLE INTEGRATA MAPLE A.S. 2012-13 Docenti Referenti in Abruzzo: Prof.ssa Rosanna Tupitti - LS A. Einstein Teramo Prof.ssa Miranda Di Francesco -
DettagliRelazione Finale. sul progetto
Relazione Finale sul progetto Il presente intervento formativo è stato inserito nell ambito di un esperienza di ricercaazione su strategie didattiche innovative e alternative sulla Qualità d Aula e nasce
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE RICCATI - LUZZATTI
Informazioni relative all'iscrizione del personale della scuola ai corsi di formazione organizzati dallo snodo formativo territoriale ITS Riccati-Luzzatti di Treviso Prot. n. 6796-VII/5 Treviso, 25.10.
DettagliGuida all ambiente di formazione. area metodologica INTRODUZIONE
Piano di formazione per lo sviluppo delle competenze linguistico comunicative e metodologico didattiche in lingua inglese degli insegnanti di scuola primaria 2010/11 Guida all ambiente di formazione area
DettagliNeoassunti 2015/2016. Risorse per docenti
Neoassunti 2015/2016 Risorse per docenti Risorse per docenti I materiali proposti derivano da ambienti di formazione realizzati in questi anni dall'indire oltre che da alcune idee di innovazione che attualmente
DettagliISTITUTO LICEALE DI ARISTOSSENO
ISTITUTO LICEALE DI ARISTOSSENO APPARTENENZA PROVINCIA DI APPARTENENZA TARANTO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 DISCIPLINA MATEMATICA PERIODO GENNAIO -FEBBRAIO CLASSE 2^I classe liceo Classico(BIENNIO) U.d.A.
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel Copertino
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel. 0832 947778 73043 Copertino Unità Di Apprendimento (UDA) 0 1. Denominazione dell UDA ACCOGLIENZA: Star bene a scuola
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO MATEMATICA classe prima FINALITÀ/OBIETTIVI GENERALI DI MATEMATICA Fornire strumenti
DettagliG. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione
G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione Che cos è il G.L.I.? alunni disabili per i quali è stato espressamente previsto un PEI. Il G.L.I. ridefinisce il tradizionale approccio all integrazione scolastica,
DettagliInnovare la scuola con etwinning. Corso online etwinning 2016
Innovare la scuola con etwinning Corso online etwinning 2016 La community delle scuole in Europa La piattaforma online europea www.etwinning.net dove gli insegnanti possono: incontrare colleghi di tutta
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA Che cos è È un indirizzo a forte connotazione scientifica. Conserva le stesse elevate caratteristiche contenutistiche dei corsi sperimentali di cui il nostro Istituto
DettagliTecnologie per la mente. Laboratorio di Psicologia e Scienze Cognitive
Tecnologie per la mente Laboratorio di Psicologia e Scienze Cognitive Il Laboratorio afferisce al Dipartimento di Linguistica dell Università della Calabria, diretto dalla Prof.ssa Eleonora Bilotta, è
DettagliRICERCA DIDATTICA. Gruppi di docenti e ricercatori. Pubblicazioni internazionali
Una Proposta RICERCA DIDATTICA Gruppi di docenti e ricercatori Pubblicazioni internazionali FORMAZIONE DOCENTI Progetti, convegni, seminari nazionali e locali: Piano m@t.abel, Piano Lauree Scientifiche,
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliI.T. A. PARADISI. per il Settore Economico. Amministrazione, finanza e marketing BIENNIO UNICO. -progetto ESABAC
Via Resistenza, 700 41058 Vignola (MO) Web:http://www.scuolaparadisi.org E-mail: segreteria@scuolaparadisi.org dirigentelm2.0@gmail.org Centralino: Tel. 059/774050 059/772860 I.T. A. PARADISI per il Settore
DettagliPANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione
UNITA DI APPRENDIMENTO DENOMINAZIONE PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione COMPITO E PRODOTTO FINALE - Realizzazione di un impasto di frumento salato (pane comune, focaccia, focaccia
DettagliDocenti neoassunti. Indicazioni
Docenti neoassunti Anno Scolastico 2015/16 Indicazioni Compilazione delle Attività Didattiche Versione del 29/1/2016 Indicazioni per la compilazione dell attività didattica Ti chiediamo di descrivere due
DettagliINDIRE DLgs 59 FORMAZIONE 2004/2005
INDIRE DLgs 59 FORMAZIONE 2004/2005 Area a Sostegno ai Processi di Innovazione Formazione integrata rivolta al personale della scuola che prevede di alternare attività d aula con attività di autoformazione
DettagliPiano di studio. Certificato di studi avanzati (CAS) SUPSI Apprendimento differenziato della matematica nel II ciclo: l approccio DiMat
Piano di studio Certificato di studi avanzati (CAS) SUPSI Apprendimento differenziato della matematica nel II ciclo: l approccio DiMat Stato del documento: Approvato dalla Direzione DFA il 15 giugno 2011
DettagliLinee guida nazionali per l orientamento permanente
Linee guida nazionali per l orientamento permanente L orientamento è un insieme di attività che mette in grado i cittadini di ogni età,, in qualsiasi momento della loro vita di identificare le proprie
DettagliAREA COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITÀ CONOSCENZE. 1. usa gli strumenti di lavoro in modo ordinato. 2. applica le procedure del disegno geometrico
CURRICOLO DISCIPLINARE di TECNOLOGIA CLASSE PRIMA AREA COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITÀ CONOSCENZE 1 METODO L alunno: L alunno: Imparare ad imparare Progettare A. applicando le indicazioni, organizza gli
DettagliCorso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma
Corso di formazione Concorso a cattedra Le competenze e abilità del docente Programma DESTINATARI Candidati del Concorso a Cattedra per tutte le classi di concorso di ogni ordine e grado. NUMERO PARTECIPANTI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referenti: Prof.ssa Cristina D Antoni NOME DEL PROGETTO: Studiare è più facile
DettagliCLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA
CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE
DettagliLICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.
LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL. 2008-09 CONOSCERE I CONTENUTI E I LINGUAGGI SPECIFICI conoscere
DettagliProposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016
Proposta Piano triennale di formazione IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Premessa Nella formulazione di una proposta per il piano di formazione da realizzare nel corso del prossimo triennio
DettagliPERCORSI DI FORMAZIONE DISCIPLINARE PER DOCENTI IN SERVIZIO. MATEMATICA
PERCORSI DI FORMAZIONE DISCIPLINARE PER DOCENTI IN SERVIZIO. MATEMATICA La proposta sarà personalizzata in relazione alle esigenze formative dei destinatari. Qualora il numero dei partecipanti sia sufficiente,
DettagliArea 7: Potenziamento al sostegno
Area 7: Potenziamento al sostegno NOME DEL PROGETTO/ATTIVITÀ REFERENTI ORGANIZZAZIONE E TEMPI (PROGETTO ANNUALE CHE SI RIPETE CON LE STESSE MODALITÀ NEL TRIENNIO) Valorizzazione percorsi formativi individualizzati
DettagliCURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Il numero Traguardi per lo sviluppo della competenza - Muoversi con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali e stimare
DettagliVerso un Approccio Partecipativo alla Soluzione di Problemi Ambientali. Graziano Terenzi A.T.E.S.S.
Verso un Approccio Partecipativo alla Soluzione di Problemi Ambientali Graziano Terenzi A.T.E.S.S. Complessità e Cambiamento Complessità: alto grado di interrelazione tra una moltitudine di variabili:
DettagliSTRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CONOSCENZA DEL DISEGNO, MATERIALI E STRUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI
Dettagli